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Missione in Polinesia per il Centro Scientifico di Monaco.
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Venerdì 22 luglio.(ft.©CSM).
Sono rientrati a Monaco da una missione in Polinesia francese, due ricercatori del Centre Scientifique di Monaco: la dottoranda Claire Godinot e il dottor Renaud Grover. La missione, co-finanziata dal governo monegasco e dalla borsa IRCP-Tahiti perle è durata tre settimane, durante le quali i due ricercatori hanno studiato la nutrizione dei coralli su una barriera corallina di Moorea . In particolare la simbiosi effettuata dai coralli con delle micro-alghe denominate zooxanthellae. Le alghe infatti assorbono i sali nutritivi dell’acqua di mare di cui hanno bisogno i coralli e li trasformano in biomassa; i coralli a loro volta si nutrono dei sali. Grazie a questa simbiosi i coralli sopravvivono nelle acque cristalline del Pacifico. Pochi gli studi effettuati fino ad oggi su questo argomento, motivo che ha portato i due ricercatori del Centre Scientifique de Monaco a recarsi sui luoghi per effettuare ricerche più approfondite. www.centrescientifiquedemonaco.mc
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La FPA2 riunisce le società monegasche per salvare le foreste.
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Venerdì 8 luglio. I rappresentanti delle società che hanno firmato la Carta. (ft.©WSM/Colman).
Importante firma, alla Fondation Princie Albert II de Monaco della Charte per l’Utilizzazione e la gestione virtuosa del legno. 27 le prime società che hanno sottoscritto questo importante impegno, divenute partners dell’iniziativa “Monaco s’engage contre la déforestation”. Dallo scorso mese di marzo, la FPA2 ha incontrato diverse società che utilizzano per la loro attività legnami di vario genere, al fine di sensibilizzarle sul problema della deforestazione e stabilire un inventario del legno da loro usato.
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Bernard Fautrier durante il discorso d'introduzione.
Alla presenza del vice-presidente della Fondazione Bernard Fautrier, dei rappresentanti dell’amministrazione monegasca e dell’associazione MC2D, i rappresentanti delle 27 società hanno siglato la Charte sur le Bois, impegnandosi ad utilizzare nelle loro attività solo legno certificato e sostenibile.
La speranza è di veder accrescere nel tempo il numero degli aderenti al programma.
Grazie alla realizzazione di questo progetto, Monaco vuole dimostrare di essere un Paese esemplare e responsabile nella lotta contro la deforestazione.
www.fpa2.com www.mc2d.org
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Monaco Carbon Offsetting.
Mercoledì 22 giugno. La pagina del sito della FPA2.
Il governo monegasco e la Fondation Prince Albert II ( FPA2) hanno siglato un contratto di collaborazione per neutalizzare l’impatto ecologico dei viaggi che saranno compiuti all’estero dai componenti del Ministero degli Esteri monegasco e dai funzionari della Direzione della Cooperazione Internazionale. Per attuare il piano sarà utilizzato il programma di compensazione volontaria della FPA2 denominato Monaco Carbon Offsetting. Il contratto della durata di quattro anni copre il periodo 2009-2012, sarà la stessa Fondation a valutare le emissioni di gas ad effetto serra generate dai viaggi del Ministero degli Esteri e proporrà di compensarle tramite l’acquisto di crediti, ottenuti grazie alla realizzazione di progetti di riduzione di emissioni. I progetti selezionati risponderanno a criteri di qualità, fissati congiuntamente dalla Fondazione e dalla Direzione della Cooperazione Internazionale, come la certificazione MDP ( Mécanisme pour un Développement Propre - dispositivo di verifica delle riduzioni di emissioni del Protocollo di Kyoto e dell'ONU) e saranno localizzati nei Paesi in via di sviluppo.
www.fpa2.com www.diplomatie.gouv.mc www.cooperation-monaco.gouv.mc
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FPA2 amplia il consiglio di amministrazione.
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Mercoledì 15 giugno. (ft.©C.Franch/Palais Princier).
S.A.S. il Principe Albert II ha riunito il Comitato Scientifico e tecnico della sua Fondazione nella nuova composizione, approvata dal consiglio di amministrazione, che conta tre nuovi membri. Si tratta di Thomas Grenon, direttore generale del Museo di Storia Naturale di Parigi, del dottor Olav Orheim, glaciologo e climatologo norvegese, di Guillaume Sainteny, membro del Consiglio nazionale francese dello sviluppo sostenibile, professore al politecnico di Parigi.La riunione è stata dedicata soprattutto all’analisi dei nuovi progetti sul tema del Cambiamento Climatico, la Biodiversità e l’Acqua. I progetti che hanno ricevuto un giudizio positivo saranno esaminati dal consiglio di amminsitrazione il prossimo 7 ottobre. La riunione si è conslusa con la proiezione del film “Les ailes du soleil” alla presenza di una quarantina di studenti di Monaco del 1° anno di liceo. Al termine due studenti hanno fatto una presentazione della loro esperienza in occasione dell’E-flight Expo di Friedrischaffen dedicato alle nuove tecnologie in materia di aviazione elettrica. www.fpa2.mc
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Il Principe Albert II inaugura Monacology.
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Martedì 14 giugno. Da sinistra: Virginie Lelarge (IMEDD), il Sovrano, Olivier Arnoult (organizzatore ed Alexia Barrier.(ft.©WSM/Colman).
S.A.S. Il Principe Albert II ha inaugurato il 7° Salone Monacology. Il sovrano monegasco, paladino della protezione del Pianeta, ha visitato tutti gli stands e parlato con i vari rappresentanti delle associazioni presenti. La manifestazione, che resterà aperta fino a venerdì 17 giugno, è rivolta in particolare ai giovanissimi e vedrà le visite della maggioranza delle scuole del Principato e di alcuni studenti delle alpi Marittime. La caratteristica di questa edizione, che si svolge sul Quai Antoine Ier, è quella di volere sensibilizzare le generazioni future per una protezione ambientale quotidiana
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A sinistra: il Sovrano a destra la direttrice di AIEA Maria Betti
Ed allora ecco il grande atelier proposto dall’AIEA (l’Ageniza Internazionale dell’Energia Atomica) che proporrà diversi laboratori, in cui tutti potranno scoprire in che modo si misura l’inquinamento atmosferico, dell’aria e dell’acqua. Gli studenti più piccoli potranno provare il nuovo eco-gioco di Bio Logika dedicato alle energie, ideato da IMEDD che quest’anno conta anche il sostengo della SMEG.
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Scoprire le bellissime gigantografie della fotografa Barbara Veiga che attraverso il suo fotogiornalismo propone un dialogo al mondo intero per cambiare quello che sta accadendo. C’è poi lo stand della Fondation Principe Albert 2 che in questo caso pone l’accento alla lotta contro la deforestazione, l’MC2d (Monaco Developpement Durable) che raggruppa le associazioni monegasche che operano per la protezione e il miglioramento dell’ambiente, si occuperà di spiegare la raccolta differenziata.
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Ed ancora la mostra fotografica del piccolo mondo sommerso dei fiumi di Jean-Louis Teyssié e l’eccezionale presenza del grande maestro Spencer Hodge, uno dei massimi pittori animalisti. Hodge sarà a disposizione dei giovani, per svelare i segreti della sua pittura da sempre ispirata dal suo grande amore per la natura e la fauna.
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A Monacology montecarloin sostiene Bio Logika .
Lunedì 13 giugno.
Il Principato di Monaco continua ad essere cassa di risonanza per la protezione dell’ambiente e per le iniziative che tendono a sensibilizzare le coscienze di tutti.
Da lunedí 13 a venerdí 17 giugno si svolge il 7° salone Monacology, patrocinato da S.A.S. il Principe Albert II, manifestazione dedicata ai giovanissimi che quest’anno avrà come tema: La Chimica Verde.
Sul Quai Antoine 1er numerosi gli stands che proporranno varie attività: da quelli dell’AIEA, (che si occupa tra l’altro di analizzare e misurare gli inquinamenti di terra, aria e mare), alla Direzione dell’Ambiente di Monaco che presenterà quattro ateliers didattici, di cui uno dedicato all’Anno Internazionale delle Foreste ed un altro al ciclo di vita di una bottiglia d’acqua.
La Direzione del Turismo sensibilizzerà i giovanissimi su come viaggiare rispettando l’ambiente con “Turismo responsabile a Monaco e in tutto il Mondo”.
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Sarà presente anche quest’anno IMEDD, ( montecarloin.net sostiene IMEDD e Bio Logika) che, forte del successo dello scorso anno, lancerà un nuovo eco-gioco dedicato ai bambini: Bio Logika et les Energies. I bambini potranno scoprire i differenti tipi di energie, da quelle fossili e quelle rinnovabili. Per sostenere l’azione di IMEDD ( Istituto Mediterraneo des Etudes et de Développement Durable) la SMEG si è unita a Bio-Logika per co-animare questa bella iniziativa sull’energia. Le scuole del Principato e molte delle Alpi Marittime parteciperanno al salone. Si potrà scoprire la fauna acquatica dei nostri fiumi attraverso le fotografie di Jean- Louis Teyssié esposte allo Stars’N’Bars e molto altro, come imparare a disegnare gli animali con l’aiuto di un grande pittore Spencer Hodge. www.biologika.com
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50 anni del CSM.
Domenica 12 giugno. due pagine del libro del CSM.
Per celebrare i suoi 50 anni di attività il Centro Scientifico di Monaco ( CSM) ha realizzato un libro stampato in pochi esemplari. Il CSM ha pertanto deciso di pubblicare online l’opera al fine di permettere a tutto il pubblico di vedere e leggere le 88 pagine pubblicate. 50 ans du Centre Scientifique de Monaco contiene la prefazione di S.A.S. il Principe Albert II, un’introduzione storica sui pionieri delle scienze a Monaco, la creazione del CSM nel 1960, l’evoluzione e la storia delle varie equipe e naturalmente il futuro con l’economia ambientale, la biologia polare e la ricerca biomedica. www.centrescientifique.mc
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Ambiente di Mare.
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Giovedì 9 giugno. (ft.©WSM/Colman).
Hanno seguito con grande interesse la Giornata dedicata agli Oceani, i giovanissimi che vi hanno partecipato. Dopo la visita al Museo Oceanografico, il gruppo guidato da Alexia Barrier si è recato al laboratorio marino dell’AIEA, dove il direttore tecnico del laboratorio, Jean-Louis Teyssié ha mostrato ai ragazzi come si effettua un prelievo d’acqua, a cosa serve. Dopo aver parlato di biodiversità ha spiegato cos’è l’inquinamento e sull’argomento molte sono state le domande dei giovani studenti. Jean-Louis Teyssié ha spiegato cos’è l’acidità dell’acqua e perché in mare danneggia le speci animali. E’ poi seguita la dimostrazione di come viene misurata la radiottività, argomento di viva attualità legato al disastro in Giappone.
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Anteprima Monacology in un'esposizione fotografica marina.
Giovedì 9 giugno.
Jean-Louis Teyssié. (ft.©WSM/Colman).
Jean-Louis Teyssié non è solo un tecnico di laboratorio, è soprattutto un grande amante della natura ed un appassionato fotografo. Queste due passioni lo hanno portato a creare una collezione di immagini subacque davvero eccezionali. In occasione di Monacology, che si svolgerà da lunedì 13 a venerdì 17 giugno, esporrà le sue fotografie fino al 27 giugno a Stars’N’Bars.
Teyssié è un vero e proprio difensore degli ambienti acquatici e con questa esposizione vuole dimostrare quanta vita c’è in soli 40 centimetri di acqua, dolce o salata che sia: da qui il titolo della mostra.
Questo naturalista si tuffa nei fiumi del sud della Francia e della Corsica per fissare in immagini i bioindicatori delle acque dolci così necessari per la nostra acqua del rubinetto.
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Giornata Mondiale degli Oceani in diversi punti del Principato.
Mercoledì 8 giugno. (ft.©D.R.).
Mercoledì 8 giugno l’Istituto Oceanografico di Parigi e l’equipe di Tara Oceans invitano in diverse città della Francia ed il Principato di Monaco (Museo Oceanografico) alla proiezione di un nuovo episodio del documentario Tara Oceans. Vista dal cielo la Terra è blu. Ma in realtà cosa conosciamo davvero degli oceani? Chi sono gli abitanti? E’ per rispondere a queste e ad altre domande che alcuni ricercatori sono imbarcati sulla Goletta Tara. Un viaggio che li ha condotti in un mondo segreto, un mondo misterioso che si chiama plancton. Unica certezza: le specie oceaniche giocano un ruolo considerevole per la vita del Pianeta. Del resto ogni specie sulla Terra ha lasua importanza è questa la bio-diversità. In questo quarto episodio Tara parte alla scoperta delle isole australi dell’Oceano Indiano… Maldive, Mauritius, Mayotte. Seguirà al museo un collegamento in diretta con i ricercatori di Tara dove Alexia Barrier, la giovane navigatrice, guiderà un gruppo di ragazzi tra i 5 ed i 15 anni a porre quesiti sul mare. Nel primo pomeriggio il gruppo si trasferirà nei laboratori marini dell’AIEA per seguire alcuni esperimenti. Infine partenza dal porto di Monaco a bordo di un catamarano per vivere il mare!
Sempre all’interno del Museo Oceanografico, fino al 30 giugno da visitare la mostra Octopus & CIE. L’esposizione , realizzata dall’Associazione MC Nuances, riunisce i quadri di una trentina di pittori dilettanti che hanno lavorato sul tema dei cefalopodi. www.ocenao.org
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Giornata Mondiale degli Oceani al Larvotto.
Domenica 5 giugno. Una pinna nobilis in mezzo alla posidonie.(ft.©D.R.).
Mercoledì 8 giugno ricorre la Giornata Mondiale degli Oceani indetta dalle Nazioni Unite. Il Principato di Monaco, come ogni anno aderisce appieno a questa iniziativa con numerosi eventi. Tradizionalmente le manifestazioni dovevano inziare già domenica 5 giugno ma a causa del maltempo le iniziative della Direzione dell’Ambiente (sempre tempo permettendo) dovranno svolgersi lunedì 6 giugno sull’Esplanade del Larvotto. L’occasione per sensibilizzare tutto il pubblico, su tematiche come l’utilizzo responsabile dell’acqua, l’impronta del carbone, la raccolta differenziata. Spiega Cyril Gomezdirettore del Dipartimento Ambiente: “La scelta del Larvotto non viene a caso, in quanto è la riserva marina del Principato che conta oltre 450 specie di pinna nobilis (volgarmente nacchere) su una prateria di posidonie”. Cinque gli ateliers aperti a tutti sul mare, per scoprire l’eco-sistema marino e le specie del Mediterraneo oltre ad uno speciale sulle spiagge. Impronta Carbone: sarà proposta l’impronta ecologica personalizzata di ogni persona che lo richieda, attraverso un questionario sul modo di vivere. Un atelier sulle foreste, tema proclamato per il 2011 dall’ONU ed un altro sugli acquisti eco-responsabili.
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Alexia Barrier organizza la Giornata Mondiale degli Oceani.
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Martedì 31 maggio. (ft.©WSM/Colman).
Alexia Barrier era tra coloro che hanno assistito all’ Operazione Poseidon di Pierre Frolla a favore di Peace and Sport. La giovane navigatrice si trovava a bordo del suo 4myplanet in compagnia del fidanzato, il campione del mondo di motocross Jean-Michel Bayle. L’occasione per annunciare la sua prossima iniziativa. Mercoledì 8 giugno, Giornata Mondiale degli Oceani, indetta dalle Nazioni Uniti, 4myplanet in collaborazione con il Museo Oceanografico vuole fare vivere ai giovanissimi una giornata d’esperienza legata al mare. “ Avremo una conferenza in diretta con la goletta Tara, che si trova attualmente nel Pacifico e prosegue l’esame dello stato degli Oceani. Gli scientifici a bordo racconteranno ai bambini la loro esperienza. –spiega Alexia – Ci trasferiremo poi al porto, nei laboratori di AIEA, dove faremo vivere un’esperienza di laboratorio marino, per far comprendere ai ragazzi la biodiversità”. Dopo conferenze ed esami di laboratori il gruppo prenderà il largo nel vero senso della parola. “Ci ritroveremo davanti al ponte dello Yacht Club dove –racconta Alexia - saliremo a bordo di un catamarano di 12 metri. Andremo in mare ed attraverso la navigazione spiegherò ai ragazzi che amare il mare, gli oceani, vuole dire prima di tutto rispettarli”. L'Iniziativa di Alexia Barrier è organizzata in collaborazione con il gruppo Soleidad, organizzatore del Salon d'Eau a Lione, il prossimo anno a gennaio e di cui Alexia sarà madrina. Per iscriversi alla Giornata Mondiale degli Oceani basta inviare una mail a: alexia4myplanet(at)me.com
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GAIA: le immagini più belle del pianeta Terra.
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Sabato 28 maggio. Guy Laliberté spiega al Sovrano le sue fotografie. (ft.©WSM/Colman).
La Fondazione Prince Albert II ha presentato in prima assoluta il prestigioso libro GAIA. Il volume mostra il pianeta Terra attraverso fotografie che difficilmente si possono fare. L’autore degli scatti è infatti Guy Laliberté, il miliardario fondatore del Cirque du Soleil, che due anni fa ha compiuto un viaggio in orbita di 11 giorni scattando le fotografie della Terra a 370 km. d’altezza. Ecologista convinto, Guy Laliberté ha voluto dedicare il suo volo spaziale ad una migliore presa di coscienza dei problemi che incontra la specie umana di fronte alla mancanza d’acqua, in modo da farne la prima “missione sociale poetica” dello spazio.
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I ricavati della vendita del libro andranno a favore dell’associazione One Drop che si occupa proprio di acqua. S.A.S. il Principe Albert II ha accolto con grande entusiasmo l’autore del libro e la fondazione ha anche siglato un’intesa con One Drop per accelerare alcuni progetti per l’ambiente. Il Sovrano si è detto felice di questa opera eccezionale perché sarà sicuramente di stimolo per far capire quanto sia bella la Terra nella sua complessità e quanto abbia bisogno della protezione dell’uomo.
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Aumenta il parco auto-elettriche del Principato.
Lunedì 23 maggio. (ft.©D.R.).
Il Principato di Monaco ha concluso il periodo di prova dei veicoli elettrici prodotti da Mitsubishi, con cui aveva firmato un accordo della durata di due anni. Soddisfatto il governo monegasco ha perciò reso i veicoli in prova affidati alla Posta, alla SMEG, ai Parking ed alla FPA2 ed ha ricevuto, sulla spianata di fianco allo Chapiteau di Fontvieille, i modelli prodotti in serie I-Miev che faranno parte definitivamente del parco auto del Principato. Le precedenti I-Miev hanno percorso circa 20 mila Km. ognuna, la soddisfazione degli utilizzatori è stata totale. I veicoli sono stati testati anche in occasione del Rally di Monte-Carlo per le vetture ad energia alterantiva ed una I-Miev ha percorso agevolmente i 110 Km. di prova. Coloro che in questo periodo hanno utilizzato ogni giorno questo tipo di vetture hanno dichiarao di aver percorso una settantina di Km. prima di ricorrere alla ricarica, è questo un ottimo risultato considerando le condizioni topografiche molto importanti del Principato. Il parco auto elettriche del Principato è formato oggi da 320 unità.
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Riunione per la protezione dei cetacei.
Domenica 15 maggio.
Si è riunito, sotto la presidenza monegasca, il comitato scientifico e tecnico del Santuario Pelagos. Gli esperti francesi, italiani e monegaschi ed i rappresentanti di RAMOGE e ACCOBAMS hanno fatto un bilancio delle azioni realizzate e quelle ancora in corso. La riunione ha permesso di coordinare un calendario e di armonizzare i metodi di lavoro. E’ stato deciso un processo di certificazione relativo alle attività di osservazioni turistiche dei cetacei, ed è stato esaminato l’impatto della navigazione marittima (collisioni, rumori ecc.) attraverso l’esplorazione degli strumenti giuridici dell’Organizzazione Marittima Internazionale, che permette di classificare certe zone ecologicamente sensibili. Il Santuario Pelagos è l’area di protezione dei cetacei (87.500 km2) situata nelle acque internazionali riconosciuta non solo da Italia, Francia e Monaco ma da tutti i Paesi del Mediterraneo e dell’Unione Europea.
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Forum Euro-Mediterraneo sull’Efficienza Energetica 2011.
Mercoledì 11 maggio. (ft.©C.Franch/Palais Princier).
E' in corso il Forum sull’Efficienza Energetica – Euro Mediterrraneo 2011. All’esame l’adozione di una legislazione volta a limitare il cambiamento climatico. In discussione alcuni dati molto importanti: la domanda globale di energia primaria aumenterà del 50% entro il 2030; entro la stessa data le emessioni di CO² saliranno del 55%; gli edifici consumano il 35% dell’energia del mondo e rappresentano il 40% delle emissioni di gas serra al mondo; in che modo aumentare la sicurezza energetica dell’Europa; l’efficienza energetica creerebbe domanda di mercato per prodotti e servizi e questo porterebbe alla creazione di nuovi posti di lavoro.
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Il discorso del Sovrano.
La seconda edizione del Forum Euro-Mediterraneo per l'efficienza energetica è pronta ad affrontare queste ed altre tematiche emergenti.Le discussioni verteranno sugli elementi chiave della equazione di efficienza energetica per un nuovo contesto normativo.I partecipanti al Forum avranno l'opportunità di discutere con politici, imprenditori, rappresentanti di ONG e altre parti interessate.
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Optima PAC.
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Giovedì 5 maggio.Al centro il ministro dell'Ambiente Marie-Pierre Gramaglia con il gruppo di lavoro. (ft.©C.Gallo/Centre de PresseMC).
La gestione dell’energia è diventata di primaria importanza per l’amministrazione del Principato. Del resto da diversi anni, una sessantina di edifici pubblici sono alimentati (sia per il caldo che per il freddo) con pompe di calore. Uno dei primi edifici costruiti con questo sistema fu proprio l’Auditorium Rainier III ed oggi il governo, registra un risparmio energetico annuale di circa 350 mila euro. Proprio per parlare dei sistemi delle pompe di calore, al Museo Oceanografico si svolge un’importante riunione dove è illustrato il progetto di ricerca Optima PAC, frutto di una collaborazione tra il Principato e il Pôle Mer PACA sulle pompe di calore funzionanti ad acqua di mare.Il progetto, che si svilupperà su tre anni, si appoggerà sui siti già funzionanti a Monaco, le strutture scientifiche della regione PACA ed alcuni partners industriali uniti in un consorzio, ognuno con competenze complementari. In un primo tempo saranno esaminate tutte le pompe di calore alimentate ad acqua di mare installate dal porto di Hercule fino alla spiaggia di Larvotto, per controllare l’ottimizzazione dei lavori, tenendo conto degli effetti della dispersione nell’ambiente marino influenzato dalle correnti. I risultati delle misurazioni ed osservazioni, sarano utilizzati per sviluppare un nuovo metodo di valutazione sull’impatto ambientale dei pennacchi termici. Il progetto Optima PAC costerà 1,6 milioni di euro che saranno suddivisi in tre anni. Il Principato di Monaco apporta al progetto un finanziamento di 120 mila euro.
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