Arch. 10 ott 013-mag014SPORT
Nico Rosberg vince il GP di Monaco
Domenica 25 maggio 2014, Nico Rosberg appena tagliato il traguardo, (ft. WSM/Colman)
Nico Rosberg vince il 72° GP F1 di Monaco, bissando il successo dello scorso anno ma soprattutto confermando la netta superiorità delle Mercedes, che hanno registrato una doppietta con il secondo posto di Hamilton. Terzo il bravissimo Ricciardo su Red Bull che è stato sempre molto addosso ad Hamilton senza però riuscire a superarlo; quarta la Ferrari di Alonso. Rosberg guida ora la classifica del mondiale piloti.
Un Gran Premio abbastanza monotono dal punto di vista della gara dove i piloti di testa hanno mantenuto la propria posizione della partenza. Tribune e terrazzi al gran completo così come il porto che era stipato di grandi yacht giunti per l'occasione. Il 9 maggio 2015 l’appuntamento sarà con il 1° GP di Formula E (elettrica)
Nico Rosberg vince il 72° GP F1 di Monaco, bissando il successo dello scorso anno ma soprattutto confermando la netta superiorità delle Mercedes, che hanno registrato una doppietta con il secondo posto di Hamilton. Terzo il bravissimo Ricciardo su Red Bull che è stato sempre molto addosso ad Hamilton senza però riuscire a superarlo; quarta la Ferrari di Alonso. Rosberg guida ora la classifica del mondiale piloti.
Un Gran Premio abbastanza monotono dal punto di vista della gara dove i piloti di testa hanno mantenuto la propria posizione della partenza. Tribune e terrazzi al gran completo così come il porto che era stipato di grandi yacht giunti per l'occasione. Il 9 maggio 2015 l’appuntamento sarà con il 1° GP di Formula E (elettrica)
Nico Rosberg in pole position in F1
Domenica 25 maggio 2014, Nico Rosberg in pole position, (ft. WSM/Colman)
Un altro pilota di casa, Nico Rosberg (residente a Monaco, dove è anche cresciuto) ha fatto registrare la pole position valida per il GP di Monaco di F1, sbaragliando gli avversari in velocità. Una pista che Nico conosce bene la pista di casa, dove a bordo della sua Mercedes forse vorrebbe fare il bis dello scorso anno, vincendo il GP.
Il compagno di squadra Hamilton è secondo mentre il pilota della Ferrari Alonso partirà in terza fila; in grande forma Ricciardo, quarto, davanti a Vettel.
Un altro pilota di casa, Nico Rosberg (residente a Monaco, dove è anche cresciuto) ha fatto registrare la pole position valida per il GP di Monaco di F1, sbaragliando gli avversari in velocità. Una pista che Nico conosce bene la pista di casa, dove a bordo della sua Mercedes forse vorrebbe fare il bis dello scorso anno, vincendo il GP.
Il compagno di squadra Hamilton è secondo mentre il pilota della Ferrari Alonso partirà in terza fila; in grande forma Ricciardo, quarto, davanti a Vettel.
GP2: vince il monegasco Stephane Richelmi
Sabato 24 maggio 2014, Stephane Richelmi sul podio, (ft.D.R.)
Grande festa nel Principato per la bella vittoria del monegasco Stephane Richelmi che si è imposto nella seconda corsa della GP2 un’affermazione che rende felice il team DAMS che ieri aveva visto in gara 1 dell’altro pilota Jolyon Palmer.
Richelmi partito in pole position è rimasto sempre al comando della corsa; con questa vittoria il giovane e bravo pilota monegasco guadagna tre posizioni in classifica generale e si piazza al 6° posto. Poteva essere una corsa dai colori monegaschi se ieri a fine gara Stefano Coletti, non avesse commesso un brutto errore, oggi Coletti partito dal fondo ha finite al nono posto. www.richelmi.it classifica generale
Grande festa nel Principato per la bella vittoria del monegasco Stephane Richelmi che si è imposto nella seconda corsa della GP2 un’affermazione che rende felice il team DAMS che ieri aveva visto in gara 1 dell’altro pilota Jolyon Palmer.
Richelmi partito in pole position è rimasto sempre al comando della corsa; con questa vittoria il giovane e bravo pilota monegasco guadagna tre posizioni in classifica generale e si piazza al 6° posto. Poteva essere una corsa dai colori monegaschi se ieri a fine gara Stefano Coletti, non avesse commesso un brutto errore, oggi Coletti partito dal fondo ha finite al nono posto. www.richelmi.it classifica generale
(ft. WSM/Colman) Richelmi gira salutando il pubblico
Stefano Coletti giunto 9°
Un bolognese vince il Monaco MouseTrap Grand Prix
Sabato 24 maggio 2014, Da sinistra l'ex pilota di F1 Jacky Ickx, l'architetto Carver, Marco Casiraghi, il Sovano, Giorgia Zappi ed i tre ragazzi vincitori: 1° Mattia Zoffoli, 2° Andrea Digiuliantonio, 3° Marco Fontana, (ft.WSM/Colman)
Mattia Zoffoli del Liceo Malpighi di Bologna, con la supervisione del professor Filippucci, è il vincitore della 1a edizione del Monaco MouseTrap Grand Prix, con il suo modellino ha percorso oltre 80m.. La competizione per giovanissimi appassionati di ingegneria meccanica si è svolta nel Tunnel Riva con l’alto patrocinio di SAS il Principe Albert II. L’idea di mettere in piedi questa competizione è dell’ingegnere Marco Casiraghi che in collaborazione con l’ingegnere Tanganelli e l’architetto Carver, vogliono spingere le giovani generazioni ad appassionarsi all’ingegneria.
Gli studenti hanno dovuto realizzare delle auto che dovevano essere spinte solo dalla molla di una trappola per topi. La gara di endurance ha visto scontrarsi sportivamente in finale i licei di Bologna, Sanremo, Ventimiglia, Cesenatico, Milano e il Lycée Technique di Monte-Carlo. Nove i finalisti qualificati; al 2° gradino del podio si è piazzato Andrea Digiuliantonio del liceo Aprosio di Ventimiglia, con la supervisione del professor Perotto, premiato dall'ex pilota di F1 Jacky Ickx, mentre 3° è Marco Fontana dal Liceo Ferrari di Cesenatico con la supervisione del professore Tappi, ricompensato da Isabelle Bonnal, Direttrice del'Educazione Nazionale Monegasca.
Premio per il design "Aquarama Elegance Award" ad Andrea Fullone, del liceo Aprosio di Ventimiglia, premiato da Arianna Ferrarese-Riva . Un grande applauso per la quarta classificata, unica ragazza del concorso, Giorgia Zappi del Liceo Malpighi di Bologna che ha ricevuto un riconoscimento per "Design Innovation and Creativity". Una manifestazione che ha suscitato un vivo interesse e un grande successo e che ora si attende con grande curiosità il prossimo anno.
Presente alla premiazione anche il Ministro dell’Interno Paul Masseron. La manifestazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione con l’Automobile Club di Monaco, il Monaco Boat Service, Stars’n’ Bars, ENGECO.
Il modellino del vincitore Mattia Zoffoli
Il modello di Andrea Digiuliantonio
Primo giorno di GP
Venerdì 23 maggio 2014, (ft. Palais Princier)
Circuito chiuso alle 7 del mattino e tutto comincia. Prove su pista del GP2, della F1; i Principi di Monaco, come ogni anno, in apertura del circuito per le prove del GP sono andati ad incontrare i volontari della Croce Rossa Monegasca. Si tratta del personale che durante i quattro giorni della manifestazione automobilistica si occupano dei soccorsi e dell’assistenza.
Spettatori di tutte le nazionalità che arrivano a Monaco via auto e treno per vedere le prove dalle tribune o dagli appartamenti sul circuito, che si trasformano in suite di lusso; super-yacht attraccati nel porto, con tifosi e “veline” in cerca d’ingaggio, pronte a mettere succinti costumi o mini abiti anche a basse temperature!
Lounge e discoteche effimere, creati apposta per le serate VIP dalle stesse case automobilistiche e poi Briatore che a Monaco dopo aver aperto il Billionaire e Cipriani ha inaugurato anche il Tuiga, tutto in stile “Africa”, aperto in tempi record, ma che da lunedì richiuderà per terminare i lavori prima dell’estate. Tutto questo è sempre GP.
Circuito chiuso alle 7 del mattino e tutto comincia. Prove su pista del GP2, della F1; i Principi di Monaco, come ogni anno, in apertura del circuito per le prove del GP sono andati ad incontrare i volontari della Croce Rossa Monegasca. Si tratta del personale che durante i quattro giorni della manifestazione automobilistica si occupano dei soccorsi e dell’assistenza.
Spettatori di tutte le nazionalità che arrivano a Monaco via auto e treno per vedere le prove dalle tribune o dagli appartamenti sul circuito, che si trasformano in suite di lusso; super-yacht attraccati nel porto, con tifosi e “veline” in cerca d’ingaggio, pronte a mettere succinti costumi o mini abiti anche a basse temperature!
Lounge e discoteche effimere, creati apposta per le serate VIP dalle stesse case automobilistiche e poi Briatore che a Monaco dopo aver aperto il Billionaire e Cipriani ha inaugurato anche il Tuiga, tutto in stile “Africa”, aperto in tempi record, ma che da lunedì richiuderà per terminare i lavori prima dell’estate. Tutto questo è sempre GP.
MOUSE TRAP RACE concorso per futuri ingegneri
Giovedì 22 maggio 2014, Un prototipo di Mouse Trap Car, (ft.D.R.)
Da giovedì 22 maggio il grande circo della F1 si impossessa del Principato di Monaco ma oltre alle prove del GP, che si disputerà domenica, si svolgono manifestazioni collaterali e non solo mondane. Venerdì 23 maggio presso il Tunnel Riva prenderà il via la 1a MOUSE TRAP RACE corsa di piccole vetture spinte dall’energia prodotta dalla trazione della molla di una trappola per topi. L’idea è già stata realizzata negli USA ma a Monaco l’iniziativa della competizione è partita dall’ingegnere meccanico Marco Casiraghi, che ha voluto promuovere questo concorso per spingere le giovani generazioni ad appassionarsi all’ingegneria e sceglierla come facoltà dopo il liceo. Così insieme all’ingegnere Tanganelli e all’architetto Carver hanno messo in piedi il concorso coinvolgendo diversi istituti superiori: gli studenti, in collaborazione con gli insegnati, hanno creato divesi prototipi ed i finalsiti si esibiranno appunto nel tunnel Riva. I vincitori riceveranno biglietti invito per il GP di F1. La manifestazione è sotto l’Alto Patrocinio di SAS il Principe Albert II.
Yoga sulla terrazza del casinò il 21 giugno
Martedì 20 maggio 2014,
Monte-Carlo come New York, Parigi, Madrid e Barcellona capitale dello yoga. Il prossimo 21 giugno, per festeggiare il solstizio d’estate, il collettivo OM e lo Sudio Shala di Monaco organizzano una giornata di yoga gratuita per tutti. L’obiettivo è riunire sulla Terrazza del Casinò la comunità yoga della Costa Azzurra, ispirandosi agli eventi che si svolgono nella stessa data a New York, in Times Square, a Parigi al Grand Palais ma anche nelle spagnole Madrid e Barcellona.
Per l’evento sono attese un migliaio di persone che tutte insieme apriranno il loro cuore al benessere, respirando, meditando e praticando yoga. L’appuntamento è dalle ore 10 alle 14.
Questo il programma:
9h30: Apertura dello Yoga Park
10h: Meditazione con Yogi Alexandre
10h30: corso di yoga con Nico Luce, master guru international
12 heures 30 : Meditazione finale
13-14h: Musica
Monte-Carlo come New York, Parigi, Madrid e Barcellona capitale dello yoga. Il prossimo 21 giugno, per festeggiare il solstizio d’estate, il collettivo OM e lo Sudio Shala di Monaco organizzano una giornata di yoga gratuita per tutti. L’obiettivo è riunire sulla Terrazza del Casinò la comunità yoga della Costa Azzurra, ispirandosi agli eventi che si svolgono nella stessa data a New York, in Times Square, a Parigi al Grand Palais ma anche nelle spagnole Madrid e Barcellona.
Per l’evento sono attese un migliaio di persone che tutte insieme apriranno il loro cuore al benessere, respirando, meditando e praticando yoga. L’appuntamento è dalle ore 10 alle 14.
Questo il programma:
9h30: Apertura dello Yoga Park
10h: Meditazione con Yogi Alexandre
10h30: corso di yoga con Nico Luce, master guru international
12 heures 30 : Meditazione finale
13-14h: Musica
Automobilismo: GP storico, di Luisella Berrino
Sabato 10 maggio 2014, (ft.WSM/Colman)
M come Maggio M come Motori. Due week end al massimo livello a Monte Carlo dove, come tradizione, ogni due anni l'Automobile Club organizza il GP storico che anticipa di due settimane quello moderno.
Il Monte Carlo storico é una autentica corsa di velocità che si disputa sul mitico circuito del Principato e che rappresenta un evento che piloti, protagonisti d’una volta o spettatori, non vogliono assolutamente perdere. Da venerdi 9 alle 15 fino a domenica 11 si è tornati al passato con 7 serie di vetture che comprendono anche Formula 1 e Formula 2 costruite prima del 1961. Ecco le categorie: Serie A : ante guerra "voiturettes" e Gran Premio dal 1939 Serie B: Monoposto Formula 1 e Formula 2 costruite prima del 1961 Serie C: Vetture sportive che hanno corso dal 1952 al 1955 ( incluso) Serie D : Monoposto di F1 1500cc periodo dal 1961 al 1965 ( incluso) Serie E:Monoposto di F1 periodo dal 1966 al 1972 ( incluso) Serie F: Monoposto di F1 periodo dal 1973 al 1978 ( incluso) Serie G: Monoposto di F3 2 litri dal 1974 al 1978 ( incluso)
Il Gran Premio Storico nasce nel 1997 in occasione dei 700 anni della Famiglia Grimaldi: un omaggio al Principe Ranieri III, appassionato proprietario di una collezione di un centinaio di vetture di ogni epoca prodotte dalle più grandi case automobilistiche europee ed americane.
Basket: la grande festa della Nazionale maschile
Domenica 27 aprile 2014, (ft.WSM/Colman)
È stata una grande festa per la Nazionale maschile di basket ed un’enrme soddisfazione per Federazione e Club. In 1500 sono accorsi allo Stadio Louis II per condividere la gioia del passaggio della squadra nel campionato Pro B.
L’ultima partita di campionato contro Vicky ha visto il Monaco ancora una volta vittorioso per 65 a 54 la squadra allenata da Savo Vucevic è stata festeggiata da un pubblico vestito interamente di rosso e bianco per l’occasione. Ad animare la serata è stata chiamata la squadra acrobatica dei Crazy Dunkers.
È stata una grande festa per la Nazionale maschile di basket ed un’enrme soddisfazione per Federazione e Club. In 1500 sono accorsi allo Stadio Louis II per condividere la gioia del passaggio della squadra nel campionato Pro B.
L’ultima partita di campionato contro Vicky ha visto il Monaco ancora una volta vittorioso per 65 a 54 la squadra allenata da Savo Vucevic è stata festeggiata da un pubblico vestito interamente di rosso e bianco per l’occasione. Ad animare la serata è stata chiamata la squadra acrobatica dei Crazy Dunkers.
Stanislas Wawrinka, vince il Masters di Monte-Carlo
Domenica 20 aprile 2014, (ft.WSM/Colman)
Stanislas Wawrinka vince per la prima volta un Masters 1000 e lo fa a Monte-Carlo battendo l’amico Roger Federer. Una finale tutta svizzera, con un pubblico calorosissimo che ha incoraggiato i due tennisti a forza di ole e grandi applausi.
Il risultato 4/6 7/6 6/2 in 2h14minuti di partita. Per Wawrinka è il 7° successo in carriera e il 3° nella stagione 2014, dove ha confermato il salto di qualità fatto dopo la vittoria degli Australia Open. Con quest'ultimo eccezionale risultato lo svizzero di Losanna ha rosicchiato a Djokovic 1460 punti nella classifica ATP; il serbo numero 2 e Nadal numero 1 hanno un nuovo campione da cui guardarsi!
Stanislas Wawrinka vince per la prima volta un Masters 1000 e lo fa a Monte-Carlo battendo l’amico Roger Federer. Una finale tutta svizzera, con un pubblico calorosissimo che ha incoraggiato i due tennisti a forza di ole e grandi applausi.
Il risultato 4/6 7/6 6/2 in 2h14minuti di partita. Per Wawrinka è il 7° successo in carriera e il 3° nella stagione 2014, dove ha confermato il salto di qualità fatto dopo la vittoria degli Australia Open. Con quest'ultimo eccezionale risultato lo svizzero di Losanna ha rosicchiato a Djokovic 1460 punti nella classifica ATP; il serbo numero 2 e Nadal numero 1 hanno un nuovo campione da cui guardarsi!
Wawrinka con i raccattapalle del torneo
Il momento dell'inno nazionale svizzero
Wawrinka-Federer finale a sorpresa
Sabato 19 aprile 2014, (ft. WSM/Colman)
Nessuno all’inizio del torneo di Monte-Carlo poteva immaginare che la finale sarebbe stata tutta svizzera e che i super favoriti, n.1 e 2, Nadal e Djokovic sarebbero stati eliminati.
Lo spagnolo David Ferrer, dopo la performance di ieri contro il connazionale, non è riusciti a ripetersi ed ha perso contro Wawrinka 6/1 7/6.
Stessa sorte per Djokovic, che ha perso contro l’altro svizzero, il numero 5 della classifica, Roger Federer 7/5 6/2. Domenica saranno in campo i due amici-connazionali per Wawrinka, numero 3 ATP, si tratta della prima finale a Monte-Carlo.
Se domani Federer dovesse vincere, sarebbe la sua seconda vittoria a Monte-Carlo dopo quella del 2009 e diventerebbe numero 3.
Nessuno all’inizio del torneo di Monte-Carlo poteva immaginare che la finale sarebbe stata tutta svizzera e che i super favoriti, n.1 e 2, Nadal e Djokovic sarebbero stati eliminati.
Lo spagnolo David Ferrer, dopo la performance di ieri contro il connazionale, non è riusciti a ripetersi ed ha perso contro Wawrinka 6/1 7/6.
Stessa sorte per Djokovic, che ha perso contro l’altro svizzero, il numero 5 della classifica, Roger Federer 7/5 6/2. Domenica saranno in campo i due amici-connazionali per Wawrinka, numero 3 ATP, si tratta della prima finale a Monte-Carlo.
Se domani Federer dovesse vincere, sarebbe la sua seconda vittoria a Monte-Carlo dopo quella del 2009 e diventerebbe numero 3.
Fuori Nadal battuto da Ferrer, sabato di semifinali
Sabato 19 aprile 2014, Ferrer aggrassivo durante tutto l'incontro, (ft.WSM/Colman)
La prima sorpresa del torneo di Monte-Carlo è venuta dall'eliminazione di Rafael Nadal sconfitto da David Ferrer che lo ha sorpreso "per l'aggressività con cui ha iniziato a giocare", ha spiegato Nadal in conferenza stampa.
Ha rischiato grosso anche anche Novak Djkovic che ha dovuto impiegare i tre set per avere la meglio del numeri 38 della classifica ATP Guillermo Garcia Lopez 4/6 6/3 6/1.
É rimasto sorpreso Tsonga che non si aspettava di essere battuto da Roger Fedrer.
Il programma delle semifinali: Ferrer -Wawrinka ore 13,30 - Ore 15 Federer-Djokovic
La prima sorpresa del torneo di Monte-Carlo è venuta dall'eliminazione di Rafael Nadal sconfitto da David Ferrer che lo ha sorpreso "per l'aggressività con cui ha iniziato a giocare", ha spiegato Nadal in conferenza stampa.
Ha rischiato grosso anche anche Novak Djkovic che ha dovuto impiegare i tre set per avere la meglio del numeri 38 della classifica ATP Guillermo Garcia Lopez 4/6 6/3 6/1.
É rimasto sorpreso Tsonga che non si aspettava di essere battuto da Roger Fedrer.
Il programma delle semifinali: Ferrer -Wawrinka ore 13,30 - Ore 15 Federer-Djokovic
Pronostici rispettati al Monte-Carlo Rolex Masters di tennis
Venerdì 18 aprile 2014, Federer (ft Realis)
Nadal e Tsonga hanno eliminato gli ultimi due italiani rimasti in gara, rispettivamente Seppi per 6/1 6/3 e Fognini 5/7 6/3 6/0. Lo spagnolo ha registrato la 300° vittoria sulla terra rossa e la 50° a Monte-Carlo.
Il francese Tsonga, ha festeggiato degnamente i suoi 29 anni, con la vittoria contro un Fognini, irriconoscibile e irascibile.
Il sanremese che nel primo set aveva mostrato un ottimo tennis, negli ultimi due sembrava tornato il ragazzino principiante, incapace di controllarsi, più un calciatore che un tennista, ed ha chiuso la partita fischiato dal pubblico e con un gestaccio rivolto al padre.
Tsonga dovrà vedersela con Roger Federer che ha eliminato Lukas Rosol 6/4 6/1, mentre Wawrinka che ha passato il turno per il forfait di Almagro, incontrerà il canadese Milos Raonic, allenato da due residenti monegaschi, Ivan Ljubicic e Riccardo Piatti.
Infine il numero 2, Novak Djokovic, ha impiegato solo 47 minuti per mettere KO lo spagnolo Pablo Careno Busta. Unica sorpresa è stata l’eliminazione di Berdich che aveva dolori alla schiena, battuto dallo spagnolo Garcia Lopez.
Il francese Tsonga, ha festeggiato degnamente i suoi 29 anni, con la vittoria contro un Fognini, irriconoscibile e irascibile.
Il sanremese che nel primo set aveva mostrato un ottimo tennis, negli ultimi due sembrava tornato il ragazzino principiante, incapace di controllarsi, più un calciatore che un tennista, ed ha chiuso la partita fischiato dal pubblico e con un gestaccio rivolto al padre.
Tsonga dovrà vedersela con Roger Federer che ha eliminato Lukas Rosol 6/4 6/1, mentre Wawrinka che ha passato il turno per il forfait di Almagro, incontrerà il canadese Milos Raonic, allenato da due residenti monegaschi, Ivan Ljubicic e Riccardo Piatti.
Infine il numero 2, Novak Djokovic, ha impiegato solo 47 minuti per mettere KO lo spagnolo Pablo Careno Busta. Unica sorpresa è stata l’eliminazione di Berdich che aveva dolori alla schiena, battuto dallo spagnolo Garcia Lopez.
Seppi e Fognini agli ottavi di finale del torneo di Monte-Carlo
Giovedì 17 aprile 2014, (ft. D.R.)
Era parecchio che non accadeva, due italiani arrivano agli ottavi di finale del torneo di Monte-Carlo Masters 1000. Fabio Fognini e Andreas Seppi avranno però due incontri molto difficili questo giovedì, rispettivamente contro Tsonga e Nadal.
Seppi ha battuto lo spagnolo Pablo Andujar 7/6, 5/7, 6/4 e per lui appare quasi missione impossibile battere l'otto volte vincitore del torneo di Monte-Carlo Raphael Nadal. Fognini incontra l'amico Tsonga, in classifica il francese precede l'italiano di una posizione... una partita completamente aperta. Dipenderà non solo dalle condizioni fisiche ma soprattuto da quella mentale dei due giocatori. A partire dalle ore 10,30 sul centrale saranno in campo Fognini e Tsonga, a seguire Seppi-Nadal, Rosol-Federer e Carreno Busta-Djokovic.
Era parecchio che non accadeva, due italiani arrivano agli ottavi di finale del torneo di Monte-Carlo Masters 1000. Fabio Fognini e Andreas Seppi avranno però due incontri molto difficili questo giovedì, rispettivamente contro Tsonga e Nadal.
Seppi ha battuto lo spagnolo Pablo Andujar 7/6, 5/7, 6/4 e per lui appare quasi missione impossibile battere l'otto volte vincitore del torneo di Monte-Carlo Raphael Nadal. Fognini incontra l'amico Tsonga, in classifica il francese precede l'italiano di una posizione... una partita completamente aperta. Dipenderà non solo dalle condizioni fisiche ma soprattuto da quella mentale dei due giocatori. A partire dalle ore 10,30 sul centrale saranno in campo Fognini e Tsonga, a seguire Seppi-Nadal, Rosol-Federer e Carreno Busta-Djokovic.
Andreas Seppi passa al secondo turno
Martedì 15 aprile 2014, Andreas Seppi, alla fine dell'incontro (ft. WSM/Colman)
Andreas Seppi approda al secondo turno nel Monte Carlo Rolex Masters, 6-3, 7-6(4) il punteggio con cui l’altoatesino ha battuto per la prima volta in carriera Mikhail Youzhny, 13a testa di serie del torneo e numero 16 della classifica ATP.
Andreas sul centrale è stato incoraggiato dal tifo tutto italiano ed ha disputato u'otima partita. L'azzurro aveva sempre perso contro il giocatore russo.
Seppi e Fognini sono gli unici due italiani rimasti nel torneo di Monte-Carlo che ha un montepremi di circa 3 milioni di euro.
Il Monte-Carlo Rolex Masters si tinge di rosa
Martedì 15 aprile 2014, A sinistra Melanie-Antoinette de Massy al centro della foto con alcuni sponsor, (ft.MCRM)
Il Monte-Carlo Rolex Masters ogni hanno dedica una giornata alle donne. Ci spiega Melanie-Antoinette de Massy, madrina della giornata della donna ma che segue numerose manifestazioni del torneo: “Sono otto anni che si svolge l’omaggio alle donne ed ogni anno che passa l’evento diventa più ampio e coinvolgente. È stata un’idea di tutta l’equipe che si occupa dell’organizzazione del torneo ma quello che mi fa più piacere è che tutti nostri sponsors rispondono con grande entusiasmo a questo evento. Abbiamo ogni anno due giornate a tema: quella dedicata ai bambini e quella alle donne. Sono due giornate che riscuotono un grande successo e fa davvero piacere vedere i bambini felici di partecipare al mini torneo e ricevere gli autografi dei loro campioni preferiti e vedere le donne omaggiate e coccolate ovunque!”.
Il villaggio del tennis in effetti si è tinto di rosa, alle signore e signorine sono stati offerti fiori e tanti regali.
Il Monte-Carlo Rolex Masters ogni hanno dedica una giornata alle donne. Ci spiega Melanie-Antoinette de Massy, madrina della giornata della donna ma che segue numerose manifestazioni del torneo: “Sono otto anni che si svolge l’omaggio alle donne ed ogni anno che passa l’evento diventa più ampio e coinvolgente. È stata un’idea di tutta l’equipe che si occupa dell’organizzazione del torneo ma quello che mi fa più piacere è che tutti nostri sponsors rispondono con grande entusiasmo a questo evento. Abbiamo ogni anno due giornate a tema: quella dedicata ai bambini e quella alle donne. Sono due giornate che riscuotono un grande successo e fa davvero piacere vedere i bambini felici di partecipare al mini torneo e ricevere gli autografi dei loro campioni preferiti e vedere le donne omaggiate e coccolate ovunque!”.
Il villaggio del tennis in effetti si è tinto di rosa, alle signore e signorine sono stati offerti fiori e tanti regali.
Fognini passa, fuori Bolelli
Lunedì 14 aprile 2014, (ft.WSM/Colman)
Non ce l'ha fatta Simone Bolelli (328° ATP) a sfruttare la wild card offerta dagli organizzatori del torneo ed è stato battuto dal tedesco Philipp Kohlschreiber 25° ATP).
Bene Fabio Fognini (13° ATP), che nonostante abbia perso il primo set e che avesse problemi di crampi ad una coscia, alla fine ha avuto la meglio sul suo avversario il portoghese Joao Sousa, ribaltando la situazione di svantaggio a suo favore: risultato
Fognini (ITA) batte Sousa (POR) 57 75 64
Tennis: Nadal, Djokovic, Wawrinka: tutti pronti alla sfida.
Lunedì 14 aprile 2014, (ft. WSM/Colman)
Nella tradizionale mattinata domenicale dedicata alla tavola rotonda con i primi i migliori giocatori del torneo, i grandi campioni sono stati tutti disponibili alle domande dei giornalisti e di ottimo umore. Novak Djokovic, il poliglotta dei tennisti ha sfoderato l’ottimo francese per rispondere alle domande. Dopo aver dichiarato di essere pronto a difendere il suo primo titolo vinto sulla terra rossa di Monte-Carlo, ha detto che il suo francese è molto migliorato dato che ormai quando non viaggia risiede a Monaco. Ha poi ricordato l’emozione della sua vittoria dello scorso anno, sostenuto anche da tutti gli amici del Principato: “Ora però devo concentrarmi sul nuovo torneo ed affrontare gli altri migliori giocatori”. Alla fine Djoko è esploso gridando e agitando le braccia come se avesse vinto una partita: in effetti era felice per essere riuscito a parlare in un francese quasi perfetto!
Rafael Nadal ha invece ammesso che il suo francese è pessimo; capisce ,ma ancora non lo parla, preferisce ovviamente l’italiano!
A chi gli chiedeva che tecnica adotterà per affrontare Djokovic e se la sua preparazione “mentale” fosse a posto ha risposto: “Io affronto ogni partita allo stesso modo. Con serietà, preparazione e grande rispetto dell’avversario”.
Ma ha poi chiesto simpaticamente ai giornalisti se avessero dei suggerimenti da dargli: “Avete notato dei punti deboli di Djoko? La sua condizione fisica? No è, lui è molto forte! Dovrò solo giocare il mio miglior tennis! Giocare lungo, essere aggressivo e difendere bene!”.
Anche Stanslas Wawrinka si è presentato sorridente e in splendida forma! L’aria del Principato mette tutti di buon umore!
Felice per la sua vittoria tre mesi fa all’Open di Australia si dice contento dei risultati e di aver imparato a gestire tutte le sollecitazioni sportive ed extra sportive, come le chiacchiere dei giornali e i vari commenti.
“Oggi so quello che voglio” e quando i giornalisti gli chiedono se è consapevole che potrebbe vincere il Grande Chelem risponde: “Voi giornalisti parlate troppo! – ride- Sono il solo che lo può vincere! E non è solo un sogno!”.
Jo-Wilfried Tsonga non ha fatto mistero di avere l’obiettivo di vincere il famoso trofeo monegasco, anche se Nadal e Djokovic non hanno intenzione di mollare.
Tsonga si è detto in grande forma pure lui, anche se per i risultati ottenuti in questa parte di stagione si darebbe un 6 come voto.
E alla domanda di come deve fare per entrare nei primi 10, ha risposto: “Non devo commettere sbagli e giocare il mio miglior tennis”. Il ritiro di Gasquet gli ha permesso di recuperare una miglior testa di serie e di saltare il primo turno ma il sorteggio lo metterà davanti a Gulbis.
Tennis: Fognini pronto a salire nell'Olimpo?
Domenica 13 aprile 2014, Fabio Fognini n.13, (ft. WSM/Colman)
Entra nel vivo il torneo di Monte-Carlo. Per un Volandri che esce, battuto dal russo Gabashvili, c'è un Fognini in grande forma.
Lo abbiamo incontrato mentre firmava autografi e si faceva fotografare con tutti i suoi fans e gli abbiamo chiesto: Nadal ha detto che sicuramente entro l'anno entrerai nella classifica dei primi 10, che progetti hai?
F.F.: "Non faccio progetti a tavolino, vado avanti per la mia strada. Mi sento bene!".
Fognini numero 13, alle spalle di Tsonga, ha dimostrato grinta e perseverenza, qualità che lo hanno portato agli attuali risultati. Fognini e Federer potrebbero essere le sorprese di questo torneo?
TENNIS: al via il Masters di Monte-Carlo
Sabato 12 aprile 2014, Da sinistra: il ministro dell'interno Paul Masseron, la baronessa De Massy, presidente del Country Club, Djokovic, Melanie de Massy, Boris Becker, (ft.WSM/Colman)
È il residente monegasco Novak Djokovic l'uomo da battere al Monte-Carlo Masters. Oggii é toccato a Nole, come lo chiamano i suoi fans, presenziare all'estrazione delle teste di serie del tabellone. Con lui un'ospite d'eccezione, Boris Becker, che ha sorteggiato diversi nomi su invito del direttore del torneo Zelijko Franulovic, di fronte alla platea di autorità e giornalisti. Per la prima volta il sorteggio si è svolto nel magnifico teatro dell'Opera, la Salle Garnier.
Gli occhi di tutti sono puntati sulla coppia Djoko-Nadal ma potrebbero esserci soprese dal terzo incomodo che si è aggiunto all'ultimo momento, Roger Federer. Per i colori italiani, spicca Fabio Fognini, in grande forma, che sta scalando la classifica dell'ATP e che, secondo una previsione di Nadal, si inserirà entro l'anno tra i primi dieci tennisti al mondo.
Nella foto sotto, il tabellone.
Roger Federer al Masters di Tennis a Monte-Carlo
Mercoledì 9 aprile 2014, (ft. D.R.)
La direzione del prestigioso torneo di tennis ha dato l’annuncio che anche Roger Federer parteciperà all’edizione 2014. Il tennista svizzero ha ottenuto la prima wild card del Monte-Carlo Rolex Masters che si svolge dal 12 al 18 aprile al Country club. Federer.
Il detentore di 17 titoli del Grande Chelem, numero 4 al mondo, attualmente in grande forma fisica, ha deciso di mettersi alla prova nel primo torneo della stagione sulla terra battuta. Federer raggiunge gli altri migliori 10 giocatori al mondo. L’estrazione dei nomi per il tabellone quest’anno si svolgerà, per la prima volta, nella Salle Garnier del teatro dell’Opera, sabato 12 aprile alle ore 12, vi entreranno coloro che si sono classificati e le tre wild card restanti, per un totale di 56 giocatori.
La direzione del prestigioso torneo di tennis ha dato l’annuncio che anche Roger Federer parteciperà all’edizione 2014. Il tennista svizzero ha ottenuto la prima wild card del Monte-Carlo Rolex Masters che si svolge dal 12 al 18 aprile al Country club. Federer.
Il detentore di 17 titoli del Grande Chelem, numero 4 al mondo, attualmente in grande forma fisica, ha deciso di mettersi alla prova nel primo torneo della stagione sulla terra battuta. Federer raggiunge gli altri migliori 10 giocatori al mondo. L’estrazione dei nomi per il tabellone quest’anno si svolgerà, per la prima volta, nella Salle Garnier del teatro dell’Opera, sabato 12 aprile alle ore 12, vi entreranno coloro che si sono classificati e le tre wild card restanti, per un totale di 56 giocatori.
Tennis: Monte-Carlo Rolex Masters, di Luisella Berrino
Giovedì 27 marzo 2014, (ft. WSM/Colman)
Rafael Nadal, Novak Djokovic, Stanislas Wawrinka e tutta l'élite mondiale del tennis sarà presente a Monaco per il primo grande appuntamento, che apre la stagione sui campi europei. La 108° edizione del Monte-Carlo Rolex Masters si svolgerà dal 12 al 20 aprile 2014 nella cornice prestigiosa del Monte-Carlo Country Club, uno degli scenari più belli del Mediterraneo. Dopo l'exploit di Djokovic, che lo scorso anno ha interrotto una impressionante sequenza di 8 vittorie sul centrale dello spagnolo Nadal e che ha appena battuto Roger Federer nella finale di Indian Wells, gli appassionati si attendono un torneo all'altezza delle migliori edizioni.
Il plateau vede la partecipazione di 24 giocatori tra i primi 30 della classifica ATP e tra questi il ligure Fognini (N° 14), battuto da Rafael Nadal nel torneo di Miami negli 8° di finale. Fabio Fognini sempre più chiacchierato per il suo presunto flirt con Flavia Pennetta, sarà sicuramente uno dei punti forti del torneo di Monte-Carlo, molto caro ai tifosi italiani da anni ormai a secco di soddisfazioni. Per gli italiani sarà presente anche Andreas Seppi ( N° 33 ). Lo svizzero Roger Federer non risulta tra gli iscritti, anche se gli organizzatori monegaschi restano fiduciosi e gli terranno una wild card fino all'ultimo momento. Tra le novità del 2014, l’annuncio della collaborazione tra il Monte-Carlo Rolex Masters e la Fondazione Princesse Charlene di Monaco che è stata scelta tra le le organizzazioni umanitarie che beneficeranno del sostegno promozionale del programma dell'ATP "ACES for Charity".
Rafael Nadal, Novak Djokovic, Stanislas Wawrinka e tutta l'élite mondiale del tennis sarà presente a Monaco per il primo grande appuntamento, che apre la stagione sui campi europei. La 108° edizione del Monte-Carlo Rolex Masters si svolgerà dal 12 al 20 aprile 2014 nella cornice prestigiosa del Monte-Carlo Country Club, uno degli scenari più belli del Mediterraneo. Dopo l'exploit di Djokovic, che lo scorso anno ha interrotto una impressionante sequenza di 8 vittorie sul centrale dello spagnolo Nadal e che ha appena battuto Roger Federer nella finale di Indian Wells, gli appassionati si attendono un torneo all'altezza delle migliori edizioni.
Il plateau vede la partecipazione di 24 giocatori tra i primi 30 della classifica ATP e tra questi il ligure Fognini (N° 14), battuto da Rafael Nadal nel torneo di Miami negli 8° di finale. Fabio Fognini sempre più chiacchierato per il suo presunto flirt con Flavia Pennetta, sarà sicuramente uno dei punti forti del torneo di Monte-Carlo, molto caro ai tifosi italiani da anni ormai a secco di soddisfazioni. Per gli italiani sarà presente anche Andreas Seppi ( N° 33 ). Lo svizzero Roger Federer non risulta tra gli iscritti, anche se gli organizzatori monegaschi restano fiduciosi e gli terranno una wild card fino all'ultimo momento. Tra le novità del 2014, l’annuncio della collaborazione tra il Monte-Carlo Rolex Masters e la Fondazione Princesse Charlene di Monaco che è stata scelta tra le le organizzazioni umanitarie che beneficeranno del sostegno promozionale del programma dell'ATP "ACES for Charity".
Un equipaggio del Comune di Monaco vince il “Challenge” al Rally Energie Alternative
Martedì 25 marzo 2014, Da sinistra: Serge Pastor, Marjorie Crovetto-Harroch, Christophe Ponset, (ft. Marie MC)
Un successo per il Comune di Monaco la partecipazione di due suoi equipaggi al “15° Rally Monte-Carlo des Energies Nouvelles”, uno dei quali ha vinto il Challenge delle Collettività. Si tratta dell’equipaggio formato da Serge Pastor e Christophe Ponset, impiegati del Comune, che in classifica generale si sono piazzati al 13° posto e dell’equipaggio formato dalla vice-sindaco Marjorie Crovetto-Harroch e dal consigliere comunale con delega allo sport, Jacques Pastor, giunti 36emi.
Un successo per il Comune di Monaco la partecipazione di due suoi equipaggi al “15° Rally Monte-Carlo des Energies Nouvelles”, uno dei quali ha vinto il Challenge delle Collettività. Si tratta dell’equipaggio formato da Serge Pastor e Christophe Ponset, impiegati del Comune, che in classifica generale si sono piazzati al 13° posto e dell’equipaggio formato dalla vice-sindaco Marjorie Crovetto-Harroch e dal consigliere comunale con delega allo sport, Jacques Pastor, giunti 36emi.
Basket: la nazionale monegasca guida il campionato
Domenica 9 marzo 2014, Aleksic Milutin a canestro, (ft.WSM/Colman)
Continua la serie positiva degli incontri per la nazionale di basket maschile. Dopo aver battuto il 1° marzo molto facilmente la squadra del Centre Federal, sabato 8 marzo i monegaschi hanno confermato la loro posizione di leader del campionato, battendo in casa il Cergy (squadra dei dintorni di Parigi) per 74 a 60.
Indisponibili per infortunio il playmaker Mekongo e l’ala Vebobe.
Prossimo incontro contro la rivale di sempre Cognac, sabato 15 marzo in trasferta.
Continua la serie positiva degli incontri per la nazionale di basket maschile. Dopo aver battuto il 1° marzo molto facilmente la squadra del Centre Federal, sabato 8 marzo i monegaschi hanno confermato la loro posizione di leader del campionato, battendo in casa il Cergy (squadra dei dintorni di Parigi) per 74 a 60.
Indisponibili per infortunio il playmaker Mekongo e l’ala Vebobe.
Prossimo incontro contro la rivale di sempre Cognac, sabato 15 marzo in trasferta.
Il 20 giugno inaugurazione della nuova sede dello Yacht Club di Monaco firmato Norman Foster
Mercoledì 5 marzo 2014, (ft.YCM)
Grande presentazione ai membri dello Yacht Club, accorsi numerosissimi, oltre 600, per scoprire in anteprima la nuova sede dello YCM e della Società Nautica (canottaggio), che sarà inaugurata da S.A.S. il Principe Albert II.
L’edificio, un avveniristico super-yacht, firmato da Lord Norman Foster, sarà la sede rappresentativa del Principato di Monaco capitale dello yachting. La scala, elemento architettonico centrale, è destinata a diventare il simbolo del club, da lì si collega tutto: le quattro boutique, i saloni, i privé, le sale da pranzo, le grandi terrazze panoramiche, con vista sul mare e sul circuito del GP di F1, la grande piscina riscaldata, la sala fitness, la sala biliardo americano, la biblioteca, il bar sportivo, perché dotato di grandi schermi che permetteranno di seguire tutti gli eventi sportivi. Cinque cabine, pronte ad ospitare per una notte Yachtsman ospiti del club. Molti gli spazi polivalenti utilizzati per riunioni come ad esempio la Belle Classe. Di fronte allo YCM il molo, dotato di 26 posti barca, che saranno utilizzati per soggiorni di breve durata o per facilitare gli scali di charter. Senza dimenticare il grande parcheggio sotterraneo e il deposito per le barche a vela della scuola e delle competizioni.
Grande presentazione ai membri dello Yacht Club, accorsi numerosissimi, oltre 600, per scoprire in anteprima la nuova sede dello YCM e della Società Nautica (canottaggio), che sarà inaugurata da S.A.S. il Principe Albert II.
L’edificio, un avveniristico super-yacht, firmato da Lord Norman Foster, sarà la sede rappresentativa del Principato di Monaco capitale dello yachting. La scala, elemento architettonico centrale, è destinata a diventare il simbolo del club, da lì si collega tutto: le quattro boutique, i saloni, i privé, le sale da pranzo, le grandi terrazze panoramiche, con vista sul mare e sul circuito del GP di F1, la grande piscina riscaldata, la sala fitness, la sala biliardo americano, la biblioteca, il bar sportivo, perché dotato di grandi schermi che permetteranno di seguire tutti gli eventi sportivi. Cinque cabine, pronte ad ospitare per una notte Yachtsman ospiti del club. Molti gli spazi polivalenti utilizzati per riunioni come ad esempio la Belle Classe. Di fronte allo YCM il molo, dotato di 26 posti barca, che saranno utilizzati per soggiorni di breve durata o per facilitare gli scali di charter. Senza dimenticare il grande parcheggio sotterraneo e il deposito per le barche a vela della scuola e delle competizioni.
Da sinistra Bernard d'Alessandri e Paul Masseron, (ft.WSM/Colman)
Apertura di tutti i saloni per accogliere i membri dello YCM alla presentazione
15° Rally Monte Carlo delle Nuove Energie e 5° Rally Monte Carlo ZENN
Martedì 4 marzo 2014,
Si svolgerà dal 19 al 23 marzo il 15° Rally Monte Carlo delle Nuove Energie organizzato dall'ACM mentre dal 21 al 23 marzo si disputerà il 5° Rally Monte Carlo Zero Emissioni-No Noise. Due prove distinte per auto ibride, elettriche e a carburanti rinnovabili.
Se il 15° Rally prenderà il via dalle consuete tre città di partenza: Lugano, Annecy, Clermont-Ferrand, la prima novità sarà la città di arrivo Aix en Provence, dove giungeranno i concorrenti il 20 marzo. Venerdì 21 è previsto l’arrivo a Monaco da cui prenderanno il via delle mitiche tappe di regolarità del leggendario Rally di Monte-Carlo. Infine altra novità sarà la prova di abilità sulla parte inferiore del porto di Monaco.
Premiazione la domenica sulla piazza di Palazzo.
Il 5 ° Rally "ZENN" (Zero Emission - No Noise), che sostituisce la "Urban Challenge Electric" è aperto a concorrenti con veicoli elettrici la cui autonomia è inferiore a 250 km. Anche in questa gare si svolgeranno delle prove di regolarità, la prima La Turbie-Peille di 11,06 km. venerdì 21 marzo. Il gran finale è previsto sabato 22 con una tappa che si snoderà tra mare e montagna, da Saint Agnes, villaggio costiero più alto d’Europa, con quattro andate e ritorno da disputare Peille-Saint Agnes (8.01 km), Roquebrune Cap Martin-Gorbio (7,35 km) e Saint Agnes La Turbie ( 15,95 km) con conclusione sul porto di Monaco.
Durante le gare, un villaggio sarà aperto al pubblico con varie animazioni ed espositori di auto ad energia alternativa e sullo sviluppo sostenibile.
Monaco alle Olimpiadi di Sochi
Lunedì 24 febbraio 2014, Patrice Servelle e Sébastien Gattuso veterani delle olimpiadi! (Ft. Stéphan Maggi/COM)
Si sono concluse le Olimpiadi di Sochi, un’edizione a cui la squadra monegasca è stata molto fiera di avere partecipato, appoggiata e seguita dalle LL.AA.SS. il Principe Albert II e la Principessa Charlene. Una partecipazione segnata purtroppo dal brutto incidente accorso ad Alessandra Coletti (unica donna in squadra), che durante una discesa si è rotta un piede. Tutti entusiasti gli atleti monegaschi di questa esperienza, a partire da Arnaud Alessandria, 20 anni, che per la prima volta ha partecipato alle Olimpiadi: “Non avevo un obiettivo particolare, ero consapevole delle difficoltà e dell’alto livello degli avversari è stata straordinaria questa esperienza”. Tra alcuni giorni Arnaud sarà a Jasna (Slovacchia) dove parteciperà ai mondiali juniores. Nonostante il 39° posto nella libera, è rimasto deluso Olivier Jenot, per l’uscita dallo slalom gigante dove era partito con il pettorale n.45; una pista quella di Rosa Kuthor, che ha messo fuori 28 atleti.
Gli ultimi a scendere in pista sono stati i due veterani del bobsleigh: Patrice Servelle e Sébastien Gattuso e per loro sono stati gli ultimi giochi della carriera come atleti. Patrice Servelle, pilota del bob a due, ha commesso un errore durante la terza gara che non gli ha permesso di disputare la 4a manche. L’equipe monegasca si è così classificata al 21° posto in una gara serratissima, con tante tensione e moltissimi spettatori. Commenta l’allenatore Bruno Mingeon: “La nostra ricompensa è stata di aver partecipato a questi giochi; sapevamo che sarebbe stata un’avventura difficile molto difficile ma entusiasmante”. Patrice Servelle, dovrebbe seguire i giovani del bob per portarli tra quattro anni alle olimpiadi, del resto una delle speranze del bob, accompagnava già i due veterani: Rudy Rinaldi, 20 anni, pilota, già medaglia di bronzo insieme al compagno Jérémy Torre ai Giochi Olimpici della Gioventù a Innsbruck 2012, guarda verso la prossima fiamma olimpica.
Si sono concluse le Olimpiadi di Sochi, un’edizione a cui la squadra monegasca è stata molto fiera di avere partecipato, appoggiata e seguita dalle LL.AA.SS. il Principe Albert II e la Principessa Charlene. Una partecipazione segnata purtroppo dal brutto incidente accorso ad Alessandra Coletti (unica donna in squadra), che durante una discesa si è rotta un piede. Tutti entusiasti gli atleti monegaschi di questa esperienza, a partire da Arnaud Alessandria, 20 anni, che per la prima volta ha partecipato alle Olimpiadi: “Non avevo un obiettivo particolare, ero consapevole delle difficoltà e dell’alto livello degli avversari è stata straordinaria questa esperienza”. Tra alcuni giorni Arnaud sarà a Jasna (Slovacchia) dove parteciperà ai mondiali juniores. Nonostante il 39° posto nella libera, è rimasto deluso Olivier Jenot, per l’uscita dallo slalom gigante dove era partito con il pettorale n.45; una pista quella di Rosa Kuthor, che ha messo fuori 28 atleti.
Gli ultimi a scendere in pista sono stati i due veterani del bobsleigh: Patrice Servelle e Sébastien Gattuso e per loro sono stati gli ultimi giochi della carriera come atleti. Patrice Servelle, pilota del bob a due, ha commesso un errore durante la terza gara che non gli ha permesso di disputare la 4a manche. L’equipe monegasca si è così classificata al 21° posto in una gara serratissima, con tante tensione e moltissimi spettatori. Commenta l’allenatore Bruno Mingeon: “La nostra ricompensa è stata di aver partecipato a questi giochi; sapevamo che sarebbe stata un’avventura difficile molto difficile ma entusiasmante”. Patrice Servelle, dovrebbe seguire i giovani del bob per portarli tra quattro anni alle olimpiadi, del resto una delle speranze del bob, accompagnava già i due veterani: Rudy Rinaldi, 20 anni, pilota, già medaglia di bronzo insieme al compagno Jérémy Torre ai Giochi Olimpici della Gioventù a Innsbruck 2012, guarda verso la prossima fiamma olimpica.
Il Principe Albert II visita il villaggio olimpico, di Stéphan Maggi
Martedì 18 febbraio 2014, (ft. Stéphan Maggi/COM)
Il villaggio olimpico Derevnia è il più grande dei tre villaggi olimpici di Sochi. Ed è questo che ha accolto la delegazione monegasca (atleti, allenatori, fisioterapisti, capi missione). SAS il Principe Albert II
(che ha conosciuto l’ambiente del villaggio quando partecipò alle Olimpiadi) ha visitato il Derevnia che accoglie circa 3000 atleti e membri di delegazione. Il Sovrano ha visitato il luogo dove sono ospitati i monegaschi, che sono vicini di francesi e dei belgi. Il Derevnia comprende il settore in cui gli atleti possono incontrare i giornalisti e i visitatori. È qui che convivono le diverse nazionalità, lo spirito olimpico e dove coabitano la pace e l’armonia.Il villaggio olimpico Derevnia è il più grande dei tre villaggi olimpici di Sochi. Ed è questo che ha accolto la delegazione monegasca (atleti, allenatori, fisioterapisti, capi missione). SAS il Principe Albert II
Super G a Sochi: Olivier Jenot finisce 35o, di Stéphan Maggi
Martedì 18 febbraio 2014, Jenot durante la discesa, (ft.Stéphan Maggi/COM)
Olivier Jenot si è classificao al 35° posto (su 63 concorrenti) nel Super G con il tempo di 1’22’’20, ad assistere alla gara anche in questa occasione SAS il Principe Albert II.
Sulla pista di Rosa Khutor 11 concorrenti non hanno finito la gara e tra questi anche l’altro atleta monegasco, Arnaud Alessandria che ha saltato una porta, nello stesso punto in cui è uscito l’italiano Innerhofer, medaglia di bronzo in super combinata.
Olivier Jenot si è classificao al 35° posto (su 63 concorrenti) nel Super G con il tempo di 1’22’’20, ad assistere alla gara anche in questa occasione SAS il Principe Albert II.
Sulla pista di Rosa Khutor 11 concorrenti non hanno finito la gara e tra questi anche l’altro atleta monegasco, Arnaud Alessandria che ha saltato una porta, nello stesso punto in cui è uscito l’italiano Innerhofer, medaglia di bronzo in super combinata.
Solar 1Monte-Carlo CUP
Domenica 16 febbraio 2014, Da sinsitra: Bernard Fautrier, Bernard d'Alessandri, Jacques Pastor, Marco Casiraghi e Sergei Debroserdov, (ft. WSM/Colman)
Presentazione allo Yacht Club di Monaco della prima edizione della Solar 1Monte-Carlo CUP, gara nautica per motoscafi ad energia elettrica con pannelli fotovoltaici. Sergei Debroserdov, titolare di Solar1 ha spiegato a grandi linee questa novità ecologica che coinvolge università e giovani talenti di questa nuova disciplina.
Presenti in sala conferenze dello YCM Bernard Fautrier, vice-presidente della FPA2, Bernard d'Alessandi, segretario generale YCM, Marco Casiraghi, ed altre autorità monegasche.
Il Solar1 Monte-Carlo CUP si svolgerà dal 10 al 12 luglio 2014.
L'evento prenderà il via qualche settimana dopo l'inaugurazione ufficiale della nuova sede dello YCM e sarà il primo grande evento dell'estate 2014. Questa nuova competizione contribuirà a sensibilizzare, le nuove generazioni verso l'utilizzo di fonti di energia alternativa. La competizione si svilupperà nel bacino antistante il porto d'Hercule e la zona costiera del Larvotto. Velocità, slalom, sfide testa a testa saranno lo spettacolo di questo evento che incentiva la creatività, l'innovazione, la ricerca. La società Vripach è partner dell'evento e fornisce il supporto tecnico; piccoli motoscafi volanti sfileranno ricoperti di pannelli solari, tecnologia che aprirà a nuove competizioni motoristiche, molto care a Monaco ed allo YCM che da sempre sono il fulcro delle gare internazionali.
Presentazione allo Yacht Club di Monaco della prima edizione della Solar 1Monte-Carlo CUP, gara nautica per motoscafi ad energia elettrica con pannelli fotovoltaici. Sergei Debroserdov, titolare di Solar1 ha spiegato a grandi linee questa novità ecologica che coinvolge università e giovani talenti di questa nuova disciplina.
Presenti in sala conferenze dello YCM Bernard Fautrier, vice-presidente della FPA2, Bernard d'Alessandi, segretario generale YCM, Marco Casiraghi, ed altre autorità monegasche.
Il Solar1 Monte-Carlo CUP si svolgerà dal 10 al 12 luglio 2014.
L'evento prenderà il via qualche settimana dopo l'inaugurazione ufficiale della nuova sede dello YCM e sarà il primo grande evento dell'estate 2014. Questa nuova competizione contribuirà a sensibilizzare, le nuove generazioni verso l'utilizzo di fonti di energia alternativa. La competizione si svilupperà nel bacino antistante il porto d'Hercule e la zona costiera del Larvotto. Velocità, slalom, sfide testa a testa saranno lo spettacolo di questo evento che incentiva la creatività, l'innovazione, la ricerca. La società Vripach è partner dell'evento e fornisce il supporto tecnico; piccoli motoscafi volanti sfileranno ricoperti di pannelli solari, tecnologia che aprirà a nuove competizioni motoristiche, molto care a Monaco ed allo YCM che da sempre sono il fulcro delle gare internazionali.
Sochi: Buon piazzamento di Jenot nella combinata, di Stéphan Maggi
Sabato 15 febbraio 2014, Il Principe si congratula con Jenot, (ft. Stéphan MAGGI/COM)
Brillante performance di Olivier Jenot nella prova della super-combinata. Lo sciatore monegasco aveva avuto qualche difficoltà all’inizio all’inizio classificandosi penultimo nella discesa. “Non ero rilassato” ha spiegato dopo lo gara.
Nello slalom invece, sulla pista difficile di Rosa Khutor i due francesi favoriti Thomas Mermillod-Blondin e Alexis Pinturault sono caduti. Olivier con il pettorale n°33, ha fatto questa volta al meglio la sua gara. Si è piazzato al 28° posto (50 concorrenti alla partenza). "Viste le circostanze dopo la discesa de del mattino e le condizioni della corsa del pomeriggio, sono felice di aver ottenuto questo piazzamento”. Jenot prima della gara aveva detto di sperare di arrivare nei primi trenta. Arnaud Alessandria (36º della discesa) è uscito nello slalom, c’è da dire che la combinata non à la sua specialità.
Brillante performance di Olivier Jenot nella prova della super-combinata. Lo sciatore monegasco aveva avuto qualche difficoltà all’inizio all’inizio classificandosi penultimo nella discesa. “Non ero rilassato” ha spiegato dopo lo gara.
Nello slalom invece, sulla pista difficile di Rosa Khutor i due francesi favoriti Thomas Mermillod-Blondin e Alexis Pinturault sono caduti. Olivier con il pettorale n°33, ha fatto questa volta al meglio la sua gara. Si è piazzato al 28° posto (50 concorrenti alla partenza). "Viste le circostanze dopo la discesa de del mattino e le condizioni della corsa del pomeriggio, sono felice di aver ottenuto questo piazzamento”. Jenot prima della gara aveva detto di sperare di arrivare nei primi trenta. Arnaud Alessandria (36º della discesa) è uscito nello slalom, c’è da dire che la combinata non à la sua specialità.
Pierre Casiraghi, Alexandra di Hannover e il Principe Albert II con i due sciatori monegaschi nella super-combinata.
Arnaud Alessandria, vicino al Principe Albert II, dopo la caduta nello slalom
Canottaggio: Challenge Prince Albert II, 15 e 16 febbraio
Giovedì 13 febbraio 2014, Nella foto da snistra Henri Doria, presidente della Federazione Monegasca, Gilbert Vivaldi, presidente della Société Nautique, Jean-Louis Antognelli ex consigliere sportivo e veterano del club, Jean-François Gourdon, direttore della comunicazione della direzione del turismo, al centro la canoa in fibra di carbonio firmata Filippi,(ft. WSM/Colman)
Tutto è pronto nel porto di Monaco per accogliere la 10 edizione del Challenge Albert II. “Più di 450 vogatori, provenienti da 12 nazioni diverse, iscritti per un fine settimana di competizione di canottaggio in mare- spiega Gilbert Vivaldi, presidente della Société Nautique di Monaco- unica competizione invernale molto apprezzata dai vogatori del nord Europa. In tutto saranno presenti 50 club che parteciperanno a questa competizione di cui la Società Nautica va molto fiera. È nata infatti come gara locale, tutt'al più regionale, -precisa Vivaldi - e che è talmente cresciuta diventando internazionale, siamo infatti nel calendario della Federazione Internazionale ed il prossimo anno la gara si svolgerà su tre giorni”.
Proprio a causa della nutrita partecipazione di concorrenti saranno organizzate tre partenze e la regata si svolgerà sullo specchio d’acqua tra il porto di Hercule e il Monte-Carlo Beach in un percorso di 6 km. il sabato, e di 3 km la domenica. Le categoria in partenza saranno: cadetti, juniors, seniors, masters.
Una curiosità che spiega quanto questo sport sia praticabile davvero a tutte le età: il concorrente più anziano che sarà pronto i con i suoi remi alla partenza è un professore di chirurgia di 71 anni, André Bourgeon, proveniente da Villefranche.
Intanto la Società Nautica di Monaco si prepara a due grandi avanti: l’inaugurazione della nuova sede all’interno dello Yacht Club e la possibile organizzazione del Campionato del Mondo 2016 o 2017.
Tutto è pronto nel porto di Monaco per accogliere la 10 edizione del Challenge Albert II. “Più di 450 vogatori, provenienti da 12 nazioni diverse, iscritti per un fine settimana di competizione di canottaggio in mare- spiega Gilbert Vivaldi, presidente della Société Nautique di Monaco- unica competizione invernale molto apprezzata dai vogatori del nord Europa. In tutto saranno presenti 50 club che parteciperanno a questa competizione di cui la Società Nautica va molto fiera. È nata infatti come gara locale, tutt'al più regionale, -precisa Vivaldi - e che è talmente cresciuta diventando internazionale, siamo infatti nel calendario della Federazione Internazionale ed il prossimo anno la gara si svolgerà su tre giorni”.
Proprio a causa della nutrita partecipazione di concorrenti saranno organizzate tre partenze e la regata si svolgerà sullo specchio d’acqua tra il porto di Hercule e il Monte-Carlo Beach in un percorso di 6 km. il sabato, e di 3 km la domenica. Le categoria in partenza saranno: cadetti, juniors, seniors, masters.
Una curiosità che spiega quanto questo sport sia praticabile davvero a tutte le età: il concorrente più anziano che sarà pronto i con i suoi remi alla partenza è un professore di chirurgia di 71 anni, André Bourgeon, proveniente da Villefranche.
Intanto la Società Nautica di Monaco si prepara a due grandi avanti: l’inaugurazione della nuova sede all’interno dello Yacht Club e la possibile organizzazione del Campionato del Mondo 2016 o 2017.
Prime gare per gli atleti monegaschi, di Stéphan Maggi addetto stampa del Comitato Olimpico Monega
Martedì 10 febbraio 2014, (ft.Stéphan Maggi/COM)
Il giovane sciatore monegasco, Arnaud Alessandria, nella discesa libera dei Giochi Olimpici si è piazzato al 39° posto, su 50 concorrenti, con il tempo di 2’12’’76. Un buon risultato per la sua prima gara, debutto olimpico sulla pista di Rosa Khuto. A seguire la gara e fare il tifo il Principe Albert II e la Principessa Charlene. Al termine della discesa Arnaud ha esclamato: “È stato geniale! L’ambiente era straordinario. Una discesa magnifica, un bellissimo percorso. Ho fatto una corsa abbastanza corretta con alcuni errori. Sembra un tracciato normale è solo quando si arriva in fondo che si vede la differenza!”.
Non è riuscita invece a qualificarsi Alexandra Coletti: “Ce l’ho messa tutta per rappresentare bene Monaco e mi sono divertita durante la discesa”, purtroppo però non è stata fortunata.
Il giovane sciatore monegasco, Arnaud Alessandria, nella discesa libera dei Giochi Olimpici si è piazzato al 39° posto, su 50 concorrenti, con il tempo di 2’12’’76. Un buon risultato per la sua prima gara, debutto olimpico sulla pista di Rosa Khuto. A seguire la gara e fare il tifo il Principe Albert II e la Principessa Charlene. Al termine della discesa Arnaud ha esclamato: “È stato geniale! L’ambiente era straordinario. Una discesa magnifica, un bellissimo percorso. Ho fatto una corsa abbastanza corretta con alcuni errori. Sembra un tracciato normale è solo quando si arriva in fondo che si vede la differenza!”.
Non è riuscita invece a qualificarsi Alexandra Coletti: “Ce l’ho messa tutta per rappresentare bene Monaco e mi sono divertita durante la discesa”, purtroppo però non è stata fortunata.
Sabato sera, a Sochi, la cena del Comitato Olimpico monegasco ha permesso al Principe Albert II e alla Princesse Charlene, di passare un momento di convivialità e amicizia insieme alla delegazione monegasca.
Yvette Lambin-Berti, segretaria generale del Comitato Olimpico monegasco da tenuto a ringraziare i Principi per il loro sostegno e per la loro presenza durante i giochi.
30° Primo Cup Trofeo Credit Suisse
Lunedì 10 febbraio 2014, (ft.Carlo Borlenghi/YCM)
Due italiani vincitori in questa edizione. Si tratta di Ferdinando Battistella su Diva che si è imposto nella cateria SB20 e di Manfredi Vianini Tolomei a bordo di Maolca nei Melges20. Vittoria di una donna negli Smeralda 888, Blandine Medecin su Bear Essentials ha sbaragliato tutti gli avversari che erano Adalberto Miani (secondo) e Carlo di Borbone (terzo).
Vincitore annunciato negl Longtze Premier: Nicolas Bérenger si aggiudica per la quarta volta la gara di categoria. Nei Plat 25 è il tedesco Stephen Molle su Grun a tagliare per primo il traguardo mentre nei J/70 si aggiudica il gradino più alto del podio il francese Ludovic Sénéchal a bordo di Lulu la Nantaise.
È stata un’edizione caratterizzata da condizioni meteorologiche molto difficili, da una grande partecipazione di concorrenti con 800 regattieri presenti e 17 nazionalità rappresentate nei due fine settimana di regate.
Due italiani vincitori in questa edizione. Si tratta di Ferdinando Battistella su Diva che si è imposto nella cateria SB20 e di Manfredi Vianini Tolomei a bordo di Maolca nei Melges20. Vittoria di una donna negli Smeralda 888, Blandine Medecin su Bear Essentials ha sbaragliato tutti gli avversari che erano Adalberto Miani (secondo) e Carlo di Borbone (terzo).
Vincitore annunciato negl Longtze Premier: Nicolas Bérenger si aggiudica per la quarta volta la gara di categoria. Nei Plat 25 è il tedesco Stephen Molle su Grun a tagliare per primo il traguardo mentre nei J/70 si aggiudica il gradino più alto del podio il francese Ludovic Sénéchal a bordo di Lulu la Nantaise.
È stata un’edizione caratterizzata da condizioni meteorologiche molto difficili, da una grande partecipazione di concorrenti con 800 regattieri presenti e 17 nazionalità rappresentate nei due fine settimana di regate.
Primo Cup gli italiani protagonisti
Sabato 8 febbraio 2014, (ft.Carlo Borlenghi/YCM)
Longtze Premier, J/70, Platu 25, Smeralda 888, Melges 20 e la new entry SB20 sono le categorie che regattano questo fine settimana per la seconda parte di Primo Cup-Trofeo Crédit Suisse. Condizioni meteorologiche difficile per le prime tre manches, con venti da nord-ovest a 12 nodi e pioggia intensa. Il Comitato della corsa dello Yacht Club Monaco ha dato il via alle manche consecutivamente, senza lasciare riposo agli 83 concorrenti, per paura di un peggioramento del tempo. Al termine delle regate, negli SB20, categoria più rappresentata con 28 equipaggi di cui 4 donne, guida la classifica l’italiano Ferdinando Battistella (Diva) seguito da Ed Russo su Black Magic. Nei Longtze Premier, supremazia dello specialista Nicolas Béranger a bordo di Beijaflore. Nei J/70, Ludovic Sénéchal su Lulu La Nantaise vince le tre manche. Nei Platu 25, i tedeschi in forze piazzano tre barche, ai primi posti, leader della corsa è Stephen Molle (Grun). In Smeralda 888 è Alberto Miani a fare da leader della classifica, seguito dal Principe Carlo di Borbone. Nei Melges 20 Sportsboat Winter Series, è il presidente della classe internazionale a dominare la regata, Manfredi Vianini Tolomei a bordo di Maolca.
Longtze Premier, J/70, Platu 25, Smeralda 888, Melges 20 e la new entry SB20 sono le categorie che regattano questo fine settimana per la seconda parte di Primo Cup-Trofeo Crédit Suisse. Condizioni meteorologiche difficile per le prime tre manches, con venti da nord-ovest a 12 nodi e pioggia intensa. Il Comitato della corsa dello Yacht Club Monaco ha dato il via alle manche consecutivamente, senza lasciare riposo agli 83 concorrenti, per paura di un peggioramento del tempo. Al termine delle regate, negli SB20, categoria più rappresentata con 28 equipaggi di cui 4 donne, guida la classifica l’italiano Ferdinando Battistella (Diva) seguito da Ed Russo su Black Magic. Nei Longtze Premier, supremazia dello specialista Nicolas Béranger a bordo di Beijaflore. Nei J/70, Ludovic Sénéchal su Lulu La Nantaise vince le tre manche. Nei Platu 25, i tedeschi in forze piazzano tre barche, ai primi posti, leader della corsa è Stephen Molle (Grun). In Smeralda 888 è Alberto Miani a fare da leader della classifica, seguito dal Principe Carlo di Borbone. Nei Melges 20 Sportsboat Winter Series, è il presidente della classe internazionale a dominare la regata, Manfredi Vianini Tolomei a bordo di Maolca.
Olimpiadi Sochi: i Principi alla cerimonia d’apertura
Giovedì 6 febbraio 2014, Nella foto il Sovran ostringe la mano al Presidnete russo Putin a lato la fiamma Olimpica, (ft.Palais Princier)
LL.AA.SS. il Principe Albert II e la Principessa Charlene saranno venerdì 7 febbraio a Sochi, in Russia per la cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici e per supportare i sei atleti monegaschi che si cimenteranno nello sci alpino: Alessandra Coletti, Arnaud Alessandria e Olivier Jenot; nel bobsleigh Patrice Servelle, Sébastien Gattuso e Rudy Rinaldi.
Intanto alla vigilia dell'inizio dei Giochi Olimpici il presidente dell’assemblea generale delle Nazioni Unite, John Ashe, ha rivolto un appello solenne alla tregua olimpica. Nell’occasione dei giochi la bandiera dell'ONU sventolerà durante le Olimpiadi e le Para-Olimpiadi nel Parco Olimpico insieme alle altre bandiere dei vari Paesi.
LL.AA.SS. il Principe Albert II e la Principessa Charlene saranno venerdì 7 febbraio a Sochi, in Russia per la cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici e per supportare i sei atleti monegaschi che si cimenteranno nello sci alpino: Alessandra Coletti, Arnaud Alessandria e Olivier Jenot; nel bobsleigh Patrice Servelle, Sébastien Gattuso e Rudy Rinaldi.
Intanto alla vigilia dell'inizio dei Giochi Olimpici il presidente dell’assemblea generale delle Nazioni Unite, John Ashe, ha rivolto un appello solenne alla tregua olimpica. Nell’occasione dei giochi la bandiera dell'ONU sventolerà durante le Olimpiadi e le Para-Olimpiadi nel Parco Olimpico insieme alle altre bandiere dei vari Paesi.
Conclusa la prima parte di Primo Cup-Trofeo Credit Suisse
Lunedì 3 febbraio 2014, (ft. Carlo Borlenghi/YCM)
Si è concluso nel porto di Monaco il primo fine settimana di regate della 30a edizione di Primo Cup-Trofeo Credit Suisse. Negli IRC 1&2 si è imposto il Team Vision Future di Jean-Jacques Chaubard, subito dietro Olivier Maubert su Esparlica 3 e il residente monegasco Roberto Tamburelli a bordo di Forest Gump III.
Doppietta svizzera nei Surprise con la vittoria di Nicolas Groux su Signaterre e Michel Glaus su Teo Jacob. Un altro svizzero si impone negli Star è Lorenz Zimmermann a bordo dello Squalo Bianco VII, al secondo posto Christoph Gautschi suFram mentre Andrea Orlando, membro dello YCM, a bordo di Acciuga Jr strappa il terzo gradino del podio. Nei Dragonil russo Anatoli Loginov con Strange Little Girl vince davanti al monegasco Michael Kurtz su Activists; il francese Adrien Follin (Give Me Five) si impone negli IRC 3&4 mentre da registrare la vittoria nei J24 del greco Dimitrios Altisiadis a bordo di Evniki, davanti al quattro volte campione d’Europa della serie Ian Southworth su Il Riccio e ad un altro iscritto allo Yacht Club Monaco, Ian Ilsley su St Andrews Securities, vice-campione d’Europa 2013.
Hanno partecipato in questa stessa categoria due equipaggi del Manhattan Yacht Club venuti a scoprire i migliori equipaggi europei, in presenza del loro Commodoro Michael Fortenbaugh, associati per l’occasione a due giovani regattieri della sezione sportiva dello YCM, Mathieu e Nicolas Bouchet. I due ragazzi navigano ad altissimo livello competitivo a bordo dei laser e nei 470.
I tre primi arrivati di ogni categoria hanno ricevuto Alain Ucari (amministratore delegato del Credit Suisse Monaco) e dall’attore Ezio Greggio, il Trofeo Credit Suisse ed una dotazione di abbigliamento tecnico SLAM-Advanced Technology Sportswear.
Venerdì 6 febbraio saranno gli SB20, Smeralda 888, J/70, Melges 20, Platu 25 et Longtze Premier a scendere in acqua per competere nel fine settimana.
Si è concluso nel porto di Monaco il primo fine settimana di regate della 30a edizione di Primo Cup-Trofeo Credit Suisse. Negli IRC 1&2 si è imposto il Team Vision Future di Jean-Jacques Chaubard, subito dietro Olivier Maubert su Esparlica 3 e il residente monegasco Roberto Tamburelli a bordo di Forest Gump III.
Doppietta svizzera nei Surprise con la vittoria di Nicolas Groux su Signaterre e Michel Glaus su Teo Jacob. Un altro svizzero si impone negli Star è Lorenz Zimmermann a bordo dello Squalo Bianco VII, al secondo posto Christoph Gautschi suFram mentre Andrea Orlando, membro dello YCM, a bordo di Acciuga Jr strappa il terzo gradino del podio. Nei Dragonil russo Anatoli Loginov con Strange Little Girl vince davanti al monegasco Michael Kurtz su Activists; il francese Adrien Follin (Give Me Five) si impone negli IRC 3&4 mentre da registrare la vittoria nei J24 del greco Dimitrios Altisiadis a bordo di Evniki, davanti al quattro volte campione d’Europa della serie Ian Southworth su Il Riccio e ad un altro iscritto allo Yacht Club Monaco, Ian Ilsley su St Andrews Securities, vice-campione d’Europa 2013.
Hanno partecipato in questa stessa categoria due equipaggi del Manhattan Yacht Club venuti a scoprire i migliori equipaggi europei, in presenza del loro Commodoro Michael Fortenbaugh, associati per l’occasione a due giovani regattieri della sezione sportiva dello YCM, Mathieu e Nicolas Bouchet. I due ragazzi navigano ad altissimo livello competitivo a bordo dei laser e nei 470.
I tre primi arrivati di ogni categoria hanno ricevuto Alain Ucari (amministratore delegato del Credit Suisse Monaco) e dall’attore Ezio Greggio, il Trofeo Credit Suisse ed una dotazione di abbigliamento tecnico SLAM-Advanced Technology Sportswear.
Venerdì 6 febbraio saranno gli SB20, Smeralda 888, J/70, Melges 20, Platu 25 et Longtze Premier a scendere in acqua per competere nel fine settimana.
Grande serata di pugilato a Monaco, di Alkol
Domenica 2 febbraio 2014, Gennody Golovkin vincitore del titolo mondiale, (ft.WSM/Colman)
Per la terza volta in due anni il Principato di Monaco ospita un evento internazionale di boxe, confermando la piazza monegasca come luogo ideale per la realizzazione di eventi mondiali. La SBM (Société des Bains de Mer) ha stretto una collaborazione con la Golden Gloves Promoter of Champion società organizzatrice d’incontri internazionali di boxe ed i risultati dei primi due eventi del 2013 hanno confermato i buoni propositi.
Per la terza volta in due anni il Principato di Monaco ospita un evento internazionale di boxe, confermando la piazza monegasca come luogo ideale per la realizzazione di eventi mondiali. La SBM (Société des Bains de Mer) ha stretto una collaborazione con la Golden Gloves Promoter of Champion società organizzatrice d’incontri internazionali di boxe ed i risultati dei primi due eventi del 2013 hanno confermato i buoni propositi.
A destra Rey Loreto campione mondiale IBO pesi mosca
Oltre agli incontri cosiddetti di contorno, dove il giovane pugile monegasco Hugo Micallef ha vinto ai punti contro il tolosano Imed Zian, il titolo WBA Welter continentale è andato al russo Roman Belaev che ha vinto ai punti sull'irlandese Dean Byrne.
Titolo mondiale IBO pesi mosca al filippino Rey Loreto che ha liquidato il sudafricano Nkosinathi Joyi per KO al secondo round.
Stessa sorte per l'argentino Angelo Ruben Mino, "Uomo di pietra", che si è fermato al secondo round con Ilunga Makabu, il congolese che aveva già entusiasmato il pubblico lo scorso anno.
Nella foto a sinistra Bursak che riceve l'attacco di Fletcher
Splendido l'incontro per i pesi medi tra l’australiano Jarrod Fletcher e l'ukraino Maksym Bursak. Momenti di grande boxe con piccole scorrettezze dovute alla foga per l'ukraino, che ha pagato a fine gara con la sconfitta.
L'australiano ha combattuto meglio; corretto, preciso, paziente e sempre composto. Ha risposto agli attacchi dell'ukraino costringendolo ad esagerare e commettere quegli errori che gli sono costati le penalità.
Osumanu Adama e Gennady Golovkin
Finale con il titolo mondiale dei medi unificato WBA/IBO tra il ganese Osumanu Adama e il kazaco Gennady Golovkin. Il pubblico presente ha incitato il pugile del Kazakistan a gran voce; ad ogni pausa dell'incontro si vedevano sventolare bandiere azzurre e gialle. Il ganese ha provato in tutti i modi di entrare nella guardia di Golovkin ma il kazaco lo ha respinto e lo ha messo ko nella seconda e la terza ripresa. Nel 4 round Golovkin ha messo a segno un uno due che ha fatto barcollare ancora Osumamu Adama e l'arbitro ha decretato la fine del combattimento per KO.
Gennady Golovkin è campione del mondo.
Finale con il titolo mondiale dei medi unificato WBA/IBO tra il ganese Osumanu Adama e il kazaco Gennady Golovkin. Il pubblico presente ha incitato il pugile del Kazakistan a gran voce; ad ogni pausa dell'incontro si vedevano sventolare bandiere azzurre e gialle. Il ganese ha provato in tutti i modi di entrare nella guardia di Golovkin ma il kazaco lo ha respinto e lo ha messo ko nella seconda e la terza ripresa. Nel 4 round Golovkin ha messo a segno un uno due che ha fatto barcollare ancora Osumamu Adama e l'arbitro ha decretato la fine del combattimento per KO.
Gennady Golovkin è campione del mondo.
30a edizione di Primo Cup-Trofeo Credit Suisse
Domenica 2 febbraio 2014, (ft. Carlo Borlenghi/YCM)
Seconda giornata di regate per la 30a edizione di Primo Cup-Trofeo Credit Suisse. Dopo le condizioni meteorologiche quasi perfette del venerdì con vento d’Est le condizioni si sono un po’ complicate per gli equipaggi con vento d’Ovest tra i 5 e i 17 nodi. A conclusione di giornata nei J/24 si conferma leader della gara Il Riccio di Jan Southwouth mentre lo skipper Dimitrios Altisiadis porta al secondo posto Evniki mentre il super favorito e campione in carica Ian Ilsley su St Andrews Securities si ferma al terzo posto. Nei Dragon sono sempre gomito a gomito il russo Dmitry Samokhin su Strange little girl e il monegasco Activists di Michael Kurtz alla fine li separa un solo punto mentre Anatoli Loginov a bordo di Anapurna resta a due punti di distanza. Nella classe IRC 1&2 netta supremazia sui 24 partecipanti del Team Vision Future di Jean-Jacques Chaubard, a distanza seguono Forrest Gump III et Esparlica 3. Negli IRC 3&4 primo è Give Me Five di Adrien Follin seguito da Hemapü de François Perrot. Nella classe degli Star dopo 5 manche Squalo Bianco VII e Fram condividono il primo posto della classifica mentre Acciuga Jr de Filippo e Andrea Orlando sono terzi. Le previsioni del tempo per domenica prevedono vento più sostenuto a 20 nodi. La premiazione è prevista alle 17,30.
Seconda giornata di regate per la 30a edizione di Primo Cup-Trofeo Credit Suisse. Dopo le condizioni meteorologiche quasi perfette del venerdì con vento d’Est le condizioni si sono un po’ complicate per gli equipaggi con vento d’Ovest tra i 5 e i 17 nodi. A conclusione di giornata nei J/24 si conferma leader della gara Il Riccio di Jan Southwouth mentre lo skipper Dimitrios Altisiadis porta al secondo posto Evniki mentre il super favorito e campione in carica Ian Ilsley su St Andrews Securities si ferma al terzo posto. Nei Dragon sono sempre gomito a gomito il russo Dmitry Samokhin su Strange little girl e il monegasco Activists di Michael Kurtz alla fine li separa un solo punto mentre Anatoli Loginov a bordo di Anapurna resta a due punti di distanza. Nella classe IRC 1&2 netta supremazia sui 24 partecipanti del Team Vision Future di Jean-Jacques Chaubard, a distanza seguono Forrest Gump III et Esparlica 3. Negli IRC 3&4 primo è Give Me Five di Adrien Follin seguito da Hemapü de François Perrot. Nella classe degli Star dopo 5 manche Squalo Bianco VII e Fram condividono il primo posto della classifica mentre Acciuga Jr de Filippo e Andrea Orlando sono terzi. Le previsioni del tempo per domenica prevedono vento più sostenuto a 20 nodi. La premiazione è prevista alle 17,30.
Primo Cup-Trofeo Credit Suisse
Sabato 1° febbraio 2014, (ft. Carlo Borlenghi/YCM)
Ha preso il via dal porto di Monaco la 30a edizione di Primo Cup-Trofeo Credit Suisse che si svolge su due fine settimana, il primo terminerà il 2 febbraio e poi dal 6 al 9. Condizioni meteorologiche quasi perfette, subito in evidenza il Team Vision Future di Jean-Jacques Chaubard nella classe IRC; Il Riccio di Jan Southwouth nei J/24 è al comando mentre il super favorito e campione in carica St Andrews Securities è secondo per la rottura del tangone. A questa categoria partecipano 21 concorrenti in rappresentanza di 8 Paesi.
Nei Dragon invece si è affermato Strange Little Girl del russo Dimitri Samokhin davanti al connazionale Anatoli Loginov su Anapurna. Negli Star assoluta parità tra Fram di Christoph Gautschi e Acciuga Jr di Filippo Orlando. Per i Surprise primo è Indigo e subito dietro Signaterre.
Ha preso il via dal porto di Monaco la 30a edizione di Primo Cup-Trofeo Credit Suisse che si svolge su due fine settimana, il primo terminerà il 2 febbraio e poi dal 6 al 9. Condizioni meteorologiche quasi perfette, subito in evidenza il Team Vision Future di Jean-Jacques Chaubard nella classe IRC; Il Riccio di Jan Southwouth nei J/24 è al comando mentre il super favorito e campione in carica St Andrews Securities è secondo per la rottura del tangone. A questa categoria partecipano 21 concorrenti in rappresentanza di 8 Paesi.
Nei Dragon invece si è affermato Strange Little Girl del russo Dimitri Samokhin davanti al connazionale Anatoli Loginov su Anapurna. Negli Star assoluta parità tra Fram di Christoph Gautschi e Acciuga Jr di Filippo Orlando. Per i Surprise primo è Indigo e subito dietro Signaterre.
Campionato Mondiale di Pugilato allo Sporting
Sabato 1° febbraio 2014, (ft.WSM/Colman)
Alla Salle des Etoiles dello Sporting di Monte-Carlo, saranno assegnati due titoli mondiali di pugilato. In conferenza stampa sono stati presentati i due sfidanti al titolo WBA&IBO dei pesi medi, il kazako Gennady Golovkin e il ganese Osumanu Adama; l'altro campionato del mondo IBO dei pesi Gallo tra il filippino Rey Loreto e il sudafricano Nikosinathi Joyi. Gli incontri inizieranno alle ore 17,30 a salire per primo sul ring sarà l’astro nascente della boxe monegasca, Hugo Micalief allenato dal cubano Juan Gonzales Gonzales, che incontrerà Imed Ziani da Tolosa.
Alla Salle des Etoiles dello Sporting di Monte-Carlo, saranno assegnati due titoli mondiali di pugilato. In conferenza stampa sono stati presentati i due sfidanti al titolo WBA&IBO dei pesi medi, il kazako Gennady Golovkin e il ganese Osumanu Adama; l'altro campionato del mondo IBO dei pesi Gallo tra il filippino Rey Loreto e il sudafricano Nikosinathi Joyi. Gli incontri inizieranno alle ore 17,30 a salire per primo sul ring sarà l’astro nascente della boxe monegasca, Hugo Micalief allenato dal cubano Juan Gonzales Gonzales, che incontrerà Imed Ziani da Tolosa.
Monaco alle Olimpiadi di Sochi: 7-23 febbraio
Mercoledì 29 gennaio 2014, (ft. Charly Gallo/CDP)
Alessandra Coletti, Arnaud Alessandria e Olivier Jenot per lo sci alpino; Patrice Servelle, Sébastien Gattuso e Rudy Rinaldi nel bobsleigh sono i sei atleti monegaschi che formano la squadra che parteciperà ai XXII Giochi Olimpici di Sochi, in Russia. In presenza delle LL.AA.SS. il Principe Albert II che è anche presidente del Comitato Olimpico Monegasco e membro del Comitato Olimpico Internazionale, della Principessa Charlene e del Comitato Olimpico Monegasco, Yvette Lambin-Berti, segretario generale , ha dato il benvenuto agli atleti che si apprestano a partire, di fronte alle diverse autorità monegasche. Ed ha spiegato che saranno due le discipline in cui gli atleti monegaschi faranno del loro meglio per brillare: lo sci alpino e il bobsleigh.
E’ dal 1984 che il Principato partecipa ad ogni edizione delle olimpiadi senza interruzione, ed in particolare c’è un’importante tradizione che riguarda il bob, disciplina in cui il Principe Albert II ha partecipato per diverse edizioni e di cui è oggi presidente della Federazione. Il bob monegasco nel 2013 si è fatto notare entrando nella classifica delle 25 migliori nazioni al mondo e la squadra monegasca è arrivata seconda in Coppa America.
Il Sovrano ha dato il suo sostegno agli atleti con un discorso in cui ha ricordato la sua partecipazione e le sue emozioni per i Giochi Olimpici. “Le Olimpiadi sono un grande momento di sport, i cui le nazioni si riuniscono con spirito di pace, condivisione e scambio inter-culturale. – ha poi proseguito il Principe- Ho sempre vissuto questo evento come un momento unico e storico. Il Comitato sta portando avanti i lavori su temi che mi stanno molto a cuore: la protezione degli atleti, finanziando la ricerca nella lotta al doping, e l’aspetto ambientale dei Giochi, a tutti i livelli dell’organizzazione. Alla sessione di Sochi, alla quale parteciperò, sono convinto che queste idee saranno sviluppate. Sono sicuro che il Principato è ben rappresentato per questa edizione e per tutti questi giovani si tratterà di un’eccellente avventura umana”. Il Principe ha poi annunciato che il portabandiera dei colori monegaschi sarà Olivier Jenot, (sci alpino).
Nei prossimi giorni vi presenteremo gli atleti.
Alessandra Coletti, Arnaud Alessandria e Olivier Jenot per lo sci alpino; Patrice Servelle, Sébastien Gattuso e Rudy Rinaldi nel bobsleigh sono i sei atleti monegaschi che formano la squadra che parteciperà ai XXII Giochi Olimpici di Sochi, in Russia. In presenza delle LL.AA.SS. il Principe Albert II che è anche presidente del Comitato Olimpico Monegasco e membro del Comitato Olimpico Internazionale, della Principessa Charlene e del Comitato Olimpico Monegasco, Yvette Lambin-Berti, segretario generale , ha dato il benvenuto agli atleti che si apprestano a partire, di fronte alle diverse autorità monegasche. Ed ha spiegato che saranno due le discipline in cui gli atleti monegaschi faranno del loro meglio per brillare: lo sci alpino e il bobsleigh.
E’ dal 1984 che il Principato partecipa ad ogni edizione delle olimpiadi senza interruzione, ed in particolare c’è un’importante tradizione che riguarda il bob, disciplina in cui il Principe Albert II ha partecipato per diverse edizioni e di cui è oggi presidente della Federazione. Il bob monegasco nel 2013 si è fatto notare entrando nella classifica delle 25 migliori nazioni al mondo e la squadra monegasca è arrivata seconda in Coppa America.
Il Sovrano ha dato il suo sostegno agli atleti con un discorso in cui ha ricordato la sua partecipazione e le sue emozioni per i Giochi Olimpici. “Le Olimpiadi sono un grande momento di sport, i cui le nazioni si riuniscono con spirito di pace, condivisione e scambio inter-culturale. – ha poi proseguito il Principe- Ho sempre vissuto questo evento come un momento unico e storico. Il Comitato sta portando avanti i lavori su temi che mi stanno molto a cuore: la protezione degli atleti, finanziando la ricerca nella lotta al doping, e l’aspetto ambientale dei Giochi, a tutti i livelli dell’organizzazione. Alla sessione di Sochi, alla quale parteciperò, sono convinto che queste idee saranno sviluppate. Sono sicuro che il Principato è ben rappresentato per questa edizione e per tutti questi giovani si tratterà di un’eccellente avventura umana”. Il Principe ha poi annunciato che il portabandiera dei colori monegaschi sarà Olivier Jenot, (sci alpino).
Nei prossimi giorni vi presenteremo gli atleti.
CHALLENGE SAINTE-DEVOTE di RUGBY
Martedì 28 gennaio 2014, (ft.FPC)
Sabato 1° febbraio, nell’ambito dei festeggiamenti della patrona di Monaco, Santa Devota, la Federazione monegasca di Rugby, in collaborazione con la Fondation Princesse Charlene de Monaco, organizza la 4a edizione del Challenge Sainte-Dévote in campo i giocatori Under 11 della squadra corsa di Lucciana (paese natale di Santa Devota), gli spagnoli del Barcellona, gli italiani di Imperia, Milano e Pro-Recco e naturalmente il Monaco.
Sabato 1° febbraio dalle ore 14 alle 16,30, allo stadio Louis II. Saranno presenti alcuni giocatori della prima squadra dell’RC Tolone, in particolare l’argentino Juan Martin Fernandez Lobbe e altri giocatori internaionali di rugby che tiferanno per i giovanissimi giocatori impegnati in campo. Obiettivo del torneo è sviluppare i valori del rugby al di là dell’aspetto sportivo.
Parallelamente si svolgeranno degli atelier pedagogici che proporanno un percorso adatto a giovani con handicap, per iniziarli al gioco con la palla ovale. Saranno i ragazzi Under 15 ad occuparsi dell’iniziativa e trasmettere la loro passione per il rugby. Parteciperanno agli atelier le istituzioni specializzate come A.M.A.P.E.I., CLISS St Exupery, Monaco Disease Power, SECPA Monaco, SECPA Vento e Ulysse. La Fondazione Cuomo, la Fondazione Santa Devota et Firmus sono partners della manifestazione. L’entrata è libera.
Sabato 1° febbraio, nell’ambito dei festeggiamenti della patrona di Monaco, Santa Devota, la Federazione monegasca di Rugby, in collaborazione con la Fondation Princesse Charlene de Monaco, organizza la 4a edizione del Challenge Sainte-Dévote in campo i giocatori Under 11 della squadra corsa di Lucciana (paese natale di Santa Devota), gli spagnoli del Barcellona, gli italiani di Imperia, Milano e Pro-Recco e naturalmente il Monaco.
Sabato 1° febbraio dalle ore 14 alle 16,30, allo stadio Louis II. Saranno presenti alcuni giocatori della prima squadra dell’RC Tolone, in particolare l’argentino Juan Martin Fernandez Lobbe e altri giocatori internaionali di rugby che tiferanno per i giovanissimi giocatori impegnati in campo. Obiettivo del torneo è sviluppare i valori del rugby al di là dell’aspetto sportivo.
Parallelamente si svolgeranno degli atelier pedagogici che proporanno un percorso adatto a giovani con handicap, per iniziarli al gioco con la palla ovale. Saranno i ragazzi Under 15 ad occuparsi dell’iniziativa e trasmettere la loro passione per il rugby. Parteciperanno agli atelier le istituzioni specializzate come A.M.A.P.E.I., CLISS St Exupery, Monaco Disease Power, SECPA Monaco, SECPA Vento e Ulysse. La Fondazione Cuomo, la Fondazione Santa Devota et Firmus sono partners della manifestazione. L’entrata è libera.
Primo week-end di vela a Monaco: vince il maltempo
Lunedi 20 gennaio 2014, (ft. YCM)
Nonostante il maltempo e qualche manche annullata per le proibitive condizioni, il primo fine settimana di regate organizzato dallo YCM si è concluso con la vittoria negli Optimist Team Race, per il terzo anno consecutivo, della squadra svizzera Gstaad Yacht Club, al secondo posto lo Yacht Club Italiano e al terzo lo Yacht Club Monaco.
Nonostante il maltempo e qualche manche annullata per le proibitive condizioni, il primo fine settimana di regate organizzato dallo YCM si è concluso con la vittoria negli Optimist Team Race, per il terzo anno consecutivo, della squadra svizzera Gstaad Yacht Club, al secondo posto lo Yacht Club Italiano e al terzo lo Yacht Club Monaco.
Si è anche svolta la Monaco Sportsboat Winter Series (acte 3), un programma invernale dedicato ai monocarena d’altura, che riunisce i team che desiderano preparare le prossima competizioni a più alto livello.
A bordo dei Melges 20 vince l’italiano Manfredi Vianini Tolomei, Presidente della classe internazionale (Maolca) con 7 punti di vantaggio su Nakhimov Racing, terzo Andrea Pozzi su Bombarda.
Tra 15 giorni i Melges 20 torneranno in acqua per competere, insieme ad altre categorie, alla 30a edizione di Primo Cup-Trophée Credit Suisse (dal 31 gennaio al 2 febbraio per la prima parte e dal 7 al 9 febbraio per la seconda).
Tutti i risultati su www.ycm.mc
Il maltempo caratterizza l’inizio delle regate allo YCM
Sabato 18 gennaio 2014, Nella foto i partecipanti,(ft.YCM)
Al via la stagione delle regate monegasche. Purtroppo con un tempo non certo ideale per i 93 regattieri, provenienti da 10 Paesi, che hanno gareggiato nella prima giornata con pioggia e mare agitato. Due le flotte quella della 5a Monaco Optimist Team Race e quella delle Sportsboat Winter Series. Nei Monaco Optimist Team Race, 48 i giovani impegnati nella competizione tra i 12 e i 15 anni, essendo le barche solo di 2,36 sono stati costretti a gareggiare all’interno del porto. A fine giornata due vittorie in due manche per Gstaad Yacht Club (detentori del titolo) e per Yacht Club Italiano.
Al via la stagione delle regate monegasche. Purtroppo con un tempo non certo ideale per i 93 regattieri, provenienti da 10 Paesi, che hanno gareggiato nella prima giornata con pioggia e mare agitato. Due le flotte quella della 5a Monaco Optimist Team Race e quella delle Sportsboat Winter Series. Nei Monaco Optimist Team Race, 48 i giovani impegnati nella competizione tra i 12 e i 15 anni, essendo le barche solo di 2,36 sono stati costretti a gareggiare all’interno del porto. A fine giornata due vittorie in due manche per Gstaad Yacht Club (detentori del titolo) e per Yacht Club Italiano.
Nella foto gli Optimisti
La regata dei Melges 20, impegnati nella Sportboat Winter Series, è stata sicuramente molto impegnativa, movimentata da onde alte 2 metri, con venti in rinforzo che hanno obbligato ad accorciare il percorso nella seconda manche.
Gli italiani di Bombarda e l’equipaggio russo Nakhimov Racing targato Monaco sono in testa di 5 punti, segue al terzo posto Maolca.
Classifica provvisoria dopo la prima manche: 1 - Bombarda, 3 pts (2,1) 2 - Nakhimov Racing, 3 pts (1,2) 3 - Maolca, 8 pts (5,3) 4 - SPB Yacht Club, 9 pts (4,5) 5 – Matteo, 11 pts (3,8)
La regata dei Melges 20, impegnati nella Sportboat Winter Series, è stata sicuramente molto impegnativa, movimentata da onde alte 2 metri, con venti in rinforzo che hanno obbligato ad accorciare il percorso nella seconda manche.
Gli italiani di Bombarda e l’equipaggio russo Nakhimov Racing targato Monaco sono in testa di 5 punti, segue al terzo posto Maolca.
Classifica provvisoria dopo la prima manche: 1 - Bombarda, 3 pts (2,1) 2 - Nakhimov Racing, 3 pts (1,2) 3 - Maolca, 8 pts (5,3) 4 - SPB Yacht Club, 9 pts (4,5) 5 – Matteo, 11 pts (3,8)
Soldini e Maserati vincono la Cap2Rio e segnano un nuovo record
Mercoledì 15 gennaio 2014, (ft.D.R.)
10 giorni, 11 ore, 29 minuti e 57 secondi è il nuovo record stabilito da Giovanni Soldini e il team Maserati che hanno percorso le 3.300 miglia da Ciittà del Capo a Rio de Janeiro.
L’imbarcazione ha tagliato la linea del traguardo della 14a edizione della Cape2Rio alle ore 00.29 del 15 gennaio ora europea.
Grande felicità a bordo di Maserati tra tutto l’equipaggio, formato per la prima volta dal monegasco Pierre Casiraghi in rapprsentanza dello YCM; dagli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli e Michele Sighel; dal tedesco Boris Herrmann; dallo spagnolo Carlos Hernandez; dai francesi Jacques Vincent e Gwen Riou e dal danese Martin Kirketerp Ibsen.
Il record precedente apparteneva a Zephyrus IV, un maxi americano di 74 piedi che nel 2000 aveva compiuto il percorso in 12 giorni, 16 ore e 49 minuti.
10 giorni, 11 ore, 29 minuti e 57 secondi è il nuovo record stabilito da Giovanni Soldini e il team Maserati che hanno percorso le 3.300 miglia da Ciittà del Capo a Rio de Janeiro.
L’imbarcazione ha tagliato la linea del traguardo della 14a edizione della Cape2Rio alle ore 00.29 del 15 gennaio ora europea.
Grande felicità a bordo di Maserati tra tutto l’equipaggio, formato per la prima volta dal monegasco Pierre Casiraghi in rapprsentanza dello YCM; dagli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli e Michele Sighel; dal tedesco Boris Herrmann; dallo spagnolo Carlos Hernandez; dai francesi Jacques Vincent e Gwen Riou e dal danese Martin Kirketerp Ibsen.
Il record precedente apparteneva a Zephyrus IV, un maxi americano di 74 piedi che nel 2000 aveva compiuto il percorso in 12 giorni, 16 ore e 49 minuti.
Monte-Carlo Boxing Bonanza
Martedì 14 gennaio 2014, Da sinistra Armand Forcherio presidente della Federazione Monegasca di pugilato, Jean-Louis Masurel amministratore delegato SBM e John Galvani direttore dela Casinò durante la conferenza stampa di presentazione del pugilato, (ft. WSM/Colman)
Torna il pugilato internazionale a Monte-Carlo, sabato 1° febbraio, alla Salle des Etoiles dello Sporting si assegneranno due Campionati del Mondo, una tradizione che si ripete dal 1912. 7 gli incontri che inizieranno alle ore 17,30 e per l’apertura salirà sul ring l’astro nascente della boxe monegasca, Hugo Micalief allenato dal cubano Juan Gonzales Gonzales, che incontrerà Imed Ziani da Tolosa.
A seguire diversi combattimenti tra cui quello dei pesi medi tra l’italiano Lorenzo Di Giacomo e l’inglese Adam Etches. Saranno assegnati i titoli del Campionato del Mondo WBA&IBO dei pesi medi che vedrà lo scontro tra il kazako Gennady Golovkin e il ganese Osumanu Adama; del campionato del mondo IBO dei pesi Gallo tra il filippino Rey Loreto e il sudafricano Nikosinathi Joyi. Il 31 gennaio alle ore 14 si svolgerà la pesa dei pugili nell’atrio del Casinò, un momento aperto al pubblico. Aperte le prenotazioni, sono già tutti esauriti i posti bordo ring a 1500 euro. Posti a partire da 150 euro. ticketoffice@sbm.mc tel. (+377)98 06 36 36, tutti i giorni dalle 10 alle 19.
Questo il programma
WBA / IBO pesi medi mondiale Gennady Golovkin (Kazakhstan) VS. Osumanu Adama (Ghana)
Combattimento Internazionale pesi medi Etches Adam (Royaume-Uni) VS. Lorenzo di Giacomo (Italie)
WBA pesi medi titolo internazionale Max Bursak (Ukraine) VS. Jarrod Flecher (Australie)
combattimento Internazionale Pesi medi-leggeri Ilunga Makabu (Rép. Dem. Congo) VS. Félix Cora (USA)
IBO junior pesi gallo titolo mondiale Rey Loreto (Philippines) VS. Nkosinathi Joyi (Afrique du Sud)
WBA pesi welter titolo Continentale Belaev (Russie) VS. Dean Byrne (Irlande)
Vela: Soldini a 730 miglia da Rio de Janeiro
Lunedì 14 gennaio 2014 (ft.D.R.)
Maserati continua la sua cavalcata verso Rio de Janeiro, spinta dall'aliseo a 15-20 nodi di velocità.
Sono 730 (su 3.300) le miglia ancora da compiere per l'equipaggio italiano, partito il 4 gennaio da Città del Capo (Sudafrica).
Match race tra i suoi inseguitori - il 52 piedi australiano Scarlet Runner e l'Open 60 sudafricano Explora – che navigano entrambi a 700 miglia di distanza da Maserati, unico 70 piedi in gara.
L'arrivo a Rio de Janeiro è previsto il pomeriggio di questo lunedì 14 gennaio. Il record della Cape2Rio Yacht Race appartiene a Zephyrus IV, un maxi americano di 74 piedi, che nel 2000 ha compiuto il percorso in 12 giorni, 16 ore e 49 minuti.
Maserati continua la sua cavalcata verso Rio de Janeiro, spinta dall'aliseo a 15-20 nodi di velocità.
Sono 730 (su 3.300) le miglia ancora da compiere per l'equipaggio italiano, partito il 4 gennaio da Città del Capo (Sudafrica).
Match race tra i suoi inseguitori - il 52 piedi australiano Scarlet Runner e l'Open 60 sudafricano Explora – che navigano entrambi a 700 miglia di distanza da Maserati, unico 70 piedi in gara.
L'arrivo a Rio de Janeiro è previsto il pomeriggio di questo lunedì 14 gennaio. Il record della Cape2Rio Yacht Race appartiene a Zephyrus IV, un maxi americano di 74 piedi, che nel 2000 ha compiuto il percorso in 12 giorni, 16 ore e 49 minuti.
Danni nella notte a bordo di Maserati
Giovedì 9 gennaio 2014, (ft. D.R.)
Danni nella notte a bordo di Maserati: una volante si è rotta durante una strambata e poco dopo è esploso anche lo spi. Sia la volante sia lo spi sono stati sostituiti e ora il VOR 70 italiano ha ripreso la sua corsa verso Rio de Janeiro. Nessun problema per l'equipaggio di Giovanni Soldini. Le rotture e le riparazioni notturne hanno rallentato Maserati che ha visto ridursi il distacco dai suoi due avversari. Al rilevamento delle ore 9 Maserati si trovava a 1.845 miglia da Rio de Janeiro, seguita da Explora (Open 60 sudafricano) a 290 miglia di distanza e dal 52 piedi australiano Scarlet Runner a 330 miglia.
Danni nella notte a bordo di Maserati: una volante si è rotta durante una strambata e poco dopo è esploso anche lo spi. Sia la volante sia lo spi sono stati sostituiti e ora il VOR 70 italiano ha ripreso la sua corsa verso Rio de Janeiro. Nessun problema per l'equipaggio di Giovanni Soldini. Le rotture e le riparazioni notturne hanno rallentato Maserati che ha visto ridursi il distacco dai suoi due avversari. Al rilevamento delle ore 9 Maserati si trovava a 1.845 miglia da Rio de Janeiro, seguita da Explora (Open 60 sudafricano) a 290 miglia di distanza e dal 52 piedi australiano Scarlet Runner a 330 miglia.
Giovanni Soldini al comando della Cape2Rio
Giovedì 9 gennaio 2014, Giovanni Soldini e Pierre Casiraghi al timone, (ft. D.R.)
Il team di Maserati guidato da Giovanni Soldini prosegue la sua cavalcata nel sud Atlantico sempre in testa alla flotta della Cape2Rio Yacht Race. Ancora 2.000 le miglia da percorrere fino all'arrivo a Rio de Janeiro. Aumentati i distacchi dai due avversari il 53 piedi australiano Scarlet Runner si trova 300 miglia dietro la barca italiana, l'Open 60 sudafricano Explora 600 miglia dietro. Dichiara Soldini: "Pierre Casiraghi si è rivelato un buon timoniere. A bordo abbiamo preso un buon ritmo, l'equipaggio è molto affiatato e la barca in forma”.
La Cape2Rio Yacht Race è la più lunga regata tra due continenti dell’emisfero sud: 3.300 miglia nautiche fra Table Bay, Cape Town (Sudafrica), e Rio de Janeiro (Brasile). Il record della regata, giunta oggi alla 14a edizione, appartiene a Zephyrus IV, un maxi americano di 74 piedi, che nel 2000 compì il percorso in 12 giorni, 16 ore e 49 minuti
A bordo con Soldini, un team internazionale di nove persone: per la prima volta il monegasco Pierre Casiraghi dello YCM; gli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli e Michele Sighel; il tedesco Boris Herrmann; lo spagnolo Carlos Hernandez; i francesi Jacques Vincent e Gwen Riou; il danese Martin Kirketerp Ibsen.
Il team di Maserati guidato da Giovanni Soldini prosegue la sua cavalcata nel sud Atlantico sempre in testa alla flotta della Cape2Rio Yacht Race. Ancora 2.000 le miglia da percorrere fino all'arrivo a Rio de Janeiro. Aumentati i distacchi dai due avversari il 53 piedi australiano Scarlet Runner si trova 300 miglia dietro la barca italiana, l'Open 60 sudafricano Explora 600 miglia dietro. Dichiara Soldini: "Pierre Casiraghi si è rivelato un buon timoniere. A bordo abbiamo preso un buon ritmo, l'equipaggio è molto affiatato e la barca in forma”.
La Cape2Rio Yacht Race è la più lunga regata tra due continenti dell’emisfero sud: 3.300 miglia nautiche fra Table Bay, Cape Town (Sudafrica), e Rio de Janeiro (Brasile). Il record della regata, giunta oggi alla 14a edizione, appartiene a Zephyrus IV, un maxi americano di 74 piedi, che nel 2000 compì il percorso in 12 giorni, 16 ore e 49 minuti
A bordo con Soldini, un team internazionale di nove persone: per la prima volta il monegasco Pierre Casiraghi dello YCM; gli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli e Michele Sighel; il tedesco Boris Herrmann; lo spagnolo Carlos Hernandez; i francesi Jacques Vincent e Gwen Riou; il danese Martin Kirketerp Ibsen.
Rally di Monte-Carlo dal 14 al 19 gennaio
Sabato 4 gennaio 2014, la locandina del Rally
Grandi novità per l’82ª edizione del Rally di Monte-Carlo prova d’apertura del Campionato del Mondo Rally con un percorso modificato al 90% rispetto allo scorso anno e il ritorno della competizione nella regione delle Hautes-Alpes oltre alle prove speciali intorno alla città di Gap.
Gli 80 concorrenti partiranno dalla piazza del casinò nel pomeriggio di martedì 14 gennaio e si dirigeranno verso Chateauvieux a 6 km a sud di Gap. Giovedì 16 si svolgeranno tre prove cronometrate; venerdì 17 due mitiche prove del Rally che nel passato hanno eliminato parecchi concorrenti: Vitrolles – Col D’Espreaux – Faye (49,25 km) e Selonnet – Col des Garcinets – Bréziers (22,75 km), quindi i concorrenti in gara torneranno nel Principato.
L’ultima tappa è prevista sabato 18 gennaio e porterà i concorrenti nell’entroterra di Nizza con due prove cronometrate.
Il Rally di Monte-Carlo terminerà domenica19 gennaio con la cerimonia di premiazione sulla piazza del Palazzo del Principe
Grandi novità per l’82ª edizione del Rally di Monte-Carlo prova d’apertura del Campionato del Mondo Rally con un percorso modificato al 90% rispetto allo scorso anno e il ritorno della competizione nella regione delle Hautes-Alpes oltre alle prove speciali intorno alla città di Gap.
Gli 80 concorrenti partiranno dalla piazza del casinò nel pomeriggio di martedì 14 gennaio e si dirigeranno verso Chateauvieux a 6 km a sud di Gap. Giovedì 16 si svolgeranno tre prove cronometrate; venerdì 17 due mitiche prove del Rally che nel passato hanno eliminato parecchi concorrenti: Vitrolles – Col D’Espreaux – Faye (49,25 km) e Selonnet – Col des Garcinets – Bréziers (22,75 km), quindi i concorrenti in gara torneranno nel Principato.
L’ultima tappa è prevista sabato 18 gennaio e porterà i concorrenti nell’entroterra di Nizza con due prove cronometrate.
Il Rally di Monte-Carlo terminerà domenica19 gennaio con la cerimonia di premiazione sulla piazza del Palazzo del Principe
Parte dallo YCM la nuova sfida di Giovanni Soldini a bordo di VOR70 Maserati.
Mercoledì 4 dicembre 2013, giovanni Soldini e Pierre Casiraghi davanti al modellino del VOR70 Maserati (ft. WSM/Colman)
Le due nuove avventure sono state ufficialmente introdotte dal Segretario Generale dello Yacht Club Monaco, Bernard d’Alessandri, che ha presentato il capitano del Team Maserati-BSI, Giovanni Soldini che ha stabilito quest’anno il nuovo record della Rotta dell’Oro, New York-San Francisco, percorsa in 47 giorni e 42 minuti e sull’onda di questo successo. “Siamo a caccia di record – ha detto Soldini- per questo il 4 gennaio 2014 prenderemo parte alla 14a edizione della Cape2Rio, la regata che sognavo di fare da quando ero un bambino, la più lunga fra due continenti nell’emisfero australe: 3.300 miglie nautiche fra Table Bay, Cape Town e Rio de Janeiro. Una regata storica, ricca di fascino, che negli anni ha cambiato spesso anche di percorso”. Ad unirsi all’equipaggio, con i colori dello YCM, il monegasco Pierre Casiraghi, reduce dalla vittoria estiva della Palermo-Monte Carlo, ha dichiarato in conferenza stampa: “Sarò pronto fisicamente a questa importante sfida, la prima così impegnativa per me, la forma fisica per chi è giovane è facile da trovare. Per il mentale vedremo, sono fiducioso. Sono appassionato di vela fin da quando ero bambino e quindi il mio percorso mi ha portato fino a questo punto. Amo la vita di mare, tutti i preparativi che precedono la regata, la competizione ma anche i momenti che si vivono dopo, con l’equipaggio, alla fine di ogni regata”.
A bordo di Maserati ci saranno anche gli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli e Michele Sighel, il tedesco Boris Herrmann, lo spagnolo Carlo Hernandez, i francesi Gwen Riou e Jacques Vincent, il danese Martin Kirketerp Ibsen.
Poi da maggio 2014 il team si trasferirà a New York in attesa della finestra meteo giusta per ritentare l'ambizioso e impegnativo record di velocità del nord Atlantico, da New York a Lizard Point.
Al momento il record dei monocarena è detenuto da Mari-Cha IV di Robert Miller, un maxi schooner di 140 piedi, il doppio di Maserati, che nel 2003 ha percorso le 2.925 miglia nautiche in 6 giorni, 17 ore, 52 minuti, 39 secondi, a una media di 18,5 nodi.
Il record è già stato tentato da Soldini e compagni con Maserati nel 2012.
Cartografia con posizioni di Maserati in tempo reale su www.maserati.soldini.ite sui social network: Facebook (Giovanni Soldini Pagina Ufficiale, più di 26.600 amici), Twitter @giovannisoldini (più di 121.000 follower) e Instagram @giosoldini da cui l’equipaggio twitterà e manderà foto direttamente dall’imbarcazione.
Al momento il record dei monocarena è detenuto da Mari-Cha IV di Robert Miller, un maxi schooner di 140 piedi, il doppio di Maserati, che nel 2003 ha percorso le 2.925 miglia nautiche in 6 giorni, 17 ore, 52 minuti, 39 secondi, a una media di 18,5 nodi.
Il record è già stato tentato da Soldini e compagni con Maserati nel 2012.
Cartografia con posizioni di Maserati in tempo reale su www.maserati.soldini.it
Una passione in comune: BSI e Giovanni Soldini
Mercoledì 4 dicembre 2013, la copertina del libro fotografico
La BSI, sponsor principale del Team Maserati di Giovanni Soldini ha editato un bellissimo libro-album fotografico intitolato “Una passione in comune, BSI e Giovanni Soldini”.
Il libro è nato a seguito di un pecoroso espositivo fotografico tenuto in tutte le sedi svizzere di BSI. Le bellissime foto si alternano al diario di bordo, che racconta pensieri ma anche aneddoti curiosi e che spiegano come si vince una gara storica.
La passione per l’eccellenza fatta di competenza, intuito, impegno, rigore, flessibilità e dinamismo, tutte doti che portano al successo in barca come nel Private Banking e permettono di stabilire nuovi record come quello leggendario della Rotta dell’Oro.
La BSI, sponsor principale del Team Maserati di Giovanni Soldini ha editato un bellissimo libro-album fotografico intitolato “Una passione in comune, BSI e Giovanni Soldini”.
Il libro è nato a seguito di un pecoroso espositivo fotografico tenuto in tutte le sedi svizzere di BSI. Le bellissime foto si alternano al diario di bordo, che racconta pensieri ma anche aneddoti curiosi e che spiegano come si vince una gara storica.
La passione per l’eccellenza fatta di competenza, intuito, impegno, rigore, flessibilità e dinamismo, tutte doti che portano al successo in barca come nel Private Banking e permettono di stabilire nuovi record come quello leggendario della Rotta dell’Oro.
Basket: vittoria del Monaco
Domenica 17 novembre 2013, Diego Vebobe a canestro,(ft. WSM/Colman)
94 a 67 il risultato che ha portato la vittoria al Monaco contro il Cognac. Una bellissima partita dove il Monaco ha dimostrato la sua netta superiorità e la crescita della squadra guidata da Savo Vucevic.
La Nazionale Monegasca ormai domina il campionato è al secondo posto a 16 punti dietro a Angers che ne ha 17 e comincia a sentire una certa pressione. Il prossimo incontro sarà fuori casa, il 23 novembre dove i “rouge et blanc” incontreranno Saint Brieux.
94 a 67 il risultato che ha portato la vittoria al Monaco contro il Cognac. Una bellissima partita dove il Monaco ha dimostrato la sua netta superiorità e la crescita della squadra guidata da Savo Vucevic.
La Nazionale Monegasca ormai domina il campionato è al secondo posto a 16 punti dietro a Angers che ne ha 17 e comincia a sentire una certa pressione. Il prossimo incontro sarà fuori casa, il 23 novembre dove i “rouge et blanc” incontreranno Saint Brieux.
Nuovi giocatori per la nazionale monegasca di basket
Venerdì 18 ottobre 2013, Milutin Aleksič in azione con la maglia del Monaco,(ft.©WSM/Colman)
Ancora nuovi acquisti in casa della nazionale maggiore del basket monegasco, Roca Team. Il presidente del club, Arnaud Giusti ha annunciato il ritorno al Monaco del giocatore serbo Milutin Aleksić (2,02 m, 31 anni), che ha giocato nella Stella rossa di Belgrado, nello Charleroi, Donetsk e nel Salonicco. Per tre volte è stato All Star dell’EuroCup e triplo campione di Cipro. La vera new entry nella squadra bianco rossa è il playmaker africano Michael Mokongo (1,80 m, 27 anni), All Star in Pro A, campione di Cipro nel 2010 è resciuto nelle squadre del campionato francese e poi ha giocato in Italia, Turchia e Spagna.
Ancora nuovi acquisti in casa della nazionale maggiore del basket monegasco, Roca Team. Il presidente del club, Arnaud Giusti ha annunciato il ritorno al Monaco del giocatore serbo Milutin Aleksić (2,02 m, 31 anni), che ha giocato nella Stella rossa di Belgrado, nello Charleroi, Donetsk e nel Salonicco. Per tre volte è stato All Star dell’EuroCup e triplo campione di Cipro. La vera new entry nella squadra bianco rossa è il playmaker africano Michael Mokongo (1,80 m, 27 anni), All Star in Pro A, campione di Cipro nel 2010 è resciuto nelle squadre del campionato francese e poi ha giocato in Italia, Turchia e Spagna.
DROGBA premiato al GOLDEN FOOT
Giovedì 17 ottobre 2013, Da sinistra Drogba, SAS il Principe Albert II e Antonio Caliendo, (ft.©Palais Princier)
Didier Yves Drogba è il vincitore del Golden Foot 2013, premio ideato dal procuratore sportivo Antonio Caliendo.
L'annuncio ufficiale è avvenuto all’interno di Sportel e l’attaccante ivoriano del Galatasaray, ha ricevuto il trofeo durante un galà all’hotel Monte-Carlo Bay, dove erano presenti anche i tre calciatori “leggende” del calcio, designati quest’anno: il colombiano Carlos Valderrama, l'argentino Osvaldo Ardiles e il francese Jean-Pierre Papin.
Ospiti della serata anche le due campionesse azzurre di nuoto sincronizzato Linda Cerutti e Costanza Ferro.
Sportel presenta il Campionato automobilistico di F-E
Giovedì 17 ottobre 2013, (ft.©Sportel)
Ne aveva parlato lo scorso anno Daniel Boeri, presidente dell’Automobile Club di Monaco, al Monaco Press Club dove aveva annunciato in esclusiva che era allo studio un GP di auto elettriche. Quello che sembrava un progetto a lunga scadenza invece si realizzerà in tempi rapidi. S.A.S. il Prince Albert II in compagnia di Michel Ferry, Commissario Generale dell'Automobile Club di Monaco e Ruchdi Hajar, Direttore dell'Automobile Club di Monaco, hanno presenziato a Spotel, alla presentazione del Campionato del Mondo di F1 elettrico che prenderà il via il settembre 2014. Sono previste 10 tappe ed i circuiti che accoglieranno le gare saranno solo cittadini, dato che la gara sarà assolutamente silenziosa e non inquinante. Al campionato sono iscritti 10 team internazionali con i classici due piloti che correranno su delle monoposto standard. Naturalmente il Principato di Monaco avrà il suo GP elettrico il 9 maggio 2015, la prova di apertura si svolgerà a Pechino le altre città che accoglieranno questo primo campionato sono: Putrajaya (Malesia), Hong Kong, Punta de l’Este, Buenos Aires, Miami, Berlino e Londra. Il Gran Premio F-e durerà un’ora ed ognuno dei piloti avrà diritto a due soste per cambiare auto. Ancora non è stata definita la lista dei team né si conoscono i nomi dei piloti che si impegneranno in questo nuovo campionato.
Ne aveva parlato lo scorso anno Daniel Boeri, presidente dell’Automobile Club di Monaco, al Monaco Press Club dove aveva annunciato in esclusiva che era allo studio un GP di auto elettriche. Quello che sembrava un progetto a lunga scadenza invece si realizzerà in tempi rapidi. S.A.S. il Prince Albert II in compagnia di Michel Ferry, Commissario Generale dell'Automobile Club di Monaco e Ruchdi Hajar, Direttore dell'Automobile Club di Monaco, hanno presenziato a Spotel, alla presentazione del Campionato del Mondo di F1 elettrico che prenderà il via il settembre 2014. Sono previste 10 tappe ed i circuiti che accoglieranno le gare saranno solo cittadini, dato che la gara sarà assolutamente silenziosa e non inquinante. Al campionato sono iscritti 10 team internazionali con i classici due piloti che correranno su delle monoposto standard. Naturalmente il Principato di Monaco avrà il suo GP elettrico il 9 maggio 2015, la prova di apertura si svolgerà a Pechino le altre città che accoglieranno questo primo campionato sono: Putrajaya (Malesia), Hong Kong, Punta de l’Este, Buenos Aires, Miami, Berlino e Londra. Il Gran Premio F-e durerà un’ora ed ognuno dei piloti avrà diritto a due soste per cambiare auto. Ancora non è stata definita la lista dei team né si conoscono i nomi dei piloti che si impegneranno in questo nuovo campionato.
A Sportel, serata di premiazione
Mercoledì 16 ottobre 2013, Thomas Bach e SAS il Principe Albert II, (ft.©Sportel)
Al Grimaldi Forum, serata di premiazione per Sportel che ha ricompensato le più belle immagini sportive dell’anno.
I Podium d’Oro sono stati consegnati alla presenza di SAS il Principe Albert II e di Thomas Bach, Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, ospite d’onore della manifestazione.
Bach, ex campione di scherma, ha consegnato il Grand Prix del CIO che ha ricompensato una clip
che riflette al meglio i valori olimpici
Al Grimaldi Forum, serata di premiazione per Sportel che ha ricompensato le più belle immagini sportive dell’anno.
I Podium d’Oro sono stati consegnati alla presenza di SAS il Principe Albert II e di Thomas Bach, Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, ospite d’onore della manifestazione.
Bach, ex campione di scherma, ha consegnato il Grand Prix del CIO che ha ricompensato una clip
che riflette al meglio i valori olimpici
Sportel Monaco: nuove tecnologie, mercato e la presentazione del GP Formula E
Lunedì 14 ottobre 2013, Amparo di Fede direttrice di Sportel, (ft.©WSM/Colman)
Dal 14 al 17 ottobre torna Sportel al Grimaldi Forum. L'appuntamento internazionale dello sport legato alla televisione, ai nuovi media e alle tecnologie ma anche al mercato internazionale dei programmi sportivi e dei diritti televisivi. Abbiamo incontrato Amparo di Fede direttrice generale della manifestazione, per sapere quali sono le novità di quest'anno. “La prima grande novità di Sportel 2013 è che il salone resterà aperto un'ora di più, dalle ore 9 alle 19, per soddisfare la richiesta di tutti e partecipanti che questo modo avranno più tempo per fare networking”. Possiamo dire che le grandi protagoniste di Sportel quest’anno sono le nuove tecnologie? “Si certo -risponde Amparo di Fede- perché di fatto hanno mutato il modo di seguire lo sport; si svolgeranno pertanto tutta una serie di conferenze su questo argomento. Per esempio sui multi-schermi. Nel 2012 dalla coppa Uefa ai giochi olimpici di Londra tutti hanno utilizzato le reti sociali, non solo per seguire gli eventi sportivi ma anche per accrescere le interazioni con i fans, utilizzando una varietà di contenuti attraverso tablet, smartphone, computer e televisioni. Le abitudini dei telespettatori sono cambiate, di conseguenza anche i formati proposti.La conferenza riunisce i principali protagonisti del settore per presentare i migliori metodi di applicazione”. Questa continua connessione ad internet come cambierà il rapporto casalingo con la tv, dato che comunque la televisione resta il mezzo più utilizzato in assoluto? “La televisione sarà sempre connessa a internet- dice di Fede-una conferenza speciale verterà sulla tv a ultra-alta definizione 4K (UHDTV)”. Molti gli sport rappresentati a Sportel, quest’anno nella grande hall di vetro del Grimaldi Forum si svolgeranno delle esibizioni di arti marziali e sarà presentata la Formula E di automobilismo, ovvero la F1 elettrica, ormai futuro alle porte!\Naturalmente a Sportel si parlerà di calcio, per il secondo anno si svolgerà il Football Day, mercoledì 16 ottobre, dove sarà presentata la prossima Coppa del Mondo che si giocherà in Brasile. “Avremo Golden Foot, con i suoi calciatori entrati nella leggenda, le impronte dei calciatori più votati. E poi il nostro unico evento aperto al pubblico la serata dei Podiums d’Or, martedì 15 ottobre, alla presenza di SAS il Principe Albert II. I grandi campioni dello sport consegneranno i premi a coloro che hanno realizzato le più belle immagini dello sport”.
Dal 14 al 17 ottobre torna Sportel al Grimaldi Forum. L'appuntamento internazionale dello sport legato alla televisione, ai nuovi media e alle tecnologie ma anche al mercato internazionale dei programmi sportivi e dei diritti televisivi. Abbiamo incontrato Amparo di Fede direttrice generale della manifestazione, per sapere quali sono le novità di quest'anno. “La prima grande novità di Sportel 2013 è che il salone resterà aperto un'ora di più, dalle ore 9 alle 19, per soddisfare la richiesta di tutti e partecipanti che questo modo avranno più tempo per fare networking”. Possiamo dire che le grandi protagoniste di Sportel quest’anno sono le nuove tecnologie? “Si certo -risponde Amparo di Fede- perché di fatto hanno mutato il modo di seguire lo sport; si svolgeranno pertanto tutta una serie di conferenze su questo argomento. Per esempio sui multi-schermi. Nel 2012 dalla coppa Uefa ai giochi olimpici di Londra tutti hanno utilizzato le reti sociali, non solo per seguire gli eventi sportivi ma anche per accrescere le interazioni con i fans, utilizzando una varietà di contenuti attraverso tablet, smartphone, computer e televisioni. Le abitudini dei telespettatori sono cambiate, di conseguenza anche i formati proposti.La conferenza riunisce i principali protagonisti del settore per presentare i migliori metodi di applicazione”. Questa continua connessione ad internet come cambierà il rapporto casalingo con la tv, dato che comunque la televisione resta il mezzo più utilizzato in assoluto? “La televisione sarà sempre connessa a internet- dice di Fede-una conferenza speciale verterà sulla tv a ultra-alta definizione 4K (UHDTV)”. Molti gli sport rappresentati a Sportel, quest’anno nella grande hall di vetro del Grimaldi Forum si svolgeranno delle esibizioni di arti marziali e sarà presentata la Formula E di automobilismo, ovvero la F1 elettrica, ormai futuro alle porte!\Naturalmente a Sportel si parlerà di calcio, per il secondo anno si svolgerà il Football Day, mercoledì 16 ottobre, dove sarà presentata la prossima Coppa del Mondo che si giocherà in Brasile. “Avremo Golden Foot, con i suoi calciatori entrati nella leggenda, le impronte dei calciatori più votati. E poi il nostro unico evento aperto al pubblico la serata dei Podiums d’Or, martedì 15 ottobre, alla presenza di SAS il Principe Albert II. I grandi campioni dello sport consegneranno i premi a coloro che hanno realizzato le più belle immagini dello sport”.
VELA, J24 gran finale del Campionato d'Europa
Sabato 12 ottobre 2013, (ft.©Franck Terlin/YCM)
Campionato d'Europa J24 di altissimo livello con 67 barche e 11 Nazioni rappresentate, vinto da Chris Mac Laughlin su Il Riccio. Dopo 20 anni lo YCM riceve ed organizza per la 2a volta il campionato con la presenza della leggenda inglese dei J24 Stuart Jardine. 4 giorni di competizioni, 8 regate svolte nelle migliori condizioni: vento dai 5 ai 30 nodi, sotto l'attento controllo del direttore di corsa l'inglese John Coveney. Competizioni tecniche ed avvincenti; Manches frenetiche al limite dell'affanno. Percorsi da 5 miglia circa ripetuti più volte con i 335 marinai sulle 67 barche che dosavano scotte, drizze e si inventavano strategie per sfruttare al meglio le brezze e le boline fresche.
Campionato d'Europa J24 di altissimo livello con 67 barche e 11 Nazioni rappresentate, vinto da Chris Mac Laughlin su Il Riccio. Dopo 20 anni lo YCM riceve ed organizza per la 2a volta il campionato con la presenza della leggenda inglese dei J24 Stuart Jardine. 4 giorni di competizioni, 8 regate svolte nelle migliori condizioni: vento dai 5 ai 30 nodi, sotto l'attento controllo del direttore di corsa l'inglese John Coveney. Competizioni tecniche ed avvincenti; Manches frenetiche al limite dell'affanno. Percorsi da 5 miglia circa ripetuti più volte con i 335 marinai sulle 67 barche che dosavano scotte, drizze e si inventavano strategie per sfruttare al meglio le brezze e le boline fresche.
Classifica generale Finale (8 regate, 7 valide)
1 Chris Mac Laughlin (Il Riccio), GB
2 Mauricio Santacruz (Bruschetta), BRA
3 Ian Ilsley (St Andrews Securities), MON
4 Ignacio Bonanno (La Superba), ITA
5 Dimitris Altsiadis (Evniki), GRE
VELA: Campionato d'Europa J24
Venerdì 11 ottobre 2013
Lo specchio di mare antistante il porto di Monaco ha visto oggi disputarsi 3 regate. Bella la prova di Mauricio Santacruz su Bruschetta che dal quarto passa al secondo posto in classifica generale. Il brasiliano prende confidenza con lo specchio di regata e nell'ultima manche vince con grande distacco. L'inglese Chris Mac Laughlin, su Riccio, piazzandosi sempre entro i primi 10 nelle tre regate prende possesso della prima posizione. Il monegasco Ian Ilsley riesce a rimanere nei primi tre della classifica generale malgrado un pessimo piazzamento nella 7a manche. Rammarico per uno dei favoriti, Pietro Diamanti su Jamaica, che non riesce a ripetere il 3o posto della mattina piazzandosi 15o nel pomeriggio.
A fine giornata, il comitato per la sicurezza, anticipa il rientro in porto giusto in previsione di un colpo di vento a 35 nodi che si è poi abbattuto sul golfo di Monaco. Venerdì 11, prova finale in mattinata e premiazione allo YCM in serata.
Lo specchio di mare antistante il porto di Monaco ha visto oggi disputarsi 3 regate. Bella la prova di Mauricio Santacruz su Bruschetta che dal quarto passa al secondo posto in classifica generale. Il brasiliano prende confidenza con lo specchio di regata e nell'ultima manche vince con grande distacco. L'inglese Chris Mac Laughlin, su Riccio, piazzandosi sempre entro i primi 10 nelle tre regate prende possesso della prima posizione. Il monegasco Ian Ilsley riesce a rimanere nei primi tre della classifica generale malgrado un pessimo piazzamento nella 7a manche. Rammarico per uno dei favoriti, Pietro Diamanti su Jamaica, che non riesce a ripetere il 3o posto della mattina piazzandosi 15o nel pomeriggio.
A fine giornata, il comitato per la sicurezza, anticipa il rientro in porto giusto in previsione di un colpo di vento a 35 nodi che si è poi abbattuto sul golfo di Monaco. Venerdì 11, prova finale in mattinata e premiazione allo YCM in serata.
VELA J24: Monaco in testa al campionato d'Europa
Giovedi 10 ottobre 2013, (ft.©Franck Terlin/YCM)
Dopo la seconda giornata del Campionato di Europa J 24, che si concluderà sabato prossimo, la squadra di Monaco è in testa al campionato sui 67 concorrenti provenienti da ogni parte del mondo. Commenta Ian Ilsley, skipper della squadra monegasca: "Condizioni meteorologiche perfette è davvero eccezionale regattare in un grande campionato organizzato dal proprio club. Siamo molto motivati anche perché il livello è nettamente superiore del mondiale della categoria che si è svolto a Dublino nello scorso agosto".
Il campionato resta tuttavia aperto anche per l'omogeneità del livello dei concorrenti: l'inglese Chris Mac Laughlin su Il Riccio è secondo in classifica a 5 punti, l'italiano Pietro Diamanti su Giamaica è terzo a 6punti.
Dopo la seconda giornata del Campionato di Europa J 24, che si concluderà sabato prossimo, la squadra di Monaco è in testa al campionato sui 67 concorrenti provenienti da ogni parte del mondo. Commenta Ian Ilsley, skipper della squadra monegasca: "Condizioni meteorologiche perfette è davvero eccezionale regattare in un grande campionato organizzato dal proprio club. Siamo molto motivati anche perché il livello è nettamente superiore del mondiale della categoria che si è svolto a Dublino nello scorso agosto".
Il campionato resta tuttavia aperto anche per l'omogeneità del livello dei concorrenti: l'inglese Chris Mac Laughlin su Il Riccio è secondo in classifica a 5 punti, l'italiano Pietro Diamanti su Giamaica è terzo a 6punti.
Basket Euro Cup: A.S. Monaco Basket/ Alba Berlino, martedì 29 gennaio ore 19 Salle Gaston Medecin.
Fino al 22 marzo, pista di pattinaggio su ghiaccio allo stadio nautico Rainier III, porto di Monaco