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1° Quotidiano Online del Principato di Monaco dal 2008

Arte: Esposizioni, Cultura. 

GALLERIA BERRINO

GALLERIA BERRINO
 Mario Berrino, "Caraibi", olio su tela, 160 x 80
 
 
                GALLERIA BERRINO, aperta tutti i giorni, 19 rue Basse, Monaco Ville 
                  Tel.+37792167484  + 33 6 08 53 50 59     www.marioberrino.com

NMNM: entrata libera.

NMNM: entrata libera.
Venerdí 31 dicembre. A sinistra nella foto Villa Paloma e a destra Villa Sauber. (ft.©C.Gallo/Centre de Presse MC). 

Con il nuovo anno una simpatica iniziativa riguarderà il Nouveau Musée National de Monaco (NMNM). A partire da domenica 2 gennaiol’entrata a Villa Sauber ed a Villa Paloma sarà gratuita, ogni prima domenica del mese. Villa Sauber (17, avenue Princesse Grace) fino al 30 aprile espone Looking Up…Yinka Shonibare mentre Villa Paloma (56, Boulevard Jardin Exotique) propone fino al 22 febbraio La Carte d’après Nature una selezione di artisti di Thomas Demand. 

L'arte dell'argento con Christofle.

L'arte dell'argento con Christofle.
Domenica 19 dicembre. (ft.©MGC/NewPress7).

 


Anche quest’anno il Grimaldi Forum presenta l’ormai tradizionale esposizione di fine anno “Place des Art”. Protagonista è la maison Christofle con la sua argenteria di grande classe. La casa è famosa in tutto il mondo da secoli per i servizi da tavola e gli oggetti contemporanei firmati anche da grandi designer. La mostra presentata da Anne Gros, responsabile del Museo e degli archivi Christofle, espone oltre 100 oggetti, la maggioranza provenienti dalla collezione patrimoniale della maison fondata nel 1830. Tre i temi in cui è divisa: Le Vivant, che comprende gli animali, l’uomo e il mondo vegetale. L’Astratto, con la creazione moderna dal 1950 ed i Mestieri.
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Oltre agli oggetti da tavola della maison, dai più tradizionali ai modernissimi, da notare un servizio da cocktail del 1958 in oro (una vera rarità) proveniente dalla collezione di Palazzo Grimaldi, delle posate realizzate appositamente per ristorante Louis XV dell’Hotel de Paris in argento e smalto blu. 
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Tra gli oggetti esposti il veliero di Darko Mladenovic.
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Il grande candelabro “arboressance” di Ora Ito.
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Orginali e soprattutto umoristiche le posate di Bruno Munari realizzate per Christofle nel 1957. Rappresentano il tipico gesticolare italiano ed esprimono diverse situazioni. 
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Anne Gros spiega i vari tipi di incisioni sull'argenti massiccio.

Da non dimenticare infine la parte tecnica in cui vengono svelati i segreti dell’argenteria. L'argento si distingue nella lavorazione rispetto agli altri metalli per il fatto che si fa generalmente a freddo. Tutto viene spiegato attraverso pannelli, filmati e l’esposizione di pezzi simbolici che spiegano la lavorazione dell’incisione, per cui occorrono circa 50 operazioni diverse prima di ottenere l’oggetto desiderato partendo dalla matrice scolpita sempre a mano.   

Sylvia Taihandier a l'Entrepôt.

Sylvia Taihandier a l'Entrepôt.
Lunedí 6 dicembre. (ft.©WSM/Colman). 

La galleria de L’Entrepôt propone una nuova esposizione fino al 24 dicembre. In mostra le opere di Sylvia Taihandier. Materia, colori e volume le sue caratteristiche principali: gomma arabica, argento, pietra, sabbia non la classica pittura ad olio, i suoi materiali vengono stesi su tele di lino bianco.
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L’ultilizzo di materie naturali ha valso all’artista l’etichetta di Pittrice Eco Responsabile. L’originalità della mostra è che l’artista invita i visitatori a creare i quadri secondo la loro visione, infatti le opere più grandi sono calamitate e supportano il posizionamento di più quadri con i quali si possono creare nuove composizioni. www.lentrepot.fr 

Solange Podell espone al Café de Paris.

Solange Podell espone al Café de Paris.
Lunedì 22 novembre. Ritratto di Salvador Dalí.(ft.©Solange Podell).

 

Eccezionale mostra fotografica di Solange Podell da lunedì 22 novembre, al Café de Paris, dal titolo “Monte-Carlo Look, foto di ieri e di oggi”. Un’esposizione in cui la grande fotografa propone tutte le immagini che riguardano il Principato di Monaco. Podell, vuole mostrare come Monaco, da lei definito “perla del Mediterraneo” abbia saputo modernizzarsi ad una velocità spettacolare senza rinunciare alle sue tradizioni. Solange Podell, parigina, da ragazza fu ballerina classica. Si trasferì a New York dove frequentò l’Actor Studio, lavorò per numerosi anni in tv alla CBS per poi passare dietro l’obiettivo e divenire fotografa. Il suo percorso l’ha portata a mostrare nei suoi ritratti tutta l’umanità dei soggetti nei loro spazi di vita. Salvador Dalì disse di Solange Podell: “Al di là del bianco e nero delle sue foto resuscitava gli animi”. Gli archivi fotografici di Palazzo Grimaldi posseggono oltre 5 mila sue fotografie. L’esposizione dell’artista, che da molti anni vive a Monaco, resterà aperta fino al 2 dicembre.

Sem Art

Sem Art
Safia Al Rashid et l'artiste June, galerie Sem - Art
(ft. ©MGC/NewPress7) 

Maison d'Art

Maison d'Art
Marietta Vinci Corsini
(ft ©MGC/NewPress7)
 

MC Fine Arts

MC Fine Arts
Tatiana et Georgy Khatsenkova
(ft. ©MGC/NexPress7) 

Point Art Monaco.

Point Art Monaco.
Giovedì 18 novembre, Elizabeth Wessel alla Maison d'Art durante la manifestazione. (ft.©WSM/Colman). 

Si è svolto Point Art Monaco, l’appuntamento autunnale delle Gallerie d’Arte di Monte-Carlo. Obiettivo è creare un evento intorno ad un vernissage comune, due volte l’anno: giugno novembre. Le gallerie federate hanno aperto le porte al pubblico mercoledì sera per “L’Opera Straordinaria”.  Otto i punti d’incontro: Maison d'Art / MdA Today, Accademia Fine Art, Adriano Ribolzi, Art Gallery, Grippaldi Monte Carlo, MC Fine Arts, MF Toninelli Art Moderne, Monte Carlo Art Collections et SEM Art Gallery. Un evento destinato a diventare un nuovo appuntamento artistico del Principato. 

Entrepot : Reflets sur Monaco-Maxime Peregrini, di Chantal Sobra.

Entrepot : Reflets sur Monaco-Maxime Peregrini, di...
Mercoledì 17 novembre, (ft.©WSM/C.Sobra). 

Immagini originali, essenzialmente in bianco e nero, Maxime Peregrini offre il suo particolare sguardo su Monaco. L’architettura e il mare sono i due temi che più attraggono il fotografo ed anche i “riflessi” in ogni forma: gioco di luci sulle vetrate degli immobili, sulle carrozzerie delle belle limousine o sulle barche. Peregrini ama gli specchi d’acqua brillanti! 
Avec des clichés très originaux, essentiellement en noir et blanc, Maxime Peregrini nous offre ses regards sur Monaco. L’architecture et la mer sont des thèmes que le photographe affectionne, et aussi les « reflets » sous toutes leurs formes : il joue avec la lumière sur les glaces des buildings, sur les carrosseries des belles limousines ou sur les coques des bateaux, il aime les flaques, brillantes, miroitantes… 
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Nato a Monaco, dove lavora nel settore dell’informatica, Maxime Peregrini è membro di diversi club e comitati artistici monegaschi e uno dei fondatori del Festival Photomenton. Proprio a Mentone presenterà, dal 20 al 28 novembre, 120 fotografie che saranno esposte a beneficio dell’ONG HAMAP (Halte aux Mines AntiPersonnel). Peregrini ha pubblicato le sue fotografie in un piccolo libro della collezione “Carte Blanche”,  edito da Baie des Anges.

 

Né à Monaco, où il travaille dans le domaine de l’informatique, Maxime Peregrini est membre de divers clubs et comités artistiques monégasques, et membre-fondateur du Festival  Photomenton qui présentera à Menton, du 20 au 28 novembre, 120 photographes qui exposeront au profit de l’ONG HAMAP (Halte aux Mines AntiPersonnel). Maxime Peregrini publie également ses photographies dans un petit livre de la collection Carte Blanche,  publié par les Editions Baie des Anges, destiné à devenir un collector.

 

Exposition-vente : fino al 18 novembre

L’ENTREPOT  -  22, rue de Millo – MONACO

www.lentrepot-monaco.com

www.photomenton.com   

CHRISTOFLE al Grimaldi Forum, di Chantal Sobra.

CHRISTOFLE al Grimaldi Forum, di Chantal Sobra.
Mercoledì 10 novembre. Da sinistra: Anne Schuhmacher e Anne Gros rispettivamente direttore della comunicazione e responsabile del Museo e Archivi di Christofle, (ft.©C.Sobra). 

Come ogni anno durante il periodo delle festività di fine anno il Grimaldi Forum propone un’esposizione che rende omaggio all’Arte che contribuisce alla ricchezza del patrimonio francese. Una tradizione iniziata nel 2007; dopo le manifatture di Sèvres e Baccarat quest’anno saranno in mostra i preziosi oggetti di Christofle dal 16 dicembre al 3 gennaio.

Initié en 2007 par le Grimaldi Forum, le concept Place des Arts rend hommage aux métiers d’Art qui contribuent à la richesse du patrimoine français. Après la Manufacture de Sèvres et Baccarat, c’est la Haute Orfèvrerie qui investira, à partir du16 décembre prochain, la grande verrière avec la prestigieuse maison Christofle.
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La maison Christofle fondata nel 1825 ha saputo seguire l’arte classica ma anche la contemporanea, associando tradizione a modernità. Il materiale preferito è l’argento e le sue creazioni spaziano dall’oggettistica da casa all’arte della tavola fino ai gioielli.
Au cœur des arts décoratifs français, Christofle, presque deux fois centenaire, a traversé tous les courants et a su être à la fois dans son temps et dans l’avant-garde, associant tradition et modernité. Le territoire d’expression privilégié de la marque est l’argent, et ses créations se déploient dans l’univers des arts de la table, de la maison et du bijou, en pérennisant un savoir-faire unique.
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La mostra presenterà pezzi unici come l’eccezionale servizio in oro massiccio delle collezioni dei Principi di Monaco oppure oggetti realizzati appositamente per la SBM (Société des Bains de Mer) ed un originale accendino da tavola bolide da corsa disegnato da Jean-Michel Folon. La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 12 alle ore 19. Il 16 dicembre, giorno dell’apertura, ci sarà alle ore 18 una conferenza dal titolo "Christofle, création et savoir-faire".

L’exposition présentera des pièces emblématiques, comme l’exceptionnel service en or massif des collections princières monégasques, des pièces de créateurs, également des œuvres créées spécialement pour la Société des Bains de Mer et un très original briquet de table bolide de course dessiné par Jean-Michel Folon. Exposition du 16 décembre 2010 au 2 janvier 2011 (12 h / 19 h). Conférence «Christofle, création et savoir-faire» le 16 décembre, à
18 h.

Villa Sauber: atelier di restauro.

Villa Sauber: atelier di restauro.

Martedì 9 novembre. (ft.©Eric Mathon).

 
Villa Sauber, sede del Nuovo Museo Nazionale di Monaco, propone fino al 18 novembre uno speciale atelier di restauro. Il pubblico potrà ammirare il paziente lavoro di Vincent Farelly che sta restaurando il modellino della scenografia dell’OperaVenise, una creazione realizzata da Raoul Gunsbourg nel 1913 a Monte-Carlo. Il modellino appartiene alla SBM. Il restauro viene effettuato al primo piano di Villa Sauber dove sono in mostra le antiche scenografie degli spettacoli teatrali monegaschi accanto alle opere moderne di Yinka Shonibare. 

Conferenze: Maison de l’Amérique Latine de Monaco, di Chantal Sobra.

Conferenze: Maison de l’Amérique Latine de Monaco,...
Lunedì 1° novembre. (ft.©C.Sobra).

Conferenza all’ALM tenuta da Charles Tinelli su “La Costa Azzura dei pittori”. Risalendo all’epoca in cui Nizza apparteneva ai regno dei Savoia, Charles Tinelli ha sottolineato quanti artisti hanno avuto dei legami in questa bella regione, che vi siano nati come Fragonard o i Fratelli Van Loo o che vi abbiano lavorato. Diaporama e aneddoti hanno arricchito la conferenza e appassioanto la platea con la presentazione dei quadri di pitturi illustri, come quelli della famiglia Bréa, Joseph Fricero, Jules Defer, Hercule Trachel, Félix Ziem…
Le cycle de conférences a repris à l’ALM, où Charles Tinelli, Maître-Conférencier, présentait vendredi «La Côte d’Azur des Peintres». Remontant à l’époque où Nice était possession des rois de Savoie, Charles Tinelli a souligné combien d’artistes ont eu des liens avec cette belle région, qu’ils y soient nés, comme Fragonard ou les Frères Van Loo, où bien qu’ils y aient œuvré. Diaporama et anecdotes à l’appui, le conférencier a passionné son auditoire en présentant les tableaux de peintres illustres, comme ceux de la Famille Bréa, Joseph Fricero, Jules Defer, Hercule Trachel, Félix Ziem…
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Prima degli impressionisti, Picasso e la Scuola di Nizza, questi aristi hanno immortalato la regione e contribuito alla sua gloria. Alcune di queste opere si trovano oggi nei Palazzi di San Pietroburgo, nei castelli inglesi o nelle belle dimore parigine. Prossima conferenza alla Maison de l’Amerique Latine venerdì 12 novembre sul tema “Le 7 Meraviglie del Mondo”.

Bien avant les impressionnistes, Picasso et l’Ecole de Nice, ces artistes ont immortalisé notre région et contribué à sa gloire, et certaines de leurs œuvres ornent aujourd’hui les palais de Saint Pétersbourg, les manoirs anglais ou les belles demeures parisiennes. Prochaine conférence dans les salons de la Maison de l’Amérique Latine vendredi 12 novembre , sur le thème «Les Sept Merveilles du Monde», par le même conférencier.

Prenotazioni e Informazioni: +377 93 25 17 51 www.amerique-latine.org  

Guillaume Barclay espone al Metropole.

Guillaume Barclay espone al Metropole.
Sabato 23 ottobre. Guillaume Barclay,
autoscatto.(ft.©WSM/Colman).
 
Il Metropole Shopping Center rinomato per gli eleganti negozi, come ogni anno in questo periodo offre all’interno della galleria una mostra d’arte. Dopo diverse esposizioni dedicate alla scultura, questa volta protagonista è la fotografia. Fino al 19 novembre si potranno ammirare le immagini di Guillaume Barclay. La mostra si intitola “Pourquoi pas Vous?” (Perché non voi?). 
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(ft.©G.Barclay).

Si tratta di una speciale selezione di ritratti che celebra personaggi famosi ma anche anonimi volontari, tutti si sono prestati al desiderio dell’artista di ritrarli con una tecnica particolare, usando come luci solo fibre ottiche. Immortalati dall’obiettivo speciale di Barclay: S.A.S. il Principe Albert II, Liza Minnelli, Tom Jones, Georges Benson, ma anche il sindaco di Monaco Georges Marsan, Safia Al Rasheed, Charles Aznavour, la figlia dello stesso fotografo la piccola Jeanne Barclay e tanti altri che vi invitiamo a scoprire e a riconoscere passeggiando nella Galleria.  

I Grandi Ateliers di Francia Hors les Murs a Monaco, di Chantal Sobra.

I Grandi Ateliers di Francia Hors les Murs a Monac...
Venerdì 22 ottobre, (ft.©C.Sobra). 

L’excellence dans la tradition du Haut Artisanat, en arts décoratifs et art de vivre, c’est la devise de l’Association des Grands Ateliers de France! L’exposition présentée au Port Palace de Monaco rassemble une trentaine de maisons de renom qui oeuvrent pour la sauvegarde du patrimoine artisanal français de prestige, mais qui sont aussi dans une dynamique de création tournée vers l’avenir.
L’eccellenza nelle tradizioni dell’artigianato; questo il simbolo della’Associazione dei Grands Ateliers de France. L’esposizione presentata al Port Palace di Monaco riunisce una trentina di case rinomate che operano per la salvaguardia del patrimonio artigianale francese di prestigio, ma che sono in una dinamica creativa rivolta all’avvenire.
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Serge Amoruso, par exemple, expose un magnifique sac qui juxtapose la peau de crocodile et la fibre de carbone!

Serge Amoruso, per esempio, espone una magnifica borsa in cui ha mixato la pelle di coccodrillo con la
fibra di carbonio!
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Sans citer l’ensemble des créateurs qui exposent leurs merveilles, la simple évocation de leurs métiers fait déjà rêver: parcheminerie, plumasserie, ébénisterie, gravure et héliogravure, parasolerie, ferronnerie, ganterie, orfèvrerie, laque, gaufrage, reliure… et bien d’autres spécialités qui témoignent de la richesse du patrimoine français dans ces domaines.

Senza citare tutti gli artigiani presenti che espongono oggetti meravigliosi e di grande valore: passamanerie, grandi cappelli, mobili fatti a mano, incisioni, ombrellini, guanti, oreficerie, lacche, rilegature… e tanti altri oggetti davvero speciali che testimoniano la ricchezza del patrimonio francese.
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Visiteurs et connaisseurs admireront les créations de l’ébéniste Ludwig Vogelgesang et son travail du galuchat.
I visitatori potranno ammirare le creazioni dell’ebanista Ludwig Vogelgesang specializzato nel rivestimento di mobili con pelle di razza, denominato galuchat.
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Les bois précieux admirablement sculptés par Patrick Blanchard, qui deviennent translucides pour se transformer en luminaires.
I legni preziosi scolpiti abilmente da Patick Blanchard fino a farli divenire quasi un vetro sottile,  trasformandoli poi in magnifiche lampade.
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Les techniques lithographiques très particulières utilisées par Stéphane Guilbaud, les laques polychromes de Catherine Nicolas, le travail d’héliogravure de Fanny Boucher… et bien d’autres merveilles!
Le tecniche litografiche particolari utilizzate da Stépahne Guilbaud, le lacche policrome di Catherine Nicolas, il lavoro di fotoincisioni di Fanny Boucher… e ancora molto altro.
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Dans une suite du 5 étage, ce sont les accessoires du film de Luc Besson, Les Aventures extraordinaires d’Adèle Blanc-Sec qui sont exposés, en particulier les folles aigrettes de Nelly Saunier, artiste plumassière.
Al 5° piano del Port Palace sono esposti gli accessori utilizzati nell’ultimo film di Luc BessonAdele e l’enigma del Faraone”, tra questi i magnifici cappelli piumati di Nelly Saunier, i guanti e gli ombrellini.
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Cette première exposition-vente en Principauté organisée par Bruno Lavagna, Directeur-Fondateur de Be.Exclusive, a pour écrin le Port Palace Hôtel de Monaco, où ces œuvres exclusives et uniques sont mises en scène dans un écrin raffiné, créatif et moderne.
Questa prima esposizione dove si può anche acquistare è organizzata da Bruno Lavagna con la BE.Exclusive all’interno del Port Palace Hotel. Hors les Murs à Monaco fino al 24 octobre, dalle11 alle 18.
Port Palace Hôtel, 7 avenue Président J.F. Kennedy. Entrata gratuita

Galerie L’Entrepôt, Open degli Artisti Monaco 2011, di Chantal Sobra.

Galerie L’Entrepôt, Open degli Artisti Monaco 2011...
Giovedì 21 ottobre.

La Galerie L’Entrepôt et Monaco Telecom s’associent pour lancer l’Open des Artistes de Monaco. Un concours dont l’objectif est de valoriser de jeunes (ou moins jeunes) talents ayant un lien avec la Principauté, qui devront créer une œuvre originale sur le thème Heureux qui comme Ulysse. Les œuvres proposées seront présentées en janvier pour une première sélection sur le site de l’Entrepôt, où le public sera appelé à un cyber vote. Les 30 premières œuvres classées seront exposées à la Galerie du 30 janvier au 20 février, jury et public déterminant alors les lauréats définitifs. 
La Galerie L’Entrepôt si associa a Monaco Telecom per la nuova inziativa denominata Open degli Artisti di Monaco. Si tratta di un concorso il cui obiettivo è quello di valorizzare i giovani talenti ma anche i meno giovani che abbiano almenoun legame con il Principato. Gli artisti dovranno creare un’opera originale sul tema Felici come Ulisse. I lavori saranno presentati in gennaio per una prima selezione sul sito de l’Entrepôt, dove il pubblico sarà chiamato a votare online. Le prime 30 opere classificate saranno esposte alla Galleria dal 30 gennaio al 20 febbraio. Giuria e pubblico determineranno i vincitori definitivi del concorso.
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Daniel Boeri direttore de L'Etrepôt.

La récompense pour l’œuvre primée par le jury sera une exposition-vente à l’Entrepôt proposée au lauréat, et la publication de son œuvre en couverture de l’Annuaire officiel de Monaco (pages jaunes). Le gagnant du prix du public verra son œuvre publiée en couverture de l’annuaire, édition pages blanches. Quant à l’édition Collector, elle publiera le lauréat d’un prix «Coup de cœur». Le règlement de l’Open des Artistes est disponible auprès de Monsieur Daniel Boeri, Galerie L’Entrepôt, et de Monaco Telecom.

 

Il premio per l’opera votata dalla giuria sarà un’esposizione-vendita a l’Entrepôt e la sua pubblicazione in copertina dell’elenco telefonico di Monaco (pagine gialle). Il vincitore del premio del pubblico vedrà la sua opera pubblicata in copertina dell’elenco telefonico monegasco edizione pagine bianche. L’edizione Collector pubblicherà il vincitore del premio Coup de cœur. Il regolamento dell’Open degli Artisti è disponibile alla Galleria de L’Entrepôt e presso gli uffici di Monaco Telecom.
www.lentrepot-monaco.com 

Esprit Nomade, di Chantal Sobra.

Esprit Nomade, di Chantal Sobra.
Mercoledì 20 ottobre. (ft.©C.Sobra). 

Depuis 25 ans, Tiziana et Gianni Baldizzone parcourent les grandes étendues de sable (Sahara, Gobi, Thar), d’herbe (du Tibet à l’Asie Centrale) et de neige (du Grand Nord européen à la Sibérie) à la rencontre des populations nomades qui, bien que géogra-phiquement très éloignées, possèdent toutes un esprit et des valeurs communes qui reposent sur le partage, la solidarité, la transmission du savoir traditionnel, l’hospitalité , le respect de l’autre et de la Terre. 
Sono 25 anni che Tiziana Gianni Baldizzone percorrono le grandi distese di sabbia (Sahara, Gobi, Thar), di erba (dal Tibet all’Asia centrale) e di neve (dal Grande Nord Europa alla Siberia) per incontrare le popolazioni nomadi. Anche se molto lontane una dall’altra, posseggono tutte uno spirito e dei valori communi: solidarietà, trasmissione delle tradizioni, ospitalità, rispetto reciproco e della Terra.  
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Les 80 photographies qui nous font partager la vie quotidienne de ces hommes sont sublimes, mais au-delà de leur qualité esthétique, elles illustrent le lien profond des populations nomades avec la terre, leur effort constant d’adaptation, leur respect de l’équilibre de la nature et de la compréhension de leur environnement. Confrontés à une existence précaire, les nomades apprécient la valeur de ce qu’ils possèdent, si peu soit-il. Ils s’intègrent aux milieux les plus sévères et font de la simplicité un art de vivre.
Le 80 fotografie esposte che ci fanno condividere la vita quotidiana di questi uomini sono splendide ma al di là della qualità estetica, illustrano il legame profondo delle popolazioni nomadi con la terra, i loro sforzi costanti di adattamento, il loro rispetto di equilibro della natura e della comprensione dell’ambiente.
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Les connaissances traditionnelles sont transmises oralement, les enfants apprennent à partager avec les adultes le travail et les responsabilités, et à tout âge on manifeste un grand respect envers les anciens.
Tutto il loro sapere è trasmesso oralmente, i bambini apprendono a condividere con gli adulti il lavoro e le responsabilità; a tutte le età c’è un grande rispetto degli anziani.
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Cette exposition invite à la réflexion et transmet un message: prendre conscience que les nomades, détenteurs de connaissances traditionnelles qui leur permettent de vivre depuis des millénaires dans des milieux hostiles, pourraient se révéler de précieux alliés de l’homme moderne dans la préservation et la conservation de l’environnement.
Si tratta di una esposizione che invita alla riflessione e trasmette un messaggio: prendere coscienza che i nomadi, detentori di conoscenze tradizionali che gli permettono i vivere da millenni in luoghi ostili, potrebbero rivelarsi preziosi alleati dell’uomo moderno nella salvaguardia e nella conservazione dell’ambiente.
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Dal 19 octobre al 14 novembre 2010 – dalle h 13 alle h 19, chiuso il lunedì. Salle d’exposition du quai Antoine 1°.Tel.+377 98 98 83 03

Hors les Murs a Monaco i tesori di Francia.

Hors les Murs a Monaco i tesori di Francia.
Martedì 19 ottobre.  Gérard Desquand, Emma Metoui (Port Palace), Bruno Lavagna (Be.Exclusive).(ft.©WSM/Colman).

 

Il Principato di Monaco declina l’arte in tutti i suoi aspetti. Da mercoledì 20 ottobre, per quattro giorni, i Grandi Atelier di Franciasaranno a Monaco, all’hotel Port Palace, per la manifestazione “Hors les Murs à Monaco” organizzata da Be.Exclusive. Sotto il patrocinio di S.A.S. il Principe Albert II si potranno ammirare ma anche comprare le più belle creazioni dell’Alto Artigianto francese. Spiega Gérard Desquand, incisore araldico e presidente di questa importate associazione: “Gli artigiani sono un patrimonio per ogni Paese, sono maestri d’arte che tramandano le tradizioni. Ci siamo riuniti nel 1994 proprio per diffondere insieme il “savoir faire” francese, seguendo etica e grande professionalità”. In tutto 62 maestri d’arte, che prima di affermarsi hanno studiato e lavorato presso altri grandi maestri e molti di loro hanno frequentato i colleghi italiani in Toscana e Veneto. Ma perché la scelta di questa straordinaria mostra a Monaco? Risponde Desquand: “ Il Principato con la sua storia e le sue tradizioni ma anche la sua modernità ben rappresenta lo spirito degli Atelier di Francia”. L’haute couture dell’oggetto: ebanisti, orafi, restauratori, incisori, creatori di pezzi unici in vari settori saranno presenti attraverso un percorso particolare all’interno dell’hotel per mettere in evidenza il loro patrimonio artigianale. Ci saranno anche opere esclusive create proprio in relazione al Principato. Il salone sarà aperto dalle ore 11 alle 18.
www.hors-les-murs.net

 

Alex Bellini vince il premio di narrativa L’Amaca.

Alex Bellini vince il premio di narrativa L’Amaca.
Sabato 16 ottobre, (ft.©D.R.).

Alex Bellini  con il libro Il Pacifico a remi è il vincitore del Premio di Narrativa l’Amaca, ideato ed organizzato da Luisella Berrino. L’appuntamento, uno degli eventi della settimana della cultura italiana nel mondo promosso dal Minsitero degli Esteri, è per lunedì 18 settembre alle ore 18,30 presso la sala conferenze dell’Hotel Columbus a Fontvieille. Il Premio, patrocinato dall’Ambasciata d’Italia a Monaco, sarà consegnato dall’Ambasciatore Antonio Morabito. Alex Bellini ha compiuuto la traversata a remi del Pacifico. Per raggiungere l’Australia ha dovuto superare dieci fusi orari, 17 mila chilometri ed effettuare 15 milioni di remate. Un avventura raccontata in un libro accativante da un ragazzo davvero incredibile! 

Adonai e l’arte del Silenzio.

Adonai e l’arte del Silenzio.
Sabato 16 ottobre. (ft.©D.R.). 

Riflessioni e suggestioni è il nome della nuova mostra di Adonai. Nell’Atrio del Casinò, sotto il Patrocinio dell’Ambasciata d’Italia e in colalborazione con l’SBM, l’esposizione resterà aperta fino all’8 novembre. 18 quadri rappresentativi del lavoro di Adonai, un universo di calma e dolcezza. Il Silenzio è il vero protagonista della mostra; un silenzio che nasce dagli attimi, dai momenti di assorti pensieri, attimi cristallizzati nei personaggi rappresentati dal Maestro. 
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Alberto Renzi, in arte Adonai è il pittore del silenzio. Ogni sua opera è una calma meditativa, dove ogni personaggio dialoga con la sua anima rappresentata dalla propria ombra proiettata sul fondo delle tele. Ombre che sono il complemento necessario al silenzio, per rinchiuderlo in una intimità coinvolgente, l’artista riesce ad attrarre lo spettatore immergendolo in una seconda realtà pittorica. Adonai affascina con le sue opere attraverso la cura dei dettagli che rasentano il reale e che fanno di lui uno degli artisti più interessanti del momento. La mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 15 alle 20, entrata libera. 

Tornano gli atelier culturali dell’associazione Terre Méditerranéennes.

Tornano gli atelier culturali dell’associazione Te...
Mercoledì 6 ottobre, (ft.©Termed). 

Un appuntamento al Jardin Exotique per i giovanissimi, organizzato dall'associazione Terre Méditerranéennes che lo scorso anno ha riscosso un bel successo. I più piccoli infatti, durante i fine settimana potranno scoprire il mondo dell’arte alla loro portata realizzando molte creazioni.  Prossimo rendez-vous domenica 17ottobre con “La giocoleria” ossia l’arte praticata dal giocoliere, con Gualtiero Tumolo. Dalle ore 14,30 alle ore 16,  possono partecipare tutti i bambini di età compresa tra i 7 e i 12 anni. Domenica 14 novembre sarà la volta de “Lavorare il metallo” sempre nello stesso orario, per i bamini tra i 6 e i 12 anni. Infine domenica 28 novembre sarà la volta dell’atelier “Lavorare il cuoio”. Per iscrizioni tel.: 06 22 80 01 66 oppure termed@monaco.mc
  

Gemlucart: 2° concorso d’arte contemporanea.

Gemlucart: 2° concorso d’arte contemporanea.
Venerdì 1 ottobre, (ft.©Beli).

 

Anche quest’anno si svolge il Concorso internazionale di arte contemporanea di Gemlucart. Tema dell’esposizione è “Tous Unis” (Tutti insieme). Un centinaio di artisti internazionali ed alcuni di Monaco, riuniti all’Auditorium Rainier III per questa mostra che resterà aperta fino al 15 ottobre. Tra gli artisti da segnalare la monegasca Beli con la sua opera “Arc en ciel de la vie”, un mix di colori, luci, un vero e proprio arcobaleno che trasmette gioia di vivere. La metà del ricavato della vendita delle opere d’arte andrà al Gemluc (Groupement des Entreprises Monegasques dans la Lutte contre le Cancer). Il vincitore del concorso vedrà esposte le sue opere all’interno di una galleria d’arte di Monte-Carlo. L'esposizione è aperta ogni giorno dalle ore 10 alle 18.

Conclusa la mostra di Hirst, il Museo Ocenaografico riparte dal Mediterraneo.

Conclusa la mostra di Hirst, il Museo Ocenaografic...
Sabato 2 ottobre. R.Calcagno con i suoi collaboratori,(ft.©WSM/Colman).


Si è conclusa al Museo Oceanografico l’esposizione Cornucopia dell’artista Damien Hirst. Soddisfatto il direttore del museoRobert Calcagno che, circondato dai suoi collaboratori, ha invitato tutti coloro che hanno partecipato a questa prima avventura artistica del nuovo millennio con il Museo Oceanografico; primo fra tutti il Nuovo Museo Nazionale di Monaco e la sua associazione. Nei 182 giorni della mostra i visitatori sono stati 482.419 con una media di 2.650 visite al giorno. Il Museo Oceanografico tornato agli antichi splendori, a partire dal prossimo 19 novembre, Festa del Principe, presenterà una nuovaesposizione dedicata al Mediterraneo. Tra le opere esposte ce ne sarà una alta 25 metri realizzata dall’artista cinese Huang Yong Ping dal titolo Wu Zei.

Fondation Prince Pierre.

Fondation Prince Pierre.
Mercoledì 29 settembre. 
Di fianco a S.A.R. la Principessa di Hannover, da sinistra a destra, Guido Van der Werve, Dominique Bona, Unsuk Chin, Fabio Viscogliosi, Anne Icart, (ft.©E.Mathon/Centre de Presse MC). 


Serata di premiazione della Fondation Prince Pierre de Monaco alla Salle Garnier. Alla presenza di S.A.R. la Principessa Carolina di Hannover il premio Letterario è andato a Dominique Bona per il suo libro Clara Malraux. 
Vincitore de la Bourse de la Découverte Fabio Viscogliosi per Je suis pour tout ce qui aide à traverser la nuit. Coup de Cœur des Lycéens a  Anne Icart, Les lits en diagonale. Il premio per la Composizione Musicale è stato assegnato alla coreana Unsuk Chin per la sua opera Gougalon. Il Premio internazionale d’arte contemporanea a Guido Van Der Werve per il suo film Nummer Twaalf.
 

Galleria L’Entrepot : Gestes Urbains, di Luisella Berrino.

Galleria L’Entrepot : Gestes Urbains, di Luisella ...
Mercoledì 29 settembre. Il quadro è di Mr.One Teas, (ft.© Amaury Peyraud).

Il titolo potrebbe creare degli equivoci anche se a Monte-Carlo i tanto temuti writers non avrebbero vita facile. Quindi cosa c'è di meglio di racchiudere in una galleria le loro opere? Quella che L'Entrepôt propone fino al 10 ottobre è una mostra interessante che riunisce gli italiani Mr. Degri, Elfo, Thomas Berra e il monegasco Mr. One Teas: Quattro artisti che nascono dal graffitismo ma che, grazie ai loro scarti laterali, lo rendono un contenitore ampio dai confini continuamente in mutamento. Il muro di casa cessa di essere la "tela" su cui dipingere i codici e i loghi della cultura urbana e diventa esso stesso parte dell'opera. Luca De Gradi alias Mr Degri è nato a Como e ha 30 anni. All'inaugurazione della mostra ha realizzato un'opera con la collaborazione di un bambino di 7 anni. "E' stato divertente -racconta- il bambino non aveva mai usato la bomboletta: gli ho insegnato e abbiamo dipinto insieme. Questo dimostra che si possono avere risultati interessanti anche se non si ha mai approcciato questo mezzo di espressione”.
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Un'opera di Elfo.

Ma come si vive con un graffitaro in casa? "Quando a 14 anni uscivo di casa tutti i giorni con la bomboletta, mia madre pregava che tornassi sano e salvo. Ora che espongo e vendo le mie opere è più felice anche se le ho rovinato tutta la casa con bombolette e pittura acrilica."Oggi pomeriggio sarà il bresciano Elfo , writer che predilige il bombing e il lettering classico, ad esibirsi in presenza del pubblico mentre giovedì toccherà al monegasco Mr. One Teas, un ragazzo di Nizza che a seguito di un incidente ha scoperto la pittura e che in questo ultimo periodo ha realizzato performance Live. Con mostre di tele e foto, ha lasciato la sua traccia in grandi città come Chicago, Roma, Stoccolma, Amsterdam, Parigi, Barcellona e Nizza. Thomas Berra è un ventiquattrenne di Desio, creatore della "Sold out Expo" a Limbiate, dedicata all'arte della strada e a giovani artisti. Thomas ha partecipato a numerose collettive e anche alla celeberrima Cow Parade che due anni fa aveva allegramente invaso Monaco di mucche colorate. La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 15 h alle 19h .
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Elfo,  (ft.©M.Bologna).

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Mr.One Teas. 
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 Mr.Degri.