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L’Opera di Nizza: passerella mediterranea
Venerdí 28 maggio. L'Opera di Nizza (ft.©Ville de Nice).
Per tutti gli appassionati di musica classica, balletti e lirica della Costa Azzurra e della vicina Liguria non c’è che l’imbarazzo della scelta negli spettacoli della prossima stagione proposti sia dal Principato di Monaco che dalla vicina Nizza. Montecarloin.net ha per questo motivo deciso di offrirvi anche il calendario dell’Opera di Nizza. Per la lirica: opere che mancavano da lunghi anni sul palco dell’Opera del repertorio italiano, francese, tedesco e russo. In apertura di stagione (giovedí 7 ottobre 2010) i Dialoghi delle Carmelitane di Francis Poulenc, creata in italiano alla Scala di Milano nel 1957, ripresa poi in francese. La scelta di questa opera è ideale per commemorare il 150 esimo anniversario dell’unione di Nizza alla Francia.
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I Balletti di Nizza (ft.©Dominique Jaussein).
A seguire il Fidelio di Beethoven, la Cenerentola di Rossini, Boris Godounov di Moussorgky, l’Elisir d’Amore di Donizetti, l’Orlando Furioso di Vivaldi ed infine l’Elektra di Strauss (maggio 2011). Saranno 120 gli appuntamenti musicali dell’Orchestra Filarmonica di Nizza. Dai grandi concerti sinfonici, a quelli in famiglia della domenica mattina ai balletti passando per la musica da camera a quella mediterranea, spaziando dal repertorio classico a quello contemporaneo, da settembre 2010 a luglio 2011. Per la danza, i Balletti di Nice Méditerranée, diretti da Eric Vu-An, proporanno quattro nuovi programmi. Un viaggio coreografico al quale sono invitati gli spettatori della nuova stagione (da ottobre 2010 a luglio 2011). Tutte le informazioni su www.opera-nice.org
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Giornata magica sul Principato. 24 maggio
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Il Principato IN nebbia. (Ft.©WSM/Colman)
Già anni fa si verificò lo stesso fenomeno ; ad un certo punto della giornata, intorno alle 13, ora più calda, si cominciano a formare delle nebbioline che via via vanno ad addensarsi formando una coltre densa e compatta sul Principato e nel golfo antistante.
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... di Alberto Colman.
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Sembra di vivere una scena di un film fantastico, dove le case e le cose scompaiono e riappaiono come per magia. Il porto viene ammantato e le barche vengono inghiottite dalla nebbia. In rada, il nulla; ma all’improvviso una massa metallica prende forma, e come nel triangolo delle Bermuda, si materializza un’immensa nave da crociera …. Poi un’altra.
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Il cap Martin è visibile solo nella parte superiore ed il mare non c’è più.
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Poi una leggera brezza comincia a spirare e la nebbia si dirada volatilizzando un po’ qua e un po’ là. Il Casinò riappare e dietro a lui il mare, come per incanto.
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A Monaco Ville, il museo oceanografico, che sembrava cancellato con una pennellata di grigio chiaro, si ripresenta agli occhi di chi guardava questo incredibile panorama.
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Un film, una scena naturale che sembra eccezionale, ma la natura non improvvisa. E’ il risultato di reazioni a termiche e temperature al suolo e sull’acqua. Un regalo che la natura fa di tanto in tanto per rendere ancora più speciale questo angolo di mondo già tanto straordinario.
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Curiosità dal Gran Premio di Monte-Carlo, di Luisella Berrino.
Luisella Berrino (nella foto), voce storica anche del circuito di Monte-Carlo, ogni giorno ci propone alcune notizie curiose direttamente dal grande "circo" della Formula 1.
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Domenica 16 maggio, (ft.©D.R.).
Da qualche anno una larga fetta di "pelouse"(prato) sotto la rocca è occupata nei quattro giorni del Gran Premio da un gruppetto di scatenati fans di Fernando Alonso. Appena arrivano, estraggono dagli zaini tutto ciò che serve per presidiare la zona: una tenda blu tipo gazebo su cui campeggia la scritta "Tribuna Vip", tavolini, sedie e soprattutto una enorme foto 5m. x 5m. di Alonso agli esordi. Mi chiedo ogni volta guardandoli come facciano a mantenere la posizione senza precipitare, vista la pendenza. Il kit comprenderà anche scarponcini chiodati?
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Uno spettatore del tipo "quelli che il Gran Premio non lo guardano dallo yacht" ieri pomeriggio ha deciso di andare a piedi a visitare il palazzo e Monaco-Ville. Sotto il sole ha scarpinato fino in piazza dove, sfinito dal lungo girovagare, si è accasciato su una panchina con l'unico desiderio di mangiare in pace la baguette farcita di formaggio e prosciutto che aveva nello zaino. Posata la macchina fotografica su una panchina davanti al panorama, ha estratto la baguette pronto ad azzannarla quando dietro di lui ha sentito un fruscio e un colpo strano, come se qualcuno gli avesse tirato addosso un asciugamano bagnato. Questione di un secondo e il panino è volato via: nel vero senso della parola dato che il ladro non era altro che un gabbiano che ha consumato la refurtiva davanti ai suoi occhi sconsolati. Per la cronaca: il gabbiano ha mangiato solo il prosciutto e il formaggio disdegnando il pane! Noblesse oblige...
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Jaime Alguersuari, (ft.©D.R.).
Nella postazione degli speakers del circuito ogni anno si scommette su chi vincerà il Gran Premio. Quest'anno le uniche due votanti di sesso femminile (la sottoscritta e Françoise Conconi, bella e celebre navigatrice di rally) hanno deciso di cambiare le regole del gioco: non si vota per il più bravo ma per il più bello. Il voto unanime è andato, nell'ordine a: Jenson Button, Nico Rosberg e Jaime Alguersuari.
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Sabato 15 maggio. In blu l'imbarcazione di Briatore, (ft.©WSM/Colman).
Fervono i preparativi a bordo delle barche ormeggiate nel vecchio port Hercule di Monte-Carlo: un via vai ininterrotto di fioristi che consegnano magnifici bouquets e di marinai che lucidano gli ottoni degli yachts fanno presagire l’arrivo dei Vip che trascorreranno il week end bordo.
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Le poltrone dorate in attesa di essere imbarcate sullo Yacht Force Blue.
Sicuramente saranno in molti sul Force Blue di Flavio Briatore, quantomeno a giudicare dal numero di poltrone e di tavolini dorati consegnati sul suo yacht.Sarà una notte insonne per il piccolo Natan Falco che, a detta dei ben informati, è un bimbo molto bellino e somigliante alla mamma, coccolato e amato da tutti tranne che dal piccolo yorkshire che, da quando in barca è arrivato lui, è depresso perchè si è visto rubare l’attenzione di papà Flavio e di mamma Elisabetta.
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Se anche lo yacht di Briatore potesse parlare si lamenterebbe come lo yorkshire perchè due mastodontiche imbarcazioni ormeggiate vicino, quest’anno gli hanno rubato la scena. Ma non poteva essere diversamente visto che si tratta di Force India e soprattutto di Indian Empress entrambe del magnate indiano Vijay Mallya proprietario della scuderia di F1 per cui corrono Sutil e Liuzzi.
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E’ forse improprio chiamare yacht una imbarcazione che rientra nella categoria delle 100 più grandi del mondo. Al suo interno infatti, si trovano sfarzi a profusione: ci sono diverse piscine, un paio di Mercedes alta gamma e persino dei dipinti di Renoir e Chagall con molti particolari plasmati in oro e le iniziali del proprietario presenti ovunque.Insomma ce n’è a sufficienza per sentirsi depressi!
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Depressi sono anche i giornalisti che quest’anno hanno dovuto rinunciare ai lunch che gentilmente venivano offerti agli amici della stampa specializzata nei paddock. Al vicino Stars’n’bars mi sono imbattuta in uno di loro che addentava tristemente un hamburger. "Ah, si taglia su tutto” si lamentava ”una volta bastava passare davanti al paddock e trovavi sempre chi ti invitava a mangiare un piatto di spaghetti….oggi me li sono fatti tutti ma neanche uno che si sia impietosito e mi abbia invitato al suo tavolo”. Sarà forse per questo motivo che Schumacher, ad inizio stagione, dopo aver firmato con la Mercedes si materializzava sempre all’ora di pranzo davanti al paddock della Ferrari? Nostalgia o profumo di sugo alla bolognese?
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Venerdí 14 maggio. L. Hamilton con il casco dello scorso anno,(ft.©D.R.).
Qui tutto, si sa, fa spettacolo e Lewis Hamilton ha deciso di scendere in pista con un casco adatto alla situazione e assolutamente in tema con il luogo che ospita il Circus. In fondo il casco è l'unico capo d'abbigliamento su cui un pilota si può sbizzarrire come noi donne facciamo con un cappellino sfizioso o un paio di scarpe eccentriche e modaiole. Il pilota della McLaren è sceso in pista con una roulette disegnata sopra: con tanto di numeri e di pallina! Spiritoso, non c'è che dire! A chi gli faceva notare l'eccentricità del compagno di squadra che già lo scorso anno aveva esibito brillanti veri incastonati sul casco, Jenson Button, campione del mondo dai gusti più sobri avrebbe detto "queste cose le lascio fare a lui!".
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La Ferrari 125 S (ft.©D.R.).
Il 13 maggio di 60 fa si disputava a Silverstone la prima gara di Formula 1: allora fu un trionfo per l'Alfa Romeo che vinse con Farina. Secondo e terzo si classificarono Fagioli e Parnell entrambi su Alfa Romeo. Fu ancora la casa del Biscione ad aggiudicarsi 7 giorni dopo a Monaco il Gran Premio grazie a Juan Miguel Fangio su Alfa Romeo 158. In quell'occasione arriva inoltre l'atteso debutto della Ferrari nella massima competizione. Per questa sua prima partecipazione, la casa modenese si affida a due piloti italiani Alberto Ascari e Luigi Villoresi. L'auto è la Ferrari 125 S la prima monoposto realizzata da Enzo Ferrari. Una data davvero importante che è stata festeggiata all'Hotel Hermitage con un ricevimento cui hanno partecipano piloti di ieri e di oggi.
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A proposito di campioni del passato, questa volta recente: Damon Hill è stato visto aggirarsi nei box. I maligni si sono chiesti : "Mediterà anche lui un ritorno?". No tranquilli, Damon non ci pensa proprio a tornare: è a Monaco per svolgere il compito di commissario per i piloti, compito assegnato ogni Gran Premio ad un ex campione.
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Show di calcio tra piloti e Star Team.
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Giovedí 13 maggio. La squadra dello Star Team, (ft.©WSM/A.Scotti-Cabiale).
Allo stadio Louis II, il giorno prima dell’inizio delle prove di Formula 1 sono scese in campo due nazionali di calcio che si affrontano puntualmente da 17 anni: quella dei piloti di F1 e la squadra dello Star Team. I piloti hanno avuto la meglio ed hanno vinto per 4 a 2 aggiudicandosi il World Stars Football Macht.
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La gara, che ha dato la possibilità a molti appassionati di ammirare in campo grandi campioni, si svolge a beneficio dell’Amade. Ad assistere al macht anche S.A.S. la Principessa Stéphanie che ha sostenuto il figlio Louis ed il nipote Pierre entrambi in campo con lo Star Team, accanto a loro grandi campioni tra cui il capitano della squadra Marco Simone, Loris Capirossi, Ivan Capelli. I piloti erano capitanati da Fernando Alonso con lui Felipe Massa, Sebastien Vettel, Lucas Di Grassi, Riccardo Patrese, Jarno Trulli. S.A.S. il Principe Albert II ha premiato i vincitori.
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Alonso e Simone i due capitani, (ft.©MGC/New Press7).
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Il sovrano monegasco con gli arbitri, (ft.©WSM/A.Scotti-Cabiale).
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Pierre Casiraghi in attacco, (ft.©MGC/NewPress7).
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Violenta mareggiata a Monaco.
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Martedí sera una mareggiata anomala ha colpito la costa di Monte-Carlo. I cavalloni hanno superato la spiaggia del Larvotto.
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Mercoledí 5 maggio, (ft.©WSM/Colman).
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Le onde hanno allagato il campo da beach-volley ed i negozi situati subito dietro.
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Pronto l'intervento dei vigili del fuoco per cercare di rimediare ai danni dell'allagamento.
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Una mareggiata davvero inconsueta, che ha causato molti danni, in quanto le strutture balneari erano già installate viste le belle giornate della scorsa settimana.
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Festival Sacha Guitry à Cap d’Ail, di Chantal Sobra
Sabato 1° maggio. Villa Les Funambules,(ft.©C.Sobra).
La Municipalité de Cap d’Ail honore cette année l’un de ses hôtes les plus célèbres, Sacha Guitry, qui fait partie de la longue liste de personnalités qui ont fait la réputation de la commune voisine de la Principauté: Winston Churchill, Apollinaire, Greta Garbo, etc… L’auteur dramatique a fréquenté pendant près de 30 ans ce lieu de villégiature, où il avait acheté, en 1911, la villa Les Funambules. Sous l’impulsion de Xavier Beck, le dynamique maire de Cap d’Ail, cette première édition 2010 préfigure un événement plus important, qui pourrait devenir le Festival Sacha Guitry.
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Sacha Guitry.
Au programme de cet hommage:
lundi 3 mai: Il faut qu’une porte soit ouverte ou fermée, une pièce ludique et romantique d’Alfred de Musset, que Sacha Guitry appréciait particulièrment
mercredi 5 mai: Quoi de neuf, quatre comédies en un acte par la Compagnie Anthéa Sogno, spectacle joué 600 fois et qui a obtenu de brillantes et unanimes critiques de la presse française
vendredi 7 mai: projection de Je l’ai été trois fois, film tourné à Monaco et qui reprend le texte de deux comédies de Sacha Guitry.
Les trois spectacles auront lieu dans le très beau décor du Château des Terrasses, à Cap d’Ail, à 21 heures.
Renseignements et réservations: 04 93 78 02 33
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Château des Terrasses.
A due passi da Monaco, a Cap d’Ail, il Comune vuole ricordare una delle figure che hanno amato questo angolo della Costa Azzurra: Sacha Guitry. L’autore, insieme ad altre illustri personalità avevano scelto Cap d’Ail per le loro vacanze o per abitarci per lunghi periodi della loro vita, come Wiston Churcill, Apollinaire o Greta Garbo. Guitry, autore drammatico, per 30 anni ha vissuto in questa piacevolissima località di villeggiatura, dove aveva acquistato, nel 1911, la villa Les Funambules. Xavier Beck, sindaco di Cap d’Ail ha deciso di organizzare quest’anno il Festival Sacha Guitry per rendere omaggio a questo illustre personaggio della cultura. Questo il progamma:
Lunedí 3 maggio: Il faut qu’une porte soit ouverte ou fermée, commedia ludica e romantica di Alfred de Musset, autore che Guitry apprezzava particolarmente.
Mercoledí 5 maggio: Quoi de neuf, quattro commedie ad un atto della Compagnia Anthéa Sogno.
Venerdí 7 maggio: proiezione di Je l’ai été trois fois, film girato a Monaco e che riprende i testi di una commedia di Guitry. Gli spettacoli sono tutti in lingua francese e si svolgeranno alle ore 21 allo Château des Terrasses.
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I Principi di Monaco al salone di giardini e fiori, di Chantal Sobra.
Domenica 25 aprile. Da sinistra Danielle Rey vice presidente Garden Club, il Sovrano, SAR la principessa Caroline, Richard Seren, (ft.©Edwright Images).
S.A.S. il Principe Albert II e S.A.R. la Principessa Caroline di Hannover, presidente del Garden Club Monaco, hanno visitato il salone e inaugurato il 43° Concorso Internazionale di Bouquets, quest’anno incentrato sul tema della vita oceanografica.
En fin d’après-midi samedi, S.A.S. le Prince Albert II et S.A.R. la Princesse Caroline de Hanovre, Présidente du Garden Club de Monaco, ont visité le Salon et inauguré le 43°Concours International de Bouquets, sur le thème de la vie océanographique
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Una vela realizzata da Giuseppina Ferrari e Daniela Bianco (ft.©WSM/Colman).
Les participants se sont exprimés dans différentes catégories, notamment la Tempête, les Fonds Marins, Vagues et Courants, et ont rivalisé de technique, de sens artistique, d’originalité et d’humour pour réaliser de splendides compositions, et de magnifiques décors de tables, toujours particulièrement appréciés par le public.
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Uno dei lavori più premiati.
I partecipanti si sono espressi nelle diverse sezioni: Tempesta, Ghiacci polari, Acquario, Fauna e Flora degli oceani, Onde, Maree, Correnti marine, Barriere coralline e hanno gareggiato confrontandosi in tecnica, senso artistico, orginalità e humor realizzando vere e proprie sculture e magnifiche decorazioni da tavola, sempre molto apprezzate dal pubblico.
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A noter une très large participation transalpine, autant chez les concurrents que chez les visiteurs! Le jury a eu la difficile tâche de primer ces œuvres éphémères, et le public ne manque pas de donner son avis sur les récompenses attribuées!
Quest’anno al concorso sono state rappresentate sette nazioni diverse: Italia, Germaia, Belgio, Spagna, Francia, Portogallo e Svizzera. Da notare un’ampia partecipazione transalpina, sia per quanto riguarda i concorrenti che per i visitatori. La giuria ha avuto il difficile compito di assegnare i premi a queste opere d’arte.
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Dans le somptueux écrin des Terrasses du Casino de Monte-Carlo, les Rêveries sur les Jardins attirent ce week-end une foule de visiteurs ! Face à la mer, une profusion de fleurs, d’arbustes, d’agrumes… cette fois-ci le printemps est bien là !
Dans un décor imaginé par l’architecte-paysagiste Jean Mus, les pensées multicolores et les généreux pélargoniums bien de chez nous voisinent avec d’étranges végétaux exotiques, les rosiers encore en boutons vont bientôt s’épanouir, orangers et citronniers sont chargés à la fois de fleurs et de fruits ! Ce monde végétal voisine avec des stands de décoration et mobilier d’extérieur, et les gourmands peuvent aussi se régaler de confitures diverses, voire de bonbons à la verveine ou à la violette ! Le Salon est encore ouvert dimanche 25 avril, de 10 heures à 19 heures.
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Sabato 24 aprile, (ft.©WSM/Colman).
Si è aperto Reverie sur les Jardins e subito un grande afflusso di pubblico si é recato a visitare questi giardini mediterranei che, proprio come un sogno, si materializzano per un lungo fine settimana davanti alle Terrazze del Casinò di Monte-Carlo. Oltre due mila piante ornano il paesaggio presenti anche numerosi espositori, alcuni provenienti anche dall’italia: Liguria e Piemonte.
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Da sinistra R.Seren e N.Casalino ideatore della panchina fontana.
Un profumo di fiori intenso conduce il visitatore lungo i viali sapientemente disegnati dal paesaggista Jean Mus e lo scenografo Richard Seren. Nel pomeriggio di sabato sarà aperta al pubblico l’ala dove vengono esposti i cosidetti bouquets che partecipano al 43° concorso. Un’espressione forse oggi un po’ riduttiva, per presentare al pubblico queste splendide opere d’arte floreale. Montecarloin.net vi presenterà in immagini alcuni di questi capolovari.
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Illuminazioni esterne con i bordigotti di Spazio Luce
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Idee alternative di amache o sdraio in legno.
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Anteprima video della Reveries sur les Jardins
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Giardini e fiori: colori di primavera, di Luisella Berrino.
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Mercoledí 21 aprile. L'ingresso dei giardini di questa 13° edizione, (ft.©WSM/Colman).
Il 13° salone Reveries sur les jardins dal 23 al 25 aprile si propone anche quest'anno come un grande e originale giardino privato nato dalla fantasia di Jean Mus uno dei più stimati professionisti dell'universo delle piante, dei giardini e dell'arredamento da esterni. Il tema scelto quest'anno è "l'arte del giardino mediterraneo".
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La location è come sempre quella delle terrazze del Casinò che ospiteranno esposizioni di ogni tipo di piante con uno spazio dedicato ai prodotti e agli accessori per hammam, una libreria specializzata estremamente documentata, corsi di giardinaggio e uno stand di esposizione pedagogica e commercio equo solidale di opere d'arte e artigianato.
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Un'altra iniziativa interessante è récup'ateliers : artisti animatori dimostreranno come recuperare, con un po' di fantasia, oggetti di scarto trasformandoli in oggetti decorativi, l'obiettivo è quello di modificare la cattiva abitudine di buttare quello che non serve più ma di riutilizzarlo grazie a idee ingegnose nel rispetto dell'ambiente.
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Anche quest'anno a corollario del salone, si svolgerà la 43° edizione del Concorso internazionale di Bouquets, che ospiterà circa 150 partecipanti che arrivano anche da molto lontano per proporre composizioni che suscitano sempre ammirazione nei visitatori.
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Il tema di quest'anno "La vita oceanografica" è stato come sempre scelto dalla Presidente del Garden Club di Monaco S.A.R. la Principessa Carolina di Hannover : un soggetto molto originale sul quale si scateneranno la fantasia e la creatività dei partecipantiIl salone sarà aperto da venerdi 23 a domenica 25 aprile, dalle ore 10 alle 20 mentre il Concorso internazionale di bouquet aprirà al pubblico sabato 24 dalle ore 17 alle 20 e domenica tutta la giornata.
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Top Marques.
Sabato 17 aprile, (ft.© Andrea Scotti-Cabiale).
In una settimana ricca di sport, a Monaco non potevano mancare anche le automobili. Infatti fino a domenica 18 aprile, al Grimaldi Forum le auto più prestigiose sono esposte all’interno del Top Marques. La kermesse, inaugurata con un giorno di ritardo da S.A.S il Principe Albert II a causa dei disguidi aerei di questi giorni ( il sovrano monegasco era a Londra per l’inaugurazione della mostra dedicata alla madre Grace), è stata anche l’occasione per celebrare una partnership tra due marchi italiani, Romeo Ferraris e Aznom, per la realizzazione di modelli in serie limitata.
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Presentate al Top Marques diversi modelli esclusivi di grandi e piccole case, dalle limousine alla 500 elettrica che verrà prodotta negli USA. Quest’anno poi sono stati anche presentate imbarcazioni, gioielli ed orologi. Tra gli ospiti che hanno visitato la manifestazione l’attore inglese Roger Moore accompagnato dalla moglie.
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Ha visitato con grande interesse il salone anche lo stilista giappone Kenzo.
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La Fiat 500 elettrica che sarà prodotta negli USA.
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La bomba H dell'economia.
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Mercoledí 14 aprile, (ft.©WSM/Colman).
Serata economico-mondana al Monte-Carlo Bay, alla presenza dell’ambasciatore italiano Franco Mistretta, dell’ambasciatore di Monaco Henry Fissore e numerose altre personalità. Circa 200 invitati hanno assistito alla presentazione del libro “La Bomba H dell’economia” scritto da Giovanni Battista Corrado e curato nella nuova edizione dal figlio Francesco Corrado armatore genovese trapiantato a Monaco. L’idea è quella di partire dal principio di un’economia non influenzata dalla politica ma a servizio della società con un lessico applicato di alta precisione, tutto questo avrebbe l’effetto di una bomba. Ad animare il dibattito a fianco all’autore Dino Sola professore IUM Università Monaco, Kevin Hin presidente 2010 della Jeune Chambre Economique di Monaco e Chiara Milani, vice presidente 2010 della Junior Chamber International. A conclusione di serata un momento di comicità con Neri Marcoré. Di seguito il reportage fotografico della serata.
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Da sinistra: gli Ambasciatori H.Fissore e F. Mistretta.
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Da sinistra: M. Bologna (organizzatrice dell'evento), D.Sola, C.Milani, F.Corrado, K.Hin.
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Pasqua fiorita a Monte-Carlo, di Chantal Sobra
Domenica 4 aprile, (ft.©Chantal Sobra).
La primavera è finalmente iniziata a Monte-Carlo ed tutti i giardini sono un’esplosione di fiori e di colori.
Le printemps est bien installé à Monte-Carlo, et les parterres fleuris explosent dans tous les jardins.
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Face au Casino, la Petite Afrique, où les canards se promènent tranquillement,offre de magnifiques palettes de tulipes multicolores.
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Di fronte al Casinò il giardino della Piccola Africa, dove le anatre passeggiano e sonnecchiano traquillamente, offre un magnifico spettacolo di tulipani multicolori.
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Les essences exotiques sont ici parfaitement acclimatées, en particulier un kapokier, aujourd’hui dépourvu de feuilles, mais dont les lanternes accrochées aux branches interpellent le visiteur!
Le piante esotiche presenti sono perfettamente adattate al clima e in particolare un kapokier, oggi sprovvisto di foglie, ma le cui lanterne crescono sui rami attirando la curiosità dei visitatori!
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Una bella idea per tutti coloro che vorranno fare una bella passeggiata nel week-end di Pasqua!
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Une belle idée de flânerie pour le week-end pascal!
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