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1° Quotidiano Online del Principato di Monaco dal 2008

ARTEarch.ott-dic 2011 

ART FOOD.

ART FOOD.
Mercoledì 7 dicembre. G. Barclay insieme allo Chef Xavier Mathieu, (ft.©WSM/Colman).

 

Nuovo vernissage per Guillaume Barclay, dopo il Principato di Monaco, dove è in mostra alla Galleria Artemisia, il fotografo ha aperto un’esposizione al Centro Culturale di Beausoleil. L’esposizione è incentrata sul nuovo progetto dell’artista intitolato ART FOOD. Fotografie di piatti, realizzate con la stessa tecnica che Barclay utilizza per i ritratti, ossia la fibra ottica. La particolarità è che i piatti sono stati preparati da grandi Chef. La collezione non si ferma qui, il progetto continua…

http://www.barclay-photo.com/reportage.php?id_article=153 

HUS Gallery chez SEM-ART, di Chantal Sobra.

HUS Gallery chez SEM-ART, di Chantal Sobra.
Domenica 27 novembre. Un'opera di Mark Evans, (ft.©WSM/Colman).

Si succedono le esposizioni alla SEM-ART Gallery all’insegna della qualità e dell’originalità. Questa volta SEM-ART ha invitato non un artista ma la HUS Gallery di Londra. Tre giovanissimi galleristi con sede a Knighstbridge, che presentano l’arte moderna e contemporanea di grandi talenti. Specializzata anche nel mercato secondario, HUS si impegna nello sviluppare le collezioni dei clienti e permette loro di accedere alle opere più esclusive ed attraenti del mercato. A SEM-ART, Hus si presenta con cinque artisti con tecniche molto diverse ma ognuno di loro genera profonde emozioni.

Les expositions se succèdent à la SEM-ART Gallery, avec toujours autant de qualité et d’originalité. Cette fois-ci SEM-ART a invité la HUS Gallery de Londres, trois (très) jeunes galeristes installés en appartement à Knighstbridge, qui présentent de l’art moderne et contemporain de haut niveau, talents confirmés ou valeurs montantes. Spécialisée aussi dans le second marché, HUS s’engage auprès de ses clients fidèles pour développer leurs collections et leur permettre d’accéder aux œuvres les plus exclusives et attrayantes du marché. Chez SEM-ART, HUS nous présente cinq artistes aux techniques très différentes, mais chacun est générateur de beaucoup d’émotions.
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Impressiona il lavoro di David Begbie, che scolpisce nudi (foto qui a fianco) utilizzando una rete metallica monocromatica, la cui ombra è proiettata sul muro chiaro.

Le sculture sono leggere, l’ombra esprime allo stesso tempo forza e dolcezza e l’insieme crea uno straordinario movimento pieno di poesia.



Un grand coup de cœur pour l’œuvre de David Begbie, qui sculpte des corps en résille de métal monochrome, dont l’ombre se projette sur une surface claire.

Les sculptures sont aériennes, légères, l’ombre portée exprime à la fois force et douceur, et l’ensemble crée un extraordinaire mouvement plein de poésie.
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Purdey Fitzherbert
lavora i suoi grandi quadri (foto) con una tecnica che crea un rilievo molto particolare; l’utilizzazione dei colori e della trama creano delle opere che mutano a seconda della luce, che ogni persona percepisce in funzione della posizione; esiste una vera interazione tra il quadro e coloro che lo guardano.


Purdey Fitzherbert
travaille ses grands tableaux avec une technique qui leur donne un relief très particulier: l’utilisation des couleurs et des textures nous offre des œuvres «changeantes», que chacun perçoit différemment en fonction de sa position, il existe une véritable interaction entre le tableau et la personne qui le regarde.
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Mark Evans
presenta la sua visione della cultura contemporanea per mezzo di magnifici pannelli di cuoio incisi con il coltello (foto qui sopra). Un lavoro di grande precisione e finezza estrema in cui l’errore non è ammesso perché è impossibile correggerlo. Le sue opere di grandi dimensioni, in uno stile fotorealista, impressionano sia per la tecnica utilizzata che per la forza che sprigionano.

Mark Evans nous présente sa vision de la culture contemporaine par le biais de magnifiques panneaux de cuir gravés au couteau : un travail d’une précision et d’une finesse extrêmes, où l’erreur n’est pas permise, car impossible à corriger. Ses œuvres en grand format, dans un style «photoréaliste» nous impressionnent tant par la technique utilisée que par la force qu’elles dégagent.
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Al primo piano della galleria si trova Johan Van Mullem (l'artista nella foto davanti ad un suo quadro), che accoglie i giornalisti con la sua presentazione dei “volti”. Una tecnica molto particolare: pittura all’inchiostro che dà ai volti un’immagine sofferente, torturata ma che a poco a poco fanno risentire emozioni molto profonde; il pittore trasmette le sue idee alla tela, non sa dove vuole andare, lascia solo che i suoi sentimenti vengano fuori.

Au premier étage de la galerie, c’est Johan Van Mullem qui nous accueille, avec sa présentation de «visages». Une technique très particulière là aussi de peinture à l’encre qui nous livre des visages qu’on imagine souffrants, torturés, mais qui peu à peu nous délivrent des émotions très profondes : le peintre transmet ses idées sur la toile, il ne sait pas où il veut aller, il laisse seulement ses sentiments s’exprimer.
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Damian Elwes è riconosciuto per le sue opere impressioniste che rappresentano gli ateliers dei pittori del XX secolo. SEM-ART propone quelli di Picasso e Matisse, due grandi quadri molto attraenti pieni di colori e freschezza, dove si ritrova l’universo dei grandi maestri sulla Costa.

Damian Elwes est reconnu pour ses œuvres impressionnistes représentant les ateliers de peintres du XXe siècle: SEM-ART nous propose ceux de Picasso et de Matisse, deux grands tableaux attractifs pleins de couleurs et de fraîcheur où on retrouve tout l’univers de ces grands maîtres sur la Côte.

L’esposizione resterà aperta fino al 20 dicembre, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 19.


Une exposition magnifique, à voir jusqu’au 20 décembre.

www.sem-art.mc  Tel.(+377)97 70 50 70

Power! L’arte ironica.

Power! L’arte ironica.
Mercoledì 23 novembre. C. Pacifico-Natoli a sinistra A. Francolino a destra Rosfer, (ft.©WSM/Colman). 

Andrea Francolino, Rosfer & Shaokun, Francesco De Molfetta, Mark Hofer sono gli artisti da scoprire fino al26 dicembre nello spazio di Clara Pacifico Natoli & Stephane Mascarenhas a Monaco. Uno spazio espositivo che presenta artisti contemporanei internazionali sempre molto interessanti. Il titolo della mostra è “Power!” tema attualissimo vista la crisi mondiale del potere. I quattro artisti della scena milanese contemporanea sono accomunati dall’approccio ironico con cui affrontano questo tema in quattro aspetti principali: religione, politica, economia e geografia.
 
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Andrea Francolino, barese di nascita e milanese d’adozione, ha fatto di una carta di credito gigante la bandiera del consumismo, con al centro Agatha Christie. L’opera si intitola “Murder on the American Express” portante l’emittente Lehman Brothers e scadenza 09/08. Francolino sceglie un soggetto del nostro consumismo e lo anima con un personaggio di ieri o di oggi: ecco allora le bottiglie di un noto aperitivo, che portano sull’etichetta le icone del comunismo (foto sopra); oppure scatole di noti prodotti con politici o cantanti.
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Maddonalds di De Molfetta. 
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Di grande effetto le opere fotografiche di Rosfer & Shaokoun: si tratta di Ruggero Rosfer (Milano) e Sun Shaokun (Pechino); lavorano da diversi anni a quattro mani seguendo un processo creativo nuovissimo.

Rosfer
, rinomanto fotografo di moda e artistico, scatta Shaukoun senza veli e lascia a quest’ultima il compito d’intervenire sugli scatti mediante una tecnica originale di pittura ed  incisione da lei creata.

Sono realizzati sul provino gli abiti ricamati, i gioielli, il trucco ed in alcune opere persino gli interni e la cornice.
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Un quadro di De Molfetta.

Le immagini completate, vengono scansionate e stampate rivelando la sovrapposizione ed un estetica di grande raffinatezza e poeticità. Per questa mostra presentano una sequenza di lavori che raccontano la dinamica del potere e dell’individualità nella Cina contemporanea .

La tecnica e l’intepretazione anche teatrale dei soggetti rappresentati svela all’osservatore i desideri e gli obblighi della donna nella cultura cinese contemporanea.

Per visitare l'esposizione prenotare: Clara Pacifico Natoli & Stephane Mascarenhas Art Advisor

18, Avenue de Grande Bretagne, Tel:(+377) 97 98 06 42

Nuova esposizione di Beli.

Nuova esposizione di Beli.
Martedì 22 novembre. (ft.©Palais Princier/G.Luci). 

Nuova straordinaria esposizione della pittrice Beli, che ha ricevuto la visita di S.A.S. il Principe Albert II (nella foto con i due quadri che Beli ha donato ai Principi per il loro matrimonio). L’artista espone fino al 13 gennaionella sede della Société Générale di avenue de Grande Bretagne; 50 tele ed opere fotografiche in tecnica mista che offrono un bel panorama del suo lavoro. 
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Beli nella foto con Aleco Keusseoglou.







A destra"Killing Oceans". (ft.©WSM/Colman).

Da evidenziare l’amore di Beli per il mare con il quadro “Killing Oceans”, realizzato per evidenziare il massacro degli squali e sensibilizzare l’opinione pubblica.
L’entrata alla mostra è libera.

Dal 5 al 12 dicembreBeli ed altri quattro artisti, Mirabelle, Peesse, Tchoba e Willard esporranno all'ingresso del Café de Paris con "Art'ochtones" per una mostra sul tema del gioco. 
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L'essenza delle parole nell'arte di Gauthier.

L'essenza delle parole nell'arte di Gauthier.
Venerdì 4 novembre. Françoises Gamerdinger delegata alla Médiathèque, Gérard Haton-Gauthier, Béatrice Novaretti, (ft.©WSM/Colman). 

Simpatica iniziativa del Comune di Monaco che alla Médiathèque, attravero la sua direttrice Béatrice Novaretti, ha dato spazio ad un artista locale della vicina Roquebrune: Gérard Haton-Gauthier.
Il pittore ha realizzato delle caratteristiche opere da esporre all’interno della biblioteca. Spiega Béatrice Novaretti “ Non siamo un locale espositivo, quindi abbiamo concordato con l’artista che occorreva qualcosa di originale e particolare”. “La mostra è una riflessione sulla corrispondenza, le lettere, le parole;– ci racconta l’artista la scrittura esprime in modo poetico dei momenti sospesi, storie vissute, sentite, sentimenti”.
Un piccolo gioiello da scoprire questa esposizione: le opere sono lettere, cartoline, buste con cartoncini, parole scritte su foglietti o pezzi di carta strappati. Gérard Haton-Gauthier utilizza come carta per le sue opere appese,  lino puro fatto giungere apposta dal Canada. Ma si possono ammirare anche splendidi libri-oggetto, punti di riferimento nei momenti di silenzio. “Un invito per visitare un universo in cui la carta si bagna d’inchiostro affinché l’essenza (il senso) delle parole ci ricordi, che ogni emozione ci deve toccare la fleur du coeur” scrive l’artista.
Médiatèque , 8 rue Notari. 
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Melange 2.

Melange 2.
Lunedì 31 ottobre. 

La Galleria L’Entrêpot fino al 18 novembre presenta l’esposizione vendita della sua collezione privata. 

Melange 2
, raggruppa 16 diversi artisti, una trentina di opere con 19 pezzi mai esposti : dalla Street-Art allaPop Art passando dai Graffiti.

Un rendez-vous da non perdere con questa Galleria che propone sempre nuovi artisti e tendenze, talvolta in modo innovativo ed audace. 

La nuova mostra di Villa Paloma, un tesoro del Principato.

La nuova mostra di Villa Paloma, un tesoro del Pri...
Martedì 18 ottobre 2011. Il Principato fotografato da Luigi Crette nel 1862.

Marie-Claude Beaud, direttrice del NMNM, ha presentato la nuova esposizione di Villa Paloma, si tratta di "3Expositions + 1 film". Una mostra davvero da non perdere! All’inizio il visitatore è incuriosito da una prima sala con “La table des Matières”, uno spazio in divenire che sarà allestito dall’immaginazione del designer americano Jonathan Olivares, ricompensato quest’anno dal Compasso d’Oro, l’equivalente dell’Oscar per il designer. L’iniziativa è finanziata da un mecenate privato e la sala che ruoterà intorno a tre spazi (lavoro, libreria e bar) sarà inaugurata nel gennaio 2012.

Il bello dell’esposizione è al 1° e 2° piano dove si trova uno dei tesori di questa mostra: “Du Rocher à Monte-Carlo: Prime fotografie orginali del Principato di Monaco dal 1860 al 1880”. La collezione è stata riunita Christian Burle, oggi appartiene al Principe ed è mostrata per la prima volta al pubblico. Si possono comparare le immagini di quel tempo con lo stesso panorama di oggi, si scopre un Principato abitato solo da 800 persone che vivevano sul “Rocher”, tutto il resto spiaggia e bosco ed una piccola mulattiera che portava al Principato; poi via via le varie trasformazioni. 
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La Principessa Carolina in una serigrafia di Andy Warhol.

Al 3° piano “I Ritratti di Caroline de Monaco” straordinarie fotografie firmate Karl Lagerfeld, Helmut Newton, Francesco Vezzoli, Andy Warhol e Robert Wilson. La Principessa, lavora in simbiosi con il fotografo, interpretando diversi ruoli.

Fantastica la collezione di foto scattate da Lagerfeld nel1986 in cui la Principessa Carolina impersona diverse donne dal primo ‘900 agli anni ’50… un’interpretazione da vera Star del cinema! 

Si conclude la visita assistendo nel videoroom del 2° piano, alla proiezione del film di Javier Téllez, intitolato “Letter on the blind, for the use of those who see” del 2007 ed acquisito dal NMNM. Un piccolo capolavoro artistico da non perdere ma da assoporare al termine della visita perché stimola profonde riflessioni. 

Villa Paloma, Jardin Exotique, fino all'8 gennaio dalle ore 10 alle 18.
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Una sala della mostra con le foto del Principato. 
Vue d'exposition Caroline de Monaco portraits par ...
Le foto scattate alla Principessa da Karl Lagerfeld. 
Vue d'exposition Caroline de Monaco portraits par ...
Le foto firmate da Francesco Vezzoli in cui la Principessa interpreta la regina Cristina di Svezia. 

Esposizione: "Mare Nostrum", di Chantal Sobra.

Esposizione: "Mare Nostrum", di Chantal Sobra.
Martedì 18 ottobre 2011. Artisti monegaschi e corsi. (ft.©WSM/Colman)

Il collettivo monegasco di artisti Art’ochtones si associa alla Galerie Nos Art d’Ajaccio per presentare un’esposizione di tele e lavori fotografici sul tema “Mare Nostrum”. Gli artisti monegaschi avevano esposto ad Ajaccio durante l’estate, questa volta sono perciò i corsi che vengono a presentare le loro opere nel Principato. BeliMirabellaTchoba Peesse ed i loro amici corsi saranno felici di accogliere il pubblico in visita. L’esposizione è aperta fino al 22 ottobre dalle ore 11 alle 18. 

Le collectif monégasque d’artistes Art’ochtones s’associe à la Galerie Nos Arts d’Ajaccio pour présenter une exposition de toiles et travaux photos sur le thème «Mare Nostrum». Les artistes monégasques avaient exposé à Ajaccio pendant l’été, cette fois-ci ce sont donc les Corses qui viennent présenter leurs œuvres en Principauté. Beli, Mirabelle, Tchoba et Peesse et leurs amis corses seraient heureux de recevoir votre visite, l’exposition est ouverte du 17 au 22 octobre, de 11 h à 18 h (17 h le 22).

 


Galerie Beli5, rue Princesse Antoinette, Monaco tél. 06 14 64 03 21 

Open des Artistes 2012.

Open des Artistes 2012.
Domenica 16 ottobre 2011. 

La Galleria L’Entrepot organizza in collaborazione con Monaco-Telecom la seconda edizione dell’Open des Artistes de Monaco, il tema sarà “La Cité Demain”.

Il concorso è aperto a tutti gli artisti del Principato di Monaco, delle Alpi Marittime e della provincia di Imperia. Per i primi tre artisti classificati in premio la riproduzione della loro opera sulla copertina dei 40 mila elenchi telefonici del Principato; per il primo assoluto una mostra personale.

Al concorso, che lo scorso anno aveva registrato un grande successo con la partecipazione di una sessantina di artisti, possono partecipare pittori, scultori, designer, fotografi ecc. c’è tempo fino al 13 gennaio 2012 per deporre un’opera originale.

Tutti i lavori che parteciperanno saranno pubblicati sul sito della Galleria L’Entrepot dal 16 al 30 gennaio per essere sottoposti al giudizio del voto degli internauti ed a quello della giuria costituita da personalità impegnate nel mondo culturale e dell’arte e da un rappresentante di Monaco Telecom.

Un’esposizione delle opere si svolgerà alla Galleria dal 6 al 24 febbraio. Quest’anno si è unita al premio la collaborazione della Société Generale Private Banking che presenterà all’interno dei suoi locali una mostra con le tre opere che saranno premiate.

Tutti coloro che vorranno iscriversi potranno scaricare il dossier direttamente su internet dal sito www.lentrepot-monaco.com; l’iscrizione dovrà essere consegnata entro il 18 novembre alle ora 19.

Giornata del Patrimonio Monegasco.

Giornata del Patrimonio Monegasco.
Giovedì 13 ottobre 2011. La statua del Principe Albert I al Museo Oceanografico,(ft.©WSM/Colman).

Monaco e lo Sviluppo sostenibile: un patrimonio per l’avvenire” è la tematica della 16a Giornata del Patrimonio, che si svolgerà durante il fine settimana del 15 e 16 ottobre
Sabato 15 ottobre si svolgerà l’itinerario transfrontaliero, da La Turbie al Fort de la Rèvere per scoprire a piedi il Parco naturale della Grande Corniche. La partenza è prevista alle ore 10,15 dallo Stadio Louis II, l’arrivo 12,15 alla Maison de la Nature du Parc. Subito dopo il pique-nique, sono previsti tre ateliers per scoprire i sentieri botanici, le osservazioni delle migrazioni degli uccelli e l’esposizione della Maison de la Nature. Ritorno in bus alle 16,30. Iscrizioni presso il Teatro des Variétés (+ 377) 98 98 82 74.
Domenica 16 scoperta ludica (soli o in compagnia) del Patrimonio del Principato: rispondere a delle domande, risolvere degli enigmi, scoprire luoghi emblematici e mettere a prova le proprie conoscenze sullo sviluppo sostenibile.
Si potranno visitare i luoghi classici del Principato: dal Palazzo, al Conseil National, dal Museo Oceanografico alle grotte del Jardin Exotique, ma anche scoprire quei luoghi dove non è facile recarsi in visita, come la residenza del Ministero di Stato, le Collezioni degli Archivi del Palazzo, l’Ufficio Idrografico Internazionale, l’Officina di trattamento delle Acque e la sede della SMA dove si potrà scoprire cosa succede alla raccolta differenziata.
Per informazioni: Direction des Affaires Culturelles de Monaco Tel. : (+ 377) 98 98 83 03
Direction du TourismeTel. : (+377) 92 16 61 66

Assegnato il Premio Mediterraneo di Giornalismo.

Assegnato il Premio Mediterraneo di Giornalismo.
Venerdì 7 ottobre 2011, la premiazione. (ft.©C.Gallo/CDP). 

Nella splendida cornice del Museo Oceanografico ed alla presenza di S.A.S. il Principe Albert II sono stati proclamati i vincitori del Premio Mediterraneo di Giornalismo della Fondation Anna Lindh. Ad annunciare i vincitori il presidente di giuria Edgar Morin, ad introdurre la serata il Presidente della Fondazione Anna Lindh,André Azoulay, accanto a loro Enrico Bragiotti presidente Monaco Méditerrranée Foundation. 
Questi i vincitori.

Specials Awards :

Asmaa El-Ghoul (Palestine) et Mohamed El-Dahshan (Egypte), Bloggers

Premio Speciale della Giuria – 

Iason Athanasiadis (Grèce):“Revolution Game Over?” – Al-Majalla Online Newspaper

Abdel Aziz Hali (Tunisie):« Il était une fois deux révolutions » - Le temps

Categoria Stampa scritta

Rachel Shabi (Royaume Uni):“We were looking for a nice, peaceful place near Jerusalem” - The Guardian

Mekioussa Chekir (Algérie):« La tolérance à l’épreuve de l’unanimisme religieux » - La Tribune

Categoria Televisione

Nada Abdelsamad (Liban):“The Jews of Lebanon” - BBC Arabic

Categoria Radio

Andrei Popov, Valentina Dumitrescu, Ileana Taroi (Roumanie):« Quand Romeo rencontre Juliette » - Société Roumaine de Radiodiffusion

Antonio Nocera a Monaco.

Antonio Nocera a Monaco.
Mercoledì 5 ottobre 2011. (ft.©WSM/Maria Bologna).

Sulla terrazza del Grimaldi Forum, si può ammirare fino all'8 ottobre l'eccezionale scultura di Antonio Nocera. Lo scultore italiano ha concepito quest'opera ispirato dal mare e l'ha realizzata in bronzo , ferro, corda e vetro di Murano, proprio in occasione del Mese della Cultura Italiana. Antonio Nocera espone nel padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2011 fino al 27 novembre.  

Moya espone all’EFG Bank.

Moya espone all’EFG Bank.
Sabato 1 ottobre. Patrick Moya, (ft.©WSM/Colman). 

C’è un’esposizione da non perdere a Monaco: è quella di un artista che fa quadri e sculture che possano essere amate ed apprezzate dagli adulti ma anche dai giovanissimi. Lui è sicuramente un personaggio straordinario e molto simpatico. Si tratta di Patrick Moya. Le sue opere sono in mostra all’interno dell’EFGBank. 
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Da sinistra: il presidente di EFG Jean-Claude Gourrut, Moya e il direttore generale Carlo Maturi. 

Oltre 40 lavori tra quadri e sculture ed inoltre i due cataloghi, ArtstoArts che ripercorrono i 40 anni della carriera di Moya con 4.200 opere. L’artista nato nell’ormai famosa scuola di Nizza, è protagonista all’interno della sue tele con il piccolo Moya, ideando già da anni quella realtà virtuale che esiste oggi attraverso i giochi su computer. 
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Lo stesso Moya partecipa in uno di questi, Second Life (un’isola virtuale che possiede sul web in 3D).
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ha il suo Avatar e quando è presente, riceve i visitatori immergendoli nel suo mondo: discutendo di lavoro, mostrando i suoi lavori, assistendo a concerti o semplicemente passeggiando. E così il lavoro dell’artista sulla tela o attraverso la materia delle sculture si fonde con il tridimensionale del gioco virtuale. 
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Patrick Moya mentre firma in modo del tutto speciale i suoi cataloghi con ulteriori opere dedicate. 
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L’esposizione si può visitare dal lunedì al venerdì, su appuntamento fino al 28 ottobre: tel.(+377) 93 15 11 25 chiedere Sandrine Casanova.

EFG Bank, Villa Les Aigles, 15 av. d’Ostende-Monaco.