1° Quotidiano Online del Principato di Monaco dal 2008

SPECIALE

La rosa Romanov al Roseto Princesse Grace

Al centro della foto in abito scuro la Ekaterina Semenikhin console onorario di Russia a Monaco, il presidente dell'associazione Les Amis del Roseraie Princesse Grace, Cinzia Cicolella, vice-presidente FCEM
Da sinistra l'imprenditrice Barbara Borsotto, racconta la storia della rosa Ramanov accanto a lei la presdiente dell'associazione FCEM mostra la foto della rosa che sboccerà insieme alle altre nel mese di maggio
Giovedì 29 novembre 2018, (ft.©WSM/Colman)

Il roseto Princesse Grace si è arricchito di una nuova rosa, la Romanov. Il dono delle piante di questa specie di rose è dell’imprenditrice sanremese Barbara Borsotto (Maison Daphné) , che l'ha regalata all’associazione Femmes Chefs d’Entreprises di Monaco. 

Racconta la vice-presidente dell’associazione, Cinzia Cicolella: “È un dono splendido e abbiamo una grande passione per i fiori ma non avendo un luogo dove poter piantare le rose Romanov abbiamo deciso a nostra volta di farne dono al roseto Princesse Grace a Fontvieille”.

La rosa è stata creata dal maestro ibridatore Marchese su richiesta della Maison Daphné, per ricordare la Zarina Marija Aleksandrovna moglie dello Zar Alessandro II, che tanto amava svernare nella Riviera dei Fiori.

La rosa Romanov è da giardino, tonda di colore rosso e bianco, ricca di petali. Ispirata alla rosa è scaturita anche una collezione di foulard in seta e un profumo

FESTA NAZIONALE 2018

Martdì 20 novembre 2018, (ft.©M.Alesi/Directionde la Communication)

Come in tutti i paesi, la Festa nazionale è un'opportunità per la comunità nazionale di celebrare la propria identità e le proprie tradizioni. Monaco è una monarchia ereditaria e costituzionale basata sulla stretta unione del Principe e del suo popolo. Un’unione che dura da 7 secoli.
Anche quest’anno si è tenuta la S.Messa di Grazia Te Deum in Cattedrale, alla presenza delle LL.AA.SS. i Principi di Monaco e di S.A.R. la Principessa di Hannover e di S.A.S. la Principessa Stephanie ed i loro rispettivi figli.

Una volta rientrati a a Palazzo, i Principi hanno assistito alla consueta parata di carabinieri, polizia e pompieri. Quest'anno due soprese: l'omaggio ai soldati della Prima guerra Mondiale, nel centenario della fine della Grande Guerra e l'arrivo sulla piazza di Malizia, che travestito da Moanco prese la Rocca, fondando la dinastia Grimaldi.

Al termine LL.AA.SS. i Principi Albert II, Charlene, Jacques e Gabriella hanno salutato la popolazione accorsa sulla piazza.
Nel pomeriggio festa al Luna park sul porto e in serata gran galà all'Opera con lo spettacolo lirico "Sansone e Dalila" in omaggio a S.A.S. il Principe Albert II.
Il Monaco Malizia, che prese la Rocca (ft.©M.Vitali/Direc.Com)

Si è concluso il Monaco Yacht Show numero 28

Lunedì 1º ottobre 2018, (ft.©WSM/Colman)
 
Si è conclusa la 28º edizione del Monaco Yacht Show, con un successo sempre crescente. Non solo per i partecipanti, 580 in tutto, ma per l'afflusso di pubblico interessato al mondo dei super yacht e non solo. Da qualche anno infatti se i protagonistri sono i lussuosissimi yacht dai 40 ai 100 metri, c'è anche un certo spazio dedicato alle auto super esclusive (anfibi compresi) ai tender, altrettanto lussuosi ed accessoriati, agli elicotteri e a tutti i "giochi" da mare: moto, tavole da surf, anche elettriche, flyboard per volare sul mare, bici elettriche da terra ma anche da mare. 

Le regine del mare hanno dominato il porto Hercules ma anche il golfo antistante, facendosi ammirare in tutto il loro splendore. E poi nel salone un padiglione dedicato solo agli accessori. Lavandini con colonna scolpita nell'argento, pannelli decorativi di materiali pregiatissimi: pelle, marmi tagliati sottili da sembrare pietre semi preziose, lenzuola, sistema basculante anti-rullio per i letti, casseforti e poi tutti gli accessori che si usano all'interno di un super yacht. 

Grande novità, apprezzata da tutti, il pontile galleggiante pedonale blu, che ha collegato le due sponde del porto, dal quai Kennedy al quai Antoine I con grande risparmio di tempo per gli spostamenti.

Un altro padiglione è stato interamente dedicato alle marine delle diverse località turistiche del mondo: la Spagna che ha presentato i suoi porti di Ibiza, Mallorca e Barcellona; il Montenegro con uno sviluppo che porta il turismo in piena espansione ma anche Malta, Bahamas, Cayman a questo proposito, il Ministro del turismo di Malta ha accolto nel proprio stand il Primo Ministro delle Cayman.

Gaëlle Tallarida, direttrice generale del MYS, aveva spiegato che per fare crescere in questo modo il salone è stato necessario organizzare un incontro al mese in giro per il mondo per fare conoscere la realtà dell'evento e il lavoro ha pagato.
Lamborghini Toro, vettura et off-shore
Gli splendidi divani di Rochebobois
Un prototipo ARES di Modena
Il tender Ribco
Red Arrows britannici in esibizione sul cielo di Monaco
I foils della SeAir fa volare anche i gommoni
Il lavandino in quarzo fumo e argento
La baia di Monaco con altri super yacht ormeggiati (ft. Jek/WSM)

Aperto il Monaco Yacht Show

Giovedì 27 settembe 2018, (ft.©Erika Tanaka)
 
L’affascinante mondo della nautica extra lusso ha aperto i battenti. Il MYS resterà aperto fino 29 settembre.Cosa possono desiderare i proprietari, gli armatori, di queste che, in alcuni casi sono piuttosto ville galleggianti? Lì in effetti sta la gara.
Più lungo (80-90-100m), più largo, più alto, tutto d’oro (era in porto davanti allo YCM) argentato, colorato, con tanti gadget a bordo, con l’elicottero (la normalità), l’auto sportiva, i tender che già da soli sono super motoscafi, senza dimenticare piscine, idromassaggi, cucine per grandi chef, cabine che oramai sono camere da grand hotel e fantastici salotti.

Poi ci sono tutti coloro che affittano queste regine del mare, e quindi a visitare il salone ci sono i possibili clienti, i rappresentanti dei cantieri, gli industriali e poi gli espositori di tutto quello che serve a bordo: biancherie, rubinetterie, rivestimenti di ogni tipo, arredamenti, ovviamente quello che riguarda impianti di climatizzazione e i motori.

Anche quest’anno sono previsti 120 yacht, e le presentazioni di tante novità dei cantieri più rinomati; una passerella pedonale che permetterà ai visitatori, di passare dal quai Kennedy al quai Antoine I, senza fare il giro del porto ma di attraversarlo in linea retta.

Quest’anno, per una clientela privata particolare, saranno organizzate visite personalizzate nel programma definito “Expérience Sapphire”. Il MYS non è solo super yacht, come detto gli accessori contano e quindi anche quest’anno c'è lo spazio Car Deck. Il Ponte delle Vetture presenta alcune fuori serie eccezionali, prototipi sul quai Antoine I. A pochi passi si possono scoprire i migliori motoscafi, ossia i tender dei super yacht e tutti i possibili toys da portare a bordo: moto d’acqua, mini sottomarini, scivoli ecc.

Vi racconteremo tutte le novità e le curiosità del salone sperando di farvi sognare, giorno per giorno.

Kathleen Jones: il Bon Ton non è andato in pensione

Lunedì 3 settembre 2018, (ft.©E&D)

A tavola e al tavolino si riconosce il signore e il signorino” questo è un antico detto che calza a pennello per l’Incontro di Monte-Carloin con Kathleen Jones, che a Monaco ha fondato la “scuola” del bon ton: Etiquette & Decorum. Kathleen è giusto definirla così e come è venuta l’idea? 
In effetti, ho lavorato per molti anni in tutt’altro settore. Poi nella vita le strade a volte ci portano a cambiare e a realizzare qualcosa che ci appassiona molto di più. Così ho deciso di ricominciare a studiare”.
In un mondo che muta molto rapidamente, dove la gente viaggia e si trasferisce da una nazione all’altra, Kathleen ha pensato bene che Monaco fosse il posto giusto, il più internazionale in assoluto, per aprire una scuola di questo tipo. Sapersi comportare in “società” non è scontato. Così Kathleen Jones, che parla diverse lingue, si è certificata all’Accademia Londinese di “International Etiquette and Protocol” proprio in Etichetta Internazionale, Protocollo, Savoir-vivre sociale e professionale e relazioni interculturali.

Kathleen in cosa consiste il suo insegnamento? “Ho preso in affitto uno studio e l’ho arredato con salotto e sala da pranzo. I corsi sono di diverso tipo. Si parte dall’apparecchiare la tavola a seconda del tipo di colazione o pranzo che si deve organizzare: professionale, tra amici, formale. Si può cominciare proprio dalle basi: che tipo di posate e bicchieri si devono usare, i vini, i cibi. Il tipo di conversazione da tenere. I corsi sono indirizzati a giovani che si affacciano al mondo del lavoro ma che sono coscienti di non conoscere l’etichetta e che tengono a fare bella figura oltre ad avere un’ottima preparazione per entrare nel mondo del lavoro. È un corso che completa la personalità. Organizzo anche corsi di comunicazione e consigli in coaching”.

Kathleen, lei è cresciuta a Monaco è moglie e mamma e conosce bene l’impegno di tante donne nel quotidiano in che modo le potrebbe aiutare? “Siamo noi genitori che educhiamo i nostri figli ma così come li portiamo a fare attività sportiva, musicale, si possono portare anche a fare un corso di etichetta. I bambini si sa, sono spugne e così come apprendono velocemente diverse lingue, per gioco e facilmente sapranno come comportarsi”. Un bel sollievo anche per i genitori!

Entrando nell’appartamento-studio di Kathleen Jones, situato in un palazzo antico del quartiere della Condamine, si ha subito l’impressione di arrivare a casa di una vecchia amica.
Atmosfera elegante ma non sfarzosa e molto rilassante.
I corsi di Kathleen sono tanti, molto diversi fra di loro e completi, ognuno può trovare quello che più gli corrisponde.
Si possono scoprire tante cose già sul sito internet: http://www.etiquetteanddecorum.com
oppure via telefono: (+377)93503507
Etiquette & Decorum: 1, rue Suffren Reymond Monaco

Pic-Nic Monegasco

Domenica 2 settembre 2018, (ft.©Eric Mathon/Palais Princier)

Come ogni anno, il 31 agosto, venerdì, LL.AA.SS. i Principi di Monaco, accompagnati dai loro bimbi, il Principe Ereditario Jacques e la Principessa Gabriella hanno partecipato al pic-nic monegasco, denominato "U Cavagnetu", letteralmente proprio il cestino con cui si porta il pranzo per il pic-nic.

Una tradizione che si amplifica ogni anno, al giardino Princesse Antoinette c'erano circa un migliaio di monegaschi, che hanno assistito ad una celebrazione religiosa officiata dall'Arcivescovo di Monaco, Monsignor Bernard Barsi. I Principi sono stati accolti dal Sindaco di Monaco, Georges Marsan, da alcuni consiglieri comunali. Sia il Principe Albert II che la Principessa Charlene hanno salutato  la popolazione accorsa ma gli occhi di tutti e in particolare dei fotografi erano rivolti ai due Principini, splendidi e simpatici bimbetti!

La Vigie, luogo di condivisione

Martedì 17 luglio 2018,  (ft.©WSM/Colman)
 
Un luogo incantevole sul mare, vista Principato. Lo sciabordio delle onde, la musica di sottofondo, una magnifica terrazza e del buon cibo firmato paolo Sari. Questa è per l’estate 2018 la mitica Vigie, ristorante del Monte-Carlo Beach Hotel.

Volevo creare un luogo dove condividere il cibo – racconta Sari, lo chef stellato italiano che dirige i ristorante del Monte-Carlo Beach – la serata, un’esperienza che resti. Il nostro menù non è fisso ma si adatta a quello che l’unico pescatore di Monaco, Rinaldi, ci porta ogni mattina, alle verdure di stagione”.

Così una equipe di cuochi realizza le idee di Sari: i nuerosissimi antipasti, la brochette marinata con Jack Daniels e affumicata con carbone ecologico; gli spaghetti all’aragosta; il baccalà su crocchette di riso nero; il pane fatto in casa così come gli ottimi gelati su cono. Tutto da condividere tra amici o in famiglia fino al 16 settembre.

La Vigie, tel: +377 98 06 52 52 Email: restaurantlavigie@sbm.mc

Dolceacqua: Cittadinanza Onoraria al Principe, di Luisella Berrino

Sabato 23 giugno 2018, (ft.©Gaetan Luci/Palais Princier))

Si è svolta a Dolceacqua in un teatro gremito di autorità italiane e monegasche la cerimonia di consegna a S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco della cittadinanza dello storico borgo ligure.

Un riconoscimento che consolida l'amicizia tra Dolceacqua e il Principato che hanno una storia comune legata al territorio, al Castello dei Doria e alle lotte medievali tra le due famiglie un tempo nemiche.
Un passato " burrascoso" come lo ha definito il Sovrano monegasco che ha lasciato il posto ad una forte e sincera amicizia che sarà rinnovata il prossimo week end sulla piazza di Palazzo in occasione del 1° incontro dei siti storici Grimaldi di Monaco.

Al termine della consegna dell'onorificenza, il Principe si è recato sul famoso ponte dipinto da Monet all'imbocco del centro storico dove, per l'occasione, è stato restaurato un affresco del pittore Barbadirame.

Infine per gli amanti dell’arte, il sindaco Fulvio Gazzola ha rivelato in anteprima che il prossimo anno il celebre dipinto di Claude Monet sarà esposto nelle sale del castello insieme con un’opera della collezione privata del Principe Alberto.
Nella foto l'affresco del pittore Barbadirama, a sinistra la signora Raimondo moglie dell'artista, il figlio Raffaello Raimondo, il Sovrano e il sindaco Fulvio Gazzola
Il sindaco di Dolceacqua offre un antico numero inedito della Domenica del Corriere con i copertina i Principi Grace e Ranieri
Il Principe di Monaco accompagnato dal sindaco in visita al Castello di Dolceacqua

Nella biblioteca di una Principessa, di Cristina Veronese

Domenica 10 giugno 2018, (ft.©C.Veronese)
 
Ci sono tanti libri, c’è la storia, c’è il fascino di una principessa ed un pizzico di magia irlandese: Princess Grace Irish Library, la biblioteca irlandese intitolata alla Principessa Grace.
Si trova sulla Rocca monegasca in una via che conduce al Palazzo dei Principi e che si chiama come un’altra principessa Marie de Lorraine; al primo piano di un palazzo storico che fu dimora del Conte Félix Gastaldi che nella seconda metà dell’800 fu sindaco di Monaco per ben 39 anni. La biblioteca è stata inaugurata nel 1984 dal Principe Ranieri III di Monaco per rendere omaggio all’affetto che la Principessa Grace provava verso le proprie origini irlandesi. Il cuore delle collezioni della biblioteca è costituito dalla collezione personale della Principessa Grace ed è composta dai libri irlandesi che conservava nello studio personale, da lei acquistati o a lei donati. Vi è anche una rara collezione, sempre appartenente alla principessa, di partizioni di musica americana-irlandese dal 1932 al 1954. La biblioteca consta, grazie ad acquisizioni e donazioni, di circa 12 mila volumi. Sono presenti molte opere della rinascita letteraria irlandese (1892-1922) e un’eccellente selezione di opere contemporanee, tra le quali molte sono firmate dagli autori che sono stati conferenzieri nell’adiacente sala. Non mancano volumi irlandesi molto antichi o rari come un atlante dell’Irlanda del 1654 o le prime edizioni delle opere di James Joyce. E poi c’è l’arte: i soffitti affrescati dell’800, ritratti, sculture, quadri e fotografie d’autore ma non solo.

La biblioteca è spesso sommersa da voci e risate di bambini. Una sala lettura-gioco è stata allestita proprio per loro, con libri in lingua inglese. Una paziente Géraldine accoglie i giovani lettori con tante attività ludiche e creative: trifogli, elfi e altre tematiche irlandesi. La biblioteca ospita sovente anche scrittori che hanno a loro disposizione uno studio-biblioteca che invoglia, ve lo assicuro, a scrivere. Conferenze, simposi e tante attività letterarie si svolgono con dinamismo e tanta cura nell’organizzazione. La biblioteca è gestita dalla Fondazione Princesse Grace, creata dalla principessa stessa nel 1964 per progetti umanitari e culturali.

Dal 1982 la presidenza della fondazione è stata affidata dal Principe Ranieri a S.A.R. la Principessa di Hannover. La sede è al secondo piano dello stesso antico palazzo dove si trova la biblioteca, qui ho incontrato Madame Caroline O’Conor direttrice amministrativa della fondazione. Tra affreschi e caminetti in marmo d’epoca mi ha raccontato delle attività culturali volute dalla Principessa stessa: borse a studenti e allievi meritevoli dell’accademia di danza e di quella di musica, strumenti e materiali per le scuole. Dagli anni '80 la Principessa di Hannover ha voluto aggiungere anche progetti umanitari. Il personale è poco numeroso, la fondazione è piccola ma molto attiva, presente, efficace e discreta. Tutti i giorni hanno luogo aiuti: senza pubblicità e senza intermediari. E Madame Géraldine Lance, assistente amministrativa, che si occupa con un amore infinito della biblioteca, aggiunge che tutte queste azioni si svolgono con eleganza. La direttrice conclude: “La discrezione è eleganza”.
Se siete curiosi di vedere qualche immagine della biblioteca e dei suoi tesori potete visitare il sito www.pgil.mc e la pagina Facebook www.facebook.com/pgilmonaco/ della quale ho avuto il piacere di occuparmi con grande entusiasmo. 

In questo momento sto scrivendo proprio in questa preziosa, storica e raffinata biblioteca... mi sento una principessa e mi viene in mente una frase: “Le piaceva l’odore della biblioteca e camminare nel silenzio delle parole scritte”. Chissà dove l’avrò letta!

Princess Grace Irish Library - 9 rue Princesse Marie de Lorraine - Monaco Ville

Nuovi percorsi verdi nel Principato, di Cristina Veronese

Lunedì 4 giugno 2018, (ft.©C.Veronese)

Il 20% del territorio monegasco è costituito da parchi e giardini, spazi verdi pubblici e privati. Questo “patrimonio verde” deve essere protetto e l’iniziativa “Parcours des Arbres Patrimoniaux” iniziata nel 2013 
rappresenta la volontà da parte del governo monegasco di valorizzare, far conoscere e preservare il mondo vegetale e d’impegnarsi contro la deforestazione.

I quartieri di Monte-Carlo e Larvotto sono stati i primi ad avere un percorso verde attraverso il quale scoprire alberi speciali, scelti per le loro peculiarità biologiche, botaniche e ambientali. Da oggi anche i quartieri di Monaco-Ville e Fontvieille hanno il loro percorso di alberi preziosi.

La section Jardins de la Direction de l’Aménagement Urbain, la Fondation Albert II de Monaco e la Direction du Tourisme des Congrès de Monaco hanno presentato, durante una singolare conferenza stampa, il percorso di Fontvieille; una piacevole passeggiata alla scoperta di alberi rari per la loro origine, per la loro storia, o ancora per la loro età. Ogni albero, selezionato da esperti, è stato numerato e descritto dettagliatamente sia nei pannelli che accompagnano il sentiero che nel depliant disponibile presso l’ufficio del turismo.

La presentazione del percorso si è conclusa nel Roseto Princesse Grace, un giardino da fiaba che ospita 5000 specie differenti ed è curato tutto l’anno da tre giardinieri. Il profumo delle rose che si accentua al calar del sole... si sentiva tutto.

Sulle tracce degli avi il Principe va in Italia

Il Principe Alberto II, ha donato una statuina di San Giovanni al sindaco di Bardi, Valentina Pontromoli, (ft.©D.R.)
Taglio del nastro con il sindaco di Compiano Sabina Delnevo (ft.E. Mathon/Palais Princier)
Venerdi 17 maggio,  

Due giorni di viaggio in Italia per S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco che visita le zone in cui i suoi avi hanno vissuto. Cosiì il Sovrano monegasco è giunto in visita in due paesi della provincia di Parma; Compianp e Bardi. Acclamato dalla popolazione accorsa a salutarlo, il Principe ha incontrato il sindaco di Bardi, Valentina Pontromoli, ed ha visitato il castello rinnovato dove visse e fu educato il primo Principe di Monaco, Onorato II.

La storia di Casa Grimaldi si intreccia con quella dei Signori delle vallate, i Principi Landi. Maria Landi, sorella del principe Federico, fu la madre di Onorato II. Alla morte della madre e dopo l’assassinio del padre Ettore Grimaldi, Onorato fu aiutato dallo zio Federico, che lo crebbe e lo educò. Il Sovrano, accompagnato dal sindaco di Compiano Sabina Delnevo, ha invece ha inaugurato la restaurata piazza Marchesa Gambarotta con un taglio del nastro. A poi visitato il castello locale legato ai Grimaldi.
Bardi e Compiano rientrano, come già Ventimiglia e Dolceacqua, nell'associazione dei Siti Storici Grimaldi.

Il sovrano è poi partito alla volta di Napoli.


NOVOTEL la Prima Arnia, di AlKol

Lunedì 2 maggio 2018, Guillaume Rapin davanti all'arnia del Novotel, (ft.©WSM/Colman)

Proseguono le iniziative ecosostenibili nel NOVOTEL Monte-Carlo. Questa volta tocca alla api, con la prima arnia installata nei giardini interni dell’hotel. Un’operazione che ha coinvolto un apicoltore mentonese, esperto del settore, che ha trasferito una grande famiglia di api nel nuovo sito di produzione.

Il direttore dell’hotel, Guillaume Rapin ha spiegato che il gruppo Accor è sensibile e attento alle problematiche ambientali; questa operazione è già stata messa in atto in altri Novotel parigini e la speranza è che le api si ambientino e possano essere collocate altre arnie per la produzione del miele.

La prospettiva è che il primo raccolto di questa prima arnia, previsto per giugno 2019, sia di almeno 20 kg. Questa quantità potrà soddisfare qualche preparazione di pasticceria e la produzione di piccole confezioni da regalare ai clienti.

1º Maggio Festa dei lavoratori al profumo di mughetto

Martedì 1º maggio 2018, (ft.©D.R.)

In Europa e in molti Paesi del mondo il 1º maggio si celebra la Festa dei lavoratori. In Europa la festivitaà del 1º maggio fu ufficializzata dai delegati socialisti della Seconda Internazionale riuniti a Parigi nel 1889. In Italia due anni dopo. Da allora le manifestazioni sono mutate nel tempo, con tradizioni diverse.

In Francia per esempio, si usa regalare un mazzolino di mughetto ma da dove nasce questa tradizione?
Fu il Re Carlo IX che decise di offrire un rametto di mughetto alle dame in segno di porta fortuna, dopo che qualcuno lo aveva donato a lui. Il mughetto divenne il fiore simbolo della Festa del 1º maggio  dal 1941 una simbolo che perdura, fiore che annuncia la primavera. Buon 1º maggio!

Processione del Venerdì Santo

Sabato 31 marzo 2018,  (ft.©Gaetan Luci e Eric Mathon/Palais Princier)

In occasione delle celebrazioni del Venerdì Santo, i Principi di Monaco accompagnati dai loro bambini hanno seguito la tradizionale Processione della Via Crucis dalle finestre di Palazzo.

Una processione la cui origine risale all’inizio del XVIII secolo, organizzata dalla Venerabile Arciconfraternita della Misericordia, che rappresenta i differenti quadri della Passione di Cristo. La processione è giunta poi alla Cattedrale per un momento di preghiera e raccoglimento a cui hanno partecipato i Piccoli Cantori di Monaco.

CACCIA ALLE UOVA DI PASQUA


Venerdì 30 marzo 2018,  

In occasione della Pasqua il Comune di Monaco organizza come ogni anno alcune animazioni rivolte all’infanzia: caccia alle uova presso il Giardino Esotico e al Parco Princesse Antoinette.

Novità di quest’anno, al mercato della Condamine sarà organizzato un cortile vivente pasquale Sabato 31 marzo dalle ore 10 alle 11,30, ci saranno agnelli, montoni, galline, pulcini, conigli e piccoli maialini. Una mascotte coniglio distribuirà le uova per i più piccoli sulla piazza e sotto i portici del mercato.

Jardin Exotique: sabato 31 marzo alle 10 e poi alle 11, proporrà la caccia alle piante esotiche. I bambini dovranno ritrovare piccole piante nascoste nel giardino e una volta compiuta la missione avranno in dono un sacchetto di uova di cioccolato.
Iscrizione telefonando al: +377 93 15 29 80. Entrata al giardino sarà gratuita.
www.jardin-exotique.mc

Parc Princesse Antoinette: domenica 1º aprile dalle ore 14 alle 17 Caccia alle Uova, sarà organizzata una serie di attività ludiche dal Servizio animazioni Municipale in collaborazione con la Boîte de Jeux.
Le animazioni sono rivolte a bambini fino a 12 anni che frequentano le scuola di Monaco. www.mairie.mc

La pista di pattinaggio per le persone a mobilità ridotta

Mercoledì 21 febbraio 2018, (ft.©Mairie MC)

La pista di pattinaggio al due di Monaco da quest'anno è accessibile alle persone a mobilità ridotta grazie alla messa a disposizione di due piattorme con pattini, su cui può essee montata la sedia a rotelle.

Due persone iscritte a l’Associaion Monégasques des Handicapés Moteurs hanno potuto provare le sensazioni del pattinaggi. Presenti il consigliere comunale, Jacques Pastor,Delegato agli Sport e Divertimenti e di Arnaud Giusti, Capo dei Servizi per gli Sport e Associazioni. La pisa di pattinaggio resterà aperta fino all'11 marzo.

"Le Cordon d'Or" al passo con la tecnologia

(ft.©Manuel Vitali/direct. Communication)
(ft.©WSM/Colman)
Giovedì 15 febbraio 2018,  

Bisogna che la scuola sappia preparare le nuove generazioni al mondo del lavoro. Ed è quello che sta facendo il liceo alberghiero di Monaco.

Oltre all’ottima preparazione dei ragazzi che studiano per diventare maître d’hotel, camerieri, cuochi, pasticceri, lavorando nel ristorante del liceo, Le Cordon d’Or (uno dei migliori di Monaco) adesso il direttore, Jean-Marc Deoriti, ha messo a disposizione degli smartphone dotati di un’applicazione per le ordinazioni.

Il sistema è stato presentato ai giornalisti durante una prova. I clienti ordinano ai camerieri, che registrano l’ordine sull’apparecchio ed attraverso un’ applicazione arriva in cucina. I cuochi riceveranno un tiket con numero di tavolo e ordine. Tutto il lavoro velocizzato ed ottimizzato dunque.

L’acquisto dei supporti digitali si è fatto grazie al partenariato firmato con la Compagnie Monegasque de Banque alla presenza del ministro dell’interno Cellario, della direttrice dell’educazione nazionale Isabelle Bonnal, del direttore del Liceo Deoriti  e del presidente e dell'amministratore delegato della CMB.

Monaco celebra Santa Devota

Venerdì 26 gennaio 2018,  (ft.©Direct. communication)

Venerdì 26 e sabato 27 gennaio si celebra la Patrona del Principato di Monaco, Santa Devota. Fede, tradizione e folklore si mixano in una delle festività più antiche del Principato. Questo il programma dei due giorni.
Venerdì 26 ore 10,30 Santa Messa in Cattedrale e benedizione del mare. Ore 18.30 arrivo della barca con lereliquie della Santa davanti allo Yacht Club. Partenza della processione fino alla piazza di Santa Devota. 
alle ore 19 saluto del Santo Sacramento alla presenza di S.A.S. il Principe Albert II e dell'arcivescovo di Monaco, Monsignor Barsi. ore 19,30 i Principi accenderanno il falò che brucerà la barca. la serata si concluderà con un fuoco d'artificio.
Sabato 27 ore 10  Messa Pontificale in Cattedrale officiata da Monsignor Youssef Antoine Soueif, arcivescovo Maronita di Cipro. ore 11,15 Processione per le strade di Monaco ville fino alla piazza di Palazzo dove l'arcivescovo benedirà la famiglia dei Principi e poi dalle mura che si affacciano sul porto benedirà la città e iil mare. ore 16 alal Chiesa di Santa Devota concerto per organo Johannes Skudlik.

Inaugurata la 1ª città Siti Storici dei Grimaldi di Monaco

Martedì 23 gennaio 2018, (ft.©Manuel Vitali/Direction Communication)

L’associazione Siti Storici dei Grimaldi di Monaco ha inaugurato a Mentone la targa della 1ª “Città Siti Storici Grimaldi di Monaco” alla presenza del Sovrano di Monaco, Presidente d’Onore, di Jean-Claude Guibal, Sindaco di Mentone fondatore e presidente dell’associazione e di numerose personalità.

Questa prima placca identifica un percorso che riunisce le città che hanno aderito all’associazione dei Siti Storici dei Grimaldi di Monaco. Nata nel 2015, in occasione della celebrazione del tricentenario dell’Alleanza tra i Grimaldi e i Matignon, questa associazione ha per obiettivo di costituire una rete di antichi siti di Grimaldi che testimoniano l’amicizia tra la Francia e Monaco, e valorizzare e promuovere questi luoghi tanto a livello culturale, patrimoniale e turistica.

Il 23 e 24 giugno, si terrà il primo "Incontro dei Siti Storici Grimaldi di Monaco ", in onore del Principe Ereditario Jacques, Marchese di Baux e della Principessa Gabriella, Contessa di Carladès, le Baux de Provence e le Carladès, saranno, con la città di Mentone, i primi rappresentanti degli antichi siti dei Grimaldi di Monaco e presenteranno nel Principato il loro patrimonio culturale, artigianale e storico comune.

www.sitesgrimaldimonaco.fr

“Spogliati nel Tempo”: amore senza violenza

Giovedì 11 gennaio 2017, nella foto Renato Raimo, (ft© Speranzoni-Rigoni)

Il Club Amitié Sans Frontières di Venezia ha patrocinato una serata teatrale, il cui ricavato è stato devoluto alla Cooperativa Iside di Venezia la cui missione è contrastare la violenza di genere, sia attraverso l’attività dei Centri Antiviolenza presenti nel territorio, sia attraverso azioni di sensibilizzazione e prevenzione finalizzate alla promozione del cambiamento culturale e del rispetto delle differenze.

Il messaggio portato dallo spettacolo intitolato Spogliati nel Tempo, - ha spiegato la presidente del club, l'avvocatessa Claudia Baggio - è che l’amore tra un uomo e una donna non può mai essere violento o umiliante”.

Lo spettacolo Spogliati nel Tempo, dell’attore e regista Renato Raimo e della pianista Isabella Turso, hanno raccontato l’amore in una dimensione onirica, dove sogno, fantasia e realtà si confondono. Una riflessione leggera e profonda, sobria e passionale su come sia cambiato, nel tempo, il modo di scrivere o di dire «Ti Amo».

La pièce che ha riscosso un grande successo di pubblico, e si è tenuto nello storico palazzo veneziano, l’hotel Ca’ Sagredo. 
La pianista Isabella Turso
La sala del Ca' Sagredo
Basket Euro Cup: A.S. Monaco Basket/ Alba Berlino, martedì 29 gennaio ore 19 Salle Gaston Medecin.
Fino al 22 marzo, pista di pattinaggio su ghiaccio allo stadio nautico Rainier III, porto di Monaco