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Grandi cambiamenti nella viabilità monegasca, di L. Berrino.
Sabato 31 luglio
Giornate calde a Monte Carlo non solo dal punto di vista meteo ma soprattutto da quello della viabilità. Giovedi scorso è stata forse la giornata più difficile per i numerosi turisti che entravano nel Principato sia dal lato italiano che da quello francese dove si è formata una coda ininterrotta che partiva da Eze sur mer fino a Monaco.
La scelta della tempistica per effettuare i lavori in Place d'Armes e la chiusura del tunnel che porta verso Fontvieille non hanno certo facilitato le cose e hanno messo a dura prova i nervi degli automobilisti e dei pendolari obbligandoli a passare dal tunnel sul porto dove si è creato un gigantesco ingorgo. Questo ha indotto i responsabili della viabilità ad accellerare al massimo i tempi dei lavori: venerdì mattina è stato emesso un comunicato che informava che sia il tunnel che va in discesa verso Fontvieille sia la rotatoria di Place d'Armes saranno riaperti il 5 agosto alle ore 10 con un giorno di anticipo sul previsto. Questi due progetti aprono nuove prospettive e ovviamente un cambiamento delle abitudini degli automobilisti. Il tunnel che scende verso Fontvieille sarà accessibile dalla rotatoria sotterranea Canton, sia che si provenga da Cap d'Ail che da Saint Roman. Attenzione invece se si arriva da rue de la Colle per andare in direzione Fontvieille; si dovrà girare verso il tunnel Serravalle in quanto la discesa verso avenue de Fontvieille non sarà più percorribile.
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Vademecum della vacanza a Monte-Carlo, Luisella Berrino.
Venerdì 30 luglio. Rod Stewart, (ft.©D.R.).
Davanti all' ingresso dello Sporting Club di Monte Carlo una decina di anni fa si presentò ad una serata di gala un signore: capelli biondi dritti con abbondante gel, abito nero, giacca azzurra, senza cravatta. All'inserviente che lo fermò dicendogli che senza cravatta non si poteva entrare allo Sporting il signore oppose una debole rimostranza dicendo che aveva appuntamento con Tina Turner. L'inserviente, irremovibile, non lo fece entrare. Il signore era Rod Stewart e durante quel galà riuscì a cantare in duetto con Tina Turner grazie ad una provvidenziale cravatta che qualcuno gli imprestò! Ci sono cose che a Monte-Carlo e sulla Costa Azzurra non sono permesse. Per i nostri lettori in partenza per questa zona ricordiamo che entrare al Casinò in pantaloncini corti e maglietta, occupare con uno scooter un parcheggio riservato ad una Ferrari oppure fare il "turista di passaggio" ovvero il clandestino su una spiaggia privata "non è cosa", come direbbero in Sardegna!
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La spiaggia del Larvotto.
Un' ordinanza comunale vieta severamente di passeggiare per le strade del Principato e della Costa Azzurra in costume, tantomeno a torso nudo. E se ci si imbatte in un vigile particolarmente coscenzioso si rischia anche una ammenda che può raggiungere i 38 euro. Attenzione poi al comportamento in spiaggia: se il troppo caldo abbassa il livello di guardia del buongusto si può incorrere in una sanzione di 1 anno di prigione e 15mila euro di multa! Anche una banale canna da pesca non è benvista sulla spiaggia del Larvotto: se le orate vi guardano sornione a pochi centimetri di profondità, girate lo sguardo e allontanate la tentazione di lanciare l'amo. Se un vigile vi vede, sono guai!
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Il Casinò, (ft.©WSM/Colman).
Non parliamo poi di chi si avvicina alla riserva marina del Larvotto con un fucile subacqueo: in questo caso mettete in conto di soggiornare per un lungo periodo alla Rocca dove hanno sede le prigioni del regno! Ancora due suggerimenti ai turisti più sprovveduti: ricordate che non si accendono romantici falò sulla spiaggia. Per i nottambuli che amano passare le notti in discoteca, occhio a quando si esce dal circuito dei locali notturni che si trovano tra il porto, il Casinò e la spiaggia, i controlli severi dell'alcool test potrebbero riservarvi un' amara sorpresa: trascorrere una notte in gattabuia e soprattutto non poter fare alcuna telefonata fino al mattino quando avrete smaltito l'alcool ingurgitato.
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Salvare una vita grazie ad un defibrillatore.
Mercoledì 28 luglio, (ft.©WSM/Colman).
Fino alle 16 di questo pomeriggio, sull’Esplanade del Larvotto si svolgono i corsi di formazione gratuiti, aperti a tutti, per apprendere l’uso dei defibrillatori semi-automatici che sono distribuiti per le strade del Principato. Sono due anni che si svolgono questi corsi, circa due volte l’anno, eseguiti dagli studenti del 2° anno dell’IFSI (formazione infermieristica). La formazione ha la supervisione dal dottor Philippe Ricard vice-primario di cardiologia dell’ospedale CHPG.
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Conferenza Europea dei presidenti di Parlamento.
Venerdì 23 luglio, (ft.©C.N.)
Alla presenza di 150 presidenti di Parlamenti si è svolta a Ginevra la 3° Conferenza Mondiale presso il Palazzo delle NazioniUNite. Presente anche la delegazione monegasca guidata dal presidente del Conseil National Jean-François Robillon. Tema della conferenza aperta dal Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-Moo: I Parlamenti nel mondo della crisi: garantire la responsabilità democratica mondiale per il bene comune. Nel suo intervento il presidente Robillon ha ricordato la raccomandazione dell’Unione Interpalamentare affichè i parlamentari facciano parte delle delegazioni nazionali nelle più importanti riunioni delle Nazioni Unite. Il Presidente del Conseil National ha sostenuto la tesi che solo le organizzazioni internazionali, parlamentari o governamentali, che raggruppino il più grande numero di Stati e garantiscano loro l’uguaglianza sovrana, hanno la legittimità per dibattere e prendere decisioni su soggetti di grande importanza nel rispetto del diritto internazionale. Robillon ha poi i suoi omologhi dei Piccoli Stati d’Europa.
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Peace and Sport all'Herculis.
Venerdi 23 luglio. Veronica Campbell-Brown al momento della firma, (ft.©P&S).
Peace and Sport, in occasione del meeting Herculis, ha portato sostegno all’operazione “Solidarietà attraverso lo sport per Haiti”. L’obiettivo è raccogliere fondi e tutto il materiale utile nello sport a favore del Comitato Olimpico Haitiano al fine di offrireattività sportive ai bambini e agli adolescenti di Haiti. Un programma che mira ad eliminare iI trauma del sisma subito dai ragazzi. Saranno 30 mila i giovani che beneficeranno del programma ogni settimana. 140 atleti hanno firmato il libro d’oro di Peace and Sport per testimoniare la loro solidarietà a questa iniziativa, tra gli atleti che hanno apposto la loro firma Veronica Campbell-Brown, Carmelita Jeter, Tyson Gay, Steven Hooker. Sempre in occasione dell’Herculis di atletica, Peace and Sport e l’Associazione Internazionale delle Federazioni di Atletica hanno firmato un accordo di partenariato globale per mettere in opera dei programmi congiunti di promozione e costruzione della pace attraverso lo sport nel mondo.
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Sabato 9 luglio 2011: matrimonio del Sovrano.
Giovedì 22 luglio, (ft.©D.R.).
Da Palazzo è giunto l'annuncio ufficiale della data del matrimonio religioso tra S.A.S. il Principe Alberto II, 52 anni, e la fidanzata Charlène Wittostock, 32 anni. Le nozze saranno celebrate sabato 9 luglio 2011 presso la Cattedrale di Monaco. Il matrimonio civile si svolgerà a Palazzo, venerdì 8 luglio. Lo scorso 23 giugno, sempre da un comunicato di Palazzo, era stato annunciato il fidanzamento della coppia. Il Sovrano e Charlène avevano reso pubblica la loro relazione durante i Giochi Olimpici di Torino nel 2006; da quella data la coppia è divenuta inseparabile. Charlène ha partecipato a numerosi eventi pubblici nel Principato e all’estero; non ultimo il matrimonio della Principessa Vittoria di Svezia il 19 giugno scorso, che forse ha stimolato la decisione del Sovrano a fare il grande passo. Il matrimonio del Principe Alberto sarà sicuramente l’evento mondano del prossimo anno.
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I barmen del Fairmont Monte-Carlo si aggiudicano un prestigioso trofeo.
Mercoledì 21 luglio. Da sinsitra M-C. Paris, X.Rugeroni direttore generale dell’hotel e G.Beauseigneur, (ft.©Fairmont Hotel).
Si è svolta la 13° edizione del Trofeo Monaco Inter-Riviera. Si tratta di un prestigioso concorso di creazione di cocktail organizzato dal 1989, ogni anno, dall’associazione monegasca Barmen. Hanno partecipato una sessantina di professionisti provenienti da Italia, Francia e Monaco dimostrando il loro talento e savoir-faire in due prove: short drink e long drink. Vincitori della manifestazione i due barmen del Fairmont Monte-Carlo. Si tratta Marie-Christine Paris e Gilles Beauseigneur, giunti sul primo gradino del podio aggiudicandosi addirittura tre premi. Marie-Christine Paris è stata inoltre l’unica concorrente donna a partecipare. Il Trofeo Monaco Inter-Riviera è una bella soddisfazione per l’albergo che si è aggiudcato anche un’altra ricompensa. Il ristorante Argentin Grill ha ricevuto la “5° Losange” nella classifica dei ristoranti monegaschi, paizzandosi tra i primi della classifica per qualità e servizio. Il ristorante è noto per le sue eccezionali grigliate dirette dello Chef Esecutivo Maryan Gandon.
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Lotta alle zanzare: la DAU in prima linea!
Martedì 20 luglio, (ft.©DAU).
Forse avrete notato che ultimamente ci sono pochissime zanzare nel Principato. Questo grazie al continuo lavoro eseguito dalla Direction de l’Aménagement Urbain (DAU) che si occupa tra l’altro di deratizzazione, disinfestazione contro scarafaggi ed appunto zanzare in tutti gli spazi pubblici: giardini, gallerie tencniche, ecc. In particolare tra aprile ed ottobre si apre una vera e propria caccia alle larve delle noiose zanzare. Gli agenti della DAU effettuano tutte le settimane delle nebulizzazioni con un i nsetticida biologico, in particolare nelle zone dove è presente acqua stagnante. Spiega Olivier Lavagna, Capo servizio DAU: “ L’acqua stagnante fa sviluppare rapidamente le larve delle zanzare, oltre alla nostra azione nelle parti pubbliche, occorre che i privati cittadini stiano attenti a non lasciare acqua stagnante nei sottovasi delle piante che devono essere svuotati regolarmente. In piccoli bacini, con acqua stagnante, i pesci rossi sono un ottimo rimedio naturale contro le larve delle zanzare. Altri tipi di insetticidi vengono usati contro le zanzare adulte ma hanno un effetto locale e momentaneo”. Per informazioni si può contattare la DAU: amenagement@gouv.mc
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Conferenza Europea dei presidenti di Parlamento.
Lunedì 19 luglio. La sede dell'ONU a Ginevra, (ft.©D.R.).
Si apre la 3° Conferenza Mondiale dei Presidenti di Parlamento presso l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a Ginevra. Alla conferenza parteciperanno 150 presidenti di parlamento tra cui anche il presidente del Conseil National Jean-François Robillon. I lavori proseguiranno fino a mercoledì 21 luglio. Tema generale: “I parlamenti in un mondo di crisi, garantire la responsabilità democratica mondiale per il bene comune”. Il segretario generale dell’ONU Ban Ki-Moon sarà presente alla cermonia di apertura. Robillon difenderà un progetto di modifica per il quale ha ottenuto il sostegno dei colleghi dei 9 parlamenti dei Piccoli Stati d’Europa. Viene ribadita la volontà di vegliare al rafforzamento di una governabilità globale, fondata sul dialogo multilaterale in seno alle organizzazioni internazionali, unica garanzia di uguaglianza sovrana dei loro membri.
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C.R.E.M. presenta l’associazione Monaco-Japon.
Venerdì 16 luglio, (ft.©WSM/Colman).
Sono numerosi gli eventi collaterali alla mostra Kyoto-Tokyo:dai Samurai ai Manga da poco aperta al Grimaldi Forum. Tra questi da segnalare la bella iniziativa dell’associazione C.R.E.M. (Club dei Residenti Esteri di Monaco) che ha voluto presentare l’associazione Monaco-Japon e spiegare il legame che unisce il Principato al Giappone. A fare gli onori di casa l’Ambasciatore di Monaco in Giappone Henri Fissore che ha accolto i neo-iscritti al Club tra cui diversi giapponesi. Fissore con una battuta ha ben riassunto le similitudini: “Monte-Carlo è un Giappone in miniatura!
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Il Principato ha la sua storia, il suo patrimonio ma allo stesso tempo è un Paese moderno, in continua espansione, ad alta tecnologia urbanistica e a protezione ambientale, ben organizzato. Tutte qualità che accomunano i due Stati. Nell’accogliente salone dell’Associazione C.R.E.M. l’Ambasciatore ha poi lasciato la parola a Beatrice Projetti segretaria generale dell’associazione Monaco-Japon. Projetti ha spiegato l’ampio programma di eventi organizzati dall’associazione a fianco dell’expo dal titolo “L’estate del Giappone a Monaco”.
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Subito dopo l’ideatrice del Club, Louisette Levy Soussan, ha spiegato ai presenti gli obbiettivi dell’associazione C.R.E.M. che ha aperto la sua prestigiosa sede al Mirabeau solo da poche settimana e che già registra un buon numero di iscritti. Una riunione che segnato un bel successo per C.R.E.M. e come ha detto Sua Eccellenza Henri Fissore “C’è il progetto di proseguire su questo tipo di eventi, perché C.R.E.M. vuole collaborare con tutte le associazione presenti a Monaco. La prossima idea sarebbe quella di fare una serata italiana presentando la Monaco-Italie e la Dante Alighieri, che nel prossimo mese di settembre organizzeranno al Grimaldi Forum la mostra dedicata a Leonardo Da Vinci".
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C.R.E.M.: festeggiati i 5 anni di regno del Principe Albert II, di Chantal Sobra.
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Mercoledì 14 luglio. Da sinistra: M. Roger, C.Sobra, L.L.Soussan, R.Calcagno, B.Spindler, (ft.©C.Sobra).
C.R.E.M., le Club des Résidents Etrangers de Monaco, prend sa vitesse de croisière ! Lundi soir, le Club a organisé une jolie soirée pour fêter le cinquième anniversaire de règne de S.A.S. le Prince Albert II.Madame Louisette Levy-Soussan Azzoaglio accueillait à cette occasion le Ministre d’Etat, S.E. Monsieur Michel Roger, et S.E. Monsieur Henri Fissore, Ambassadeur.
C.R.E.M., il Club dei Residenti Stranieri di Monaco ha organizzato una serata per festeggiare i cinque anni di regno delSovrano monegasco. Louisette Levy-Soussan Azzoaglio ha fatto gli onori casa accogliendo tra i vari ospiti, il Ministro di Stato Michel Roger, l’Ambasciatore Henri Fissore,il giornalista Bernard Spindler e l'editore Italo Bazzoli.
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(ft.©Realis)
La soirée débutait par une très intéressante causerie de Monsieur Robert Calcagno, Directeur du Musée Océanographique de Monaco, dont les cent ans ont été célébrés il y a quelques mois. Un premier bilan après la réouverture, l’exposition des œuvres de Damien Hirst, la protection des océans et de la biodiversité, les futurs temps forts du Musée… les sujets étaient nombreux, et Monsieur Calcagno a passionné son auditoire international. Après un cocktail dînatoire de spécialités monégasques, l’intervention télévisée de S.A.S. le Prince Albert II, interviewé sur France 2 par Patrick Poivre d’Arvor, était très attendue. L’heure de diffusion tardive n’a pas découragé les participants à la soirée, qui ont écouté le Souverain avec beaucoup d’attention. Après seulement quelques semaines d’existence, C.R.E.M. réunit déjà de nombreux adhérents, satisfaits de se retrouver dans une ambiance conviviale et raffinée, et de participer ensemble aux événements de la vie monégasque.
Nel corso della serata si è svolta un’informale chiacchierata con Robert Calcagno, direttore del Museo Oceanografico di Monaco. Un primo bilancio dopo la riapertura del Museo che celebra il suo centenario, l’esposizione di Damien Hirst, la protezione degli oceani e della biodiversità, i programmi futuri del Museo sono stati i temi. Dopo un cocktail a base di specialità monegasche, i numerosi ospiti hanno seguito l’intervista di S.A.S. il Principe Albert II su France 2. Un appuntamento molto atteso dal pubblico di Monaco. C.R.E.M, che ha aperto le sue porte solo da qualche settimana è già un attivissimo Club e crea occasioni di incontro legate alla vita monegasca in un ambiente conviviale e raffinato.
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Albert II: 12 luglio, 5 anni di regno.
Lunedì 12 luglio, (ft.©WSM/Colman).
S.A.S. il Principe Albert II festeggia i suoi primi 5 anni di regno. Sui giornali, francesi o monegaschi che siano, tutti tirano somme e criticano erigendosi a giudici. I giornali francesi criticano il regno monegasco, parlando di cose che a loro dire non vanno, ma è anche vero che i francesi che non conoscono Monaco sono tutti convinti che nel Principato nessuno lavori e che la giornata tipica di un cittadino monegasco sia: golf, barca, galà e casinò. Ma in questo Stato si vive molto bene, la qualità della vita è superiore a molte altre città ed esiste una vita economica industriale ai più sconosciuta. Il Sovrano, al momento del suo insediamento ha deciso un programma che magari ancora non è stato realizzato del tutto, anche a causa di una crisi economica che attanaglia il mondo intero. C’è anche chi ha criticato l’uso del fondo di riserva per far fronte all’emergenza, del tutto lecito, se no a cosa dovrebbe servire un fondo di quest tipo? Il Principe ha fatto suo il problema ecologico mondiale, creando anche la Fondazione che porta il suo nome, è uno dei pochi che cerca di realizzare concretamente dei progetti (per fine agosto la Fondazione sosterrà un evento mondiale nel Principato).
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Il Sovrano vuole che il Principato diventi un centro scientifico e ospedaliero di grande importanza. E’ vero che il faraonico progetto del nuovo CHPG, deciso all’epoca del Principe Ranieri, è stato molto ridimensionato ma probabilmente molto più realistico (2018-2020), servirà un bacino di 100 mila persone. Monaco è uscito dalla lista grigia ma si continua a parlare delle applicazioni di accordi, per cui c’è sempre chi non è mai soddisfatto, nessuno altro Paese della OCSE attacca in modo definitivo o con campagne denigradorie altri Stati non in regola (dall'isola di Man al Liechtenstein all’Austria ecc.) Monaco non ha realizzato il progetto di divenire piazza finanziaria ma intanto i cantieri urbanistici, che danno lavoro a moltissime persone, proseguono e già si studia l’estensione in mare di Fontvieille 2 per il 2019. Per la prima volta S.A.S. il Principe Albert II ha scelto il suo primo Ministro di Stato: Michel Roger. A lui il Sovrano ha dato un mandato: modernizzare lo Stato e rilanciare la crescita economica. Intanto c’è grande attesa da parte della popolazione, per la preparazione delle nozze, previste per la prossima estate, del Sovrano con Charlene Wittostock.
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I Principi del Giappone in visita a Monaco.
Domenica 11 luglio. I Principi Hitachi, (ft.©D.R.).
Visita ufficiale a Monaco dei Principi del Giappone Masahito Hitachie della moglie Hanako. Martedì 13 luglio le Altezze Imperiali saranno ricevute in udienza daS.A.S. il Principe Albert II. Nel pomeriggio il Sovrano monegasco e i Principi del Giappone inaugureranno al Grimaldi Forum l’esposizione “Kyoto-Tokyo, dai Samurai ai Manga”. Circa 600 opere, alcune uscite per la prima volta dal Palazzo Imperiale giapponese, saranno presentate al pubblico in questa mostra che si annuncia unica nel suo genere e che resterà aperta dal 14 luglio fino al 12 settembre. Tutta una serie di manifestazioni parallele saranno organizzate per questa “estate giapponese” nel Principato di Monaco toccando tutti gli aspetti della vita nel Paese del Sol Levante: dall’arte del bonsai a quella del thé, dalle danze alle arti marziali, dalla musica alla scrittura.
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Cambio di presidenza al Rotary Club.
Giovedì 8 luglio. Nella foto: da sinistra Giuseppe Sarno e François Wurz,(ft.©D.R.).
Il Rotary Club di Monte-Carlo ha un nuovo presidente per l’anno 2010/2011, si tratta di Giuseppe Sarno . La cerimonia di designazione si è svolta allo Yacht Club di Monaco e il presidente uscente François Wurz ha ufficialmente consegnato il “collier” al neo-eletto Giuseppe Sarno davanti ad oltre un centinaio di soci. Dopo il reso conto dell’anno passato Sarno ha voluto riaffermare l’impegno del Rotary nel migliorare la vita delle persone in difficoltà, ed ha espresso la volontà di realizzare una più ampia partecipazione del Club nella vita della communità seguendo lo slogan del presidente del Rotary International: “Rinforzare le collettività-Avvicinare i continenti”.
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Maturità: un successo a Monaco. Un disastro cercare i risultati!
Mercoledì 7 luglio, (ft.©D.R.).
L’esame di maturità è un momento importante per ogni studente. La scuola pubblica è un fiore all’occhiello del Principato, di ogni ordine e grado. Gli allievi raggiungono sempre eccezionali risultati e riescono ad essere ammessi nelle migliori università in giro per il mondo grazie all’ottima preparazione. Sono stati resi noti i risultati del Baccalauréat 2010, ed anche questa volta il risultato è di grandissima soddisfazione. Al Lycéee Albert Ier su 185 candidati alla maturità 180 hanno passato l’esame con un tasso di riuscita pari al 97,3%. Nel dettaglio nella sezione ES (economia-sociale) su72 candidati 69 hanno superato l’esame. In L. (letterario) 40 candidati, 39 promossi. In S. (Scinetifico) 73 candidati 72 promossi. Globalmente sono state assegnate 134 menzioni così ripartite: 28 Très Bien, 53 Bien, 53 Assez Bien. Ottimo anche il risultato per i maturandi in sezione tecnologica: su 76 candidati si sono diplomati in 68. Unica nota stonata di questa giornata positiva per gli allievi dei licei monegaschi riuscire a scoprire il proprio risultato. Nonostante Monaco abbia il proprio Ministero dell’Educazione e ottime scuole gli studenti sono dovuti andare a cercare il risultato in un liceo, Marie Curie in cima ad una collina all’interno di Mentone, con grandi difficoltà d’accesso. Impossibilità di parcheggiare, lavori in corso, senza che un bus di linea avesse accesso al luogo e gravi disagi per tutti in una giornata particolarmente afosa. Come è possibile che il Liceo Albert Ier non sia in grado di poter consegnare i risultati ai propri allievi? E che centinaia di studenti di tutti i licei tra Mentone e Monaco,(che comprendono anche le altre città come Cap d’Ail, Eze, Villefranche) debbano riversarsi nella stessa mattina in un unico punto mal organizzato? E per i giovani diplomati al tecnologico non è andata meglio. Dovevano trovare i loro risultati sul sito internet (tra l’altro a pagamento ogni qualvolta si entra) dopo aver pagato hanno letto un messaggio in cui si diceva che gli informatici erano in sciopero in Francia. Complimenti!
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Aiuti al Libano.
Martedì 6 luglio.Un momento del Galà Les Amis du Liban, con il Sovrano e la presidente dell’associazione Bouran Bouery, (ft.©Muriel Gander Cransac NewPress7).
Il governo di Monaco ha deciso di rinnovare il sostegno al Programma Art Gold messo in atto in Libano attraverso il Programma dell’ONU per lo Sviluppo. L’accordo permetterà per altri due anni, di aumentare la possibilità d’accesso della popolazione libanese ai servizi sanitari e d’ educazione. A siglare l’accordo, il ministro degli esteri e degli affari economici internazionali Franck Biancheri e Marta Ruedas, rappresentante del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUD)in Libano. Il governo monegasco apporterà un contributo di 100 mila euro con cui permetterà di rinforzare i servizi di tre centri sanitari nel nord del Libano e la costruzione di un nuovo centro nella regione della Bekaa, che servirà un bacino di 13 mila persone. Intanto ieri sera gran Gala de Les Amis du Liban, organizzato dalla presidente Bouran Bouery alla presenza di S.A.S. il Principe Albert II, per raccogliere fondi. La presidente dell’associazione è stata anche nominata Ambasciatrice del Programma Live Lebanon messo in atto dal PNUD in quel Paese.
www.cooperation-monaco.gouv.mc
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Al via i saldi nel Principato.
Domenica 4 luglio, (ft. ©WSM/Colman).
Da quest’oggi saldi in tutto il Principato di Monaco L’occasione per trovare buoni affari, infatti vista la persistenza della crisi economica i commercianti hanno deciso di anticipare la data d’inizio dei saldi che negli anni precedenti era verso il 10 di luglio. L’unico dubbio dei commercianti è che l’inizio dei saldi coincide con la domenica. Le boutiques della Galleria commercialeMetropole resteranno aperte fino alle ore 19 di domenica così come la maggior parte dei negozi di abbigliamento.
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Il catamarano di Cappellini in dono al Museo dell’Automobile di Monaco, di Maria Bologna.
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Sabato 3 luglio. Philippe Zepter, al centro Guido Cappellini, il Sovrano monegasco e tutta l’ equipe di tecnici, (ft.©M.Bologna).
Un nuovo pezzo da collezione per il Museo dell`Automobile a Fontvieille, questa volta però non si tratta di una prestigiosa automobile ma di un’imbarcazione: il catamarano Dac della F1 inshore. A pilotarlo il comasco Guido Cappellini che, lo scorso mese di dicembre, si è portato a casa il suo decimo titolo mondiale della categoria.
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A donare l’imbarcazione a S.A.S. il Principe Albert II l’industriale serbo Philippe Zepter, da anni residente a Monaco e fondatore del gruppo Zepter International. Dal 2002 Zepter è sponsor unico del pilota Cappellini ma è sponsor anche del GP di formula di Monaco, della FIFA World Cup del Monte-Carlo Tennis Open e tanti altri eventi.
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Operazione spiagge Pulite.
Sabato 3 luglio, (ft.©C.Gallo Centre de Presse MC).
Spiaggia del Larvotto super organizzata per questa estate. Infatti dopo la mareggiata di questa primavera la spiaggia ha subito un restyling completo. Tra le novità, la distribuzione di 7.800 posaceneri per evitare che i fumatori gettino i mozziconi di sigarette sulla spiaggia o in mare, un segno di grande civiltà e buona educazione!
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Operazione Spiagge pulite, questo il nome dell’iniziativa voluta dal Comune di Monaco e la Société Monegasque d’Assainissement (SMA). Intanto sono state anche risistemate le reti protettive anti-meduse lungo tutta l’ansa del Larvotto. Le reti si erano completamente deteriorate a causa della violenta mareggiata dello scorso 4 maggio.
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Il parlamento monegasco riceve i colleghi francesi.
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Venerdi 2 Luglio. I Membri del Conséil National e la delegazione francese. (ft.© JC VINAJ)
Il presidente del Conseil National ed una delegazione parlamentare monegasca hanno incontrato il Gruppo d’Amitié France-Monaco del Senato francese guidato Christophe-André Frassa. All’ordine del giorno: la procedura di ratifica, che sarà tra breve davanti al Senato francese, della Convenzione tra il governo del Principato di Monaco e quello francese relativo all’approviggionamento del Principato in elettricità firmato a Monaco lo scorso anno, le prospettive dei francesi di Monaco, unica nazionalità europea, che deve continuare a pagare le imposte dirette al Paese d’origine, pur risiedendo in un altro Stato, il nuovo ospedale di Monaco nella politica di salute pubblica del Dipartimento delle Alpi Marittime ed infine le relazioni con l’Unione Europea. Paladino della difesa dei francesi residenti a Monaco, Christophe André Frassa non esita a mettere in evidenza, davanti al parlamento francese, le realtà economiche, turistiche ed industriali del Principato. Il Presidente del Conseil National Jean-François Robillon ha dichiarato: “Sarebbe giusto che tutti i francesi residenti a Monaco da 20 anni non avessero più da pagare le imposte dirette in Francia. Si dovrebbe mettere in atto una soluzione definitiva. Con questo obiettivo proponiamo la creazione di una società di economia mista, per assicurare la costituzione di un settore intermediario di qualità, con affitti moderati.” I parlamentari monegaschi si sono impegnati a rinforzare la loro azione diplomatica parlamentare con i colleghi francesi.
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Robert Calcagno al Monaco Press Club.
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Giovedì 1 luglio. Da sinistra: Bernard Spindler, Robert Calcagno e Noëlle Bine Müller, (ft.©WSM/Colman).
Invitato d’onore del Monaco Press Club è stato Robert Calcagno direttore del Museo Oceanografico. A 100 giorni esatti dall’inizio delle manifestazioni che celebrano i 100 anni del prestigioso Museo, Calcagno ha stilato il primo bilancio. Il direttore ha spiegato che aver invitato Damien Hirst come artista contemporaneo all’interno del Museo ha sicuramente giovato ad entrambi e che questo è stato il primo di una lunga serie di artisti che animeranno le sale del Museo Oceanografico proponendo opere legate al mondo delle scienze. Il museo infatti è sede delle scienze e delle arti per volere del suo fondatore, il principe Albert I. Oggi il Museo, tornato ai suoi antichi splendori, proseguirà il piano di ristrutturazionegrazie ai 3 milioni di euro all’anno che il governo stanzierà. Sarà realizzata un’entrata all’acquario multisensoriale, con colori, profumi e rumori che coinvolgeranno il visitatore e poi gradualmente saranno ristrutturate le sale superiori e la magnifica terrazza. Per il programma scientifico i prossimi appuntamenti saranno: a settembre il Congresso Mondiale dell’Energia; a novembre il Centro Scientifico di Monaco e la IAEA organizzeranno una conferenza sull’acidificazione degli oceani. L’obiettivo del Museo Oceanografico, ha spiegato Robert Calcagno, non è quello di essere solo un centro di studi e ricerca ma anche di mediare tra il mondo scientifico e la società.
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Defilé di Escada a profitto di Fight Aids Monaco.
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Mercoledì 30 giugno, (ft.©WSM/Colman).
E’ stato un vero successo la sfilata di moda organizzata dall’attivissima Valerie Gallo direttrice di Escada, in collaborazione con il Credit Foncier de Monaco. Presentata la collezione autunnale 2010 “ Escada ed Escada Sport” a sostegno di Fight Aids Monaco, la cui presidente è la Principessa Stéphanie. Escada e il CFM apporteranno un contributo alla Maison de Vie a Carpantras inaugurata dalla Principessa e da S.A.S. il Principe Albert II sabato scorso. Le clienti accorse durante la giornata per scoprire gli splendidi abiti di Escada, ad ogni acquisto, contribuiranno a questo importante progetto di Fight Aids Monaco.Infatti la boutique Ecada al Parck Palace verserà una parte dei ricavati della vendita della collezione autunnale. www.escada.com www.fightaidsmonaco.com
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IUM: università di Monaco all’avanguardia.
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Martedì 29 giugno. Esplosione di gioia dei neo-laureati IUM, (ft.©IUM).
L’università del Principato di Monaco, la IUM, ha assegnato i diplomi ai suoi laureati. Alla cerimonia, che si è svolta all’interno del prestigioso teatro dell’Opera “Salle Garnier” hanno presenziato diverse autorità tra cui il ministro degli interni Paul Masseron. Ospite d’eccezione l’industriale italiano Mario Moretti Polegato. Se da una parte i giovani laureati iniziano il loro cammino nel mondo del lavoro, dall’altra l’università prosegue il suo cammino verso l’evoluzione dei programmi di studio. A parlarci delle novità Annalisa Tarquini, Career Services and Corporate Relations Departement Master in Luxury Retail Management.
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Annalisa Tarquini, (ft.©WSM/Colman).
MCin: La IUM ha già 24 anni e molta strada è stata fatta ma avete creato un nuovo programma di cui lei è responsabile, ce ne vuole parlare?
A.T.: Il nuovo master si affianca al precedente che si occupa di beni di lusso in senso generico: yacht, immmobiliare, abbigliamento, ecc. Il nuovo è invece specifico ed aiuterà la formazione di giovani già laureati che decidono una formazione per un ruolo specifico. Ad esempio direttore di un negozio di lusso. Oggi non si tratta di boutique che rappresentano solo grandi case ma sono a loro volte delle aziende, che hanno dai 20 ai 150 dipendnenti (quando si tratta di stores). Il direttore deve essere un manager capace di gestire i clienti di grande livello, il personale, il prodotto ma anche i profitti e i costi; sono manager che organizzano eventi.
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MCin: Quante università in Europa hanno questo tipo di programma?
A.T.: In realtà siamo i primi ad aver ideato questa specializzazione.
MCin: Come è nata l’idea?
A.T.: L’idea è nata sulla base di una mia esperienza. Ero responsabile di selezione Europa Fendi a Roma. Mi occupavo di cercare nuovi manager. Quando poi mi sono trasferita a Monaco ed ho inziato a lavorare per la IUM ho pensato che fosse una buona idea creare questo programma: un vivaio di store manager per le grandi case. Oggi al termine di ogni master abbiamo delle importantissime aziende di moda che ci chiedono giovani manager disponibili.
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Un momento di lezione, (ft.©IUM).
MCin: Questo è un anno di grandi novità per la IUM c’è stato un altro evento molto importante.
A.T.: Si siamo entrati a far parte del gruppo INSEEC di Parigi che a sua volta è stato acquisito dal prestigioso CEC (Career Education Corporation) proprietrio di una novantina di campus in Gran Bretagna, USA, Francia ed Italia (in Italia ha acquisito l’Istituto di moda Marangoni) con 116 mila studenti.
MCin: Oltre al corsi di laurea, Bachelor in Business Administration, quali sono i vostri masters?
A.T.: il MIBGA –Master in International Business & Global Affaires, MBA, il Master in Finanza e il Master in Luxury Goods & Services, Luxury Retail Management.
Per informazioni: www.monaco.edu
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Inaugurata la Maison de Vie.
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Lunedì 28 giugno, (ft.©G.Luci/Palais Princier MC).
In una splendida giornata estiva S.A.S. la Principessa Stéphanie e S.A.S. il Principe Albert II hanno inaugurato la Maison de Vie a Carpentras (Vaucluse). Un progetto voluto e ideato dalla Principessa (nostro precedente reportage in “Attualità” 23giugno) presidente di Fight Aids Monaco.
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La Maison de Vie accoglierà dal prossimo autunno i primi ospiti, persone colpite dal virus dell’Aids che hanno bisogno di fare una pausa e ritrovare le loro forze, soprattutto dal punto di vista psicologico.
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I soggiorni non potranno durare più di 21 giorni ma potranno essere ripetuti durante l’anno e sono aperti a tutti. Una commissione della Maison de Vie esaminerà con attenzione ogni richiesta inoltrata. Potranno essere ospitate 28 persone alla volta compresi i bambini.
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SBM: crisi economia e progetti immobiliari.
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Domenica 27 giugno. Da sinistra: J-L.Biamonti e B.Lambert, (ft.©WSM/Colman).
Conferenza stampa della SBM che ha presentato i risultati economici dell’anno ed ha fatto un giro di orizzonti sui programmmi immobiliari del gruppo. L’esercizio economico 2009/2010 riflette la crisi economica internazionale. Anche la Società soffre di una diminuzione del giro d’affari, passato da 400 M. di euro a 374,1 M. di euro con una diminuzione del 6%. “Questa flessione -ha dichiarato Jean-Luc Biamonti amministratore delegato- è dovuta non solo alla crisi economica ma anche al divieto di fumare nei Casinò e alla flessione del settore alberghiero”. Una buona notizia però c’è. La spiega il direttore generale della SBM Bernard Lambert: “La recente diminuzione dell’euro nei confronti del dollaro ha fatto tornare le richieste degli americani, che chiedono preventivi per i prossimi mesi”. Un settore in crescita per la SBM sono i giochi online, dove la società ha ampiamente investito con l’acquisizione nel 2009, del 50% delle parti di Mangas Gaming possessore di Betlic. Un investimento di 140 milioni di euro; la strategia sembra dare ragione all’investimento, come ha spiegato Biamonti “Il nostro valore potenziale è superiore all’investimento”.
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Apertura del Buddha Bar: S.A.R. C.Hannover, S.A.S. il Principe Albert II, (ft.©Realis).
Per quanto riguarda l’immobiliare il Casinò non subirà più la drastica ristrutturazione annunciata nei mesi scorsi, il progetto è stato abbandonato per non modificare questo luogo ricco di storia: sarà “rinfrescato” in alcune zone. Sarà invece realizzata una terrazza dove saranno installati dei giochi per tutti i fumatori incalliti. In progetto anche la creazione di una sala dedicata alle scommesse in linea con schermi giganti che mostreranno tutte le competizioni sportive in diretta. E’ stato appena aperto il Buddha Bar che a detta del direttore Lambert è il più bello del mondo e già si attende l’apertura del nuovo sexi Cabaret il 1° dicembre “Si ispirerà al Crazy Horse ma più elegante” ha spiegato Biamonti. Per quanto riguarda la Rascasse (acquistata dal gruppo nel 2009) subirà alcune modifiche: al 1° piano sala giochi-scommesse automatiche, al piano di sotto bar-ristorante. Lo studio del progetto è ancora in corso ma la SBM tiene a riaprire il locale prima del prossimo GP di F1. Proseguono i cantieri del vecchio Balmoral, che diventerà un residence alberghiero così come la costruzione della grande sala riunioni sotterranea dell’Hotel Hermitage.
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Sempre sul piano immobiliare la SBM non ha abbandonato il progetto di distruzione dello Sporting d’Hiver a causa della mancanza di spazi. “Diversi progetti sono pronti –ha annunciato Jean-Luc Biamonti- assolutamenti moderni. Aspettiamo il via definitivo del governo. La costruzione dovrebbe arrivare fin all’attuale gelateria situata nei giardini e dovrebbe essere più bassa sul di fronte alla piazza del Casinò, più alta verso l’Hermitage. Il problema più grande resta la ricollocazione delle diverse boutique situate nell’immobile”. Apparentemente non è stato preso in considerazione il progetto di legge di protezione del patrimonio monegasco, all’interno del quale è compresa anche lo Sporting d’Hiver in stile Art Decò. Alla domanda precisa di un giornalista, Biamonti ha risposto laconico: “Il progettista non era un architetto ma un semplice decoratore. Aveva fatto solo due lavori e l’altro è stato distrutto parecchio tempo fa”. Il nuovo Sporting d’Hiver avrà al suo interno una galleria commerciale di lusso al pian terreno, residenza alberghiera, e al di sotto uffici. Per il sociale dopo gli scioperi del personale durante il Gran Prix stanno proseguendo i neogoziati, ha detto l’amministratore delegato della SBM, l’intenzione è quella di raggiungere un accordo al più presto. Sul tappeto i diversi statuti degli impiegati della SBM.
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Trasparenza fiscale: Biancheri firma nuovi accordi.
Sabato 26 giugno. Il ministro delle finanze internazionali Franck Biancheri, (ft.©Centre de Presse MC).
Prosegue la politica fiscale di trasparenza nel Principato di Monaco. La scorsa settimana a Parigi, all’ambasciata di Norvegia, sono stati siglati sette accordi di scambio di informazioni in materia fiscale tra Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Islanda, Groenlandia, Isole Feroe e il Principato, facendo così salire da 12 a 23 gli accordi raggiunti con Paesi che fanno parte dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico). Nel prossimo mese di luglio Monaco firmerà anche degli accordi con Germania, Nuova Zelanda e Messico, rispettando gli standard fissati dall’OCSE. Intanto c’è molta attesa per la prossima pubblicazione della revisione sul Principato da parte del Forum Fiscale Mondiale dell’OCSE, che critica il fatto che il Principato non abbia concluso ancora accordi con Italia e Gran Bretagna.
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Escada a sostegno di Fight Aids Monaco.
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Sabato 26 giugno. Un momento della sfilata dello scorso anno, (ft.©WSM/Colman).
Per chi ama la moda un evento proposto dalla Boutique Escada a Monte-Carlo da non mancare. Martedì 29 giugno, in anteprima, la casa di moda Escada organizza un defilé della collezione autunnale 2010 “ Escada e Escada Sport” a sostegno di Fight Aids Monaco, la cui presidente è la Principessa Stéphanie. Escada non è nuova a questo impegno; già lo scorso anno la direttrice Valerie Gallo aveva devoluto una parte degli incassi per collaborare alla costruzione della Maison de Vie a Carpantras che verrà ufficialmente inaugurata proprio oggi sabato 26 giugno, da S.A.S. la Principessa Stéphanie. La Maison de vie, accoglierà persone colpite dal virus dell’Aids, che troveranno in questo centro, un sostegno psicologico, un'attenzione particolare. La sfilata si svolgerà all’interno di Escada al Parck Palace; non ci sarà un defilé unico ma per far approfittare la clientela, le sfilate saranno diverse durante tutta la giornata. Questi gli orari: alle ore 15, alle 17 ed infine alle 19. Le persone interessate ai defilé possono prenotarsi chiamando il numero: (+ 377 97 97 12 42) www.escada.com www.fightaidsmonaco.com
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I vincitori del Concorso di Monegasco.
Giovedì 24 giugno, (ft.©G.Luci Palais Princier MC)
Nei giardini del Comune di Monaco si è svolta la tradizionale consegna dei Premi di Monegasco degli studenti delle scuole di Monaco dalla classe di 4° elementare fino all’ultimo anno di liceo. Il concorso è organizzato dal Comune in collaborazione con i professori di monegasco e di storia di Monaco. Quest’anno hanno partecipato al concorso 1.400 studenti che hanno dovuto affrontare due prove: un’eliminatoria scritta corretta dai professori e un’orale davanti ad una commissione speciale formata da membri del Consiglio Comunale del Comitato Nazionale delle Tradizioni Monegasche. Ad annunciare i nomi dei circa 300 vincitori davanti a S.A.S. il Principe Albert II e S.A.R. la Principessa Carolina, il vice-sindaco Henri Doria.
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Estate 2011: le nozze del Sovrano con la fidanzata Charlène Wittstock.
Giovedì 24 giugno, (ft.©D.R.).
Prima apparizione pubblica di S.A.S. il Principe Albert II alla premiazione del Concorso di Monegasco che si è svolto ieri sera nei giardini del Comune di Monaco, dopo l’annuncio del suo fidanzamento ufficiale. Tutto il pubblico attendeva l’arrivo del Sovrano in compagnia della fidanzata ed invece a sopresa è arrivato accompagnato dalla sorella S.A.R. la Principessa Carolina di Hannover. Il sindaco Marsan che ha aperto le premiazioni, nel suo discorso di introduzione alla serata ha rivolto i complimenti di tutti al Sovrano per il suo fidanzamento ufficiale. Durante tutta la giornata di mercoledì 23 giugno, data dell’annuncio , sono giunte dalle autorità monegasche (Ministro di Stato e governo, Presidente del Parlamento e parlamentari) e dalla popolazione, i messaggi di congratulazioni per il fidanzamento a S.A.S. il Principe Albert II con Charlène Wittstock. Naturalmente ora tutti, dalla popolazione monegasca che è molto felice della lieta notizia, ai media internazionali che da 4 anni aspettavano l’annuncio, attendono la data delle nozze. Non esiste a Monaco un protocollo che prevede un limite di tempo tra il fidanzamento ufficiale e la data delle nozze ma il Sovrano e la sua fidanzata hanno annunciato di volersi sposare nell’estate del prossimo anno.
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La Nuit De L’Horlogerie, di Chantal Sobra.
Giovedì 24 giugno, (ft.©Edwright Images).
Brillante soirée sous la verrière du Grimaldi Forum, où la première Nuit de l’Horlogerie réunissait professionnels, collectionneurs et de très nombreux passionnés de ces belles mécaniques. Ce rendez-vous exceptionnel, organisé par Deluxe Society, sera reconduit annuellement à Monaco, terre de connaisseurs. Il permet aux amateurs des rencontres avec les dirigeants des plus grandes maisons horlogères du monde, et la présentation de nouveautés et modèles « très haut de gamme», dont certains sont estimés à plus de 500 000. L’horlogerie est un art, mais surtout une passion. A Monaco, le Cercle de l’Horlogerie rassemble les amateurs et collectionneurs, organise des conférences et visites de manufactures, et invite régulièrement de grands noms de la profession horlogère. Informations:
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S.A.S. il Principe Albert II si è fidanzato con Charlene Wittstock.
Mercoledì 23 giugno h.12,07, (ft.©Amedeo Turello/Palais Princier Monaco).
S.A.S. il Principe Albert II ha annunciato quest'oggi il suo fidanzamento ufficiale con Charlene Wittstock. Il Sovrano monegasco, battezzato Albert, Alexandre, Louis, Pierre, Marches des Baux è nato il 14 marzo 1958. S.A.S. il Principe Albert II è il figlio del Principe Rainier III (31 maggio 1923-6 aprile 2005) e della Principessa Grace (12 novembre 1929-14 settembre 1982). Il Principe Albert II è salito al trono il 12 luglio 2005. Charlène Lynette Wittstock, di nazionalità sudafricana è nata il25 gennaio 1978 a Bulawayo in Zimbawe. Prima di giungere a Monaco Charlene Wittostock è stata campionessa di nuoto ed insegnante elementare.
La nouvelle était attendue, et le communiqué de presse a réjoui les Monégasques! C‘est officiel, le Palais Princier a annoncé mercredi 23 juin 2010 les fiançailles de S.A.S. le Prince Albert II avec Mademoiselle Charlène Wittstock. Le Souverain, né le 14 mars 1958, est le fils de S.A.S. le Prince Rainier III et de la Princesse Grace, née Kelly, dont l’union avait été célébrée avec faste en Principauté le 18 avril 1956. Charlène Wittstock, de nationalité sud-Africaine, est née au Zimbabwe le 25 janvier 1978. Monégasques et résidents attendent maintenant avec impatience la date prévue pour la célébration du mariage et les réjouissances dont, à n’en pas douter, l’écho retentira dans le monde entier! Chantal Sobra.
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Maison de Vie a Carpantras.
Mercoledì 23 giugno, (ft.©Murielle Gander Cransac).
“Alla fine del mese i lavori di costruzione della Maison de Vie saranno conclusi!” questo l’annuncio fatto con grande soddisfazione da S.A.S. la Principessa Stéphanie di Monaco presidente dell’Associazione Fight Aids Monaco nel corso della conferenza stampa con i media monegaschi. La Principessa che ha seguito da vicino l’evoluzione del cantiere si è detta molto soddisfatta ma molto consapevole delle grandi difficoltà che ci sono per realizzare un progetto di questo genere. La Maison de Vie sorge a Carpantras (il Comune ha donato 4.500 mq. di terreno) ed accoglierà persone colpite dal virus dell’Aids per brevi periodi di soggiorno, ideali per rimettersi in forza e soprattutto per trovare un aiuto e un sostegno psciologico. S.A.S. la Principessa Stéphanie ha spiegato che l’idea della costruzione di questa Maison le venne durante un viaggio negli USA, a Brooklyn nel 2006 vide una casa d’accoglienza per persone colpite dal virus.Da lì partì l’idea e poi il progetto di realizzare questa “Casa” per dare soprattutto un aiuto psicologico, un punto d’appoggio “a persone che 50% dei casi vivono la loro sieropositività o malattia in gran segreto- ha spiegato la Presidente di Fight Aids- rispetto a tutti quelli che li circondano, a volte abbandonati dalle stesse famiglie”.
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La Maison de Vie a Carpantras durante i lavori, (ft.©D.R.).
S.A.S. la Principessa Stéphanie è circondata da un’equipe formidabile e piena di energia che collabora attivamente alla realizzazione del progetto. La Maison de Vie è stata costruita in un solo anno dalla società monegasca EIFFAGE diretta da Jean-Patrick Pacioselli. E’ stata realizzata seguendo le norme ambientali come ad esempio la centrale di trattamento delle acque usate, i pannelli solari, ecc. Due gli edifici costruiti per una superficie di 1.000 mq.: 10 monolocali, 8 camere singole, un padiglione composta da un dormitorio con 10 letti riservato ai bambini, un blocco sanitario. In totale la Maison de Vie potrà accogliere 25 persone. I criteri di accettazione saranno decisi da una commissione della Maison de Vie in base ai dossier che le singole persone invieranno oppure attraverso la rete sanitaria-sociale. La Maison de Vie aprirà le porte ai primi ospiti nel prossimo autunno. Alla domanda: Quante Maison de Vie vuole costruire? La Principessa ha risposto: “E’ molto duro far cambiare la mentalità discriminante alle persone, mentalità ottusa per ignoranza, nel vero senso della parola, perché ignorano, non conoscono. Per cui oggi io vorrei non costruirne più perché vorrebbe dire che la gente è cambiata. Purtroppo la realtà è ben diversa.”
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In distribuzione i nuovi elenchi telefonici, di V. Colman.
Martedì 22 giugno. La copertina di Caroline Bergonzi, (ft.©MCTelecom).
Il nuovo elenco telefonico della rete monegasca è disponibile in tutti gli uffici postali del Principato. I 22.500 esemplari potranno essere ritirati, grazie al tagliando che viene spedito per posta, fino al 4 Settembre e sono interamente stampati su carta riciclata. La popolazione monegasca è invitata a portare gli elenchi dello scorso anno agli uffici postali dove vengono raccolti per il riciclo. Ovviamente, la nuova edizione include alcune novità come l’inserimento di nuove categorie professionali, per esempio: i café-théâtre, gli aiuti alle persone a mobilità ridotta, le Spas… Le copertine, sia delle pagine bianche che delle pagine gialle, sono state realizzata dalla pittrice e scultrice monegasca Caroline Bergonzi, uno dei giovani talenti che Monaco Telecom ogni anno vuole mettere in evidenza. L’ 8 giugno, in occasione della serata di presentazione dei nuovi elenchi telefonici nella boutique di Monaco Telecom, ci sarà anche Caroline Bergonzi che dedicherà e autograferà gli elenchi alle persone presenti. Si può trovare anche un numero di telefono sfogliando gli elenchi su internet, sul sito www.pagesjaunesmonaco.com o per telefono chiamando il 12.
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Scelto il progetto per Haiti finanziato da Monaco Collectif Haiti.
Martedì 22 giugno, (ft.©D.R.).
Scelto da Monaco Collectif Haiti il progetto per la costruzione di una scuola materna ed elementare per 500 giovanissimi studenti a Port-au-Prince, la capitale distrutta dal terremoto. La maggioranza degli 850 mila euro raccolti dal Collectif Haiti andranno per la costruzione, i cui lavori inizieranno a breve. La scelta del progetto è stata fatta in seguito alla visita ad Haiti della commissione monegasca, dal 21 al 25 maggio, che aveva presentato tre progetti ed esposto la grave situazione in cui si trova il Paese ai rappresentati delle ONG, del Comune di Monaco e di alcune imprese private: - scuola materna ed elementare che fa parte del progetto di salute globale dei centri Gheskio, - un centro di riferimento professionale e 13 scuole satellite a Léogane dell’ONG Aide et Action, - un liceo nella regione nord-oves a Bombardopolis all’interno del progetto didecentralizzazione dell’ONG Iniziativa e Sviluppo. Monaco Collectifc Haiti ha scelto il progetto di Salute Globale del dottor William Pape, creatore e responsabile di 26 Centri di Salute Gheskio in tutto il Paese un precursore in materia di ricerca e lotta contro l’AIDS. Il centro del dottore Pape, da circa 30 anni, offre cure per la salute alle persone più povere di Haiti. Prima del terremoto contava circa 1.200 pazienti al giorno. Dal 12 gennaio scorso le persone che fanno riferimento al centro oscillano tra 6/8mila nell’attesa della costruzione di case, scuole e di un lavoro. Dopo la parte di studio progettuale la scuola dovrebbe essere pronta al massimo tra sei mesi. Tutte le informazioni nel dettaglio sul sito della Cooperazione Internazionale: www.cooperation-monegasque.gouv.mc
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Accordo siglato tra Monaco e l’Alto comissariato dell’ONU per i rifugiati.
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Sabato 19 giugno. La firma dell'accordo: Velez e Biancheri alle loro spalle SAR la Principessa di Hannover e il ministro di Stato Roger, (ft.©G.Luci Palais Princier MC).
Il Principato di Monaco ha celebrato la Giornata Mondiale dei Rifugiati in collaborazione con l’Alto Commissario delle Nazioni Unite e in presenza di S.A.R. la Principessa di Hannover al Fairmont Monte-Carlo. Il ministro degli esteri e delle finanze internazionali, Franck Biancheri e Francisco Galindo Velez rappresentante dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) hanno spiegato, in conferenza stampa, il significato e gli obiettivi della giornata. Temi della giornata: le donne e i bambini rifugiati nelle zone mediterranee e la collaborazione tra pubblico e privato. Il ministro Biancheri ha spiegato che sono oltre 40 milioni i rifugiati nel mondo, 10 milioni sono seguiti dall’UNHCR. Ha detto Biancheri: “ Dal 1961 il Principato contribuisce economicamente ad aiutare l’Alto Comissariato. Dal 2007 versa ogni anno 100 mila euro, un contributo che ha aiutato i rifugiati del Darfur per esempio.
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Le donne rappresentate in disegni per UNHCR.
Oggi firmeremo un accordo quadro con l’Alto Commissariato dei Rifugiati, in cui Monaco si impegna ad operare nei suoi ospedali i bambini rifugiati della Siria affetti da patologie cardiache e ortopediche ma anche a collaborare per la medicina locale”. “Accordo che ha dei punti fondamentali per la soluzione di problemi- ha aggiunto Velez-Il dialogo politico è molto importante per trovare le soluzioni umanitarie ai problemi umanitari. Il dialogo sul terreno, la partecipazione di contributi privati e pubblici al UNHCR per finanziare diversi progetti. In particolare del settore privato- ha insistito Velez- ci interessa l’insegnamento per l’organizzazione e la gestione dell’amministrazione. Il privato può collaborare nel creare posti di lavoro per i rifugiati e contribuire alla loro integrazione”. Le associazioni monegasche sono molto impegnate nell’umanitario; Monaco tramite la Cooperazione Internazionale interviene in 20 Paesi e collabora con i piani strategici di collaborazione per i prossimi tre anni con UNHCR. www.cooperation-monaco.gouv.mc
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Gli italiani: dove sono nel mondo?
Venerdì 18 giugno, (ft.©Min.Esteri It.)
Il Ministero degli Affari Esteri Italiano, tramite il sito www.dovesiamonelmondo.it, permette a tutti gli italiani di segnalare la propria presenza all’estero e di fornire un numero telefonico per contatti d’emergenza. Il sito offre anche la possibilità ai residenti all’estero di indicare la propria abitazione su una mappa ( Google Map). Il servizio è gratuito e conforme alla legge sulla riservatezza dei dati. Le informazioni infatti, vengono utilizzate solo in caso di emergenza e tutti i dati forniti saranno automaticamente cancellati due giorni dopo il termine di soggiorno indicato. Tale novità, nata dall'esperienza maturata nel corso dei recenti terremoti in Haiti ed in Cile, ha l'obiettivo di agevolare l'assistenza in caso di disastro e di facilitare le Sedi stesse nella verifica delle stabili presenze di italiani, fondamentale per un intervento tempestivo di urgenza. Per situazioni di necessità si ricordano i numeri ordinari e di emergenza dell ’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco: tel.+337/93502271 – Fax +377/93500689 – cell. emergenza +33-6-07935810.
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Il Principato di Monaco in aiuto al Var colpito dal maltempo.
Venerdì 18 giugno, (ft.©D.R.).
S.A.S. il Principe Albert II ha chiesto al suo governo di operare a favore delle vittime delle gravi inondazioni che hanno colpito ilVar nei giorni scorsi. Il primo rapido aiuto ammonta a 100 mila euro ed è versato alla Comunità di Draguignan, la città più colpita dalle intemperie del 15 giugno. La Croce Rossa Monegasca, in accordo con il centro operativo della Croce Rossa Francese, ha messo a disposizione i suoi comitati locali nella regione del Var: soccoritori specializzati nelle opeazioni di questo tipo: alluvioni, fango, sgombro di materiali, assistenza alle persone. Tutti i doni che verranno raccolti in questi giorni dalla CRM saranno riversati a quella francese per aiutare le persone colpite dal violento nubifragio.
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Inizia l’esame di maturità a Monaco.
Giovedì 17 giugno. L’entrata del Liceo Albert I, (ft.©WSM/Colman).
Da questa mattina esami dimaturità (BAC)al via in tutta la Francia e naturalmente anche a Monaco; oltre 10 mila studenti in tutte le Alpi Marittime saranno impegnati nelle prove. Dalle 8 di questa mattina, sui banchi dei Liceo Albert I gli studenti affronteranno la dura prova diFilosofia. Tre gli indirizzi in cui sono divisi gli studenti: L(letterario), ES(economico e sociale) e S(scientifico). Domani sarà la volta di storia e geografia.
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Cambio di Progetto per il nuovo ospedale del Principato.
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Martedí 15 giugno, (ft.©WSM/Colman).
Il governo del Principato ha riunito i giornalisti per annunciare ufficialmente di aver deciso di abbandonare il progetto del nuovo CHPG dell’architetto Claude Vasconi (recentemente scomparso)approvato nel 2005. “La decisione –ha spiegato il Ministro di Stato Michel Roger- è una presa di posizione responsabile nel contesto attuale, con una crisi economica internazionale che non ha risparmiato il Principato. Il nuovo ospedale si farà. Ora occorrerrano nove mesi di riflessione per creare un nuovo programma medico e il nuovo progetto di costruzione. Una cosa è certa -ha aggiunto Roger- il governo vuole un ospedale moderno, con l’eccellenza nelle cure, adatto ai bisogni della popolazione locale (100 mila abitanti del bacino circostante) ma dovrà avere una gestione rigorosa”. Il Ministro di Stato ha anche spiegato che bisogna attivare una grande collaborazione con gli altri ospedali : Nizza, Marsiglia, Lione. “Oggi bisogna collaborare nella ricerca per migliorare le cure. Nessuno lavora più da solo, in questo modo si può mantenere l’alta qualità di un ospedale”, ha detto Roger. Il nuovoCHPG dovrà essere realizzato sempre entro il 2018/2020 e il suo costo non dovrà superare i 250 milioni di euro.
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La foto del progetto abbandonato, (ft.©Centre de Presse MC).
Certo il precedente progetto era di tipo faraonico, non solo per dimensioni (a livello di migliore d’Europa) ma anche di costi: circa 700 milioni di euro. Le constatazioni fatte in questi mesi dal governo sono state le seguenti: Il contesto finanziario in cui il progetto era stato concepito si è purtroppo deteriorato a causa della crisi internazionale, tutti i Paesi hanno cercato di ottimizzare le spese legate alla sanità. Il budget del governo monegasco è in deficit e ancora oggi non si può sapere se il prossimo anno tornerà in equilibrio. Il nuovo sistema di tariffe francese legato ai rimborsi mutualistici (Caisses de maladie) entrerà in vigore anche a Monaco (T2A). Il 60% dei pazienti curati nel CHPG sono francesi non residenti a Monaco, sono quindi queste Caisse che assicurano il maggior fatturato dell’ospedale. A questo punto l’altra decisione che il governo dovrà prendere sarà: dove costruire il nuovo CHPG? Ampliare l’attuale (che comunque prosegue la sua ristrutturazione interna per mantenere alto il livello offerto ai pazienti) sembra missione impossibile, soprattutto per i gravi disagi che provocano i lavori a medici, personale e pazienti. Il governo perciò si guarda intorno. Due le possibilità: 1° Ipotesi, costruire il nuovo ospedale sui terreni del College Charles III e del Liceo Tecnico il giorno in cui si trasferiranno nel nuovo immobile, in corso di realizzazzione, al posto della vecchia stazione; 2°Ipotesi, edificare il CHPG sui terreni “Testimonio” al di sopra del Monte-Carlo Bay. Se venisse scelta questa ipotesi, il progetto di costruzione degli immobili demaniali “Agaves 2” sarebbe modificato. Il governo farebbe costruire non 100 alloggi ma 120, così suddivisi: 40 realizzati al posto degli immobili Tamaris e Jasmin, già liberi, situati al disotto dell’attuale ospedale; gli altri 80 sulla piattaforma Rainier III al posto della Mediathèque che sarà edificata altrove. Anche per gli appartamenti sarà mantenuta la data di consegna del 2013.
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Il Ministro della sanità S.Valeri.
Il Ministro della Sanità Stèphane Valeri, ha aggiunto che il Principato resterà un polo di eccellenza dal punto di vista medico, non solo per il nuovo ospedale ma anche grazie al Centro Cardio Toracico, all’IM2S e all’apertura del prossimo centro di gerontologia Rainier III a cui si affiancano strutture come la Quietudine e il Cap Fleuri. “Abbiamo un tavolo di discussioni aperto con i colleghi francesi: noi accettiamo l’entrata in vigore graduale (2013/2014) della T2A e in contropartita la Francia contribuirà alle nostre spese di forniture per materiali tecnici”. Valeri ha anche annunciato che uno spiraglio potrebbe aprirsi verso i frontalieri italiani, che oggi non hanno diritto a nessun tipo di cura medica e tanto meno di rimborso su Monaco. Il Ministro della sanità monegasca ha spiegato che cos’è la T2A. Si tratta di uno dei tre sistemi che permettono il finanziamento di un ospedale.
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L'attuale CHPG.
Gli altri due sono: il ticket della giornata (ancora applicato al CHPG ma abbandonato dalla Francia nel 1984) e il budget globale che è la dotazione forfettaria annuale. La T2A è applicata negli ospedali francesi dal 2004, il sistema mutualistico francese non rimbosa più ricoveri ospedalieri forfettari ma paga l’ospedale secondo natura, volume e importanza delle patologie trattate. La T2A incita a ridurre i costi di produzione delle attività ospedaliere remunerandole con tariffe, che la Francia fissa, in modo da non superare ogni anno una somma globale di spesa pre-determinata di assicurazione malattia. Questo sistema riduce le entrate di un ospedale rispetto al rimborso a giornata. La T2A vuole diminuire la durata dei ricoveri: se un ricovero si prolunga al di là dello strettamente necessario sul piano medico, l’ospedale non riceve nulla di più che la tariffa corrispondente alla patologia curata. C’è da dire che oggi in Francia, gli ospedali, da quando hanno applicato la T2A si trovano con gravi deficit nella loro amminsitrazione. Tornando all’attuale ospedale il Ministro Roger ha annunciato che cercheranno di migliorare i problemi di accesso e parcheggio esistenti. Nel mese di luglio, per facilitare l’accesso al parcheggio del CHPG sarà creata una corsia apposita, inoltre entro il 2012 nuovi parcheggi saranno messi a disposizione del personale ospedaliero nel ZAC Saint Antoine con servizio navette verso l’ospedale e liberare così posti nel aprcheggio per i visitatori.
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I canali della tv italiana a Monaco cambiano ordine.
Lunedí 14 giugno, (ft.©MCTelecom).
Monaco-Telecom, che è anche gestore della tv via cavo del Principato di Monaco, ha attivato la scorsa settimana il sistema televisivo numerico. Nell’attesa che poco alla volta tutti gli utenti andranno a cambiare i decodificatori per prendere i nuovi (servizio gratuito) altamente performanti, con il vecchio sistema molti si saranno trovati un po’ spiazzati a causa del cambio dell’ ordine dei canali. Monaco-Telecom quindi ricorda, al pubblico italiano, su che numero si possono trovare le varie reti di mediaset e rai: qui sopra la tabella esplicativa(cliccare sulla foto per ingrandirla). Per ulteriori informazioni: www.monaco.mc
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Visita in Sudafrica di S.A.S. Principe Albert II.
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Lunedí 14 giugno. Nella foto: SAS il Principe Albert II, H.Zille, D.Plato, W.Lemke (ft.©Palais Princier MC).
S.A.S. il Principe Albert II ha visitato il Centro Sportivo di Gugulethu a Città del Capo in Sudafrica. Il centro è frutto di una collaborazione tra Principato di Monaco, il programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (PNUD), l’Alliance Mondiale des Villes contre la Pauvreté e Città del Capo. Obiettivo del Centro è quello di rinforzare l’educazione dei giovani attraverso lo sport. Il Sovrano monegasco è stato accompagnato dal Primo Ministro Helen Zille, dal sindaco di Città del Capo Daniel Plato e da Wielfried Lemke Consigliere Speciale del Segretario dell’ONU per lo sport, la pace e lo sviluppo. S.A.S. il Principe Albert II ha dichiarato: “ La pratica di uno sport costituisce un apprendimento di vita: il gusto dello sforzo, la concentrazione, l’attenzione, la vita in squadra, le vittorie ma anche le sconfitte contribuiscono alla costruzione di una persona e dei suoi rapporti con il prossimo".
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Conferenza Europea dei presidenti di Parlamento.
Domenica 13 giugno. J-F.Robillon durante il discorso, (ft.©APCE).
Il presidente del Conseil National Jean-François Robillon è intervenuto alla Conferenza Europea dei Presidenti del Parlamento che si è tenuta a Limassol (Cipro). Nel suo intervento Robillon ha parlato dei diritti e delle responsabilità dell’opposizione all’interno del parlamento spiegando che a Monaco, regime non parlamentare, l’opposizione dispone di diverse prerogative ma non può accedere ai diritti che gli permetterebbero di indebolire l’azione del parlamento. Parallelamente al dibattito la delegazione monegasca ha incontrato i colleghi degli altri parlamenti per preparare la conferenza Mondiale dei Presidenti dei Parlamenti che si svolgerà a Ginevra il prossimo mese di luglio.
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Il principe Albert II in visita in Sud Africa e Kenya.
Sabato 12 giugno. Bambini del Kenya, (ft.©D.R.).
Anche S.A.S. il Principe Albert II ha assistito al fischio d’inizio della Coppa del Mondo di Calcio in Sud Africa. Grande amante dello sport, il Sovrano visiterà a Gugulethu un centro sportivo finanziato dal Principato di Monaco in collaborazione con il Comune di Città del Capo e il programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (PNUD). Il governo monegasco, per volere del Principe, prosegue la sua politica di cooperazione per aiutare l’integrazione sociale dei giovani, attraverso la pratica dello sport.
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La maratoneta Tegla Laroupe incontrerà il Sovrano monegasco, (ft.©D.R.).
Lunedí 14 giugno S.A.S. il Principe Albert II sarà presente alla Green Africa Foundation, come presidente della sua fondazione (fpa2), per assistere alla presentazione del progetto Green Africa Bio-Diesel,in quanto la Fondation Prince Albert II collabora con la fondazione Kenyota Green Africa che opera in particolare per l’ecologia e lo sviluppo economico delle popolazioni più deboli delle zone aride del Kenya. Il Sovrano visiterà anche il centro aperto da Tegla Loroupe, maratoneta detentrice di diversi titoli mondiali, che offre la possibilità di studiare a bambini che sono soli o in grave difficoltà familiari. Seguirà un incontro di lavoro con il ministro della gioventù e dello sport kenyota Hellen Sambili. Infine, martedí 15 a Nairobi, S.A.S. il Principe Albert II incontrerà il presidente della repubblica del Kenya Mwai Kibaki.
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Robillon alla Conferenza europea dei presidenti di Parlamento.
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Venerdí 11giugno, J-F. Robillon il giorno della sua elezione,(ft.©WSM/Colman).
Il Presidente del Conseil National Jean-François Robillon, in viaggio a Cipro, partecipa da oggi e fino a sabato 12 allaConferenza Europea dei Presidenti di Parlamento, in riunione i rappresentati dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa. I lavori della conferenza saranno aperti da Marios Garoyian, presidente della Camera dei Rappresentanti cipriota, da Mevlüt Cavusoglu presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa e da Demetris Christofias Presidente della Repubblica di Cipro. Saranno esaminate le pratiche che riguardano i diritti e le responsabilità dell’opposizione all’interno di un parlamento oltre che al ruolo dei parlamenti nazionali nell’esecuzione dei principi di non discriminazione. In questa occasione il presidente del parlamento monegasco Jean-François Robillon terrà il suo primo discorso all’estero dalla sua elezioni avvenuta nel gennaio scorso. Parteciperanno come Paesi osservatori Canada, Israele e Messico.
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Valentino a favore dei bambini di Haiti.
Giovedí 10 giugno, (ft.© Maria Bologna).
Dopo Milano e Parigi la casa di moda Valentino ha organizzato una serata nel Principato a sostegno dei bambini di Haiti, in collaborazione con la Fondazione Francesca Rava e N.P.H. Italia che si occupano direttamente delle azioni umanitari ad Haiti. Per questa occasione, i direttori artistici della “maison”, Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli hanno ideato una T-shirt speciale per sostenere questo progetto. Il modello è venduto nella boutique Valentino a Monaco, tutti i ricavati della vendita saranno riversati interamente alla Fondazione Rava e N.P.H. Italia per finanziare i p rogrammi medico-chirurgici destianti ai bambini vittime del terremoto ad Haiti. La T-shirt è acquistabile anche via internet direttamente sul sito www.valentino.com ; la stessa boutique di Monaco venderà il libro fotografico Haiti through the eye di Stefano Guidani. Si tratta di un opera unica, foto scattate da Guidoni durante i suoi viaggia ad Haiti ed interamente consacrata ai bambini del luogo.
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Una nascita, un albero.
Giovedí 10 giugno. Al centro il sindaco di Monaco Georges Marsan, alla sua destra il vice-sindaco Henry Doria e i bimbi nati lo scorso anno con i genitori, (ft.©Marie Monaco).
Questa è la tradizione decisa dal Comune di Monaco da tre anni. Grazie alla collaborazione del Comune di Cap d’Ail e de l’ONF sono stati piantati 1002 alberi sulle alture di Monaco. Una bella iniziativa a favore dell’ambiente. Che corrispondono alle 1002nascite registrate lo scorso anno nel Principato di Monaco.
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Michel Roger ospite del MPC
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Mercoledí 9 giugno, (ft.©WSM/Scotti-Cabiale).
Michel Roger, Ministro di Stato del Principato, protagonista del Petit Dejuner del Monaco Press Club. Intervistato dal presidente Bernard Spindler e da Noëlle Bine Müller, il ministro ha ribadito che con il governo faranno di tutto per far fronte alla crisi e a migliorare la situazione di deficit dello Stato che comunque resta senza debiti. Roger ha spiegato: “ Bisogna trovare nuovo vigore economico per cui il governo ha affidato ad un gruppo di giovani economisti l’esame di tutti gli studi fatti fino ad oggi per trovare la giusta soluzione nell’ottimizzare le spese dello Stato”. La seconda priorità del governo è quella di modernizzare lo Stato. Allo studio la riforma sociale insieme al ministro Valeri che ha ripreso i contatti con le parti sociali. Resta alta la priorità dei lavori urbanistici, non solo per trovare gli spazi necessari per il Principato ma perché danno lavoro a migliaia di persone e generano TVA (IVA).
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Nuovo libro di storia monegasca per gli studenti.
Mercoledí 9 giugno, (ft.©WSM/Colman).
Presentato al Liceo Albert Ier il nuovo di testo scolastico sulla storia del Principato di Monaco. Il libro sarà utilizzato a partire dal prossimo anno dagli studenti del College (scuola media inferiore) e da quelli dei Licei di Monaco. Il manuale è stato scritto dal professor Thomas Fouilleron, insegnante di storia al liceo Albert Ier. Si tratta di un testo ricchissimo di immagini, documenti storici, carte, realizzato in modo molto attuale e arricchito da un dvd con filmati storici del Principato, forniti dagli archivi audiovisivi di Monaco e dalla SBM.
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Cosa cambia per i canali televisivi italiani a Monaco.
Martedí 8 giugno. J.-P. Alfonsi direttore marketing e commerciale di Monaco Telecom, (ft.©WSM/Colman)
Abbiamo chiesto a Jean-Philippe Alfonsi, direttore marketing e commerciale di Monaco Telecom, cosa cambia in questa televisione per i canali italiani?
J.-P.A.: Per gli italiani proponiamo quattro nuovi canali che sono: Caccia e Pesca, ESPN Classic IT, Eurosport in lingua italiana e alta definizione (HD) eYacht &Sail. Nelle lingue disponibili, all’interno del nuovo sistema, ci sono quelle più usate dai nostri utenti e sono naturalmente il francese, l’italiano e l’inglese. All’interno del Video Club abbiamo per iniziare circa 50titoli di film in italiano e sicuramente il catalogo si amplierà, per molti film stranieri ci sarà la possibilità di avere i sottotili in italiano.
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Il Sovrano monegasco dà il via al nuovo segnale, (ft.©G.Luci/Palais Princier).
MCin: Avete risolto il problema dei programmi oscurati perché Rai e Mediaset non pagano i diritti per l’estero?
J-P.A.: A questo problema della tv italiana stiamo lavorando, perché con l’avvento del digitale terrestre in Italia le ore di programmi oscurate potrebbero aumentare ma siamo positivi e speriamo nel giro di pochi mesi di potervi annunciare la soluzione del problema.
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La Tv monegasca da questa sera passa al numerico.
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Lunedí 7 giugno. Da sinistra: Peronnet, Tonelli, Haddad, (ft.©WSM/Colman).
E’ scattato oggi ufficialmente a Monaco il passaggio dal sistema televisivo analogico al numerico. L’annuncio è stato fatto ufficialmente in una conferenza stampa dal direttore generale di Monaco Telecom Martin Peronnet, dal ministro dell’urbanismo Gilles Tonelli e dal presidente di Netgem Joseph Haddad. L’inaugurazione vera e propria in serata nella sede principale di Monaco Telecom a Fontivieille, alla presenza di S.A.S. il Principe Albert II. Alle ore 19,45 Monaco Info (canale1) trasmetterà in diretta in HD l’utilizzo del nuovo sistema. Ma in cosa consiste il cambiamento, lo ha spiegato Peronnet: “Tutti gli abitanti del Principato ricevono ormai da molti anni il segnale televisivo via cavo,
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I preparativi della serata davanti a Monaco Telecom, (ft.©WSM/Colman).
il sistema, con il passaggio al numerico diventerà migliore ed offrirà agli utenti numerose possibilità con alta tecnologia. Intanto il servizio minimo passerà da quattro a sei canali. Inoltre tutti gli utenti da domani potranno cambiare il loro decoder, gratuitamente, in uno dei punti Monaco Telecom sparsi per la città. I canali in chiaro passerranno da 6 a 18. Nessuna modifica per la televisione. "Chi possiede un apparecchio nuova generazione, acquistato da marzo 2008 non dovrà fare nulla, -prosegue Peronnet- per gli altri sarà sufficiente applicare il nuovo decoder per vedere i canali. Il segnale analogico non sarà eliminato adesso ma probabilmente il prossimo anno”. Intanto Monaco Telecom compirà un’ampia campagna di informazione in tutta la città. Ci saranno più canali e più contenuti; la tv sarà interattiva, attraverso il nuovo modem di MCTelecom a 30 mega di velocità, (in offertà allo stesso prezzo di quello da 15 mega 29,90 euro) si potranno vedere i contenuti del proprio pc nella tv. Il nuovo decoder tv, prodotto da Netgem (la società specializzata nello sviluppo della tecnologia televisiva), è rapidissimo, molto design, piccolo, dotato di un altrettanto piccolo telecomando, ultrapiatto di facile uso. Il decoder ha un grandissimo numero di funzioni ed è multilingue; farà anche da videoregistratore, con la possibilità di guardare un altro programma mentre si registra. Ampio il catalogo del Video Club con film in diverse lingue e dotati di sottotitoli. Inoltre se la propria televisione lo permette, sarà possibile vedere le trasmissioni in 3D.
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Monte-Carlo Wine Festival.
Sabato 5 giugno. Il sottosegretario Martini e il Sovrano,(ft.©WSM/A.Scotti-Cabiale).
Fino a lunedí 7 giugno al Meridien Beach Plaza 3°edizione del Monte-Carlo Wine Festival interamente dedicata ai professionisti dell’enologia e a coloro che producono vini biologici, biodinamici o addirittura coltivati con “armonia musicale”! Una sessantina gli espositori provenienti da diverse parti d’Europa. La degustazione dei vini sarà accompagnata da assaggi alimentari gastronomici. All’interno del Monte-Carlo Wine Festival si svolgerà la 1° Conferenza mondiale sull’alimentazione: Alimentazione, Territorio, Longevità il tema. Alla conferenza parteciperà il sottosegretario al ministero della sanità italiana Francesca Martini e il ministro della sanità monegasca Stéphane Valerie il direttore della sanità italiana Romano Marabelli. Tra gli ospiti della manifestazione Roberto Panizza, Chef organizzatore del Campionato Mondiale di Pesto che preparerà il famoso “pesto alla genovese”. All’interno del salone si discuterà anche di soggetti come la biodiversità, il valore della certificazione biologica, la biodinamicità e la bioetica, tutti termini che servono ai viticoltori per definiri i loro vini semplicemente naturali e genuini.
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Giornata Mondiale dell’Ambiente: Bus gratis.
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Sabato 5 giugno, (ft.©Centre de Presse MC).
Oggi si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente e per tutto il giorno, nel Principato, gli autobus saranno gratuiti. Questa iniziativa presa dalla CAM e sostenuta dal governo offre ai residenti e ai turisti di partecipare a questa giornata di sensibilizzazione all’ambiente privilegiando i trasporti pubblici. Da non dimenticare l’appuntamento al porto di Hercule con la 6° edizione del Salone Monocology, un salone dedicato alla protezione del nostro mondo ma rivolto all’infanzia, alla sua formazione e alle curiosità ma ci sono anche stands interessanti anche per gli adulti: dai prodotti di bellezza, alle borse ecologiche fino alle biciclette elettriche.
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Festa della Repubblica Italiana.
Venerdí 4 giugno. Da sinistra: G.Spinetta, F.Mistretta e R.Girone, (ft.©WSM/Andrea-Scotti Cabiale).
Il 2 giugno Festa della Repubblica si è festeggiato nel Principato di Monaco allo Yacht Club di Monaco. Un ricevimento organizzato dall’Ambasciatore Franco Mistretta e dalla Signora Lucia, solo su inviti e che dopo il discorso di rito, molto apprezzato da tutti i presenti (testo integrale in “Attualità”) ha visto Mistretta decorare commendatori due italiani meritevoli di tale onoreficenza: l’imprenditore Giuseppe Spinetta e l’attore Remo Girone. Entrambi emozionatissimi, applauditi non solo dai numerosi concittadini ma anche dalle autorità monegasche presenti.
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L'Ambasciatore Mistretta durante il discorso.
Tra gli invitati infatti c’era il Ministro di Stato Michel Roger, in rappresentanza del sovrano Georges Lisimachio e Jacques Boisson, il presidente del Conseil National Jean-François Robillon, il ministro della sanità Stéphane Valeri, i ministri finanziari Franck Biancheri e Sophie Thevenoux, il ministro dell’interno Paul Masseron, il direttore dei servizi giudiziari Philippe Narmino e poi ambasciatori, artisti come lo sculture Marcello Lo Giudice. Ma soprattutto una bella rappresentanza degli italiani a Monaco.
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Golden Foot contribuisce alla Maison de Vie di Fight Aids Monaco.
Giovedí 3 giugno. S.A.S. la Principessa Stépahnie di Monaco e Antonio Caliendo negli uffici di Golden Foot,.
(ft.© WSM/Andrea.Scotti-Cabiale)
Antonio Caliendo è noto per aver ideato il Golden Foot. Sulla passeggiata a mare del Larvotto si possono ammirare ormai quasi una trentina di impronte dei più leggendari calciatori del mondo. Ma Caliendo, che si ritiene un uomo molto fortunato, vuole cercare di contribuire ad aiutare anche chi è molto meno fortunato nella vita. Nel mese di ottobre si è svolta la serata Golden Foot, dove Ronaldinho ha ricevuto il premio da S.A.S. il Principe Albert II, quella sera si è svolta anche una vendita all’asta di capi d’abbigliamento dei calciatori. Il ricavato della serata è devoluto in beneficenza. Antonio Caliendo ha deciso di consegnare un assegno di 12 mila euro all’ associazione Fight Aids Monaco, direttamente nelle mani di S.A.S. la Principessa Stèphanie di Monaco. La Principessa, presidente dell’Associazione, è impegnata in prima linea nella costruzione della “Maison de vie” a Carpantras, una casa che ospiterà le persone colpite dal virus e che sono state abbandonate dalle famiglie o che hanno perso il lavoro. Le persone accolte nella “Maison de vie” , troveranno tutto il sostegno per ricominciare da capo.
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Intanto Antonio Caliendo si sta impegando nella creazione di una Fondazione con cui vorrebbe aiutare tutti quei calciatori, che dopo una carriera più o meno fortuanta, oggi magari possono incontrare difficoltà economiche oppure colpiti da gravi malattie si trovano a dover affrontare situazioni molto dure: “Questo lavoro- spiega Caliendo- può dare molte soddisfazioni e tanti soldi. Però a volte ci sono giocatori che sono impreparati davanti a tanta fortuna e molto spesso vengo truffati e un giorno si ritrovano senza più nulla!”.
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Festa della Repubblica, il saluto dell'Ambasciatore Italiano.
Oggi 2 giugno si celebra la Festa della Repubblica Italiana. Il nostro Ambasciatore Franco Mistretta rivolge un saluto a tutti gli italiani residenti nel Principato di Monaco attraverso il nostro giornale, ecco il suo messaggio.
"Cari Connazionali, Sono lieto di rivolgere a voi ed alle vostre famiglie un saluto cordiale ed affettuoso insieme all’augurio più sincero di serenità e benessere. La Festa Nazionale ricorre, quest’anno, in un momento critico, sotto il profilo economico e sociale, per l’avversa congiuntura che sta colpendo il mondo intero, a tutte le latitudini, e le sue conseguenze, seppur attutite, si fanno sentire anche qui nel Principato. Anche il Governo italiano ha dovuto, quindi, adottare misure straordinarie di contrazione della spesa pubblica e di sostegno all’auspicata ripresa economica, d’intesa con i partners europei. E questa intesa è quanto mai necessaria, perché abbiamo appreso da questa crisi globale che i nostri destini sono sempre più intrecciati e interdipendenti con quelli degli altri e che, alla crisi, è possibile farvi fronte solo insieme, coordinando le azioni e gli sforzi. La globalizzazione ci costringe, infatti, a condividere gli stessi successi e le stesse difficoltà.
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Ed anche questa regione frontaliera, costituita dal Principato, dalle Alpi Marittime, dalla Liguria e dal Piemonte, deve fare fronte comune per alleviare le difficoltà, ma, anche, per essere pronta a coglierne appieno le opportunità. E questo è stato ben compreso dalla Autorità dei tre Paesi, quelle monegasche, in primis, che avevano accolto il nostro suggerimento di riunire i Ministri dell’Industria e delle Infrastrutture e Trasporti del Principato, di Francia e Italia per esaminare insieme la situazione e le misure più appropriate di sostegno allo sviluppo economico integrato dell’area. Purtroppo le dimissioni del Ministro proponente italiano hanno portato al rinvio dell’incontro, ma esso dovrebbe essere breve e dovrebbe svolgersi nei prossimi mesi.Intanto in Italia si sta dibattendo sulle celebrazioni, l’anno prossimo, del 150o Anniversario dell’Unità d’Italia: c’è chi ritiene che si tratti di retorica e chi, invece, le vuole belle ed importanti per rafforzare sempre più lo spirito identitario ed unitario. Perché, in effetti, è così: l’Italia è sempre stata una, anche se, storicamente e politicamente, ha appena un secolo e mezzo di vita.
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In realtà l’Ausonia, come era chiamata la penisola dai greci, prima, e, dai romani, poi, e via via i piccoli Stati che la componevano, hanno sempre costituito un tutt’uno nell’immaginario collettivo, un’unica entità culturale che ha irradiato per secoli nel mondo il suo splendore di pensiero, arte, misica, etica, un patrimonio inscindibile e irripetibile, che ha concorso a crescere e plasmare la società occidentale. E questa influenza si è materializzata nei secoli anche qui, ove gli italiani si sono mescolati, geograficamente e storicamente ai monegaschi, e grazie alla loro generosa ospitalità, hanno saputo affermarsi con il loro lavoro, il senso della famiglia, la loro imprenditorialità ed intraprendenza, contribuendo in modo determinante al successo del Principato. La vostra importanza, il vostro peso economico si è accresciuto e per questo siete apprezzati e costituite un motivo di vanto e di prestigio per l’Italia, di cui io vado fiero e vi ringrazio. Tra qualche mese lascerò, con grande dispiacere, l’incarico per raggiunti limiti d’età e porterò con me un bellissimo ricordo della vostra bella e dinamica presenza qui. E concludo con l’augurio di sempre maggior successo e benessere al Principato, alla Famiglia regnante, ai cittadini e residenti e, in particolare, a voi Italiani di Monaco e alle votre famiglie. Viva il Principato, viva l’Italia. Franco Mistretta Ambasciatore d’Italia".
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30 mila euro per la Grande Braderie de la Croix Rouge Monegasque, di Chantal Sobra.
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Mercoledí 2 giugno, (ft.©WSM/Colman).
La foule était là, le succès aussi! Lundi dernier s’est déroulée la Grande Braderie de la Croix Rouge monégasque, dans ses locaux du boulevard de Suisse.C’est devenu un classique à Monaco, et les fidèles, qui étaient là bien avant l’ouverture des portes, se sont rués à l’assaut des bonnes affaires!
Si è svolta lunedí scorso la Grande Braderie della Croce Rossa Monegasca,ed è stata subito un successo sotto tutti i punti di vista. Una vera e propria folla aspettava l'apertura dei cancelli per "agguantare" il buon affare! 9mila articoli venduti a prezzi incredibili.
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9000 articles étaient vendus à des prix souvent dérisoires, à partir de 10 centimes par exemple 50 centimes pour des oreillers neufs ou pratiquement neufs, 10 centimes de plus pour la taie. Vêtements, chaussures, sacs de sport, brocante (tous donnés par des particuliers, hôtels ou sociétés) sans oublier les pâtisseries «faites maison» par les bénévoles, les stands étaient pratiquement vides dès le début de l’après-midi!
Per 50 centesimi si potevano portare a casa dei cuscini nuovi per il letto, per 10 centesimi in più una fodera per il cuscino. E poi abiti, scarpe, sacche da sport, oggetti di brocante senza dimenticare la pasticceria “fatta in casa” dai volontari. Già dall’inizio del pomeriggio gli stands erano stati svuotati.
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L’ensemble de la vente a permis de récolter pas loin de 30.000 euros, ces fonds contribueront à améliorer le quotidien de jeunes Maliens, et à leur donner des chances d’insertion avec une prise en charge par des structures compétentes. Cette année, les projets bénéficiaires sont le Centre d’études et de culture pour jeunes Monseigneur Luc Sangaré, de Bamako, le Centre-école Dofini, de Parana.
Le vendite hanno permesso di raccogliere circa 30 mila euro. Questi fondi contribuiranno a migliorare la vita quotidiana dei giovani del Mali. Quest’anno i progetti che beneficeranno degli aiuti saranno il Centro Studi e cultura per giovani "Monseigneur Luc Sangaré" di Bamako, il Centro –scuola Dofini di Parana.
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Le centre prend en charges les tout jeunes orphelins maliens, également le Centre de réadaptation et d’appareillage orthopédique qui fournit prothèses et séances de rééducation aux handicapés maliens.Soulignons à nouveau le travail et la motivation des équipes de la Croix-Rouge Monégasque, permanentes et bénévoles, également les généreux donateurs qui, par cet événement, se sont ainsi associés avec succès à la Journée Mondiale de la Croix-Rouge.
Il centro si fa carico dei govanissimi orfani del Mali cosí come il Centro di riadattamento e apparecchi ortopedici che fornisce protesi e sedute rieducative agli handicappati. Da sottolineare il bel lavoro dei volontari della Croce Rossa Monegasca spinti da nobili motivazioni ma anche da gesti di generosità e solidarietà. Tutto questo ha fatto il successo della Giornata Mondiale della Croce Rossa.
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