1° Quotidiano Online del Principato di Monaco dal 2008

arch. 14 feb2013- 29 nov 2014AMBIENTE & SCIENZE

3° Congresso Mondiale di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva


Sabato 29 novembre 2014, 

In corso all’hotel Meridien fino a lunedì 1° dicembre, il Congresso Mondiale di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, alla sua terza edizione presieduto dal maestro della professione, il professor Yvo Pitanguy e dal dottor Valter Dos Santos.

Al centro dei lavori e delle tavole rotonde, in presenza degli esperti internazionali presenti al congresso, le ricerche fondamentali nella chirurgia riparatrice (trapianti, rinoplastiche, ricostruzioni delle mammelle) e le ultime tecniche nella chirurgia palstica.

L’evento è sostenuto dall’ordine dei medici di Monaco, dalla Direzione del Turismo e dall’associazione Monaco-Brasile.

Protezione specie migratorie, Monaco propone 3 risoluzioni decisive

Martedì 18 novembre 2014, (ft. D.R.) 

L’ambasciatore di Monaco Patrick Van Klaveren, delegato permanente presso gli Organismi Internazionali a carattere scientifico, ambientale e umanitario, in occasione dell’11a Conferenza delle Parti della Convenzione sulla conservazione delle specie migratorie appartenenti alla fauna selvatica (CMS), che si è svolta a Quito, ha proposto tre risoluzioni che sono state adottate all’unanimità.

Le risoluzioni riguardano la lotta contro i crimini verso la fauna selvatica (tra cui il traffico illegale delle specie della popolazione viventi e i prodotti derivati); la risoluzione che vieta la cattura di cetacei vivi a scopi commerciali; la protezione della popolazione delle anguille europee, classificate oggi nella lista rossa dell’IUCN, che significa: in grave pericolo di estinzione, con una diminuzione del 99% della popolazione.

Conferenza sulla piezo-elettricità

Mercoledì 5 novembre 2014

La piezo-elettricità è nuova tecnica green, per ottenere energia pulita. Per raccontare di cosa si tratta, il Rotaract Prince Albert I organizza una conferenza sull'argomento. Si tratta di una nuova tecnologia che produce energia a partire da movimenti meccanici. La conferenza si svolgerà giovedì 6 novembre all'Hotel Meridien alle ore 19,30,  sarà animata dal pilota di GP2 Stephane Richelmi e dall'equipe Green Heart Monaco. 

I benefici della conferenza, 20 euro il prezzo del biglietto, saanno devoluti alla fondazione Principe Alberto II di monaco (FPA2) peril progetto di reintroduzione dei Gibuti Barbuti nel Parco Nazionale del Mercantur.

Due giovani a bordo di un kayak intorno al Mediterraneo

Venerdì 17 ottobre 2014, (ft. CDP) 

Gli accordi internazionali ACCOBAMS e RAMOGE, partners dell’iniziativa Mare Nostrum, hanno sostenuto il progetto di due giovani studenti, Douglas Couët e Louis Wilmotte, che avevano deciso di percorrere la costa del Mediterraneo. Partiti da Gibilterra a luglio 2013 sono arrivati allo stretto del Bosforo remando in doppio a bordo di un kayak. In 435 giorni hanno percorso 11 Paesi e 8500 Km. giungendo il 9 ottobre a Istanbul.

Una bell’avventura sportiva e umana; i due ragazzi hanno incontrato tante persone per sensibilizzare sulla protezione del Mediterraneo e conservazione delle specie, Douglas e Louis hanno incontrato studenti delle scuole, club nautici. I due giovani hanno eseguito anche registrazioni acustiche durante la spedizione, i rumori sottomarini generati dalle attività umane sono in aumento e colpiscono soprattutto i cetacei che comunicano attraverso il suono. Nel periodo estivo l’equipe di ACCOBAMS ha compiuto dei prelievi di acqua per controllare la concentrazione di Ostreopsis Ovata, un’alga tossica presente nei nostri mari.

I Premi della FONDATION PRINCE ALBERT II

Martedì 14 ottobre 2014,  (ft. FPA2)

Settima cerimonia di premiazione per la Fondation Prince Albert II che quest’anno si è tenuta Palm Springs in California. In presenza dei Principi di Monaco, duecento invitati di grandi case hanno assistito alla consegna dei trofei. La fondazione ricompensa l’impegno esemplare dei premiati nella protezione del nostro pianeta 
attraverso tre grandi settori di azioni della Fondazione: tutela della biodiversità, il cambiamento climatico, e l’accesso all’acqua e l’accesso all’acqua.
 
Maestro di cerimonie della premiazione, è  stato l’attore americano, miltante ecologico, Ted Danson (a sinistra nella foto); Premio Cambiamento Climatico all’australiano Ove Hoegh-Guldberg, specializzato nelle barriere coralline; Premio dell’Acqua a Ma Jun della Repubblica Popolare cinese; Premio della Biodiversità al programma Lista rossa delle specie minacciate - Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, ritirato dalla rappresentante dell’organizzazione Caroline Pollock; il Sovrano ha consegnato il premio speciale alla dottoressa Sylvia Earle per la sua carriera oceanografica e di esploratrice.

Cardiologia: innovante intervento al CHPG

Mercoledì 24 settembre 2014, (ft.WSM/Colman)

Impiantato per la prima volta in un paziente, un registratore cardiaco miniaturizzato sottocutaneo-iniettabile, dal professor Nadir Saoudi, primario di cardiologia, assistito dal dottor Sok-Sithikun Bun. Il registratore, lungo 4 cm. e spesso 4 mm., è stato inserito ad un paziente di 45 anni che lamentava palpitazioni occasionali dopo avere avuto tre incidenti cerebrovascolari, di origine sconosciuta.

L’apparecchio, dotato di algoritmi specifici per identificare i disturbi del ritmo cardiaco, è inserito dopo una leggera anestesia locale, con un’iniezione sottocutanea. Tutto l’intervento dura 5 minuti. Dotato di un sistema di telesorveglianza garantito da parte dell’equipe di cardiologia del CHPG di Monaco, permette la registrazione continua del ritmo cardiaco per tre anni. Si tratta del primo dispositivo di questo tipo impiantato nella regione delle Alpi Marittime.

ENERGICA la superbike italiana da provare al Larvotto, 100% elettrica

Martedì 23 settembre 2014, (ft. WSM/Colman)

È 100% italiana, Energica la superbike elettrica, presentata da Top Marques per due giorni al Larvotto. La prova è aperta a tutti, è sufficiente avere la patente. Direttamente da Modena, la società CRP, specializzata in aerospaziale e Formula 1, ha deciso di utilizzare tutti i materiali più resistenti e tecnologici: 250 km/h, autonomia di 150km e marcia indietro per facilitare la manovra!

Due i modelli Ego e Ego 45, quest’ultima edizione limitata a 45 esemplari, realizzata proprio in occasione dei 45 anni del gruppo CRP, è personalizzabile a 360 gradi. I prezzi: 25 mila euro per il modello normale e 45 mila euro per Ego 45. energicasuperbike.com  ecrp.eu

Il Principe ha partecipato alla Marcia AMPA contro l'Alzheimer

Sabato 20 settembre 2014, (ft.WSM/Colman) 

Nella Giornata Mondiale contro l'Alzheimer, l'AMPA (Association Monégasque pour la recherche sur la maladie d'Alzheimer) di Monaco ha organizzato la 5a Marcia per le vie del Principato. La partenza davanti a Palazzo, dove  SAS il Principe Albert II ha affiancato la presidente dell'associazione monegasca, l'attivissima Catherine Pastor, con loro un corteo dove erano presenti numerosissime autorità, l'Arcivescovo di Monaco, Monsignor Barsi,  studenti, malati e gente comune che hanno marciato uniti fino alla passeggiata del Larvotto. Tutti avevano legato al braccio un palloncino viola, simbolo di questa giornata. L'AMPA sostiene la ricerca, promuove gli incontri per comprendere la malattia e le sue consequenze, sensibilizza l'opinione pubblica ed aiuta le famiglie che hanno un familiare colpito dalla malattia.
La Presidente AMPA Catherine Pastor

Diplomi per infermieri

Giovedì 18 settembre 2014, La Principessa con gli infermeri della Promozione Mission Enfance, (Ft. Eric Mathon/Palais Princier)

S.A.R la Principessa di Hannover ha consegnato personalmente i diplomi agli allievi infermieri dell’Istituto di Formazione, nel corso di una cerimonia che si è svolta nell'auditorium dell'ospedale CHPG. I 29 neo-diplomati sono stati patrocinati dall'associazione Mission Enfance. Due allievi, dell'IFSI, che celebra 85 anni, proseguiranno gli studi integrando un'università inglese ed un'altra americana.

Il Principe a Milano per la preparazione dell’Expo 2015

Giovedì 18 settembre 2014, Il Principe durante la conferenza stampa alla Fondazione Cariplo a Milano, (ft. Palais Princier) 

SAS il Principe Albert II si è recato a Milano per seguire i lavori di preparazione dell’Esposizione Universale 2015 dedicata al tema: Nutrire il Pianeta, energia per la vita. Il Sovrano, accolto dal Ministro delle politiche Agricole e alimentari, Maurizio Martina, da Giuseppe Sala, Commissario Generale dell’Expo e da Stefano Gatti, Direttore Generale degli Affari Internazionali dell’Expo, ha presieduto la riunione della giuria “Feeding Knowledge Program”, che premierà il vincitore del miglior progetto per un programma di ricerca scientifica sulla sicurezza alimentare, coordinata dall’Istituto di Bari, in collaborazione con il Politecnico di Milano. La presentazione si è svolta alla Fondazione Cariplo. I progetti dovranno essere depositati entro il 31 ottobre 2014, i premiati saranno designati il 10 dicembre 2014. I 15 progetti che saranno presi in considerazione dalla giuria, saranno esposti nel padiglione "O" dell'Esposizione Universale.
https://www.feedingknowledge.net/

Le api in mostra alla Galleria des Pêcheurs

Mercoledì 17 settembre 2014, Il Sovrano con la fotografa Valentina Eade durante la visita alla mostra,(ft. FPA2) 

La biodiversità è uno dei temi seguiti dalla FPA2 di Monaco e per questo ha sostenuto l’esposizione fotografica di Valentina Eade, una fotografa russa che ha deciso di dedicare i suoi scatti interamente alle api e alla loro vita nel mondo. Nella galleria des Pêcheur, fino al 27 ottobre , è esposta la mostra Bee Causw I Care, immagini splendide, scattate dalla fotografa per catturare l’arte che c’è nella natura; Bee Causw I Care è anche un’iniziativa ambientale destinata a sensibilizzare ed educare il pubblico difronte alla minaccia dell’estinzione delle api. L’impollinazione da parte delle api è un momento importante per la natura, per la riproduzione e la fertilità delle piante, basti ricorda che solo il 10% delle piante fioriti non hanno bisogno degli insetti per essere impollinate. Le api, sono una specie indicatore della biodiversità nel Principato; dal 2011 Monaco produce miele grazie all'installazione di 7 alveari che producono 150 chili di miele all'anno. L’analisi del miele monegasco indica una forte percentuale di polline di agrumi e fiori tipici del Mediterraneo per la raccolta di giugno e di una concentrazione di polline di palme per la raccolta di settembre. All’inaugurazione della mostra, SAS il Principe Albert II e gli ospiti hanno potuto degustare il miele prodotto dalle api di Monaco.

GEMLUC offre un nuovo strumento per l’endoscopia digestiva al CHPG

Domenica 14 settembre 2014, Al fianco di S.A.R. la Principessa di Hannover la dottoressa Béatrice Brych, Presidente di GEMLUC, Patrick Bini, direttore del CHPG, il dottor Rémy Dumas, Primario del reparto di Endoscopia Digestiva e alcune collaboratrici, (ft@Palais Princier) 

Sarà possibile d’ora in poi effettuare un’eco-endoscopia settoriale digestiva all’ospedale di Monaco, CHPG, grazie al dono di GEMLUC (Gruppo di Società Monegasche che lottano contro il Cancro). L’apparecchio è stato consegnato da Béatrice Brych, presidente di GEMLUC, in presenza di SAR la Principessa di Hannover, di Virginia Cotta, direttrice generale del dipartimento affari sociali e salute, in rappresentanza del Ministro Valeri.

L’apparecchio costato 100 mila euro, permetterà la biopsia di tumori toracici, addominali o pelvici, attraverso una sonda guidata con ecografia che passerà via parete digestivo/intestinale. Una tecnica indispensabile sul piano diagnostico. La sonda permette anche l’introduzione di analgesici nel plesso nervoso, in caso di dolori provocati dal cancro del pancreas, il drenaggio dei canali biliari ostruiti da tumori e inaccessibili ad altre tecniche. Infine serve a introdurre nei tumori cistici del pancreas una fibra miniaturizzata del microscopio di Cellvisio. Questa permette di studiare le pareti cistiche e stimare la fase degenerativa, il rischio di cancro a medio termine e la conseguente decisione di un atto chirurgico o di semplice sorveglianza.

Meduse: alla conquista dei mari, grazie all'uomo

Lunedì 8 settembre 2014, (ft. WSM/Colman) 

Il direttore del Museo Oceanografico, Robert Calcagno, ha tenuto una conferenza di grande attualità e interesse presso lo Yacht Club sulle meduse. Eleganti, sinuose, trasparenti o coloratissime sono animali molto temuti per il loro potere altamente urticante e in alcuni casi anche mortale. Numerosi gli studiosi che le seguono da anni e numerose le domande a cui Calcagno ha fornito le risposte. Intanto non è vero che le meduse vivono solo nei mari caldi, se ne trovano anche nei mari freddi. È vero invece che le più velenose sono quelle presenti nel mare dell'Australia e della Nuova Zelanda. Ancora oggi si stanno studiando gli antidoti ma purtroppo l'esito resta negativo. Nel Mediterraneo abbiamo anche meduse assolutamente innocue. Perché ci sono persone che hanno delle reazioni molto forti alla loro puntura? Il direttore del Museo Oceanografico, che si è avvalso di filmati e foto, ha mostrato che quando si viene toccati da una medusa i tentacoli hanno come dei sensori che a contatto con la pelle fanno scattare fuori un ago, che penetra nella cute e rilascia il veleno.
Rimedi: guai a mettere acqua o ancora peggio urina, si è raccomandato Calcagno, perché gli aghi che non si sono aperti sulla pelle a contatto con un liquido, freddo o caldo che sia, si aprirebbero. Occorre invece raschiare la pelle con una carta, tipo quella di credito, con la sabbia o delle pietruzze, in modo da levare i filamenti che sono trasparenti ai nostri occhi ma che contengono il possibile veleno ed applicare poi una crema cortisonica. Come mai le meduse sono aumentate? Purtroppo due sono i principali motivi. Una pesca smisurata dei suoi predatori: dal tonno alla tartaruga per esempio o una pesca smisurata di acciughe e sardine che si cibano di zooplancton, che è anche il cibo preferito delle meduse, e poi un incremento dell'inquinamento dei mari. Le meduse possono riprodursi molto rapidamente, se trovano un appiglio dove rilasciare il loro polipo e tutte le uova, per cui ben vengano sacchetti, bicchieri e bottiglie di plastica buttati in mare, che saranno le incubatrici di nuove meduse! Come proteggersi allora? Su molte spiagge sono installate delle reti che proteggono le acque attigue alle spiagge dall'arrivo delle meduse, poi ci sono siti internet che nel periodo di balneazione tengono aggiornata la mappa sulla presenza di meduse come per esempio: http://www.jellywatch.org

Congresso mondiale sull’HPV a Seattle

Martedì, 26 agosto 2014 

Uno studio canadese presentato al Congresso mondiale dell’Hpv a Seattle nei giorni scorsi, ha confermato i dati del professor Franco Borruto sulla trasmissione, dalla madre al feto, della infezione dell’Hpv. Un’elevata percentuale di donne in gravidanza risulte affetta da infezione da Hpv al primo trimestre. Questa percentuale, raggiunge il 45% delle donne gravide fra i 18 ed i 30 anni; l’infezione persiste fino al terzo trimestre in 8 casi su 10.

Questo dato coinvolge diversi tipi di Hpv, si realizza quindi un quadro da infezione multipla. La conferma viene dai prelievi effettuati sulla placenta e sui neonati che in alcuni casi presentano segni d’infezione fino a sei mesi dopo la nascita.

Il professor Borruto del CHPG di Monaco da molti anni ha fornito dei dati che segnalavano questo nuovo pericolo dell’infezione da Hpv, che si trasmette quindi dalla madre al feto. Lo studio canadese presentato a Seattle ha confermato i suoi dati ed è stato oggetto di un comunicato stampa redatto dal professor Didier Riethmuller, primario del reparto di ginecologia dell’ospedale di Besançon e riconosciuto esperto dell’infezione da Hpv. Il Principato di Monaco ed il CHPG dove Franco Borruto lavora, ancora una volta segnano un punto nella ricerca mondiale sull’argomento. Questo nuovo aspetto ci si augura che convinca la popolazione femminile riluttante a scegliere la via della vaccinazione. I dati presentati a Seattle parlano di un’efficacia del vaccino del 90 % nella prevenzione delle lesioni precancerose e sui tumori del collo uterino e dell'ano.

SHARKY maratona a favore degli squali con arrivo al Museo Oceanografico

Lunedì 25 agosto 2014, (ft.©Ben Barber) 

Jérémy Barber, alias Sharky, dall’inizio di giugno ha percorso, correndo stile maratona, le coste francesi, vestito con un costume da squalo, per sensibilizzare il grande alla protezione degli squali. Una sfida ambiziosa che s’integra perfettamente nel programma « Squali» proposto dall’ Istituto Oceanografico da due anni. Jérémy, “corridore-squalo”, come si è simpaticamente definito, concluderà il suo percorso Summer Racing Shark Tour, giungendo a Monaco, davanti al Museo Oceanografico verso le ore 14,30 ; un’ora dopo risponderà alle domande dei visitatori nella sala conferenze del museo.
Jérémy appassionato di squali, laureato in biologia con un master in scienze, è partito da Boulogne-sur-mer il 6 giugno sorso, ha percorso tutta la costa Atlantica e il litorale Mediterraneo francese per un totale di 2800 Km. indossando un costume da squalo che pesa 4 chili.

CHPG: un guanto robotizzato per la mano paralizzata

Mercoledì 2 luglio 2014, (ft. CDP) 

Il Principato di Monaco sempre performante in campo medico, ha da poco fatto un acquisto molto importante per il reparto di fisiatria e in particolare per la rieducazione neurologica dell’ospedale CHPG.  Il reparto, guidato dalla dottoressa Valerié Bernard, potrà utilizzare Gloreha, un apparecchio che permette la rieducazione della mano in caso di problemi neurologici come emiplegia causata da ictus, problemi neurologici periferici, sclerosi a placche, ecc.

Il dispositivo permette una stimolazione della mano del paziente solo dopo qualche giorno dopo un ictus in modo da riprendere subito il recupero muscolare o di favorire il suo rilassamento in caso di movimenti involontari fastidiosi. Nella pratica, un guanto robotizzato su misura immobilizza le dita individualmente o contemporaneamente a seconda del caso, mentre il paziente su uno schermo vede una rappresentazione della propria mano in 3D.

La combinazione, seguita in alcuni casi anche da un ritorno sonoro, permette al paziente di riappropriarsi dei movimenti secondo il principio del biofeedback. Ogni seduta personalizzata, è seguita da un terapista specializzato, dura circa un’ora e deve essere prescritta dal medico. La sperimentazione e le pubblicazioni scientifiche hanno convalidato i benefici ed i miglioramenti dati da questa terapia.

Questo sistema è utilizzato da una ventina di istituti in Europa a cui si aggiunge anche l’ospedale Princesse Grace.

ODON DEVICE presentato alla Principessa di Hannover

Mercoledì 18 giugno 2014, (ft. Palais Princier) 

Presentazione privata a S.A.R. la Principessa di Hannover dell'Odon Device presso l'hotel Fairmont in presenza di Jorge Odon l'inventore argentino del dispositivo, del primario di ginecologia del CHPG, dottor Alain Treisser, del professor Franco Borruto. Odon ha illustrato alla Principessa il funzionamento dell'aparecchio. L'Odon Device, approvato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, ammesso al CHPG, sempre attento alle innovazioni che portano beneficio ai pazienti, sta entrando un funzione a poco a poco presso tutti i reparti maternità del mondo. L'Odon costituisce una nuova importante innovazione in campo osterico-ginecologico. Utile in caso di parti complicati: dall’esaurimento di forze della mamma, dalla diminuzione di contrazioni o dalle eccessive dimensioni della testa del feto. Jorge Odon lo inventò partendo dall'intuizione ispirata dall'estrazione di tappi di bottiglie vuote. Costituito da una sorta di sacchetto di plastica con doppia intercapedine, collegato ad un applicatore , avvolge in maniera molto delicata la testa del feto che si presenta nel canale del parto e l'aiuta a scivolare più agevolmente lungo le pareti vaginali. Lo strumento ha costi bassissimi grazie ai materiali che lo costituiscono, cellofan e plastica è di facile uso e non presenta nessuna controindicazione per mamma e bambino. Tutto questo avviene a quasi 300 anni dall’introduzione del forcipe e a 100 dalla ventosa, tecniche che hanno invece più volte mostrato limiti e pericoli ed oggi fortunatamente, raramente utilizzate.

Il Principe a Our Ocean a Washington

Mercoledì 18 giugno 2014, (ft. State Department /Public Domain) 

SAS il Principe Albert II, a Washington, invitato dal Segretario di Stato americano John Kerry, ha tenuto un discorso durante la conferenza internazionale sugli Oceani. Oltre all’acidificazione degli oceani, si è parlato anched’inquinamento marino e di pesca sostenibile. Il Sovrano e Perry hanno commentato davanti alla stampa il loro incontro. Il Segretario di Stato, ha ringraziato il Principe per il suo impegno profondo nella protezione dell’ambiente in particolare della sua preoccupazione per gli oceani e per avere autorizzato l’apertura del centro di raccolta dati sull’acidificazione degli oceani presso i laboratori dell’AIEA (Agenzia Internazionale Energia Atomica) a Monaco. Kerry ha poi affermato che il Principe è l’unico Capo di Stato che segue gli interessi ambientali dal Polo Nord al Sud del pianeta e si è detto riconoscente al Sovrano che ha accettato l’invito a partecipare alla conferenza Our Ocean. SAS il principe Albert II a sua volta ha ringraziato il Segretario di Stato per avere convocato la conferenza e di essere consapevole che condividono le stesse preoccupazioni ambientali e in particolare marine. “Sono interessi che stanno a cuore al mondo intero- ha insistito il Sovrano- dobbiamo lavorare tutti insieme per fare tornare sani i nostri oceani. Vedere il degrado di certe parti di mare