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GALLERIA BERRINO
Mario Berrino, "Caraibi", olio su tela, 160 x 80
GALLERIA BERRINO, aperta tutti i giorni, 19 rue Basse, Monaco Ville
Tel.+37792167484 + 33 6 08 53 50 59 www.marioberrino.com
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L'arte sulle copertine di Monaco-Telecom.
Venerdì 8 luglio. Nella foto: da destra Caroline Bergonzi, Daniel Boeri ed i vincitori del concorso con gli elenchi. (ft.©WSM/Colman).
Presentati a Monaco Telecom i nuovi elenchi che saranno distribuiti a partire dalla prossima settimana. Dopo i lavori di Caroline Bergonzi, saranno i quadri dei vincitori del concorso L’Open des Artistes ad essere pubblicati sulle copertine degli elenchi.
Il concorso lanciato da Daniel Boeri, direttore della galleria de L’Entrepot in collaborazione con Monaco Telecom aveva come tema: Felice chi come Ulisse. 40 mila gli esemplari delle Pagine Bianche e Pagine Gialle che saranno distribuiti quest’anno e che metteranno in evidenza il talento di: DPG vincitore del concorso, REP, artista di origine italiana che si è aggiudicata il 1°Premio del Pubblico, Salette Viana Le Cornet, Premio Coup de Coeur e 2° Premio del Pubblico ex-aequo con Jean L’Herban de Lussats.
Open des Artistes: i vincitori.
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Sosno in mostra al Metropole Shopping Center
Mercoledì 29 giugno. Da sinistra: Carlo Maturi direttore generale EFG Bank Monaco, Sacha Sosno, Marie De Bruyne e George S. Catsiapis amministratore delegato EFG.(ft.©WSM/Colman).
Subito dopo la conferenza alla FNAC, è stata inaugurata l'esposizione con le opere di Sosno all’interno del Metropole Shopping Center. L’annuale mostra, divenuta un appuntamento atteso per le novità che ogni anno riesce a proporre l’organizzatrice, Marie De Bruyne, con la collaborazione di EFG Bank Monaco. 17 le sculture di Sosno, posizionate sui tre piani della galleria commerciale: da L’Esclamazione, al Discobolo, alla Colonna nel vuoto….. Pieni e vuoti le caratteristiche delle sue opere. Sosno dichiara semplicemente: “Le mie opere sono ammassi di molecole, al buio senza luce sono solamente ammassi di molecole, materia.
La luce è fondamentale; nel momento in cui vengono illuminate le possiamo vedere e quindi è ciò che vediamo che ci dà emozione e rappresenta l’opera d’arte. Sculture semi-vuote ed opere semi occultate che lasciano all’ammiratore facoltà di vedere attraverso e ciò che vuole”. Una mostra da scoprire fino al 3 settembre
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Conferenza di Sosno alla FNAC.
Mercoledì 29 giugno. (ft.©WSM/Colman).
Sacha Sosno si è svelato al pubblico, durante l’incontro alla FNAC, raccontando parti della sua vita privata e professionale. Scopriamo così che negli ultimi anni ha deciso di dedicarsi completamente alla scultura, prediligendo la pietra, il marmo, il bronzo, l’acciaio ed ultimamente l’alluminio.
Sosno, che ha esposto un po’ ovunque nel mondo, ha una grande scultura nel centro di Pechino e racconta di un progetto che doveva realizzare in Cina ma che è stato sospeso a causa dell’accoglienza calorosa della Francia nei confronti del Dalai Lama. Questo fatto ha raffreddato i rapporti tra la Cina e l’artista.
Ma Sosno, nonostante la sua pacatezza, è un uomo molto attivo e dichiara : “I progetti fanno bene alla salute!”. Prosegue raccontando al pubblico di un altro progetto a cui sta lavorando: collabora come consigliere architettonico per la realizzazione di un nuovo centro di ricerca in Russia. L’urbanistica è infatti un’altra passione di Sosno. Il suo consiglio a Putin che vuole realizzare questo progetto: “Non si deve copiare nulla di ciò che esiste, occorre innovare!”.
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FNAC: Sacha Sosno incontra il pubblico.
Martedì 28 giugno. (ft.©D.R.).
Appuntamento alla FNAC questa sera alle ore 18 per incontrare il grande Sacha Sosno.
L’occasione per scoprire questo eccezionale artista poliedrico, (fotografo, scultore, pittore), poco prima dal vernissage della sua nuova mostra, all’interno del Metropole Shopping Center.
Un appuntamento con l’arte che si ripete puntualmente ogni estate, all’interno della galleria del Metropole. Per questa esposizione l’artista invita i visitatori a giocare a nascondino con le sue opere, con le sue alternanze di vuoti e pieni.
Ha spiegato Sosno: “L’arte deve trovare un nuovo pubblico. La città, l’urbanismo possono essere il nuovo teatro. L’artista deve scendere in strada! Uscire un po’ dal suo ghetto delle gallerie d’arte, non deve riservare la visione delle sue opere solo ad un pubblico esclusivo”.
La mostra sarà visibile fino al 3 settembre.
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OPERA GALLERY MONACO celebra PICASSO, di Chantal Sobra.
Sabato 25 giugno. Il quadro "Combat de Faune et de Centaure".(ft.©C.Sobra).
Eccezionale esposizione all’Opera Gallery Monaco, molto attesa dai collezionisti del mondo intero e dedicata esclusivamente a Picasso! 34 opere del grande Maestro, realizzate tra il 1905 ed il 1969, sono in vendita, di cui 17 olio su tela e 17 disegni o acquarelli. Così tanti quadri riuniti da una stessa galleria non accadeva neppure in Francia da oltre 20 anni! I quadri di Picasso sono divenuti oggi dei valori sicuri, definiti di rifugio. Dopo i collezionisti europei, americani e russi si sono affacciati sul mercato degli appassionati d’arte provenienti da Cina e Turchia. Tra i quadri presenti, l’olio su tela Nu au plateau de sculpteur aggiudicato per 80 milioni di euro, attuale record come prezzo più elevato per un’opera d’arte in vendita pubblica. I quadri di Picasso presentati da Opera Gallery Monaco sono opere rare tra cui una “Nature morte au gobelet” dedicata a Igor Stravinsky, vi sono tele del periodo in cui il pittore spagnolo viveva sulla Riviera, Villa Chêne-Roc di Juan-les-Pins. Quanto al “Combat de Faune et de Centaure”, che tratta le figure mitologiche dell’antichità, fu dipinto nel 1946, quando Picasso apprese che la sua compagna Françoise Gilot era incinta. L'ultima parola spetta a Mirò che disse: “L’opera di Picasso è stato un bilancio, una revisione di tutta la storia della pittura, in fin dei conti un’analisi. Ha permesso, a noi che veniamo dopo di lui, di trovare le porte aperte”. 34 pagine di questo bilancio sono esposte all’Opera Gallery Monaco fino al 27 agosto.
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En photo: Villa Chêne-Roc
Exposition exceptionnelle à l’Opera Gallery Monaco, très attendue des collectionneurs du monde entier, et consacrée exclusivement à Picasso! 34 œuvres du Maître, réalisées entre 1905 et 1969, sont proposées à la vente. Soit 17 huiles et 17 dessins ou aquarelles, un tel ensemble n’a pas été réuni par une galerie en France depuis plus de 20 ans, évalué entre 60 et 70 millions d’euros. Les tableaux de Picasso sont devenus aujourd’hui des valeurs sûres, voire des «valeurs refuges». Après les collectionneurs européens, américains et russes, ils intéressent aujourd’hui des amateurs d’art issus de pays comme la Chine ou la Turquie. Citons une huile sur toile, le «Nu au plateau de sculpteur», adjugé pour 80 millions d’euros, actuel record du prix le plus élevé pour une œuvre d’art en vente publique. L’ensemble exceptionnel réuni par OPERA GALLERY MONACO présente des œuvres rares, dont une «Nature morte au gobelet» dédicacée à Igor Stravinsky, également des toiles de la période où il vivait sur la Riviera, dont la Villa Chêne-Roc de Juan-les-Pins. Quant au «Combat de Faune et de Centaure», qui aborde les figures mythologiques de l’Antiquité, il fut peint en 1946, alors que Picasso venait d’apprendre que sa compagne Françoise Gilot était enceinte. Laissons le dernier mot à Mirò: «l’œuvre de Picasso a été un bilan, une révision de toute l’histoire de la peinture, en fin de compte une analyse. Il nous a permis, à nous qui venions après lui, de trouver les portes ouvertes».
34 «pages» de ce bilan sont exposées et proposées jusqu’au 27 août, OPERA GALLERY MONACO Palais de la Scala – 1, avenue Henry Dunant
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Una fontana centenaria nel Domaine de Roqueville
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23 giugno - Un gruppo di comproprietari del Roqueville e, al centro, Nicole Sabbagh (ft.©WSM/Colman)
Nel 1860 comincia l’epopea dei fasti del Principato di Monaco: Michel Blanc architetto dell’epoca, dà forma al Casinò ed all’Hotel de Paris. Giardini, passeggiate e terme sono meta ideale per quei viaggiatori dell’epoca che si potevano permettere agi e lussi. Gli inglesi marcarono per lungo tempo la loro presenza portando ad oggi i segni dei loro insediamenti in tutta la costa ligure e nizzarda.
Tra i giardini e gli orti del “Monte-Carlo” dell’epoca, nel 1921 un eccentrico aviatore fece trasferire da una sua prorietà vicino Londra, una fontana in marmo ed ottone costruita nel 1910. Louis Bleriot, famoso trasvolatore, si insediò nella sua nuova villa, proprio sopra i giardini del Casino: “Le Nid”.
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Nel 1955 la proprietà fu venduta, con la fontana, ma con una clausola: nei giardini doveva trovare giusta dimora la fontana dell’aviatore Louis Bleriot.
Le vicissitudini immobiliari hanno sconvolta gran parte del principato ma questo giardino e la sua fontana, trovarono un rispettoso imprenditore che costruí quello che oggi è “Le Domaine de Roqueville”, autentico gioiello di fine anni ’50.
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L'aviatore Louis Bleriot (foto del 25 luglio 1921)
Un grande lavoro di restauro fornito dalla ditta Monterastelli ed un’attenta e scrupolosa supervisione di alcuni comproprietari hanno fatto rivivere gli zampilli di questa fontana centenaria, che compie quest’anno 101 anni. Legata ai suoi giochi d’infanzia, la signora Nicole Sabbagh, nipote dell’aviatore era presente, emozionata, alla rinascita della “sua” fontana.
Piccoli gioielli che hanno una storia e questa fontana sembra rappresenti il ciclo della vita: in alto la giovane con calice e uva, forse la gaiezza e la spensieratezza; poi la tentazione ed il diavolo (testa di capra); poi il viso della fanciulla un po’ sofferente; l’allattamento col travaglio, la raccolta delle acque, forse a significare la raccolta delle sofferenze ed infine, accanto ai piedi, due visi severi, quasi macabri, forse a significare la fine, la morte … ma l’acqua risale e tutto ricomincia ….
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NMNM: "on aura tout vu", di Luisella Berrino.
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Mercoledì 22 giugno. (ft.©WSM/A.Scotti-Cabiale).
Caso e curiosità favoriscono gli incontri. Entrando per caso a Parigi nella boutique "on aura tout vu" (che tradotto potrebbe essere "se pensate di aver già visto tutto” ) Marie Claude Beaud, direttrice del Nuovo Museo Nazionale di Monaco ha scoperto un universo e due personalità singolari:quelle di Livia Stoianova e Yassen Samouilov ma soprattutto una vera passione per la moda e gli accessori.“on aura tout vu” (scritto assolutamente tutto in minuscolo!) riesce a dare nuova vita alle collezioni di Villa Sauber mettendo a confronto due visioni opposte del mondo delle bambole : quelle del XIX secolo e quelle che escono dalla fantasia di questI artisti. Dalla loro bacchetta magica Villa Sauber si trasforma in un percorso di sorprese e di scoperte: una immersione nell'universo meraviglioso dove le frontiere della reltà sono scombinate.
Lasciatevi tentare da un viaggio nel tempo e nello spazio che ha come guida stupore, meraviglia, fantasia.
La mostra sarà visibile fino al 29 gennaio 2012. Gli orari fino alla fine settembre saranno dalle 11 alle 19. Entrata gratuita ogni prima domenica del mese.
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Françoise Gamerdinger vice-direttrice degli Affari Culturali di Monaco, ascolta il minuetto di sottofondo alle ballerine antiche.
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"on aura tout vu" à la VILLA SAUBER, de Chantal Sobra.
Mercoledì 22 giugno. (ft.©WSM/C.Sobra).
Comment insuffler une nouvelle vie aux collections du Nouveau Musée National de Monaco? La réponse est dans le second volet du format d’exposition Looking up en proposant un véritable dialogue entre les œuvres du patrimoine et la création contemporaine!
"on aura tout vu" est une société de création et de production dont les œuvres d’une originalité extrême vont de la haute-couture aux accessoires, objets de design, et développement de produits en co-branding. Après une rencontre fortuite avec Marie-Claude Beaud, Directeur du NMNM, les deux créateurs, Livia Stoianova et Yassen Samouilov ont été invités à «relooker» la présentation de la Collection de Galéa, dont les poupées et automates s’étaient retirés de la scène depuis de nombreuses années.
L’objectif du NMNM, en effet, est de protéger, développer et faire découvrir un patrimoine national riche et varié, mais souvent méconnu. La baguette magique des créateurs d’on aura tout vu a transformé la Villa Sauber en un parcours de découvertes et de surprises, une immersion dans un univers merveilleux et festif où de sympathiques monstres côtoient le raffinement des tenues Haute Couture et des salons délicats au mobilier tout blanc, tout noir ou tout doré…
L’exposition, brillamment inaugurée en présence des artistes, est une véritable invitation à un voyage dans le temps, où curiosité, émerveillement et fantaisie sont présents à chaque pas.
"on aura tuot vu" jusqu'au 29 janvier 2012.
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(ft.©WSM/Andrea Scotti-Cabiale).
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Doppia mostra alla Galleria Ribolzi.
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Mercoledì 15 giugno. (ft.©WSM/Colman).
Algoritmi e ghematriot ed Appearance… beyond appearance sono i titoli delle due mostre che presenta la Galleria Adriano Ribolzi fino alla fine di giugno. Il primo titolo è legato al vincitore del concorso Gemluc’Art 2010 ed è un italiano, Tobia Ravà. Un artista particolare che esprime la sua arte non solo attraverso il lavoro pittorico ma attraverso uno studio di simboli: lettere ebraiche e numeri. Veneziano, Ravà ha creato uno stile unico realizzando un percorso creativo legato al rapporto tra arte e scienza ed il misticismo ebraico. Nei suoi quadri spicca la natura, la sua bellezza, la voglia di proteggerla e dichiara “Dio e l’uomo sono soci al 50%”, mentre per le sculture i suoi soggetti preferiti sono gli animali. C’è un leggero filo che lega casualmente i due artisti in questa mostra e sono i simboli anche se completamente diversi. Il secondo artista è George K., dai suoi lavori traspare il grande amore per l’India, i suoi simboli, i suoi costumi e le tradizioni. Nelle sue opere, siano esse sculture o quadri si ritrovano le diverse caste: dai nobili ai più poveri e perseguitati. Eccezionali le teste di donna in resina rivestite di Financial Times.
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Un quadro di Geroge K.
C’è un leggero filo che lega casualmente i due artisti in questa mostra e sono i simboli anche se completamente diversi.
Il secondo artista è George K., dai suoi lavori traspare il grande amore per l’India, i suoi simboli, i suoi costumi e le tradizioni.
Nelle sue opere, siano esse sculture o quadri si ritrovano le diverse caste: dai nobili ai più poveri e perseguitati. Eccezionali le teste di donna in resina rivestite di Financial Times.
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Point Art Monaco-parte II, di Chantal Sobra.
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Venerdì 10 giugno. H. von Hohenlohe e la madre Ira von Fürstenberg (ft.©WSM/Colman)
L’Oeuvre Extraordinaire per la SEM Art Gallery è stato il vernissage dell’esposizione fotografica di Hubertus von Hohenlohe. Grande sportivo, sciatore (ha rappresentato il Messico alle Olimpiadi, Paese della nonna paterna), musicista, fotografo, artista… ed autentico Principe!
Grand sportif, skieur émérite (il a représenté le Mexique aux Jeux Olympiques, pays de sa grand-mère paternelle), musicien, photographe, artiste… et authentique prince! Hubertus Von Hohenlohe présente ses œuvres à la Galerie SEM-ART dans une explosion de couleurs!
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Hubertus Von Hohenlohe presenta i suoi lavori in un’esplosione di colori! Nella prima parte dell’esposizione, il fotografo mette in scena se stesso anche se non appare al primo colpo d’occhio. Hubertus si definisce “un artista di strada” e le sue opere imponenti portano in un ambiente urbano e contemporaneo, spontaneo, colorato e brillante. Questo “pop del 21° secolo” ricorda Roy Lichtenstein e Warhol, che l’artista ha anche incontrato.
La seconda parte delle opere esposte potrebbe intitolarsi Trash! Hubertus Von Hohenlohe ha fotografato gli scarti della società consumistica: lattine, giornali, stracci, carta, così come si presentano, senza artifici e questo dà delle magnifiche composizioni di forme e colori. L’esposizione termina con una serie di ritratti: i calciatori Zidane ed Henri, Alberto Tomba, e Lapo Elkann. Dietro ai volti si dissimulano i dettagli dei luoghi propri dei personaggi.
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(ft.©C.Sobra).
Hubertus se veut un «artiste de rue» et ses œuvres monumentales nous emmènent dans un environnement urbain et contemporain, spontané, coloré et brillant. Ce «pop du 21 esiècle» nous rappelle Roy Lichtenstein et Warhol, que l’artiste a d’ailleurs rencontré. A l’étage, la deuxième partie des œuvres exposées pourrait être sous-titrée «Trash»! Hubertus Von Hohenlohe a photographié les déchets de la société de consommation, canettes, journaux, chiffons, tels qu’ils se présentent, sans artifice, et cela donne de magnifiques assemblages de formes et de couleurs.
L’exposition se termine par quatre portraits : Zizou, Mister Henry (Thierry), La Bomba (Alberto Tomba) et son cousin Lapo Elkann: là encore, derrière les visages en gros plans, se dissimulent les détails propres à l’environnement des personnages représentés.
POP ROYALTY alla SEM-ART Gallery fino al 24 giugno
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Point Art Monaco, parte I.
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Venerdì 10 giugno. Marietta Vinci Corsini e Massimo Listri. (ft.©WSM/Colman).
L’Arte ha focalizzato l’attenzione del pubblico monegasco per una serata intera. Point Art Monaco, che collega le principali gallerie d’arte del Carré d’Or ha riunito gli appassionati intorno ai vernissage L’Oeuvre Extraordinaire.
La Maison d’Art, di Marietta Vinci-Corsini ha proposto l’opera del fiorentino Massimo Listri.
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La sala degli specchi a Versailles.
Il fotografo ha la straordinaria capacità di fermare con la sua immagine il mondo degli spazi monumentali. Il visitatore può ammirare la sala Niobe degli Uffizi, quella degli specchi del castello di Versailles o il Thor Veldsen Museum di Copenhagen, grandi ritratti di luoghi tra sogno e realtà! L'esposizione sarà visibile fino alla fine di giugno. Massimo Listri esporrà le sue opere nei Musei Vaticani a fine anno.
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"Le Vanità": tre grandi artisti in mostra a Monaco.
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Mercoledì 1 giugno. Gli "Ex voto" di R.Coda Zabetta.(ft.©D.R.).
Nuovo spazio espositivo a Monte-Carlo, nel cuore dell’avenue de Grande Bretagne, Clara Pacifico-Natoli, Art-Advisor, apre ai visitatori un vero e proprio scrigno d’arte contemporanea: “Visage” è il titolo della mostra. Tre artisti riuniti per la scelta estetica di una pittura consacrata alla ricerca della rappresentazione psicologica dell’individuo: Philippe Pasqua, Roberto Coda Zabetta,Valérie Breuleux. I volti, protagonisti di questa mostra, si alternano trasmettendo al visitatore diverse emozioni, le loro storie. Magnifici gli “Ex Voto” del biellese Coda Zabetta, così come il grande ritratto dell'albino africano, in cui si sente la forza dell’artista nel portare in superficie la sofferenza dell’uomo.
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C’è poi Philippe Pasqua con le sue opere gigantesche ma che qui si scopre anche con con piccoli quadri, dedicati alla donna, molto sensuali. In particolare l’artista disegna con la matita il volto delle sue modelle preferite, per poi cancellarlo e ridisegnarlo aggiungendo del dripping e dell’acquarello.
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Valérie Breuleux ha realizzato appositamente per questa mostra una serie di “Vanités aux dentelles” legate al tema dell’effimera bellezza, interpretando al femminile il rapporto con la morte. La mostra si potrà visitare fino al 31 luglio solo su appuntamento.
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"Constance sur fauteil Eames" di P. Pasqua.
Clara Pacifico-Natoli e Stephane Mascarenhas Art Advisor, “Le Stella Mare” 18 av. de Grande Bretagne
Per visitare: tel.: (+377)97 98 06 42 oppure (+377) 6 07 93 83 76 clarapacifico@libello.com
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Sem-Art Gallery nuovo look : Art & Clubbing, di Chantal Sobra.
Giovedì 26 maggio. I quattro artisti e Safia Al Rashid. (ft.©WSM/Colman).
Ammirevole la trasformazione della SEM-Art Gallery ad ogni nuova esposizione. Da vera galleria d’arte a mostra di preziosi sempre in un’atmosfera accogliente ed intima od effimera da Club… qualunque sia l’ambientazione, l’accoglienza è sempre calorosa e le opere di grande qualità. Per questa settimana, dedicata al Gran Premio di F1, Safia El Maqui ha avuto l’idea di trasformare la galleria in un bar-ristorante-clubbing: dalla prima colazione fino alla mattina dopo! Per questa nuova mostra, in esposizione i lavori di quattro giovani talenti che entrano in simbiosi con l’ambiente.
A chaque nouvelle exposition, le visiteur, surpris, admire la transformation de la Galerie avant même de s’intéresser aux œuvres présentées! Galerie d’art classique, précieuse joaillerie à l’ambiance feutrée et intime, éphémère night-club… quel que soit le décor, l’accueil y est toujours chaleureux et raffiné, et les œuvres exposées de grande qualité. Pour cette semaine consacrée en Principauté au Grand Prix de F1, Safia El Maqui a eu l’idée de transformer sa galerie en un bar-restaurant-night club et, à n’en pas douter, l’ambiance y sera chaude depuis les petits-déjeuners jusqu’à tard (très tard ?) dans la nuit! La galeriste a choisi d’exposer quatre jeunes talents, dont les œuvres sont en parfaite symbiose avec ce nouvel environnement.
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June, aveva già esposto qui e ritorna con opere che nascono da una violenza contenuta ispirandosi a motivi della memoria collettiva, ad oggetti quotidiani. L’artista privilegia linee pure ed eleganti. Il suo Casque tagliato esprime la debolezza della protezione, Fleur de Lotus è una fusione di simboli: simbolo sessuale e femminile, rappresentato dai petali, narcisismo, orgoglio e lussuria, resi dalla materia, lo specchio bruciato a rappresentare la distruzione di una coppia.
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June, déjà exposé ici, revient avec des œuvres qui, comme toujours chez cet artiste, naissent d’une violence contenue pour refléter la fragilité, et bien d’autres sentiments humains. Son Casque découpé révèle la faiblesse de la protection, sa Fleur de Lotus est une fusion de symboles : symbole sexuel et féminin, représenté par les pétales, narcissisme, orgueil et luxure, rendus par la matière, le miroir, brûlée en son cœur et consumée, pour suggérer la destruction d’une relation de couple.
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Natalia Nossova presenta opere molto grafiche: la giovane artista è ispirata dall’organizzazione degli spazi urbani, che traduce con modellini trattati come giochi di costruzione, realizzati in metallo o resina. L’influenza dell’architettura è molto presente nei suoi Scotch Paintings, ispirati dalle facciate degli immbili, dove i diversi strati, creano rilievo e profondità dei colori, rendendo l’immagine fluida come un’utopia.
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Natalia Nossova présente des œuvres très graphiques: la jeune artiste est inspirée par l’organisation des espaces urbains, qu’elle traduit par des maquettes traitées comme des jeux de construction, faites de métal et de résine. L’influence de l’architecture est aussi très présente dans ses «Scotch Paintings» inspirées par des façades d’immeubles, où les diverses couches, créant relief et profondeur des couleurs, rendent l’image floue et mouvante, comme une utopie.
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Jan L, giovane residente monegasco crea le sue opere sul suo telefonino durante i suoi viaggi di lavoro. Un nuovo modo di esprimere l’arte ma come esporre e condividere le sue immagini? Jan ha scelto di fare dipingere i suoi disegni con pittura acrilica mantenendo i colori fluorescenti dei suoi disegni, oppure facendo delle stampe. Chiama le sue opere Eye Art, perfettamente adattate alla Galleria Effimera. Con il suo entusiasmo e la sua generosità, Jan riverserà il ricavato della vendita delle sue opere all’associazione Fight Aids Monaco.
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Jeune résident monégasque, Jan L imagine ses œuvres sur son Iphone pendant ses voyages. Nouveau moyen d’expression, mais comment exposer et faire partager ses images? Jan a donc choisi de faire peindre ses dessins avec de la peinture acrylique, en conservant les couleurs vives et fluos du smartphone: il appelle çà l’Eye Art, et ses œuvres, parfaitement adaptées à la Galerie éphémère, lui offrent un écrin coloré et très festif. Avec enthousiasme et générosité, Jan associera l’Association Fight Aids Monaco au succès de son exposition à Monaco.
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La quatrième artiste, exposé à l’étage de la Galerie, Abdullah Qandeel, est un jeune saoudien. Ses œuvres traduisent une alchimie entre ses racines, son enfance, et les découvertes faites au cours de ses études dans des environnements multiples: Jeddah, Londres, le Kansas, puis New York. Artiste curieux, boulimique d’expériences nouvelles, de cultures différentes, Abdullah a soif de voir et de savoir! Ses croquis graphiques, précis et colorés sont truffés de symboles, et racontent de véritables histoires autour de la mère, du couple, de l’amour et de l’argent… Ce quatuor de jeunes et talentueux artistes est exposé jusqu’au 29 mai. Sem-Art Gallery est exceptionnellement ouverte de 7 heures le matin… jusqu’à 5 heures le lendemain! www.sem-art.mc
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Abdullah Qandeel è il quarto artista. Giovane saudiano, spiega le sue opere con grande enfasi. I suoi lavori si traducono in un’alchimia tra le sue radici, la sua infanzia, le scoperte fatte durante i suoi studi in luoghi molto diveri: Jedda, Londra, Kansas, New York. Artista curioso, bulemico di nuove esperienze, di culture differenti, Abdullah ha sete di sapere e di vedere! I suoi schizzi geografici, precisi e colorati sono pieni di simboli e raccontano la vera storia della madre, della coppia, dell’amore e dei soldi… Un quartetto di talentuosi giovani artisti in mostra fino al 29 maggio alla SEM-Art Gallery dalle 7 del mattino… fino alle 5 del giorno dopo!
SEM-Art Gallery, 20 avenue de la Costa.
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Beli espone le sue ultime creazioni.
Martedì 24 maggio. (ft.©WSM/Colman).
A due passi dal circuito del GP interessante esposizione dell’artista Beli. Nel suo atelier, in 5 rue Princesse Antoinette, si scoprono nuovi lavori di questa poliedrica artista. In effetti Beli ha dedicato una parte delle sue tele proprio alla Formula 1. Dipinti in tecnica mista con olio su tela e fotografia mentre la maggioranza degli altri quadri propongono particolari di yacht, che portano il visitatore ad avere voglia di salire proprio a bordo di una delle bellissime imbarcazioni ormeggiate nel porto che si trova due passi dall’atelier. La mostra però offre altre soprese. Due tele proposte dall’artista monegasca, splendidi tesori di questa mostra: Fusion 1 e Fusion 2, nudi di donne in tecnica mista pittura e scultura.
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La seconda sorpresa è l’esposizione di una seconda artista ospitata da Beli, si tratta della Polacca d’adozione londinese, Roxyche propone dei quadri di grandi dimensioni. Si tratta di fotografie traspose su acciaio spazzolato. Si può ammirare un omaggio al Sudafrica, a Marylin Monroe, alla luce ed ad un famoso drink. La mostra è stata organizzata con la collaborazione della galleria londinese MM-ARTS. L’esposizione è aperta tutti i giorni dalle ore 19 alle 21 o su appuntamento tel.: 00 33 6 308 35 129.
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Fastes & Grandeur des Cours en Europe, mostra estiva del Grimaldi Forum, di Chantal Sobra.
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Mercoledì 18 maggio. Da sinistra : Catherine Alestchenkoff, Directeur des événements culturels du Grimaldi Forum, Catherine Arminjon, Commissaire de l’exposition et Patricia Bouchenot-Déchin, Commissaire adjoint. (ft.©C.Sobra).
Da oltre 10 anni il Grimaldi Forum propone ogni estate una grande esposizione tematica dedicata ad un importante movimento artistico, un soggetto storico o di antiche civiltà. Quest’anno l’appuntamento estivo coinciderà con un evento eccezionale, il matrimonio di S.A.S. il Principe Albert II con Charlene Wittstock. Un grande momento per la vita del Principato e la mostra sarà infatti dedicata a “Fastes et Grandeur des Cours en Europe” dall’11 luglio all’11 settembre.
Depuis plus de 10 ans, le Grimaldi Forum nous offre chaque été une grande exposition thématique consacrée à un mouvement artistique majeur, un sujet de patrimoine ou de civilisation. Cette année, ce rendez-vous estival coïncidera avec un événement exceptionnel, le mariage de S.A.S. le Prince Albert II avec Mademoiselle Charlène Wittstock. En phase avec ce grand moment de la vie de la Principauté, l’exposition sera cet été consacrée aux « Fastes et Grandeur des Cours en Europe », du 11 juillet au 11 septembre.
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Per la prima volta i visitatori potranno fare un vero e proprio viaggio attraverso il tempo e penetrare nelle venti Corti d’Europa per incontrare grandi figure imperiali, reali e principesche. Dal XVII al XX secolo, questa straordinaria ed unica epopea li condurrà all’incontro di personalità e coppie che hanno segnato la storia delle dinastie e dei loro Paesi. Re di Portogallo, Napoleone e Giuseppina Bonaparte, regina Vittoria, regina di Gran Bretagna ed Irlanda, primo Gran-Duca del Lussemburgo e primo re del Belgio, lo zar Alessandro II, Jean II Sobieski, re di Polonia, Charles re di Napoli, Vittorio-Amedeo II re di Sicilia e Sardegna e anche i Grimaldi, principi di Monaco… sarà un favoloso libro di storia!
Pour la première fois, les visiteurs pourront accomplir un véritable voyage à travers le temps, et dans vingt Cour d’Europe à la rencontre de grandes figures impériales, royales et princières. Du XVIIe au XXe siècle, cette extraordinaire et unique épopée les conduira à la rencontre de personnalités ou de couples qui ont marqué l’histoire de leur dynastie et de leur pays. Rois du Portugal, Napoléon et Joséphine, Victoria, reine de Grande-Bretagne et d’Irlande, premier Grand-Duc du Luxembourg et premier Roi des Belges, le tsar Alexandre II, Jean II Sobieski, roi de Pologne, Charles, roi de Naples, Victor-Amédée II, roi de Sicile puis de Sardaigne, et aussi les Grimaldi, princes de Monaco… c’est un fabuleux livre d’histoire qui sera présenté.
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Per la prima volta i visitatori potranno fare un vero e proprio viaggio attraverso il tempo e penetrare nelle venti Corti d’Europa per incontrare grandi figure imperiali, reali e principesche. Dal XVII al XX secolo, questa straordinaria ed unica epopea li condurrà all’incontro di personalità e coppie che hanno segnato la storia delle dinastie e dei loro Paesi. Re di Portogallo, Napoleone e Giuseppina Bonaparte, regina Vittoria, regina di Gran Bretagna ed Irlanda, primo Gran-Duca del Lussemburgo e primo re del Belgio, lo zar Alessandro II, Jean II Sobieski, re di Polonia, Charles re di Napoli, Vittorio-Amedeo II re di Sicilia e Sardegna e anche i Grimaldi, principi di Monaco… sarà un favoloso libro di storia!
Pour la première fois, les visiteurs pourront accomplir un véritable voyage à travers le temps, et dans vingt Cour d’Europe à la rencontre de grandes figures impériales, royales et princières. Du XVIIe au XXe siècle, cette extraordinaire et unique épopée les conduira à la rencontre de personnalités ou de couples qui ont marqué l’histoire de leur dynastie et de leur pays. Rois du Portugal, Napoléon et Joséphine, Victoria, reine de Grande-Bretagne et d’Irlande, premier Grand-Duc du Luxembourg et premier Roi des Belges, le tsar Alexandre II, Jean II Sobieski, roi de Pologne, Charles, roi de Naples, Victor-Amédée II, roi de Sicile puis de Sardaigne, et aussi les Grimaldi, princes de Monaco… c’est un fabuleux livre d’histoire qui sera présenté.
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