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AMBIENTE & SCIENZE arch16 set/29gen013

A Monaco presto un nuovo tipo di test prenatale non invasivo per la sindrome di Down

Venerdì 8 febbraio 2013, I professori Alain Treisser e Franco Borruto, (ft.©Eric Dulière)

Si tratta di un esame più efficace, non invasivo e meno costoso rispetto ai tradizionali metodi di screening prenatale indicati per donne in gravidanza di età superiore a 35 anni. Lo screening identifica le anomalie cromosomiche, come la sindrome di Down; fino ad oggi la diagnosi era resa possibile solo grazie a procedure invasive come il prelievo dei villi coriali e l'amniocentesi, che sono esami molto precisi ma purtroppo comportano un rischio di aborto spontaneo. I test per il calcolo del rischio, attualmente impiegati, il cosidetto TRITEST, dosano i marcatori del sangue integrandoli all'ecografia e registrano un 5% di falsi positivi  non riuscendo a rilevare che il 20% dei casi di trisomia fetale.

Più di recente è l'utilizzazione di un sequenziatore che ha permesso di identificare e sequenziare il DNA fetale nel sangue materno, con tassi di rilevamento paragonabili alle procedure più invasive ma senza nessun rischio per il feto. Dalla scorsa estate, un test ematico sul sangue materno per la diagnosi della sindrome di Down (T21), è disponibile in Austria, Svizzera, Germania e Liechtestein.

Adesso dopo i risultati ottenuti con un nuovo test ancora piu affidabile e preciso che consente di identificare le tre trisomie (13- 18- 21 )e meno costoso (solo 400€), i Paesi europei introduranno nella pratica clinica questa procedura, che di fatto sostituirà l'amniocentesi.

Il professore Alain Treisser, primario di ginecologia al CHPG ed il professore Franco Borruto, auspicano che il governo del Principato possa dare il via libera all’utilizzazione di questo test, e precisano che sono in grado di potere attivare gli esami da subito.

San Valentino al Museo Oceanografico

Martedì 29 gennaio 2013

In occasione di San Valentino, il Museo Oceanografico propone un gioco in linea che permetterà di vincere una cena romantica accanto agli acquari del Museo. Partecipare al concorso è facile: dall'1 all'8 febbraio
l'appuntamento è sulla pagina ufficiale del Museo su Facebook- www.facebook.com/oceanoMonaco

Per cominciare si deve cliccare su Mi piace alla Fan Page facebook del Museo Oceanografico; riempire il formulario di partecipazione e rispondere alle domande sulla storia e l'attualità del Museo Oceanografico. Tra coloro che indovineranno le risposte esatte, tre coppie saranno sorteggiate per la cena Vip nel Tempio del Mare. Il nome dei vincitori si conoscerà l'8 febbraio.

La sera di San Valentino, il 14 febbraio, le tre coppie di innamorati saranno accolte in un atmosfera romantica davvero unica: sottofondo musicale e cena a lume di candela.

Uno studio di ricercatori monegaschi ha messo in luce le basi della sensibilità dei coralli all’acidificazione degli Oceani, di M. Cillario

Lunedì 28 gennaio 2013, Stylophora pistillata corallo, (ft.©CSM)

L’acidificazione degli Oceani turba l’equilibrio di crescita delle barriere coralline ma era sconosciuto il motivo per cui ciò accadeva. Recentemente dei ricercatori monegaschi e australiani hanno risolto una parte di questo mistero. L’acidificazione, che si traduce in una diminuzione del pH dell’acqua di mare, è prodotta dall’assorbimento di gas carbonico proveniente dall’attività dell’uomo e causa e causerà notevoli danni a tutto l’ecosistema marino. I nuovi studi ora pubblicati sulla prestigiosa rivista statunitense dell’Accademia Nazionale delle Scienze (PNAS), mostrano che l’acidificazione dell’acqua di mare rallenta la crescita dei coralli creando un disequilibrio acido-base e questo disequilibrio è stato possibile visualizzarlo grazie ad una nuova tecnica di bio-immagini che permette di vedere il mutamento del pH nei tessuti coralliferi prodotti in coltura. Sylvie Tambutté, responasibile del team di ricerca, ha affermato che lo studio ha mostrato una relazione diretta tra l’acidificazione oceanica prodotta per assorbimento di CO2 e la caduta di pH a seguito della calcificazione. Alexander Venn, autore del primo articolo sullo studio effettuato, ha aggiunto che è stato di fondamentale importanza l’aver compreso che i coralli devono mantenere un equilibrio acido-base in sede di calcificazione per poter continuare a formare le barriere coralline in un futuro oceano ricco di CO2. La scoperta è dunque molto importante ma Michael Holcombe, ricercatore americano che negli ultimi anni ha lavorato qui a Monaco, avverte che fuori dalla coltura di laboratorio le cose sono più complicate e ricorda che nel prossimo futuro altri stress si aggiungeranno a quello dell’acidificazione degli oceani, fra questi l’aumento della temperatura dell’acqua di mare.

OKEANOS: incontro con le balene al Museo Oceanografico

Mercoledì 22 gennaio 2013, S.A.S. il Principe Albert II, il vice-presidente della FPA2 Bernard Fautrier, il ministro dell’ambiente Marie-Pierre Gramaglia, la direttrice dell’Educazione Nazionale Isabelle Bonnal, il direttore generale del Museo Oceanografico Robert Calcagno e Pierre Frolla, con i ragazzi che hanno effettuato la missione, (ft.©Gaëtan Luci / Palais Princier)

Grande festa del mare al Museo Oceanografico con la presentazione del documentario intitolato Okeanos: incontro con le balene con la gobba, alla presenza di S.A.S. il Principe Albert II. Girato all'isola della Reunion, realizzato in collaborazione con la FPA2 e l’ufficio del turismo della Reunion, protagonista Pierre Frolla, recordman mondiale di apnea. Un documentario di 52 minuti dedicato a questi giganti del mare, che quattro ragazzi del Principato, allievi di Frolla all’Ecole Bleu, hanno potuto vedere, toccare da vicino e soprattutto fotografare, dopo aver fatto un bell’allenamento nei mesi precedenti il viaggio. L’avventura monegasca ha partecipato al censimento delle balene con la gobba.

L'ACQUA E' VITA: PROTEGGIAMOLA, di Monica Cillario

Giovedì 17 gennaio 2013,Da sinistra: François Sarno, Albert II, Bianca Jagger, Kristijan Curavic, Pierre Frolla, (ft.©E.Mathon/Palais Princier) 

Si è tenuta allo Yacht Club di Monaco la conferenza di lancio dello S.P.E.E.D. (Special Protection Environment Ecology Diving Unit), ossia l’Unità di Sommozzatori per la Protezione dell’Ambiente e dell’Ecologia appartenenti al GUWAA (Global Under Water Awareness Association). L’ Associazione si è prefissa lo scopo di ripulire tutti i corsi d’acqua (siano essi fiumi, laghi, mari oppure oceani) del globo.
Il principio da cui parte è molto semplice: l’acqua è vita, proteggiamola.

L’incontro è stato aperto da un discorso di S.A.S. il Principe Albert II, il quale, da sempre molto attento alla causa della salvaguardia ambientale, attraverso la sua Fondazione (FPA2) ha deciso di sostenere attivamente l’opera di questo folto gruppo di sommozzatori provenienti da diverse nazioni e operanti in ogni parte del mondo. In questo sostegno ha avuto al suo fianco Bianca Jagger, presidentessa della BJHRF (Bianca Jagger Human Rights Foundation), anche lei molto coinvolta nella causa della salvaguardia dell’acqua, perché desiderosa di lasciare in eredità alle prossime generazioni un pianeta più pulito.
Nel discorso introduttivo, Kristijan Curavic, attuale presidente del GUWAA, ha spiegato che il compito dell’Associazione è quello di ripulire i fondali di acqua dolce e di acqua salata da tutti i rifiuti che vi stagnano a causa dell’incuria dell’uomo. I rifiuti causano inquinamento tanto della fauna acquatica quanto dell’acqua stessa ed è intuitivo comprendere che tale inquinamento si rivela essere, in ultima analisi, un danno anche per l’uomo sia in termini di ecologia del pianeta, sia in termini di salute, sia in termini economici.

Al progetto partecipano professionisti di diverse nazioni, tutti provetti subacquei: fra loro ci sono campioni di sub, navy-seal, sommozzatori delle squadre antiterrorismo e non ultimo il leggendario François Sarano, l’oceanografo del team della Calypso di Jacques Yves Cousteau. Quest’ultimo ha dichiarato di credere fortemente non solo nel progetto ma nella sua riuscita poiché oggigiorno l’atteggiamento dell’opinione pubblica è mutato rispetto ai decenni passati, ora i governi sono consapevoli dell’importanza della difesa dell’ecosistema acquatico e dunque, sia pure con sforzi notevoli da parte di tutti, si può sperare in un ambiente marino, fluviale e lacustre più pulito, anche perché non abbiamo scelta, poiché senza una salvaguardia dell’acqua non può esserci vita.

Successo per la proiezione di "Alla ricerca di Nemo"

Domenica 13 gennaio 2013, (ft.©WSM/Colman)

Grande successo per la proiezione della prima del film "Alla ricerca di Nemo" in 3D. Le due proiezioni hanno infatti registrato il tutto esaurito al cinema Le Sporting. Un'iniziativa della Fondation Prince Albert II e del Consolato Generale di Monaco a New York.

Intanto c’è tempo fino al 15 gennaio per giocare con il film “Alla ricerca di Nemo”; in premio un viaggio nel Principato per tutta una famiglia. I fortunati vincitori soggiorneranno all’Hotel Fairmont Monte-Carlo e visiteranno oltre al Principato anche il magnifico Museo Oceanografico. I media su cui si può partecipare al concorso sono quelli di Disney Francia: Disney Channel, Journal de Mickey, Disney.fr e Facebook

Alla Ricerca di Nemo 3D in prima assoluta allo Sporting

Sabato 12 gennaio 2012

Doppia proiezione al cinema Le Sporting sotto l’egida della FPA2, in occasione dei 10 anni dall’uscita del film della Disney “Alla ricerca di Nemo”, premio Oscar nel 2004. Il 16 gennaio sarà di nuovo sui grandi schermi cinematografici nella versione 3D, la Fondation Prince Albert II in collaborazione con il Consolato Generale di Monaco a New York e la Disney-Pixar propone a grandi e piccini del Principato una doppia proiezione in prima assoluta sabato 12 gennaio. Se per la prima proiezione alle ore 10 è tutto esaurito per la seconda, alle ore 10.45, ci sono ancora posti. La priorità dei posti liberi andrà agli adulti accompagnati da un bambino.

A settembre, in occasione dell’uscita del film negli Stati Uniti, l’associazione americana della FPA2, ha sviluppato 20 Curiosità sugli animali marini ed i coralli in collaborazione con il Museo Oceanografico e il Centro Scientifico di Monaco. Questi aneddoti divertenti, volti ad educare i bambini sono attualmente disponibili sul sito web del Consolato Generale di Monaco a New York (www.monaco-consulate.com/pa2f/funfacts) ed accessibili anche su altri siti come quello della Disney (www.disney.go.com/finding-nemo/education)  del Monaco Tourist Office a New York (www.visitmonaco.com/us), della Fondation Prince Albert II (www.fpa2.com) e  del Centro Scientifico (www.centrescientifique.mc).  
Il Centro Scientifico di Monaco e l’Educazione Nazionale Monegasca hanno realizzato un programma in cui i ragazzi della 6eme (1a media) del College Charles III creeranno una storia illustrata, in cui i protagonisti saranno un principe ed i coralli. (www.monaco-consulate.com/pa2f/funfactsfrench). 

Il professor Franco Borruto al Parlamento Europeo per la salute delle donne

Giovedì 10 gennaio 2013 La vice presidente del Parlamento Europeo, onorevole Roberta Angellilli ed il professore Franco Borruto, (ft.©D.R.)

Riscuote sempre più ampi consensi il lavoro dei professori Franco Borruto e Marc De Ridder, che insieme hanno realizzato il trattato scientifico HPV and Cervical cancer. Dopo la presentazione monegasca dello scorso anno, i professori sono stati invitati dal Parlamento Europeo a Bruxelles per una conferenza stampa sul tema: "I mezzi di prevenzione della salute della donna nel terzo millennio" oggetto del trattato scientifico. Sotto legida della vice-presidente del Parlamento, Roberta Angelilli e dell'eurodeputato Mario Borghezio, l'iniziativa ha voluto richiamare l'attenzione della politica europea sulla necessità e l’urgenza di una maggiore attenzione alla prevenzione della salute della donna. Il professor Franco Borruto, collaboratore del centro Centre Hospitalier Princesse Grace (CHPG) dopo aver ricordato che il Congresso degli Stati Uniti ha indicato il mese di gennaio 2013 come il mese per la prevenzione, ha dichiarato: "In Europa muore una donna ogni 18 minuti a causa del cancro del collo dell'utero! Infatti –ha aggiunto Borruto- nonostante i mezzi di prevenzione a disposizione attualmente, solamente una donna su due nell'Italia del sud e una su tre nell'Italia del nord si sottopone al PAP test".

Il professor Marc De Ridder ha aggiunto: "Nell'ottica del prevenire meglio che curare, senza dubbio la prevenzione primaria (vaccino) e secondaria (PAP test e HPV test) consentono risultati più efficaci e positivi di qualunque tipo di trattamento". L'onorevole Borghezio ha preannunciato infine un'iniziativa specifica che intende sollecitare da parte dell'UE, per una adeguata campagna europea di sensibilizzazione sulla necessità ed urgenza della prevenzione di questi rischi per la salute della donna.

New look per la pediatria del CHPG

Venerdì 28 dicembre 2012, (ft.©CHPG)

Il reparto di pediatria dell’ospedale Princesse Grace (CHPG), diretto dal dottor Jean-Claude Picaud, dopo 18 mesi di lavori, è completamente ristrutturato.

Situato al 1° piano della Torre Maternità, il reparto è composto da dieci camere con bagno, terminali multimediali dotati di giochi e canali televisivi adatti ai bambini e adolescenti, una sala giochi per i piccoli pazienti ed una per gli adolescenti, oltre a studi per le visite.

500 metri quadrati completamente ripensati per accogliere i giovani pazienti e le loro famiglie nelle migliori condizioni.

Questa ristrutturazione, completa i lavori già eseguiti: l’apertura del Pronto soccorso Pediatrico nel 2009, il Day Hospital Pediatrico e l’Unità Neonatale. Il Centre Hospitalier Princesse Grace offre oggi un polo pediatrico completo, moderno e di grande qualità, distribuito su mille metri quadrati di superficie
Una delle camere del reparto di pediatria
La sala giochi per i bambini

Liquid Galaxy di Google presentata al Museo Oceanografico in esclusiva per l’Europa

Sabato 22 dicembre 2012 (ft.©WSM/Colman)

Il direttore dell’Istituto Oceanografico, Robert Calcagno, ha presentato in esclusiva per l’Europa una grande novità interattiva: Liquid Galaxy. Partendo dalla tecnologia che ha portato a Google Earth, i tecnici americani sono andati ad esplorare i fondali marini, per poi nei prossimi mesi, renderli pubblici. Spiega Robert Calcagno: “E’ una novità che dobbiamo a S.A.S. il Principe Albert II, figura di spicco nell’impegno per la protezione degli oceani. Il Sovrano, recatosi in visita nella sede di Google negli USA, ha chiesto esplicitamente se esisteva un’applicazione per esplorare virtualmente i fondali degli oceani. Detto fatto, in collaborazione con la FPA2 e per l’Istituto Oceanografico Monegasco è nato Liquid Galaxy”.
Attraverso un simulatore oggi si possono ammirare le barriere coralline australiane e risalire sulla spiaggia, girando sopra e sotto il mare di 360 gradi, per passare nelle acque della Polinesia e delle Filippine.

Mese per mese Google amplierà le sue visite aggiungendo nuovi panorami marini. Sullo schermo panoramico si può ammirare anche una clip di 5 minuti, realizzata apposta, che spiega che cos’è l’acidificazione degli oceani e in che modo avviene.

Assegnate le Borse di Ricerca Rainier III

Martedì 18 dicembre 2012, (ft.©CdP)

S.A.S. il Principe Albert II ha consegnato le borse di ricerca Rainier III a due giovani ricercatori. Si tratta di Mehmet Cihat Alcicek e di Elena Rossoni-Notter. Alcicek studia l’uomo di Kocabas ed il suo inserimento geocronologico, paleoambientale paleoclimatico e culturale del Quaternario. Mentre Elena Rossoni-Notter si occupa di ricerche sul Comportamento e modi di vivere dei gruppi di neandertaliani.

Le borse di ricerca sono state attribuite dal Comitato di perfezionamento dell'Istituto di Paleontologia Umana - Fondation Albert I Prince de Monaco e consegnate presso l’Istituto di Paleontologia Umana di Parigi. Con il Sovrano erano presenti il direttore dell’Istituto, professor Henry de Lume e l’Ambasciatrice di Monaco in Francia Sophie Thévenoux.

I Principi di Monaco inaugurano due centri medici.

Domenica 16 dicembre 2012, (ft.©Charlie Gallo/CdP)

LL.AA.SS. i Principi Albert II e Charlene hanno inaugurato i nuovi locali del Centre Médico-Psychologique (CMP) e del Centre d’Accueil Thérapeutique à Temps Partiel (CATTP,) presenti il Ministro di Stato Michel Roger, i ministri della salute Stéphane Valeri (che ha seguito la realizzazione del progetto in tutte le sue fasi e da cui dipendono i centri) e dell’urbanismo Marie-Pierre Gramaglia.
Responsabili del CMP sono Jean-Yves Larue e Marie-Hélène Murat, pedopsichiatri distaccati della Fondation Lenval di Nizza, il cui compito è aiutare i bambini che soffrono di turbe psichiche. Il CATTP è sotto la responsabilità della dottoressa Régine Vivier-Larue, pedopsichiatra incaricata di seguire i bambini del Principato che a casa o a scuola hanno difficoltà comportamentali, sociali e d’apprendimento.

I due centri CMP ed il CATTP sono riuniti in un unico sito su tre piani ma con entrate indipendenti, rispettivamente al 9 bis di rue Plati (tel. 98 98 43 60) ed al 7 di rue Plati (telefono 98 98 46 64).

Il Principato riceve il Ray Of The Day

Lunedì 17 dicembre 2012, (ft.©WSM/Colman)

Un importante riconoscimento è stato attribuito al Principato di Monaco nell’ambito della Conferenza sul clima che si è svolta a Doha, in Qatar. Monaco ha infatti ricevuto il Ray Of The Day (Raggio del Giorno) attribuito dall’ONG Clima Action Network. Dal 1999 questa ONG sensibilizza l’opinione pubblica ed i delegati presenti alla Conferenza sul Clima, attribuendo molto sovente il Fossile del Giorno, una specie di cartellino rosso, a quei Paesi che mantengono comportamenti non consoni alla lotta contro i cambiamenti climatici. Più raramente Clima Action Network consegna il Ray Of The Day. Il Principato ha ricevuto il riconoscimento per il suo impegno a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra del 30% entro il 2020 e per il suo progresso effettivo su questo cammino: dal 1990 al 2010 le emissioni sono dimininute del 19%. L’ONG ha spiegato che quello del Principato di Monaco è un bell’esempio di cui la Conferenza ha bisogno, sottolineando che il premio serve ad incoraggiare gli altri Paesi ad intraprendere questo cammino. http://www.climatenetwork.org/

Il Principato di Monaco alla Conferenza Mondiale sull’HPV a Portorico

Sabato 8 dicembre 2012 Nella foto al centro la dottoressa Nubia Munoz, il presidente del Congresso il professore Guglielmo Tortolero, il professor Franco Borruto insieme ad alcuni colleghi, (ft.©D.R.)

Alla 28a Conferenza Mondiale sull’HPV a Portorico, il Principato di Monaco è stato rappresentato dal professor Franco Borruto. Autore del trattato scientifico sul papilloma virus, libro che ha ottenuto un largo successo nella comunità scientifica, il professor Borruto è stato omaggiato all’apertura della Conferenza.

La motivazione non riguarda solo il trattato ma anche l’impegno del professore, collaboratore del CHPG, nel diffondere la pratica della vaccinazione su larga scala, nel mondo intero, come richiesto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Ricordiamo che questa vaccinazione è l’unica esistente contro un tumore.

Viaggio dei Principi a Singapore e Doha

Venerdì 7 dicembre, Da sinistra la Console di Monaco a Singapore Jacqueline Deromedi, il Principe e la Principessa di Monaco, (ft.©fpa2)

Dopo essere stati a Singapore, in occasione della serata organizzata dal Console di Monaco Jacqueline Deromedi per la locale Associazione della Fondation Prince Albert II de Monaco (FPA2), LL.AA.SS. il Principe Albert II e la Principessa Charlene si sono trasferiti a Doha per la 18 Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. La riunione ha per obiettivo quello di fare progredire il difficile negoziato sulle limitazioni dei gas ad effetto serra. Il Sovrano ha confermato gli impegni del Principato, firmatario del protocollo di Kyoto, in materia di riduzione del CO2. Il Sovrano ha avuto una riunione di lavoro con l’Emiro del Qatar, Le Cheikh Hamad ben Khalifa Al Thani.

Firmato il nuovo piano RAMOGEPOL

Sabato 24 novembre 2012 Da sinistra: Yan Tainguy, Paul Masseron e Giuseppe Italiano,(ft.©C.Franch/CDP)

Si è riunita al Ministero di Stato la Commissione RA.MO.GE, 45a riunione, in cui è stato siglato il nuovo piano RAMOGEPOL. “Si tratta di un aggiornamento all’accordo già siglato in passato –spiega uno dei firmatari, il Ministro dell’Interno Paul Masseron- E’ un accordo di interesse generale a protezione del mar Mediterraneo. L’accordo si occupa di prevenzione e di intervento in caso di inquinamenti marittimi provocati da incidenti, una cooperazione internazionale pronta ad intervenire in qualsiasi momento ed ogni zona”.
Aggiunge il Prefetto Marittimo francese, vice-ammiraglio Yan Tainguy: “Un primo piano di intervento e prevezione era stato firmato nel 1993, le esercitazione si eseguono circa ogni anno, a rotazione nelle acque territoriali di uno dei Paesi dell’accordo ossia Monaco, Italia e Francia. Nel 2011 l’esercitazione si svolse a Genova, lo scorso mese di luglio si è svolta nel mare antistante il Principato mentre la prossima è prevista il secondo semestre del 2013 in Francia, presumibilmente nelle Bocche di Bonifacio. L’accordo è stato aggiornato per un’esigenza anche di evoluzione di tecniche, necessarie nel pronto intervento in caso di incidenti. In questi casi è molto importante la prontezza dell’intervento, la competenza e la cooperazione”.
Conclude Giuseppe Italiano, rappresentante del Ministero dell’Ambiente italiano: “Siamo molto felici della firma di questo accordo che rafforza la cooperazione fra i tre Paesi e tiene conto dell’esperienza dell’esercitazioni eseguite insieme, cosa che consente un alto livello di attenzione in un’aerea che è molto delicata. L’alto Tirreno è infatti ricco di aree protette ma minacciato dall’intenso traffico commerciale e di petroliere”.

ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA SUGLI ORSI POLARI

Mercoledì 21 novembre 2012. S.A.S. il Principe Albert II ha inaugurato la msotra fotografica di Catherine e Rémy Marion (ft.©WSM/Colman)

L’orso bianco è il simbolo dei vasti spazi del grande nord. Signore della banchisa, sembra percorrere il suo territorio senza che nulla gli possa nuocere. Perfettamente dipendente dai ghiacci marini che gli danno accesso al suo cibo preferito, le foche, questo animale, adattato alle condizioni estreme è comunque impotente di fronte al rapido riscaldamento terrestre. Il suo territorio di caccia sparisce anno dopo anno,
ma non è il solo a soffrirne; l’uomo, che ha saputo installarsi da millenni a queste latitudini, deve anche lui confrontarsi con questi cambiamenti rapidi. Catherine e Rémy Marion percorrono le regioni polari da 25 anni, appassionati della luce artica e della fauna polare ed in particolare dell’orso bianco. La loro passione e preoccupazione li ha portati a creare dei supporti pedagogici multimediali per sensibilizzare, informare e testimoniare sulla realtà delle problematiche che minacciano l'orso polare e il suo ambiente. La mostra, aperta al pubblico all’interno della galleria del parking des Pêcheurs sarà visibile fino al 9 gennaio 2013.
Orsetti giocano sotto l'occhio vigile della madre
Le due stundetesse del Liceo Albert I che hanno partecipato al viaggio-studio Student On Ice. Da sinistra: Julia Sisto e Alexia Fabiani.

L'IMPATTO DELL'ACIDIFICAZIONE DEGLI OCEANI SULL'ECONOMIA

Lunedì 12 novembre.

E’ in corso al Museo Oceanografico, fino a martedì 13 novembre, la seconda edizione del Laboratorio di lavoro che ha per obiettivo la riduzione delle distanze tra le conoscenze biologiche e le conoscenze economiche relative all’impatto dell’acidificazione degli oceani. Protagonisti dei lavori i rappresentanti del Centro Scientifico di Monaco, dell’Agenzia Internazionale Atomica, della FPA2, del Ministero francese dell’ambiente, del Dipartimento di Stato degli USA e del CIESM.

L’acidifcazione degli oceani, consequenza ineluttabile dell’aumento del CO2 nell’atmosfera, causata dalle attività dell’uomo, avrà un effetto significativo sull’eco-sistema marino e di conseguenza sull’economie costiere, le più popolate del mondo. L’impatto diretto dell’acidificazione sulla pesca mondiale avrà un costo di 10 bilioni di dollari all’anno. L’evento in corso al Museo Oceanografico è stato voluto dal gruppo di lavoro “Monaco Environnement et Economie”; le conclusioni e le raccomandazioni degli specialisti scientifici ed economici, saranno presentate a conclusione dei lavori, davanti a S.A.S. il Principe Albert II.

Snapper Club al Museo Oceanografico

Sabato 3 novembre 2012. Il ministro Marie-Pierre Gramaglia ed il direttore Robert Calcagno circondati da Anna, Ludovica, Anaïs, Flavia, Rebecca, Chloé, Isadora, Océane e Laura primi partecipanti allo Snapper Club, (ft.©M. Dagnino/ Museo Oceanografico).

Al Museo Oceanografico, Marie-Pierre Gramaglia, ministro dell’ambiente ed amminsitratore dell’Istituto Oceanografico e Robert Calcagno, direttore dello stesso Istituto hanno dato il via allo Snapper Club. Si tratta di uno stage di scoperta, della durata di una settimana (dalle ore 9 alle 17) destinato a bambini di età compresa tra gli 8 ed i 12 anni,che il Museo Oceanografico organizzerà ad ogni periodo di vacanze scolastiche.

Lo Snapper Club ha accolto in questi giorni i primi partecipanti (gruppo limitato sempre a 10 bambini) per fare scoprire loro le ricchezze marine attraverso attività ludiche; un obiettivo legato direttamente con la missione dell’Istituto: far conoscere, amare e proteggere gli oceani.

Per informazioni: www.oceano.org Tel.: (+377) 93 15 36 00.

L'efficacia energetica tema di due importanti eventi nel Principato

Mercoledì 24 ottobre 2012. Da sinistra Raul Viora, segretario generale del Consiglio Mondiale dell’Energia, Cyril Gomez, direttore del ministero dell’ambiente, Bernard Fautrier, vice-presidente ed amministratore delegato della FPA2 e  (ft.©WSM/Colman) 

Il vice-presidente ed amministratore delegato della FPA2, Bernard Fautrier, ha presentato alla stampa due importanti eventi dedicati all’energia: il World Energy Council (WEC) e l’Energy Efficiency Forum 2012-Euro Mediterranean. Ai due eventi, che si terranno all’hotel Meridien-Beach Plaza, dal 5 all’9 novembre parteciperanno rappresentanti provenienti da tutto il mondo. In particolare il WEC creato nel 1923, riunirà 300 leaders del settore energetico mondiale, pubblici e privati, ma anche associazioni ed organizzazioni internazionali per discutere di sicurezza, accessibilità e rispetto per l’ambiente. E’ poi interventuo il direttore del ministero dell’Ambiente, Cyril Gomez, che ha spiegato che la riunione del WEC sarà l’occasione per il Principato di Monaco di presentare tutto il lavoro che il Principato ha fatto e sta facendo a livello energetico. I lavori si concluderanno con la riunione dell’Assemblea Esecutiva del CME (Comitato Esecutivo dell’Energia).

L’altro importante appuntamento, l’Energy Efficiency Forum 2012-Euro Mediterranean è nato dalla collaborazione tra la FPA2, il gruppo internazionale specializzato in efficacia energetica, Johnson Control e da The Climate Group. Il Forum avrà come tematica la promozione dello sviluppo delle energie rinnovabili,  il miglioramento dell’efficienza energetica e l’impatto economico. “I due eventi – ha sottolineato Bernard Fautrier- marcano la volontà di creare un vero slancio europeo e dei Paesi del Mediterraneo, per incoraggiare progetti ed iniziative che portino a ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas ad effetto serra".

IMEDD: Ladies in Mobility a Monaco!

Domenica 21 ottobre 2012

L’IMEDD, Istituto Meditearraneo di studi e sviluppo sostenibile di Monaco, ha lanciato la propria campagna internazionale in occasione della Settimana Europea della mobilità chiamata, On the Move! From Monaco to the World!.
Si tratta di una campagna particolare, indirizzata alle donne Ladies in Mobility! Per quest’ultima è stato creato un manifesto, concepito congiuntamente da l’IMEDD, Green Code e Looping Communication, che vuole essere un richiamo internazionale alle donne impegnate nelle problematiche legate alle mobilità sostenibile, per incoraggiarle ad usare mezzi di trasporto ecosostenibili e sensibilizzare le generazioni future.
L’IMEDD invita le donne impegnate nella mobilità sostenibile a entrare nel network "Ladies in Mobility" ed a participare agli studi sulla mobilità per iscriversi basta cliccare sul sito:

www.ladiesinmobility.com

5° Premio FPA2

Domenica 14 ottobre 2012. SAS Le Prince Albert II in compagnia dei vincitori, (ft.©FPA2)

Programma eccezionale per la consegna dei premi 2012 della Fondation Prince Albert II de Monaco (FPA2) che si è svolta quest’anno al Museo delle Scienze di Londra. La Fondazione ha deciso di assegnare ogni due anni il premio in una località in cui ha sede una delle associazioni omonime. Il premio ricompensa personalità che si sono impegnate in modo particolare per la protezione dell’ambiente , questi i vincitori:
- Prix du Changement Climatique: Docteur Jean Jouzel France
- Prix Biodiversité: Sir David Attenborough rappresentato da Lord Deben John Gummer
- Prix Eau: Stockholm International Water Institute (SIWI)

Il Diritto del Mare a bordo della Tonnerre

Martedí 9 ottobre 2012, M. Roger (ft.©CdP)

S.A.S. il Principe Albert II, il Ministro di Stato Michel Roger ha aperto i lavori dei colloqui “Diritto del Mare, 30 anni dopo Montego Bay, opportunità economiche e sfide ambientali”, organizzati in collaborazione con FPA2, l’Istituto Oceanografico Fondazione Prince Albert I, la rivista Marine & Oceans la Marina Nazionale Francese. Una manifestazione che si è svolta a bordo della nave della marina militare francese Tonnerre per ricordare la firma, avvenuta 30 anni fa in Giamaica, della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del Mare. Roger nel suo discorso ha sottolineato come Monaco sia stato tra i primi Stati firmatari di questa Convenzione e l’impegno attivo del Principato nei negoziati per le risoluzioni annuali dell’Assemblea Generale dell’ONU in materia di mari ed oceani. Ha poi ricordato come il Codice Monegasco Marittimo, adottato nel 1997, rientri nelle prospettive contemporanee di un approccio globale alle questioni marittime. Infine Roger ha messo in evidenza le istituzioni monegasche impegnate nella protezione dell’ambiente e nella ricerca: il Centre Scientifique, l’Istituto di Diritto Economico del Mare (INDEMER) che contribuisce alla formazione di specialisti nella materia, i Laboratori dell’Ambiente AIEA che accolgono il Centro di Coordinazione sull’Acidificazione degli Oceani, l’Organizzazione Idrografica Internazionale
L'arrivo del Sovrano a bordo della "Tonnerre"
(ft.©Gaetan Luci/PalaisPrincier)
(ft.©WSM/Colman)

Concorso fotografico sottomarino

Sabato 6 ottobre 2012, La murena ha vinto il 1° Premio Compact.(ft. © D.R.)

Premiazione del concorso fotografico sotto-marino, organizzato dal Club Plongée de Monaco, dal CESMM (Club di Esplorazione sottomarina).

Il concorso, patrocinato da S.A.S. il Principe Albert II ha coinvolto tutti, giovani ed adulti. Per i ragazzi (tra gli 8 ed i 14 anni), premiati allo YCM, la tematica è stata: Regards d’enfants sous la Mer.

Mentre per gli adulti il concorso, che è durato solo una giornata, è giunto alla 9a edizione. Ecco le foto premiate.

 

Bilancio positivo per la Charte du Bois firmata dalle aziende monegasche.

Giovedì 27 settembre 2012. Il gruppo di imprenditori che hanno firmato la carta, (ft.©WSM/Colman)

L’impegno della FPA2 contro la deforestazione prosegue nella messa in pratica di importanti progetti, tra questi la “Charte sur le Bois”, voluta non solo dalla Fondazione ma anche dal governo e dall’associazioe MC2D. La carta ha per obbiettivo quello di sensibilizzare le imprese del Principato alla responsabilità che hanno nella scelta del legno o dei prodotti derivati che esse utilizzano “Si tratta soprattutto di promuovere l’acquisto di legno certificato proprio per lottare contro la deforestazione – ha spiegato Philippe Mondielli, direttore scientifico della FPA2. - "accogliendo i rappresentanti di imprese e società firmatari della carta lo scorso mese di gennaio, siamo riuniti per fare un bilancio di questi mesi. E' stato fatto un sondaggio per comprendere se ci sono delle difficoltà nel rispettare le regole della carta”. Sono una trentina le imprese monegasche che hanno firmato la “Charte sur le Bois”, molto soddisfatta Virginie Lelarge di IMEDD (Istituto Mediterraneo per la ricerca di mercato e lo sviluppo sostenibile) che si è occupata di realizzare il bilancio presso le aziende aderenti, definito positivo, con un netto progresso all’interno delle varie strutture. Intanto sono diverse le imprese intenzionate a firmare la carta, tra queste, dopo un attento studio, potrebbe esserci anche la ES-KO.

JEUDI VERTS ED IL MANGIAR SANO

Mercoledì 25 settembre 2012.

Il Comune di Monaco riprende gli appuntamenti mensili de Jeudis Verts in collaborazione con l’associazione MC2D, tema di questa 19a edizione sarà: Mangiare sano…. Mangiare bio? Un soggetto al centro dell’attenzione in un periodo di cambio di stagione, dove nella scelta della spesa si esita spesso tra un prodotto biologico oppure normale. Interveranno la dietologa Séverine Olivié e Jean-François Tripodi, presidente d’Agribio 06. La conferenza si svolgerà nella hall del mercato della Condamine, giovedì 27 settembre alle ore 18. Entrata libera, conferenza in lingua francese

SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA', di Luisella Berrino

Domenica 16 settembre 2012. Nella foto il ministro dell’ambiente M-P.Gramaglia, (ft.©WSM/Colman) 

Muoversi nella giusta direzione” è il tema scelto per la Settimana Europea della mobiltà che si svolge dal16 al 18 settembre, a cui ha aderito anche il Principato. "Lo scopo della campagna è di sensibilizzare gli automobilisti sui comportamenti da adottare per contrastare l’inquinamento urbano e contestualmente migliorare la qualità della vita cittadina" ci ha spiegato Marie-Pierre Gramaglia, ministro dell'ambiente e dell'urbanismo, che ha dato il buon esempio arrivando al Larvotto con un monopattino.

Nel corso delle giornate si promuoverà l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi e si cercherà di far vedere la città sotto una luce diversa riducendo la circolazione delle automobili in zone circoscritte. Le animazioni monegasche iniziano domenica 16 sulla passeggiata dell’avenue Princesse Grace, (punto di ritrovo, Rosa dei Venti) che sarà chiusa al traffico per permettere a grandi e piccini di percorrere la strada in bicicletta, pattini, monopattini, skate-board, bici elettriche ecc. Per chi non dispone di nessun mezzo, il materiale sarà prestato grazie alla collaborazione di Decathlon Monaco. Sarà possibile provare, lunedì 17 settembre, i nuovi modelli di auto elettriche, presentati dalle varie concessionarie. Eco-Rental e Monte-Carlo Car Rental faranno servizio trasporto gratuito per tutti coloro che avranno bisogno, dal porto di Hercule al Larvotto.

 

Basket Euro Cup: A.S. Monaco Basket/ Alba Berlino, martedì 29 gennaio ore 19 Salle Gaston Medecin.
Fino al 22 marzo, pista di pattinaggio su ghiaccio allo stadio nautico Rainier III, porto di Monaco