1° Quotidiano Online del Principato di Monaco dal 2008

Speciale arch. gen/apr '011

Riapre il Deck del Fairmont Monte-Carlo.

Martedì 5 aprile. (ft.©WSM/Colman). 

Il Fairmont Monte-Carlo riapre il ristorante al 7° piano: L’Horizon-Deck. Una vera e propria crociera del gusto di fronte al blu del mare, guidata dallo Chef Maryan Gandon, che come sempre fa dell’alta qualità dei cibi, “Chic-Ethic” e dei gusti puri, il fiore all’occhiello della sua cucina. 
Dalla prima colazione alla cena, il Deck resta aperto con una vista a 360° sul Principato: il porto, il Palazzo, il Casinò, l’Opera Garnier ed il blu del mare.
Questa volta Maryan Gandon ha voluto presentare alla stampa i fornitori della sua cucina, con cui ha stabilito una gamma di prodotti specifici per il Fairmont Monte-Carlo, selezionati attraverso la tracciabilità. 
Un lavoro di condivisione e comunicazione, in modo che la clientela ritrovi l’alta qualità. Il risultato di queste scelte è stato denominato “Le choix du Chef Maryan”.   
Claudia Batthyany, responsabile comunicazione dell'hotel, Xavier Rugeroni direttore del Fairmont Monte-Carlo e Maryan Gandon lo Chef.

Mentone e Nizza celebrano il cinema italiano.

Lunedì 14 marzo. La locandina del programma di Mentone.(ft.©D.R.) 

In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia la vicina città di Mentone rende omaggio al cinema italiano con un ricco programma in lungo fine settimana, dal venerdì 18 marzo alla domenca 20 al Palais de l’EuropeNizza perpetua invece il successo delle Giornate del Cinema Italiano giunte alla 26° edizione, dal 21 marzo al 2 aprile all’Espace Magnan. Quest’anno sarà assegnato un premio speciale proprio per l’occasione dei 150 dell’Unità d’Italia intitolato“Speciale Risorgimento”- Premio Giuseppe Garibaldi. Per la Città dei Limoni l’idea è nata dal club delle Soroptimist che vuole mettere in evidenza i grandi protagonisti della celluloide italiana: da Fellini con “La dolce vita” ai “Soliti ignoti” di Mario Monicelli passando per Ettore Scola con “C’eravamo tanto amati” al capolavoro di Luchino Visconti “Il Gattopardo”. Una programmazione arricchita da diverse conferenze.
Per prenotazioni: tel: (0033)6 62 36 00 59/ (0033)6 61 98 72 02 menton@soroptimist.asso.fr
 


Nel programma del Cinema Italiano a Nizza, una selezione di film d’ autori emergenti: da “Febbre da Fieno” di Laura Lucchetti a “Le stelle Inquiete” di Emanuela Piovano a “Pietro” di Daniele Gaglianone per passare al documentario d’autore con “Terra Madre” di Ermanno Olmi  fino alla serata dedicata alla Trilogia della vita di Pier Paolo Pasolini e poi conferenze ed esposizioni fotografiche.  I biglietti sono acquistabili un’ora prima delle proiezioni.

Informazioni: tel. 00 33 4 93 86 28 75 http://espacemagnan.com/cinemaitalien/

Carnevale a Mentone: 78° Fête du Citron.

Sabato 19 febbraio. Inaugurazione della Festa du Citron. (ft.©M.G.C.NewPress7).

Il Carnevale entra nel vivo a Mentone con la 78a Festa du Citron appena inaugurata, in rappresentanza del Principato di Monaco era presente Bernad Marquet presidente della commissione cultura. Un evento che ogni anno attira oltre 230 mila persone che arrivano da ogni parte per ammirare le sfilate dei carri costruiti e la grande esposizione nei giardini di Boves Des Motifs des Agrumes.  Questo il calendario: Corso des Fruits d’Or, domenica 20 e 27 febbraio e 6 marzo ore 14,30. Corso Notturno: giovedì 24 febbraio e giovedì 3 marzo ore 20,30 sul lungo mare. Esposizione Motifs d’ Agrumes, giardini di Boves fino al 9 marzo. 
Tutte le informazioni: http://www.fete-du-citron.com/ 

La scomparsa di un grande personaggio: Antonio Lefebvre d’Ovidio.

Martedì 8 febbraio. (ft.©Key2people).


Si è spento all’età di 98 anni, dopo una lunga malattia, il professor Antonio Lefebvre d’Ovidio, padre del noto armatore Manfredi Lefebvre.  Tra i primi giuristi d’Italia, è stato colui che ha scritto i codici della navigazione; direttore dell’Istituto di Diritto della navigazione dell’Università di Roma dal 1956 al 1975, presidente del consiglio Superiore della Navigazione Marittima Lefebvre ha ricevuto molti incarichi di carattere internazionale per l’Italia, ed è stato autore di numerose pubblicazioni. Va ricordata l’assistenza data alla Fincantieri nella fase di ristrutturazione e l’apporto al suo rilancio nel campo della costruzione delle grandi navi da crociera es. la costruzione della propria flotta Silversea Cruises, guidata oggi dal figlio Manfredi Chairman del gruppo. Le grandi doti intellettuali di Antonio Lefebvre gli hanno assicurato il successo nelle diverse attività svolte. 

Reliquie del Buddha in mostra, di Luisella Berrino.

Venerdì 4 febbraio. (ft.©D.R.). 

Da oggi pomeriggio fino a domenica 6 febbraio una preziosa collezione di reliquie sacre del Buddha e di altri maestri buddisti sarà esposta al pubblico presso la Salle des fetes a Beausoleil. Un'occasione rara per vedere da vicino le reliquie che stanno facendo il giro del mondo e che sono presentate in scrigni disposti attorno ad una statua dorata a grandezza naturale del Buddha Maitréya. Per coloro che credono alle scritture, Maitréya sarà il prossimo Buddha che porterà al mondo insegnamenti di pace e d'amore.Le reliquie, che si presentano come perle cristalline, saranno ulteriormente racchiuse in una statua di bronzo di 152 metri di altezza attualmente in costruzione a Koushinagar nell'India settentrionale. I seguaci degli insegnamenti del Buddha arriveranno numerosi anche dall'Italia: fra essi Siliana, monaca buddista che precisa quello che avverrà durante la Cerimonia di Benedizione. "Le reliquie del Buddha saranno delicatamente poste sul capo di ciascuno come benedizione personale che permette di entrare in contatto con la propria qualità di gentilezza". Alla benedizione possono partecipare con i loro padroni anche gli animali, di qualsiasi specie. La salle des fetes rimarrà aperta al pubblico sabato e domenica dalle 10h alle 19h.

"Miagola" italiano la vincitrice dell'Esposizione felina!

Lunedì 31 gennaio. La gatta Fuffipersiano vincitore assoluto del concorso.(ft.©WSM/Colman). 

430 gatti sono stati i protagonisti della 4a Esposizione Felina Internazionale a Monte-Carlo, tradizionale rendez-vous con i bellissimi mici curato dalla presidente dell’Associazione Felina di Monaco Martine Woolf. Il pubblico ha potuto scoprire le innumerevoli razze: dalle più conosciute alle più rare, severamente controllate da una giuria internazionale che alla fine ha premiato i migliori nelle diverse categoria. Anche quest’anno, a presenziare l’evento S.A.R. la Principessa di Hannover accompagnata dalla figlia, la Principessa Alexandra che ha premiato il vincitore assoluto. Si tratta di una gatta italiana, dell' allevatore lombardo Achille Pievani, un bellissimo esemplare di Persiano, che dopo essersi aggiudicato il titolo di migliore gatto a pelo lungo è stato giudicato Best of the Best, con un nome altisonante ma per gli amici Fuffi
La premiazione del Mau Egiziano.

Un’edizione simboleggiata dai Mau Egiziani, uno di questi esemplari è stato scelto dal Sovrano monegasco per essere rappresentato sul francobollo dell’edizione 2011. I Mau Egiziani, una delle specie più antiche e che non hanno subito incroci con altre razze, erano presenti a Monaco nelle quattro tonalità “Una vera rarità -spiega Martine Woolf- trovare in una mostra i quattro colori di Mau: silver, golden, nero e rosso”.
La Principessa di Hannover con un esemplare di Bengala.

S.A.R la Principessa di Hannover
ha visitato la mostra con grande interesse e si è intrattenuta con gli allevatori, chiedendo spiegazioni e coccolando questi bellissimi esemplari. Ammiratissima anche un’altra antica razza, gli Abissini, veri puma in miniatura e poi i magnifici Bengala, i Thay, gli Sphynx (gatti nudi), Persiani di tutti i tipi e colori, i giganteschi Maine Coon, i morbidi British Shortair, i Sacri di Birmania ecc.. Oltre agli splendidi gattoni, presenti alla mostra diversi stands per proporre non solo prodotti per la cura dei mici ma anche piccoli mobili o accessori simili a quelli degli uomini; oggetti che li rappresentano ed un’artista che li adora, AnnaMaria Di Giorgi, fumettista, pittrice che a Monaco ha presentato i suoi splendidi capi d’abbigliamento con i ritratti dei mici dipinti a mano. Non poteva mancare anche una ritrattista di gatti!
Fuffi, Best of the Best! 
 Un Abissino.
Martine Woolf, SAR Principessa di Hannover con i Russian Blu. 
 AnnaMaria Di Giorgi.
Ritratti di gatti.
 Premiazione di un Sacro di Birmania.
La presidente Martine Woolf con i giudici dà appuntamento al prossimo anno. 

I più bei gatti del mondo in mostra nel Principato.

Sabato 29 gennaio. Uno splendido Certosino blu. (ft.©WSM/Colman). 

Per tutti gli amanti dei gatti un appuntamento da non perdere questo fine settimana: l’Esposizione Felina Internazionale. Organizzata dall’Associazione Felina di Monaco guidata dalla presidente Martine Woolf, la mostra si svolge all’Auditorium Rainier III e conosce ogni anno un successo sempre maggiore. Circa 300 esemplari di tutte le razze sono esposti: dal Bengala, al Thay Blue tabby, dal Certosino blu all’Abissino, dal Persiano al tipico gatto di casa. Tra tutti questi esemplari sarà scelto anche colui che verrà rappresentato sul francobollo del prossimo anno. L’appuntamento, sabato 29 e domenica 30 gennaio è dalle ore 10 alle ore 18.
 

www.associationfelinedemonaco.org 

Le cerimonie per festeggiare Santa Devota.

Venerdì 28 gennaio. (ftMGC/NewPress7).

Mercoledì sera erano in molti ad attendere la barca sul porto, simbolo dell’arrivo a Monaco di Santa Devota. La processione è giunta davanti alla Chiesa della Santa Patrona del Principato e alla presenza di S.A.S. il Principe Albert II, S.A.R. la Principessa di Hannover, Charlene Wisttock, l’arcivescovo Barsi e di diverse autorità è stata bruciata l’imbarcazione, mentre una colomba bianca, simbolo guida di Devota, si librava nel cielo scuro illuminato dalle fiamme.
Uno alla volta, il Sovrano, la Principessa di Hannover e Charlene Wittstock con la loro fiaccola hanno dato fuoco alla pira.
 (ft.©Andrea Scotti-Cabiale).
Il giorno dopo, in una splendida mattinata di sole, le celebrazioni per la festa di Santa Devota si sono spostate a Monaco Ville alla presenza di S.A.S. il Principe Albert II e della fidanzata Charlene Wittstock che anno assistito alla Messa in Cattedrale.
La leggenda di Santa Devota, che ci è stata trasmessa da documenti medievali, narra che nel IV secolo D.C., in Corsica, all’epoca provincia romana, il governatore Diocleziano ordinò la persecuzione dei cristiani. Devota, giovane cristiana, fu arrestata, torturata e morì senza rinnegare la sua fede. Il governatore della provincia ordinò di bruciare il corpo della ragazza ma un gruppo di cristiani rubò il suo corpo; lo misero in una barca e la spinsero in mare, sperando che giungesse in Africa dove sarebbe stata sepolta degnamente. La leggenda racconta che a quel punto, dalla bocca di Devota uscì una colomba che guidò la barca, senza farle incontrare più nessuna difficoltà, fino a Monaco.

(ft.©WSM/Colman).
La barca si fermò nel vallone dei Gaumates, dove oggi c’è la chiesa di Santa Devota. Il periodo corrispondeva al sesto giorno prima delle calende di febbraio circa il 27 febbraio dei nostri giorni. Devota divenne Patrona di Monaco all’epoca del Principe Honoré II nel XVII secolo. Dal 1874 la tradizione si è ripetuta ogni anno.
La processione si ferma davanti a Palazzo dove l'Arcivescovo impartisce la benedizione al Sovrano (alla finestra con la fidanzata) e a tutta la sua famiglia. 
Poi la reliquia riprende il suo cammino.
La processione si sposta alla terrazza che domina il porto e Monte-Carlo. Monsignor Barsi solleva la teca della reliquia di Santa Devota verso la città e chiede la Benedizione per tutta la popolazione.

La sostanza del bianco: fantafinanza o realtà?

Giovedì 27 gennaio. La copertina del libro.

Da circa un mese è uscito nelle librerie un giallo di fantafinanza dal titolo “La sostanza del bianco” dove denaro, intrighi e potere sono protagonisti in una società che si trova invischiata in una crisi economica mondiale. Una storia che rispecchia davvero il periodo che stiamo attraversando, firmata dallo scrittore John Stitch, tanto che il sottotitolo spiega “Quando i soldi piovono dal cielo nulla ha più valore”. Lo scrittore di questo thriller, che si legge tutto d’un fiato, non è un anglosassone bensì un italiano. Si tratta del professor Claudio Scardovi, insegnante di economia dei sistemi finanziari alla Bocconi di Milano e consulente finanziario di grandi banche. MCin ha incontrato Scardovi che ha al suo attivo già un altro successo con il primo libro che si intito “Lupi & Husky”. MCin: Professore il suo romanzo si può definire autobiografico? C.S.: Sicuramente ci sono aspetti paralleli alla mia attività. MCin: La crisi di oggi si poteva evitare? C.S.:Le responsabilità di fondo vanno ricercate dagli anni ’90 al 2000, in particolare per certe scelte politiche, di governi e banche. In modo particolare negli USA e alle smodate mire espansionistiche, ai faraonici guadagni che sembravano non avere fine.
MCin: Quale futuro ci aspetta? C.S.: Purtroppo gli scenari del romanzo sono negativi. La crisi avvolge tutti: le banche, i governi, la società. I prezzi continuano a crescere ed arriverà un punto in cui il ruolo della moneta crollerà. MCin:: Che succede se la moneta muore? C.S.: Il debito rientra, diventa nettamente più basso. Faccio un paragone con la crisi del 1947. L’Italia uscì ridotta male ma poi rinacque!
Sperando che il libro di Scardovi/Stitch non rispecchi il futuro, qui di seguito vi proponiamo la trama. “A due anni dal fallimento della JCC e dal salvataggio della BPA, Matteo, ex banker d’assalto, è oggi un tranquillo professore universitario, docente di politiche monetarie internazionali alla Bocconi. Ma qualcuno trama nell’ombra, e la sua partner di un tempo, Isabella, è pronta a coinvolgerlo in un nuovo piano segreto per salvare le banche italiane dal pericolo di bancarotta – segreto in quanto ostacolato, per motivi politici, da un ministro che vuole fare il “gran salto”. Bene al di là del problema della qualità degli attivi delle banche occidentali, qualcuno, molto più a Est, trama nell’ombra per scatenare la più grande speculazione della storia dell’uomo. Quella che ha come obiettivo il simbolo stesso dell’economia: la moneta….”.

Piccoli Chefs al Fairmont Monte-Carlo.

Lunedí 17 gennaio. X.Rugeroni e M.Gandon. (ft.©WSM/Colman).

 

Grande serata di gala gastronomica al Fairmont Monte-Carlo con una particolarità: gli Chefs erano bambini di 10 anni. L’equipe dell’hotel Fairmont Monte-Carlo, guidata dal direttore Xavier Rugeroni, è sempre molto creativa. Questa volta lo Chef Maryan Gandon ha pensato ai bambini! Deciso a fare conoscere ed apprezzare ai più piccoli le verdure di stagione, un anno fa sono state scelte due classi di quinta elementare della scuola Saint Charles e due di Nicolas Barré.
60 studenti che hanno accolto con grande entusiasmo l’idea di essere trasformati in veri e propri maghi della cucina. E cosí, ad ogni stagione, questi giovanissimi sono stati riuniti intorno ai fornelli del Fairmont e guidati da diversi cuochi, hanno imparato a conoscere, cucinare e mangiare le verdure di stagione, accompagnate da carne, pesce, ecc. 
Venerdí 14 la serata di gala nella Sala d’Oro dell’hotel. I ragazzi, divisi in quattro squadre, supervisionati dall’occhio attento di 4 Chefs, hanno preparato quattro menù, servito a tavola con molto stile e classe 150 ospiti.
I commensali erano ovviamente genitori, autorità e giornalisti. Ma la parte più importante è stata il concorso, perché i cuochi in erba sono stati giudicati severamente dai migliori cuochi del Principato di Monaco riuniti da Maryan Gandon.
In giuria: Joël Garault (Hotel Hermitage), Christophe Cussa (Hotel Metropole), Patrick Raingeard (Hotel Port Palace), Laurent Sturbois (Hotel Columbus), Bernard Cuq (Hotel Meridien), Jean-Claude Bougel (Hotel Monte-Carlo Beach).
Piatti raffinati e gustosi preparati con grande cura dai piccoli Chefs che sono stati cosí felici di questa esperienza da dichiarare di essere pronti a diventare da grandi tutti cuochi!
Vivace discussione all’interno della giuria per i premi da assegnare, ma a fare da ago della bilancia è giunto lo Chef di Palazzo, Christian Garcia.  
Migliore presentazione: alla squadra arancione. Miglior antipasto: alla squadra rosa. Miglior piatto principale: alla squadra verde. Miglior dessert: alla squadra celestre. Una grande festa del cibo dove i ragazzi entusiasti hanno ricevuto il diploma e sono stati ricompensati con il cucchiaio di legno, alla presenza del direttore dell’Educazione Nazionale Monegasca Claude Peri.
Lo Chef Joël Garault esamina un piatto. 
 Uno dei piatti a base di carne e verdure di stagione.
Squadra Verde. 
Squadra Arancione. 
Squadra Rosa. 
 Squadra Celeste.

Premiazione del Raduno Fiat 500.

Lunedí 20 dicembre. (ft.©Andrea Scotti-Cabiale).

 


A conclusione dei tre giorni di manifestazione del Raduno delle Fiat 500 d’Epoca sulla terrazza della Salle Empire dell’Hotel de Paris si è svolta la premiazione del Concorso di Eleganza. Anche montecarloin.net ha offerto un premio alla 500 più in della manifestazione. Ecco le attribuzioni: Voiture MISS NEZ ROUGEMarika Rinaldi Monaco, con la FIAT 500 F rossa del  1975.
 MISS Elégance: ad Antonio Cassella,  con la FIAT 500 D verde del 1962.

Premio MCin (montecarloin.net): a Giuseppe Palmieri da Genova, con la FIAT GIARDINIERA nera del 1972.
Auto giunta da più lontano:a Michele Lacitignola da BARI con la FIAT 500 R bianca.
Auto più Giovane: a Michel Sarandrei da Nizza,  con la FIAT 500 R bianca del 1975. 
Auto più Antica: a Chris Richardson Monaco, con la Fiat 500 D del 1962. 

La prima parte del video del Raduno delle Fiat 500 d'Epoca

MontBlanc a Monte-Carlo.

Sabato 11 dicembre. (ft.©WSM/Colman).

La casa MontBlanc apre nel Principato la sua boutique nel Carré d’Or e l’hotel Fairmont ha stretto una collaborazione con la casa famosa in tutto il mondo per le sue raffinatissime penne. Lo Chef Maryan Gandon ha ideato, per festeggiare l’apertura della boutique MontBlanc, nata in Germania nel 1906, una collezione gastronomica unica, ritmata dalle feste di fine anno e dal numero 3: la trilogia.
Atto Uno dicembre: il Dessert Festif su disegno dei creatori MontBlanc. Secondo tradizione, il nome della maison fu scelto quando nel 1909 i tre fondatori, in vacanza ai piedi del Mont Blanc (Monte Bianco), avevano paragonato la penna da loro creata all’eccezionale bellezza di questa montagna, la più alta delle Alpi. Lo Chef ha cosí ideato un dessert che ripropone il simbolo, riprodotto seguendo il modello fedele dell’epoca.
Atto II Gennaio: Fairmont Monte-Carlo e MontBlanc si uniranno per proporre un prodotto eccezionale in occasione della tradizionale Epifania. Una Galette des Rois davvero eccezionale, in pasta mille foglie, ricca di crema di mandorle e pere, spruzzata da sciroppo alla vaniglia. All’interno della Galette per tutto il mese, un dono prezioso offerto da MontBlanc: braccialetto in argento della collezione Star.

Atto III Febbrai
o: il design raffinato della MontBlanc ha isipirato la cena di San Valentino. Una sera per sei delizie da degustare al ristorante Argentin. Quella stessa sera un concorso premierà il vincitore con un regalo MontBlanc: un braccialetto in argento della collezione Star con diversi charms dedicati all’amore.

Vendita all’asta: FAM registra un nuovo record!

Mercoledí 2 dicembreCharlene Wittstock e SAS la Principessa Stéphanie di Monaco. (ft.©WSM/Colman). 

478.400 euro è la cifra record raccolta ieri sera, all’Hotel Meridien, con l’asta a favore di Fight Aids Monaco presieduta daS.A.S. la Principessa Stéphanie di Monaco. Per l’occasione la Principessa è arrivata alla serata accompagnata da colei che tra pochi mesi diventerà sua cognata e Principessa di Monaco, Charlene Wittstock. “E’ una grande soddisfazione per me e per tutta l’equipe di FAM aver avuto un pubblico cosí generose questa sera. – Ha detto la Principessa Stéphanie- La nostra associazione lavora nella prevenzione e porta aiuto alle persone colpite dalla malattia. Grazie alla cifra raccolta questa sera potremmo fare molte cose”. 
La Principessa con il gruppo degli artisti presenti in sala.

Un vero successo visto che lo scorso anno era stata raggiunta la somma di 247.300 euro. In vendita pezzi di grandi arstisti contemporanei: la cifra più alta (101.000 €) è stata battuta per un’opera molto discussa di Damien Hirst dal titolo “Biopsia di un cancro alla prostata”. Grande bagarre tra i compratori per due fotografie della Principessa Grace aggiudicate a 41.000€ l’una. Presenti in sala artisti, galleristi e molti professionisti del Principato che hanno generosamente contribuito proprio nella Giornata Mondiale della lotta all’AIDS.  
L'opera dell'artista Marcos Marin, ritratto di S.A.S. la Princiepssa Stéphanie, acrilico su lino.
Celina e Zsolt Lavotha si sono aggiudicati la splendida scultura di Frederique Nalbandian. 

Festa Nazionale Monegasca: Charlene Wittstock, prova generale da Principessa, C.S.C.

Venerdì 19 novembre.S.A.S. Albert II e Charlene Wittstock salutano.(ft.©WSM/Andrea-Scotti Cabiale). 


Nel giorno della Festa Nazionale gli sguardi di tutti sono rivolti verso Charlene Wittstock, fidanzata di S.A.S. il Principe Albert II. Splendida, in un tailleur Armani, è entrata nella Cattedrale secondo protocollo: dietro a S.A.R. la Principessa di Hannover e a S.A.S. la Principessa Stéphanie. Quello che fa più piacere alla popolazione di Monaco son sicuramente i gesti di tenerezza tra la coppia e la bella complicità che c’è tra le tre donne che accolgono, nel loro segnalo zodiacale comune l’acquario, il “pesce” Alberto, nato il 14 marzo. 


Elegantissime le sorelle del Sovrano, con un portamento regale Charlene, la famiglia ha fatto ritorno a Palazzo accompagnata dai figli della Principessa Caroline di Hannover, Andrea, Charlotte, Pierre e Alexandra, per assistere all’assegnazione delle medaglie e alla consueta parata sulla Piazza. Il Sovrano e la fidanzata Charlene, circondati dalla famiglia, si sono poi affacciati alla finestra per salutare la popolazione, accorsa numerosa a rendere omaggio alla famiglia Grimaldi.  

 I Principi Grimaldi
 L'entrata in Cattedrale della famiglia Grimaldi.
 Parata dei Carabinieri.(ft.©WSM/C.Sobra).
Lo spettacolo della Paladienne.(ft.©WSM/A.S.C.). 
Palazzo Grimaldi con i Principi e la famiglia che salutano. (ft.©WSM/Chantal Sobra).

La bellissima caserma dei Carabinieri del Principe.(ft.©WSM/C.S.)
(ft.©WSM/A.S.C.) 

I più bei gatti del mondo in mostra nel Principato.

Sabato 29 gennaio. Uno splendido Certosino blu. (ft.©WSM/Colman).

Per tutti gli amanti dei gatti un appuntamento da non perdere questo fine settimana: l’Esposizione Felina Internazionale. Organizzata dall’Associazione Felina di Monaco guidata dalla presidente Martine Woolf, la mostra si svolge all’Auditorium Rainier III e conosce ogni anno un successo sempre maggiore. Circa 300 esemplari di tutte le razze sono esposti: dal Bengala, al Thay Blue tabby, dal Certosino blu all’Abissino, dal Persiano al tipico gatto di casa. Tra tutti questi esemplari sarà scelto anche colui che verrà rappresentato sul francobollo del prossimo anno. L’appuntamento, sabato 29 e domenica 30 gennaio è dalle ore 10 alle ore 18.

www.associationfelinedemonaco.org    

 
Basket Euro Cup: A.S. Monaco Basket/ Alba Berlino, martedì 29 gennaio ore 19 Salle Gaston Medecin.
Fino al 22 marzo, pista di pattinaggio su ghiaccio allo stadio nautico Rainier III, porto di Monaco