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1° Quotidiano Online del Principato di Monaco dal 2008

Arte arch.dic'010mag'011. 

GALLERIA BERRINO

GALLERIA BERRINO
 Mario Berrino, "Papaveri", olio su tela, 160 x 80
 
 
                GALLERIA BERRINO, aperta tutti i giorni, 19 rue Basse, Monaco Ville 
                  Tel.+37792167484  + 33 6 08 53 50 59     www.marioberrino.com 

L’ENTREPOT espone Thomas Modschiedler, di Chantal Sobra.

L’ENTREPOT espone Thomas Modschiedler, di Chantal ...
 Martedì 17 maggio. Thomas Modschiedler. (ft.©C.Sobra).

Thomas Modschiedler dipinge da circa 40 anni ed ha iniziato a produrre delle opere essenzialmente figurative. Dopo aver partecipato ad un’esposizione di giovani talenti organizzata dalla città di Monaco di Baviera, la sua vocazione per la medicina lo porta in Francia per proseguire i suoi studi. Stabilitosi a Nizza, diventa chirurgo plastico e parallelamente si dedica alla pittura. Adepto della phitoterapia e dell’aromaterapia nel settore medico, Thomas Modschiedler ha recentemente sviluppato una pittura olfattiva. Si reca spesso in Corsica per impregnarsi della natura selvaggia e dei suoi benefici terapeutici, le emozioni che sente si ritrovano sulle sue tele, colorate e potenti.
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Thomas Modschiedler peint depuis près de 40 ans, et a commencé par produire des œuvres essentiellement figuratives. Après avoir participé à une exposition de jeunes talents organisée par la ville de Munich, sa vocation pour la médecine le conduit en France pour poursuivre ses études.Installé à Nice en tant que chirurgien plasticien, il se consacre parallèlement à la peinture. Adepte de la phytothérapie et de l’aromathérapie dans son domaine médical, Thomas Modschiedler a récemment développé une «peinture olfactive». Il se rend régulièrement en Corse pour s’imprégner de la nature sauvage et de ses bienfaits thérapeutiques, et les émotions qu’il ressent se retrouvent dans ses toiles, colorées et puissantes. L’ENTREPOT – 22, rue de Millo, Monaco   www.lentrepot-monaco.com

 

Mini modelle per i gioielli di Angelina Jolie.

Mini modelle per i gioielli di Angelina Jolie.
 Giovedì 12 maggio. (ft.©WSM/Colman). 

Originale e simpatica iniziativa per presentare in sfilata alcuni gioielli della collezione “Style of Jolie” in mostra alla SEM-Art Gallery. Quattro giovanissime, Annie, Ella, Sarah e Sissi, hanno provato l’emozione delle mannequin sfilando in passerella. Questi magnifici preziosi resteranno in mostra fino al 19 maggio.
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Alla SEM-Art i gioielli di Angelina Jolie in prima mondiale.

Alla SEM-Art i gioielli di Angelina Jolie in prima...
Venerdì 6 maggioSafia Al Rashid ed il gioielliere Robert Procop.(ft.©WSM/Colman). 

Si apre oggi alla Sem-Art Gallery, con un vernissage che durerà tutta la giornata la prima mondiale della collezione di gioielli griffata Angelina Jolie Style Of Jolie”. Una collezione nata dalla collaborazione artistica tra la bravissima attrice ed il gioielliere Robert Procop. Splendida padrona di casa ed ideatrice di questa nuova esposizione sorprendente, Safia Al Rashid ci racconta: “Anche i gioielli fanno parte dell’arte. Angelina Jolie ha iniziato ad indossare i gioielli di Robert dieci anni fa e li ha trovati splendidi! Lei ha cominciato a suggerire le sue preferenze, da lì è nata l’idea di creare una linea insieme a Robert. Ed io ho trovato una bella iniziativa esporre queste opere d’arte che piacciono molto al pubblico femminile ma che hanno un grande seguito anche in quello maschile!”. Per l’occasione la galleria è stata trasformata per mettere in evidenza anelli, bracciali, collier ed orecchini. 
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Ed allora largo spazio alla fantasia con gli smeraldi della Colombia, i quarzi verdi, i diamanti gialli, gli spinel neri. “Ogni pezzo segue linee pure e morbide, le pietre hanno tagli semplici che le mettono in evidenza volute da Angelina – spiega Amandine, compagna di Robert ProcopL’attrice ama la semplicità. Il gioiello si deve vedere ma non saltare all’occhio. Eleganza e raffinatezza le qualità chieste dall’attrice”. Angelina Jolie molto impegnata a livello sociale ha deciso che il ricavato di questa linea di gioielli andrà a finanziare progetti che aiuteranno l’infanzia sofferente. 
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Il bracciale che Brad Pitt ha regalato ad Angelina Jolie.

Nella linea prodotta c’è anche lo zampino di Brad Pitt, racconta Amandine: “E’ molto bello lavorare con loro, c’è un arricchimento reciproco. Sono persone che non solo fanno molto per il loro prossimo ma amano e conoscono bene l’arte ed hanno una ricca creatività”. In esposizione c’è anche il bracciale che Angelina ha ricevuto in regalo a Natale da Brad Pitt: una fascia in oro rosa e quarzo verde. 
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Il collier con smeraldi per un totale di 103 carati.

Molti dei pezzi esposti sono gioielli che Angelina ha indossato per films (i gioielli del film Il turista sono tutti di Robert Procop), copertine di giornali ed occasioni speciali, tra queste spicca un collier formato da 34 smeraldi a gradazione, per 103 carati. "Sono occorsi dieci anni per mettere insieme queste pietre, - spiega Amandine- non solo per trovare le giuste misure ma soprattutto per trovare la stessa gradazione di verde". 
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Il pezzo preferito da Angelina sono invece un paio di orecchini in smeraldo a taglio coussin. 
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La mostra sarà visibile fino al 19 maggio.
Sem-Art Gallery: 20 avenue de la Costa.   

La casula monegasca vince il concorso del Centenario della Cattedrale.

La casula monegasca vince il concorso del Centenar...
Venerdì 6 maggio. S.A.R. la Principessa di Hannover insieme alle ricamatrici che hanno cucito la casula vincitrice, alle loro spalle. (ft.©WSM/Colman). 

E’ la casula dell’associazione monegasca De Fil en Aiguille a vincere il particolare concorso, Casula del Centenario, indetto proprio in occasione del Centenario della Cattedrale di Monaco. La casula è stata scelta da una giuria speciale presieduta daS.A.R. la Principessa di Hannover e di cui faceva parte anche lo stilista italiano Lorenzo Riva e il vescovo di Gap, Monsignor Jean-Michel di Falco-Leandri. A fare gli onori di casa l’arcivescovo di Monaco, Monsignor Bernard Barsi. La casula vincitrice è in pura seta bianca tutta ricamata a mano. Sei le ricamatrici che hanno impiegato 1.752 ore per completarla ed utilizzato 753metri di filo d’oro e 392 metri di filo d’argento.
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Al centro la Casula vincitrice, a sinistra la 2° della società Gaspard ed a destra la 3° di Ernesto Porri.

Al 2° posto si è classificata una casula proveniente dagli USA della società Gaspard in seta rossa con ricami ed applicazioni ed al 3° posto la casula prodotta a San Remo da Il Campanile di Ernesto Porri in purissima seta panna e fili d'oro. Quest’ultima società sarà quella che cucirà la casula che indosserà Monsignor Barsi per celebrare il matrimonio di S.A.S. il Principe Albert II con Charlene Wittstock. Le 18 casule resteranno esposte all’interno della Cattedrale fino alla fine del mese di maggio. I visitatori potranno per la casula di loro scelta, alla fine della mostra le quattro casule saranno donate alla Cattedrale ed utilizzata per le grandi occasioni.
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Elizabeth Wessel con la sua casula in seta e dipinta a mano. 
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 L'Arcivescovo di Monaco Monsignor Bernard Barsi con una casula fuori concorso del Padre Domenicano Kim EnJoong.
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Federica Nardoni-Spinetta con la casula Beach and Cashmere. 

ADONAÏ & Plus Ultra alla Maison de l'Amerique Latine

Nuova mostra del pittore Adonai.

Nuova mostra del pittore Adonai.
Martedì 26 aprile. (ft.©Adonai). 

Si rinnova l’appuntamento con il mondo dell’arte: esposizione biennale di Adonai dal titolo “Adonai & Plus Ultra”. La mostra si terrà alla Maison de l’Amérique Latine, sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia, dal 28 aprile al 14 maggio. Dopo il classicismo, quest’esposizione metterà in evidenza soprattutto le opere d’arte contemporanea di questo poliedrico artista. La nuova produzione mette in rilievo il tema della primavera con giochi di luci, colori e leggerezza. Grande curiosità per il dipinto dedicato alla Principessa Grace, dove la primavera svelerà il volto della Principessa. La caratteristica di questa mostra è che le tele esposte saranno tutte di grandi dimensioni. 
Maison de l’Amerique Latine, Europa Palace- Place des Moulins. 
Aperta tutti i giorni dalle ore 15 alle 19 salvo domenica e giorni festivi. 

I 10 anni della Monaco Méditerranée Foundation.

I 10 anni della Monaco Méditerranée Foundation.
Lunedì 25 aprile. 

La Monaco Méditerranée Foundation celebrerà i suoi 10 anni di esistenza il 5 e 6 maggio prossimi all'Auditorium Rainier III, dove sarà allestita la mostra. Un’esposizione fotografica e conferenza dibattito sul tema: “Il futuro del dialogo Euro-Mediterraneo all’indomani della primavera araba”. Sarà presente Andreu Claret, direttore esecutivo della Fondazione Anna Lindh. L’esposizione fotografica è firmata da Nanni Fontana che presenterà, attraverso i ritratti dei giovani, le città di Barcellona,Marsiglia, Napoli, Atene, Beyrut, Istanbul, Alessandria d’Egitto e Tangeri. 

OCEANOMANIA–Souvenirs des Mers Mystérieuses, di Chantal Sobra.

OCEANOMANIA–Souvenirs des Mers Mystérieuses, di Ch...
Mercoledì 13 aprile. (ft.©C.Sobra). 

Musée Océanographique et Villa Paloma. 
Un’esposizione, un tema, due luoghi. L’uno centenario, l’altro non ha ancora soffiato la sua prima candelina… Oceanomania è l’esposizione di una ventina d’artisti che raccontano il mare a modo loro...

Une exposition, un thème, deux sites. L’un est centenaire, l’autre n’a pas encore soufflé sa première bougie… Oceanomania, c’est l’exposition d’une bonne vingtaine d’artistes qui racontent la mer à leur façon... 
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Ma cominciamo da Villa Paloma, dove la maquette della Calypso, la nave del comandante Cousteau, invita il visitatore allla spedizione… Al primo piano, la subacquea: Venti Mila leghe sotto i Mari viste da Bernard Buffet, una serie di pitture monumentali ispirate al celebre romanzo di Giulio Verne. Tecniche moldo diverse con lo Squalo Arancio di Ashley Bickerton o la Piovra di Katharina Fritsch. David Casini invita, dopo l’attraversamento di un misterioso camino, a scoprire il Pianeta Blu. Atmosfera surrealista con i films di Jean Painlevé e Man Ray.

D’abord à la Villa Paloma, où la maquette de la Calypso, le navire du Commandant Cousteau, invite le visiteur au voyage, à l’expédition… Au premier étage, c’est la plongée: les Vingt Mille Lieues sous les Mers vues par Bernard Buffet, une série de peintures monumentales inspirées du célèbre roman de Jules Verne. Techniques très différentes avec le Requin orange de Ashley Bickerton ou la Pieuvre de Katharina Fritsch. David Casini nous invite, après la traversée d’une mystérieuse cheminée, à découvrir une Planète bleue. Atmosphère surréaliste avec les films de Jean Painlevé et Man Ray.
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La mostra presenta anche degli insiemi di opere d’arte davvero eclettici, di cui molti provengono da collezioni appartenenti al Nuovo Museo Nazionale (NMNM). Sempre sul tema del mare, si scoprono due quadri di Claude Monet, rappresentanti la baia di Monaco e Roquebrune, esposte per la prima volta da molti decenni!

L’exposition présente également des ensembles éclectiques d’œuvres d’art, dont beaucoup sont issues des collections propres du Nouveau Musée National. Toujours sur le thème de la mer, on découvre deux tableaux de Claude Monet, représentant la baie de Monaco et Roquebrune, exposés pour la première fois depuis des décennies.
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Mark Dion.

Al Museo Oceanografico nuovo incontro dell’Arte con la Scienza, come l’aveva voluto il suo fondatore, il Principe Albert I. L’americano Mark Dion, artista dall’immaginazione fertile, sovente ispirato dalla scienza ha installato il più grande Studio di Curiosità del mondo marino su 180 mq! Dion ha ricercato all’interno delle collezioni del Museo per riunire un medley intelligente di pesci imbalsamati, orsi polari, oggetti scientifici marini, fossili, coralli e conchiglie… Questo studio ideato da Mark Dion è anche un’occasione unica di presentare le collezioni centenarie e i mobili storici del Museo alla luce di un nuovo giorno. E’ la testimonianza del nostro passato ed un impegno alla protezione della biosfera.

Au Musée Océanographique, c’est une nouvelle fois la rencontre de l’Art et de la Science, comme l’avait voulu son fondateur. L’américain Mark Dion, artiste à l’imagination fertile, très souvent inspiré par la science, y a installé le plus grand «Cabinet de curiosités» du monde marin, soit 180 m²! Dion a puisé dans les collections du Musée pour rassembler un savant méli-mélo de poissons naturalisés, ours polaires, objets scientifiques de marine, fossiles, coraux et coquillages… Ce Cabinet dessiné et constitué par Mark Dion est ainsi une occasion unique de présenter les collections centenaires et le mobilier historique du Musée sous un nouveau jour. C’est autant le témoin de notre passé qu’un engagement à le préserver pour que vive la biosphère!

Preparazione della nuova mostra al Museo Oceanografico.

Preparazione  della nuova mostra al Museo Oceanogr...
Venerdì 8 aprile. (ft.©C.Gallo Centre de Presse MC). 

Nuova trasformazione per il Museo Oceanografico che non finisce di meravigliare il pubblico per le straordinarie esposizioni. Vi proponiamo l’immagine in anteprima della preparazione della nuova mostra che sarà inaugurata martedì 12 aprile. Un’esposizione dal titolo “Oceanomania: Souvenirs des Mers Mystérieuses - de l’expédition à l’aquarium” che sarà condivisa con Villa Paloma (NMNM). L’idea è di Mark Dion che prosegue il suo lavoro investigativo di naturalista, archeologo e viaggiatore. L’artista ha esplorato tutte le collezioni del Museo Oceanografico per proporne uno studio con le più grandi curiosità del mondo marino. La mostra sarà visibile fino al 30 settembre.

L'Entrepôt: Benjamin SPaRK

L'Entrepôt: Benjamin SPaRK
Banjamin Spark (ft.©WSM/Colman)

Daniel Boeri ospita nel suo L'Entrepôt di rue de Millo un qurantenne molto eclettico e vivace: Benjamin Spark.

Pittore e scultore, comincia la sua carriera scolastico-artistica a Parigi per trasferirsi prima negli Stati Uniti e poi a Bruxelles, dove vive e lavora.

Appassionato di “striscie”, di pubblicità, di caricature è riuscito a fondere le sue passioni in quadri che rispecchiano via via i personaggi storici di volumetti oggi da collezione, visi classici “nippon” mescolati a personaggi della Warner e della Disney. 
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A volte traspare un collage di visi noti nascosti ora da una scritta famosa, da una frase celebre o da animali fuggiti dai fumetti di Tarzan, Asterix, Paperino, gatto Silvestro.

Benjamin Spark adora i colori brillanti ma riesce in creazioni monocrome che sembrano uscite da un tavolo di lavoro di una fabbrica di fumetti. Bozzetti a biro, a matita, acrilico mescolato a colla per il collage; e ancora feltro nero per rimarcare i bordi e le linee di certi movimenti giapponesi.

Le opere di Spark saranno in esposizione all’Entrepôt dal 5 al 29 aprile.

La Sardegna in mostra nel Principato.

La Sardegna in mostra nel Principato.

Domenica 3 aprile. Le foto di Franco Fontana. (ft.©WSM/Colman).

 

L’acccademia di Danza Princesse Grace, scrigno della danza, ha aperto le sue porte per accogliere una mostra fotografica  dedicata ad una terra magica: la Sardegna. Si tratta di una mostra itinerante, voluta dall’Ambasciata d’Italia a Monaco, che mette in luce i vari aspetti paesaggistici ed umani di questa meravigliosa regione italiana. Un progetto di Vittoria Cappelli, patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia,  che racconta la Sardegna attraverso gli scatti di tre fotografi. Franco Fontana, che mostra i mille volti di questa terra: il turchese del mare, la sabbia dorata simile al deserto, la storia.
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Paolo Bianchi mette in luce i costumi tradizionali delle diverse zone e le maschere, a volte davvero impressionanti.
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Sveva Taverna si è dedicata ai ritratti di uomini e donne alle prese con le loro attività quotidiane.

ART MONACO – Salone d’Arte contemporanea, di Chantal Sobra.

ART MONACO – Salone d’Arte contemporanea, di Chant...
Sabato 2 aprile. (ft.©WSM/Colman). Un'entrata così affollata per una Mostra non si era mai vista! 

Una gigantesca esplosione di colori, di forme, di creazioni ed espressioni artistiche! La seconda edizione del Salone Art Monaco, dedicato all’Arte contemporanea, si afferma al Grimaldi Forum e tenta di diventare un appuntamento insostituibile.

Une gigantesque explosion de couleurs, de formes, de créations et expressions artistiques! La seconde édition du Salon ART MONACO, dédié à l’Art contemporain,s’épanouit au Grimaldi Forum, et tend à devenir un rendez-vous incontournable.
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Le opere di Andy Warhol proposte dalla Galleria EF ARTE.

Gallerie rinomate, internazionali o locali, artisti affermati o giovani creatori alla ricerca di riconoscimenti, installazioni, conferenze, atelier per i giovani… una visita è d’obbligo in quanto è impossibile descrivere in poche righe lo sviluppo, la ricchezza e l’eccletismo delle opere presentate.

Galeries réputées, internationales ou locales, artistes confirmés ou jeunes créateurs en quête de reconnaissance, installations, conférences, ateliers jeunesse… une visite s’impose, car il est impossible de décrire en quelques lignes le foisonnement, la richesse et l’éclectisme des œuvres présentées.
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Gli uomini di Ming Tong.

Un colpo di fulmine fra tanti? Le opere di Ming Tong, pittore, scultore e plastico franco-cinese. I suoi uomini di terra cotta emanano una saggezza ed una serenità buddista che attirano il visitatore. Tra le oltre 3 mila opere presentate quale sarà la vostra scelta?

Un coup de cœur parmi tant d’autres? Les œuvres de Ming Tong, peintre, sculpteur et plasticien franco-chinois. Ses hommes de terre cuite en particulier, à priori naïfs, dégagent une sagesse et une sérénité bouddhique qui interpellent le visiteur.Parmi les 3000 œuvres présentées, quel sera votre choix?
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 Lili Ubel Gallery
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ART ACTUAL. 
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 photographers limited edtions.
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Angelo Maineri. 
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Pop Art. 
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Folon. 

Art Monaco 2011.

Art Monaco 2011.
Giovedì 31 marzo.(ft.©WSM/Colman).

Da questa sera e fino al 3 aprile torna protagonista al Grimaldi Forum arte contemporanea. L’organizzatore Johnessco Rodriguez  ha trasformato i 4 mila metri di saloni del Grimaldi in una vera e propria galleria d’arte internazionale. Infatti alcune tra le più importanti gallerie esporranno e potranno vendere le opere dei loro artisti. Quadri, sculture, novità e classicismo che potranno soddisfare tutti i gusti. Lo scorso anno al salone si sono potute ammirare le opere di grandi artisti quali Picasso, Andy Warhol, Lucio Fontana. Infine anche quest’anno sarà assegnato il Premio d’Eccellenza.

ARTE RUSSA alla Galleria SEM-ART, di Chantal Sobra.

ARTE RUSSA alla Galleria SEM-ART, di Chantal Sobra...
Lunedì 21 marzo. Safia Al Rashid davanti all’ opera di Makarevich & Elagina.(ft.©WSM/Colman). 

Nuova esposizione a tema alla Sem-Art Galerie: dopo Belgio, Francia e Grecia è la Russia protagonista, con un’interessante rassegna che riunisce 12 artisti russi di diverse generazioni. Dipinti, sculture, fotografie, dialogo tra arte e design, delineano la visione degli artisti contemporanei russi sul tema che fa parte integrante del loro Paese, trasposta nel mondo contemporaneo e culturale mondiale.

 

Nouvelle exposition à thème à la Sem-Art Galerie: après la Belgique, la France, la Grèce, c’est la Russie qui est à l’honneur, avec une très intéressante exposition qui rassemble 12 artistes russes de générations différentes. Peintures, sculptures, installations, photographies, dialoguent entre art et design et donnent un aperçu de la vision des artistes contemporains russes sur des thèmes qui font partie intégrante du contexte de leur pays, transposés dans le monde contemporain et culturel mondial. 
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Il quadro: "Medusa Gordon" di J.Zastava e l'iPhone di Electroboutique. (ft.©C.Sobra).

Per esempio l’Electroboutique presenta un’impressionante iPhone arrotolato a simboleggiare la Torre Tatline, considerata come una delle icone dell’avanguardia, mentre l’iPhone ci rimanda alla tecnologia e alla società consumistica.

 


Par exemple Electroboutique présente un impressionnant iPhone qui s’enroule à la façon de la symbolique Tour Tatline, considérée comme l’une des icônes de l’avant-garde, tandis que l’iPhone nous renvoie à la technologie et à la société de consommation.
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Il Collectif AES+F  presenta Europa-Europa, una collezione di statuette di porcellana a prima vista del tutto innocente, quasi naif. In realtà si tratta di un sapiente mix di simboli raffiguranti scene d’amore tra i personaggi contemporanei di diverse classi sociali. Tra questi giovani talenti, che lavorano in Russia e all’estero, figurano grandi nomi come Erik Bulatov, Ilya ed Emilia Kabakov, Igor Makarevich & Elena Elagina.


Le Collectif AES+F présente Europe-Europe, une collection de figurines de porcelaine à première vue très innocentes, voire naïves. Mais il s’agit en fait d’un savant mélange de symboles illustrant des scènes galantes entre personnages contemporains de classes sociales différentes. A côté de ces jeunes talents, travaillant en Russie et beaucoup à l’étranger, figurent des sommités reconnues,  telles que Erik Bulatov, Ilya et Emilia Kabakov, Igor Makarevich ou Elena Elagina.

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Le loro opere, ricche di simboli, nascondono delle storie e si potrebbe dire che raccontano la Storia. Molo più accessibili i grandi quadri luminosi di Dubossarsky & Vinogradov dove i messaggi sembrano scomparsi per offrire immagini piene di serenità ed ottimismo.


Leurs œuvres, riches de symboles,  recèlent des histoires, on pourrait dire aussi racontent l’Histoire.

Beaucoup plus accessibles les grands tableaux lumineux de Dubossarsky & Vinogradov, où les messages semblent avoir disparu pour nous offrir des images empreintes de sérénité et d’optimisme. 
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(ft.©WSM/Colman)

L
’ ultima sala della Galleria offre un vero tesoro: una collezione privata di 20 piccoli quadri firmati da Marc Chagall. Evocano tutti i grandi temi che hanno segnato il percorso dell’artista: la Bibbia, il sacro, gli amori, i sogni, il circo, i fiori… con Chagall si è sempre in bilico tra sogno e realtà, sempre affascinati da un grande pittore-poeta!


Quant à la dernière salle de la Galerie, elle nous offre un véritable trésor : une collection privée de 20 petits formats de Marc Chagall qui évoquent tous les grands thèmes qui ont jalonné la route de l’artiste : la Bible, le sacré, les amoureux, les chimères, le cirque, les fleurs… avec Chagall, nous sommes toujours entre rêve et réalité, toujours charmés par un vrai peintre-poète!

 

Art Russe, du 18 mars au 29 avril 2011

Sem-Art Gallery

20, avenue de la Costa, Monaco

+ 377 97 70 50 70 www.sem-art.mc 
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Sergey Shekhovtsov (ft.©WSM/Colman). 
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 Ilva & Emilia Kabakov.
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Marc Chagall. 

Kcho espone alla Galerie Marlborough, di Chantal Sobra.

Kcho espone alla Galerie Marlborough, di Chantal S...

Venerdì 18 marzo. Da sinistra Cristina Grasso direttrice della galleria con Kcho. (ft.©C.Sobra).

Il mare, i motoscafi, le eliche i remi… come per tutti i cubani, il mare “frontiera invisibile” è essenziale per Kcho, che ci racconta attravero il suo lavoro le sue storie. L’artista espone fino al 21 aprile alla Galerie Marlborough.Si tratta dell’artista più in vista dell’ultima generazione di cubani giunti alla notorietà fuori dal loro Paese.


La mer, les canots, les hélices, les rames…  comme pour tous les Cubains, la mer « frontière invisible » est essentielle pourKcho, qui nous raconte à travers son travail les histoires qu’elle recèle. L’artiste expose jusqu’au 21 avril à la Galerie Marlborough. Il est l’artiste le plus en vue de la dernière génération de Cubains parvenus à la notoriété à l’extérieur de leur pays.
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Nato nel 1970 sull’isola della Juventud, Kcho si è diplomato a 20 anni alla Scuola Nazionale d’Arte della capitale cubana. Dopo una prima esposizione personale all’Havana, nel 1991, Kcho espone nel circuito internazionale delle istituzioni e delle gallerie, e riceve numerosi riconoscimento tra cui il premio della Biennale di Kwangju nella Corea del Sud.

Né en 1970 sur l’Ile de la Jeunesse, Kcho a obtenu à 20 ans son diplôme à l’Ecole Nationale d’Art de la capitale cubaine. Après une première exposition personnelle à la Havane en 1991, Kcho intègre le circuit international des institutions et des galeries, et il est lauréat de nombreuses récompenses, dont le prix de la Biennale de Kwangju en Corée du Sud.
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Il Moma di New York acquista nel 1996, una delle sue opere, la Columna Infinita. Kcho inizia ad esporre ovunque nel mondo e alle più importanti biennali accolgono le opere dell’artista che lavorare e continua ad esporre regolarmente all’Avana.

Le Moma de New York fait l’acquisition d’une de ses œuvres, la Columna Infinita, en 1996. Les expositions se succèdent ensuite sur tous les continents, et les plus importantes biennales du monde accueillent l’œuvre de Kcho, qui travaille et expose très régulièrement à La Havane.
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Kcho presenta anche le sue sculture ispirate al mondo della navigazione: questo figlio di carpentiere costruisce le sue imbarcazioni con semplicità e molto rigore. L’immaginazione è molto presente, qualque volta le sue barche si riuniscono per formare dei motivi che somigliano a dei fiori… I suoi quadri, sovente eseguiti olio su tela, trasmettono una grande forza. E sono ancora delle imbarcazioni o dei remi che nascondono le teste dei suoi personaggi! Kcho, artista doppiamente insulare, nasce sulla piccolaisola di una grande isola!

 


Kcho présente également des sculptures, empruntées elles aussi au monde la navigation : ce fils de charpentier construit ses embarcations avec simplicité et beaucoup de rigueur. L’imagination est très présente, quelquefois les bateaux s’assemblent pour former des motifs qui ressemblent à des fleurs… Ses tableaux, souvent exécutés au bâton d’huile sur toile, dégagent une grande force. Et ce sont encore des barques, ou des rames, qui masquent les têtes de ses personnages!
Galerie Marlborough - 4, quai Antoine 1 – Monaco           www.marlborough-monaco.com

Albinisme Noir & Blanc de Peau.

Albinisme Noir & Blanc de Peau.
Sabato 12 marzo. Da sinistra J.F. Robillon, C. Gillet, S. Lubert, O.Chané (ft.©WSM/Colman). 

All’interno del Jardin Exotique in una bellissima serra-espositiva, fino al 25 marzo, interessante esposizione dal titolo “Albinisme Noir &Blanc de peau”. Si tratta di una serie di foto realizzate in Burkina Faso, dalla fotografa Claire Gilet in collaborazione con la Cooperazione Internazionale Monegasca e l’Associazione Burkinabé per l’Integrazione delle Persone Albine (ABIPA). All’inaugurazione era presente Jean-François Robillon presidente del Conseil National. Una parte della vendita delle fotografie andrà all’associazione per venire in aiuto agli albini che molto spesso sono rifiutati dalla società, vittime di violenze gravi.
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L’associazione ABIPA sensibilizza le popolazioni locali che l’albinismo è una malattia congenita dolorosa che provoca delle differenze a causa della mancanza di melanina. La reazioni delle popolazioni davanti ad un albino sono sovente contradittorie: venerato come una divinità oppure rifiutato fino ad arrivare all’infanticidio nella maggioranza dei casi. L’albino deve proteggersi completamente dai raggi del sole perché causano sulla sua pelle il cancro cutaneo. Con la Cooperazione Monegasca l’associazione ABIPA si occupa dell’educazione sanitaria, della scolarizzazione e del lavoro delle persone albine. Ma foto di Claire Gillet, tutte esclusivamente in bianco e nero, giocano proprio sull’opposizione dei due colori per mettere in grande evidenza gli albini.
Direction de la Coopération Monégasque tel.: (+377) 98 98 87 89
www.cooperation-monaco.gouv.mc

Video-Clip della serata Le Donne e l'Arte

8 marzo, Donne e Arte di Luisella Berrino

8 marzo, Donne e Arte di Luisella Berrino
Safia Al Rashid, Cinzia Sgambati Colman, Marietta Vinci-Corsini(Ft. ©WSM/Scotti-Cabiale A.)

8 marzo Festa della Donna. montecarloin.net ha voluto celebrare questa giornata con una conferenza che si è svolta a CREM, il Club dei Residenti Stranieri di Monaco, dal titolo “Le donne nell’arte moderna e classica”. Cinzia Sgambati-Colman, ha presentato la serata con due donne eccezionali: Marietta Vinci-Corsini della galleria Maison d’Art e Safia Al Rashid della Sem Art Gallery con il sostegno di José Giannotti (Generali Assurance) e di Daniele de Winter (salute e bellezza) che hanno contribuito attivamente alla realizzazione di questa bella serata.
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Cinzia Sgambati Colman, Marietta Vinci-Corsini, José Giannotti.

In “Donne e Arte”, un connubio che dura da secoli si è parlato del ruolo della donna nell’arte, musa ispiratrice di grandi e piccoli capolavori. La donna, da semplice modella ha saputo conquistare nel corso del tempo un ruolo da protagonista nella stessa produzione e committenza artistica, fino a diventare interprete privilegiata delle vicende artistiche e culturali del XX secolo. Il dibattito è stato illustrato da immagini di opere sulle quali le due esperte hanno argomentato con riferimenti storici e curiosità.
Grande soddisfazione per tutti i partecipanti ed esperienza da ripetere anche in altri settori.
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Safia Al Rashid e Cinzia S. Colman
(ft. ©A.Scotti-Cabiale) 
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L'Omaggio firmato Daniele de Winter
(ft. ©A.Scotti-Cabiale)
 
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Il pubblico attento nella sala di CREM, dove la conferenza è stata a tratti divertente e molto simpatica. 
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A. Colman, S. Al Rashid, C. S. Colman, M. Vinci-Corsini e José Giannotti.
(ft.©MGC/New Press7) 

OPEN DES ARTISTES: I VINCITORI.

OPEN DES ARTISTES: I VINCITORI.
Domenica 6 marzo. (ft.©Galerie l’Entrepôt). Il quadro vincitore dell'Open des Artistes. 

Il 1° premio Open des Artistes 2011 “Heureux qui comme Ulysse…” è stato vinto da Damien-Paul Gal scelto da una giuria di nove esperti tra i 30 finalisti esposti alla Galerie de L’Entrepôt. Il vincitore si è aggiudicato una mostra all’interno della stessa galleria della durata di tre settimane e la pubblicazione della sua opera sulla copertina della prossima edizione delle Pagine Gialle di Monaco-Telecom. DPG, così si fa chiamare l’artista vincitore, crea opere che sono un vero concentrato della cultura urbana utilizzando la tecnica della termoformatura che consiste nello stampare materie plastiche a caldo sotto pressione o sotto vuoto.
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Vincitrice del Premio Coup de Coeur è Salette Viana Le Cornet con la sua opera a tecnica mista olio ed acrilico su tela. La pittrice ha immaginato che Omero oggi avrebbe fatto viaggiare Ulisse in un mondo semi-immaginario, adatto al nostro tempo. La sua opera sarà pubblicata sull’edizione Collector
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Nei giorni scorsi era già stato assegnato il Premio del Pubblico ad Emilia Repetto, il suo dipinto sarà pubblicato come copertina delle Pagine Bianche di Monaco-Telecom. 

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Week-end Monaco-Giappone.

Week-end Monaco-Giappone.

Venerdì 4 marzo.


All’Auditorium Ranier III Incontro Artistico Monaco-Giappone, un appuntamento annuale molto atteso che ricorda la grande amicizia che lega i due Paesi.
Grazie alla collaborazione tra il Comitato Nazionale Monegasco delle Arti Plastiche presso l’UNESCO e la casa di edizioni giapponese Reijinsha, presente a Monaco dal 1997, ogni anno i visitatori possono scoprire le opere di una vasta rappresentanza di artisti del Paese del Sol Levante e del Principato. Questo incontro artistico ha per obiettivo quello di mettere in relazione e a confronto le varie arti seguendo un ideale di pace e condivisione. L’esposizione è realizzata con il supporto della Direction des Affaires Culturelles
Auditorium Rainier III: Venerdì 4 marzo dalle ore 14 alle 19 e sabato 5 e domenica 6 dalle ore 11 alle 19.  

Open des Artistes: Premio del Pubblico.

Open des Artistes: Premio del Pubblico.
Domenica 27 febbraio. Il dipinto vincitore del Premio del Pubblico.(ft.©WSM/Colman). 

Emilia Repetto è la vincitrice del Prix du Public l’Open des Artistes. Al secondo posto ex-equo sono stati votati dal pubblico Salette Viviana Le Cornet  Jean L’Herbon de Lussat. Alla Galerie de l’Entrepot diretta da Daniel Boeri sono stati 375 i votanti, nei prossimi giorni la giuria assegnerà gli altri premi.
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Scripta Manent I: l’arte di Fabrizio Gunnella.

Scripta Manent I: l’arte di Fabrizio Gunnella.
Giovedì 24 febbraio(ft.©WSM/Colman). 

Vernissage dell’artista Fabrizio Gunnella allo Spazio Scripta Manent di Monaco. Il pittore espone le sue opere fino al 1° marzo. La spiritualità anima i ritratti dei suoi personaggi famosi, resi più intensi dai colpi di spatola. L’incontro con due grandi maestri del '900, lo scultore-pittore Alfredo Chighine ed Ennio Morlotti uno dei fondatori del movimento Corrente, ha segnato il suo percorso lavorativo.Si possono ammirare i ritratti di Papa Giovanni PaoloII, Madre Teresa di Calcutta e molti altri protagonisti tra cui alcuni grandi direttori d’orchestra. Sicuramente l’immagine della Sacra Sindone aggiunge un grande significato a questa intensa mostra. Fabrizio Gunnella ha consegnato in Vaticano il ritratto di Papa Benedetto XVI in occasione del primo anno di pontificato.

Sguardi sulla Papua Nuova Guinea, di Luisella Berrino.

Sguardi sulla Papua Nuova Guinea, di Luisella Berr...
Mercoledì 16 febbraio. (ft.©WSM/M.Bologna). 

L'esposizione fotografica di Peter & Georgina Bowater ci riporta indietro nel tempo all'inizio degli anni '70 nell' affascinante isola montuosa nelle Southern Highlands. L'isola era stata scoperta negli anni 30: per la prima volta gli esploratori avevano percorso le montagne di quest'isola immensa, scoprendovi con sorpresa una civiltà molto ben organizzata risalente a più di 4000 anni fa. La coppia di fotografi inglesi che vive attualmente nel sud della Francia vuole riproporre con questa mostra fotografica i vari aspetti della vita e delle tradizioni di questo popolo che colpisce per l'energia, i colori, i simboli. La mostra è visibile sulla spianata del Grimaldi Forum fino al 20 marzo

Open des Artistes de Monaco: le opere in mostra.

Open des Artistes de Monaco: le opere in mostra.
Venerdì 4 febbraio. Alcuni dei simpatici artisti in posa a fianco a Daniel Boeri.(ft.©MGC/NewPress7). 

Un Daniel Boeri entusiasta ha presentato all’interno della sua galleria L’Entrepôt, le 30 opere selezionate per il premio finale del concorso, ideato in collaborazione con Monaco-Telecom, l’Open des Artistes de Monaco. “E’ stata una sfida – ha spiegato Boeri – e non pensavamo di riscuotere tanto successo. I partecipanti sono stati 62; artisti che si sono espressi sul tema Heureux qui comme Ulysse…. ". Le 59 opere (dipinti, sculture, fotografie e collage) sono rimaste pubblicate online, sul sito della galleria, dove il pubblico ha potuto votare al fine di selezionare le 30 finaliste. Ora il duro compito di nominare i tre vincitori toccherà ad una giuria di 9 esperti: da Caroline Bergonzi artista monegasca di rilievo ad Alain Renner vice-presidente di Sotheby’s Francia.
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Tutti gli artisti in finale.

I lavori degli artisti selezionati resteranno esposti fino al 25 febbraio, giorno in cui saranno annunciati i nomi dei vincitori. Il Primo Premio dell’Open prevede un’esposizione di tre settimane a l’Entrepôt e la pubblicazione sulla copertina delle pagine gialle dell’elenco di Monaco-Telecom. Il Premio del Pubblico: sarà decretato dai visitatori che potranno votare per un’opera. Il vincitore sarà pubblicato sulla copertina delle pagine bianche dell’elenco telefonico di Monaco-Telecom. Infine il premio Coup de Coeur deciso dalla giuria farà pubblicare l’opera sulla copertina del Collector di Monaco-Telecom.

 

L’Entrepôt, 22 rue de Millo - http://www.lentrepot-monaco.com 
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La pittrice Beli, (nome d'arte di Belinda Bussotti) attraverso la mano, il desiderio che ha Ulisse di raggiungere le Sirene ma allo stesso tempo la sua incapacità a realizzare l'atto. (ft.©WSM/Colman).
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Gueogui Chichkine, pittore russo residente a Monaco, ha rappresentato un Ulisse trattenuto, legato, bloccato dalle difficoltà della vita di ogni uomo. 
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 Tchoba (fa la parodia alla celebre foto di Dalì), ha detto di aver rappresentato con un'allegoria il Principato che rischia di perdere la sua identità storica e culturale.
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La fotografia proposta da Jean-Laurent Terrazzoni vuole rappresentare Ulisse al ritorno dalla sua Odissea. Un Ulisse di oggi che affronta nuove sfide, quelle della vita quotidiana.

L'Art de Dieu al Grimaldi Forum.

L'Art de Dieu al Grimaldi Forum.
Martedí 18 gennaio. Da sinistra: l’arcivescovo Mns. Barsi, il SovranoMRoger, Padre BlancA. Turello. (ft.©MGC/NewPress7). 

Inaugurazione ufficiale dell'esposizione Art de Dieu in occasione delle celebrazioni del centenario della Cattedrale di Monaco. In mostra gli oggetti storici sacri, i reperti, i breviari, gli abiti talari in una suggestiva scenografia, realizzata dal curatore dell’esposizione il fotografo internazionale Amedeo Turello che spiega: “ Si tratta di un percorso di scoperta… ogni oggetto spiega il savoir-faire dell’uomo all’incontro con Dio. La vera luce che mette in valore l’esposizione è quella che brilla nei nostri occhi meravigliati. Per tutti la testimonianza concreta di una realtà artistica e di fede”. 
 
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(ft.©WSM/Colman).

L’oggetto più antico, - racconta il parroco della Cattedrale Padre Philippe Blanc - è la decorazione in legno di una porta, che apparteneva alla chiesa di San Nicola che sorgeva al posto della Cattedrale, un pezzo datato 1668.
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mentre l’oggetto più recente è la Bibbia del 2010”.  La mostra resterà aperta fino al 5 febbraio. Per informazioni: http://www.grimaldiforum.com/ 
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Arte Greca protagonista alla Sem-Art Galley.

Arte Greca protagonista alla Sem-Art Galley.
Venerdí 13 dicembre. Safia El Maqui davanti ai lavori di Poka-Yio. (ft.©WSM/Colman).

 

L’arte Greca è la nuova protagonista dell’interessantissima mostra organizzata dalla galleria Sem-Art. Prosegue il concetto di esposizioni per Nazioni ideato da Safia El Maqui, che vuole in questo modo mettere in luce non solo i grandi nomi ma anche nuovi artisti di valore. Fino al 10 marzo il pubblico potrà scorprire il lavoro di 19 artisti greci, non solo di differenti generazioni ma con opere diametralmente opposte. Una mostra ricca, varia e piena di talento che passa dalla pittura alla scultura, alla proiezione video.  
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I quadri di Apostolos Georgiou (ft.©MGCNewPress7).

Una mostra ricca, varia e piena di talento che passa dalla pittura alla scultura, alla proiezione video. Curatrice della mostra insieme a Safia Al Maqui, Xenia Kalpaktsoglu. Ammiratissime le opere ludiche di Poka-Yio, chiuso in trappola nell’infanzia incantatrice ed i lavori di Apostolos Georgiou che esplora il tema dell’esistenza umana concentrandosi sulla solitudine dell’uomo moderno.
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Si scopre poi la scultura di George Lappas, generazione anni ’50, con il suo Viaggiatore rosso fuoco talmente innovatore da essere assolutamente attuale.
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E' invece ispirato alle costruzioni di Le Corbusier il grande quadro geometrico di Maria Papadimitriou, che illustra la casa dell'infanzia.
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Magnifico il Veliero Fantasma in legno di Dionisis Kavallieratos.
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senza dimenticare l’astrattismo multicolore del celebre Thanassis Totsikas. Una mostra per scoprire l’arte greca contemporanea. www.sem-art.mc