Mercoledì 30 novembre 2016, (ft. D.R.)
La vaccinazione dei bambini è una delle più sorprendenti invenzioni mediche, questa rende possibile che nel mondo non si muoia per malattie che non hanno ancora una possibilità di cura. Il razionale della vaccinazione è di rafforzare il sistema immunitario, preparandolo ad affrontare un’infezione che potrebbe altrimenti portare a serie conseguenze anche mortali. I vaccini però sono vittime del loro successo. Infatti, dopo decenni di vaccinazione dei nostri bambini, molte malattie sono diventate difficili da riscontrare, ed è scomparso dalla memoria collettiva l’aspetto terribile e le orribili conseguenze delle stesse. Pur tuttavia, solo il 69 per cento dei francesi, secondo un recente sondaggio IPSO 2016, hanno fiducia nella vaccinazione: il morbillo riprende forza in Europa e negli Stati Uniti, l’Italia vive periodiche inquietanti allerte, l’ultima di pochi giorni fa sulla meningite da meningococco, ma se per queste malattie esiste un vaccino perché siamo a questo punto?
Singoli individui purtroppo anche provenienti dalla classe medica sono divenuti diffusori di bugie, e molti genitori sono contro la vaccinazione dei loro figli, fatto inquietante che danneggia tutti. Grazie a gruppi anti-vaccinazione la poliomielite è tornata! Per questo motivo, molte malattie che erano già controllate stanno cominciando a tornare. Il Council on Foreign Relations degli Stati Uniti ha creato una mappa interattiva che mostra il risultato catastrofico di queste scelte sbagliate. Sulla mappa, è possibile vedere focolai di morbillo (rosso), parotite (marrone), rosolia (blu), poliomielite (arancione) e pertosse (verde), dal 2008 al 2014. Il giallo mostra altre malattie. Tutte queste malattie possono essere prevenute con la vaccinazione. I bambini non vaccinati rappresentano un pericolo per se stessi e gli altri. Il CDC, Disease Control Center degli Stati Uniti, stima che 164.000 persone nel mondo muoiono di morbillo ogni anno. Negli Stati Uniti, è la rabbia che ha avuto un drammatico aumento, causando circa 195.000 morti all'anno. La maggior parte di queste morti si verificano in zone povere, con scarso accesso ai vaccini, ad eccezione degli Stati Uniti o nel Regno Unito, in cui questi focolai non hanno ragione di esistere. E come questa follia ha avuto inizio? Un profittatore, una celebrità mediatica, un bambino malato.
Nel 1998, per promuovere la propria industria farmaceutica, Andrew Wakefield è riuscito a pubblicare un articolo sostenendo che ci fosse un legame tra il vaccino MMR e l’aumento dei casi di autismo. Lo studio è stato accompagnato da una memorabile controversia scientifica, perché nessun altro scienziato poteva vedere la stessa connessione negli anni successivi, fino a quando il conflitto di interessi di Wakefield divenne noto. Nel 2010, un comitato etico ha scoperto che aveva falsificato i dati nel suo lavoro, provocando un immediato ritiro della pubblicazione scientifica e la radiazione immediata dall’ordine dei medici. Sebbene il discredito delle «scoperte» di Wakefield sia diffuso nel mondo, molti continuano a pascolare nel gregge della anti-vaccinazione. Tra le persone che hanno iniziato a condurre attacchi contro i vaccini, Jenny McCarthy, ex coniglietta di Playboy che è diventata campione della pseudoscienza anti-vaccinazione. Ha cominciato a fare discorsi contro i vaccini nel 2007, accusandoli di causare autismo nel suo bambino. Tuttavia, sulla base dei sintomi del ragazzo, molti credono che si tratti della sindrome di Landau-Kleffner, una rara malattia di origine sconosciuta che è talvolta confusa con l’autismo. Per aggiungere la beffa al danno, ha scritto alcuni libri che sostengono che i vaccini causano l’autismo e che aveva curato l’autismo del bambino con trattamenti alternativi, ovviamente senza mai mostrare alcuna prova di ciò che ha sostenuto. Anche dopo che è diventato chiaro che la malattia del ragazzo era stata mal diagnosticata, e che non ci sono prove che i vaccini causano l’autismo, lei e i movimenti antivaccinali non hanno cambiato idea. E siccome ci sono persone che preferiscono ascoltare la voce di una celebrità piuttosto che quella di uno scienziato, il danno era fatto.
Naturalmente, tutto nella vita ha i suoi rischi, e i vaccini non sono diversi – hanno i loro effetti collaterali rari. La mappa completa è inquietante. Si può vedere la differenza tra i paesi in cui i genitori possono rifiutarsi di vaccinare i loro figli senza dare alcuna giustificazione, e quelli in cui la vaccinazione è obbligatoria, ma in nessun caso pensiamo sia lecito violare i «diritti individuali» della popolazione alla prevenzione.