Attualità archivio 1-12-'14/31-08-'15
Relazioni tra Monaco e il Turkmenistan
Lunedì 31 agosto 2015, (ft.CDP)
Sono state stabilite il 27 agosto le relazioni diplomatiche fra Principato di Monaco e il Turkmenistan.
A firmare il documento, per il governo monegasco, è stato l'ambasciatore di Monaco in Francia Claude Cottalorda e il suo omologo Turkmeno Tkary Niiazoov.
I due ambasciatori hanno avuto uno scambio sulle prospettive di sviluppo delle relazioni e di cooperazioni tra i due Paesi. La cerimonia si è svolta alla cancelleria monegasca a Parigi.
Giornata Mondiale dell'Aiuto Umanitario
Giovedì 27 agosto 2015, (ft.CDP)
Il ministro degli esteri e della cooperazione internazionale del Principato, Gilles Tonelli, si è recato Milano, all’Expo Universale dove ha partecipato alla celebrazione della Giornata Mondiale dell’Aiuto Umanitario insieme all’ambasciatore di Monaco in Italia, Robert Fillon anche Commissario Generale del Padiglione di Monaco.
L’evento è stato organizzato congiuntamente dai governi italiano, svizzero, dalle Nazioni Unite per la coordinazione agli aiuti (OCHA) e dal Programma Alimentare Mondiale (PAM). Obiettivo della giornata è stato sensibilizzare il pubblico ai differenti ruoli degli organismi umanitari che operano durante le catastrofi e le situazioni di conflitti.
È stato anche reso omaggio a tutti coloro che portano aiuti a rischio anche della loro vita per dare voce a milioni di persone bisognose. Il ministro Gilles Tonelli ha sottolineato una volta di più l’importanza che ha per il governo monegasco la solidarietà internazionale e le azioni di aiuto e di assistenza a favore delle popolazioni più povere. Il ministro ha poi visitato la squadra del Padiglione di Monaco che ogni giorno si occupa di dare ampia visibilità alle azioni umanitarie del Principato nei settori della solidarietà, della cooperazione e dello sviluppo.
Il ministro degli esteri e della cooperazione internazionale del Principato, Gilles Tonelli, si è recato Milano, all’Expo Universale dove ha partecipato alla celebrazione della Giornata Mondiale dell’Aiuto Umanitario insieme all’ambasciatore di Monaco in Italia, Robert Fillon anche Commissario Generale del Padiglione di Monaco.
L’evento è stato organizzato congiuntamente dai governi italiano, svizzero, dalle Nazioni Unite per la coordinazione agli aiuti (OCHA) e dal Programma Alimentare Mondiale (PAM). Obiettivo della giornata è stato sensibilizzare il pubblico ai differenti ruoli degli organismi umanitari che operano durante le catastrofi e le situazioni di conflitti.
È stato anche reso omaggio a tutti coloro che portano aiuti a rischio anche della loro vita per dare voce a milioni di persone bisognose. Il ministro Gilles Tonelli ha sottolineato una volta di più l’importanza che ha per il governo monegasco la solidarietà internazionale e le azioni di aiuto e di assistenza a favore delle popolazioni più povere. Il ministro ha poi visitato la squadra del Padiglione di Monaco che ogni giorno si occupa di dare ampia visibilità alle azioni umanitarie del Principato nei settori della solidarietà, della cooperazione e dello sviluppo.
Cambio di testimone alla guida dell’Hotel Metropole Monte-Carlo
Mercoledì 26 agosto2015, Serge Ethuin, (ft.H.Metropole)
Alla fine dell’anno l’attuale direttore generale, Pierre Ferchaud lascerà il posto a Serge Ethuin (ft). È stato proprio Ferchaud a guidare l’hotel nella scelta del suo successore, identificando Ethuin. Già direttore dell’Hilton Madagascar nel 1997, guida dal 2008 il prestigioso hotel Rome Cavalieri e riceve il riconoscimento di Miglior Direttore Generale del gruppo Waldorf astoria WorldWide 2011.
Dopo 30 anni passati nel gruppo Hilton con una carriera eccezionale, Serge Ethuin prende le redini Royal Monceau Raffles Paris. Il suo arrivo il 15 dicembre all’Hotel Metropole sarà una nuova sfida per questo super esperto di hotel di lusso!
Alla fine dell’anno l’attuale direttore generale, Pierre Ferchaud lascerà il posto a Serge Ethuin (ft). È stato proprio Ferchaud a guidare l’hotel nella scelta del suo successore, identificando Ethuin. Già direttore dell’Hilton Madagascar nel 1997, guida dal 2008 il prestigioso hotel Rome Cavalieri e riceve il riconoscimento di Miglior Direttore Generale del gruppo Waldorf astoria WorldWide 2011.
Dopo 30 anni passati nel gruppo Hilton con una carriera eccezionale, Serge Ethuin prende le redini Royal Monceau Raffles Paris. Il suo arrivo il 15 dicembre all’Hotel Metropole sarà una nuova sfida per questo super esperto di hotel di lusso!
Monaco partecipa alla commemorazione di Hiroshima
Martedì 18 agosto 2015, (ft. D.R.)
Il 6 agosto giorno della commemorazione del 70° anniversario del bombardamento atomico di Hiroshima in Giappone, l'Ambasciatore di Monaco in Giappone, Patrick Medecin, ha partecipato alla cerimonia in cui erano presenti 55 mila persone in rappresentanza di 100 Paesi.
Nel suo discorso il primo ministro Shinzo Abe, ha annunciato l’intenzione di presentare, durante la prossima sessione dell’assemblea generale dell’ONU, una nuova risoluzione per l’eliminazione totale delle armi nucleari.
L’ambasciatore ha partecipato anche alla cerimonia delle lanterne a Hiroshima, presso il Genbaki, diventato il Memoriale per la Pace, ed ha deposto una lanterna con il seguente messaggio ispirato al messaggio per la Pace di Papa Giovanni Paolo II durante la sua visita a Hiroshima nel 1981: “Ricordare le vittime di Hiroshima, vuol dire impegnarsi per la Pace. Costruiamo tutti insieme un mondo di Pace, di Giustizia e Fratellanza".
Il 6 agosto giorno della commemorazione del 70° anniversario del bombardamento atomico di Hiroshima in Giappone, l'Ambasciatore di Monaco in Giappone, Patrick Medecin, ha partecipato alla cerimonia in cui erano presenti 55 mila persone in rappresentanza di 100 Paesi.
Nel suo discorso il primo ministro Shinzo Abe, ha annunciato l’intenzione di presentare, durante la prossima sessione dell’assemblea generale dell’ONU, una nuova risoluzione per l’eliminazione totale delle armi nucleari.
L’ambasciatore ha partecipato anche alla cerimonia delle lanterne a Hiroshima, presso il Genbaki, diventato il Memoriale per la Pace, ed ha deposto una lanterna con il seguente messaggio ispirato al messaggio per la Pace di Papa Giovanni Paolo II durante la sua visita a Hiroshima nel 1981: “Ricordare le vittime di Hiroshima, vuol dire impegnarsi per la Pace. Costruiamo tutti insieme un mondo di Pace, di Giustizia e Fratellanza".
A settembre i 25 anni del Monaco Yacht Show
Giovedì 13 agosto 2015, (ft.MYS)
Il prossimo 23 settembre il Monaco Yacht Show aprirà le porte della sua 25° edizione. Se al primo anno questo salone, unico e inimitabile nel suo genere, contava una trentina di super yachts in mostra e una cinquantina di espositori sul quai des Etats Unis, dopo 25 anni Monaco è il centro mondiale del mercato dei super yachts.
Il prossimo settembre sarà la più grande edizione di sempre, con l’esposizione record di 121 super yacht lungo i moli del porto di Hercule. La lunghezza media supererà i 47 metri mentre saranno 500 gli espositori che metteranno in mostra le loro innovazioni i loro servizi personalizzati. Anche la configurazione del salone 2015 sarà diversa. La parte espositiva principale interna sarà trasferita a causa dei lavori del porto e sarà trasferita sul quai Antoine I. Il quai Rainier III, che accoglie le navi da crociera, ormeggerà tre superyacht da 100 metri. Altra novità "terrestre" del salone, il servizio navette con mini auto da golf che trasporteranno i visitatori da una zona all’altra del salone. Trai visitatori più attesi quest’anno un’ondata di asiatici, gli organizzatori del MYS hanno tenuto una vasta operazione di relazioni pubbliche in questo senso.
MYS dal 23 al 26 settembre orario d’apertura dalle ore 10 all e18,30
Il prossimo 23 settembre il Monaco Yacht Show aprirà le porte della sua 25° edizione. Se al primo anno questo salone, unico e inimitabile nel suo genere, contava una trentina di super yachts in mostra e una cinquantina di espositori sul quai des Etats Unis, dopo 25 anni Monaco è il centro mondiale del mercato dei super yachts.
Il prossimo settembre sarà la più grande edizione di sempre, con l’esposizione record di 121 super yacht lungo i moli del porto di Hercule. La lunghezza media supererà i 47 metri mentre saranno 500 gli espositori che metteranno in mostra le loro innovazioni i loro servizi personalizzati. Anche la configurazione del salone 2015 sarà diversa. La parte espositiva principale interna sarà trasferita a causa dei lavori del porto e sarà trasferita sul quai Antoine I. Il quai Rainier III, che accoglie le navi da crociera, ormeggerà tre superyacht da 100 metri. Altra novità "terrestre" del salone, il servizio navette con mini auto da golf che trasporteranno i visitatori da una zona all’altra del salone. Trai visitatori più attesi quest’anno un’ondata di asiatici, gli organizzatori del MYS hanno tenuto una vasta operazione di relazioni pubbliche in questo senso.
MYS dal 23 al 26 settembre orario d’apertura dalle ore 10 all e18,30
CHPG eccellenza ospedaliera certificata
Martedì 11 agosto 2015, (Ft.WSM/Colman)
Il CHPG, Centre Hospitalier Princesse Grace, ha ricevuto la certificazione senza riserva e senza nessuna raccomandazione, con la nota massima A, dall’Alta Autorità della Salute Francese (HAS).
La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dal governo monegasco e dal ministero della salute, congratulazioni alla direzione e a tutto il personale per aver raggiunto con il loro lavoro questo risultato.
Il CHPG si conferma un’eccellenza con un alto livello di prestazioni e di sicurezza delle cure.
Il CHPG, Centre Hospitalier Princesse Grace, ha ricevuto la certificazione senza riserva e senza nessuna raccomandazione, con la nota massima A, dall’Alta Autorità della Salute Francese (HAS).
La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dal governo monegasco e dal ministero della salute, congratulazioni alla direzione e a tutto il personale per aver raggiunto con il loro lavoro questo risultato.
Il CHPG si conferma un’eccellenza con un alto livello di prestazioni e di sicurezza delle cure.
Premiata la scuola costruita dal Principato in Sudafrica
Sabato 8 agosto 2015, (Ft.DCI)
La scuola materna Mickey Mouse, in Sudafrica, precisamente a Swelledam, costruita grazie al finanziamento del governo del Principato di Monaco ha ricevuto il riconoscimento di migliore struttura pre-scolastica del Sudafrica.
La scuola è stata costruita nel 2010 grazie ad una collaborazione tra il governo monegasco e il dipartimento dello sviluppo sociale della provincia di Western Cape, oggi accoglie 240 bambini di età compresa fra i 2 e i 4 anni. La qualità dell'educazione, delle cure, dell'ambiente sicuro e stimolante sono stati ricompensati durante l'Early Childhood Development Awards, l'istituto è stato riconosciuto centro d'eccellenza di tutto il Paese.
La scuola materna Mickey Mouse, in Sudafrica, precisamente a Swelledam, costruita grazie al finanziamento del governo del Principato di Monaco ha ricevuto il riconoscimento di migliore struttura pre-scolastica del Sudafrica.
La scuola è stata costruita nel 2010 grazie ad una collaborazione tra il governo monegasco e il dipartimento dello sviluppo sociale della provincia di Western Cape, oggi accoglie 240 bambini di età compresa fra i 2 e i 4 anni. La qualità dell'educazione, delle cure, dell'ambiente sicuro e stimolante sono stati ricompensati durante l'Early Childhood Development Awards, l'istituto è stato riconosciuto centro d'eccellenza di tutto il Paese.
Concorso Giovani Idee
Giovedì 6 agosto 2015, La giuria, (ft.CDP)
Grande successo per l'edizione 2015 del Concorso Giovani Idee, per partecipanti di età compresa tra i 15 e i 25 anni. Il livello dei progetti presentati è stato talmente elevato che la giuria, formata da professionisti, ha deciso di dare un sostegno finanziario a tutti i partecipanti che hanno presentato progetti che riguardavano il settore sportivo, artistico, benefico.
Tra i progetti la creazione di un’onda sintetica dove compiere surf al largo di Monaco e la realizzazione di una gara di Babbi Natale a favore di un’associazione che sostiene i malati di sclerosi a placche. I vincitori oltre al premio finanziario hanno ricevuto anche preziosi consigli da parte dei professionisti che componevano la giuria.
Grande successo per l'edizione 2015 del Concorso Giovani Idee, per partecipanti di età compresa tra i 15 e i 25 anni. Il livello dei progetti presentati è stato talmente elevato che la giuria, formata da professionisti, ha deciso di dare un sostegno finanziario a tutti i partecipanti che hanno presentato progetti che riguardavano il settore sportivo, artistico, benefico.
Tra i progetti la creazione di un’onda sintetica dove compiere surf al largo di Monaco e la realizzazione di una gara di Babbi Natale a favore di un’associazione che sostiene i malati di sclerosi a placche. I vincitori oltre al premio finanziario hanno ricevuto anche preziosi consigli da parte dei professionisti che componevano la giuria.
Il Principe in visita ai lavori del tunnel discendente
Mercoledì 5 agosto 2015, (ft.CDP)
SAS il Principe Albert II, in presenza del Ministro dell’Urbanismo, Marie-Pierre Gramaglia, ha proceduto all’ultimo tiro di mine che creeranno la congiunzione tra il traforo a monte e a valle del Tunnel Discendente.
Per realizzare questa galleria unidirezionale, la cui entrata sarà dal boulevard Jardin Exotique, a livello dell’ex aria di parcheggio di fronte all’immobile le Bel Air e l'uscita sul boulevard Charles III, presso l’entrata del cimitero, sono stati estratte 300 mila tonnellate di rocce dall’inizio del cantiere, marzo 2012.
Il Tunnel Discendente e la Liaison Marquet faciliteranno l’accesso al quartiere di Fontvieille, arrivando dalla Moyenne Corniche, diminuendo il traffico anche sul boulevard Rainier III e Jardin Exotique. L'apertura del tunnel è prevista a lulglio 2016.
Lavori preparatori per il nuovo CHPG
Sabato 1 gosto 2015, (ft.®WSM/Colman)
Nell’avenue Pastor sono iniziati i lavori preparatori per l’operazione del nuovo Centro Ospedaliero Princesse Grace (CHPG). Saranno spostate le reti di acqua, elettricità, telefonia ecc.
I lavori proseguiranno fino a metà settembre e la circolazione sarà regolata a senso alterno di giorno mentre di notte la strada sarà riaperta nei due sensi di marcia. A causa dei lavori l’entrata del parcheggio principale, CHPG1, sarà chiusa le notti dal 3 al 7 agosto compreso; le auto potranno essere posteggiate nel parking Tamaris.
Renzo Piano firma il progetto del nuovo quartiere sul mare"Portier"
Venerdì 31 luglio 2015, (ft.®WSM/Colman)
Nel 2025 il Principato avrà un nuovo quartiere al Portier. Il progetto presentato ieri, subito dopo la firma del Ministro di Stato con il gruppo di costruttori, porta la firma di un grande architetto internazionale, Renzo Piano. MonteCarloin gli a posto due domande, sulla terrazza della residenza del Ministro Roger.
MCin: Architetto in conferenza stampa ci ha mostrato un mini plastico di uno degli immobili ed ha raccontato che lo tiene sempre in tasca. A cosa si è ispirato per questo eccezionale progetto?
R.P.: Sono genovese, uomo di vela, la Liguria, il Principato sono terre identiche. Il mare e la luce sono i due elementi fondamentali di questo progetto. Il mare è effetto di vibrazione e di magia. Dobbiamo saper costruire in modo coraggioso ma con legerezza poetica nel nostro ambiente, che deve essere salvaguardato al massimo per la sua bellezza.
MCin: In che modo ha tradotto concretamente questo spirito poetico.
R.P.: L'immobile principale che è anche il più grande, ed è quello che darà il benvenuto davanti al porto, sembrerà galleggiare sul mare. Questo è il segreto. La leggerezza è dato dallo studio delle forme e dei materiali. Vetro, tende che ricordano le vele, pronte a chiudersi in caso di vento e molto verde. Il quartiere si inserirà perfettamente nel proseguimento del paesaggio esistente, con i suoi pini marittimi che scendono verso il mare.
Nel 2025 il Principato avrà un nuovo quartiere al Portier. Il progetto presentato ieri, subito dopo la firma del Ministro di Stato con il gruppo di costruttori, porta la firma di un grande architetto internazionale, Renzo Piano. MonteCarloin gli a posto due domande, sulla terrazza della residenza del Ministro Roger.
MCin: Architetto in conferenza stampa ci ha mostrato un mini plastico di uno degli immobili ed ha raccontato che lo tiene sempre in tasca. A cosa si è ispirato per questo eccezionale progetto?
R.P.: Sono genovese, uomo di vela, la Liguria, il Principato sono terre identiche. Il mare e la luce sono i due elementi fondamentali di questo progetto. Il mare è effetto di vibrazione e di magia. Dobbiamo saper costruire in modo coraggioso ma con legerezza poetica nel nostro ambiente, che deve essere salvaguardato al massimo per la sua bellezza.
MCin: In che modo ha tradotto concretamente questo spirito poetico.
R.P.: L'immobile principale che è anche il più grande, ed è quello che darà il benvenuto davanti al porto, sembrerà galleggiare sul mare. Questo è il segreto. La leggerezza è dato dallo studio delle forme e dei materiali. Vetro, tende che ricordano le vele, pronte a chiudersi in caso di vento e molto verde. Il quartiere si inserirà perfettamente nel proseguimento del paesaggio esistente, con i suoi pini marittimi che scendono verso il mare.
Ft®Valode & Pistre
Il Ministro di Stato firma l'accordo per la costruzione del nuovo quartiere in mare
Giovedì 30 luglio 2015, (ft.®Valode & Pistre)
Quando il Principato di Monaco decide di fare qualcosa non accetta mezze misure. Il Ministro di Stato Michel Roger ha firmato il contratto di concessione con le società scelte per i lavori che vedranno la costruzione di un quartiere eco-residenziale su una porzione di mare al Portier. Un quartiere fantastico firmato Renzo Piano che è stato svelato alla stampa questa mattina. Sei ettari conquistati sul mare: "I lavori inizieranno con tutte le precauzioni ambientali- ha spiegato il ministro dlel'urbanismo e dell'ambiente Marie-Pierre Gramaglia- con apparecchiature che controlleranno la torbidezza delle acque poste a cintura intorno al cantiere. Faranno scattare l'allarme in caso di problemi. Messa in sciurezza delle specie che hanno colonizzato le rocce, le alghe, nella riserva del Larvotto ed infine uno schermo di protezione fonica sarà posto lungo tutta la passeggiata interessata dal cantiere".
Quando il Principato di Monaco decide di fare qualcosa non accetta mezze misure. Il Ministro di Stato Michel Roger ha firmato il contratto di concessione con le società scelte per i lavori che vedranno la costruzione di un quartiere eco-residenziale su una porzione di mare al Portier. Un quartiere fantastico firmato Renzo Piano che è stato svelato alla stampa questa mattina. Sei ettari conquistati sul mare: "I lavori inizieranno con tutte le precauzioni ambientali- ha spiegato il ministro dlel'urbanismo e dell'ambiente Marie-Pierre Gramaglia- con apparecchiature che controlleranno la torbidezza delle acque poste a cintura intorno al cantiere. Faranno scattare l'allarme in caso di problemi. Messa in sciurezza delle specie che hanno colonizzato le rocce, le alghe, nella riserva del Larvotto ed infine uno schermo di protezione fonica sarà posto lungo tutta la passeggiata interessata dal cantiere".
Foto del gruppo di lavoro per larealizzazione del progetto con il Ministro di Stato Michel Roger, (ft. Charly Gallo/CDP)
Ultimo trimestre 2016 partirà la fase dei lavori di draga e di base per la creazione della piattaforma. Occorreranno 50 mesi affinché sia terminata. La casse di cemento armato che costiuiranno la cintura della piattaforma e praticamente tutti i materiali saranno trasportati via mare. Quindi prenderà il via la costruzione del quartiere vero e proprio. Il quartiere avrà il 40% di proprie risorse energetiche grazie alla pompe ad acqua di mare per raffreddamento e riscaldamento e ai pannelli solari posti sugli immobili. Un porto con una trentina di posti, diverse boutique, una magnifica passeggiata, un parco importante ed una collina con il giardino Giappponese.
La società principale costruttrice è Bouygues Costruzioni a cui sono associate le diverse imprese edili monegasche federate in un'altra società ma, ha garantito il Ministro di Stato, saranno coinvolti tutti i corpi artigianali del Principato in questo cantiere avveniristico.
Ultimo trimestre 2016 partirà la fase dei lavori di draga e di base per la creazione della piattaforma. Occorreranno 50 mesi affinché sia terminata. La casse di cemento armato che costiuiranno la cintura della piattaforma e praticamente tutti i materiali saranno trasportati via mare. Quindi prenderà il via la costruzione del quartiere vero e proprio. Il quartiere avrà il 40% di proprie risorse energetiche grazie alla pompe ad acqua di mare per raffreddamento e riscaldamento e ai pannelli solari posti sugli immobili. Un porto con una trentina di posti, diverse boutique, una magnifica passeggiata, un parco importante ed una collina con il giardino Giappponese.
La società principale costruttrice è Bouygues Costruzioni a cui sono associate le diverse imprese edili monegasche federate in un'altra società ma, ha garantito il Ministro di Stato, saranno coinvolti tutti i corpi artigianali del Principato in questo cantiere avveniristico.
Il Ministro di Stato risponde all'attacco del Conseil National
Michel Roger, Ministro di Stato del Principato, ha risposto all'attacco personale di Laurent Nouvion, presidente del Conseil National.
"Non capisco questo attacco alla mia persona- ha detto Roger, interrogato dai giornalisti sulla presa di posizione del Consei National che lo accusa di non avergli trasmesso l'intero contratto di concessione in visione- sono stato scelto dal nostro Sovrano e come ha detto lo stesso presidente Nouvion agisco secondo le mie prerogative.
Forse il Presidente del Conseil National - ha proseguito Roger- dimentica che i nostri poteri sono separati: il loro è legislativo, quello del governo è esecutivo. Tutto il contratto di concessione completo insieme al progetto sarà ora trasmesso al Conseil National".
Reazione del Conseil National alla firma per l’estensione in mare
Mercoledì29 luglio 2015, (ft. CN)
Il Conseil National (parlamento), guidato dal suo presidente, Laurent Nouvion, ha richiesto un incontro urgente con la stampa per manifestare tutta l'insoddisfazione e la frustrazione di fronte all'attitudine del Ministro di Stato Michel Roger.
Spiega Laurent Nouvion:"Il Ministro di Stato si appresta a firmare giovedì 30 luglio un contratto di concessione con l'operatore Bouygues Immobilier e la SAM l'Anse du Portier, in vista della realizzazione del l'estensione territoriale in mare di 6 ettari al Portier, dove sarà costruito un quartiere residenziale. Si tratta del progetto più importante dei prossimi 20 anni e dal governo ci aspettiamo metodo e il rispetto dei ruoli previsto dalla Costituzione monegasca".
Laurent Nouvion ha infatti spiegato che il parlamento non ha mai ricevuto il contratto completo di concessione che sarà firmato e che prevede diverse clausole sospensive, tra cui figura anche il voto della legge per il cambio di destinazione che tocca al Conseil National e che ancora non ha votato. "Abbiamo ricevuto solo uno stralcio del contratto- ha aggiunto Nouvion- contrariamente a quello che era accaduto per l'estensione territoriale di Fontvieille negli anni '60, la Rappresentanza Nazionale non è stata consultata a proposito dei termini di questo contratto di concessione. Solo il 21 luglio, ossia 9 giorni prima della firma, abbiamo ricevuto durante una Commissione plenaria lo studio delle grandi linee del progetto. Progetto che sarà finanziato e realizzato da un gruppo privato che dimostra la fiducia degli investitori nell'avvenire del Principato. Condividiamo la fiducia per lo sviluppo economico e sociale del Paese ma ricordo certi principi costituzionali e istituzionali fondamentali: - i lavori di questa estensione territoriale non inizieranno prima che il Conseil National non abbia, in virtù dell'art.33 della Costituzione, proceduto al cambio di destinazione della zona di mare demaniale per trasformarla in edificabile; - che il contratto di concessione firmato il 30 luglio sia presentato completo di tutti gli elementi giuridici, finanziari tecnici e ambientali. L'Assemblea prenderà il tempo necessario per studiare il progetto di legge del cambio di destinazione e sottometterlo al voto dei Consiglieri" ha concluso Nouvion. Si attende la reazione del Ministro di Stato.
Il Conseil National (parlamento), guidato dal suo presidente, Laurent Nouvion, ha richiesto un incontro urgente con la stampa per manifestare tutta l'insoddisfazione e la frustrazione di fronte all'attitudine del Ministro di Stato Michel Roger.
Spiega Laurent Nouvion:"Il Ministro di Stato si appresta a firmare giovedì 30 luglio un contratto di concessione con l'operatore Bouygues Immobilier e la SAM l'Anse du Portier, in vista della realizzazione del l'estensione territoriale in mare di 6 ettari al Portier, dove sarà costruito un quartiere residenziale. Si tratta del progetto più importante dei prossimi 20 anni e dal governo ci aspettiamo metodo e il rispetto dei ruoli previsto dalla Costituzione monegasca".
Laurent Nouvion ha infatti spiegato che il parlamento non ha mai ricevuto il contratto completo di concessione che sarà firmato e che prevede diverse clausole sospensive, tra cui figura anche il voto della legge per il cambio di destinazione che tocca al Conseil National e che ancora non ha votato. "Abbiamo ricevuto solo uno stralcio del contratto- ha aggiunto Nouvion- contrariamente a quello che era accaduto per l'estensione territoriale di Fontvieille negli anni '60, la Rappresentanza Nazionale non è stata consultata a proposito dei termini di questo contratto di concessione. Solo il 21 luglio, ossia 9 giorni prima della firma, abbiamo ricevuto durante una Commissione plenaria lo studio delle grandi linee del progetto. Progetto che sarà finanziato e realizzato da un gruppo privato che dimostra la fiducia degli investitori nell'avvenire del Principato. Condividiamo la fiducia per lo sviluppo economico e sociale del Paese ma ricordo certi principi costituzionali e istituzionali fondamentali: - i lavori di questa estensione territoriale non inizieranno prima che il Conseil National non abbia, in virtù dell'art.33 della Costituzione, proceduto al cambio di destinazione della zona di mare demaniale per trasformarla in edificabile; - che il contratto di concessione firmato il 30 luglio sia presentato completo di tutti gli elementi giuridici, finanziari tecnici e ambientali. L'Assemblea prenderà il tempo necessario per studiare il progetto di legge del cambio di destinazione e sottometterlo al voto dei Consiglieri" ha concluso Nouvion. Si attende la reazione del Ministro di Stato.
Omaggio a Jacques Boissy, pioniere a Monaco nell’esplorazione subacquea
Martedì 28 luglio 2015, (ft.Mairie MC)
Inaugurata, alla presenza di SAS il Principe Albert, del sindaco Georges Marsan e di diverse autorità del Principato di Monaco, l’Esplanade e l’Allée Jacques Boissy, situata nel prolungamento dello Yacht Club lato boulevard Louis II.
Alla cerimonia hanno assistito anche i componenti della famiglia di Jacques Boissy, tra cui il fratello Guy, la moglie, i loro figli e cinque nipotini, oltre a diversi amici. Il sindaco ha ricordato chi era Jacque Boissy. Subacqueo professionista e palombaro segnò la storia del Principato nel XX secolo e in particolare quella del porto.
Nato nel 1929 a Monaco, quest’uomo generoso, con grande senso dell’amicizia e appassionato di mare, fondò su domanda del Principe Ranieri III la sezione esplorazione sotto-marina dello YCM, all’interno della quale fu istruttore di molti subacquei. Partecipò a numerose missioni per il Museo Oceanografico e collaborò con il comandante Cousteau. Jacques Boissy, divenne proprietario della leggendaria imbarcazione “L’Espérance” più conosciuta sotto il nome di Dauphin, che diventerà rifugio degli amatori delle immersioni, imbarcazione di ricerca sotto-marina, di soccorso per la sicurezza dei GP di Formula1. Agli inizi degli anni 60 acquistò due sottomarini e il 25 luglio del 1965, Jacques Boissy, scomparve tragicamente negli abissi a bordo di uno dei due all’età di 36 anni. Il consiglio comunale ha deciso pertanto di onorare la memoria di questo pioniere dell’esplorazione subacquea dando il suo nome a questo spazio pubblico situato in prossimità del mare e del porto. Il Principe ha svelato le placche che portano il nome di Jacques Boissy.
Inaugurata, alla presenza di SAS il Principe Albert, del sindaco Georges Marsan e di diverse autorità del Principato di Monaco, l’Esplanade e l’Allée Jacques Boissy, situata nel prolungamento dello Yacht Club lato boulevard Louis II.
Alla cerimonia hanno assistito anche i componenti della famiglia di Jacques Boissy, tra cui il fratello Guy, la moglie, i loro figli e cinque nipotini, oltre a diversi amici. Il sindaco ha ricordato chi era Jacque Boissy. Subacqueo professionista e palombaro segnò la storia del Principato nel XX secolo e in particolare quella del porto.
Nato nel 1929 a Monaco, quest’uomo generoso, con grande senso dell’amicizia e appassionato di mare, fondò su domanda del Principe Ranieri III la sezione esplorazione sotto-marina dello YCM, all’interno della quale fu istruttore di molti subacquei. Partecipò a numerose missioni per il Museo Oceanografico e collaborò con il comandante Cousteau. Jacques Boissy, divenne proprietario della leggendaria imbarcazione “L’Espérance” più conosciuta sotto il nome di Dauphin, che diventerà rifugio degli amatori delle immersioni, imbarcazione di ricerca sotto-marina, di soccorso per la sicurezza dei GP di Formula1. Agli inizi degli anni 60 acquistò due sottomarini e il 25 luglio del 1965, Jacques Boissy, scomparve tragicamente negli abissi a bordo di uno dei due all’età di 36 anni. Il consiglio comunale ha deciso pertanto di onorare la memoria di questo pioniere dell’esplorazione subacquea dando il suo nome a questo spazio pubblico situato in prossimità del mare e del porto. Il Principe ha svelato le placche che portano il nome di Jacques Boissy.
Assegnati gli appartamenti per i disabili
Venerdì 24 luglio 2015 Alla tour Odeon, alcuni appartamenti sono per i disabili, (ft. D.R.)
Grande soddisfazione è stata espressa dal Ministro della salute ed affari sociali, Stephane Valeri, per la consegna di un certo numero di appartamenti realizzati apposta per le esigenze delle persone disabili.
Questo tipo di appartamenti si troverà all'interno di ogni immobile costruito per il demanio. Dopo le consegne dell'immobile ai Jardins d'Apolline, sono stati consegnati recentemente gli appartamenti all'Helios e alla Tour Odeon. Per il momento che queste assegnazioni è stata soddisfatta la totale richiesta. Questi tipi di appartamenti non sono solo per i monegaschi ma anche per i residenti del Principato che sono riconosciuti ufficialmente a mobilità ridotta dalla DASS e alle persone anziane il cui appartamenti non è più adatto alle esigenze che richiede l'età e lo stato di salute.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Ministro della salute ed affari sociali, Stephane Valeri, per la consegna di un certo numero di appartamenti realizzati apposta per le esigenze delle persone disabili.
Questo tipo di appartamenti si troverà all'interno di ogni immobile costruito per il demanio. Dopo le consegne dell'immobile ai Jardins d'Apolline, sono stati consegnati recentemente gli appartamenti all'Helios e alla Tour Odeon. Per il momento che queste assegnazioni è stata soddisfatta la totale richiesta. Questi tipi di appartamenti non sono solo per i monegaschi ma anche per i residenti del Principato che sono riconosciuti ufficialmente a mobilità ridotta dalla DASS e alle persone anziane il cui appartamenti non è più adatto alle esigenze che richiede l'età e lo stato di salute.
Monaco ospita rifugiati siriani cristiani
Giovedì 23 luglio 2015 (ft. D.R.)
Anche il Principato accoglie alcuni profughi siriani, lo ha annunciato il Ministro di Stato Michel Roger. Non è la prima volta per Monaco, si tratta di una trentina di cristiani d'oriente che saranno ospitati in alloggi demaniali a cui sarà proposto un lavoro e potranno restare il tempo che vorranno.
Il Principato aderiace alla Convenzione di Ginevra sui rifugiati dal 1956. Inoltre un accordo è stato firmato nel 2010 con l'Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite.
L'accordo permette alle autorità monegasche di mantenere contatti regolari e di fiducia con l'organizzazione internazionale e di partecipare finanziariamente a dei programmi a favore dei rifugiati nei loro paesi d'istallazione.
Anche il Principato accoglie alcuni profughi siriani, lo ha annunciato il Ministro di Stato Michel Roger. Non è la prima volta per Monaco, si tratta di una trentina di cristiani d'oriente che saranno ospitati in alloggi demaniali a cui sarà proposto un lavoro e potranno restare il tempo che vorranno.
Il Principato aderiace alla Convenzione di Ginevra sui rifugiati dal 1956. Inoltre un accordo è stato firmato nel 2010 con l'Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite.
L'accordo permette alle autorità monegasche di mantenere contatti regolari e di fiducia con l'organizzazione internazionale e di partecipare finanziariamente a dei programmi a favore dei rifugiati nei loro paesi d'istallazione.
Riunione dei Piccoli Stati d'Europa membri dell'OMS
Sabato 18 luglio 2015 (ft. CDP)
Si sono riuniti ad Andorra i rappresentanti dei Piccoli Stati d'Europa membri dell'OMS. La delegazione di Monaco è stata guidata da Isabelle Rosabrunetto, direttore generale del ministero affari esteri di Monaco e da Anne Negre direttrice della DASS.
Ogni Paese ha illustrato come intende realizzare gli obiettivi del piano "Salute 2020" definito dall'Europa e dall'OMS. Un momento di scambio e d'ispirazione sull'avanzamento dell'applicazione del piano nei vari Paesi con l'obiettivo comune: migliorare la salute e il benessere delle popolazioni rinforzando il sistema della salute pubblica.
Le delegate monegasche hanno incontrato la rappresentante dell'OMS ed è stato confermato che la 3a riunione di terrà nel Principato di Monaco il 9 e 10 giugno 2016. La riunione si è conclusa con la dichiarazione di Andorra che mette in evidenza l'importanza della promozione della salute e la prevenzione delle malattie e la sfida del benessere nell'invecchiamento delle popolazioni.
Si sono riuniti ad Andorra i rappresentanti dei Piccoli Stati d'Europa membri dell'OMS. La delegazione di Monaco è stata guidata da Isabelle Rosabrunetto, direttore generale del ministero affari esteri di Monaco e da Anne Negre direttrice della DASS.
Ogni Paese ha illustrato come intende realizzare gli obiettivi del piano "Salute 2020" definito dall'Europa e dall'OMS. Un momento di scambio e d'ispirazione sull'avanzamento dell'applicazione del piano nei vari Paesi con l'obiettivo comune: migliorare la salute e il benessere delle popolazioni rinforzando il sistema della salute pubblica.
Le delegate monegasche hanno incontrato la rappresentante dell'OMS ed è stato confermato che la 3a riunione di terrà nel Principato di Monaco il 9 e 10 giugno 2016. La riunione si è conclusa con la dichiarazione di Andorra che mette in evidenza l'importanza della promozione della salute e la prevenzione delle malattie e la sfida del benessere nell'invecchiamento delle popolazioni.
La CDE diventa Monaco Economic Board
Giovedì 16 luglio 2015,
È ufficiale la CDE, la Chambre de Developpemnt Economique cambia nome e diventa Monaco Economic Board. La nuova struttura è dotata di due agenzie la Monaco Chambers of Commerce e Monaco Invest.
Nuove ambizioni per ottimizzare le azioni per lo sviluppo economico di Monaco. La decisione di questa trasformazione è stata presa dopo una comune riflessione compiuta da Palazzo e dal governo di Monaco che si é tradotta con la decisione di ridefinire la sua prima vetrina economica. La nuova denominazione entrerà in vigore il prossimo 14 settembre
È ufficiale la CDE, la Chambre de Developpemnt Economique cambia nome e diventa Monaco Economic Board. La nuova struttura è dotata di due agenzie la Monaco Chambers of Commerce e Monaco Invest.
Nuove ambizioni per ottimizzare le azioni per lo sviluppo economico di Monaco. La decisione di questa trasformazione è stata presa dopo una comune riflessione compiuta da Palazzo e dal governo di Monaco che si é tradotta con la decisione di ridefinire la sua prima vetrina economica. La nuova denominazione entrerà in vigore il prossimo 14 settembre
Raccomandazioni per caldo e inquinamento
Lunedì 6 luglio 2015, (ft. WSM/Colman)
Il caldo afoso di questi giorni e la mancanza di vento non aiutano l’atmosfera. L’allarme scatta anche per Monaco. Il governo applica le norme europee in materia di inquinamento dell’aria. A Monaco esistono cinque stazioni di monitoraggio automatiche: rue Grimaldi, boulevard Charles III, place des Moulins, Fontvieille e quai Antoine I.
Certi elementi inquinanti sono misurati costantemente come l’ossido di azoto, il diossido di zolfo, il monossido di carbone, polveri e ozono. La Direzione dell’Ambiente informa la popolazione attraverso i pannelli luminosi installati in città, se i livelli d’inquinamento dovessero superare le soglie previste l’allerta sarebbe trasmessa attraverso i pannelli luminosi e i media del Principato.
Il caldo afoso di questi giorni e la mancanza di vento non aiutano l’atmosfera. L’allarme scatta anche per Monaco. Il governo applica le norme europee in materia di inquinamento dell’aria. A Monaco esistono cinque stazioni di monitoraggio automatiche: rue Grimaldi, boulevard Charles III, place des Moulins, Fontvieille e quai Antoine I.
Certi elementi inquinanti sono misurati costantemente come l’ossido di azoto, il diossido di zolfo, il monossido di carbone, polveri e ozono. La Direzione dell’Ambiente informa la popolazione attraverso i pannelli luminosi installati in città, se i livelli d’inquinamento dovessero superare le soglie previste l’allerta sarebbe trasmessa attraverso i pannelli luminosi e i media del Principato.
SUCCESSO MONACO WEEK 2015
Lunedì 6 luglio 2015, (ft. CDP)
La Direzione del Turismo e dei Congressi in collaborazione con i suoi partners alberghieri (SMB, Fairmont e Metropole), ha dato il via dal “Salone Monaco”, al Monaco Week.
Una settimana interamente dedicata alla promozione del Principato di Monaco in Cina è stata organizzata dall’ambasciatrice di Monaco in Cina Catherine Fautrier, in collaborazione con il gruppo Bluinc Media e lo Shanghai Yacht Club. La settimana monegasca iniziata a Shanghai è proseguita, per due giorni a Pechino. La delegazione monegasca ha presentato i differenti aspetti del Principato.
La Direzione del Turismo e dei Congressi in collaborazione con i suoi partners alberghieri (SMB, Fairmont e Metropole), ha dato il via dal “Salone Monaco”, al Monaco Week.
Una settimana interamente dedicata alla promozione del Principato di Monaco in Cina è stata organizzata dall’ambasciatrice di Monaco in Cina Catherine Fautrier, in collaborazione con il gruppo Bluinc Media e lo Shanghai Yacht Club. La settimana monegasca iniziata a Shanghai è proseguita, per due giorni a Pechino. La delegazione monegasca ha presentato i differenti aspetti del Principato.
Il Consiglio Comunale approva l'estensione in mare firmata Renzo Piano
Sabato 4 luglio 2015, Progetto dell'estensione in mare, (ft. WSM/Colman)
Il Consiglio Comunale monegasco, riunito in seduta straordinaria, ha approvato il progetto dell'estensione in mare che aveva respinto quindici giorni fa. Il governo ha fatto una presentazione straordinaria e molto dettagliata di due progetti importanti per il Principato, ai consiglieri comunali. Oltre all'estensione in mare firmata anche dellEsplanade des Pêcheurs che sorgerà tra la grande diga e sotto il Fort Antoine.
Renzo Piano ha firmato il progetto di questo nuovo terreno che sarà strappato al mare, un progetto che si inserisce perfettamente nel territorio monegasco e che è stato votato all'unanimità dal consiglio comunale.
Il nuovo quartiere misurerà 5,8 ettari, di cui circa tre ettari saranno destinati a giardini e spazi pubblici, tra cui una collinetta di 17 metri. Il nuovo quartiere avrà una lunga passeggiata lungo il mare e sarà collegato al resto del territorio via auto ma anche attraverso strade pedonali. In tutto 60 mila mq. saranno suddivisi tra superificie per abitazioni e commerciale. L'estensione che va dall'ansa destra del Portier arriverà fino al Grimaldi Forum e prevede un ampliamento del Centro Congressi di 5mila mq. sotto i llivello del mare.
Saranno costruite 10 ville, ognuna dotata di piscina; un porto, una grande piscina; il quartiere della collina collegherà il giardino giapponese al Grimaldi Forum; poi ci sarà una serie di immobili che saranno costruiti a forma di anfiteatro rivolti verso il mare, nel quartiere denominato "Dei Giardini d'Acqua". Ci saranno in tutto 119 apprtamenti e il nuovo quartiere potrà ospitare circa 777 persone. Gran parte del trasporto dei materiali per la costruzione sarà fatto via mare.
Il Consiglio Comunale monegasco, riunito in seduta straordinaria, ha approvato il progetto dell'estensione in mare che aveva respinto quindici giorni fa. Il governo ha fatto una presentazione straordinaria e molto dettagliata di due progetti importanti per il Principato, ai consiglieri comunali. Oltre all'estensione in mare firmata anche dellEsplanade des Pêcheurs che sorgerà tra la grande diga e sotto il Fort Antoine.
Renzo Piano ha firmato il progetto di questo nuovo terreno che sarà strappato al mare, un progetto che si inserisce perfettamente nel territorio monegasco e che è stato votato all'unanimità dal consiglio comunale.
Il nuovo quartiere misurerà 5,8 ettari, di cui circa tre ettari saranno destinati a giardini e spazi pubblici, tra cui una collinetta di 17 metri. Il nuovo quartiere avrà una lunga passeggiata lungo il mare e sarà collegato al resto del territorio via auto ma anche attraverso strade pedonali. In tutto 60 mila mq. saranno suddivisi tra superificie per abitazioni e commerciale. L'estensione che va dall'ansa destra del Portier arriverà fino al Grimaldi Forum e prevede un ampliamento del Centro Congressi di 5mila mq. sotto i llivello del mare.
Saranno costruite 10 ville, ognuna dotata di piscina; un porto, una grande piscina; il quartiere della collina collegherà il giardino giapponese al Grimaldi Forum; poi ci sarà una serie di immobili che saranno costruiti a forma di anfiteatro rivolti verso il mare, nel quartiere denominato "Dei Giardini d'Acqua". Ci saranno in tutto 119 apprtamenti e il nuovo quartiere potrà ospitare circa 777 persone. Gran parte del trasporto dei materiali per la costruzione sarà fatto via mare.
Riapre la spiaggia per le persone a mobilità ridotta
Venerdì 3 luglio 2015, (ft. Charly Gallo/CDP)
Da questo fine settimana il sito handiplage e audioplage è pronto ad accogliere le persone a mobilità ridotta e non vedenti e permettere loro di potersi bagnare in mare.
Il sito è nato ed è organizzato grazie ad una collaborazione tra il governo e l’International Soroptimist Club di Monaco. La parte di spiaggia destinata alle persone con difficoltà è dotata di una serie di dotazioni che permettono a chi ha degli handicap di potere entrare in acqua mentre alcune boe sonore permettono alle persone non vedenti di nuotare in sicurezza in quanto indicano la loro posizione in acqua.
Per informazioni tel.: (+33) 6 78 63 09 41
Da questo fine settimana il sito handiplage e audioplage è pronto ad accogliere le persone a mobilità ridotta e non vedenti e permettere loro di potersi bagnare in mare.
Il sito è nato ed è organizzato grazie ad una collaborazione tra il governo e l’International Soroptimist Club di Monaco. La parte di spiaggia destinata alle persone con difficoltà è dotata di una serie di dotazioni che permettono a chi ha degli handicap di potere entrare in acqua mentre alcune boe sonore permettono alle persone non vedenti di nuotare in sicurezza in quanto indicano la loro posizione in acqua.
Per informazioni tel.: (+33) 6 78 63 09 41
Centro Cardio Toracico: ancora un'eccellenza della sanità monegasca
Martedì 30 giugno 2015, (ft. WSM/Colman)
SAS il Principe Albert II ha visitato il Centro Cardio Toracico di Monaco da poco ingrandito e ristrutturato. “Un centro all’avanguardia dopo 28 anni di esistenza- ha spiegato il professore Vincent Dor, ex-primario e fondatore di questa eccellenza cardiologica internazionale - Si tratta di un ospedale moderno, tecnologicamente all’avanguardia. Quando fu deciso che lo avremmo realizzato, io avevo lavorato e visitato i migliori reparti di cardiologia anche degli USA e d’Inghilterra; avevo visto cosa si doveva fare e soprattutto cosa non andava fatto. Realizzammo il Centro in soli 24 mesi spendendo 12 milioni di euro. Oggi l’ampliamento del Centro Cardio Toracico, è stato fatto in 15 mesi con un costo di 15 milioni di euro”.
Il risultato è, come già in precedenza, di altissimo livello: camere operatorie, una sala speciale che ospiterà il robot da Vinci con cui si potranno risolvere, tra l’altro alcuni difetti delle valvole cardiache, senza operare a cuore aperto; e poi una Tac di ultimissima generazione con una precisione vascolare perfetta, grazie a cui si potrà vedere tutto l’interno del cuore, senza inserimento di sonde o liquidi e senza pericoli per il paziente. Una sala di rianimazione ampliata con 13 posti letto supplementari, tutti separabili, con 13 infermiere altamente specializzate. 25 camere modulabili per i pazienti, alcune dotate anche di salottino, per un totale di 51 posti letto. Sette nuovi uffici ed una grande terrazza dove spicca la scultura di Folon “La mano”.
Tutto in un ambiente elegante, accogliente, con vista sul porto di Monaco ed un servizio impeccabile in cui vengono ad operarsi e a curarsi non solo gli abitanti di Monaco e delle zone limitrofe ma da ogni parte del mondo. I segreti sono la performance e l’ottima gestione, che ha fatto si che il Centro Cardio Toracico non si sia mai trovato in difficoltà. Due punti su cui il professor Dor è stato irremovibile per l’ottima cura dei malati di tutte le età. Un altro fiore all’occhiello della sanità monegasca.
SAS il Principe Albert II ha visitato il Centro Cardio Toracico di Monaco da poco ingrandito e ristrutturato. “Un centro all’avanguardia dopo 28 anni di esistenza- ha spiegato il professore Vincent Dor, ex-primario e fondatore di questa eccellenza cardiologica internazionale - Si tratta di un ospedale moderno, tecnologicamente all’avanguardia. Quando fu deciso che lo avremmo realizzato, io avevo lavorato e visitato i migliori reparti di cardiologia anche degli USA e d’Inghilterra; avevo visto cosa si doveva fare e soprattutto cosa non andava fatto. Realizzammo il Centro in soli 24 mesi spendendo 12 milioni di euro. Oggi l’ampliamento del Centro Cardio Toracico, è stato fatto in 15 mesi con un costo di 15 milioni di euro”.
Il risultato è, come già in precedenza, di altissimo livello: camere operatorie, una sala speciale che ospiterà il robot da Vinci con cui si potranno risolvere, tra l’altro alcuni difetti delle valvole cardiache, senza operare a cuore aperto; e poi una Tac di ultimissima generazione con una precisione vascolare perfetta, grazie a cui si potrà vedere tutto l’interno del cuore, senza inserimento di sonde o liquidi e senza pericoli per il paziente. Una sala di rianimazione ampliata con 13 posti letto supplementari, tutti separabili, con 13 infermiere altamente specializzate. 25 camere modulabili per i pazienti, alcune dotate anche di salottino, per un totale di 51 posti letto. Sette nuovi uffici ed una grande terrazza dove spicca la scultura di Folon “La mano”.
Tutto in un ambiente elegante, accogliente, con vista sul porto di Monaco ed un servizio impeccabile in cui vengono ad operarsi e a curarsi non solo gli abitanti di Monaco e delle zone limitrofe ma da ogni parte del mondo. I segreti sono la performance e l’ottima gestione, che ha fatto si che il Centro Cardio Toracico non si sia mai trovato in difficoltà. Due punti su cui il professor Dor è stato irremovibile per l’ottima cura dei malati di tutte le età. Un altro fiore all’occhiello della sanità monegasca.
Il reparto di rianimazione (ft.CCM)
Una camera doppia con salottino, al 2° piano.
Ricevimento del nuovo Ambasciatore d'Italia a Monaco
Domenica 28 giugno 2015 (ft.WSM/Colman)
S.E. l’Ambasciatore d’Italia, Massimo Lavezzo Cassinelli e la signora Paola, hanno riunito la comunità italiana, sulla terrazza antisante il casinò per un piccolo ricevimento di saluto.
Da poco presentate le credenziali, l’Ambasciatore ha spiegato di essere stato accolto da SAS il Principe Albert II, dal Ministro di Stato Michel Roger, in modo davvero caloroso: “Sono molto onorato di essere qui. Per mia moglie Paola e me è come essere a casa, dato che siamo liguri, quindi vicini di casa ma legati dal Mar Mediterraneo che è il nostro mare... Ho capito quanto sia importante la comunità italiana che, insieme a quella francese, ha dato un grande contributo al Principato…. – ha proseguito Cassinelli - Monaco è un Paese prospero, cresciuto molto negli anni….. Oltre al mio arrivo c’è stata anche l’elezione del nuovo Com.It.Es., presieduto da Ezio Greggio, con cui ci siamo già riuniti; presto inizierò a lavorare anche con il governo monegasco sui alcuni punti che dobbiamo esaminare insieme”.
S.E. l'Ambasciatore Massimo Lavezzo Cassinelli con la moglie Paola e il Ministro di Stato Michel Roger
L'Ambasciatore Cassinelli con il Presidente del Com.It.Es Ezio Greggio
Risultati in flessione per la SBM
Mercoledì 24 giugno 2015 (ft.WSM/Colman)
In flessione il risultato finanziario della SBM nell'anno 2014/2015, trascinato verso il basso dai risultati negativi dei giochi.La Société des Bains de Mer ha registrato una cifra d'affari 452,4 milioni di euro contro i 472,5 del 2013/201. Proprio il settore dei giochi presenta una flessione, particolare è passato da 207,9 milni a 196,4 dell'ultimo anno. La cifra del settore alberghiero si presenta in lieve flessione ma occorre tenere presente del periodo di chiusura per lavori delle Terme Marine e della chiusura per ristrutturazione, di gran parte dell'Hotel de Paris: l'anno si chiude a 226,4 milioni contro i 237,4 dello scorso anno.
In flessione il risultato finanziario della SBM nell'anno 2014/2015, trascinato verso il basso dai risultati negativi dei giochi.La Société des Bains de Mer ha registrato una cifra d'affari 452,4 milioni di euro contro i 472,5 del 2013/201. Proprio il settore dei giochi presenta una flessione, particolare è passato da 207,9 milni a 196,4 dell'ultimo anno. La cifra del settore alberghiero si presenta in lieve flessione ma occorre tenere presente del periodo di chiusura per lavori delle Terme Marine e della chiusura per ristrutturazione, di gran parte dell'Hotel de Paris: l'anno si chiude a 226,4 milioni contro i 237,4 dello scorso anno.
Massimo Lavezzo Cassinelli
Martedì 23 giugno 2015 (ft.Charly Gallo)
Massimo Lavezzo Cassinelli, Amasciatore Plenipotenziario d'Italia ha presentato le sue credenziali a Monaco.
Nella residenza privata del Ministro di Stato Michel Roger è seguita una colazione privata a cui ha partecipato anche SAS il Principe Albert II.
Nato a Lavagna, laureato in Scienze politiche, Massimo Lavezzo Cassinelli è stato console di Berna dal 1999 al 2001, ha poi integrato il ministero degli affari esteri e nel 2004 ha raggiunto come primo consigleire, la Rappresentanza Permanente dell'ONU a Roma. Dal 2007 al 2009 é stato Ambasciatore d'Italia in Armenia; nominato Ministro Plenipotenziario nel 2011 ha lavorato alal direzione generale dell'Unione Europea.
Massimo Lavezzo Cassinelli, Amasciatore Plenipotenziario d'Italia ha presentato le sue credenziali a Monaco.
Nella residenza privata del Ministro di Stato Michel Roger è seguita una colazione privata a cui ha partecipato anche SAS il Principe Albert II.
Nato a Lavagna, laureato in Scienze politiche, Massimo Lavezzo Cassinelli è stato console di Berna dal 1999 al 2001, ha poi integrato il ministero degli affari esteri e nel 2004 ha raggiunto come primo consigleire, la Rappresentanza Permanente dell'ONU a Roma. Dal 2007 al 2009 é stato Ambasciatore d'Italia in Armenia; nominato Ministro Plenipotenziario nel 2011 ha lavorato alal direzione generale dell'Unione Europea.
La Festa dei Barbagiuan
Sabato 20 giugno 2015 (ft. WSM/Colman)
Il barbagiuan, deliziosa specialità che Monaco condivide con la Liguria, è il protagonista ancora per oggi sulla piazza del mercato della Condamine fino alle ore 18. A Roca, locale che produce i piatti tipici monegaschi, ha deciso di festeggiare così i 25 anni di attività, offrendo sulla piazza non solo i barbagiuan ma facendo dimostrazioni, con lo chef Manuel Bouhier, dei diversi modi di come si possono preparare: dal classico con la zucca quello con le bietole ma anche dolce!
Racconta Jacques Bally, amministratore delegato di Monaco Gourmet Collection, di cui A Roca fa parte: “Fare il barbagiuan dolce è un modo anche per invogliare i bambini e i ragazzini che non amano mangiare le verdure ad assaggiarle e fargli scoprire che sono buone e fanno bene”. La Piazza d’Armes si anima per seguire lo Show del Baragiuan ed ascoltare anche le belle storie legate alla specialità culinaria.
Il barbagiuan, deliziosa specialità che Monaco condivide con la Liguria, è il protagonista ancora per oggi sulla piazza del mercato della Condamine fino alle ore 18. A Roca, locale che produce i piatti tipici monegaschi, ha deciso di festeggiare così i 25 anni di attività, offrendo sulla piazza non solo i barbagiuan ma facendo dimostrazioni, con lo chef Manuel Bouhier, dei diversi modi di come si possono preparare: dal classico con la zucca quello con le bietole ma anche dolce!
Racconta Jacques Bally, amministratore delegato di Monaco Gourmet Collection, di cui A Roca fa parte: “Fare il barbagiuan dolce è un modo anche per invogliare i bambini e i ragazzini che non amano mangiare le verdure ad assaggiarle e fargli scoprire che sono buone e fanno bene”. La Piazza d’Armes si anima per seguire lo Show del Baragiuan ed ascoltare anche le belle storie legate alla specialità culinaria.
Statistiche monegasche presentate alla CDE
Venerdì 19 giugno 2015, Lionel Galfré direttore IMSE, (ft. CDE)
Una settantina di imprenditori iscritti alla CDE hanno partecipato alla conferenza, organizzata dalla Chambre de Developpement Economique (CDE). Invitato per l’occasione, Lionel Galfré, direttore dell’IMSEE, l’Istituto Monegasco di Statisticache ha presentato la nuova edizione di statistiche “Monaco en Chiffres” è stata questa un’opportunità per scoprire le azioni dell’IMSEE e per meglio comprendere le evoluzioni delle attività economiche di Monaco.
L’opera statistica ogni anno si arricchisce di dati e novità come il nuovo calcolo del PIL (PI in francese) pro-capite che può essere così paragonato a quelli degli altri Paesi e la divisione geografica dei quartieri per chiarire il mercato immobiliare. Oltre ai classici indicatori economici sono stati inseriti alcuni dati specifici come la presenza diplomatica, le azioni umanitarie, la salute, la ricerca, l’ambiente, il bilancio energetico, le telecomunicazioni, la giustizia. www.imsee.mc
Una settantina di imprenditori iscritti alla CDE hanno partecipato alla conferenza, organizzata dalla Chambre de Developpement Economique (CDE). Invitato per l’occasione, Lionel Galfré, direttore dell’IMSEE, l’Istituto Monegasco di Statisticache ha presentato la nuova edizione di statistiche “Monaco en Chiffres” è stata questa un’opportunità per scoprire le azioni dell’IMSEE e per meglio comprendere le evoluzioni delle attività economiche di Monaco.
L’opera statistica ogni anno si arricchisce di dati e novità come il nuovo calcolo del PIL (PI in francese) pro-capite che può essere così paragonato a quelli degli altri Paesi e la divisione geografica dei quartieri per chiarire il mercato immobiliare. Oltre ai classici indicatori economici sono stati inseriti alcuni dati specifici come la presenza diplomatica, le azioni umanitarie, la salute, la ricerca, l’ambiente, il bilancio energetico, le telecomunicazioni, la giustizia. www.imsee.mc
Il Comune approva nuove operazioni immobiliari
Mercoledì 17 giugno 2015, Parte de Le Stella, immagine virtuale (D.R.)
Il Principato prosegue nella modernizzazione delle operazioni immobiliari. Dopo le decisioni che riguardano la piazza del Casinò e i due nuovi grattacieli nel quartiere di Parc Saint Roman, il Consiglio Comunale ha approvato definitivamente un progetto che era stato rifiutato per ben due volte all’immobiliarista Patrice Pastor. Si tratta del complesso Le Stella. Non è un errore ma proprio la scelta del promotore che ha deciso di dare un nome italiano e femminile al nuovo complesso con un articolo maschile francese!
Il Principato prosegue nella modernizzazione delle operazioni immobiliari. Dopo le decisioni che riguardano la piazza del Casinò e i due nuovi grattacieli nel quartiere di Parc Saint Roman, il Consiglio Comunale ha approvato definitivamente un progetto che era stato rifiutato per ben due volte all’immobiliarista Patrice Pastor. Si tratta del complesso Le Stella. Non è un errore ma proprio la scelta del promotore che ha deciso di dare un nome italiano e femminile al nuovo complesso con un articolo maschile francese!
Al 6 rue Augustin Vento, saranno distrutte alcune villette e al loro posto saranno edificati due immobili e una villa che sembreranno uscire da uno zoccolo in vetro. All’interno appartamenti, uffici e 129 posti parcheggio.
Il Consiglio Comunale in precedenza aveva bloccato il progetto perché non adeguato all’estetica urbana del quartiere. Il progetto è firmato dagli architetti Alexandre Giraldi e Jean-Pierre Lotte.
Il cantiere dovrebbe durare 36 mesi.
Il Consiglio Comunale ha invece respinto il disegno del progetto Villa ENGELIN, un altro grattacielo che sorgerà tra l’83 e l’85 di Jardin Exotique.
Motivo unanime: esteticamente il palazzo è molto pesante, non s’inserisce in alcun modo nel paesaggio monegasco ma somiglia ad un grattacielo adatto ad una località di montagna. Pochi balconi, molte finestre, legno ovunque compresi gli abbaini giganti sul tetto.
I consiglieri, guidati dal sindaco Marsan, hanno richiesto a grande maggioranza la modifica delle facciate di questo complesso che consegnerà 135 appartamenti demaniali, uffici, locali per gli Archivi Audiovisivi e 287 posti auto.
(ft. Mairie MC)
Approvato, però con parecchi consigli, il progetto per la costruzione del nuovo edificio che tornerà ad ospitare la scuola media e il liceo di FANB. L’istituto, appena distrutto, che risorgerà in avenue de Roqueville dovrà ospitare 700 studenti.
In effetti si tratta di un grosso blocco quadrato bianco, decorato giusto con uno zoccolo rosso e piastrelle di diversi colori nella parte dell'entrata.
Un blocco che non passerà inosservato nel paesaggio e che su richiesta dei consiglieri, i progettisti dovrebbero rendere più piacevole allo sguardo, ad esempio con elementi decorativi tipo vetro, che lo renderebbe di colore più simile al cielo.
Approvato, però con parecchi consigli, il progetto per la costruzione del nuovo edificio che tornerà ad ospitare la scuola media e il liceo di FANB. L’istituto, appena distrutto, che risorgerà in avenue de Roqueville dovrà ospitare 700 studenti.
In effetti si tratta di un grosso blocco quadrato bianco, decorato giusto con uno zoccolo rosso e piastrelle di diversi colori nella parte dell'entrata.
Un blocco che non passerà inosservato nel paesaggio e che su richiesta dei consiglieri, i progettisti dovrebbero rendere più piacevole allo sguardo, ad esempio con elementi decorativi tipo vetro, che lo renderebbe di colore più simile al cielo.
Operazione Monaco Spiaggia Pulita.
Domenica 14 giugno 2015, (ft. Mairie MC)
Operazione Monaco Spiaggia Pulita ha permesso la distribuzione di 8 mila portacenere durante il fine settimana di sabato 13 e domenica 14 giugno. Un invito concreto e GRATUITO a tutti i poveri fumatori a non inquinare le spiagge del Principato!
La spiaggia e il mare sono un bene prezioso , comune e i loro mozziconi di sigaretta invece oltre a non essere idrosolubili entrano nel ciclo alimentare dei pesci e quindi tornano nello stomaco di chi si ciba di pesce. Sono sei anni che il Comune, in collaborazione con il Turismo e la direzione della gestione dei rifiuti di Monaco, mette a disposizione sulla spiaggia dei simpatici posacenere a forma di cono, bianchi e rossi, per sensibilizzare ed abituare i fumatori a lasciare la spiaggia e il mare puliti.
Operazione Monaco Spiaggia Pulita ha permesso la distribuzione di 8 mila portacenere durante il fine settimana di sabato 13 e domenica 14 giugno. Un invito concreto e GRATUITO a tutti i poveri fumatori a non inquinare le spiagge del Principato!
La spiaggia e il mare sono un bene prezioso , comune e i loro mozziconi di sigaretta invece oltre a non essere idrosolubili entrano nel ciclo alimentare dei pesci e quindi tornano nello stomaco di chi si ciba di pesce. Sono sei anni che il Comune, in collaborazione con il Turismo e la direzione della gestione dei rifiuti di Monaco, mette a disposizione sulla spiaggia dei simpatici posacenere a forma di cono, bianchi e rossi, per sensibilizzare ed abituare i fumatori a lasciare la spiaggia e il mare puliti.
I posacenere sono molto pratici perché possono essere inseriti sulla spiaggia a fianco all’asciugamano e quando si parte dalla spiaggia, dopo averli svuotati nei cestini, si lasciano sugli appositi supporti pronti ad essere riutilizzati il giorno dopo; il supporto ha diverse altezze e possono servirsi anche le persone a mobilità ridotta.
Un piccolo gesto di grande civiltà a chi lo compie e Monaco per questo è sempre all’avanguardia. Del resto buttereste i mozziconi di sigaretta sul pavimento di casa vostra?
Un successo per la sanità monegasca e un riconoscimento per il professor Franco Borruto.
Sabato 13 giugno 2015, Luciana de Montigny, i professori Paulo Naud e Franco Borruto, (ft. Andrea Cabiale)
Un altro grande successo per il professor Franco Borruto, ginecologo e ricercatore, che da diversi anni ha deciso di risiedere nel Principato di Monaco, dove continua ad esercitare presso l’Ospedale Princesse Grace. Il professore, è infatti divenuto membro onorario della Federazione Brasiliana di Ginecologia e Ostetricia (FEBRASGO), seconda al mondo dopo gli USA, con la motivazione ufficiale: “Per la sua implicazione e l’eccellente lavoro nel campo della ginecologia”.
La cerimonia, in collaborazione con l’associazione Brasil Monaco Project, presieduta da Luciana de Montigny, si è svolta presso la sede del Consolato Onorario del Brasile a Monaco. Il professor Borruto ha ricevuto la nomina dal professore Paulo Naud in presenza di diverse personalità tra cui il ministro della salute e gli affari sociali Stephane Valeri.
“Sono molto onorato ed orgoglioso di essere stato scelto grazie al mio lavoro costante sulle patologie ginecologiche – ha dichiarato il professore Borruto - Entrare a fare parte come membro onorario della Federazione Brasiliana di ginecologia è un momento importante della mia vita e voglio dedicarlo prima di tutto a SAS il Principe Albert II, al ministro Stephane Valeri, all’ordine dei medici di Monaco e alla presidente del Brasil Monaco Project, Luciana de Montigny, a tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto nelle mie attività di ricerca e di relatore; in conclusione voglio offrire questa importante riconoscimento al Principato di Monaco che mi ha accolto” .
Un altro grande successo per il professor Franco Borruto, ginecologo e ricercatore, che da diversi anni ha deciso di risiedere nel Principato di Monaco, dove continua ad esercitare presso l’Ospedale Princesse Grace. Il professore, è infatti divenuto membro onorario della Federazione Brasiliana di Ginecologia e Ostetricia (FEBRASGO), seconda al mondo dopo gli USA, con la motivazione ufficiale: “Per la sua implicazione e l’eccellente lavoro nel campo della ginecologia”.
La cerimonia, in collaborazione con l’associazione Brasil Monaco Project, presieduta da Luciana de Montigny, si è svolta presso la sede del Consolato Onorario del Brasile a Monaco. Il professor Borruto ha ricevuto la nomina dal professore Paulo Naud in presenza di diverse personalità tra cui il ministro della salute e gli affari sociali Stephane Valeri.
“Sono molto onorato ed orgoglioso di essere stato scelto grazie al mio lavoro costante sulle patologie ginecologiche – ha dichiarato il professore Borruto - Entrare a fare parte come membro onorario della Federazione Brasiliana di ginecologia è un momento importante della mia vita e voglio dedicarlo prima di tutto a SAS il Principe Albert II, al ministro Stephane Valeri, all’ordine dei medici di Monaco e alla presidente del Brasil Monaco Project, Luciana de Montigny, a tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto nelle mie attività di ricerca e di relatore; in conclusione voglio offrire questa importante riconoscimento al Principato di Monaco che mi ha accolto” .
Da sinistra: l'ambasciatore Henri Fissore, la presidente Luciana de Montigny, il professor Paul Naud, il ministro della salute e affari sociali Stephane Valeri, il professor Franco Borruto e il console onorario del Brasile a Monaco André de Montigny, (ft. Andrea Cabiale).
La cerimonia, in collaborazione con l’associazione Brasil Monaco Project, presieduta da Luciana de Montigny, si è svolta presso la sede del consolato onorario del Brasile a Monaco. Il professor Borruto ha ricevuto la nomina dal professore Paulo Naud in presenza di diverse personalità tra cui il ministro della salute e gli affari sociali Stephane Valeri. “Sono molto onorato ed orgoglioso di essere stato scelto grazie al mio lavoro costante sulle patologie ginecologiche – ha dichiarato il professore - Entrare a fare parte come membro onorario della Federazione Brasiliana di ginecologia è un momento importante della mia vita e voglio dedicarlo prima di tutto a SAS il Principe Albert II, al ministro Stephane Valeri, all’ordine dei medici di Monaco e alla presidente del Brasil Monaco Project, Luciana de Montigny a tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto nelle mie attività di ricerca e di relatore; in conclusione voglio offrire questa importante riconoscimento al Principato di Monaco che mi ha accolto”.
Il ministro della Salute Stephane Valeri, in accordo con il direttore dell’ospedale di Monaco CHPG, Patrick Bini, aveva chiesto al professor Franco Borruto di rappresentare il CHPG per una missione durante l’importante 2° Congresso Internazionale sul controllo del cancro nelle donne in Brasile: “Accettai consapevole del’importanza medica che questa missione rivestiva –ha spiegato il professor Borruto- perché apriva delle prospettive favorevoli alla notorietà del Principato nel campo della ricerca”. Luciana de Montigny, presidente di Brasil Monaco Project, ha accompagnato il professore Borruto al Congresso in Brasile ed è la fautrice della cooperazione medica iniziata durante il congresso.
Il Brasile ha deciso di seguire il modello monegasco, in materia di lotta contro il cancro del collo dell’utero, seconda causa di mortalità nelle donne (dopo seno e polmone in Brasile). Il ministro della salute Valeri ha sempre sostenuto l’indispensabile lavoro di prevenzione nella lotta del cancro (colon-retto, seno, collo dell’utero accoppiato alla vaccinazione contro il papilloma virus) e il Principato ha sviluppato negli anni una politica attiva in materia di prevenzione per la salute pubblica.
Desideroso di rinforzare questa collaborazione importante nell’ambito della prevenzione, il professor Paulo Naud, presidente de l’INCOLO (Istituto di Prevenzione del Cancro del Collo dell’utero in Brasile) ha annunciato durante la stessa cerimonia, la nomina di Luciana de Montigny, Consulente Internazionale dell’istituto e il professor Franco Borruto, Esperto Consulente Internazionale dello stesso Istituto.
La cerimonia, in collaborazione con l’associazione Brasil Monaco Project, presieduta da Luciana de Montigny, si è svolta presso la sede del consolato onorario del Brasile a Monaco. Il professor Borruto ha ricevuto la nomina dal professore Paulo Naud in presenza di diverse personalità tra cui il ministro della salute e gli affari sociali Stephane Valeri. “Sono molto onorato ed orgoglioso di essere stato scelto grazie al mio lavoro costante sulle patologie ginecologiche – ha dichiarato il professore - Entrare a fare parte come membro onorario della Federazione Brasiliana di ginecologia è un momento importante della mia vita e voglio dedicarlo prima di tutto a SAS il Principe Albert II, al ministro Stephane Valeri, all’ordine dei medici di Monaco e alla presidente del Brasil Monaco Project, Luciana de Montigny a tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto nelle mie attività di ricerca e di relatore; in conclusione voglio offrire questa importante riconoscimento al Principato di Monaco che mi ha accolto”.
Il ministro della Salute Stephane Valeri, in accordo con il direttore dell’ospedale di Monaco CHPG, Patrick Bini, aveva chiesto al professor Franco Borruto di rappresentare il CHPG per una missione durante l’importante 2° Congresso Internazionale sul controllo del cancro nelle donne in Brasile: “Accettai consapevole del’importanza medica che questa missione rivestiva –ha spiegato il professor Borruto- perché apriva delle prospettive favorevoli alla notorietà del Principato nel campo della ricerca”. Luciana de Montigny, presidente di Brasil Monaco Project, ha accompagnato il professore Borruto al Congresso in Brasile ed è la fautrice della cooperazione medica iniziata durante il congresso.
Il Brasile ha deciso di seguire il modello monegasco, in materia di lotta contro il cancro del collo dell’utero, seconda causa di mortalità nelle donne (dopo seno e polmone in Brasile). Il ministro della salute Valeri ha sempre sostenuto l’indispensabile lavoro di prevenzione nella lotta del cancro (colon-retto, seno, collo dell’utero accoppiato alla vaccinazione contro il papilloma virus) e il Principato ha sviluppato negli anni una politica attiva in materia di prevenzione per la salute pubblica.
Desideroso di rinforzare questa collaborazione importante nell’ambito della prevenzione, il professor Paulo Naud, presidente de l’INCOLO (Istituto di Prevenzione del Cancro del Collo dell’utero in Brasile) ha annunciato durante la stessa cerimonia, la nomina di Luciana de Montigny, Consulente Internazionale dell’istituto e il professor Franco Borruto, Esperto Consulente Internazionale dello stesso Istituto.
Il motor-yacht Yersin nl porto di Monaco
Giovedì 11 giugno 2015, (ft.©AmellerLowRes.)
È entrato nel porto di Hercule lunedì 8 giugno, Yersin, il grande motor yacht costruito nel cantiere francese di Piriou, yacht privato ma anche laboratorio di ricerca, è stato accolto dal Segretario Generale dello YCM, Bernard d'Alessandri. L'imbarcazione che misura 77 metri è stata scortata dagli Affari Marittimi e salutata dalla parata dei getti d'acqua dei pompieri marittimi nonché da un concerto di sirene degli yachts ormeggiati nella marina dello Yacht Club. "Siamo orgogliosi di accogleire Yersin, - ha spiegato D'Alessandri- anche perché il suo armatore, François Fiat, è il primo ambasciatore de La Belle Classe Super Yachts e risponde perfettamente ai valori marittimi del labello che rappresenta, ossia la protezione dell'ambiente e la promozione delle tecnologie che in questo caso sono a servizio dell'ecologia". Yersin solcherà mari e oceani non solo per esplorare ma anche per insegnare alle future generazioni con il progetto A.S.E (Adventure – Science – Education) che ha ricevuto il sostegno della FPA2 e del Museo Oceanografico. La motonave, porta il nome di Yesrsin in omaggio al dottore Chrtistian Yersin che scoprì il bacillo della peste.
È entrato nel porto di Hercule lunedì 8 giugno, Yersin, il grande motor yacht costruito nel cantiere francese di Piriou, yacht privato ma anche laboratorio di ricerca, è stato accolto dal Segretario Generale dello YCM, Bernard d'Alessandri. L'imbarcazione che misura 77 metri è stata scortata dagli Affari Marittimi e salutata dalla parata dei getti d'acqua dei pompieri marittimi nonché da un concerto di sirene degli yachts ormeggiati nella marina dello Yacht Club. "Siamo orgogliosi di accogleire Yersin, - ha spiegato D'Alessandri- anche perché il suo armatore, François Fiat, è il primo ambasciatore de La Belle Classe Super Yachts e risponde perfettamente ai valori marittimi del labello che rappresenta, ossia la protezione dell'ambiente e la promozione delle tecnologie che in questo caso sono a servizio dell'ecologia". Yersin solcherà mari e oceani non solo per esplorare ma anche per insegnare alle future generazioni con il progetto A.S.E (Adventure – Science – Education) che ha ricevuto il sostegno della FPA2 e del Museo Oceanografico. La motonave, porta il nome di Yesrsin in omaggio al dottore Chrtistian Yersin che scoprì il bacillo della peste.
Expo 2015: Giornata Nazionale per
Mercoledì 10 giugno 2015, (ft.WSM/Colman)
MonteCarloin, invitato a seguire la delegazione monegasca vi racconta la Giornata Nazionale Monegasca.
La banda dei Carabinieri di Monaco ha aperto il National Day di Monaco all'Expo di Milano 2015; dopo aver eseguito gli inni nazionali italiano e monegasco, SAS il Principe Albert II è stato accolto dal Commissario Generale Antonio Pasquino e dal Sottosegretario del governo italiano Benedetto Della Vedova. È stato ricordato l'entusiasmo del Principato nell'adesione al'Expo e l'ammirazione che l'Italia ha per il Principato e per il padiglione che onaco ha realizzato.
MonteCarloin, invitato a seguire la delegazione monegasca vi racconta la Giornata Nazionale Monegasca.
La banda dei Carabinieri di Monaco ha aperto il National Day di Monaco all'Expo di Milano 2015; dopo aver eseguito gli inni nazionali italiano e monegasco, SAS il Principe Albert II è stato accolto dal Commissario Generale Antonio Pasquino e dal Sottosegretario del governo italiano Benedetto Della Vedova. È stato ricordato l'entusiasmo del Principato nell'adesione al'Expo e l'ammirazione che l'Italia ha per il Principato e per il padiglione che onaco ha realizzato.
il Principato di Monaco
Il Sovrano monegasco era accompagnato da una nutrita delegazione, formata dal Ministro di Stato e dai componenti del governo, i parlamentari del Conseil National, e i rappresentanti delle più importanti istituzioni monegasche e poi i partners che hanno contribuito ad arricchire il Padiglione di Monaco.
Naturalmente in parat il gurppo si portato al Padiglione di Monaco per la visita che ha fatto scoprire quegli aspetti meno conosciuti del Principato: l'umanitario e l'ecologico.
Da sinistra: l'ingegner Mauro Migliorero, il direttore dell'Expo Julien Cellario e Fabrizio Sala Assessore Expo Regione Lombardia
Tra i partners che hanno contribuito al Padiglione, ognuno con le proprie specialità, ve ne ne sono molti italiani. Ci spiega l’ingegner Mauro Migliorero, delegato dell’associazione italiani imprenditori di Monaco per Expó Milano 2015: “Mi sono occupato di selezionare alcune aziende italiane e di metterle in relazione con i responsabili del MIE (Monaco International Expo) che organizza il Padiglione monegasco. Le aziende italiane sono state ben rappresentate ed hanno tutte collaborato nel modo migliore con grande soddisfazione reciproca. Questa ottimizzazione del lavoro svolto potrebbe aprire la strada per future collaborazioni”.
L'equipe che lavora al Padiglione di Monaco insieme a SAS il Principe Albert II (ft. F.Nebinger/Palais Princier)
Un successo il padiglione di Monaco uno tra i più visitati dell'Expo. Il Sovrano ha poi visitato diversi padiglioni tra cui quello italiano.
Il Principe ha poi partecipato alla serata che si è tenuta al Salone dei Tessuti di Milano e dove la Compagnia dei Carabinieri del Principe ha tenuto un concerto su musiche di colonne sonore di films.
Laurent Nouvion, Michel Roger, SAS il Principe Albert II (ft. F.Nebinger/Palais Princier)
Un interno del Padiglione di Monaco
Il console onorario di Kazakstan, Vladimir Semenekhin
Lo chef Philippe Joannes e il direttore generale del Fairmont Hotel Xavier Rugeroni
Il Ministro di Stato in visita a 3X ENGINEERING
Martedì 9 giugno 2015, (ft.Charly Gllo/CDP)
Il Ministro di Stato Michel Roger, accompagnato dal minsitro dell'economia e finanze, Jean Castellini, ha visitato la società 3X ENGINEERING a Fontvieille. Ad accoglierli il presidente amministratore delegato Stanislas Boulet D’auria, che ha fatto visitare i 400 mq. dello stabilimento ed ha spiegato le specificità della società.
3X ENGINEERING è stata creata a Monaco nel 1990 e si occupa di ideare e realizzare dei dispositivo di rinforzo per la tenuta stagna delle canalizzazioni onshore e offoshore, destinati ai trasporti degli idrocarburi e del gas senza fermare la produzione. La società si è sviluppata internazionalemente anche grazie ad un brevetto speciale e le sue prestazioni si sono diversificate. I nuovi brevetti inoltre permetteranno alla società le riparazioni delle Deep Offshore,
Il Ministro di Stato Michel Roger, accompagnato dal minsitro dell'economia e finanze, Jean Castellini, ha visitato la società 3X ENGINEERING a Fontvieille. Ad accoglierli il presidente amministratore delegato Stanislas Boulet D’auria, che ha fatto visitare i 400 mq. dello stabilimento ed ha spiegato le specificità della società.
3X ENGINEERING è stata creata a Monaco nel 1990 e si occupa di ideare e realizzare dei dispositivo di rinforzo per la tenuta stagna delle canalizzazioni onshore e offoshore, destinati ai trasporti degli idrocarburi e del gas senza fermare la produzione. La società si è sviluppata internazionalemente anche grazie ad un brevetto speciale e le sue prestazioni si sono diversificate. I nuovi brevetti inoltre permetteranno alla società le riparazioni delle Deep Offshore,
Riunione congiunta a Monaco di OSCE/INTERPOL/ONUDC
Venerdì 5 giugno 2015, al centro Jean Tonelli ministro esteri e cooperazione, (ft. CDP)
Il Principato ha accolto una riunione congiunta di OSCE/INTERPOL/ONUDC sul tema della lotta alle minacce transazionali nella regione Mediterranea attraverso la condivisione delle informazioni e la cooperazione.
La riunione si è tenuta nella continuità di due precedenti conferenze, di Vienna nel 2013 e di Istanbul nel 2014 che si erano occupare della tracciabilità del traffico di armi leggere e piccolo calibro.
Tra le questioni dibattute nella riunione di Monaco, naturalmente la questione dei migranti nel Mediterraneo, la lotta al terrorismo, l’identificazione dei flussi di denaro della criminalità internazionale e il traffico illecito di armi. Per due giorni i rappresentanti dei Paesi partecipanti hanno scambiato idee, punti di vista ed esperienze alla ricerca di nuove possibili soluzioni alle varie problematiche.
Il Principato ha accolto una riunione congiunta di OSCE/INTERPOL/ONUDC sul tema della lotta alle minacce transazionali nella regione Mediterranea attraverso la condivisione delle informazioni e la cooperazione.
La riunione si è tenuta nella continuità di due precedenti conferenze, di Vienna nel 2013 e di Istanbul nel 2014 che si erano occupare della tracciabilità del traffico di armi leggere e piccolo calibro.
Tra le questioni dibattute nella riunione di Monaco, naturalmente la questione dei migranti nel Mediterraneo, la lotta al terrorismo, l’identificazione dei flussi di denaro della criminalità internazionale e il traffico illecito di armi. Per due giorni i rappresentanti dei Paesi partecipanti hanno scambiato idee, punti di vista ed esperienze alla ricerca di nuove possibili soluzioni alle varie problematiche.
MONACO TELECOM INAUGURA IL DATA CENTER
Giovedì 4 giugno 2015, (ft.WSM/Colman)
Inaugurato il Data Center (DC3), dal Ministro di Stato Michel Roger, accompagnato direttore generale di Monaco Telecom, Martin Péronnet, e da diverse autorità del Principato. Situato nel quartiere di Fontvieille, si tratta di un investimento strategico per lo sviluppo digitale del territorio, grazie alla sicurezza del Paese e alla competenza dell’operatore che attirerà clienti internazionali.
Altamente sicuro per la doppia fornitura elettrica della SMEG, per i raddrizzatori di corrente, per i gruppi elettrogeni che assicurano 36 ore di riserva di corrente. Una disponibilità per il cliente di 24 /24 7/7 gg. Il DC3 beneficia di tutti i vantaggi dell’operatore Monaco Telecom che a Monaco ha il punto d’ancoraggio del cavo sottomarino Europa India. Gateway.
Il nuovo Data Center si aggiunge ai due siti già esistenti e permetterà a numerose società e amministrazioni di utilizzare il sito per stoccare i loro server o parte dei loro dati. Il centro è stato costruito seguendo un piano eco-responsabile, dotato di un sistema di raffreddamento in corridoio limitato. Monaco Telecom aderisce in questa occasione al Codice di Condotta Europea impegnandosi a rispettare l’ottimizzazione energetica.
Inaugurato il Data Center (DC3), dal Ministro di Stato Michel Roger, accompagnato direttore generale di Monaco Telecom, Martin Péronnet, e da diverse autorità del Principato. Situato nel quartiere di Fontvieille, si tratta di un investimento strategico per lo sviluppo digitale del territorio, grazie alla sicurezza del Paese e alla competenza dell’operatore che attirerà clienti internazionali.
Altamente sicuro per la doppia fornitura elettrica della SMEG, per i raddrizzatori di corrente, per i gruppi elettrogeni che assicurano 36 ore di riserva di corrente. Una disponibilità per il cliente di 24 /24 7/7 gg. Il DC3 beneficia di tutti i vantaggi dell’operatore Monaco Telecom che a Monaco ha il punto d’ancoraggio del cavo sottomarino Europa India. Gateway.
Il nuovo Data Center si aggiunge ai due siti già esistenti e permetterà a numerose società e amministrazioni di utilizzare il sito per stoccare i loro server o parte dei loro dati. Il centro è stato costruito seguendo un piano eco-responsabile, dotato di un sistema di raffreddamento in corridoio limitato. Monaco Telecom aderisce in questa occasione al Codice di Condotta Europea impegnandosi a rispettare l’ottimizzazione energetica.
Mireille Pettiti Ambasciatrice di Monaco in Russia
Lunedì 1 giugno 2015, (ft. CDP)
L’ex direttore del ministero degli affari esteri di Monaco, Mireille Pettiti, è stata nominata Ambasciatrice Straordinaria e Plenipotenziaria di Monaco in Russia. S.E. Mireille Pettiti ha presentato le proprie credenziali nelle mani del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin.
La cerimonia si è svolta al Cremlino, in presenza del ministro degli esteri russo Serguei Lavrov. Il Presidente Putin, nel suo discorso, si è detto felice dell’eccezionale qualità di rapporti con il Principato di Monaco che è migliorata nettamente dopo la visita di SAS il Principe Albert II nel 2013 ed ha ricordato i numerosi eventi organizzati a Monaco per celebrare l’Anno della Russia, eventi che contribuiranno a far crescere i rapporti bilaterali. L’Ambasciatrice Pettiti, durante il colloquio con il Presidente, ha riferito l’augurio del governo monegasco, di intensificare la collaborazione fra i due Paesi.
L’ex direttore del ministero degli affari esteri di Monaco, Mireille Pettiti, è stata nominata Ambasciatrice Straordinaria e Plenipotenziaria di Monaco in Russia. S.E. Mireille Pettiti ha presentato le proprie credenziali nelle mani del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin.
La cerimonia si è svolta al Cremlino, in presenza del ministro degli esteri russo Serguei Lavrov. Il Presidente Putin, nel suo discorso, si è detto felice dell’eccezionale qualità di rapporti con il Principato di Monaco che è migliorata nettamente dopo la visita di SAS il Principe Albert II nel 2013 ed ha ricordato i numerosi eventi organizzati a Monaco per celebrare l’Anno della Russia, eventi che contribuiranno a far crescere i rapporti bilaterali. L’Ambasciatrice Pettiti, durante il colloquio con il Presidente, ha riferito l’augurio del governo monegasco, di intensificare la collaborazione fra i due Paesi.
Aumentano i parcheggi per le moto alla Condamine
Sabato 30 maggio 2015,
Aumentano i parcheggi per moto e motorini nel quartiere della Condamine. Sono state giá identificate le nuove zone di parcheggio e saranno in tutto 137 i nuovi posti in questo quartiere dove la domanda è in continua crescita.
Saranno in tutto 935 parcheggi per i motocicli a cui vanno aggiunti i 790 posti all’interno dei cinque parcheggi del quartiere, per un totale di 1.700 posti riservati alle due ruote.
Aumentano i parcheggi per moto e motorini nel quartiere della Condamine. Sono state giá identificate le nuove zone di parcheggio e saranno in tutto 137 i nuovi posti in questo quartiere dove la domanda è in continua crescita.
Saranno in tutto 935 parcheggi per i motocicli a cui vanno aggiunti i 790 posti all’interno dei cinque parcheggi del quartiere, per un totale di 1.700 posti riservati alle due ruote.
Gli Affari Marittimi certificati
Mercoledì 27 maggio 2015, (ft. Charly Gallo/CDP)
La Direzione degli Affari Martittimi di Monaco ha ottenuto la certificazione ISO 9001: 2008 per la gestione delle imbarcazioni sotto bandiera monegasca, degli spazi marittimi e della sicurezza della navigazione. ISO 9001 : 2008 definisce i criteri per un sistema di management. Armelle Roudaut-Lafon, Direttrice degli Affari Marittimi ha detto: "Alla fine del 2014, siamo stati seguiti per la navigazione, la sicurezza delle imbarcazioni, il management, la gestione delle infrastrutture, manutenzione del settore marittimo".
La Direzione degli Affari Marittimi è il terzo servizio del Dipartimento delle infrastrutture, dell'ambiente e dell'urbanismo ad essere certificato ISO dopo il servizio dei parcheggi e della direzione dell'ambiente.
La Direzione degli Affari Martittimi di Monaco ha ottenuto la certificazione ISO 9001: 2008 per la gestione delle imbarcazioni sotto bandiera monegasca, degli spazi marittimi e della sicurezza della navigazione. ISO 9001 : 2008 definisce i criteri per un sistema di management. Armelle Roudaut-Lafon, Direttrice degli Affari Marittimi ha detto: "Alla fine del 2014, siamo stati seguiti per la navigazione, la sicurezza delle imbarcazioni, il management, la gestione delle infrastrutture, manutenzione del settore marittimo".
La Direzione degli Affari Marittimi è il terzo servizio del Dipartimento delle infrastrutture, dell'ambiente e dell'urbanismo ad essere certificato ISO dopo il servizio dei parcheggi e della direzione dell'ambiente.
Monaco ha partecipato al Consiglio d'Euopa
Lunedì 25 maggio 2015, Thorbjorn Jagland, segretario generale del Consiglio d'Europa; Gilles Tonelli, ministro degli affari esteri e della cooperazione; Didier Reynders, vice primo ministro e ministro degli affari esteri del Belgio e Presidente del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa. (ft. CDP)
Il ministro degli Esteri Gilles Tonelli, accompagnato dalla ambasciatrice di Monaco presso il Consiglio, Claudette Gastaud e dall’ambasciatrice di Monaco in Belgio, Sophie Thevenoux, ha partecipato alla 125 sessione del Consiglio d’Europa.
Tema principale della sessione: una responsabilità condivisa per la sicurezza democratica in Europa. A termine della riunione è stata adottata una dichiarazione contro l’estremismo violento e la radicalizzazione che conduce al terrorismo. Nel suo intervento, Tonelli ha ricordato l’importanza dell’educazione, la tragedia migratoria degli ultimi tempi e il sostegno del Principato alla regione colpita dal conflitto. La sessione si è conclusa con il passaggio di Presidenza del comitato dei ministri tra il Belgio e la Bosnia Erzegovina.
Il ministro degli Esteri Gilles Tonelli, accompagnato dalla ambasciatrice di Monaco presso il Consiglio, Claudette Gastaud e dall’ambasciatrice di Monaco in Belgio, Sophie Thevenoux, ha partecipato alla 125 sessione del Consiglio d’Europa.
Tema principale della sessione: una responsabilità condivisa per la sicurezza democratica in Europa. A termine della riunione è stata adottata una dichiarazione contro l’estremismo violento e la radicalizzazione che conduce al terrorismo. Nel suo intervento, Tonelli ha ricordato l’importanza dell’educazione, la tragedia migratoria degli ultimi tempi e il sostegno del Principato alla regione colpita dal conflitto. La sessione si è conclusa con il passaggio di Presidenza del comitato dei ministri tra il Belgio e la Bosnia Erzegovina.
Prima riunione del nuovo Com.It.Es.
Giovedì 21 maggio 2015, (ft.WSM/Colman)
Prima riunione del nuovo Com.It.Es. presieduto da Ezio Greggio. I 12 componenti, alla presenza di un rappresentante dell’ambasciata, hanno approvato il verbale d’insediamento ed iniziato ad esaminare la bozza di un regolamento interno, sulla base di quello già approvato da altri Comitati.
Il presidente Greggio ha poi proposto l’incontro con il nuovo Ambasciatore, che presenterà le proprie credenziali al Principe il 22 giugno e il rappresentante d’ambasciata ha fatto sapere che non si terrà il 2 giugno la Festa della Repubblica ma il cocktail con gli italiani residenti si posticiperà il 26 giugno, momento in cui il nuovo ambasciatore, S.E. Massimo Lavezzo Cassinelli, si insedierà ufficialmente. I membri del Com.It.Es. hanno anche previsto un incontro con il Ministro di Stato, Michel Roger.
Il segretario generale, Michela Rosso-Devoto, ha poi segnato i punti all’ordine del giorno della prossima riunione, tra questi la creazione di un sito internet per informare i connazionali sulle attività, le riunioni e su come raggiunger il Com.It.Es.; la preparazione di proposte per preparare un programma dell’anno. Non è stata ancora fissata la data della prossima riunione, che sarà affissa in ambasciata e MonteCarloin.net vi informerà, in quanto le riunioni sono aperte a tutti gli italiani residenti a Monaco, che possono assistere senza intervenire.
Prima riunione del nuovo Com.It.Es. presieduto da Ezio Greggio. I 12 componenti, alla presenza di un rappresentante dell’ambasciata, hanno approvato il verbale d’insediamento ed iniziato ad esaminare la bozza di un regolamento interno, sulla base di quello già approvato da altri Comitati.
Il presidente Greggio ha poi proposto l’incontro con il nuovo Ambasciatore, che presenterà le proprie credenziali al Principe il 22 giugno e il rappresentante d’ambasciata ha fatto sapere che non si terrà il 2 giugno la Festa della Repubblica ma il cocktail con gli italiani residenti si posticiperà il 26 giugno, momento in cui il nuovo ambasciatore, S.E. Massimo Lavezzo Cassinelli, si insedierà ufficialmente. I membri del Com.It.Es. hanno anche previsto un incontro con il Ministro di Stato, Michel Roger.
Il segretario generale, Michela Rosso-Devoto, ha poi segnato i punti all’ordine del giorno della prossima riunione, tra questi la creazione di un sito internet per informare i connazionali sulle attività, le riunioni e su come raggiunger il Com.It.Es.; la preparazione di proposte per preparare un programma dell’anno. Non è stata ancora fissata la data della prossima riunione, che sarà affissa in ambasciata e MonteCarloin.net vi informerà, in quanto le riunioni sono aperte a tutti gli italiani residenti a Monaco, che possono assistere senza intervenire.
Florida 88 il nuovo gioiello Riva-Ferretti
Giovedì 21 maggio 2015, (ft.Ferretti)
Presentato allo YCM, il nuovo gioiello della Riva-Ferretti, il Florida ’88. L’amministratore delegato del gruppo, l’avvocato Alberto Galassi con la sua equipe lo hanno presentato alla stampa internazionale a cui è seguita visita a bordo.
In concomitanza è stato presentato anche il Domino ’88 completamente rivisto. La grande novità del Florida ’88 sta sicuramene nell’ hard top. Un tetto amovibile che sarà sfruttato per riparare dal sole e che può essere chiuso automaticamente anche nel corso della navigazione. Il tetto convertibile è un brevetto esclusivo Feretti Yacht. Il roof dell’imbarcazione si posiziona in tre modi diversi grazie all’hard top aereodinamico.
Presentato allo YCM, il nuovo gioiello della Riva-Ferretti, il Florida ’88. L’amministratore delegato del gruppo, l’avvocato Alberto Galassi con la sua equipe lo hanno presentato alla stampa internazionale a cui è seguita visita a bordo.
In concomitanza è stato presentato anche il Domino ’88 completamente rivisto. La grande novità del Florida ’88 sta sicuramene nell’ hard top. Un tetto amovibile che sarà sfruttato per riparare dal sole e che può essere chiuso automaticamente anche nel corso della navigazione. Il tetto convertibile è un brevetto esclusivo Feretti Yacht. Il roof dell’imbarcazione si posiziona in tre modi diversi grazie all’hard top aereodinamico.
Aiuto ai genitori nasce “Allo Parents”
Lunedì 18 maggio 2015, (ft. CDP/Charly Gallo)
Il Ministro degli Affari Sociali e la Salute, Stephane Valeri, ha presentato la creazione di un dispositivo che potrà dare una mano a tutti quei genitori che si trovano in difficoltà di fronte ai figli adolescenti: Allo Parents. “Gli studenti del Principato ogni anno risultano molto brillanti negli esami di fine ciclo, dalle elementari alla maturità, purtroppo però non sono immuni dalla cosiddetta crisi adolescenziale che crea contrasti a volte molto forti in seno alle famiglie. Spesso i genitori, nonostante la loro buona volontà, non sanno come interagire - ha spiegato Valeri - si perde il dialogo con i propri figli, alcuni adolescenti diventano dipendenti da alcool e droghe, i disturbi comportamentali aumentano. L’equipe pedagogica dell’Education Nationale e quella dei Servizi Sociali lavorano per cercare di risolvere certe situazioni ed esistono già l’Assistance Educative en Milieu Ordinaire il dispositivo di Education Spécialisé, il Foyer per l’infanzia Princesse Charlene. Molte situazioni restano comunque sconosciute”.
E’ stato creato per questo motivo Allo Parents, dispostivo preventivo, anonimo e gratuito, per i genitori che potranno chiamare il numero verde 800 22 22. Due psicologi della direzione sanitaria e sociale assicureranno il servizio telefonico. Allo Parents è aperto dal martedì al venerdì dalle ore 16 alle 20. L’iniziativa non ha l’ambizione di risolvere tutte le situazioni ma vuole apportare, in modo semplice e immediato, un sostegno, di ascoltare i genitori spesso molto disorientati e di dare i primi consigli utili e indispensabili.
Il Ministro degli Affari Sociali e la Salute, Stephane Valeri, ha presentato la creazione di un dispositivo che potrà dare una mano a tutti quei genitori che si trovano in difficoltà di fronte ai figli adolescenti: Allo Parents. “Gli studenti del Principato ogni anno risultano molto brillanti negli esami di fine ciclo, dalle elementari alla maturità, purtroppo però non sono immuni dalla cosiddetta crisi adolescenziale che crea contrasti a volte molto forti in seno alle famiglie. Spesso i genitori, nonostante la loro buona volontà, non sanno come interagire - ha spiegato Valeri - si perde il dialogo con i propri figli, alcuni adolescenti diventano dipendenti da alcool e droghe, i disturbi comportamentali aumentano. L’equipe pedagogica dell’Education Nationale e quella dei Servizi Sociali lavorano per cercare di risolvere certe situazioni ed esistono già l’Assistance Educative en Milieu Ordinaire il dispositivo di Education Spécialisé, il Foyer per l’infanzia Princesse Charlene. Molte situazioni restano comunque sconosciute”.
E’ stato creato per questo motivo Allo Parents, dispostivo preventivo, anonimo e gratuito, per i genitori che potranno chiamare il numero verde 800 22 22. Due psicologi della direzione sanitaria e sociale assicureranno il servizio telefonico. Allo Parents è aperto dal martedì al venerdì dalle ore 16 alle 20. L’iniziativa non ha l’ambizione di risolvere tutte le situazioni ma vuole apportare, in modo semplice e immediato, un sostegno, di ascoltare i genitori spesso molto disorientati e di dare i primi consigli utili e indispensabili.
"Monaco Welcome Certified", 150 certificazioni
Domenica 17 maggio 2015
Sono 150 gli uffici, hotels, commerci, agenzie immobiliari, fornitori di servizi, istituti economici monegaschi in genere, certificati con il simbolo “Monaco Welcome”. L’ambizione dell’inziativa, lanciata nel marzo 2014, è quella di federare gli attori del settore privato e di quello pubblico con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’accoglienza nel Principato per creare una vera e propria un’accoglienza Made in Monaco.
La valutazione prende in esame l’accoglienza del sito, quella personale, telefonica, quella degli esterni e l’accessibilità del luogo. Per richiedere la certificazione occorre rispondere ad un questionario di auto-valutazione in base al settore di attività sul sito: http://www.monaco-welcome.mc/fr/obtenirle-label/ se il risultato è superiore o guale al 90% il candidato può iscriversi online per lanciare la procedura di validità del risultato. Il candidato riceverà la visita di un cliente in anonimo che dovrà confermare la validità del risultato. In caso di riuscita sarà attribuito il Monaco Welcome Certified per una durata di tre anni, durante i quali sarà effettuata una seconda visita di controllo a sorpresa.
Chi ottiene la certificazione potrà pubblicare il logo su tutti i supporti di comunicazione e potrà pubblicare le differenti iniziative che prende a favore dell’accoglienza.
Sono 150 gli uffici, hotels, commerci, agenzie immobiliari, fornitori di servizi, istituti economici monegaschi in genere, certificati con il simbolo “Monaco Welcome”. L’ambizione dell’inziativa, lanciata nel marzo 2014, è quella di federare gli attori del settore privato e di quello pubblico con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’accoglienza nel Principato per creare una vera e propria un’accoglienza Made in Monaco.
La valutazione prende in esame l’accoglienza del sito, quella personale, telefonica, quella degli esterni e l’accessibilità del luogo. Per richiedere la certificazione occorre rispondere ad un questionario di auto-valutazione in base al settore di attività sul sito: http://www.monaco-welcome.mc/fr/obtenirle-label/ se il risultato è superiore o guale al 90% il candidato può iscriversi online per lanciare la procedura di validità del risultato. Il candidato riceverà la visita di un cliente in anonimo che dovrà confermare la validità del risultato. In caso di riuscita sarà attribuito il Monaco Welcome Certified per una durata di tre anni, durante i quali sarà effettuata una seconda visita di controllo a sorpresa.
Chi ottiene la certificazione potrà pubblicare il logo su tutti i supporti di comunicazione e potrà pubblicare le differenti iniziative che prende a favore dell’accoglienza.
Expo 2015: 40 mila visitatori al Padiglione Monaco
Sabato 16 maggio 2015
Sono già 40 mila i visitatori che sono passati dal Padiglione di Monaco all'Expo di Milano che ha per tema "Nutrire il Pianeta-energia per la vita".
Ricordiamo che il Padiglione monegasco illustra le azioni del governo in materia di solidarietà, protezione dell'ambiente e di una crescita sotto l'nsegna di: "L'eccellenza solidale nutre il mondo diversamente".
Avviso di colpo di vento
Venerdì 15 maggio 2015
Meteo France ha lanciato un avviso di colpo di vento per tutto il pomeriggio di oggi e la notte. Raffiche di vento fino a 75 km/h. proveniene da NE. Il governo ha diffuso un comunicato in cui chiede ai cittadini di prendere le
precauzioni necessarie per evitare cadute accidental di oggetti da terrazzi e balconi e per la sicurezza degli ormeggi dei propri natanti. Ovvio divieto assoluto di uscire in mare.
Meteo France ha lanciato un avviso di colpo di vento per tutto il pomeriggio di oggi e la notte. Raffiche di vento fino a 75 km/h. proveniene da NE. Il governo ha diffuso un comunicato in cui chiede ai cittadini di prendere le
precauzioni necessarie per evitare cadute accidental di oggetti da terrazzi e balconi e per la sicurezza degli ormeggi dei propri natanti. Ovvio divieto assoluto di uscire in mare.
Il governo ha il suo Facebook
Giovedì 14 maggio 2015
Il governo di Monaco ha lanciato online la sua pagina Facebook, dopo Twitter, per essere presente sulle reti dei social network ecco la nuova pagina che si chiama Gouvernement Monaco. Un'iniziativa che rientra nella politica di comunicazione globale iniziata da alcuni anni per cambiare l'immagine e fare conoscere il Principato di oggi, ricco di sfaccettature: attivo, imprenditoriale, umanitario, scientifico ma anche glamour.
Il Ministro di Stato Michel Roger, ha raccontato che dopo tre anni, l'account twitter del governo di Monaco conta oltre 15.800 abbonati nella versione francese e 3800 in quella inglese aperta nel 2014. "Facebook resta la rete sociale più diffusa e utilizzata nel mondo-ha detto il Ministro- con 1,32 miliardi di utilizzatori. Era logico che anche noi avessimo una pagina istituzionale".
Il governo di Monaco ha lanciato online la sua pagina Facebook, dopo Twitter, per essere presente sulle reti dei social network ecco la nuova pagina che si chiama Gouvernement Monaco. Un'iniziativa che rientra nella politica di comunicazione globale iniziata da alcuni anni per cambiare l'immagine e fare conoscere il Principato di oggi, ricco di sfaccettature: attivo, imprenditoriale, umanitario, scientifico ma anche glamour.
Il Ministro di Stato Michel Roger, ha raccontato che dopo tre anni, l'account twitter del governo di Monaco conta oltre 15.800 abbonati nella versione francese e 3800 in quella inglese aperta nel 2014. "Facebook resta la rete sociale più diffusa e utilizzata nel mondo-ha detto il Ministro- con 1,32 miliardi di utilizzatori. Era logico che anche noi avessimo una pagina istituzionale".
Prix Monte-Carlo Femme de l’Année 2015
Da sinistra le premiate: Prix Femme de l'Année Catherine Chabaud, Special Prix Anna Klyukin, Cinzia Sgambati Colman, ideatrice del premio, Special Prix agnès b., la dottoressa Ornella Barra, vice presidente esecutivo di Walgreens Boots Alliance sponsor della manifestazione e Jacqueline Gautier Debernanrdi Prix Femme de l'Année per Monaco, (ft.©WSM/Philippe Fitte)
È la navigatrice e giornalista francese Catherine Chabaud la Femme de l'Année 2015. Impegnata su più fronti si dedica alla causa ambientale della protezione di mari ed oceani. Ambasciatrice della Piattaforma Clima, in vista della Conferenza di Parigi, prevista per la fine dell'anno, si occupa della concezione del Veliero del Futuro.
Il trofeo è stato consegnato durante una serata presso lo Yacht Club di Monaco. Il Premio che ha il patrocinio di SAS il Principe Albert II e di cui è presidente d'onore SAS la Principessa Charlene, ha visto ricompensare anche la donna dell'Anno legata al Principato. Si tratta della monegasca Jacqueline Gautier Debernardi presidente dell’associazione monegasca protezione della natura (AMPN) che da anni si occupa della salvaguardia del tratto di mare davanti a Monaco.
Assegnati anche due Premi Speciali: il primo, alla stilista francese agnès b. per aver recuperato nei ghiacci dell’Artico la goletta “Antartica”, per averla fatta rimettere a posto e battezzata Tara, la goletta è stata destinata alla ricerca. Da circa 10 anni Tara solca i mari e gli oceani per compiere ricerche sulla loro situazione, il tutto finanziato da agnès b..
Il secondo Special Prix Monte-Carlo Femme de l’Année è andato alla russa Anna Klyukin per il suo impegno nel finanziare associazioni che si occupano di protezione ambientale e soprattutto marina.
La serata, presentata da un effervescente e competente Marco Predolin, ha avuto come madrina la bravissima attrice e produttrice Maria-Grazia Cucinotta.
Il Premio è stato ideato 4 anni fa dal direttore di MonteCarloin, Cinzia Sgambati Colman, con l'obiettivo di mettere in luce le donne che operano con grande impegno in diversi settori.
La manifestazione è sponsorizzata dalla società Walgreens Boots Alliance ed erano presenti i due fondatori e massimi dirigenti, la dottoressa Ornella Barra e l’ingegner Stefano Pessina.
La serata, per la tematica ha ricevuto anche il sostegno della Fondation Prince Albert II de Monaco.
All'interno della serata tre artiste hanno esposte sculture realizzate proprio sul tema del mare. I magnifici bronzi di Hedva Ser e di Beli, quest'ultima ha realizzato anche i Premi Speciali, "Gli Ippocampi"; Emmanuelle Marechal ha presentato le scultura ispirate alla donna e il mare in alabastro.
I trofei del Prix Monte-Carlo Femme de l'Année sono realizzati dall'architetto Kamil.
Per lo spettacolo due cantanti eccezionali in due stili diversi. Durante il cocktail si esibitia Estelle Nigioni con un repertorio jazz mentre la serata si è conclusa con la performance in prima assoluta di B-Lee Blue Electric, uno spettacolo di electric swing davvero eccezionale.
Il Principe ha ricevuto la vincitrice internazionale
SAS il Principe Albert II ha ricevuto la vincitrice internazionale del Prix Monte-Carlo Femme de l'Année Catherine Chabaud, accompagnata dalla presidente del Premio, Cinzia Sgambati Colman e dalla dottoressa Ornella Barra, vice presidente esecutivo di Walgreens Boots Alliance, sponsor del Premio. (ft. Gaetan Luci/Palais Princier)
Riforma della patente a Monaco
Lunedì 4 maggio 2015, la patente monegasca
Riforma del regolamento monegasco per le patenti di guida per renderlo conforme alla Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale e all’Accordo Europeo, a cui il Principato aderisce. Il nuovo testo entrerà in vigore il 15 giugno prossimo con la pubblicazione di un’ordinanza sovrana.
Spiega il Ministro Marie Pierre Gramaglia: “La riforma è stata necessaria, dato che molto presto la nostra patente non sarebbe più stata riconosciuta dai Paesi membri della Convenzione di Vienna che appartengono anche alla UE”.
Non sarà obbligatorio cambiare la patente tuttavia i conducenti di moto 125 cm.3 che guidano con una patente per auto B e i conducenti di tricicli e titolari di una patente B+E (rimorchi +750 kg.) dovranno cambiare la loro patente. Una delle principali modifiche riguarda l’eliminazione del beneficio dell’equivalenza che permetteva, a chi avesse la patente B, di guidare un motociclo di cilindrata inferiore o uguale a 125 cm3. Bisognerà possedere una patente A1 per guidare le moto fino a 125 cm3 o tricicli di potenza o inferiore a 15 kilowatts.
Per effettuare i cambiamenti ( necessario un giustificativo di assicurazione) ed informazioni rivolgersi al Servizio della Circolazione 23 avenue Albert II.
Riforma del regolamento monegasco per le patenti di guida per renderlo conforme alla Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale e all’Accordo Europeo, a cui il Principato aderisce. Il nuovo testo entrerà in vigore il 15 giugno prossimo con la pubblicazione di un’ordinanza sovrana.
Spiega il Ministro Marie Pierre Gramaglia: “La riforma è stata necessaria, dato che molto presto la nostra patente non sarebbe più stata riconosciuta dai Paesi membri della Convenzione di Vienna che appartengono anche alla UE”.
Non sarà obbligatorio cambiare la patente tuttavia i conducenti di moto 125 cm.3 che guidano con una patente per auto B e i conducenti di tricicli e titolari di una patente B+E (rimorchi +750 kg.) dovranno cambiare la loro patente. Una delle principali modifiche riguarda l’eliminazione del beneficio dell’equivalenza che permetteva, a chi avesse la patente B, di guidare un motociclo di cilindrata inferiore o uguale a 125 cm3. Bisognerà possedere una patente A1 per guidare le moto fino a 125 cm3 o tricicli di potenza o inferiore a 15 kilowatts.
Per effettuare i cambiamenti ( necessario un giustificativo di assicurazione) ed informazioni rivolgersi al Servizio della Circolazione 23 avenue Albert II.
LANCIATO IL SATELLITE DI MONACO
Martedì 27 aprile 2015, Cape Canaveral, (ft. SpaceX)
È riuscito perfettamente da Cape Canaveral (Florida) il lancio del satellite per telecomunicazioni MonacoSAT a bordo di un Falcon 9 di Space X, ha diffuso la notizia la società Thales Alenia Spaces di Cannes che ha costruito il satellite.
MonacoSAT, tecnicamente denominato, TurkmenAlem52E/MonacoSAT, sarà situato nell'orbita geostazionaria al di sotto dell'equatore a 52• ad est e permetterà un accesso di migliore qualità alle telecomunicazioni per i Paesi che avevano una copertura molto debole, come il Turkmenistan.
Il satellite avrà una durata di vita di oltre 16 anni, la sua zona di copertura ingloba l'Europa, l'Asia centrale fino alla frontiera con la Cina e la quasi totalità dell'Africa. L'operatore Turkemeno utilizzerà la posizione di Monaco attraverso l'operatore satellitare monegasco Space System International (SSI).
È riuscito perfettamente da Cape Canaveral (Florida) il lancio del satellite per telecomunicazioni MonacoSAT a bordo di un Falcon 9 di Space X, ha diffuso la notizia la società Thales Alenia Spaces di Cannes che ha costruito il satellite.
MonacoSAT, tecnicamente denominato, TurkmenAlem52E/MonacoSAT, sarà situato nell'orbita geostazionaria al di sotto dell'equatore a 52• ad est e permetterà un accesso di migliore qualità alle telecomunicazioni per i Paesi che avevano una copertura molto debole, come il Turkmenistan.
Il satellite avrà una durata di vita di oltre 16 anni, la sua zona di copertura ingloba l'Europa, l'Asia centrale fino alla frontiera con la Cina e la quasi totalità dell'Africa. L'operatore Turkemeno utilizzerà la posizione di Monaco attraverso l'operatore satellitare monegasco Space System International (SSI).
Tunnel pedonale d’uscita dalla stazione
Lunedì 27 aprile 2015, Nella foto i disegni rossi sono i punti dove vengono effettuati i sondaggi, (ft. D.R.)
Iniziano lunedì 27 aprile i lavori di sondaggio del terreno in previsione della realizzazione di una galleria pedonale, che sarà lunga 120 metri, sotto il boulevard Princesse Charlotte.
Il tunnel collegherà la parte alta della stazione ferroviaria e il boulevard de Suisse. I lavori per capire la struttura del terreno saranno interrotti il 9 maggio, in occasione del Gran Premio, per riprendere il 27 maggio e proseguire fino al 12 giugno. Durante i lavori la circolazione potrà subire qualche lieve modifica. Terminati gli studi i lavori per la realizzazione della galleria dovrebbero iniziare ad inizio 2016.
Iniziano lunedì 27 aprile i lavori di sondaggio del terreno in previsione della realizzazione di una galleria pedonale, che sarà lunga 120 metri, sotto il boulevard Princesse Charlotte.
Il tunnel collegherà la parte alta della stazione ferroviaria e il boulevard de Suisse. I lavori per capire la struttura del terreno saranno interrotti il 9 maggio, in occasione del Gran Premio, per riprendere il 27 maggio e proseguire fino al 12 giugno. Durante i lavori la circolazione potrà subire qualche lieve modifica. Terminati gli studi i lavori per la realizzazione della galleria dovrebbero iniziare ad inizio 2016.
Terremoto in Nepal: stanno bene i volontari di Monaco nella regione.
Domenica 26 aprile 2015, (ft. D. R.)
Il governo di Monaco ha espresso il suo cordoglio per le oltre due mila vittime del terremoto che ha colpito il Nepal. Dopo la scossa di ieri di intensità pari al 7,9 della scala Richter, questa domenica ne è seguita un’altra di 6,7 nella zona nord-ovest di Katmandu, vicino al confine con la Cina.
Intanto si è appreso che stanno tutti bene i volontari di Monaco, che si trovano in Nepal per le associazioni Monaco Aide et Présence (MAP) e Namaste, anche se ci sono difficoltà per le comunicazioni, nella zona in cui si trovano hanno un rifugio, acqua e viveri e il governo si sta adoperando per organizzare il loro rimpatrio e l’invio di aiuti d’urgenza per la popolazione nepalese.
Il governo di Monaco ha espresso il suo cordoglio per le oltre due mila vittime del terremoto che ha colpito il Nepal. Dopo la scossa di ieri di intensità pari al 7,9 della scala Richter, questa domenica ne è seguita un’altra di 6,7 nella zona nord-ovest di Katmandu, vicino al confine con la Cina.
Intanto si è appreso che stanno tutti bene i volontari di Monaco, che si trovano in Nepal per le associazioni Monaco Aide et Présence (MAP) e Namaste, anche se ci sono difficoltà per le comunicazioni, nella zona in cui si trovano hanno un rifugio, acqua e viveri e il governo si sta adoperando per organizzare il loro rimpatrio e l’invio di aiuti d’urgenza per la popolazione nepalese.
IL COM.IT.ES. SI RINNOVA, EZIO GREGGIO È IL NUOVO PRESIDENTE
Giovedì 23 aprile 2015, (ft.WSM/Colman)
Tempo di rinnovo per Com.It.Es. di Monaco. Si sono svolte nei giorni scorsi in tutto il mondo, le elezioni per votare i nuovi componenti dei Com.It.Es.; era dal 2004 che non accadeva!
Il risultato ha segnato la vittoria della lista PRESENZA ITALIANA. Anche le cariche dell'esecutivo sono andate ai componenti della stessa lista. Ezio Greggio è il Presidente del nuovo Com.It.Es., votato per acclamazione; due donne ricoprono due importanti cariche, si tratta di AnnaRita Antonucci, vice-presidente e di Michela Devoto segretario, mentre tesoriere è Gabriele Longo.
All'interno del Comitato degli Italiani all'Estero vi sono ancora Jean-Paul Palmero e Fabrizio Carbone sempre per Presenza Italiana mentre per L'UNIONE ITALIANI DI MONACO le new entry sono l'attivissima Raffaella Morabito; il Presidente della Dante Alighieri, Giuseppe Sarno e Antonio Costantini Piccardi, conosciuto da tutti come Awanagana. Riconfermati nella stessa lista Niccolò Caissotti di Chiusano, Luciano Garzelli e Federico Limiti.
Bisogna infatti ricordare che il presidente uscente, Niccolò Caissotti di Chiusano (85 anni) ha ricoperto questo incarico ininterrottamente per ben 18 anni! In molte altre città del mondo molti Com.It.Es. avevano rassegnato le proprie dimissioni proprio perché, trascorsi i 5 anni d'incarico (2009) e col Ministero che rimandava sempre le elezioni, avevano deciso di mettere termine al mandato secondo legge (art. 8, com 1, com 2).
Il neo-eletto presidente, Ezio Greggio, ha subito dichiarato: "Sarà un Com.It.Es. più solidale e meno glamour!" Lo showman italiano, residente nel Principato da 23 anni, ha anche detto "Siamo il Com.It.Es. di tutti, la campagna per le elezioni è finita, ora dobbiamo essere al servizio dei nostri connazionali". Nel programma, di Presenza Italiana, oltre alla solidarietà c'è anche la cultura, i giovani, lo sport.
Seguiremo con interesse il loro lavoro e vi comunicheremo le novità, ricordando che il Com.It.Es. deve funzionare come un consiglio comunale al servizio della comunità, le cui sedute sono pubbliche.
Tempo di rinnovo per Com.It.Es. di Monaco. Si sono svolte nei giorni scorsi in tutto il mondo, le elezioni per votare i nuovi componenti dei Com.It.Es.; era dal 2004 che non accadeva!
Il risultato ha segnato la vittoria della lista PRESENZA ITALIANA. Anche le cariche dell'esecutivo sono andate ai componenti della stessa lista. Ezio Greggio è il Presidente del nuovo Com.It.Es., votato per acclamazione; due donne ricoprono due importanti cariche, si tratta di AnnaRita Antonucci, vice-presidente e di Michela Devoto segretario, mentre tesoriere è Gabriele Longo.
All'interno del Comitato degli Italiani all'Estero vi sono ancora Jean-Paul Palmero e Fabrizio Carbone sempre per Presenza Italiana mentre per L'UNIONE ITALIANI DI MONACO le new entry sono l'attivissima Raffaella Morabito; il Presidente della Dante Alighieri, Giuseppe Sarno e Antonio Costantini Piccardi, conosciuto da tutti come Awanagana. Riconfermati nella stessa lista Niccolò Caissotti di Chiusano, Luciano Garzelli e Federico Limiti.
Bisogna infatti ricordare che il presidente uscente, Niccolò Caissotti di Chiusano (85 anni) ha ricoperto questo incarico ininterrottamente per ben 18 anni! In molte altre città del mondo molti Com.It.Es. avevano rassegnato le proprie dimissioni proprio perché, trascorsi i 5 anni d'incarico (2009) e col Ministero che rimandava sempre le elezioni, avevano deciso di mettere termine al mandato secondo legge (art. 8, com 1, com 2).
Il neo-eletto presidente, Ezio Greggio, ha subito dichiarato: "Sarà un Com.It.Es. più solidale e meno glamour!" Lo showman italiano, residente nel Principato da 23 anni, ha anche detto "Siamo il Com.It.Es. di tutti, la campagna per le elezioni è finita, ora dobbiamo essere al servizio dei nostri connazionali". Nel programma, di Presenza Italiana, oltre alla solidarietà c'è anche la cultura, i giovani, lo sport.
Seguiremo con interesse il loro lavoro e vi comunicheremo le novità, ricordando che il Com.It.Es. deve funzionare come un consiglio comunale al servizio della comunità, le cui sedute sono pubbliche.
Georges Marsan rieletto sindaco di Monaco
Mercoledì 15 aprile 2015, (ft.Mairie MC)
Cerimonia ufficiale per l’insediamento del Consiglio Comunale in presenza di tutte le massime autorità del Principato. Maestro cerimoniere, il decano del consiglio Henri Doria, che ha introdotto la cerimonia e dato il benvenuto ai nuovi eletti Axelle Amalberti Verdino, Karyn Ardisson Salopek, Chloé Boscagli Leclerq e Claude Bollati e salutato i consiglieri uscenti Yann Malgherini, Christian Raimbert e il dottor Ralph De Sigaldi.
Doria ha ricordato che il Comune è la più antica istituzione del Principato che risale al 1262, autentificata da documenti originali, in cui dodici castellani furono eletti dalla comunità monegasca. Il consiglio comunale ha poi proceduto alla elezione del sindaco: all’unanimità è stato rieletto Georges Marsan.
Il sindaco inizia il suo quarto mandato consecutivo, insieme al consiglio resterà in carica fino al 2019. Nel suo discorso Marsan ha ricordato quanto stia a cuore a tutto il Consiglio la qualità di vita di tutta la popolazione del Principato. Tra i punti principali del programma della municipalità, che collaborerà come sempre attivamente con il governo: la creazione dell’asilo nido Testimonio II; la creazione del nuovo spazio Leo Ferré, lo spostamento delle serre del Jardin Exotiques e la Mediateca.
Cerimonia ufficiale per l’insediamento del Consiglio Comunale in presenza di tutte le massime autorità del Principato. Maestro cerimoniere, il decano del consiglio Henri Doria, che ha introdotto la cerimonia e dato il benvenuto ai nuovi eletti Axelle Amalberti Verdino, Karyn Ardisson Salopek, Chloé Boscagli Leclerq e Claude Bollati e salutato i consiglieri uscenti Yann Malgherini, Christian Raimbert e il dottor Ralph De Sigaldi.
Doria ha ricordato che il Comune è la più antica istituzione del Principato che risale al 1262, autentificata da documenti originali, in cui dodici castellani furono eletti dalla comunità monegasca. Il consiglio comunale ha poi proceduto alla elezione del sindaco: all’unanimità è stato rieletto Georges Marsan.
Il sindaco inizia il suo quarto mandato consecutivo, insieme al consiglio resterà in carica fino al 2019. Nel suo discorso Marsan ha ricordato quanto stia a cuore a tutto il Consiglio la qualità di vita di tutta la popolazione del Principato. Tra i punti principali del programma della municipalità, che collaborerà come sempre attivamente con il governo: la creazione dell’asilo nido Testimonio II; la creazione del nuovo spazio Leo Ferré, lo spostamento delle serre del Jardin Exotiques e la Mediateca.
Roberto Maroni a Monaco parla di Expo e Lombardia
Lunedì 13 aprile 2015, (ft. WSM/Colman)
Tappa nel Principato per il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che su invito dell’ambasciata d’Italia ha presentato allo Yacht Club il World Expo Tour. Maroni si è innanzitutto complimentato con il Ministro di Stato Michel Roger, per la realizzazione del Padiglione monegasco che sarà sicuramente un modello d’esempio del prossimo Expo, non sarà distrutto ma smontato e riutilizzato in Burkina Faso, per servire a corsi di formazione ed accoglienza a Loumbila. “Il Padiglione di Monaco- ha detto il presidente della regione Lombardia- è ancora più da tenere in considerazione dato che è stato concepito e realizzato dall’ architetto italiano Pollini e da un gruppo italiano ma residente a Monaco ES-KO!”.
Maroni ha poi spiegato che i Padiglioni all’Expo di Milano saranno 148 e tra questi ci saranno 9 clusters, ossia padiglioni monotematici dedicati ad alimenti come il caffè, il cacao, ecc. e che riuniranno i migliori produttori provenienti dai 5 continenti: “Perché il tema nutrire il pianeta, - ha spiegato- deve unire le persone e non dividerle”. Maroni ha poi fatto una presentazione completa della regione Lombardia che ospita l’Expo nel suo capoluogo Milano, mettendo in valore non solo la produttività dei lombardi ma anche le università, i centri di ricerca, la storia, le bellezze naturali, le bontà gastronomiche ed ha ricordato che in Lombardia si produce un quarto del prodotto nazionale italiano e che esistono 10 siti patrimonio dell’UNESCO dei 50 esistenti in Italia. “Il nostro obiettivo attraverso l’Expo 2015 è far sì che i 20 milioni di visitatori attesi, possano anche innamorarsi della nostra regione!” ha concluso Maroni.
È stato anche annunciato che sono già stati venduti 9 milioni di biglietti solo attraverso il sito internet e in maggioranza all’estero. Ogni Paese che ha organizzato l’Esposizione Universale ha lasciato una testimonianza nella storia dell’Esposizioni, una dei più famosi è sicuramente la Tour Eiffel a Parigi, a Milano sarà l'Albero della Vita, una torre di acciaio e legno alta 35 metri, ideata da Marco Balich, direttore artistico del Padiglione Italia, che si è ispirato al disegno di Michelangelo per la piazza del Campidoglio.
Tappa nel Principato per il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, che su invito dell’ambasciata d’Italia ha presentato allo Yacht Club il World Expo Tour. Maroni si è innanzitutto complimentato con il Ministro di Stato Michel Roger, per la realizzazione del Padiglione monegasco che sarà sicuramente un modello d’esempio del prossimo Expo, non sarà distrutto ma smontato e riutilizzato in Burkina Faso, per servire a corsi di formazione ed accoglienza a Loumbila. “Il Padiglione di Monaco- ha detto il presidente della regione Lombardia- è ancora più da tenere in considerazione dato che è stato concepito e realizzato dall’ architetto italiano Pollini e da un gruppo italiano ma residente a Monaco ES-KO!”.
Maroni ha poi spiegato che i Padiglioni all’Expo di Milano saranno 148 e tra questi ci saranno 9 clusters, ossia padiglioni monotematici dedicati ad alimenti come il caffè, il cacao, ecc. e che riuniranno i migliori produttori provenienti dai 5 continenti: “Perché il tema nutrire il pianeta, - ha spiegato- deve unire le persone e non dividerle”. Maroni ha poi fatto una presentazione completa della regione Lombardia che ospita l’Expo nel suo capoluogo Milano, mettendo in valore non solo la produttività dei lombardi ma anche le università, i centri di ricerca, la storia, le bellezze naturali, le bontà gastronomiche ed ha ricordato che in Lombardia si produce un quarto del prodotto nazionale italiano e che esistono 10 siti patrimonio dell’UNESCO dei 50 esistenti in Italia. “Il nostro obiettivo attraverso l’Expo 2015 è far sì che i 20 milioni di visitatori attesi, possano anche innamorarsi della nostra regione!” ha concluso Maroni.
È stato anche annunciato che sono già stati venduti 9 milioni di biglietti solo attraverso il sito internet e in maggioranza all’estero. Ogni Paese che ha organizzato l’Esposizione Universale ha lasciato una testimonianza nella storia dell’Esposizioni, una dei più famosi è sicuramente la Tour Eiffel a Parigi, a Milano sarà l'Albero della Vita, una torre di acciaio e legno alta 35 metri, ideata da Marco Balich, direttore artistico del Padiglione Italia, che si è ispirato al disegno di Michelangelo per la piazza del Campidoglio.
World Expo Tour con Roberto Maroni allo YCM
Venerdì 10 aprile 2015, (ft. D.R.)
Farà tappa a Monaco, allo Yacht Club, il World Expo Tour della Regione Lombardia.
A parlare del prossimo Expo Milano 2015, tanto dibattuto, ci sarà propio il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni.
L'appuntamento che è aperto al pubblico, è previsto alle ore 16; prima di Monaco il Tour che promuove l'Expo 2015, ha già fatto tappa a Barcellona, Bruxelles, Parigi, Berlino, Dublino, Berna, Tokyo, Roma, Londra, Washington, Montreal, Shanghai, Dubai, Vienna, Varsavia, Bucarest, Istanbul, Tel Aviv, New York. La conferenza si terrà all'interno dell'esposizione-vendita Smart Made in Italy", manifestazione dedicata ai nuovi talenti del mondo della moda e dell'arte italiana, come Luca Maselli di Como, giovane imprenditore che ha lanciato la sua linea di cravatte "Masel" che ci ha raccontato: "Dopo 5 anni in banca ho deciso di seguire la mia idea e il mio istinto. Ho creato la mia società e realizzato la linea di cravatte tutte made in Como". Quale è stata per lei la più grande difficoltà in questo nuovo percorso? "Sicuramente vendere il mio prodotto ai negozi in Italia, dove purtroppo anche per questo bisogna servirsi di conoscenze perché la qualità e la serietà non bastano! All'estero non è così".
Farà tappa a Monaco, allo Yacht Club, il World Expo Tour della Regione Lombardia.
A parlare del prossimo Expo Milano 2015, tanto dibattuto, ci sarà propio il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni.
L'appuntamento che è aperto al pubblico, è previsto alle ore 16; prima di Monaco il Tour che promuove l'Expo 2015, ha già fatto tappa a Barcellona, Bruxelles, Parigi, Berlino, Dublino, Berna, Tokyo, Roma, Londra, Washington, Montreal, Shanghai, Dubai, Vienna, Varsavia, Bucarest, Istanbul, Tel Aviv, New York. La conferenza si terrà all'interno dell'esposizione-vendita Smart Made in Italy", manifestazione dedicata ai nuovi talenti del mondo della moda e dell'arte italiana, come Luca Maselli di Como, giovane imprenditore che ha lanciato la sua linea di cravatte "Masel" che ci ha raccontato: "Dopo 5 anni in banca ho deciso di seguire la mia idea e il mio istinto. Ho creato la mia società e realizzato la linea di cravatte tutte made in Como". Quale è stata per lei la più grande difficoltà in questo nuovo percorso? "Sicuramente vendere il mio prodotto ai negozi in Italia, dove purtroppo anche per questo bisogna servirsi di conoscenze perché la qualità e la serietà non bastano! All'estero non è così".
Luca Maselli, creatore delle cravatte MASEL, personalizzabili (ft.WSM/Colman)
Riunione preparatoria per il negoziato con l'Unione Europea
Mercoledì 8 aprile 2015, (ft.CDP)
Il Ministro di Stato Michel Roger ha riunito, per un incontro di lavoro, la commissione incaricata di seguire la preparazione ed i negoziati tra Monaco e l’Unione Europea.
Su volere di SAS il Principe Albert II, il ministro degli esteri e della cooperazione internazionale Jean Tonelli condurrà il negoziato; la Cellula Europea, la cui responsabilità è affidata a Isabelle Costa, preparerà i documenti del negoziato il cui obiettivo è quello di giungere ad un accordo equilibrato, che permetta un’ampia partecipazione al mercato interno della UE rispettando gli interessi essenziali del Principato.
Il Ministro di Stato Michel Roger ha riunito, per un incontro di lavoro, la commissione incaricata di seguire la preparazione ed i negoziati tra Monaco e l’Unione Europea.
Su volere di SAS il Principe Albert II, il ministro degli esteri e della cooperazione internazionale Jean Tonelli condurrà il negoziato; la Cellula Europea, la cui responsabilità è affidata a Isabelle Costa, preparerà i documenti del negoziato il cui obiettivo è quello di giungere ad un accordo equilibrato, che permetta un’ampia partecipazione al mercato interno della UE rispettando gli interessi essenziali del Principato.
Pasqua al Museo Oceanografico e al Parco Princesse Antoinette
Sabato 4 aprile 2015, (ft. WSM/Colman)
Sono 20 mila le uova da scoprire al Museo Oceanografico in due giorni: domenica di Pasqua e lunedì di Pasquetta. Sono le uova deposte dai numerosi pesci dell'acquario e che in questo periodo si schiudono uno dietro l'altro, dando nascita a splendidi esemplari da conoscere. Per i più giovani ci saranno da trovare tante uova di cioccolato, con una divertente ed istruttiva caccia al tesoro!
Naturalemte la visita al Museo porterà i visitatori alla scoperta delle tartarughe, del bacino tattile per accarezzare i piccoli squali e poi scoprire i piranhas ed i colori dei coralli.
Al Parco Princesse Antoinette, domenica 5 aprile dalle ore 14 alle 17, in collaborazione con il servizio di animazioni del Comune, i ragazzi residenti nel Principato o che frenquentano le scuole a Monaco, potranno partecipare agli atelier ludici e portare a casa tante uova di cioccolato e per la prima volta anche ad una caccia al tesoro alla ricerca di monete d'oro!
Sono 20 mila le uova da scoprire al Museo Oceanografico in due giorni: domenica di Pasqua e lunedì di Pasquetta. Sono le uova deposte dai numerosi pesci dell'acquario e che in questo periodo si schiudono uno dietro l'altro, dando nascita a splendidi esemplari da conoscere. Per i più giovani ci saranno da trovare tante uova di cioccolato, con una divertente ed istruttiva caccia al tesoro!
Naturalemte la visita al Museo porterà i visitatori alla scoperta delle tartarughe, del bacino tattile per accarezzare i piccoli squali e poi scoprire i piranhas ed i colori dei coralli.
Al Parco Princesse Antoinette, domenica 5 aprile dalle ore 14 alle 17, in collaborazione con il servizio di animazioni del Comune, i ragazzi residenti nel Principato o che frenquentano le scuole a Monaco, potranno partecipare agli atelier ludici e portare a casa tante uova di cioccolato e per la prima volta anche ad una caccia al tesoro alla ricerca di monete d'oro!
Una casa Diocesana per la Chiesa di Monaco
Sabato 4 aprile 2015, (ft. WSM/Colman)
Anche Monaco avrà la sua Casa Diocesana. Lo ha annunciato l'arcivescovo del Principato Monsignor Bernard Barsi nel corso di una conferenza stampa. Sarà costruita al posto della casa di religiose, Villa Roma, situata tra rue Bellevue e rue Bel Respiro, che la diocesi ha acquistato a un prezzo di grande favore per 3 milioni di euro, 12 milioni il prezzo per ricostruirla a cui contribuirà anche il governo.
Al suo posto sarà ricostruita una piccola palazzina di 9 piani compresi i garage, per 1670 mq. dove ci saranno a disposizione numerose sale riunioni, tra cui una che potrà ospitare fino ad un centinaio di persone, uffici e una biblioteca. La Casa, non servirà a riunire i servizi diocesani ma sarà aperta a tutti.
Monsignor Barsi rivolge un appello alla generosità di tutti i Cristiani per contribuire alla realizzazione del progetto; la casa dovrebbe essere pronta fra 18 mesi.
Monaco, polo medico di grande attrativa
Venerdì 3 aprile 2015, (ft. P. Fitte)
La Jeune Chambre Economique di Monaco ha organizzato un incontro con il Ministro della salute e degli affari sociali, Stephane Valeri che ha presentato la brochure dedicata all’aspetto del Principato dedicato alla salute. Il ministro ha spiegato tutto quello che offre Monaco in termini medici: dal Centro Cardio Toracico, all’IM2S, al Centro di Geriatria Rainier III, il Centro di Emodialisi privato, passando per l’ospedale CHPG e a quello che offrirà al termine della ristrutturazione, che lo porterà ad essere uno dei migliori ospedali d’Europa con un investimento di 700 milioni di euro.
“Il governo di Monaco, attraverso il ministero, consacra l’8% del suo budget, al settore della salute- ha detto Valeri- un’ampia scelta rappresentata dagli specialisti medici e paramedici, tutti con un grande livello di eccellenza: medici generici, dentisti, fisioterapisti, osteopati, nutrizionisti ecc.”. Tornando all’ospedale CHPG il ministro Valeri ha annunciato che all’inizio del prossimo anno, grazie ad una passerella che collegherà il CHPG all’immobile Tamaris, sarà creata un’unità dove si potranno eseguire dei checkups completi.
La Jeune Chambre Economique di Monaco ha organizzato un incontro con il Ministro della salute e degli affari sociali, Stephane Valeri che ha presentato la brochure dedicata all’aspetto del Principato dedicato alla salute. Il ministro ha spiegato tutto quello che offre Monaco in termini medici: dal Centro Cardio Toracico, all’IM2S, al Centro di Geriatria Rainier III, il Centro di Emodialisi privato, passando per l’ospedale CHPG e a quello che offrirà al termine della ristrutturazione, che lo porterà ad essere uno dei migliori ospedali d’Europa con un investimento di 700 milioni di euro.
“Il governo di Monaco, attraverso il ministero, consacra l’8% del suo budget, al settore della salute- ha detto Valeri- un’ampia scelta rappresentata dagli specialisti medici e paramedici, tutti con un grande livello di eccellenza: medici generici, dentisti, fisioterapisti, osteopati, nutrizionisti ecc.”. Tornando all’ospedale CHPG il ministro Valeri ha annunciato che all’inizio del prossimo anno, grazie ad una passerella che collegherà il CHPG all’immobile Tamaris, sarà creata un’unità dove si potranno eseguire dei checkups completi.
Accordo di cooperazione tra Monaco e Italia.
Mercoledì 1 aprile 2015, Da sinistra in primo piano Benedetto Della Vedova e Gilles Tonelli, (ft.Charly Gallo/CDP)
In occasione della visita del sottosegretario italiano agli affari esteri e alla cooperazione internazionale, Benedetto Della Vedova, è stato firmato un accordo tra governo italiano e monegasco nel settore della cooperazione e lo sviluppo che prevede l’apertura di un dialogo sull’identificazione dei progetti ed i co-finanziamenti.
Un primo progetto è stato co-finanziato, su proposta della cooperazione italiana nel 2014, per un’assistenza alle popolazioni vittime della crisi alimetare in Burkina Faso.
Il nuovo accordo di cooperazione, firmato per parte monegasca, dal ministro affari esteri, Gilles Tonelli e per l’italia dal sottosegretario Della Vedova, rinforzerà l’impatto delle azioni comuni. I progetti già identificati per il 2015 sono: lotta contro il paludismo in Burkina Faso e contro l’AIDS in Africa australe.
In occasione della visita del sottosegretario italiano agli affari esteri e alla cooperazione internazionale, Benedetto Della Vedova, è stato firmato un accordo tra governo italiano e monegasco nel settore della cooperazione e lo sviluppo che prevede l’apertura di un dialogo sull’identificazione dei progetti ed i co-finanziamenti.
Un primo progetto è stato co-finanziato, su proposta della cooperazione italiana nel 2014, per un’assistenza alle popolazioni vittime della crisi alimetare in Burkina Faso.
Il nuovo accordo di cooperazione, firmato per parte monegasca, dal ministro affari esteri, Gilles Tonelli e per l’italia dal sottosegretario Della Vedova, rinforzerà l’impatto delle azioni comuni. I progetti già identificati per il 2015 sono: lotta contro il paludismo in Burkina Faso e contro l’AIDS in Africa australe.
Dialogo tra Monaco e il Comitato dei diritti dell’uomo dell’ONU
Martedì 31 marzo 2015, (ft. D.R.)
Una delegazione monegasca guidata dall’ambasciatrice Carole Lanteri, Rappresentante Permanente di Monaco presso le Nazioni Unite ha partecipato a Ginevra ad un Dialogo con il Comitato dei diritti dell’uomo dell’ONU.
La sessione aveva come obiettivo l’esame del terzo rapporto periodico del Principato, consegnato ad aprile 2014, riguardante l’entrata in vigore del Patto Internazionale relativo ai diritti civili e politici.
Il Comitato ha posto alcune domande supplementari alla delegazione monegasca per avere una visione globale sull’esercizio e dei diritti civili e politici a Monaco.
La delegazione ha sottolineato l’impegno del Principato nella difesa dei diritti dell’uomo anche sul piano internazionale ed alle proprie specificità
Una delegazione monegasca guidata dall’ambasciatrice Carole Lanteri, Rappresentante Permanente di Monaco presso le Nazioni Unite ha partecipato a Ginevra ad un Dialogo con il Comitato dei diritti dell’uomo dell’ONU.
La sessione aveva come obiettivo l’esame del terzo rapporto periodico del Principato, consegnato ad aprile 2014, riguardante l’entrata in vigore del Patto Internazionale relativo ai diritti civili e politici.
Il Comitato ha posto alcune domande supplementari alla delegazione monegasca per avere una visione globale sull’esercizio e dei diritti civili e politici a Monaco.
La delegazione ha sottolineato l’impegno del Principato nella difesa dei diritti dell’uomo anche sul piano internazionale ed alle proprie specificità
Top Marques presenta l'Aeromobil, di Luisella Berrino
Domenica 29 marzo 2015, l'Aeromobil grande novità del salone, (ft. T.M.)
Top Marques Monaco è diventato in pochi anni uno degli avvenimenti più importanti del Principato con un record di presenze di 36mila visitatori che giungono dal mondo intero per scoprire le ultime novità nel settore delle dream cars.
La 12° edizione di Top Marques quest’anno si prepara ad un successo ancora maggiore con la presentazione, durante il salone che si svolge dal 16 al 19 aprile, di cinque supercars e due moto.
Oltre a 60 veicoli rivoluzionari ed esclusivi, tra cui la Zenyo ST1, l’Evantra di Mazzanti e la Lexus RC-F tutte disponibili all’acquisto.
L’unico veicolo non ancora in vendita ma esposto per la prima volta al Top Marques sarà l’Aeromobil 3.0, il prototipo più tecnologicamente avanzato di vettura volante. Il veicolo, che desta curiosità ed interesse, con l’attuale configurazione del motore, dovrebbe raggiungere una velocità di 160 Km orari su strada e 200 km in assetto volante.
Una selezione delle migliori vetture presenti al Grimaldi Forum saranno per la prima volta esposte anche davanti al Casino di Monte Carlo e all’Hotel Fairmont .
Legione d’Onore per il dottor Mourou
Giovedì 26 marzo 2015, Michel-Yves Mourou riceve l'onoreficenza dall'ambasciatore francese Hadelin de la Tour du Pin, (ft. Palais Princier)
Importante riconoscimento per il dottore Michel-Yves Mourou, Presidente del Consiglio della Corona. In presenza di SAS il Principe Albert II, delle autorità, dei suo familiari e amici, Mourou ha ricevuto dalle mani dell’ambasciatore di Francia, Hadelin de la Tour du Pin la medaglia di Cavaliere della Legione d’Onore francese.
Il dottor Mourou è una personalità stimata e amata nel Principato: medico radiologo pioniere e sempre attento alle innovazioni è anche membro del Consiglio della Croce Rossa Monegasca. La Legione d’Onore, creata nel 1802 da Napoleone Bonaparte, ricompensa fin dagli inizi, “importanti meriti” militari o civili resi alla Nazione Francese.
Importante riconoscimento per il dottore Michel-Yves Mourou, Presidente del Consiglio della Corona. In presenza di SAS il Principe Albert II, delle autorità, dei suo familiari e amici, Mourou ha ricevuto dalle mani dell’ambasciatore di Francia, Hadelin de la Tour du Pin la medaglia di Cavaliere della Legione d’Onore francese.
Il dottor Mourou è una personalità stimata e amata nel Principato: medico radiologo pioniere e sempre attento alle innovazioni è anche membro del Consiglio della Croce Rossa Monegasca. La Legione d’Onore, creata nel 1802 da Napoleone Bonaparte, ricompensa fin dagli inizi, “importanti meriti” militari o civili resi alla Nazione Francese.
Inaugurata la sede dell’Alto Commissariato per la protezione dei Diritti delle Libertà e delle Mediazioni
Mercoledì 25 marzo 2014, (ft.
SAS il Principe Albert II, accompagnato dal Ministro di Stato Michel Roger, ha inaugurato la sede dell’Alto Commissariato per la protezione dei Diritti delle Libertà e delle Mediazioni nei Jardins d’Apolline.
Questo ente pubblico creato nel 2013, è diretto da marzo 2014 dall'Alto Commissario Anne Eastwood, con un mandato di quattro anni. L’Istituzione offre ad ognuno un mezzo non conflittuale per fare rispettare i propri diritti difronte alle amministrazioni monegasche e nel settore privato contro le discriminazioni.
L’Alto Commissariato diviene mezzo di dialogo ed accompagna le persone nel loro tentativo di risolvere le situazioni che non state regolate tra le parti. I servizi sono accessibili a tutti gratuitamente.
Per informazioni: www.hautcommissariat.mc
SAS il Principe Albert II, accompagnato dal Ministro di Stato Michel Roger, ha inaugurato la sede dell’Alto Commissariato per la protezione dei Diritti delle Libertà e delle Mediazioni nei Jardins d’Apolline.
Questo ente pubblico creato nel 2013, è diretto da marzo 2014 dall'Alto Commissario Anne Eastwood, con un mandato di quattro anni. L’Istituzione offre ad ognuno un mezzo non conflittuale per fare rispettare i propri diritti difronte alle amministrazioni monegasche e nel settore privato contro le discriminazioni.
L’Alto Commissariato diviene mezzo di dialogo ed accompagna le persone nel loro tentativo di risolvere le situazioni che non state regolate tra le parti. I servizi sono accessibili a tutti gratuitamente.
Per informazioni: www.hautcommissariat.mc
Per la prima volta nominato ministro degli interni un monegasco.
Martedì 24 marzo 2015, (ft. CDP)
S.A.S il Principe Albert II ha deciso di nominare ministro dell’Interno un monegasco, si tratta di Patrice Cellario, già direttore generale dello stesso ministero che subentrerà a Paul Masseron il prossimo 4 aprile.
Masseron che assunse l’incarico nel 2006 e lascia per raggiunti limiti di età, è l’ultimo ministro degli interni francese. Un passo ulteriore verso l’affermazione più completa della sovranità monegasca, sdoganata dalla Francia.
Installazione di un albero da 2 metri sulla diga del porto
Martedì 24 marzo 2015, (ft. CDP)
Un albero di 12 metri sarà installato in cima alla diga frangiflutti galleggiante tra il 24 e il 27 marzo.
Questo pilone bianco e rosso ospiterà la strumentazione per le segnalazioni marittime, una stazione meteo, un radar di aiuto alla navigazione marittima e degli strumenti di radio-telecomunicazioni per il Servizio dello Stato, la SMEG e l’Automobile Club di Monaco.
Un secondo pilone sarà dotato di ripetitori di segnali per la gestione del traffico, sulla cima della diga esterna per assicurare la visibilità di questi segnali su tutto il porto di Hercule. Le strumentazioni entreranno in servizio all’inizio del mese di maggio.
Un albero di 12 metri sarà installato in cima alla diga frangiflutti galleggiante tra il 24 e il 27 marzo.
Questo pilone bianco e rosso ospiterà la strumentazione per le segnalazioni marittime, una stazione meteo, un radar di aiuto alla navigazione marittima e degli strumenti di radio-telecomunicazioni per il Servizio dello Stato, la SMEG e l’Automobile Club di Monaco.
Un secondo pilone sarà dotato di ripetitori di segnali per la gestione del traffico, sulla cima della diga esterna per assicurare la visibilità di questi segnali su tutto il porto di Hercule. Le strumentazioni entreranno in servizio all’inizio del mese di maggio.
Aperti i negoziati con la UE
Sabato 21 marzo 2015, Il ministro Jean Tonelli, (ft. UE)
Il Ministro degli Esteri di Monaco, Jean Tonelli, ha partecipato alla cerimonia di apertura dei negoziati tra i Piccoli Stati Europa (Monaco, Andorra e San Marino) e l’Unione Europea. Accanto a Tonelli, Sophie Thevenoux, ambasciatrice di Monaco in Belgio e capo missione presso la UE.
Federica Mogherini, alto Rappresentante della UE per gli affari esteri e la sicurezza e vice-presidente della commissione, ha ricevuto Tonelli e Thevenoux per un breve incontro insieme ai negoziatori europei.
Dal 2010 la Commissione Europea ha aperto un dialogo con Andorra, San Mario e Monaco sulle relazioni con l’Unione Europea di cui risulta una comunicazione adottata dal Consiglio il 20 novembre 2012, intitolata “Relazioni della UE con il Principato di Andorra, il Principato di Monaco e San Marino, opzioni d’integrazione più vicini alla UE”.
La comunicazione mette in evidenza come il rafforzamento dei legami economici con questi Paesi potrebbe avere un ruolo nella ripresa economica sostenibile in Europa nell’ambito della “Strategia Europa 2020”, soprattutto in termine di crescita d’impiego, scambi commerciali e investimenti nelle regioni della UE limitrofe a questi Paesi.
L’obiettivo di questi negoziati, ha ribadito il ministro Tonelli, è quello di trovare un accordo di collaborazione rispettando le specificità e l’identità nazionale del Principato.
Il Ministro degli Esteri di Monaco, Jean Tonelli, ha partecipato alla cerimonia di apertura dei negoziati tra i Piccoli Stati Europa (Monaco, Andorra e San Marino) e l’Unione Europea. Accanto a Tonelli, Sophie Thevenoux, ambasciatrice di Monaco in Belgio e capo missione presso la UE.
Federica Mogherini, alto Rappresentante della UE per gli affari esteri e la sicurezza e vice-presidente della commissione, ha ricevuto Tonelli e Thevenoux per un breve incontro insieme ai negoziatori europei.
Dal 2010 la Commissione Europea ha aperto un dialogo con Andorra, San Mario e Monaco sulle relazioni con l’Unione Europea di cui risulta una comunicazione adottata dal Consiglio il 20 novembre 2012, intitolata “Relazioni della UE con il Principato di Andorra, il Principato di Monaco e San Marino, opzioni d’integrazione più vicini alla UE”.
La comunicazione mette in evidenza come il rafforzamento dei legami economici con questi Paesi potrebbe avere un ruolo nella ripresa economica sostenibile in Europa nell’ambito della “Strategia Europa 2020”, soprattutto in termine di crescita d’impiego, scambi commerciali e investimenti nelle regioni della UE limitrofe a questi Paesi.
L’obiettivo di questi negoziati, ha ribadito il ministro Tonelli, è quello di trovare un accordo di collaborazione rispettando le specificità e l’identità nazionale del Principato.
Celebrati 20 anni delle relazioni fra Cina e Monaco
Martedì 17 marzo 2015, L'Ambasciatrice di Monaco in Cina Catherine Fautrier tra gli ambasciatori Zhai Jun, ambasciatore di Cina in Francia e a Monaco e l'ambasciatore Zhao, (ft. D.R.)
L’ambasciata di Monaco in Cina ha celebrato il 20° anniversario delle relazioni diplomatiche tra il Principato di Monaco e la Cina. L’ambasciatrice di Monaco in Cina, Catherine Fautrier, ha riunito 150 invitati al National Theater for Performing Arts, per assistere alla rappresentazione del FAUST con i Balletti di Monte-Carlo.
Le relazioni fra i due Paesi furono stabilite nel 1995 dal Principe Rainier III e il primo ambasciatore consegnò le credenziali nel 2006. Altri eventi saranno organizzati per ricordare questo anniversario, a maggio l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo si esibirà per la prima volta in sei città differenti cinesi.
Dall’11 al 16 giugno si svolgerà a Shangai e a Pechino la Monaco Week, mentre la CDE organizzerà una missione a Pechino in autunno.
L’ambasciata di Monaco in Cina ha celebrato il 20° anniversario delle relazioni diplomatiche tra il Principato di Monaco e la Cina. L’ambasciatrice di Monaco in Cina, Catherine Fautrier, ha riunito 150 invitati al National Theater for Performing Arts, per assistere alla rappresentazione del FAUST con i Balletti di Monte-Carlo.
Le relazioni fra i due Paesi furono stabilite nel 1995 dal Principe Rainier III e il primo ambasciatore consegnò le credenziali nel 2006. Altri eventi saranno organizzati per ricordare questo anniversario, a maggio l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo si esibirà per la prima volta in sei città differenti cinesi.
Dall’11 al 16 giugno si svolgerà a Shangai e a Pechino la Monaco Week, mentre la CDE organizzerà una missione a Pechino in autunno.
La lista di Georges Marsan vince le elezioni municipali
Lunedì 16 marzo 2015, Il sindaco uscente Georges Marsan e la sua lista riconfermati per un mandato di 4 anni, (ft. WSM/Colman)
Con un alto tasso di partecipazione, 60,61%, la lista Evolution Communale guidata dal sindaco uscente Georges Marsan si è aggiudicata la vittoria alle elezioni municipali.
Hanno votato 4268 monegaschi su 7042 aventi diritto, un risultato che rende fiero Franck Nicolas, capo lista di Un Regard Neuf che, nonostante abbia perso dichiara:” Sono il primo a congratularmi con Georges Marsan, che è il sindaco di tutti noi. Sono felice della nostra campagna elettorale e soprattutto di aver portato 500 monegaschi in più alle urne. È stata la mia prima esperienza in campo politico.
È sicuramente uno scotto da pagare. La gente mi conosce per lo sport, per il mio lavoro nelle associazioni, per la creazione della grande loggia, impareranno a conoscermi a livello politico. Come ogni debuttante, anche la nostra lista ha fatto degli errori, abbiamo imparato da questa esperienza. Da sportivo so accettare le sconfitte che sono sempre costruttive e tra 4 anni mi candiderò di nuovo”.
Con un alto tasso di partecipazione, 60,61%, la lista Evolution Communale guidata dal sindaco uscente Georges Marsan si è aggiudicata la vittoria alle elezioni municipali.
Hanno votato 4268 monegaschi su 7042 aventi diritto, un risultato che rende fiero Franck Nicolas, capo lista di Un Regard Neuf che, nonostante abbia perso dichiara:” Sono il primo a congratularmi con Georges Marsan, che è il sindaco di tutti noi. Sono felice della nostra campagna elettorale e soprattutto di aver portato 500 monegaschi in più alle urne. È stata la mia prima esperienza in campo politico.
È sicuramente uno scotto da pagare. La gente mi conosce per lo sport, per il mio lavoro nelle associazioni, per la creazione della grande loggia, impareranno a conoscermi a livello politico. Come ogni debuttante, anche la nostra lista ha fatto degli errori, abbiamo imparato da questa esperienza. Da sportivo so accettare le sconfitte che sono sempre costruttive e tra 4 anni mi candiderò di nuovo”.
Daniel Boeri, presidente della commissione cultura e patrimonio del Conseil National, tra i primi a votare
Franck Nicolas con le colleghe di lista "Un Regard Neuf"
Lo spoglio dei voti alla Sala Leo Ferré
I voti di ogni singolo candidato della lista "Evolution Communale"
Avviso di colpo di vento e forte pioggia
Domenica 15 marzo 2015, (ft.WSM/Colman)
Meteo-France ha diffuso un avviso di colpo di vento e di forti piogge per questa domenica 15 marzo, con raffiche che potranno superare i 75 Km/h provenienti da est-nord est.
L'ufficio stampa del governo di Monaco invita la popolazione a non uscire in mare e a mettere in sicurezza gli oggetti sui balconi.
Lavori sulle strade del Gran Premio.
Domenica 15 marzo 2015,
Sabato 9 maggio si svolgerà il 1° GP di Elettrico e 15 giorni dopo il GP di Formula 1, per l’occasione occorre che l’asfalto del circuito cittadino sia perfetto e liscio. Per questo motivo saranno asfaltate alcune porzioni di strade che compongono il circuito: strada della piscina; boulevard Albert I; quai Albert I, la pista degli stands, l’avenue JF Kennedy; la piazza del Casinò; il boulevard Louis II e il quai des Etats-Unis.
I lavori saranno eseguiti nelle notti che vanno da lunedì 16 a martedì 17 marzo; da martedì 17 a mercoledì 18 marzo; da mercoledì 18 a giovedì 19 e poi dal 23 al 25 marzo sempre dalle ore 20 alle 6. Resterà chiuso anche il tunnel Rocher Albert I. La rue Princesse Antoinette sarà aperta in un solo senso di circolazione, in direzione della rue Grimaldi. L’Avenue d’Ostende sarà chiusa alla circolazione nella sua totalità.
Sabato 9 maggio si svolgerà il 1° GP di Elettrico e 15 giorni dopo il GP di Formula 1, per l’occasione occorre che l’asfalto del circuito cittadino sia perfetto e liscio. Per questo motivo saranno asfaltate alcune porzioni di strade che compongono il circuito: strada della piscina; boulevard Albert I; quai Albert I, la pista degli stands, l’avenue JF Kennedy; la piazza del Casinò; il boulevard Louis II e il quai des Etats-Unis.
I lavori saranno eseguiti nelle notti che vanno da lunedì 16 a martedì 17 marzo; da martedì 17 a mercoledì 18 marzo; da mercoledì 18 a giovedì 19 e poi dal 23 al 25 marzo sempre dalle ore 20 alle 6. Resterà chiuso anche il tunnel Rocher Albert I. La rue Princesse Antoinette sarà aperta in un solo senso di circolazione, in direzione della rue Grimaldi. L’Avenue d’Ostende sarà chiusa alla circolazione nella sua totalità.
RICERCHE del giovane inglese: trovato il corpo
Venerdì 6 marzo 2015, potrebbe essere di Mickaël Graydon il corpo ritrovato, (ft. D.R.)
Le ricerche del giovane inglese Mickaël Graydon non si sono mai fermate. Le indagini erano arrivate ad identificare il percorso del giovane atleta attraverso le registrazioni delle telecamere di sicurezza. Le sue tracce si perdevano nel "Valon di Santa Devota" da dove altre telecamere non ne davano uscita. Questa mattina è stato trovato un corpo in una proprietà privata, incastrato tra le rocce. Gli inquirenti hanno recuperato la salma subito accanto sono stati ritrovati il telefonino, il portafoglio e la patente a nome di Mickaël Graydon. Ne da' notizia la procura di Monaco.
Accordo tra Monaco e gli Aeroporti Costa Azzurra
Venerdì 6 marzo 2015, Al centro Michel Roger, Ministro di Stato e Dominique THILLAUD Presidente del direttorio d’ACA, (ft.©Manuel Vitali/CDP)
Il Principato di Monaco e il Gruppo Aeroporti della Costa Azzurra (ACA) hanno firmato un protocollo di accordo che permette l’inizio di negoziati per lo sviluppo di attività aereoportuali.
Il gruppo ACA è il secondo gruppo aereoportuale in termini di aviazione d’affari, con 46 mila movimenti nel 2014 e la gestione di 53 mila movimenti di elicotteri su tre piattaforme: Nizza, Cannes e Saint Tropez. ACA costruirà un terminale destinato al movimento elicotteri a Nizza che aprirà a fine 2015. L’eliporto di Monaco ha realizzato 34 mila voli con un passaggio di circa 100 mila passeggeri, soprattutto con la linea Monaco-Nizza. Nei prossimi mesi il governo monegasco ha deciso di fare effetture lavori di ristrutturazione dell’eliporto di Monaco. Sarà anche lanciata una gara d’appalto per scegliere la società che gestirà la linea Monaco-Aeroporto di Nizza dal 1o gennaio 2016. “La grande novità – ha annunciato il Ministro di Sato Michel Roger- è che sarà possibile registrare il bagaglio per la destinazione finale proprio dall’eliporto di Monaco”.
Il Principato di Monaco e il Gruppo Aeroporti della Costa Azzurra (ACA) hanno firmato un protocollo di accordo che permette l’inizio di negoziati per lo sviluppo di attività aereoportuali.
Il gruppo ACA è il secondo gruppo aereoportuale in termini di aviazione d’affari, con 46 mila movimenti nel 2014 e la gestione di 53 mila movimenti di elicotteri su tre piattaforme: Nizza, Cannes e Saint Tropez. ACA costruirà un terminale destinato al movimento elicotteri a Nizza che aprirà a fine 2015. L’eliporto di Monaco ha realizzato 34 mila voli con un passaggio di circa 100 mila passeggeri, soprattutto con la linea Monaco-Nizza. Nei prossimi mesi il governo monegasco ha deciso di fare effetture lavori di ristrutturazione dell’eliporto di Monaco. Sarà anche lanciata una gara d’appalto per scegliere la società che gestirà la linea Monaco-Aeroporto di Nizza dal 1o gennaio 2016. “La grande novità – ha annunciato il Ministro di Sato Michel Roger- è che sarà possibile registrare il bagaglio per la destinazione finale proprio dall’eliporto di Monaco”.
18 MARZO AL VIA I NEGOZIATI MONACO - UE
Giovedì 5 marzo 2015, (ft.©D.R.)
Il neo-ministro degli esteri Jean Tonelli ha annunciato che il 18 marzo iniziano i negoziati con l'Unione Europea, presieduti da Federica Mogherini. Il Principato chiede in priorità il rispetto delle specificità e libertà di circolazione dei prodotti.
“L’Obiettivo- ha detto Tonelli- è ottenere un quadro istituzionale solido che ci protegga dalle evoluzioni future dell’Unione Europea; l’apertura al mercato europeo delle nostre aziende; la conservazione delle relazioni privilegiate con la Francia”.
I tecnici stanno elaborando uno studio giuridico approfondito che avvicini i testi monegaschi a quelli europei. Alcune riunioni saranno organizzate a Monaco per conoscere le attese degli attori economici che saranno associati ai negoziati.
Il neo-ministro degli esteri Jean Tonelli ha annunciato che il 18 marzo iniziano i negoziati con l'Unione Europea, presieduti da Federica Mogherini. Il Principato chiede in priorità il rispetto delle specificità e libertà di circolazione dei prodotti.
“L’Obiettivo- ha detto Tonelli- è ottenere un quadro istituzionale solido che ci protegga dalle evoluzioni future dell’Unione Europea; l’apertura al mercato europeo delle nostre aziende; la conservazione delle relazioni privilegiate con la Francia”.
I tecnici stanno elaborando uno studio giuridico approfondito che avvicini i testi monegaschi a quelli europei. Alcune riunioni saranno organizzate a Monaco per conoscere le attese degli attori economici che saranno associati ai negoziati.
Firmato l’Accordo Italia - Monaco per l'abolizione del segreto bancario
Martedì 3 marzo 2015, in primo piano a sinistra l’ambasciatore d’Italia a Monaco Antonio Morabito e il Ministro degli Affari Esteri di Monaco Jean Tonelli. In seconda fila il ministro delle finanze e dell’economia Jean Castellini e in rappresentanza dell’amministrazione fiscale italiana il tenente colonnello Pietro Bollettieri.(ft.©CDP/Manu Vitali)
È stato firmato, a Monaco, l’accordo in materia di scambio d'informazioni ai fini fiscali tra l’Italia ed il Principato di Monaco che, analogamente a quanto già avvenuto dal ministero del tesoro italiano e dall’ufficio stampa del governo monegasco E’ stato anchd firmato anche un Protocollo in materia di "richieste di gruppo". L’accordo consentirà di sviluppare la cooperazione amministrativa tra i due Paesi e quindi di rafforzare il contrasto all’evasione fiscale transnazionale. Firmatari dell’Accordo per l’Italia, l’Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco, Antonio Morabito e per Monaco, il Ministro per gli Affari Esteri e della Cooperazione, Gilles Tonelli. Alla cerimonia hanno preso parte il Ministro per le Finanze ed Economia monegasca Jean Castellini, il Direttore delle Finanze Thierry Orsini e in rappresentanza dell’Amministrazione fiscale italiana il tenente Colonnello Pietro Bollettieri. L’Accordo è basato sul modello OCSE di Tax Information Exchange Agreement (TIEA) e consente lo scambio d’informazioni su richiesta. Lo Stato, a cui sono richieste le informazioni, non può rifiutarsi di fornire allo Stato richiedente la collaborazione amministrativa per mancanza di interesse ai propri fini fiscali, né opporre il segreto bancario. Il Protocollo che disciplina le richieste di gruppo consentirà di presentare richieste, in relazione a categorie di comportamenti che fanno presumere l’intenzione dei contribuenti di nascondere al fisco italiano patrimoni/attività detenute irregolarmente nel Principato di Monaco. L’Accordo sullo scambio di informazioni e il Protocollo si applicano dopo la ratifica da parte dei Parlamenti dei rispettivi Paesi, e potrà riguardare elementi in essere alla data della sottoscrizione dell'Accordo. Con la firma, il Principato sarà considerato ai fini della Voluntary Disclosure un Paese “non black list”, circostanza che consentirà ai cittadini italiani che detengono in maniera illegale patrimoni/attività a Monaco di accedere alla procedura di regolarizzazione alle condizioni più favorevoli previste dalla legge (pagamento per intero delle imposte dovute e sanzioni ridotte). Insieme all’Accordo e al Protocollo è stata firmata anche una Dichiarazione congiunta di carattere politico con la quale i due Paesi confermano il reciproco impegno ad applicare lo scambio automatico di informazioni sulla base dello standard globale Ocse, nel rispetto della tempistica concordata a livello internazionale. L’Italia, subito dopo l’entrata in vigore dell’Accordo e del Protocollo, eliminerà il Principato di Monaco dalla black list basata esclusivamente sul criterio dello scambio di informazioni e relativa alla deducibilità di costi e spese, ed includerà Monaco nella white list dei Paesi che effettuano lo scambio di informazioni.
Monaco firma l'accordo di scambio d'informazioni finanziarie con l'Italia
LunedÌ 2 marzo 2015, , (ft. WSM/Colman)
Questa mattina il ministro delle finanze e dell'economia di Monaco Jean Castellini, firma l'accordo con l'Italia sullo scambio di informazioni finanziarie. Il governo monegasco non ha dato l'annuncio ufficiale, ma il Sole24Ore e i telegiornali italiani hanno annunciato che la firma verrà apposta in mattinata. Il Sole24Ore titola Monaco rinuncia al segreto bacario. Proprio venerdì in conferenza stampa del governo di Monaco il ministro aveva spiegato che la firma con il governo italiano sarebbe avvenuta solo se due priorità per Monaco sarebbero state messe nell'accordo: ossia statuto di protezione dei residenti italiani (oltre 7 mila residenti) e uscita di Monaco dalle liste nere italiane.
L'annuncio fatto dalla stampa italiana fa pensare che l'accordo rispetti le richieste monegasche; per il governo italiano una firma importante, convinto di bloccare la fuga di grandi capitali italiani o il rientro degli stessi. Ricordiamo che gli italiani sono sul primo gradino del podio dei nuovi residenti monegaschi.
Con questa firma chi vorrà aprire un conto nel Principato dovrà trasferirsi davvero, famiglia, armi e bagagli.
Palais de la Plage: comunicato del governo
Sabato 28 febbraio 2015, La demolizione del gioiello Belle Epoque "Palais de la Plage" sul Larvotto, (ft. WSM/Colman)
Polemiche per l'abbattimento del "gioiello" del Larvotto il Palais de la Plage. Un immobile in stile Belle Epoque che in questi anni era stato mantenuto in ottime condizioni. Dopo anni di attesa e di corteggiamento degli inqulini, il noto costruttore Patrice Pastor ha comprato tutto l'immobile ed iniziato la demolizione.
Il governo ha emesso un comunicato a proposito di questa operazione, viste le numerose polemiche, in cui ricorda che l'opera immobilaire è privata su un terreno privato e che rispetta l’Ordonnance Souveraine n.2869 del 3 agosto 2010; secondo regolamento non dovrà essere un grattacielo. Il Comitato Consultivo per la Costruzione ha dato via libera alla demolizione il 17 ottobre 2013, facendo impegnare il costruttore a presentare il progetto del nuovo immobile entro e non oltre due mesi dalla fine della distruzione.
Ora sulla passeggiata del Larvotto resta solo una costruzione nello stile Belle Epoque, Villa Sauber, una delle sedi del Nuovo Museo Nazionale Monaco (NMNM).
Polemiche per l'abbattimento del "gioiello" del Larvotto il Palais de la Plage. Un immobile in stile Belle Epoque che in questi anni era stato mantenuto in ottime condizioni. Dopo anni di attesa e di corteggiamento degli inqulini, il noto costruttore Patrice Pastor ha comprato tutto l'immobile ed iniziato la demolizione.
Il governo ha emesso un comunicato a proposito di questa operazione, viste le numerose polemiche, in cui ricorda che l'opera immobilaire è privata su un terreno privato e che rispetta l’Ordonnance Souveraine n.2869 del 3 agosto 2010; secondo regolamento non dovrà essere un grattacielo. Il Comitato Consultivo per la Costruzione ha dato via libera alla demolizione il 17 ottobre 2013, facendo impegnare il costruttore a presentare il progetto del nuovo immobile entro e non oltre due mesi dalla fine della distruzione.
Ora sulla passeggiata del Larvotto resta solo una costruzione nello stile Belle Epoque, Villa Sauber, una delle sedi del Nuovo Museo Nazionale Monaco (NMNM).
Inaugurazione della rue Reverendo Père Louis Frolla
Giovedì 26 febbraio 2015, (ft.WSM/Colman)
SAS il Principe Albert II e il sindaco Georges Marsan, in presenza di diverse autorità monegasche, hanno inaugurato la rue Reverendo Père Louis Frolla (ex rue des Orchidées). La cerimonia si è svolta in presenza della famiglia dell’Abate che, proprio in quel quartiere, esercitava il suo Ministero con le funzioni di Vicario alla parrocchia di Saint Charles.
Lo scorso 16 dicembre, il Consiglio Comunale ha deciso all’unanimità di ribattezzare la strada in omaggio dell’uomo che con ardore difese la cultura, l’identità monegasca. Nel suo discorso, il sindaco ha ricordato il Reverendo Frolla, teologo, linguista, filosofo che nel 1960 pubblicò la Grammatica Monegasca, nel 1963 un dizionario franco-monegasco.
Tutta la sua vita, Padre Frolla, incoraggiò l’insegnamento del monegasco nelle scuole, affinché la lingua non scomparisse. Il Comune di Monaco, garante delle tradizioni, ha espresso con questa inaugurazione, il proprio attaccamento e la propria riconoscenza a tutti coloro che ancora oggi operano per mantenere l’identità e le specificità monegasche.
SAS il Principe Albert II e il sindaco Georges Marsan, in presenza di diverse autorità monegasche, hanno inaugurato la rue Reverendo Père Louis Frolla (ex rue des Orchidées). La cerimonia si è svolta in presenza della famiglia dell’Abate che, proprio in quel quartiere, esercitava il suo Ministero con le funzioni di Vicario alla parrocchia di Saint Charles.
Lo scorso 16 dicembre, il Consiglio Comunale ha deciso all’unanimità di ribattezzare la strada in omaggio dell’uomo che con ardore difese la cultura, l’identità monegasca. Nel suo discorso, il sindaco ha ricordato il Reverendo Frolla, teologo, linguista, filosofo che nel 1960 pubblicò la Grammatica Monegasca, nel 1963 un dizionario franco-monegasco.
Tutta la sua vita, Padre Frolla, incoraggiò l’insegnamento del monegasco nelle scuole, affinché la lingua non scomparisse. Il Comune di Monaco, garante delle tradizioni, ha espresso con questa inaugurazione, il proprio attaccamento e la propria riconoscenza a tutti coloro che ancora oggi operano per mantenere l’identità e le specificità monegasche.
Scomparso a Monaco un cittadino britannico, la polizia cerca informazioni.
Mercoledì 25 febbraio 2015, la foto fornita del ragazzo scomparso scomparso non è di buona definizione.
La polizia di Monaco ha aperto un’inchiesta per la scomparsa di un giovane cittadino britannico. Si tratta Mickaël Graydon, nato il 30 ottobre 1985, fisico atletico, boxer, 1.75 è stato visto l’ultima volta sabato notte, 21 febbraio, alla Rascasse verso l’1,35.
Graydon ha i capelli corti, castano chiaro, molti tatuaggi sulle braccia e in alto sul busto e una grossa cicatrice sul lato destro della fronte. Al momento della scomparsa aveva una camicia celeste, una giacca blu e un pantalone chiaro.
Coloro che avessero informazioni che possano aiutare le ricerche possono rivolgersi alla polizia giudiziaria o chiamare il centralino della polizia a questi numeri di telefono:
00-377-93-15-30-15 (centralino della Pubblica Sicurezza)
00-377-93-15-33-22 (segreteria Polizia Giudiziaria)
La polizia di Monaco ha aperto un’inchiesta per la scomparsa di un giovane cittadino britannico. Si tratta Mickaël Graydon, nato il 30 ottobre 1985, fisico atletico, boxer, 1.75 è stato visto l’ultima volta sabato notte, 21 febbraio, alla Rascasse verso l’1,35.
Graydon ha i capelli corti, castano chiaro, molti tatuaggi sulle braccia e in alto sul busto e una grossa cicatrice sul lato destro della fronte. Al momento della scomparsa aveva una camicia celeste, una giacca blu e un pantalone chiaro.
Coloro che avessero informazioni che possano aiutare le ricerche possono rivolgersi alla polizia giudiziaria o chiamare il centralino della polizia a questi numeri di telefono:
00-377-93-15-30-15 (centralino della Pubblica Sicurezza)
00-377-93-15-33-22 (segreteria Polizia Giudiziaria)
Bilancio positivo per il Forum della Formazione Alternata
Martedì 24 febbraio 2015, (ft. M.Vitali/CDP)
400 visitatori hanno frequentato il salone dedicato non solo alla formazione ma anche ai mestieri di banca e finanza. Presenti una ventina di scuole, Centri d’Informazione dell’Educazione Nazionale, 16 banche e 30 aziende.
Inoltre alla fine delle giornata sono stati assegnati tre Trofei dell’Apprendimento, consegnati dalle autorità presenti. Questi i premiati: Elodie Barrera e la società IRIS Developpement; Quentin Mouflard e la panetteria-pasticceria La Boule de Neige; Premio della giuria a Damian Sanchez Simonelli e Opera Gallery.
400 visitatori hanno frequentato il salone dedicato non solo alla formazione ma anche ai mestieri di banca e finanza. Presenti una ventina di scuole, Centri d’Informazione dell’Educazione Nazionale, 16 banche e 30 aziende.
Inoltre alla fine delle giornata sono stati assegnati tre Trofei dell’Apprendimento, consegnati dalle autorità presenti. Questi i premiati: Elodie Barrera e la società IRIS Developpement; Quentin Mouflard e la panetteria-pasticceria La Boule de Neige; Premio della giuria a Damian Sanchez Simonelli e Opera Gallery.
Monaco: protezione del lavoro per i Frontalieri italiani
Lunedi 23 febbraio 2015, Al centro nella foto il ministro Stephane Valeri, con le sue collaboratrici ed i rappresentanti del FAI, presenti alla conferenza stampa. Da sinistra il presidente Santo Fortugno, il segretario generale, Roberto Parodi e il consigliere Roberto Locchin. (ft. WSM/Colman)
Il ministro degli Affari Sociali e della Salute di Monaco, Stephane Valeri ha incontrato i rappresentanti del FAI (Frontalieri Autonomi Intemeli) e poi la stampa, per fare un punto sulla situazione dei frontalieri italiani e sulle attività industriali del Principato. Il ministro ha spiegato che la grave crisi che
ha colpito l’Europa e in particolare Francia e Italia, non ha risparmiato alcune industrie presenti a Monaco obbligate a chiudere o a licenziare parte dei dipendenti. Nonostante questo, il Ministro Valeri ha fornito delle cifre molto interessanti su come siano aumentati invece i posti di lavoro a Monaco, grazie all’istallazione di nuove società. Dati alla mano, riferendosi all’occupazione degli italiani che ogni mattina arrivano nel Principato se nel 2008 erano 5.942, nel 2012 sono passati 6.116, nel 2013 sono saliti a 6.401 e a fine novembre 2014 i lavoratori italiani sono arrivati 6.793. Inoltre il governo ha deciso di applicare per tutti i frontalieri italiani, lo stesso trattamento, in caso di licenziamento che è applicato ai residenti e ai monegaschi: ossia sussidio che ammonta all’80% dello stipendio e poi corsi di formazione per coloro che sono in disoccupazione a spese sempre delle casse sociali monegasche.
“L’80% di coloro che hanno perso il posto di lavoro, sono stati reintegrati” aggiunge Valeri, che con tutte queste informazioni risponde ad una polemica fatta da un consigliere della regione Liguria (forse a caccia di un po’ di pubblicità, viste le imminenti elezioni regionali) che aveva rilasciato delle dichiarazioni ad alcuni quotidiani che non rispondevano alla realtà, senza mai essere andato ad informarsi dalle autorità monegasche ma neppure dal sindacato dei Frontalieri Autonomi Intemeli. “Siamo in costante contatto con il centro per l’impiego di Ventimiglia – spiega la collaboratrice del ministro, Sophie Vincent- cui comunichiamo le offerte di lavoro ed i corsi di formazione. Le figure professionali più richieste sono: nel segretariato, gli ausiliari per anziani, gli agenti di sicurezza e i lavoratori alberghieri”. Il segretario generale del FAI, Roberto Parodi, racconta: “Da quando il Ministro Valeri, ha ricoperto l’incarico, si è subito preoccupato delle difficoltà dei frontalieri italiani e dopo 20 anni d’attesa, in sei mesi, grazie anche alla collaborazione dell’Ambasciata d’Italia, abbiamo ottenuto un accordo per un piano sanitario con la ASL italiana e finalmente anche noi abbiamo ottenuto l’autorizzazione per poterci curare a Monaco”.
Tutto bene quindi tra governo monegasco, frontalieri italiani e sindacato, anzi, al termine dell’incontro il ministro Valeri ha annunciato che a fine marzo, nel corso della riunione della commissione bilaterale Italia-Monaco, proporrà un accordo sul fronte del Telelavoro, basandosi su quello appena fatto con la Francia che permetterà migliaia di nuove assunzioni con la possibilità di lavorare da casa per 2/3 del tempo mentre per 1/3 sarà richiesta la presenza in azienda o ufficio. Una prospettiva che mette d’accordo tutti, in quanto evita lo stress giornaliero dello spostamento, diminuisce l’inquinamento e per i lavoratori c’è la possibilità di passare più tempo in famiglia.
“L’80% di coloro che hanno perso il posto di lavoro, sono stati reintegrati” aggiunge Valeri, che con tutte queste informazioni risponde ad una polemica fatta da un consigliere della regione Liguria (forse a caccia di un po’ di pubblicità, viste le imminenti elezioni regionali) che aveva rilasciato delle dichiarazioni ad alcuni quotidiani che non rispondevano alla realtà, senza mai essere andato ad informarsi dalle autorità monegasche ma neppure dal sindacato dei Frontalieri Autonomi Intemeli. “Siamo in costante contatto con il centro per l’impiego di Ventimiglia – spiega la collaboratrice del ministro, Sophie Vincent- cui comunichiamo le offerte di lavoro ed i corsi di formazione. Le figure professionali più richieste sono: nel segretariato, gli ausiliari per anziani, gli agenti di sicurezza e i lavoratori alberghieri”. Il segretario generale del FAI, Roberto Parodi, racconta: “Da quando il Ministro Valeri, ha ricoperto l’incarico, si è subito preoccupato delle difficoltà dei frontalieri italiani e dopo 20 anni d’attesa, in sei mesi, grazie anche alla collaborazione dell’Ambasciata d’Italia, abbiamo ottenuto un accordo per un piano sanitario con la ASL italiana e finalmente anche noi abbiamo ottenuto l’autorizzazione per poterci curare a Monaco”.
Tutto bene quindi tra governo monegasco, frontalieri italiani e sindacato, anzi, al termine dell’incontro il ministro Valeri ha annunciato che a fine marzo, nel corso della riunione della commissione bilaterale Italia-Monaco, proporrà un accordo sul fronte del Telelavoro, basandosi su quello appena fatto con la Francia che permetterà migliaia di nuove assunzioni con la possibilità di lavorare da casa per 2/3 del tempo mentre per 1/3 sarà richiesta la presenza in azienda o ufficio. Una prospettiva che mette d’accordo tutti, in quanto evita lo stress giornaliero dello spostamento, diminuisce l’inquinamento e per i lavoratori c’è la possibilità di passare più tempo in famiglia.
Assegnati gli appartamenti riservati al demanio della torre Odeon.
Lunedì 23 febbraio 2015, Il presidente della commissione alloggi Jean-Michel Cucchi, (ft. C.N.)
Il presidente del Consiglio Nazionale Laurent Nouvion e il presidente della Commissione Alloggi, Jean-Michel Cucchi hanno annunciato che 150 appartamenti demaniali, situati nella Torre Odeon sono stati assegnati ad altrettanti monegaschi dalla commissione incaricata.
I nuovi inquilini varcheranno la nuova soglia di casa a partire dal mese di giugno. Le spese condominiali saranno equivalenti a quelle degli ultimi immobili costruiti come i Jardins d’Apolline.
rappresentanti del parlamento si aspettano, in tempi brevi, un piano alloggi per i monegaschi, che abbia una visione globale per i prossimi 15 anni. “Anche il governo si è reso conto che c’è penuria di appartamenti – ha detto Cucchi – non risolvibile con le costruzioni Odeon e Testimonio”.
A Monaco tolleranza zero contro i teppisti dello sport
Domenica 22 febbraio 2015, (ft. D.R.)
Dopo la partita di calcio Nizza Monaco, sabato mattina verso 1,30, alcuni tifosi del Monaco stavano bevendo qualcosa in un bar nel quartiere di Fontvieille per festeggiare la vittoria fuori casa per 1 a 0 della loro squadra, quando all’improvviso, una ventina di uomini con il volto coperto hanno aggredito i tifosi del Monaco.
È seguita una rissa, prontamente fermata dagli agenti di polizia immediatamente allertati: 16 gli arrestati posti in custodia cautelare un ferito portato al pronto soccorso del CHPG e due feriti lievi. Il governo di Monaco ha deplorato l’accaduto dichiarando inconcepibile che un incontro di calcio possa essere trasformato, da alcuni, per dare sfogo ai loro bassi istinti. Il governo si è complimentato con le forze dell’ordine per il loro pronto intervento ed ha riaffermato che non tollererà che l’ordine pubblico del Principato sia disturbato in questo modo.
Dopo la partita di calcio Nizza Monaco, sabato mattina verso 1,30, alcuni tifosi del Monaco stavano bevendo qualcosa in un bar nel quartiere di Fontvieille per festeggiare la vittoria fuori casa per 1 a 0 della loro squadra, quando all’improvviso, una ventina di uomini con il volto coperto hanno aggredito i tifosi del Monaco.
È seguita una rissa, prontamente fermata dagli agenti di polizia immediatamente allertati: 16 gli arrestati posti in custodia cautelare un ferito portato al pronto soccorso del CHPG e due feriti lievi. Il governo di Monaco ha deplorato l’accaduto dichiarando inconcepibile che un incontro di calcio possa essere trasformato, da alcuni, per dare sfogo ai loro bassi istinti. Il governo si è complimentato con le forze dell’ordine per il loro pronto intervento ed ha riaffermato che non tollererà che l’ordine pubblico del Principato sia disturbato in questo modo.
Al Metropole il grande podologo Bastien, virtuoso di piedi e mani
Sabato 21 febbraio 2015, (ft.WSM/Colman)
Bastien Gonzalez torna a Monte-Carlo, il podologo di fama internazionale, grande specialista nella cura del piede entra nella SPA dell'Hotel Metropole Monte-Carlo e propone la grande novità, ossia la cura anche delle mani. Infatti il nuovo trattamento proposto si chiama Pedi:Mani:Cure Studio" by Bastien Gonzales.
Un'ora e 20 di coccole, trattamento dell'unghia e della pelle del piede che con attrezzi speciali, massaggi e una nuova linea di prodotti esclusivi, i podologi formati da Bastien danno una nuova vita a mani e piedi. "In particolare i piedi- spiega Bastien- che sono la base del nostro corpo e spesso poco curati e maltrattati. E poi l'unghia che non viene quasi considerata e le donne coproono con strati di smalto o gel".
Bastien spiega quanto questo cosmetico, lo smaltom possa essere molto aggrassivo e racconta di come lucidando semplicemente le unghie si possa otenre un effetto di French Mancure. Per le patite dello smalto comunque il grande podologo ha fatto realizzare una linea di smalti a suo nome dove all'interno non c'è nessun componente nocivo. Ricordiamo che l'unghia è una pelle, respira ed assorbe anche le sostanze dannose.
www.bastiengonzalez.com http://www.metropole.com/fr/home
Bastien Gonzalez torna a Monte-Carlo, il podologo di fama internazionale, grande specialista nella cura del piede entra nella SPA dell'Hotel Metropole Monte-Carlo e propone la grande novità, ossia la cura anche delle mani. Infatti il nuovo trattamento proposto si chiama Pedi:Mani:Cure Studio" by Bastien Gonzales.
Un'ora e 20 di coccole, trattamento dell'unghia e della pelle del piede che con attrezzi speciali, massaggi e una nuova linea di prodotti esclusivi, i podologi formati da Bastien danno una nuova vita a mani e piedi. "In particolare i piedi- spiega Bastien- che sono la base del nostro corpo e spesso poco curati e maltrattati. E poi l'unghia che non viene quasi considerata e le donne coproono con strati di smalto o gel".
Bastien spiega quanto questo cosmetico, lo smaltom possa essere molto aggrassivo e racconta di come lucidando semplicemente le unghie si possa otenre un effetto di French Mancure. Per le patite dello smalto comunque il grande podologo ha fatto realizzare una linea di smalti a suo nome dove all'interno non c'è nessun componente nocivo. Ricordiamo che l'unghia è una pelle, respira ed assorbe anche le sostanze dannose.
www.bastiengonzalez.com http://www.metropole.com/fr/home
La scomparsa di Michele Ferrero
Lunedì 16 febbraio 2015, Michele Ferrero con la moglie Maria-Franca e il figlio Giovanni, (ft. D.R.)
Michele Ferrero, il grande industriale italiano, che si è spento nel giorno di San Valentino, sarà trasportato da Monaco in Italia. Ferrero aveva scelto il Principato come sua residenza, una scelta di vita con la moglie e la famiglia; una famiglia discreta ma che ha sempre lavorato con grande serietà, la scomparsa dell'imprenditore ha destato grande cordoglio nella comunità italiana.
Padre dei più golosi e inimitabili prodotti dolciari a base di crema di nocciole, Michele Ferrero si è spento a 89 anni all’ospedale di Monaco CHPG, un declino precipitato dopo la morte improvvisa del figlio maggiore Pietro.
La camera ardente, allestita per due giorni all’Athanée del cimitero monegasco, ha visto rendere omaggio a Michele Ferrero non solo dagli amici residenti ma anche da SAS il Principe Albert II. Il corpo è stato poi trasferito ad Alba, città in cui c’è la sede sociale della società nata nel 1946, dove dopo la camera ardente si svolgeranno i funerali mercoledì, a cui presenzierà il Ministro di Stato di Monaco, Michel Roger, accompagnato dall’Ambasciatore di Monaco Italia, Robert Fillon.
La società Ferrero impiega nel mondo 22 mila persone con una cifra d’affari di 8,1 miliardi (2013); la compagnia è guidata dal secondogenito di Michele, Giovanni Ferrero.
Forum della Formazione Alternata e Incontro dei Mestieri di Banca
Domenica 15 febbraio 2015
Si svolgeranno mercoledì 18 febbraio il 4° Forum della Formazione Alternata e il 9° Incontro dei Mestieri di Banca e Finanza presso l’Auditorium Rainier III. Sotto l’egida del Dipartimento degli Affari Sociali e della Salute, questa giornata è organizzata dal Servizio dell’Impiego e dalla Cellula Impiego Giovani.
Obiettivo è lo sviluppo della formazione alternata alla studio nel Principato e favorire l’incontro dei giovani con le aziende. La formazione è anche uno strumento efficace per accedere al primo impiego: 80% dei giovani trova proprio lavoro e 90% degli studenti provenienti da un DEES di banca ottiene un posto in banca.
Il salone è destinato ai giovani di età compresa fra i 16 e i 26 anni di tutti i livelli. Il Forum permetterà loro di incontrare gli specialisti regionali della formazione alternata e le aziende del Principato interessate. Uno spazio particolare sarà dedicato alla finanza e al Diploma Europeo di Studi Superiori di Banca, opzione piazza bancaria monegasca (Bac+3).
Per gli studenti sarà possibile ritirare un dossier e depositare la propria candidatura per il prossimo anno scolastico. Il ministro degli Affari Sociali e la Salute, Stephane Valeri, consegnerà per il secondo anno consecutivo il Trofeo di Apprendista a dei giovani alle prime esperienze, valorizzando così il loro percorso, sia a livello scolastico che a livello professionale.
Entrata libera, mercoledì 18 febbraio dalle ore 10 alle 17 Auditorium Rainier III.
Si svolgeranno mercoledì 18 febbraio il 4° Forum della Formazione Alternata e il 9° Incontro dei Mestieri di Banca e Finanza presso l’Auditorium Rainier III. Sotto l’egida del Dipartimento degli Affari Sociali e della Salute, questa giornata è organizzata dal Servizio dell’Impiego e dalla Cellula Impiego Giovani.
Obiettivo è lo sviluppo della formazione alternata alla studio nel Principato e favorire l’incontro dei giovani con le aziende. La formazione è anche uno strumento efficace per accedere al primo impiego: 80% dei giovani trova proprio lavoro e 90% degli studenti provenienti da un DEES di banca ottiene un posto in banca.
Il salone è destinato ai giovani di età compresa fra i 16 e i 26 anni di tutti i livelli. Il Forum permetterà loro di incontrare gli specialisti regionali della formazione alternata e le aziende del Principato interessate. Uno spazio particolare sarà dedicato alla finanza e al Diploma Europeo di Studi Superiori di Banca, opzione piazza bancaria monegasca (Bac+3).
Per gli studenti sarà possibile ritirare un dossier e depositare la propria candidatura per il prossimo anno scolastico. Il ministro degli Affari Sociali e la Salute, Stephane Valeri, consegnerà per il secondo anno consecutivo il Trofeo di Apprendista a dei giovani alle prime esperienze, valorizzando così il loro percorso, sia a livello scolastico che a livello professionale.
Entrata libera, mercoledì 18 febbraio dalle ore 10 alle 17 Auditorium Rainier III.
Ricerca sui rastrellamenti degli ebrei a Monaco
Venerdì 13 febbraio 2015, (ft. Palais Princier)
SAS il Principe Albert II ha ricevuto a Palazzo il gruppo di esperti incaricati di identificare gli ebrei di Monaco arrestati e deportati durante la seconda guerra mondiale. Il Sovrano, aveva chiesto, nella primavera 2011, che persone qualificate, studiosi imparziali, ricercassero le fonti disponibili sui rastrellamenti effettuati a Monaco dal 1942 al 1944.
Questo studio permetterà al Principe di prendere la parola durante una cerimonia commemorativa che intende organizzare per questo periodo storico. Durante la riunione con gli esperti, il Sovrano ha reso omaggio alla memoria di Fernand Levi, Presidente della Commissione Monegasca d’Assistenza alle vittime delle spoliazioni, deceduto nell’agosto scorso.
Il gruppo di esperti è composto da: Thomas Fouilleron, direttore degli archivi e della biblioteca di Palazzo; Serge Klarsfeld, avvocato e storico, membro della commissione d’assistenza alle vittime delle spoliazioni (CAVS); Richard Marangoni, commissario di Polizia e vice-direttore della Pubblica Sicurezza di Monaco; Jacques Wolzok si è aggiunto ai lavori, in qualità di neo-presidente di CAVS, succeduto a Fernand Levi.
SAS il Principe Albert II ha ricevuto a Palazzo il gruppo di esperti incaricati di identificare gli ebrei di Monaco arrestati e deportati durante la seconda guerra mondiale. Il Sovrano, aveva chiesto, nella primavera 2011, che persone qualificate, studiosi imparziali, ricercassero le fonti disponibili sui rastrellamenti effettuati a Monaco dal 1942 al 1944.
Questo studio permetterà al Principe di prendere la parola durante una cerimonia commemorativa che intende organizzare per questo periodo storico. Durante la riunione con gli esperti, il Sovrano ha reso omaggio alla memoria di Fernand Levi, Presidente della Commissione Monegasca d’Assistenza alle vittime delle spoliazioni, deceduto nell’agosto scorso.
Il gruppo di esperti è composto da: Thomas Fouilleron, direttore degli archivi e della biblioteca di Palazzo; Serge Klarsfeld, avvocato e storico, membro della commissione d’assistenza alle vittime delle spoliazioni (CAVS); Richard Marangoni, commissario di Polizia e vice-direttore della Pubblica Sicurezza di Monaco; Jacques Wolzok si è aggiunto ai lavori, in qualità di neo-presidente di CAVS, succeduto a Fernand Levi.
Nuova linea di bus: il 3, servirà la zona tra Hector Otto, l’ospedale e Fontvieille
Lunedì 9 febbraio 2015,
Una nuova linea di bus, migliorerà le prestazioni del servizio CAM a Monaco. Il n. 3 servirà la zona compresa tra Hector Otto, l’ospedale, la Condamine e il quartiere di Fontvieille. “Una decisione presa, sull’esigenza degli utenti- ha spiegato il ministro dell’urbanismo e dell’ambiente Marie-Pierre Gramaglia- L’inizio del servizio è legato alla fine dei lavori della rotonda in alto dell’avenue Hector Otto. Resta confermata la linea 5 dall’Ospedale al Larvotto. Tuttavia in questa prima fase, sia i bus della linea 3 che quelli del 5 passeranno ogni 20 minuti”.
Una nuova linea di bus, migliorerà le prestazioni del servizio CAM a Monaco. Il n. 3 servirà la zona compresa tra Hector Otto, l’ospedale, la Condamine e il quartiere di Fontvieille. “Una decisione presa, sull’esigenza degli utenti- ha spiegato il ministro dell’urbanismo e dell’ambiente Marie-Pierre Gramaglia- L’inizio del servizio è legato alla fine dei lavori della rotonda in alto dell’avenue Hector Otto. Resta confermata la linea 5 dall’Ospedale al Larvotto. Tuttavia in questa prima fase, sia i bus della linea 3 che quelli del 5 passeranno ogni 20 minuti”.
Visita a Monaco di una delegazione del Lussemburgo
Giovedì 5 febbraio 2015, In prima fila, da sinistra a destra: André Garino, Presidente del CES Monaco, Francis Schartz, Presidente del Consiglio Superiore per uno sviluppo sostenibile (CSDD) del Granducato del Lussembrugo, Lionel Galfré, Direttore dell'IMSEE , Serge Allegrezza, direttore di STATEC (Istituto Nazionale di statistiche e studi economiche del Gran Ducato di Lussemburgo e presidente onorario del CES), Marianne Nati-Stoffel, segretario generale del CES del Granducato (ft.©Centre de Presse/Charly Gallo)
Il Presidente del Consiglio Economico e Sociale di Monaco, André Garino e Lionel Galfré, Direttore dell’Istituto Monegasco della Statistica e degli Studi Economici (IMSEE), hanno ricevuto una delegazione lussemburghese composta da esperti in studi statistici ed economici e in sviluppo sostenibile.
Questo incontro è il frutto delle riflessioni condotte dal CES (Istituto di Statistica del Lussemburgo) e dall’IMSEE sugli indicatori complementari del PIL, suscettibili di prendere in conto l’aspetto ambientale e il benessere delle popolazioni. L’IMSEE ha organizzato una riunione relativa alla presentazione Better Life Index (BlI) indicatore dell’OCDE. Queste riunioni di lavoro hanno come obiettivo lo scambio sui vari tipi di statistiche destinate a misurare la qualità della vita quotidiana e a determinare la maniera e la misura del benessere dei residenti del Principato.
Il Presidente del Consiglio Economico e Sociale di Monaco, André Garino e Lionel Galfré, Direttore dell’Istituto Monegasco della Statistica e degli Studi Economici (IMSEE), hanno ricevuto una delegazione lussemburghese composta da esperti in studi statistici ed economici e in sviluppo sostenibile.
Questo incontro è il frutto delle riflessioni condotte dal CES (Istituto di Statistica del Lussemburgo) e dall’IMSEE sugli indicatori complementari del PIL, suscettibili di prendere in conto l’aspetto ambientale e il benessere delle popolazioni. L’IMSEE ha organizzato una riunione relativa alla presentazione Better Life Index (BlI) indicatore dell’OCDE. Queste riunioni di lavoro hanno come obiettivo lo scambio sui vari tipi di statistiche destinate a misurare la qualità della vita quotidiana e a determinare la maniera e la misura del benessere dei residenti del Principato.
José Badia lascia il suo incarico di Ministro degli Esteri
Mercoledì 4 febbraio 2015, (ft.CDP)
Valzer di poltrone tra governo e ambasciate. Il ministro degli esteri José Badia lascerà il suo incarico di Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale il prossimo 22 febbraio, Badia, 70 anni, sarà nominato Ministro Plenipotenziario, già presidente di Monaco Inter Expo proseguirà la sua missione in questa entità in qualità di presidente delegato.
Gilles Tonelli, ambasciatore di Monaco in Belgio, lascerà le sue funzioni per diventare il nuovo ministro affari esteri, sarà lui a condurre insieme al Ministro di Stato Michel Roger, i negoziati per Monaco con l’Unione Europea.
Nominata ambasciatrice in Belgio, Olanda e Lussemburgo, Sophie Thevenoux che lascia il suo incarico a Parigi, al suo posto è stato nominato ambasciatore Claude Cottalorda.
ASSEMBLEA PARLAMENTARE PER IL MEDITERRANEO
Mercoledì 4 febbraio 2015, Da sinistra lil segretario generale Sergio Piazzi, il presidente Cheiki Biadillah, il presidente Laurent Nouvion, la parlamentare Nathalie Amoratti Blanc e il collega Jean Charles Allavena, (ft.WSM/Colman)
Si è svolta a Monaco la nona sessione plenaria dell’Assemblea Parlamentare per il Mediterraneo (APM) in presenza di delegazioni rappresentanti 25 Paesi. Alla cerimonia di apertura SAS il Principe Albert II ha tenuto un discorso in cui ha detto tra l’altro: “I temi scelti per questa assemblea e i tragici eventi degli ultimi giorni, confermano la pertinenza e l’urgenza di un dialogo”.
L’assemblea ha anche nominato il nuovo presidente, finito il mandato dell’italiano Amoroso è arrivato il marocchino Cheiki Biadillah mentre segretario generale è l’ambasciatore italiano Sergio Piazzi. In conferenza stampa, il Presidente del Parlamento monegasco, Laurent Nouvion, si è complimentato per l’incarico a Biadillah, per l’ottimo rapporto presentato dalla parlamentare monegasca, Nathalie Amoratti Blanc, sui gravissimi problemi dei civili, donne e bambini, coinvolti nei conflitti e che è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea; Nouvion ha anche ringraziato Jean Charles Allavena, presidente della commissione Affari Esteri e tutto il gruppo che ha lavorato per accogliere l’Assemblea.
Cheiki Biadillah Mogamed ha spiegato che è stato passato in rassegna il catalogo delle minacce e dei conflitti: ”In questo Principato che è un dono del cielo, e che avvicina i popoli in un ambiente di grande apertura e dialogo – ha detto il presidente. - Abbiamo molti problemi dopo la primavera araba ma c’è una volontà in alcuni Paesi dove il popolo vuole mettersi al passo con i tempi come il Marocco e risolvere altri problemi come quello dei detriti, iniziare una politica ecologica per contribuire a stoppare i cambiamenti climatici. Abbiamo una fortuna in Marocco, non abbiamo il petrolio, e quindi possiamo permetterci di sviluppare altri settori economici”.
Atmosfera calda durante l’Assemblea a causa del conflitto fra Iraq e Siria e dei rapporti fra Palestinesi e israeliani. Questi ultimi non volevano i rappresentanti israeliani seduti al tavolo ma a Monaco tutto riesce ad aggiustarsi e il Presidente Nouvion ha raccontato di aver visto a tavola a cena, persone insospettabili mangiare gomito a gomito!
Alla domanda di MonteCarloin, a proposito dell’arrivo di migliaia di persone via mare, che cercano un rifugio in Italia, quali soluzioni adottare? Biadillah ha spiegato che l’impegno è fare capire agli Stati che si deve spiegare a questa gente che l’Europa o gli USA non sono un paradiso terrestre: “Occorre inculcare loro l’identità del proprio Paese, i valori, risolvere i conflitti e creare soluzioni di lavoro. Solo così potremmo levarli dalle mani della mafia e dei malviventi”. Biadillah ha poi spiegato che occorrerà in molti Paesi cambiare le leggi rapidamente per potere controllare i cittadini che vanno nei Paesi arabi per addestrarsi al terrorismo.
Anche il Principato si metterà al passo in questo senso. Laurent Nouvion, ha spiegato che molto presto il Governo preparerà un progetto di legge, che il Consiglio Nazionale voterà rapidamente per coprire il vuoto legislativo che riguarda il terrorismo. Alla fine di questa Assemblea, il dialogo ha predominato fra tutti a dimostrazione che spesso piccole riunioni riescono a costruire più delle grandi istituzioni internazionali.
Si è svolta a Monaco la nona sessione plenaria dell’Assemblea Parlamentare per il Mediterraneo (APM) in presenza di delegazioni rappresentanti 25 Paesi. Alla cerimonia di apertura SAS il Principe Albert II ha tenuto un discorso in cui ha detto tra l’altro: “I temi scelti per questa assemblea e i tragici eventi degli ultimi giorni, confermano la pertinenza e l’urgenza di un dialogo”.
L’assemblea ha anche nominato il nuovo presidente, finito il mandato dell’italiano Amoroso è arrivato il marocchino Cheiki Biadillah mentre segretario generale è l’ambasciatore italiano Sergio Piazzi. In conferenza stampa, il Presidente del Parlamento monegasco, Laurent Nouvion, si è complimentato per l’incarico a Biadillah, per l’ottimo rapporto presentato dalla parlamentare monegasca, Nathalie Amoratti Blanc, sui gravissimi problemi dei civili, donne e bambini, coinvolti nei conflitti e che è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea; Nouvion ha anche ringraziato Jean Charles Allavena, presidente della commissione Affari Esteri e tutto il gruppo che ha lavorato per accogliere l’Assemblea.
Cheiki Biadillah Mogamed ha spiegato che è stato passato in rassegna il catalogo delle minacce e dei conflitti: ”In questo Principato che è un dono del cielo, e che avvicina i popoli in un ambiente di grande apertura e dialogo – ha detto il presidente. - Abbiamo molti problemi dopo la primavera araba ma c’è una volontà in alcuni Paesi dove il popolo vuole mettersi al passo con i tempi come il Marocco e risolvere altri problemi come quello dei detriti, iniziare una politica ecologica per contribuire a stoppare i cambiamenti climatici. Abbiamo una fortuna in Marocco, non abbiamo il petrolio, e quindi possiamo permetterci di sviluppare altri settori economici”.
Atmosfera calda durante l’Assemblea a causa del conflitto fra Iraq e Siria e dei rapporti fra Palestinesi e israeliani. Questi ultimi non volevano i rappresentanti israeliani seduti al tavolo ma a Monaco tutto riesce ad aggiustarsi e il Presidente Nouvion ha raccontato di aver visto a tavola a cena, persone insospettabili mangiare gomito a gomito!
Alla domanda di MonteCarloin, a proposito dell’arrivo di migliaia di persone via mare, che cercano un rifugio in Italia, quali soluzioni adottare? Biadillah ha spiegato che l’impegno è fare capire agli Stati che si deve spiegare a questa gente che l’Europa o gli USA non sono un paradiso terrestre: “Occorre inculcare loro l’identità del proprio Paese, i valori, risolvere i conflitti e creare soluzioni di lavoro. Solo così potremmo levarli dalle mani della mafia e dei malviventi”. Biadillah ha poi spiegato che occorrerà in molti Paesi cambiare le leggi rapidamente per potere controllare i cittadini che vanno nei Paesi arabi per addestrarsi al terrorismo.
Anche il Principato si metterà al passo in questo senso. Laurent Nouvion, ha spiegato che molto presto il Governo preparerà un progetto di legge, che il Consiglio Nazionale voterà rapidamente per coprire il vuoto legislativo che riguarda il terrorismo. Alla fine di questa Assemblea, il dialogo ha predominato fra tutti a dimostrazione che spesso piccole riunioni riescono a costruire più delle grandi istituzioni internazionali.
Chiusura della boutique principale di MonacoTelecom
Lunedì 2 febbraio 2015, (ft.D.R.)
MonacoTelecom informa della chiusura temporanea della Boutique principale situata al n.7 di rue du Gabian a Fontvieille, da mercoledì 5 febbraio fino alla fine di aprile.
Il negozio sarà completamente ristrutturato e sarà trasformato con un concetto innovativo che permetterà ai clienti un accoglienza dinamica e personalizzata.
Durante il periodo dei lavori, i servizi al pubblico saranno trasferiti verso il negozio all’interno del Centro Commerciale di Fontvieille, con orari di apertura continua dalle ore 10 alle 20.
Il servizio per i professionisti è trasferito al Gildo Pastor Center, 9 rue du Gabian Bloc B – 1 piano.
MonacoTelecom informa della chiusura temporanea della Boutique principale situata al n.7 di rue du Gabian a Fontvieille, da mercoledì 5 febbraio fino alla fine di aprile.
Il negozio sarà completamente ristrutturato e sarà trasformato con un concetto innovativo che permetterà ai clienti un accoglienza dinamica e personalizzata.
Durante il periodo dei lavori, i servizi al pubblico saranno trasferiti verso il negozio all’interno del Centro Commerciale di Fontvieille, con orari di apertura continua dalle ore 10 alle 20.
Il servizio per i professionisti è trasferito al Gildo Pastor Center, 9 rue du Gabian Bloc B – 1 piano.
3,1 M€ la cifra incassata per la vendita degli oggetti dell‘Hotel de Paris
Domenica 1° febbraio 2015, il tappeto della hall dell'hotel, tra gli oggetti in vendita,(ft.©WSM/Colman)
3,1 M€ la somma raccolta dalla vendita all’asta di oggetti e mobili, diventati orami mito dei primi 150 anni dell’Hotel de Paris. Si tratta di tre volte la stima che era stata fatta da Artcurial che ha curato
l’asta durata sei giorni.
Ed ecco qualche curiosità: sono stati venduti tutti i pezzi; il 75% dei lotti sono stati acquistati da cittadini stranieri; il governo di Monaco si è aggiudicato due fantastici tavoli da salotti in marmo che rappresentano il Principato, rispettivamente a 17 e 15 mila euro e il grande tappeto della hall dell’hotel (41.600 €); il 20% dei pezzi è stato comprato via internet; 2230 ordini di acquisto; 1821 vendite via telefono; sono stati inoltre venduti tutti gli 8 mila cataloghi, diventati già libri “mito” a loro turno.
Gli oggetti e i mobili della storica suite Winston Churchill sono stati venduti per un totale di 98.215€. Il servizio di piatti del celebre ristorante Grill, il cui tetto si apriva proprio sul cielo, inaugurato dal Principe Ranieri e la Principessa Grace nel 1959, è stato aggiudicato a 13 mila euro, la stima era fissata a 600€. L’imponente tavola in stile del ristorante Louis XV, stimata tra 4/6 mila euro è stata venduta a 51.400€.
3,1 M€ la somma raccolta dalla vendita all’asta di oggetti e mobili, diventati orami mito dei primi 150 anni dell’Hotel de Paris. Si tratta di tre volte la stima che era stata fatta da Artcurial che ha curato
Ed ecco qualche curiosità: sono stati venduti tutti i pezzi; il 75% dei lotti sono stati acquistati da cittadini stranieri; il governo di Monaco si è aggiudicato due fantastici tavoli da salotti in marmo che rappresentano il Principato, rispettivamente a 17 e 15 mila euro e il grande tappeto della hall dell’hotel (41.600 €); il 20% dei pezzi è stato comprato via internet; 2230 ordini di acquisto; 1821 vendite via telefono; sono stati inoltre venduti tutti gli 8 mila cataloghi, diventati già libri “mito” a loro turno.
Gli oggetti e i mobili della storica suite Winston Churchill sono stati venduti per un totale di 98.215€. Il servizio di piatti del celebre ristorante Grill, il cui tetto si apriva proprio sul cielo, inaugurato dal Principe Ranieri e la Principessa Grace nel 1959, è stato aggiudicato a 13 mila euro, la stima era fissata a 600€. L’imponente tavola in stile del ristorante Louis XV, stimata tra 4/6 mila euro è stata venduta a 51.400€.
Due studenti di Monaco al 70° anniversario della liberazione di Auschwitz
Sabato 31 gennaio 2015, Nicole Abécassis, Mickaël Ryckmans, studente del Liceo Albert I e Roxane Lanza , sudentessa di FANB, davanti alla porta della morte a Auschwitz – Birkenau (ft.©D.R.)
Due studenti dell’ultimo anno dei licei di Monaco, Albert I e François d'Assise Nicolas Barré (FANB) hanno accompagnato la delegazione ufficiale monegasca, che ha presenziato alla commemorazione del 70° anniversario della liberazione del campo di Auschwitz, il 27 gennaio scorso, delegazione del dipartimento degli Affari Esteri e della Cooperazione in collaborazione in collaborazione con l’Educazione Nazionale Monegasca.
Gli studenti Roxane Lanza, Mickaël Ryckmans accompagnati dalla professoressa di filosofia al liceo FANB, Nicole Abécassis, hanno visitato la città di Cracovia per poi scoprire quello che fu il campo di concentramento di Auschwitz e partecipare alle cerimonie ufficiali.
I due studenti condivideranno con i loro compagni di scuola questa importante esperienza.
Il Principato ha firmato un accordo in materia fiscale con il Regno Unito
Giovedì 29 gennaio 2015, La City di Londra (ft.D.R.)
Si tratta del 31° accordo firmato dal ministero delle finanze monegasche in materia fiscale relativo allo scambio d’informazioni che rispetta il modello dell’OCDE.
Il documento siglato tra Monaco e il Regno Unito riconosce l’impegno reciproco a mettere in opera sistemi di regole finanziare che soddisfino le più elevate norme internazionali per lottare contro il riciclaggio di capitali, il finanziamento di terrorismo ed altri delitti di tipo finanziario e fiscale.
Elezioni comunali: Marsan presenta L’Evolution Communale
Mercoledì 28 gennaio 2015, La lista L'Evolution Communale, (ft. D.R.)
Il sindaco di Monaco uscente, Georges Marsan, ha presentato la lista con cui si candiderà per la terza volta alla carica di sindaco. Alle urne i monegaschi troveranno la lista L’Evolution Communale.
Lievi cambiamenti con 4 nuove candidate, tutte donne. Questi i candidati oltre Marsan, 58 anni, farmacista; Françoise Gamerdinger, 50 anni, vice-direttore degli Affari Culturali; Henri Doria, 76 anni, pensionato; Jacques Pastor, 59 anni, funzionario e direttore tecnico della Federazione monegasca di sci; François Lallemand, 36 anni, architetto; Charles Maricic, direttore informatico, SBM; André J. Campana, 69 anni pensionato; Nicolas Croesi, 34 anni, negoziatore immobiliare; Marjorie Crovetto Harroch, 39 anni, agente immobiliare; Jean-Marc Deoriti Castellini, 59 anni, direttore del liceo tecnico e alberghiero di Monaco; Camille Svara, 58 anni, funzionario; Axelle Amalberti-Verdino, 34 anni, agente generale SACEM Monaco; Karine Ardisson-Salopek, 52 anni, professoressa di monegasco; Chloé Boscagli-Leclercq, dirigente; Claude Bollati, 73 anni, amministratore di società.
Per prima cosa Marsan ha ribadito il suo impegno sincero verso il Paese, “Devozione totale che ho dimostrato in questi anni - ha sottolineato – allontanando da me qualsiasi possibile etichetta politica. Credo che il consiglio Comunale debba essere apolitico, libero da qualsiasi influenza da parte di corporazioni ma composto da uomini e donne motivate solo da un’azione umana, di vicinanza alla popolazione monegasca e residente”. Marsan ha anche paragonato la sua attività di sindaco a quella di farmacista: “Non esistono soluzioni miracolo per i malanni di ognuno di noi ma basandomi sulla mia esperienza e la mia formazione, propongo il rimedio più appropriato”.
Sette gli assi su cui punterà il programma: -Miglioramento della qualità della vita dei monegaschi e dei residenti; - Servire tutte le generazioni: infanzia, giovani, famiglie, anziani; -Incoraggiare le relazioni inter-generazionali; -Proteggere ulteriormente i più fragili; -Dare al Comune nuovi mezzi per realizzare nuovi progetti; -Rinforzare le azioni del Comune nel rispetto delle istituzioni; -Operare le migliori sinergie tra i servizi municipali. www.monaco-communale2015.com
Il sindaco di Monaco uscente, Georges Marsan, ha presentato la lista con cui si candiderà per la terza volta alla carica di sindaco. Alle urne i monegaschi troveranno la lista L’Evolution Communale.
Lievi cambiamenti con 4 nuove candidate, tutte donne. Questi i candidati oltre Marsan, 58 anni, farmacista; Françoise Gamerdinger, 50 anni, vice-direttore degli Affari Culturali; Henri Doria, 76 anni, pensionato; Jacques Pastor, 59 anni, funzionario e direttore tecnico della Federazione monegasca di sci; François Lallemand, 36 anni, architetto; Charles Maricic, direttore informatico, SBM; André J. Campana, 69 anni pensionato; Nicolas Croesi, 34 anni, negoziatore immobiliare; Marjorie Crovetto Harroch, 39 anni, agente immobiliare; Jean-Marc Deoriti Castellini, 59 anni, direttore del liceo tecnico e alberghiero di Monaco; Camille Svara, 58 anni, funzionario; Axelle Amalberti-Verdino, 34 anni, agente generale SACEM Monaco; Karine Ardisson-Salopek, 52 anni, professoressa di monegasco; Chloé Boscagli-Leclercq, dirigente; Claude Bollati, 73 anni, amministratore di società.
Per prima cosa Marsan ha ribadito il suo impegno sincero verso il Paese, “Devozione totale che ho dimostrato in questi anni - ha sottolineato – allontanando da me qualsiasi possibile etichetta politica. Credo che il consiglio Comunale debba essere apolitico, libero da qualsiasi influenza da parte di corporazioni ma composto da uomini e donne motivate solo da un’azione umana, di vicinanza alla popolazione monegasca e residente”. Marsan ha anche paragonato la sua attività di sindaco a quella di farmacista: “Non esistono soluzioni miracolo per i malanni di ognuno di noi ma basandomi sulla mia esperienza e la mia formazione, propongo il rimedio più appropriato”.
Sette gli assi su cui punterà il programma: -Miglioramento della qualità della vita dei monegaschi e dei residenti; - Servire tutte le generazioni: infanzia, giovani, famiglie, anziani; -Incoraggiare le relazioni inter-generazionali; -Proteggere ulteriormente i più fragili; -Dare al Comune nuovi mezzi per realizzare nuovi progetti; -Rinforzare le azioni del Comune nel rispetto delle istituzioni; -Operare le migliori sinergie tra i servizi municipali. www.monaco-communale2015.com
Elezioni Comunali 2015: Un regard Neuf
Martedì 27 gennaio 2014, (ft.WSM/Colman)
Il prossimo 15 marzo si svolgeranno le elezioni comunali. Due i candidati con le rispettive liste: il sindaco uscente Georges Marsan e Franck Nicolas, “Un Regard Neuf”. Proprio per presentare la sua lista, Nicolas, 55 anni, imprenditore, responsabile delle installazioni sportive dell’ASM, presidente della Notte delle Associazioni, ha riunito la stampa monegasca al Novotel.
Questi i candidati: Sandra Antognelli, 47 anni, impiegata all’Expansion Economique; Jean José Bertani, 66 anni, pensionato di Stato; Gilbert Bessi, 56 anni, vice direttore di giochi europei al Casinò; Sylvie Carlon, 51 anni, assistente scuola materna; Pauline De Zeeuw Willard, 53 anni professoressa di inglese; Georges Faivre, 61 anni, pensionato- sofrologo; Yvette Gazza Cellario, 69 anni, scrittrice; Audrey Le Joliff Bovini, 39 anni, professoressa di monegasco; Raymond Lettieri, 51 anni, professore di educazione fisica; Roland Mouflard, 31 anni, audit finanziario; Criss Roux, 55 anni, direttore amministrativo e finanziario dello YCM; Patrice Wolleyst, 53 anni, artista.
Nella lista mancano ancora due persone, che il leader Franck Nicolas ha promesso, presenterà il prossimo 16 febbraio, quando al Teatro de Variétés svelerà ai monegaschi il programma completo della loro lista. Una cosa è certa, Nicolas e i candidati di Un Regard Neuf fanno della vicinanza con la popolazione la loro bandiera. “Vogliamo essere vicini a tutti i cittadini- ha spiegato Nicolas- non solo monegaschi ma anche ai residenti. Per fare questo, se saremo eletti, avremo due nostri referenti per ogni quartiere, a cui le persone si potranno rivolgere, dal commerciante al provato cittadini, per ascoltare le eventuali necessità e segnalazioni. I votanti sono i monegaschi ma i residenti devono essere consultati! - aggiunge ancora Nicolas- Non vogliamo in nessun caso una campagna elettorale aggressiva ma rispettosa. Il sindaco uscente e i suoi assessori hanno lavorato con entusiasmo durante il loro mandato ed hanno dato il meglio secondo il loro programma, non discuto su questo. Noi proponiamo altro”.
Purtroppo occorrerà aspettare fino al 16 febbraio per scoprire il programma completo che sarà articolato su quattro anni. Franck Nicolas si è già impegnato da ora: se sarà sindaco, celebrerà personalmente tutti i matrimoni, “perché essere sposati dal sindaco non deve essere un privilegio solo per alcuni!”; trasparenza sull’attività del Comune per fare capire il funzionamento con un sindaco che sia un personaggio forte, vicino ai cittadini. Di cosa ha bisogno la vita municipale secondo Nicolas? “Il Comune ha perso il suo valore istituzionale in questi anni. La gente pensa che non serve a niente ed è per questo che noi ci vogliamo impegnare a fare conoscere le varie attività; ricordiamo che tra tutti i servizi, il Comune dà lavoro a 700 persone!”.
www.unregardneuf.org
Il prossimo 15 marzo si svolgeranno le elezioni comunali. Due i candidati con le rispettive liste: il sindaco uscente Georges Marsan e Franck Nicolas, “Un Regard Neuf”. Proprio per presentare la sua lista, Nicolas, 55 anni, imprenditore, responsabile delle installazioni sportive dell’ASM, presidente della Notte delle Associazioni, ha riunito la stampa monegasca al Novotel.
Questi i candidati: Sandra Antognelli, 47 anni, impiegata all’Expansion Economique; Jean José Bertani, 66 anni, pensionato di Stato; Gilbert Bessi, 56 anni, vice direttore di giochi europei al Casinò; Sylvie Carlon, 51 anni, assistente scuola materna; Pauline De Zeeuw Willard, 53 anni professoressa di inglese; Georges Faivre, 61 anni, pensionato- sofrologo; Yvette Gazza Cellario, 69 anni, scrittrice; Audrey Le Joliff Bovini, 39 anni, professoressa di monegasco; Raymond Lettieri, 51 anni, professore di educazione fisica; Roland Mouflard, 31 anni, audit finanziario; Criss Roux, 55 anni, direttore amministrativo e finanziario dello YCM; Patrice Wolleyst, 53 anni, artista.
Nella lista mancano ancora due persone, che il leader Franck Nicolas ha promesso, presenterà il prossimo 16 febbraio, quando al Teatro de Variétés svelerà ai monegaschi il programma completo della loro lista. Una cosa è certa, Nicolas e i candidati di Un Regard Neuf fanno della vicinanza con la popolazione la loro bandiera. “Vogliamo essere vicini a tutti i cittadini- ha spiegato Nicolas- non solo monegaschi ma anche ai residenti. Per fare questo, se saremo eletti, avremo due nostri referenti per ogni quartiere, a cui le persone si potranno rivolgere, dal commerciante al provato cittadini, per ascoltare le eventuali necessità e segnalazioni. I votanti sono i monegaschi ma i residenti devono essere consultati! - aggiunge ancora Nicolas- Non vogliamo in nessun caso una campagna elettorale aggressiva ma rispettosa. Il sindaco uscente e i suoi assessori hanno lavorato con entusiasmo durante il loro mandato ed hanno dato il meglio secondo il loro programma, non discuto su questo. Noi proponiamo altro”.
Purtroppo occorrerà aspettare fino al 16 febbraio per scoprire il programma completo che sarà articolato su quattro anni. Franck Nicolas si è già impegnato da ora: se sarà sindaco, celebrerà personalmente tutti i matrimoni, “perché essere sposati dal sindaco non deve essere un privilegio solo per alcuni!”; trasparenza sull’attività del Comune per fare capire il funzionamento con un sindaco che sia un personaggio forte, vicino ai cittadini. Di cosa ha bisogno la vita municipale secondo Nicolas? “Il Comune ha perso il suo valore istituzionale in questi anni. La gente pensa che non serve a niente ed è per questo che noi ci vogliamo impegnare a fare conoscere le varie attività; ricordiamo che tra tutti i servizi, il Comune dà lavoro a 700 persone!”.
www.unregardneuf.org
I nuovi eventi del Grimaldi Forum
Venerdì 23 gennaio 2014,
Il Grimaldi Forum apre il nuovo anno con tante novità, dopo il nuovo logo e il nuovo sito, la Compagnie Monegasque de Banque ha rinnovato la sua fiducia e per il nono anno consecutivo. Etienne Franzi, presidente della CMB e Sylvie Biancheri, direttrice del GF hanno apposto le loro firme sul documento di partenariato. Sylvie Biancheri, ha poi ricordato che nella stagione 2014, il Grimaldi Forum ha registrato la seconda migliore cifra d’affari con 14 milioni di euro e con grande entusiasmo ha annunciato il ritorno di due importanti clienti che organizzeranno due saloni.
La parola è passata a Hervé Zorgniotti, direttore della comunicazione, che ha presentato la stagione dei prossimi sei mesi. Il 2015 è l’Anno della Russia, un’iniziativa inaugurata proprio al Grimaldi Forum lo scorso 19 dicembre. Sabato 21 marzo, per un’intera giornata ci sarà Magic, salone dedicato ai giochi e all'animazione video. Torna al Grimaldi il Printemps des Arts con due concerti, il 22 marzo e il 12 aprile alle ore 18, con l’Orchestra Filarmonica di Radio France.
Dal 31 marzo al 2 aprile torna il salone EVER, dedicato all’ambiente e allo sviluppo sostenibile. Per chi ama la comicità è la volta della decima edizione delle Serenissime de l'Humour, dall’1 al 5 aprile.
Un nuovo salone al Grimaldi, dedicato al mondo della bicicletta ma di lusso e altamente tecnologica: Like Bike Monaco dal 3 al 5 aprile.
La vigilia dell’esposizione si svolgerà una corsa notturna tra campioni e dilettanti del ciclismo. L’appuntamento con il salone del lusso per eccellenza: Top Marques dal 16 al 19 aprile e quest’anno c’è attesa per la presentazione, in anteprima assoluta, dell’auto volante.
Per gli appassionati del Balletto di Monte-Carlo torna un grande classico: Romeo e Giulietta, dal 16 al 19 aprile.
Dal 13 al 18 giugno, 55° Festival della televisione di Monaco mentre il 21 giugno, in occasione dell’Anno dedicato alla Russia sarà di scena l’opera Iolanta di Tchaikovsky. Lo spettacolo è previsto il 21 giugno, giorno della festa della musica, ed è già tutto esaurito. Si tratta di una co-produzione tra l’Opera di Monte-Carlo e il Grimaldi Forum, quest’ultimo co-produrrà, questa volta con il Monaco Dance Forum, uno spettacolo di danza straordinario con il Béjart Ballet di Losanna e il Tokyo Ballet insieme per ballare sulla nona sinfonia di Bethoven il 3 e 4 luglio. Altro appuntamento con il balletto il 14 luglio alle ore 20 con Malakhov and Friends.
L’Esposizione dell'estate sarà anch’essa dedicata alla Russia: dal 12 luglio al 6 settembre si potrà ammirare la mostra: "Da Chagall a Malevitch la rivoluzione delle avanguardie". È stata poi annunciata un’importante novità: il Grimaldi Forum fuori le Mura, ossia una campagna di esportazione delle mostre più emblematiche del Grimaldi. Una realtà venuta dopo il grande successo della mostra dedicata a Grace Kelly, che ha fatto il giro del mondo e che farà tappa ancora a Baku in Azerbaijan da giugno a novembre. La seconda mostra che diventerà itinerante sarà quella dedicata a Le regine d'Egitto. Il debutto è deciso in giugno in Giappone presso Museo Nazionale ed a Osaka, presso il museo nazionale delle Arti.
Il Grimaldi Forum apre il nuovo anno con tante novità, dopo il nuovo logo e il nuovo sito, la Compagnie Monegasque de Banque ha rinnovato la sua fiducia e per il nono anno consecutivo. Etienne Franzi, presidente della CMB e Sylvie Biancheri, direttrice del GF hanno apposto le loro firme sul documento di partenariato. Sylvie Biancheri, ha poi ricordato che nella stagione 2014, il Grimaldi Forum ha registrato la seconda migliore cifra d’affari con 14 milioni di euro e con grande entusiasmo ha annunciato il ritorno di due importanti clienti che organizzeranno due saloni.
La parola è passata a Hervé Zorgniotti, direttore della comunicazione, che ha presentato la stagione dei prossimi sei mesi. Il 2015 è l’Anno della Russia, un’iniziativa inaugurata proprio al Grimaldi Forum lo scorso 19 dicembre. Sabato 21 marzo, per un’intera giornata ci sarà Magic, salone dedicato ai giochi e all'animazione video. Torna al Grimaldi il Printemps des Arts con due concerti, il 22 marzo e il 12 aprile alle ore 18, con l’Orchestra Filarmonica di Radio France.
Dal 31 marzo al 2 aprile torna il salone EVER, dedicato all’ambiente e allo sviluppo sostenibile. Per chi ama la comicità è la volta della decima edizione delle Serenissime de l'Humour, dall’1 al 5 aprile.
Un nuovo salone al Grimaldi, dedicato al mondo della bicicletta ma di lusso e altamente tecnologica: Like Bike Monaco dal 3 al 5 aprile.
La vigilia dell’esposizione si svolgerà una corsa notturna tra campioni e dilettanti del ciclismo. L’appuntamento con il salone del lusso per eccellenza: Top Marques dal 16 al 19 aprile e quest’anno c’è attesa per la presentazione, in anteprima assoluta, dell’auto volante.
Per gli appassionati del Balletto di Monte-Carlo torna un grande classico: Romeo e Giulietta, dal 16 al 19 aprile.
Dal 13 al 18 giugno, 55° Festival della televisione di Monaco mentre il 21 giugno, in occasione dell’Anno dedicato alla Russia sarà di scena l’opera Iolanta di Tchaikovsky. Lo spettacolo è previsto il 21 giugno, giorno della festa della musica, ed è già tutto esaurito. Si tratta di una co-produzione tra l’Opera di Monte-Carlo e il Grimaldi Forum, quest’ultimo co-produrrà, questa volta con il Monaco Dance Forum, uno spettacolo di danza straordinario con il Béjart Ballet di Losanna e il Tokyo Ballet insieme per ballare sulla nona sinfonia di Bethoven il 3 e 4 luglio. Altro appuntamento con il balletto il 14 luglio alle ore 20 con Malakhov and Friends.
L’Esposizione dell'estate sarà anch’essa dedicata alla Russia: dal 12 luglio al 6 settembre si potrà ammirare la mostra: "Da Chagall a Malevitch la rivoluzione delle avanguardie". È stata poi annunciata un’importante novità: il Grimaldi Forum fuori le Mura, ossia una campagna di esportazione delle mostre più emblematiche del Grimaldi. Una realtà venuta dopo il grande successo della mostra dedicata a Grace Kelly, che ha fatto il giro del mondo e che farà tappa ancora a Baku in Azerbaijan da giugno a novembre. La seconda mostra che diventerà itinerante sarà quella dedicata a Le regine d'Egitto. Il debutto è deciso in giugno in Giappone presso Museo Nazionale ed a Osaka, presso il museo nazionale delle Arti.
www.grimaldiforum.com
Al Grimaldi Forum Happy 15 con viaggi in regalo
Lunedì 18 gennaio 2015, (ft. GF)
In occasione dei suoi 15 anni il Grimaldi Forum lancia un concorso aperto a tutti i visitatori. Happy 15 offre ogni mese ai vincitori, un viaggio o un fine settimana riferito ad un grande evento che marcherà il 2015 e che si svolgerà Grimaldi Forum.
Partecipare è semplice basta recarsi al Grimaldi Forum, riempire un questionario, e inserirlo nell'urna apposita. Ogni mese un'estrazione ricompenserà un visitatore e si ricomincerà da capo per una nuova estrazione il mese dopo.
In occasione dell'anno dedicato alla Russia, il GF ha accoglierà numerose manifestazioni, tra cui la grande mostra dell’estate, quindi il primo viaggio sarà un week end per due persone a San Pietroburgo da programmare entro agosto 2015.
In occasione dei suoi 15 anni il Grimaldi Forum lancia un concorso aperto a tutti i visitatori. Happy 15 offre ogni mese ai vincitori, un viaggio o un fine settimana riferito ad un grande evento che marcherà il 2015 e che si svolgerà Grimaldi Forum.
Partecipare è semplice basta recarsi al Grimaldi Forum, riempire un questionario, e inserirlo nell'urna apposita. Ogni mese un'estrazione ricompenserà un visitatore e si ricomincerà da capo per una nuova estrazione il mese dopo.
In occasione dell'anno dedicato alla Russia, il GF ha accoglierà numerose manifestazioni, tra cui la grande mostra dell’estate, quindi il primo viaggio sarà un week end per due persone a San Pietroburgo da programmare entro agosto 2015.
La Pubblica Sicurezza conferma un Principato sicuro
SVenerdì 16 gennaio 2014, (ft. Charly Gallo/CDP)
In presenza di SAS il Principe Albert II, del Ministro dell'Interno Masseron e di numerose altre autorità, il direttore della Pubblica Sicurezza di Monaco, Regis Asso, nel corso della consueta cerimonia di auguri d'inizio anno, ha riassunto il bilancio delle attività. Un anno eccezionale che ha registrato una flessione del 6,20% della delinquenza comune e del 38% di furti ma non occorre mai abbassare la guardia. Un anno, il 2014, di grande impegno per la Polizia per gli importanti eventi che si sono svolti a Monaco: dall'Assemblea dell'Interpol alla sessione del CIO senza dimenticare la messa in servizio del nuovo sistema informatico I-Checkit che ha pemesso la connessione diretta al data base d'Interpol per un controllo accurato dei documenti degli stranieri che soggiornano negli hotel del Principato. La sicurezza resta la prioritaà e per questo è stata rinforzata la visibilità degli agenti in divisa per le strade e per il 2015, ha spiegato Asso due saranno le priorità: il rinforzo della cooperazione internazionale, necessaria per le investigazioni giudiziarie e il miglioramento dell'accoglienza del pubblico con un progetto di rinnovo e ristrutturazione del servizio per i residenti.
SAS il Principe Albert II ha poi preso la parola ed ha sottolineato che niente è mai sicuro o conquistato totalmente ed ha aggiunto: "Certo il Principato è dotato di sistemi tecnici che gli permettono di proteggere il territorio e dissuadere da certi atti di delinquenza. Ma è sicuramente la presenza costante sul territorio che costituisce la base della sicurezza del nostro Paese".
In presenza di SAS il Principe Albert II, del Ministro dell'Interno Masseron e di numerose altre autorità, il direttore della Pubblica Sicurezza di Monaco, Regis Asso, nel corso della consueta cerimonia di auguri d'inizio anno, ha riassunto il bilancio delle attività. Un anno eccezionale che ha registrato una flessione del 6,20% della delinquenza comune e del 38% di furti ma non occorre mai abbassare la guardia. Un anno, il 2014, di grande impegno per la Polizia per gli importanti eventi che si sono svolti a Monaco: dall'Assemblea dell'Interpol alla sessione del CIO senza dimenticare la messa in servizio del nuovo sistema informatico I-Checkit che ha pemesso la connessione diretta al data base d'Interpol per un controllo accurato dei documenti degli stranieri che soggiornano negli hotel del Principato. La sicurezza resta la prioritaà e per questo è stata rinforzata la visibilità degli agenti in divisa per le strade e per il 2015, ha spiegato Asso due saranno le priorità: il rinforzo della cooperazione internazionale, necessaria per le investigazioni giudiziarie e il miglioramento dell'accoglienza del pubblico con un progetto di rinnovo e ristrutturazione del servizio per i residenti.
SAS il Principe Albert II ha poi preso la parola ed ha sottolineato che niente è mai sicuro o conquistato totalmente ed ha aggiunto: "Certo il Principato è dotato di sistemi tecnici che gli permettono di proteggere il territorio e dissuadere da certi atti di delinquenza. Ma è sicuramente la presenza costante sul territorio che costituisce la base della sicurezza del nostro Paese".
I 15 anni del Grimaldi Forum
Mercoledì 14 gennaio 2014, da sinistra il presidente Jean Pastorelli e Sylvie Biancheri, direttrice del Grimaldi che ha ufficialmente svelato la nuova identità visiva del Grimaldi Forum Monaco,(ft Photo JC Vinaj)
Nuovo anno e tempo di rinnovo per il Grimaldi Forum che ha presentato un nuovo logo è un nuovo sito web. A 15 dall'inaugurazione il Grimaldi è un centro congressi, artistico-culturale affermato in Europa.
Il nuovo sito internet si articola intorno all'Event Factory, come porta d'entrata verso la scoperta degli spazi, dei servizi proposti e della capacità di produrre eventi.
La prossima settimana il Grimaldi Forum presenterà il calendario dei prossimi eventi.
Nuovo anno e tempo di rinnovo per il Grimaldi Forum che ha presentato un nuovo logo è un nuovo sito web. A 15 dall'inaugurazione il Grimaldi è un centro congressi, artistico-culturale affermato in Europa.
Il nuovo sito internet si articola intorno all'Event Factory, come porta d'entrata verso la scoperta degli spazi, dei servizi proposti e della capacità di produrre eventi.
La prossima settimana il Grimaldi Forum presenterà il calendario dei prossimi eventi.
Auguri del Conseil National e attualità parlamentare
Martedì 13 gennaio 2015, (ft.WSM/Colman)
Il presidente del Conseil National, Laurent Nouvion, ha riunito la stampa per fare gli auguri del nuovo anno, l’occasione per toccare i punti salienti dell’attività parlamentare dei prossimi mesi. Al centro dell’attenzione imminente, ci sono le riunioni di preparazione prima delle trattative che il Principato inizierà con l’Unione Europea.
Nouvion ha poi accennato alla situazione della SBM, in attesa dell’aumento di capitale; il via ai lavori di costruzione sull’ultimo grande terreno a Monaco, Testimonio e in tema di urbanismo, Nouvion ha ricordato che sono stati finanziati 5 milioni di euro per compiere uno studio approfondito sul progetto da scegliere per Villa Ida. Il Conseil National chiede al governo una risposta in tempi rapidi, in modo da sapere se sarà un progetto vasto, che comprenderà oltre agli appartamenti per “les enfants du Pays” anche una scuola o se invece sarà ristretto alla costruzione di un edificio abitativo.
La presidente della commissione per le donne e la famiglia, la consigliere Beatrice Fresko, ha ricordato che proseguiranno nello studio della proposta della minoranza, per un testo sulla possibilità di nominare davanti ad un notaio, un tutore in caso di incapacità.
Il presidente del Conseil National, Laurent Nouvion, ha riunito la stampa per fare gli auguri del nuovo anno, l’occasione per toccare i punti salienti dell’attività parlamentare dei prossimi mesi. Al centro dell’attenzione imminente, ci sono le riunioni di preparazione prima delle trattative che il Principato inizierà con l’Unione Europea.
Nouvion ha poi accennato alla situazione della SBM, in attesa dell’aumento di capitale; il via ai lavori di costruzione sull’ultimo grande terreno a Monaco, Testimonio e in tema di urbanismo, Nouvion ha ricordato che sono stati finanziati 5 milioni di euro per compiere uno studio approfondito sul progetto da scegliere per Villa Ida. Il Conseil National chiede al governo una risposta in tempi rapidi, in modo da sapere se sarà un progetto vasto, che comprenderà oltre agli appartamenti per “les enfants du Pays” anche una scuola o se invece sarà ristretto alla costruzione di un edificio abitativo.
La presidente della commissione per le donne e la famiglia, la consigliere Beatrice Fresko, ha ricordato che proseguiranno nello studio della proposta della minoranza, per un testo sulla possibilità di nominare davanti ad un notaio, un tutore in caso di incapacità.
IL PALAZZO
RICEVE
Martedì 13 gennaio 2015,
S.A.S. il Principe Albert II ha ricevuto dalle mani di Guy Magnan, direttore generale della SMEG, il trofeo "e+" per l’energia verde, un label che premia gli impegni eco-responsabili dei clienti SMEG.
Il Palazzo del Principe è stato precursore nel settore, sottoscrivendo nel 2007 l’offerta che garantisce un’energia elettrica prodotta da sorgenti di energia rinnovabile. Numerosi altri clienti hanno poi sottoscritto l’offerta, e quest’anno oltre 20% dell’elettricità acquistata a Monaco sarà di origine rinnovabile.
S.A.S. il Principe Albert II ha ricevuto dalle mani di Guy Magnan, direttore generale della SMEG, il trofeo "e+" per l’energia verde, un label che premia gli impegni eco-responsabili dei clienti SMEG.
Il Palazzo del Principe è stato precursore nel settore, sottoscrivendo nel 2007 l’offerta che garantisce un’energia elettrica prodotta da sorgenti di energia rinnovabile. Numerosi altri clienti hanno poi sottoscritto l’offerta, e quest’anno oltre 20% dell’elettricità acquistata a Monaco sarà di origine rinnovabile.
IL TROFEO E+
Ft.© Palais Princier
DATA+, inchiesta sull'energia
Lunedì, 12 gennaio 2015, (ft.M.Vitali/CDP)
Presentato dal Ministro dell’Ambiente, Marie Pierre Gramaglia, il nuovo programma DATA +, che sarà realizzato dalla SMEG, la società monegasca che gestisce il gas e l’elettricità. “Come sapete- ha detto il ministro- il Principato si è impegnato nel Piano energia Clima che ha per obiettivo entro il 2020 di consumare il 20% di energia proveniente da sorgenti rinnovabili, di conseguenza di migliorare l’efficacia energetica del 20% e di ridurre le emissioni di gas ad effetto serra del 30% rispetto a quelle del 1990.
Per raggiungere questo risultato- ha aggiunto Marie-Pierre Gramaglia- il governo ha affidato alla Société Monégasque de l’Èlectricité et du Gaz (SMEG) la missione di sviluppare e mettere in opera un da
Presentato dal Ministro dell’Ambiente, Marie Pierre Gramaglia, il nuovo programma DATA +, che sarà realizzato dalla SMEG, la società monegasca che gestisce il gas e l’elettricità. “Come sapete- ha detto il ministro- il Principato si è impegnato nel Piano energia Clima che ha per obiettivo entro il 2020 di consumare il 20% di energia proveniente da sorgenti rinnovabili, di conseguenza di migliorare l’efficacia energetica del 20% e di ridurre le emissioni di gas ad effetto serra del 30% rispetto a quelle del 1990.
Per raggiungere questo risultato- ha aggiunto Marie-Pierre Gramaglia- il governo ha affidato alla Société Monégasque de l’Èlectricité et du Gaz (SMEG) la missione di sviluppare e mettere in opera un da