Martedì 8 dicembre 2015, La Natività Italiana inserita nel fondo dell'Acquario del Museo Oceanografico, incuriosisce tartaruga e squali he hanno cercato di spostare le statue, (ft.WSM/Colman)
L’Associazione “Chemin des Crèches” (Cammino dei Presepi) presenta, come è ormai tradizione di ogni Natale, una nuova serie di Presepi in un percorso che ogni anno cambia leggermente. Quest'anno ad ammirare l'immersione nell'acquario del Museo Oceanografico, delle statue, l'associazione ha invitato alcuni bambini delle scuole e le persone anziane delle case di riposo. Incuriositi, squali, tartarughe e pesci sono accorsi per capire cosa accadesse. Una tartaruga ha cercato di mordere l'orecchio del bue mentre uno squalo ha ribaltato la statua dell'asinello per prenderne il posto e fare una siesta.
“L’obiettivo è fare scoprire sul Rocher- spiega la presidente dell’associazione, Fabienne Mourou- la bellezza dei Presepi provenienti da diversi continenti; di trasmettere i valori e le tradizioni del Presepe”.
A partire dall’8 dicembre i Presepi saranno all’interno di piccoli chalet in legno, lungo tutto un percorso formato da 10 tappe e tre nuovi punti: al Museo Oceanografico, dove all’interno dell’acquario sarà immersa la Natività italiana; la Fontana di Saint Nicolas e la Place de la Visitation; le altre tappe saranno il Conseil National, Piazza del Comune, la Cappella della Misericordia, la Piazza di Palazzo, il Palazzo di Giustizia, la Cattedrale.
Tra i Presepi da scoprire vi segnaliamo anche il Presepe dell’artista Patrick Moya, lo chalet Slavo con i Presepi russo, bulgaro, polacco e tedesco; lo chalet sudamericano e quello Bianco Natale sulla piazza di Palazzo.
Martedì 8 dicembre in occasione dell'Immacolata concezione alla Cattedrale sarà celebrata la Santa Messa dall'arcivescovo di Monaco Monsignor Bernard Barsi alle ore 18,30, subito dopo l'arcivescovo benedirà i Presepi.