Sport arch. marzo/1Mag 011 

Lunedì 2 maggio. La baronessa Cécile De Massy premia il vincitore Sergiano Cairo.(ft.©D.R.). 

 

L’olandese Sergiano Cairo, 27 anni, si è aggiudicato il titolo di Campione Intercontinentale Wako-Pro dei Pesi Massimi di KickBoxing. Un combattimento eccezionale allo Stadio Louis II durato cinque riprese, ognuna di tre minuti, altamente tecniche. L’olandese è stato superiore ed ha avuto la meglio sull’avversario rumeno Andrei Stoica.

E' felice Arnaud Giusti, presidente dell'AS Basket-ball Monaco, che riesce nel suo secondo anno al timone del club, a raggiungere la finale di Bercy, e ancora, difendere il primato in campionato.
Partiti bene nel primo e secondo quarto, i monegaschi hanno saputo tenere a bada gli avversari de la Garonne, che hanno dato battaglia su tutte le palle.

Lunedì 18 aprile. Secondo da Sinistra il comandante P.Rebaudengo, L. Capirossi, J. Maccio, il Sovrano e la mamma di Jimmy.(ft.©WSM/Colman). 

Sarà un Carabiniere del Principe a rappesentare il Principato di Monaco alla prossima 24 ore di Le Mans il 24 e 25 settembre. La presentazione è avvenuta alla presenza di S.A.S. il Principe Albert II. A presentare il pilota, Jimmy Maccio, 21 anni, il comandante Philippe Rebaudengo, a fare da padrino il pilota italiano residente nel Principato Loris Capirossi. Jimmy Maccio, che già partecipa al Campionato di Francia Endurance Stockport di motociclismo con i colori monegaschi dove ha registrato due secondi posti, piloterà la Kawasaki 1.000 rossa fiammante alternandosi con due gendarmi francesi: Laurent Zanetto e Marco Salvi. Il costo di partecipazione alla 24 ore di Le Mans è di 60 mila euro e la cifra non è ancora stata raggiunta completamente, dichiara Jimmy Maccio: “Adesso speriamo di trovare altri sponsor!”. Questo giovanissimo Carabiniere di origine italiana, che ha iniziato a pilotare una moto all’età di 13 anni ci racconta di avere un sogno nel cassetto: “Partecipare alla 24 ore di Le Mans con altri due piloti che siano Carabinieri del Principe come me!”.

Lunedì 18 aprile. Joël Bouzou (Presidente di Peace and Sport), Novak Djokovic, SAS le Prince Albert II de Monaco (ft.©P.fitte) 

Nell’ambito del Monte-Carlo Rolex Masters, il numero due del tennis mondiale Novak Djovokovic ha raggiunto i Campioni per la Pace, il Club che riunisce 55 grandi campioni per promuovere la Pace nel mondo attraverso lo Sport ed i suoi valori. Djokovic, al di là delle sue performance tennistiche, intende contribuire attivamente alla missione di Peace and Sport che utilzza lo sport come vettore non solo di educazione ma anche di dialogo ed integrazione sociale per i giovani che vivono nelle zone più difficili del mondo. Ha dichiarato il tennista serbo: “Sono molto fiero di essere stato sollecitato a divenire un Campione della Pace. Vorrei cercare di rendere alla società un po’ della felicità che mi ha dato il tennis. Lo sport può migliorare la vita dei giovani creando dei ponti fra le culture”. Joël Bouzou presidente di Peace and Sport ha puntalizzato: “I campioni sono la colonna vertebrale dell’azione della nostra organizzazione”. Il collettivo dei 35 campioni rappresenta 31 nazionalità di 5 continenti e 29 discipline olimpiche e non. La lista completa dei campioni su: www.peace-sport.org 

Domenica 17 aprile. La premiazione.(ft.©WSM/ E.Colman). 

Rafael Nadal ha registrato nella storia del tennis la sua settima vittoria consecutiva al Monte-Carlo Rolex Masters. Nella finale tutta spagnola il mancino maiorchino ha battuto David Ferrer (n.6 della classifica ATP) con un secco 6/4 7/5 in 2h16 minuti, ottenendo così la rivincita su Ferrer che lo aveva battuto ai quarti di finale degli Open d’Australia. Nadal conferma non avere rivali, premiato da S.A.S. il Principe Albert II ha dichiarato felice: “Questo è forse il miglior torneo del mondo!”.  438 mila euro il montepremi che lo spagnolo porta a casa.

Domenica 17 aprile. (ft.©D.R.).

Sono le due ragazze tedesche che hanno trionfato sulla spiaggia del Larvotto per il 4° Monte-Carlo Beach-Volley. A consegnare la Coppa Prince de Monaco nelle mani di Rieke Brink-Abeler ed Angelina Grun, il presidente della federazione volley-ball Christian Palmaro ed il ministro dell’interno Paul Masseron. Secondo gradino del podio per le americane battute per 2 set a 0, terzo posto alla squadra Lettone che ha battuto le colleghe della svizzera.
www.montecarlobeachvolley.com

 

Sabato 16 aprile. (ft.©WSM/Colman) 

Sarà una finale tutta spagnola quella del Monte-Carlo Rolex Masters. Il maiorchino ha impiegato 2h58 per avere la meglio dello scozzese Andy Murray. Una bella partita che avrebbe potuto essere davvero la finale; 6/4 2/6 6/1 il risultato. Nadal ha ceduto il secondo set a Murray che ha fatto correre e sbagliare lo spagnolo. Alla fine Nadal ha dichiarato: " Andy è stato fantastico oggi. La chiave del macht è stata l'inizio del terzo set, sono felice di essermi qualificato per la settima finale consecutiva a Monte-Carlo". Domani per la finale del torneo: Nadal - Ferrer.

David Ferrer (ft.© C. Abad/Realis). 

Lo spagnolo David Ferrer è il primo ad accedere alla finale del Monte-Carlo Rolex Masters di Tennis. Ferrer ha battuto facilmente colui che si è rivelato la sorpresa del torneo, Jurgen Melzer che ieri aveva battuto lo svizzero Roger Federer. Lo spagnolo ha battuto l'austriaco con il punteggio di 6/3 6/2. Attesa ora per la partita di Rafa Nadal contro il britannico Andy Murray.  

Sabato 16 aprile. Nancy Dotta con il tennista argentino Fernadez Almagro. (ft.©Reali). 

Il Village Vip del Monte-Carlo Rolex Masters è uno dei luoghi dove tutti vorrebbero entrare. E’ il luogo IN del torneo. Ristoranti esclusivi dei principali sponsor a cui si arriva solo su invito e dove i giocatori vanno a mangiare o a rilasciare interviste. In ogni momento della giornata gruppi di persone di ogni età si riuniscono davanti all’entrata nella speranza di vedere passare non solo uno dei tennisti ma anche i personaggi che vengono ad assistere al torneo. Quest’anno alla Terrazza Rolex, con un panorama sui campi da gioco e sul blu del mare antistante, sono sfilati tutti i giocatori e Vip guidati da Nancy Dotta, abile maestra di relazioni pubbliche. 

Venerdí 15 aprile. Un momento dell’allenamento di giovedì.(ft.©WSM/Colman) 

Mentre il Masters di Tennis entra nel vivo, venerdí 15 e sabato 16 aprile la spiaggia del Larvotto accoglie la 4° edizione del Monte-Carlo Beach Volley, organizzato dalla Federazione Monegasca di Volley-Ball con un premio di 10 mila dollari garantito dalla Federazione Internazionale di Pallavolo di cui S.A.S. il Principe Albert II di Monaco è presidente d’onore per il Beach Volley. Purtroppo quest’anno è assente il fortissimo duo italiano, vincitore dello scorso anno. Ci saranno in tutto 8 squadre, tra cui alcune nazioni che non avevano mai partecipato: Germania, Belgio e Repubblica Ceca. Anche quest’anno il torneo sarà sotto il segno dello sviluppo sostenibile, soprannominato “Eco Beach Volley”. L’Eco Village è aperto al pubblico, situato sulla passeggiata al di sopra della spiaggia dove ci sarà il terreno di gara. Questo il programma del torneo. Venerdí 15 dalle ore 9 alle 18 torneo; sabato 16 dalle ore 10 alle 12, semifinali; ore 18 finale con la consegna della Coppa del Principe. 
www.montecarlobeachvolley.com

Venerdì 15 aprile. (ft.©WSM/Colman). 

Continua la scalata di Rafael Nadal verso la finale di domenica. Il mancino specialista della terra rossa ha spazzato via il francese Richard Gasquet 6/2 6/4 ed ora ai quarti di finale dovrà vedersela con il croato Ivan Ljubicic, che in grande forma, ha eliminato facilmente Berdych 6/4 6/2.
Si avvia alla finale anche lo svizzero Federer, anche lui ha battuto facilmente il croato Marin Cilic 6/4 6/3, infine eliminato anche l’altro francese Monfils dal portoghese Frederico Gil 7/6 6/2. Murray vittorioso su Simon 6/36/3, Ferrer batte Raonic 6/1 6/3. Melzer ha superato Almagro 6/1 6/4, mentre Troicki ha superato il turno perché Robredo si è ritirato per un problema ad un adduttore. 

Martedì 12 aprile. (ft.©WSM/Colman). 

E’ stato un vero spettacolo la breve esibizione tutta femminile tra Francesca Schiavone (N.4) e Caroline Wozniacki (N.1). Breve in quanto è durata solo un set vinto da Francesca per 6/4; purtroppo le due giocatrici sono scese sul Centrale molto tardi a causa del prolungarsi dei precedenti macht e molto del pubblico è sparito anche per il brusco calo della temperatura.

 Lunedì 11 aprile. (ft.©WSM/Colman). 

Rafael Nadal incontra i giornalisti al Village VIP del Monte-Carlo Rolex Masters e molto rilassato risponde alle domande. 
D- Come ti sei preparato al torneo? 
R.N.: Soprattutto ho guardato molti video dei miei incontri per capire come mi muovo sul campo ed in che modo ho giocato certi punti. Ogni anno è diverso, a volte gioco subito bene sulla terra, altre mi occorre tempo a ritrovare le giuste sensazioni. 
D- Tutti attendono l’incontro con Roger Federer ora che Djokovic si è ritirato. 
R.N.: Adoro la competizione con Roger. E’ un ottimo giocatore e quando scendiamo in campo diamo il meglio di noi stessi per vincere. 
D- Cosa pensi del ritiro di Djokovic? 
R.N.: Mi dispiace per lui è sempre molto frustrante abbandonare un torneo e in particolare Monte-Carlo dove tutto è magico ed eccezionale. Io però quando inizia la stagione penso solo al mio gioco e non agli avversari, penso solo a dare il massimo per vincere. 
D- Potrai ripetere l’exploit dello scorso anno il Grande Chelem sulla terra battuta?
R.N.: Onestamente penso di no. Quello che ho fatto lo scorso anno, vincere qui, a Roma, a Madrid e a Roland Garros è storico. Non succedeva da 50/60 anni, non credo che potrà accadermi di nuovo.
D- Pensi che Roger Federer potrà nuovamente tornare numero 1?
R.F.: Si, Roger potrebbe avere questa possibilità così come ce l’ha Novak, sono avanti diversi punti nella classifica ATP ma tutto resta aperto.

Lunedì 11 aprile. (ft.©WSM/Colman). 

Francesca Schiavone in splendida forma, abbronzatissima, ha incontrato i giornalisti al Villaggio VIP del Monte-Carlo Country Club. D- Francesca che impressione fa ritrovarsi qui a Monte-Carlo in un torneo maschile? F.S.: Sono piacevolmente sorpresa non solo per la storia di questo Club ma per la cultura allo sport che c’è nel Principato. Per me e Caroline è un piacere ed un onore. Speriamo di fare una bella partita e di esprimerci al meglio. D- E’ dal 1976 che al Torneo di Monte-Carlo non giocano più le donne, sarebbe bello riportarle a giocare qui? F.S.: Potrebbe essere un primo passo per vedere se c’è interesse tra gli organizzatori e soprattutto tra il pubblico. D- Quanto sarà utile la partita qui per la tua preparazione per i tornei di Roma e Parigi? F.S.: Sarà molto utile cosiderando che giocherò al 70-80% della forma fisica. Ci sono da considerare due aspetti: occorrerebbe avere un motorino fisso per correre dietro a Caroline e poi la differenza di età. Io ho dieci anni di più. D- Quanto pensi ai prossimi due importanti impegni, quali obiettivi ti sei prefissa ancora nella tua carriera? F.S.: Sono tranquilla per ora. Obiettivi ne ho ancora parecchi, sono molto combattiva e competitiva però non voglio rivelarvi niente perché bisogna vivere il momento e comunicarlo con la racchetta. D- Cosa ricordi della tua prima volta a Roland Garros? F.S.: Ero nella categoria junior, presi un biglietto ed entrai sul campo dove stavano giocando Steffi Graf e Monica Seles. Gli scattai una fotografia. D- Cosa consigli alle tue giovani colleghe che andranno senza di te in Russia per la FED CUP? F.S.: Ho già scritto un messaggio a Roberta e Sara ed ho detto loro di divertirsi, di crederci, di lottare fino alla fine. Siamo un team bellissimo, c’è una grande unità. Da una parte sarà più difficile per le ragazze ma prima o poi questo doveva accadere e loro sono pronte. D- Come vedi il futuro del tennis femminile? F.S.: Occorre migliorare il sistema; una cosa importante è che la cultura del tennis si sta diffondendo anche in Italia. Personalmente ho addocchiato diverse ragazze in gamba, piene di qualità e sono sicura che fra qualche anno avremo delle belle soddisfazioni.

Domenica 10 aprile. T. Berdych al suo fianco B.D’Alessandri e l’equipaggio di Twiga. (ft.©Realis). 

Mentre sui campi del Country Club si disputavano gli incontri validi per le qualifiche e al Villaggio Vip si svolgevano le estrazioni per il tabellone finale alla presenza del giocatore n.4 Andy Murray. Un altro tennista molto fortunato, Tomas Berdych numero 7 della classifica, si è dato alla vela. E’ stato invitato a bordo del famoso veliero Twiga, porta bandiera dello Yacht Club Monacoche ha effettuato la sua prima uscita in mare dell’anno. Il tennista ceco, residente nel Principato, è stato accolto a bordo dal segretario generale dello YCM Bernard D’Alessandri e skipper di Twiga. Berdych invece della racchetta ha impugnato la barra di Twiga ed ha veleggiato a bordo di quello che è uno dei più esclusivi yacht di tradizione. Al suo ritornoa terra Tomas Berdych ha dichiarato entusiasta: “E’ stata una delle più belle attività dell’ATP Stars Programme, questa imbarcazione è davvero straordinaria!”. Nelle qualifiche svoltesi sabato hanno superato il turno gli italiani Filippo Volandri che ha battuto Yury Schukin 6/3 6/1. Simone Bolelli ha avuto la meglio su Mickhail Kukushkin 6/3 6/3 infine Flavio Cipolla ha sconfitto 7/6 (4) 6/1 il tedesco Philipp Petzschner. Cliccare qui per tutti i i risultati.

Sabato 9 aprile. Novak Djokovic. (ft.©O.Ogeron). 

Si apre oggi il Monte-Carlo Rolex Masters uno dei tornei di terra più amati sia dai giocatori che dal pubblico. Purtroppo il torneo inizia con un forfait, quello di Novak Djokovic a causa di un problema ad un ginocchio. Il numero 2 al mondo ha annunciato così la sua decisione: “E’ un duro colpo ed una notizia triste non solo per il torneo ed i miei tifosi ma soprattutto per me. Il Monte-Carlo Rolex Masters è il mio torneo preferito, anche perché il Principato è il mio luogo di residenza ed è dove mi riposo e mi ricarico tra un torneo e l’altro. Durante l’anno infatti, mi alleno al Monte-Carlo Country Club, sono molto dispiaciuto di dovermi ritirare da questa edizione”.