1° Quotidiano Online del Principato di Monaco dal 2008

SPORT Arch. set-'015-27 mag'016

Playoffs di Basket: Monaco batte Asvel

Giovedì 27 maggio 2016, (ft.WSM/Colman)

 
Nel Principato si vive il Gran Premio con le prove e tutto il circo della F1 che praticamente paralizza la città ma nel frattempo altri sport danno eccellenti soddisfazioni. È il caso la partita della nazionale di Monaco che sta disputando i playoff di basket. Ha incontrato per la seconda volta la squadra di Asvel con cui aveva perso la prima partita. In questo secondo incontro il pubblico ha assistito ad una partita molto combattuta, carica di tensioni causate in modo particolare dalla terna arbitrale che più di una volta si è schierata platealmente a favore della squadra francese. La reazione del pubblico che aveva riempito la sala del basket si è fatta sentire pesantemente ma sicuramente lo stesso pubblico, che ha sostenuto durante tutto l'incontro i bianco-rossi, ad aiutare la squadra de la Roca a vincere con il punteggio di 67 a 61. Venerdì 27 maggio, Monaco andrà ad icontrare Asvel a Villeurbanne nella terza manche di semifinale

Rugby: a Monaco torneo di ripescaggio per le Olimpiadi

Martedì 25 maggio 2016, (ft.CharlyGallo/ CDP)
 
In presenza delle LL.AA.SS. i Principi di Monaco, si è svolta l’estrazione delle squadre che disputeranno a Monaco il torneo Monaco Sevens in cui giocheranno le squadre ripescate, maschili e femminili che si incontreranno allo Stadio Louis II il 18 e 19 giugno prossimi.

La squadra vincitrice accederà all’unico posto rimasto libero per le Olimpiadi di Rio 2016 .

Calcio: Star Team for Children contro Nazionale Piloti

Domenica 23 maggio 2016, (ft. WSM/Colman)

Alla vigilia delle prove valide per il GP di Formula di Monaco che si disputerà domenica 29 maggio, tornano in campo la squadra dell’ A.S Star Team for Children contro quella dei Piloti di Formula Uno che parteciperanno al GP.

Una partita amichevole il cui introito, ogni anno, è devoluto ad un’associazione. Per il 2016 il destinatario sarà l’AMADE (Association Mondiale des Amis de l'Enfance) che quest’anno festeggia i 50 anni, fondata dalla Principessa Grace.

L’incontro di calcio è previsto martedì 24 maggio allo stadio Louis II. La squadra degli Star Team for Children, è allenata da Claudio Ranieri, sarà presente all’incontro SAS il Principe Albert II presidente d’Onore delle squadra. Assente invece il tennista Djokovic per i suoi impegni al Roland Garros

David Gianola operato al Cardio Toracico di Monaco

Sabato 21 maggio 2016, (ft.D.R.)

Sta meglio l’ex calciatore francese David Gianola 49 anni, che si è sentito male mentre stava disputando un torneo di golf. Soccorso rapidamente con un massaggio cardiaco è stato operato d’urgenza dall’equipe del professor Gilles Dreyfus che ha spiegato: “Gianola non ha avuto un infarto, ma aveva diverse lesioni coronariche molto complicate che imponevano l’impianto di un quadruplo bypass. Non ha subio nessun danno neurologico”.

L’ex attaccante quest’oggi ha voluto rassicurare tutti i suoi fans e sul suo profilo Twitter ha scritto: “Grazie per il sostegno, sto bene, ho solo bisogno di riposare”. Il Centro Cardio Toracico partecipa attivamente come servizio pubblico, accettando tutti i ricoveri d’urgenza provenienti dalla regione PACA e dalla Corsica.

PlayOffs - per la Semi finale

(Ouattara in azione, ft WSM/Colman)
Vittoria a Nanterre per 83 a 64.
Accelerata iniziale e tenuti a distanza. Nel finale gli avversari si portano a -4 ma negli ultimi minuti la pioggia di palloni monegaschi finisce sempre nel cesto. 
Domenica 22 maggio ASVEL in casa allo Stadio Louis II nella sala Gaston Medecin; ritorno sempre a Monaco martedi 24.
I fedelissimi ci saranno come sempre. Pochi i posti disponibili.

L'avventura continua ... 

Basket:Fase di PlayOffs per i quarti di finale, di AlKol

Lunedì 16 maggio 2016, (Darrel Mitchell jr. - ft. WSM/Colman)

Iniziano con una vittoria per il Monaco la Roca i playoffs contro Nanterre. Risultato di 93 a 76. Comincia con un’accelerata dei rossobianchi che si portano a + 11 a fine primo quarto. Tenuti a distanza finisce il secondo quarto 49 a 34. In chiusura di tempo Mitrovic viene ripreso dagli arbitri e si becca un tecnico per proteste prolungate. In uscita dal terreno, il presidente si rivolge a lui col classico segno di chiusura della bocca. Un avvertimento che Mitrovic ha seguito con rigore nel secondo tempo. Grande serie da 3 di Gladyr e conferma del solito Shuler come leader della squadra e del campionato. Cooper si inserisce con una serie di punti. Bene Akpomeda, che entra per qualche minuto e mette a segno una tripla e due punti sotto canestro. Uter, il solito caterpillar: sotto canestro non ne sbaglia uno. Mitchell si merita una menzione speciale per la bella prova serale. Sy, Sel e Kendé a rotazione hanno contribuito alla vittoria. Urla di grande entusiasmo per Ouattara; il giovane francese esalta il pubblico con le sue entrate veloci in lunetta e i salti funambolici che si risolvono sempre con la palla nel cesto. Il ritorno a Nanterre tra due giorni, martedì 17. Dal risultato si vedrà il seguito.
Jamal Shuler, eletto miglior giocatore di aprile-maggio (Ft. WSM/Colman)
Uter, immenso sotto canestro (Ft. WSM/Colman)

Motoscafi da corsa by Riva in mostra al Tunnel omonimo

Lia Riva davanti ai motoscafi da corsa
Il pubblico è accorso numerosissimo per visitare la mostra
Domenica 15 maggio 2016, (ft. WSM/Colman)

Sul mitico circuito cittadino si sfidavano le “antiche" Formula 1, come la Bugatti del 1926 in occasione delle prove per il 10° GP Storico di Monaco e intanto proprio davanti ai box, nel Tunnel Riva, Lia, l’erede dell’ingegnere Carlo esponeva i “gioielli” di famiglia. Nove magnifici motoscafi da corsa realizzati dal nonno Serafino e poi dal papà Carlo Riva.

Queste meraviglie in legno planavano sull’acqua andando a velocità supersoniche per l’epoca, come il mitico “Ronzino” costruito da Carlo Riva per il conte Metello Rossi di Montelera che portò a casa molti titoli e registrò diversi record. I motoscafi da corsa in mostra vanno dal 1935 al 1969 e rappresentano ognuna delle categorie con cui si gareggiava: racer, runabout e fuoribordo.

Nell’occasione della retrospettiva è stato presentato anche un libro fotografico dedicato a questi scafi da corsa costruiti nel cantiere di Sarnico. In mostra oltre al Ronzino c’erano: “Rafaele” 1936; “Timossi-Soriano-Romani” 1953; “Antares” G.Abbate Ferrari 2008 del 1954; “Rex II” del 1949; “Lollo timosi” del 1954; “Berlin III” BMW Veritas, del 1950; “L.Molinari-alfaa Romeo GTA 1600 del 1968; “Molivio” Lancia Flaminia V6-2500 del 1969

Macchine storiche e prestigiose in vendita a Monaco

Venerdì 13 maggio 2016, L'auto nella foto fu pilotata da Tazio Nuvolari e appartenne a Manuel Fangio e da Arturo Merzario in tempi recenti, (ft.WSM/Colman) 

Sicuramente durante questo mese di maggio le auto sono le vere protagoniste del Principato di Monaco. Se in questo prossimo fine settimana correranno i gioielli della Formula 1 del passato, un altro rendez-vous per tutti gli appassionati è con MC Royal Auction Expo.

Resteranno esposte fino a domenica 15 maggio, presso il Museo delle auto del Principe a Fontivieille (Monaco Top Cars Collection), una trentina di auto che sono state presentate per la vendita all’asta dalla società Venty SAM/Scuderia Grifo. Non solo stupende Ferrari che hanno segnato la storia ma anche Lamborghini, Alfa Romeo 8C del 1935 che guidò Nuvolari, Aston Martin, Bugatti, Ford, Lotus, Porsche e Maserati.

L’apertura della vendita è avvenuta alla presenza di alcuni miti della Ferrari come gli ingegneri Mauro Forghieri e Carlo Facetti. In vendita anche alcuni oggetti rari "Automobilia" come quadri che riproducono alcuni di questi gioielli storici, orologi e modellini. Presentato anche il libro dell’ingegner Alfredo Zanellato Vignale intitolato “Vignale, Ferrari and all the others” (Ed. Il Cammello).
L'ingegner Mauro Forghieri
L'ingegner Carlo Facetti

Mike Horn, da Polo a Polo, di Andrea Munari

Lunedì 9 maggio 2016, Mike Horn con le sue figlie e con il Principe Albert II, (ft.A.filc)

L’esploratore sudafricano, prima della partenza dal porto di Monaco, ha presentato la sua nuova avventura allo Yacht Club . “Se un uomo è motivato da un’idea, niente è impossibile”. Parola di Mike Horn. 

L’esploratore ha presentato la sua nuova sfida: una spedizione da Polo a Polo, con ogni mezzo e con la sua barca Pangaea. Un giro a 360º per circumnavigare il mondo attraverso i due poli.

Pole2Pole è un progetto al quale pensavo da tempo con mia moglie. Lei mi ha detto: Se c’è un uomo che può farlo, quello sei tu”.

Alla presentazione non sono mancati Bernard D’Alessandri, Segretario Generale dello Yacht Club di Monaco e Pierre Casiraghi, che hanno fatto gli onori di casa. Mike Horn può contare sull’appoggio dello Yacht Club e del Sovrano monegasco: “SAS il Principe Alberto II mi supporta perché con questo viaggio possiamo anche dare un esempio, insegnare molto alle generazioni più giovani”.

Grazie ai Socials, tutti potranno seguire questa nuova impresa restando collegati. E questa per lui è la grande differenza rispetto al passato, perché le spedizioni, che duravano mesi o anni, si raccontavano e documentavano al ritorno.

La partenza è avvenuta domenica 8 maggio: “E ci rivedremo nel 2018 qui a Monaco”. Parola di Mike Horn.
L'imbarcazione con cui Horn è partito Pangaea direzione il Polo (ft. F.Terlin)

Aperta la piscina del porto

Domenica 1° maggio 2016, (ft.Mairie MC)
 
Riaperta la piscina allo Stadio Nautico Rainier III, gestita dal Comune. Piscina olimpionica, con acqua di mare trattata e scaldata a 26°, dotata di trampolini da 1, 3, 5 e 10 metri e di grande scivolo la piscina offre anche lettini e ombrelloni.

Fino al 3 giugno la piscina sarà aperta dalle ore 9 alle 18 poi dal 4 giugno fino al 4 settembre dalle ore 9 alle 20 dal 5 settembre al 9 ottobre dalle 9 alle 18.
Informazioni: Tel : (+377) 93 30 64 83

"The Route" un'avventura tutta monegasca

Lunedì 25 aprile 2016, (ft. WSM/Colman)

Sono partiti domenica 24 aprile Alain e Nathalie Antognelli per la loro nuova avventura “The Route” (la strada). La coppia di monegaschi è partita dal molo della Società Nautica di Monaco a bordo di due kayak di mare super equipaggiati. Direzione la Grecia compiendo il periplo dell’Italia.

Non abbiamo fretta, speriamo solo nel tempo clemente, ci interessa l’avventura umana, l’incontro con la gente, le popolazioni.- spiega Alain Antognelli- Invece di prendere un aereo abbiamo deciso di utilizzare due mezzi che ci sono congeniali: kayak e bicicletta”.

Arrivati in Grecia, Alain e Nathalie partiranno da Atene in bicicletta, meta d’arrivo Vladivostok. Con la traversata della Siberia da luglio a settembre 2017 . “Ci vorranno circa sei mesi – spiega Alain – e durante il percorso documenteremo la nostra esperienza con filmati e fotografie”.

Il progetto “The Route” prevede il passaggio in tutti questi Paesi: Monaco France Italie Grèce Turquie Géorgie Arménie Iran Turkménistan Ouzbékistan Tadjikistan Kirghizistan Chine, Mongolie, Russie.

Si può seguire questa straordinaria avventura direttamente sul sito: http://www.the-route.com/

Rally: Cortese e Verbicara vincono l'Escarene

Lunedì 25 aprile 2016, (ft.D.R.)

Elio Cortese pilota, Domenico Verbicara navigatore, a bordo della loro Peugeot 207, hanno vinto il Rally de l'Escarene valido per la Coppa di Francia. Cortese ha distanziato i secondi Rossel-Fulcrand con 27,6 secondi di distacco. L'auto di Cortese e Verbicara è anche sponsorizzata dal nostro giornale internet.

Nadal vince la sua nona finale del Monte Carlo Rolex Masters

Lunedì 17 aprile 2016, (ft. WSM/Colman) 
 
Rafael Nadal e Gael Monfils hanno regalato al pubblico una bellissima finale, in cui i due giocatori si sono impegnati al massimo. Alla fine lo spagnolo si porta a casa la nona vittoria a Monte-Carlo. Ritmo, attacchi dalle due parti e tifo del pubblico diviso. 2 ore e 16 di partita hanno designato il ritorno del "re" della terra, Nadal ha registrato diversi record: la sua 100ª finale, la decima a Monte Carlo, la nona vinta, 64° titolo vinto, il 28º in Masters 1000 uguagliando Djokovic...  e come ha dichiarato lo stesso Nadal questa vittoria gli darà lo stimolo per risalire la classifica (oggi è 5°). Nadal al microfono quando ha rivolto i suoi ringraziamenti al pubblico era visibilmente emozionato. 
 

Nadal-Monfils la finale del Masters di Monte-Carlo

Domenica 17 aprile 2016, (ft. WSM/Colman) 
 
Sicuramente anche gli scommettatori più esperti non avrebbero puntato su una finale con Monfils al Monte Carlo Rolex Masters 2016, eppure sarà proprio il francese dalle mille treccioline a giocare la partita decisiva contro l'otto volte campione di Monte-Carlo Rafael Nadal. Lo spagnolo ha sconfitto in 2 ore e 44 minuti di gioco Andy Murray che, dopo aver vinto il primo set 6/2 ci aveva creduto di essere ad un passo dalla finale.
Non aveva  fatto i conti con Nadal, definito nel passato il "re della terra" tornato di nuovo in grande forma. Così Nadal passa alla finale grazie a due set vinti 6/4 6/2. Un bell'incontro degno di una finale.
Il tennis è spesso sorprendente e l'altra semifinale aveva messo di fronte due francesi, Monfils e Tsonga. Le treccioline hanno portato fortuna a Monfils che ha mandato a casa l'amico 6/1 6/3.

Serata di gala per il Monte Carlo Rolex Masters

Sabato 16 aprile 2016, (ft. WSM/Colman) 
 
Serata di gala per Monte Carlo Rolex Masters 2016, allo Sporting club il campione Rafael Nadal è stato il protagonista. Non ci sono state infatto, tutte le stelle del tennis presenti al torneo, come è consuetudine forse perché tre serate in onore dei tennisti in una settimana sono un po' troppe.
Durante la serata è stato reso omaggio ad un grande campione italiano del passato, Adriano Panatta che ha posato per i fotografi ed è stato immortalato con lo storico giornalista Ubaldo Scanagatta. 
I posa per i fotografi anche Filippo Volandri che a Monte-Carlo ha fatto da commentatore per la rete sportiva di Sky
Filippo Volandri con Cristina Cimino che si occupa dell'accoglienza dei tennisti nei tornei Masters 1000.

Il ritorno di Nadal e l'exploit di Tsonga

Venerdì 15 aprile 2016, (ft. WSM/Colman) 
 
Il Monte Carlo Rolex Masters 2016 sarà ricordato per le sorprese e il pubblico sicuramente non si è annoiato. Così nella giornata dei quarti di finale Rafael Nadal ha dimostrato di essere “tornato”, la grande forma gli ha permesso di eliminare con un secco 6/1 6/4 il campione in carica di Roland Garros, lo svizzero Wawrinka che probabilmente non si attendeva una soluzione così rapida.

Contro ogni pronostico Jo-Wilfried Tsonga ha eliminato Roger Federer che nelle scorse partite sembra davvero in forma ma dopo 2 e 06 di gioco il francese ha mandato a casa lo svizzero con il risultato di 3/6 6/2 7/5.

In precedenza il n.2 mondiale Murray aveva eleminato rapidamente il giovane candese Raonic 6/2 6/0. Nell’ultimo incontro della giornata il francese Monfils ha avuto la meglio sullo spagnolo Granollers 6/2 6/4

Fuori Djokovic e Berdych al Masters di Monte-Carlo

Giovedì 14 aprile 2016, Jiry Vesely in blu davanti a Djokovic, (ft. WSM/Colman) 

Sembrava un normale mercoledì di tennis e invece è stata la giornata d’uscita dal torneo dei finalisti dello scorso anno: il n.1 Novak Djokovic e il n.6 Thomas Berdych. Sorpresa per tutti.

Djokovic non ha giocato bene e il 22enne ceco Jiri Vesely ha marcato l’impresa con il punteggio 6-4 2-6 6-4, ha messo anche fine alle 28 vittorie consecutive di Djokovic.
Il n.6 mondiale, Berdych è stato battuto da un altro 22 enne, il bosniaco Damir Dzumhur n.99 della classifica mondiale con il punteggio di 6/4 6/7 6/3.
In grande forma è apparso invece Rafael Nadal (n.5) che sul centrale ha avuto la meglio del giocatore britannico Aljaz Bedene 6/3 6/3.
Ha passato il turno anche lo svizzero Wawrinka (n.4) messo in difficoltà da Philipp Kohlschreiber con il risultato, 7/6 7/5. Esce Paolo Lorenzi battuto dal francese Monfils, 6/4 6/4.
Un altro giovane, Louis Pouille, francese, ha eliminato il connazionale e n.9 Richard Gasquet 4-6 7-5 6-1.
NADAL
Tsonga
Wawrknka

Bene Federer, fuori Fognini, partite dura per Tsonga e Murray

Mercoledì 13 aprile 2016, Federer,(ft. MCMasters) 

Con il punteggio di 6/3 6/4, lo svizzero Roger Federer ha battuto lo spagnolo Guillermo Garcia Lopez e dimostra, dopo averlo detto, di essere completamente guarito dall'infortonuio. Non è accaduta la stessa cosa per Fabio Fognini che nell'incontro tutto italiano contro l'amico Paolo Lorenzi ha perso  6/2 0/6 1/6. In conferenza stampa Fognini ha spiegato ai giornalisti di non sentire nessun dolore, di essere guarito completamente dlal'infortornuino agli addominali: "È stato un problema di testa e le gambe non andavano. Sono stato troppo fermo adesso ho solo bisogno di giocare. La partita di oggi è stata molto difficile e sicuramente si è aggiunto il fatto che non amo giocare i derby, sono partite  sempre difficili".

Ha reso la vita dura a Tsonga lo spagnolo Pablo Carreno Busta, il francese ha avuto la meglio dopo due tie breaks e 2h02 di gioco. Tsonga giocherà un derby sicuro, affronterà il vincitore tra Richard Gasquet e Lucas Pouille. Difficile il passaggio anche per Murray che ha affrontato il giovane Pierre-Hugues Herbert.

Una cosa è certa una generazione all'apice dell'ATP comincia a scricchiolare, fin'ora i forti sono passati tutti ma con grande difficoltà davanti ai giovani e agguerriti tennisti.

Riflettori sulle nuove stars del tennis mondiale

Martedì 12 aprile 2016, Alexander Zverev,(ft. MCMasters) 

20 aprile 1997, questa è la data di nascita di una stella nascente del tennis, miglior teenager del circuito professionisti, Alexander Zverev. Nato in Germania ma di origine russa in una famiglia di tennisti, ha giocato a Monte-Carlo sbaragliando un suo coetaneo, il russo Andrey Rublev 6/1 6/3 ed ha dichiarato dopo l’incontro: “Conosco Andrey da molto tempo ci siamo incontrati spesso sul circuito junior. Sono sicuro che ci incontreremo spesso in futuro. Non penso di avere vinto per la mia esperienza, data la mia età ma aver giocato delle partite importanti ha sicuramente avuto la sua importanza”. Infatti, al Masters di Miami ha dato filo da torcere a Nadal, per nulla intimidito dal grande campione, si è giocato il tutto per tutto, dimostrando non solo bravura ma anche forza psicologica, alla fine battuto dall’esperienza di Nadal; il giovane tedesco aveva anche incontrato Berdich. Al prossimo turno Zverev avrà una prova importante perché dovrà vedersela con un osso duro della terra rossa, lo spagnolo David Ferrer.

Se Zverev è ancora 52° della classifica ATP c’è un altro giovane campione da seguire al Masters di Monte-Carlo, l’austriaco Domenic Thiem che ha battuto lunedì il tedesco Struff. Thiem a 22 anni già 14° della classifica ATP, il più giovane nella Top 30 ATP, già paragonato al connazionale Thomas Muster, numero 1 del tennis negli anni'90.

Un altro giovane, italiano, è uscito dal torneo, si tratta di Marco Cecchinato (n.98) battuto da Milos Raonic, 25 anni e n.12 al mondo. I grandi del tennis devono prepararsi all’attacco dei giovani che avanzano. Domani sul court des Princes derby italiano, di fronte i compagni di doppio Fognini-Lorenzi, usciti proprio nel doppio.

Gli incontri di martedì 12 aprile sul centrale: Gilles Simon - Grigor Dimitrov; Andy Murray (N°2) - Pierre-Hugues Herbert; Roger Federer (N°3) - Guillermo Garcia-Lopez; Jo-Wilfried Tsonga (N°8) - Pablo Carreno Busta.

Sfida tra grandi al Monte-Carlo Rolex Masters

(copyright ft. WSM/Colman)

L’incontro con le principali teste di serie del Monte-Carlo Rolex Masters è stato l’appuntamento più importante della domenica, mentre si giocavano gli incontri per le qualificazioni al torneo.

Djokovic ha ribadito di lavorare duramente e con grande impegno per essere il numero 1 e di mettere grande passione in quello fa. “La pressione è sempre molto forte ad ogni torneo, essendo io il super favorito ma non mi posso lamentare. Credo nel potere dello spirito, e sono contento di giocare a casa”.

L’otto volte campione del torneo di Monte-Carlo, Nadal ha ribadito che “l’importante è vincere”, che tutto il lavoro e l’impegno è fatto per quell'obiettivo. “Mi sento molto meglio dopo il colpo di calore accusato al torneo di Miami,  non sento lo stress dello scorso anno anche se ho meno punti. Mi sono allenato a Majorca e qui, dove mi piace moltissimo giocare”.
Anche lo svizzero Federer si è detto in forma, contento di avere già giocato a Miami. “Da nove giorni mi alleno qui a Monte-Carlo, sto migliorando il mio gioco, sono fresco mentalmente”.

Andy Murray ammette: “Lo scorso anno ho giocato il mio miglior Roland Garros e la mia ambizione in questa stagione è quella di giocare bene su terra battuta".

Il simpatico Tsonga, che ha detto di sognare una carriera come quella di Nadal e Djokovic, ha raccontato: “La Coppa Davis disputata in Guadalupa ha sicuramente aiutato la sua preparazione su terra e che Monte-Carlo sarà una importante tappa verso Roland Garros, sovente se si gioca bene a Monte-Carlo si prosegue sulla stessa strada”. 

Non solo tennis.... ma anche party!


Berdych con la moglie
Lunedì 11 aprile 2016, Da sinistra Federer, Melanie De Massy, la baronessa De Massy, Wawrinka,ft.©Realis)

Sabato sera Launch Party, parata di campioni del tennis con moglie e fidanzate per una serata di apertura del torneo. L'evento è stato organizzato da Melanie Antoinette de Massy, vice presidente del Country Club e mebro del comitato del torneo. Le stars del tennis mondiale hanno posato per gli obietivi dei fotografi e tra questi anche Djokovic e Berdych con la moglie, Monfils, Wawrinka, Nadal, Federer.

Aperto il MONTE CARLO ROLEX MASTERS CHE FESTEGGIA 110 ANNI

Domenica 10 aprile 2016, (ft. WSM/Colman)

Ufficialmente aperta la 110ª edizione del Monte-Carlo Rolex Masters di Tennis con l'estrazione dei nomi dei giocatori che compongo il tabellone e, come è consuetudine, ospite d'onore è stato il campione in carica del torneo e n.1 al mondo Novak Djokovic. La cerimonia si è svolta al Museo Oceanografico in presenza del Ministro di Stato Serge Telle, della baronessa Elisabeth-Ann de Massy, presidente della Federazione Monegasca di tennis e del Monte-Carlo Country Club e di Zeljko Franulovic direttore del torneo e di Mélanie Antoinette de Massy membro del comitato d'organizzazione del torneo. Djokovic, appena tornato vincitore da Miami e con il record di 28 Master 1000 vinti, si è detto felicissimo di giocare "Finalmente a casa!", il campione serbo è infatti residente a Monaco da tantissimi anni. Il presentatore ufficiale del torneo, Marc Maury ha chiesto a Nole: "Cosa si deve fare per riuscire a batterti?" e il campione ha risposto: "Non ve lo dico, è un segreto!".

Per il torneo i migliori giocatori al mondo saranno presenti a Monte-Carlo. Dallo stesso lato del tabellone del n.1 si ritrovano lo svizzero Federer (n.3),che ritorna dopo un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fermo, il francese Monfils (n.13), lo spagnolo Ferrer (n.7).
Il n.2 Murray si ritrova nella parte del tabellone con lo spagnolo Nadal (n.5), otto volte vincitore del torneo di Monte-Carlo (record assoluto!) e con lo svizzero Wawrinka (n.4).

Sono presenti anche il giovane austriaco Dominic Thiem (n.12), Tomas Berdych (n°6) e il canadese Milos Raonic (n.10).

Stefano Coletti riparte da Le Mans

Venerdì 8 aprile 2016, Stefano Coletti posa sul super bolide con cui correrà nella stagione 2016-2017, (ft. WSM/Colman)

Il pilota italo-monegasco Stefano Coletti, dopo l'esperienza americana della formula Indy, torna in Europa, nell'European Le Mans Series. 
Il nuovo team della SMP Racing è stato presentato all'Automobile Club di Monaco, dal presidente Daniel Boeri. Stefano Coletti, 27 anni appena compiuti, ex pilato di GP2, sarà al volante della BR01 LMP2 e condividerà la guida con altri due piloti: Andreas Wirth e Julian Leal.

Un campionato di Endurance che debutta il prossimo 16 aprile, spiega Stefano: "Sono molto soddisfatto delle prove che abbiamo da poco fatto a Le Castelet, abbiamo fatto segnare il miglior tempo nella sessione notturna soprattutto mi trovo molto bene con i miei due colleghi perché abbiamo lo stesso stile di guida".

L'SMP Racing del russo (con passaporto finlandese) Boris Rotenberg, è molto forte e competitivo e partecipa a diversi campionati. L'obiettivo per Stefano Coletti e compagni: vincere l'European Le Mans Series. 
Partendo da destra: i piloti Coletti e Wirth, il proprietario del Team Boris Rotenberg, il presidente dell'ACM Daniel Boeri.

Atto I di Alcatel Italian Championship J/70

Lunedì 3 aprile 2016,  (ft.F.Taccola/YCM) 

Ancora vele spiegate nello specchio di mare di fronte al Principato. Lo Yacht Club di Monaco ha accolto una quarantina di J/70  venuti a gareggiare per l'Atto I di Alcatel Italian Championship, tra i partecipanti anche dieci equipaggi monegaschi. A dare lustro alla regata anche la partecipazione di Francesco De Angelis, vincitore dell’Admiral’s Cup.

Quattro manches sono state disputate durante il fine settimana. L'esperienza ha dato la vittoria a all'italiano e vice-campione d'Europa in carica Franco Solerio su L’Elegain, dietro di lui Alessio Querin su Mummy One e Ludovico Fassitelli su Junda dello Yacht Club de Monaco.  
Su iniziativa del presidente della classe monegasca dei J/70, Jacopo Carrain, una delegazione di sei vele con i colori di Monaco parteciperanno al Campionato d’Europa della serie a Kiel dal 22 al 26 giugno prossimi.

Tennis: Djokovic l'uomo da battere a Monte-Carlo

Mercoledì 30 marzo 2016, (ft. D.R.)
 
 
Mentre è in corso a Miami il Master 1000, dove per ora  Djokovic dimostra di essere sempre il più forte, non solo fisicamente ma anche psicologicamente, fervono i preparativi per il primo torneo della stagione sulla terra rossa del Monte-Carlo Country Club

Sono in tutto 45 i giocatori ammesi a disputare il torneo dal 9 al 17 aprile e il via quest'anno sarà dato dal Museo Oceanografico dove, il numero 1 al mondo, Novak Djokovic, estrarrà i nomi che andranno a formare il tabellone.

Al Master di Monte-Carlo saranno presenti 9 dei 10 migliori tennisi al mondo:Djokovic n.1, Murray n.2, Federer n.3, Wawrinka n.4 e Nadal n.5, nove volte vincitore del Roland Garros e otto volte vincitore a Monte-Carlo; al tabellone saranno aggiunti 7 giocatori che si qualificheranno e 4 wild-cards.

VELA: Conclusa la stagione dei Melges 20

Lunedì 21 marzo 2016, (ft.@Marina Semenova)

Si è conclusa anche l'ultima manche dello Sport-boat Winter Séries allo YCM. I Melges 20 hanno regattato per tre giorni in 8 manches e il vincitore Richard Davies a bordo di Section 16  si è detto entusiasta della competizione. Dietro di lui, come da copione, Igor Rytov su Russian Bogatyrs e Philippe Pizzichini su Out of Reach (bandiera YCM) venuto a sostituire l'amico Guido Miani che aveva gareggiato nei giorni precedenti. Una competizione che permette agli equipaggi internazionali di preparare a Monaco, durane l'inverno, le prossime regate.
La terza edizione dello Sport-boat Winter Séries è stata vinta, dopo 23 manches in cinque mesi e 36 equipaggi partecipanti da Alexander Ezhkov (Pirogovo) dietro di lui Igor Rytov (Russian Bogatyrs) seguito da Vladimir Prosikhin (Nika) membro dello Yacht Club di Monaco. 
Il fine settimana ha visto le regate di otto Smeralda 888 per il Challenge di Primavera. Al termine ha vinto l'equipaggio di Timofey Sukhotin (Podeba) secondo Roberto Tamburelli (Forrest Gump) terzo Adalberto Miani (Botta Dritta).

Sport-boat Winter Séries allo YCM

Domenica 20 marzo 2016, (ft.Zerogradinord)

Ultimo atto della stagione per la 3ª Sport-boat Winter Séries allo YCM. Giorni di regata favolosi con temperature da primavera inoltrata, sole e vento da ovest di circa 8 nodi che ha determinato il mare calmo. Tre manche per i 24 Melges 20 che hanno partecipato alla gara. 

La regolarità ha pagato e Richard Davies su Section 16, piazzandosi entro i primi sei durante tutte le regate, ha mantenuto il posto di leader nella classifica generale provvisoria, seguito dal russo Igor Rytov su Russyan Bogatyrs e dal detentore del titolo Guido Miani su Out of Reach. Decisive le regate di questa domenica.
In mare si potranno ammirare questa domenica anche gli Smeralda 888 venuti a regatare per il Challenge di Primavera.

TENNIS: COPPA DAVIS Monaco in Lettonia

Domenica 28 febbraio 2016, (ft. D.R.) la città di Daugavpils.

La Federazione Monegasca di Tennis ha annunciato che la squadra del Monaco affronterà la Lettonia nel primo turno di Coppa Davis dal 4 al 6 marzo prossimi nella città lettone di Daugavpils.

La squadra del Monaco fa parte del gruppo II della zona Euro-Africa; a giocare saranno: Romain Arneodo, Benjamin Balleret, Lucas Catarina, Thomas Oger, (capitano Guillaume Couillard).

La squadra della Lettonia: Mikelis Libietis, Martin Podzus, Janis Podzus, Rudolfs Mednis, (capitano Karlis Lejnieks).
 





BASKET: "Roca Team" vincitrice della LEADERS CUP ricevuta dal Ministro di Stato

Mercoledì 24 febbraio 2016, (ft. Manuel Vitali/CdP)

Il Ministro di Stato Serge Telle, in presenza di SAS il Principe Albert II, ha ricevuto i giocatori e i dirigenti della Roca Team. La squadra è reduce dalla vittoria della Leaders Cup 2016. La squadra dell'ASM Monaco Basket, che gioca nel campionato professionisti della Pro A, si è imposta domenica 21 febbraio nella finale di Parigi Bercy contro Chalon sur Saône battuta 99 a 74.

Si tratta della prima partecipazione della squadra a questa competizione annuale organizzata dalla Lega Nazionale di Basket che riunisce le 8 migliori squadre di basket della Pro A. Nel suo discorso il Ministro Telle ha detto: "Questa vittoria è anche quella di tutto il Principato di Monaco. È quella di un impegno a favore dello sport che fa, da lungo tempo l'identità di Monaco e che il Principe Sovrano porta oggi con tutta la sua energia e tutta la sua determinazione fino alle istanze internazionali".

Challenge Prince Albert II: ancora un oro per la coppia doppia A, di Maurizio di Maggio

Domenia 21 febbraio 2016, Da sinistra Quentin Antognelli e Giuseppe Alberti, i Campioni del Mondo hanno i cognomi che iniziano con la lettera A  (ft. M. Di Maggio)

Dopo l'oro al Campionato del Mondo di Lima si aggiunge l'oro al Challenge Prince Albert II di Monaco per il duo Giuseppe Alberti Quentin Tognelli nella specialità, una gara importante per questo equipaggio misto, italiano il primo, monegasco il secondo, che gareggia sotto i colori monegaschi della Société Nautique in vista del Campionato del mondo di ottobre che si disputerà proprio a Monaco. A presenziare alla premiazione, in rappresentanza del governo, il Ministro Stéphane Valeri.


In inglese si chiama Coastal Rowing ma è nato una ventina di anni fa in Costa Azzurra. A crearlo è stato stato il Vice-presidente del canottaggio monegasco, Jeannot Antognelli. Il Coastal Rowing sta al canottaggio come la mountain bike sta al ciclismo, o il nuoto d'altura al nuoto in piscina. Il canottaggio in mare è una disciplina dura, che richiede uno sforzo maggiore ma si sta diffondendo nelle zone costiere. Per praticarlo si usano imbarcazioni speciali, ispirate alle imbarcazioni a vela. La prua deve fendere le onde, non una superficie idrica statica. In Italia il portabandiera di questo nuovo sport è da sempre Renato Alberti, avvocato di professione e grande appassionato che ha introdotto a Sanremo e in Italia la disciplina. Ha trasmesso anche la passione al figlio Giuseppe che dopo un brillante inizio nel canottaggio olimpico, a causa di un incidente che lo ha costretto a riposo, si è dedicato al coastal rowing entrando nella Federazione Monegasca e trionfando in doppio a Lima, in Perù, lo scorso anno nei campionati mondiali FISA della specialità. In doppio con Quintin Antognelli, figlio di Jeannot. Due figli d'arte, vincenti in coppia.

Questo fine settimana ha visto 350 gli atleti di tutte le nazionalità venuti nel Principato a gareggiare. Ingresso libero a tutti al villaggio allestito sulla gittata Luciana, a sinistra dello Yacht Club, per andare a curiosare tra gli stand e incontrare i canottieri, vedere come si riscaldano nei simulatori prima di salire a bordo e osservare il loro abbigliamento tecnico. A seguire le competizioni in mare e a visitare il villaggio anche il Ministro di Stato Serge Telle. Le gare, per le categorie maschili e femminili, erano divise per età: il sabato dalla tarda mattinata fino a pomeriggio inoltrato sulla distanza di 6 km. La Domenica si gareggerà sui 3 Km. e solo in mattinata.

Fine settimana di canottaggio con il Challenge Prince Albert II

Sabato 20 febbraio 2016, (ft. D.R.)

La Società Nautica monegasca orgnazza questo fine settimana il Challenge Prince Albert II, il più importante appuntamento euroeo di canottaggio di mare, che vedrà in gara 350 vogatori internazionalie, prova generale di quello che sarà il Campionato del Mondo che si svolgerà dal 19 al 22 ottobre sempre a Monaco.
Gli occhi son puntati sui vogatori monegaschi Camponi del Mondo in carica nel 2 e nel 4 con, che hanno vinto in Perù, a Lima. 

Quest'anno durante la competizione, il pubblico potrà ritrovarsi al villaggio situato sul contro molo Luciana, proprio di fronte all'arrivo dei concorrenti. Si potrà anche assistere al riscaldamento e alla preparazione atletica dei giovani atleti prima della gara.

Programma di sabato
Prima partenza alle ore 11,30  e arrivo alle 11,50
seconda gara partenza ore 14 arrivo 14,20
terza gara 16,30 arrivo 16,50  ore 18 premiazioe

Programma di domenica
due corse di 3 km. Partenza ore 9 e ore 11

32° PRIMO CUP - TROPHÉE CREDIT SUISSE, edizione da record

Lunedì 15 febbraio 2016, Premiazione davanti al neo-Minsitro di Stato Serge Telle, (ft.Stefano Gattini/YCM) 

Nella domenica di San Valentino si sono concluse le gare della Primo Cup- Trofeo Credit Suisse. Un'edizione che sarà ricordata anche i record registrati: 14 nazionalità, 800 navigatori, oltre 150 imbarcazioni suddivise in 9 serie. La Primo Cup – Trophée Credit Suisse è incontestabilmente una grande classica del calendario internazionale da oltre 30 anni. I sei giorni di regate orgniazzati su due week-ends consecutivi hanno attirato un plateau di velisti di altissimo livello.

La premiazione, (ft.) che si è svolta allo YCM, alla presenza del neo-Ministro di Stato Serge Telle, dona ai tre primi equipaggi classificati di ogni serie, un equipaggiamento tecnico fornito da SLAM, fedele partner della competizione.

Dopo il primo fine settimana che ha visto il successo di 9 Smeralda 888, 16 Surprise, 15 SB20, 14 Star e 22 IRC 1-4, è stata la volta di tre nuove serie che si sono sfidate in mare dando vita ad un vero spettacolo, con una partecipazione da record: 45 J/70, 24 Melges 20 e per la prima volta la presenza di 4 Diams 24 od, multiscafo e imbarcazione ufficiale del Tour de France a vela dal 2015.

In parallelo alle regate è stata anche organizzata presso lo YCM, la riunione dell'ufficio esecutivo del Comitato Internazionale del Mediterraneo (C.I.M.) che si occupa di gestire l'attività delle vele tradizionali in Mediterraneo.

Questi i risultati finali

J/70 : 1. MON - Jacopo Carrain (Carpe Diem) 2. RUS - Mark Kaganskiy (Yanis) 3. MON - Stefano Roberti (Piccinina)

Melges 20 : 1. RUS - Vladimir Silkin (Anna) 2. ITA - Manfredi Vianini Tolomei (Maolca) 3. RUS - Igor Rytov (Russian Bogatyrs)

Diams 24od : 1. FRA - Vianney Bergot (Guyader) 2. FRA – Aymeric Arthaud (Reel/PGO Automobiles) 3. FRA – Gwen Riou (Terrillon Avocats).

32° PRIMO CUP - TROPHÉE CREDIT SUISSE- II parte

Domenica 14 febbraio 2016, (ft.Stefano Gattini/YCM) 

300 concorrenti di altre tre categorie, J/70, Melges 20, Diam 24od, regattano nel secondo fine settimana della Primo Cup. Le 73 vele in rappresentanza di una decina di nazioni hanno iniziato le regate con venti a 20 nodi, mare formato, dando vita ad un bello spettacolo, anche per chi guardava da terra.
In regata anche il vice-presidente dello Yacht Club, Pierre Casiraghi insieme a Gwen Riou con cui aveva regatato a bordo VOR70 Maserati.
In J70 i colori dello YCM sono stati  molto ben rappresentati con Jacopo Carrain (Carpe Diem), primo in classifica provvisoria, seguito dal russo Mark Kaganskiy (Yanis), ), terzo Stefano Roberti (Piccinina) sempre con i colori dello YCM.
Gran finale per i Melges 20, dove il super favorito, Guido Miani in classifica provvisoria è quarto dopo il russo Vladimir Silkin, l’italiano Manfredi Vianini tolomei e il russo Igor Rytov.
Nei Diam 24od i primi tre sono francesi: Vianney Bergot, Aymeric Arthaud, Gwen Riou. Questa domenica la sfida finale a partire dalle ore 8

32° PRIMO CUP - TROPHÉE CREDIT SUISSE- I parte

Domenica 7 febbraio 2016, (ft.©YCM/Carlo Borlenghi)

In questo fine settimana di febbraio si svolge sulla baia di Monaco la prima parte del 32° Primo Cup- Trofeo Credit Suisse (5-7 febbraio e 12-14 febbraio) Alla partenza 75 imbarcazioni con un clima assolutamente primaverile, le diverse serie (Smeralda 888, Star, Surprise, SB20, IRC 1-4) si sono ritrovate poi a combattere con un clima assolutamente invernale con vento e pioggia. Sabato le tre manche hanno avuto bisogno di molta tecnica. Questa la classifica provvisoria. Nei Surprise gli svizzeri hanno mantenuto la cadenza durante le diverse manches e guidano a classifica con i primi tre posti; negli SB20 guida la classifica il francese Edward Russo su Black Magic,  seguito dall’inglese John Pollard su Xcellent che si è distinto per un incredibile rimonta, seguito dal connazionale Grigoriev Vasily su MST. Negli STAR si è fatto notare l'equipaggio monegasco al terzo posto a bordo di Junior, al primi posto ci sono i tedsch di XXX e al secondo gli svizzeri di 8423. Duro scontro negli Smeralda 888 tra equipaggi monegaschi ne esce al primo posto Guido Miani su Botta Dritta, secondo Roberto Tamburelli su Forrest Gump e terzo Timofey Sukhotin su Pobeda. Negli IRC classe 1-2 guida la classifica il lettone Vadim Yakimenko su Amber Miles, seguito dal turco Orel Kalomeni su Arcora e dallo svizzero Jean-Jacque su Team Vision Future. Negli IRC 3-4 è l'inglese Andrew Jones a guida la classifica su Fox in Sox, secondo il francese Rocco Giorgiono a bordo di Revelation 3 e a seguire un altro francese Jean-Claude Bertrand su Tchin Tchin.

Presentata la 110a edizione del Monte-Carlo Rolex Masters

Giovedì 4 febbraio 2016, il manifesto de Torneo

Si svolgerà dal 9 al 17 aprile prossimi, nella magnifica cornice del Country Club la 110ª edizione del Monte-Carlo Rolex Masters di tennis. Il torneo più bello del mondo, come viene definito da anni, è stato illustrato dal direttore del torneo Zeljko Franulovic che ha subito annunciato: "I biglietti sono quasi del tutto esauriti - e questo anche se la data limite d'iscrizione per i giocatori scade il 15 marzo".

Il
Masters di Monte-Carlo è il primo torneo ATP World Tour Masters 1000  e l'ATP ha assegnato il suo Award annuale 2015 proprio al torneo di Monte-Carlo per la sua eccellenza. Ogni anno il club  mantiene le strutture all'avanguardia affinché i giocatori possano trovare tutti i confort possibili, tra questi c'è la creazione di una nuova palestra assolutamente hi-tech, di fianco allo spogliatoio. Altra importante prestazione, gratuita, per tutti coloro che saranno al torneo sarà il wi fi.
 
L'uomo da battere sarà il serbo Djokovic ma lo spagnolo Nadal ha già dato conferma della sua presenza e a poco poco la lista dei grandi campioni che si scontreranno sulla terra rossa di Monte-Carlo sarà completa.

Rally di Monte Carlo trionfa Ogier

Lunedì 25 gennaio 2016, I vincitori premiati dal Principe di Monaco, (ft.Jean-Charles Vinaj)

Sebastien Ogier vince per la terza volta in carriera, il Rally di Monte Carlo in coppia con Julien Ingrassia; la Volkswagen Polo WRC è sempre dominatrice. Con un netto vantaggio su Andreas Mikkelsen e Anders Synnevag Jaeger, sempre su VW Polo, dopo che Kris Meeke è stato costretto a ritirarsi a causa del cambio danneggiato sulla sua DS3 Wrc. Terzo posto per la Hyundai i20 Wrc di Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul.

LA CLASSIFICA FINALE
1. OGIER Sébastien-INGRASSIA Julien (VW POLO) in 3:49:53.1
2. MIKKELSEN Andreas-JAEGER SYNNEVAG Anders (VW POLO) +1:54.5
3. NEUVILLE Thierry-GILSOUL Nicolas (HYUNDAI i20) +3:17.9
4. OSTBERG Mads-FLOENE Olaf(FORD FIESTA) +4:47.7
5. LEFEBVRE Stéphane-MOREAU Gabin (CITROEN DS3) +7:35.6
6. SORDO Dani-MARTI Marc (HYUNDAI i20) +10:35.5
7. TANAK Ott-MOLDER Raigo (FORD FIESTA) +11:39.9
8. EVANS Elfyn-PARRY Craig (FORD FIESTA) +18:30.8
9. LAPPI Esapekka-FERM Janne (SKODA FABIA) +20:41.0
10. KREMER Armin- WINKLHOFER Pirmin (SKODA FABIA) +20:43 
ft.©Cortelio

Partito l'84° RALLY DI MONTE CARLO, di Luisella Berrino

Venerdì 22 gennaio 2016, (ft. ACM) 

Due tra i più importanti eventi nel mondo dei rally prenderanno il via da Monte-Carlo.
Iniziamo con il primo e facciamo un passo indietro. Sono le ore 8 del 22 gennaio 1911. Il primo concorrente del primo Rally di Monaco, che diventerà 3 anni più tardi il Rally di Monte Carlo, scatta in direzione del Principato. In questi 105 anni quasi 15 mila equipaggi celebri o sconosciuti, professionisti e non hanno affrontato innumerevoli difficoltà e hanno inseguito il sogno di poter scrivere il loro nome sul palmarès del rally più affascinante del mondo. 

Tutto è ricominciato: piloti, navigatori, meccanici, giornalisti, spettatori sono pronti a vivere l’avventura dell’84° edizione del mitico “Monte” primo appuntamento con il mondiale WRC. Un’edizione che gli organizzatori definiscono sorprendente per le novità che presenta: ogni giorno una nuova prova speciale rispetto alla scorsa edizione, con 16 speciali per circa 375 chilometri cronometrati.

Partenza dalla Piazza del Casinò giovedì 21 gennaio alle 18.10.

Domenica la giornata conclusiva con le ultime 3 speciali alle quali saranno ammessi i primi 60 equipaggi in ordine di classifica. Le prove speciali Col de l’Orme- Saint Laurent ( con un doppio passaggio ), - la Bollène-Vésubie - Peira Cava con un rinnovato passaggio sul Col de Turini promettono agli spettatori una sferzata di adrenalina che non si dimentica più. In bocca al lupo a tutti!

Premiazione sulla Piazza di Palazzo alle ore 15.
Ft©Cortelio

Basket: il Monaco vola in testa al Campionato di ProA

Domenica 17 gennaio 2016, (ft. WSM/Colman) 

Il Monaco basket, o Roca Team, come è simapticamente soprannominata la squadra, fa sognare i tifosi. Una squadra eccezionale, grande intesa e il tutto funziona si vede in campo. I ragazzi hanno battuto il Limoges 79 a 67, una grande partita se sis considera che il Limoges è doppio campione in carica. A guidare la Roca Team è il gigante  Adrian Uter che ha piazzato 24 punti nella sala Gaston Medecin dello Stadio Louis II, sala gremita e ovviamente pubblico entusiata.

Fine settimana di vela: J70 Monaco Winter Series

Sabato 16 gennaio 2016, (ft.YCM) 

Fine settimana di regate allo YCM con il Monaco Optimist Team Race e il 3e atto del Monaco Sportsboat Winter Series. Per il Monaco Optimist Team Race sono partiti in 31 con un programma che prepara la prossima stagione. La squadra monegasca Junda timonata da Ludivico Fassitelli (7-2-6) occupa attualemente il primo posto (7-2-6) occupa attualemente il primo posto della classifica generale provvisoria davanti alla squadra tedesca Tre Makreller (3-10-2) a 16 punti e l’equipaggio inglese Brutus a 19 punti.

Monaco Optimist Team Race

Sabato 16 gennaio 2015, (ft. YCM)

I 15 equipaggi del Monaco Optimist Team Race 2016, rappresentanti 11 nazioni hanno avuto la fortuna di regatare ieri in condizioni davvero primaverili. Dopo aver disputato qualche manche davanti ai super yacht ormeggiati al Porto di Hercule, i 60 giovani velisti di età compresa fra i 12 e i 15 anni hanno raggiunto la baia per affrontarsi.
Alla classifica provvisoria i danesi di Opti Denmark sono in seguiti dallo Yacht Club de Gstaad, quadruplo detentore del titolo.

Maxime Nocher tenterà il record di traversata in Corsica in kitesurf

Venerdì 15 gennaio 2016, (ft. WSM/Colman) 

21 anni e già 7 volte Campione del Mondo di Kitesurf. Per chi non la conosce è una disciplina che mixa la vela e la tavola e vola, planando sul mare. Il campione, si chiama Maxime Nocher è francese, nato a Cagnes sur Mer, ma vista la bravura è passato a gareggiare sotto i colori dello Yacht Club di Monaco, dopo che la Federazione francese di questo sport ha aperto una disputa con quella internazionale e non gli permetteva più di gareggiare.

Il Kitesurf esiste dal 2000 e Maxime ha iniziato giovanissimo, spinto dal padre, ed ha subito vinto delle garette “per gioco per divertirmi, non avevo nessuna pressione” racocnta. E così giocando e divertendosi nel 2015 ha vinto ancora due titoli di Campione del Mondo, sotto la bandiera monegasca.

In questi giorni ha annunciato proprio allo YCM, il suo nuovo progetto: battere il record di traversata da Monaco a Calvi in Corsica. La partenza potrà avvenire tra marzo ed aprile, appena ci sarà una finestra meteorologica con un buon vento teso. Il record da battere è di 5 ore 19 minuti registrato nel 2009 da un altro sportivo francese. Maxime percorrerà più miglia marine ma vorrebbe scendere sotto le 5 ore di percorrenza. “È possibile riuscire,- spiega Maxime- in questi anni i materiali sono molto migliorati, le tavole e le vele danno prestazioni nettamente superiori. Io cercherò di registrare il mio record in katefoil che è la tavola della velocità”. L’altra specialità di Maxime è il freestyle. Oltre alle gare e ai record, Maxime metterà servizio dello YCM tutte queste sue capacità animando quella che sarà la scuola per la formazione di giovanissimi che vogliono avvicinarsi a questa disciplina. Intanto Maxieme prepara il suo prossimo obiettivo: i giochi Olimpici di Tokyo nel 2020 dove correrà sempre con i colori monegaschi.

A Monaco una Grande serata di Basket chiude ll 2015

Mercoledì 30 dicembre 2015, (ft.WSM/Colman)

La proA di Monaco ha veramente dato spettacolo nell’incontro con ASVEL, squadra di Lyone che era posizionata al secondo posto della classifica nazionale FNB. 
Un match cominciato con una palla contesa che ha fatto capire subito l’equilibrio e la determinazione delle squadre in campo. 

Bel gioco, veloce, preciso, un rincorrersi di vantaggi che alla fine del primo tempo (2° 4T) vedeva in vantaggio ASVEL di 9 punti un minuto prima della sirena; reazione immediata e si va al riposo con un 32 a 38. La ripresa è tutta Rosso-Bianca: Akpomedah piazza due triple e comincia il distacco lento e preciso. Palloni rubati, difesa al rimbalzo vincente e si finisce con un pubblico in piedi che applaude la squadra ininterrottamente negli ultimi due minuti. Punteggio finale 78 a 66.

Sydney-Hobart Yacht Race: quarto posto per Maserati di Soldini

Lunedì 28 dicembre 2015, (ft.Greg Greenhill) 

Alla fine ha vinto come da copione la vela statunitense Comanche, la più grande (30m.) e anche la più tecnologica delle imbarcazioni partecipanti. Un eccellente quarto posto per il VOR70 Maserati (21m.) di Soldini, con il suo equipaggio internazionale. Al secondo posto gli altri statunitensi di Rambler, terzo posto per gli australiani di Ragamuffin100 che hanno dovuto lottare con Maserati, l'imbarcazione italiana più piccola, sicuramente tencologicamente inferiore ma con un equipaggio davvero straordinario.

Nell'ultima parte della regata il team di Soldini è rimasto purtroppo inglobato in una bolla senza vento per parecchie ore, Ragamuffin 100 con cui il VOR 70 italiano ha ingaggiato un incredibile match race, è stato più fortunato e si è ritrovato in terza posizione.

Spiega Giovanni Soldini: “I modelli di previsione non sono stati attendibili, entrambi davano la bolla più a nord di una cinquantina di miglia, nella realtà ci è arrivata sulla testa. Abbiamo cercato di sfruttare ogni minima bava di vento per muoverci verso la pressione ma come al solito ha deciso Eolo quando farci uscire"

Trentadue sono le barche ritirate, tra cui Wild Oats XI e il VOR 70 Black Jack.
Lo statunitense Comanche è il vincitore della 71a edizione della Rolex Sydney Hobart Yacht Race.
Il 100 piedi, disegnato da Verdier Yacht Design & VPLP e guidato dallo skipper Ken Read, ha tagliato il traguardo alle ore 21:58:30 locali (le 10:58:30 GMT, le 11:58:30 in Italia)  percorrendo le 628 miglia da Sydney a Hobart in 2 giorni, 8 ore, 58 minuti, 30 secondi (ft. studio Borlenghi)

Sydney-Hobart Yacht Race: sorprende la vela Maserati di Soldini

Lunedì 28 dicembre 2015, (ft.Andrea Francolini)

A dark horse in the race” così gli organizzatori della 71a edizione della Rolex Sydney-Hobart Yacht Race hanno definito Maserati, vera sorpresa della regata per la sua capacità di competere con il gruppo di testa della regata, i maxi yacht statunitensi Comanche (100 piedi) e Rambler (88 piedi) e il 100 piedi australiano Ragamuffin. Ed è proprio con Ragamuffin 100 che in queste ore il VOR 70 italiano ha ingaggiato un accanito match race che vede le due barche in lotta per il terzo posto, separate solo da un miglio.

Maserati è attualmente in quarta posizione in tempo reale, grazie anche alla scelta tattica vincente di tenersi dopo la partenza molto a est rispetto alla flotta, approfittando così del giro di vento da sud ovest a sud pieno. “A bordo il morale è molto alto”, racconta Giovanni Soldini. “Le scelte tattiche di ieri hanno pagato. Riusciamo a dare del filo da torcere a barche molto più veloci di noi. Ora stiamo entrando nell’alta pressione, il vento è in calo. Navighiamo con randa piena e genoa. Le prossime ore per noi saranno molto difficili. I 100 piedi sono molto più veloci di noi con condizioni leggere anche perché con 50 metri d’albero riescono a prendere il vento che sul mare non c’è. Comunque noi siamo contenti di questa regata e come sempre venderemo cara la pelle”.

29 sono le barche ritirate, tra cui Wild Oats XI e il VOR 70 Black Jack. A Maserati mancano ancora 273 miglia (su 628) per arrivare a Hobart, in Tasmania. Il distacco tra il VOR 70 italiano e Comanche, leader della flotta, è di 36 miglia.

Sydney-Hobart yacht Race: Soldini in quarta posizione

Sabato 27 dicembre 2015, (ft.Andrea Francolini)

La prima giornata di regata in Australia è stata caratterizzata da cielo nuvoloso, con venti da est-notd-est tra i 15 e i 20 nodi. Sulle 108 imbarcazioni partecipanti 7 si sono ritirate per  incidenti o rotture tra cui Wild Oats XI.
Maserati di Giovanni Soldini è partita sulla prima linea, insieme alle barche più grandi. I super maxi hanno preso immediatamente il comando: in prima posizione Comanche, seguito da Wild Oats XI,Rambler, Ragamuffin 100, Black Jack. Poi la situazione è cambiata velocemente. Dopo essere rimasta per qualche ora in nona posizione, Maserati ha recuperato e naviga attualmente al quarto posto dietro a Rambler, Comanche e Ragamaffin 100. 

Per Maserati è stata una partenza avventurosa. Subito dopo lo start il VOR 70 italiano ha agganciato nella chiglia tre boe di delimitazione della zona di navigazione per il pubblico. L'equipaggio ha dovuto fermare la barca per risolvere il problema perdendo tempo prezioso, finché prima Carlos Hernandez poi Sam Goodchild sono stati calati lungo lo scafo, Googdchild si è proprio buttato in acqua per tagliare le cime che erano rimaste bloccate nella chiglia. 

Al via la 71a edizione della Rolex Sydney-Hobart Yacht Race

Venerdì 26 dicembre 2015, (ft.Andrea Francolini)

A bordo di Maserati Giovanni Soldini e 13 velisti agguerriti tra cui il vice-presidente dello Yacht Club Monaco Pierre Casiraghi. Parte oggi, 26 dicembre, alle ore 13.00 locali (ore 2.00 GMT, ore 3.00 in Italia), la 71a edizione della Rolex Sydney-Hobart Yacht Race organizzata dal Cruising Yacht Club of Australia e dal Royal Club of Tasmania, una delle più importanti e difficili regate storiche internazionali che si svolge nei famigerati mari del sud.

Determinanti saranno le condizioni meteo, che fino all'ultimo sono studiate dagli equipaggi. Sulla linea di partenza, insieme a Maserati, ci saranno altre 109 imbarcazioni, provenienti da 20 Paesi diversi, che si sfideranno lungo un percorso di 628 miglia nautiche che passa dal temibile Stretto di Bass. Tra queste, alcuni tra i maxi yacht più veloci del mondo, come Comanche, il super maxi disegnato da VPLP-Verdier, Ragamuffin 100, Wild Oats XI (vincitore di otto delle ultime dieci edizioni e detentore del record della regata: un giorno, 18 ore, 23 secondi), Rambler 88.

Tra i diretti rivali di Maserati si segnala il Vor 70 Black Jack, ex Telefonica (di quattro anni più giovane rispetto alla barca italiana), tutto idraulico, che ha già partecipato a due edizioni della regata aggiudicandosi un quarto e un quinto posto e che staziona in modo permanente in Australia preparandosi tutto l'anno per la Sydney-Hobart.

Questa la squadra internazionale di proveti velisti che affianca lo skipper Giovanni Soldini: gli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli, Matteo Ivaldi, Francesco Malingri, Carlo Castellano; gli spagnoli Carlos Hernandez e Oliver Herrera; il monegasco Pierre Casiraghi; l'inglese Sam Goodchild; gli australiani Elizabeth “Liz” Wardley, Drew Mervyn Carruthers, Trevor Brown e il giornalista Nick Vindin, “ospite speciale”.

Vladimir Prosikhin è stato eletto velista dell'anno

Martedì 22 dicembre 2015, Il Principe Albert II con il "velista dell'anno" Vladimir Prosikhin, (ft.WSM/Colman) 

Importane serata per gli iscritti all'esclusivo Yacht Club di Monaco in cui sono stati accettati un centinaio di nuovi iscritti, a cui ha dato il benvenuto SAS il Principe Albert II accompaganto dal Segretario Generale Bernard d'Alessandri,  sono stati consegnati anche i premi per i migliori risulati sportivi della stagione. Inoltre il russo Vladimir Prosikhin è stato eletto velista dell'anno.

Tra i premiati per la prima volta anche un velista cinese Guo Chuan, primo navigatore cinese ad attraccare allo YCM. A bordo del suo trimarano Qingdao China, Chuan ha aperto una nuova strada nell'oceano Artico con il passaggio a Nord-Est stabilendo per primo la referenza di un tempo di velocità tra Mourmansk e lo Stretto di Bering.

Guo Chuan era partito lo scorso 21 ottobre da Qingdao ed ha fatto tappa a Shanghai, Guangzhou, Hong Kong, Singapour, Mirissa (Sri Lanka), Bombai (India), Alessandria (Egitto) e Genova (Italia).
Nel pomeriggio è stata anche organizzata una conferenza turistica di presentazione della città di Qingdao ed un accordo è stato siglato tra i rappresentanti cinese e monegasco per una collaborazione.

Infine nel corso della serata di premiazione che si è svolta nella Ball Room, SAS il Principe Albert II ha annunciato che Pierre Casiraghi si imbarcherà a bordo della vela Maserati per partecipare con tutto l'equipaggio alla Rolex Sydney Hobart Yacht Race.
SAS il Principe Albert II premia il navigatore cinese Guo Chuan
Il trimarano Qingdao China, attraccato al porto di Monaco
Il gruppo del turismo di Qingdao ha incontrato i rappresentati del turismo di Monaco e il presidente di Peace and Sport.

Vela: Monaco Sportsboat Winter Series

Lunedì 14 dicembre 2015, (ft. YCM) 

Ultima regata prima del periodo delle feste organizzate dallo YCM. Una cinquantina di monotipo, suddivisi tra J/70 e Melges 20, hanno partecipato alla terza parte del Monaco Sportsboat Winter Series, regate organizzate tra ottobre e marzo dallo Yacht Club de Monaco, che ha visto anche in questo week-end la Beluga Cup.
Un dicembre primaverile ha caratterizzato la regata divisa in tre manches con vento tra i 7 e i 10 nodi da sud-ovest. Nella serie de J/70, su 29 partecipanti 17 erano monegaschi, i vincitori però sono stati gli svedesi del Rocad Racing a pari merito con Libeccio, alla barra Max Bulley a completare il podio i tedeschi di Breze.

Per i Melges 20, il moengasco Guido Miani (Out of Reach), vincitore del campionato 2014-2015, si è portato avanti per conservare il titolo con due vittorie di manche, vince questa tera gara davanti all’armata russa venuta in forze, con tre punti di anticipo su Alexandr Ezhkov (Pirogovo) e cinque su Oleg Evdokimenko (Kotyara).

Prossimo appuntamento il 21 dicembre 2015 per la consegna degli YCM Awards-Trophée Credit Suisse, che ricompensano i risultati dei membri regattieri dello Yacht Club de Monaco.

GALA DI PUGILATO ALLA SALLE DES ETOILES

Sabato 7 novembre 2015

La Salle des Etoiles dello Sporting Monte-Carlo torna ad ospitare per unan notte le stelle del pugilato internazionale, presenate durante una conferenza stampa alla Sala Bellevue del Café de Paris. Il Casinò di Monte-Carlo ha siglato un'associazione con l'orgnaizzatore sudafricano Golden Glove. 

Sul ring il sudafricano Tommy Gun Oosthuizen che ha accolto la sfida del tedesco Jurgen Braehmer pronto a giocarsi il titolo di Campione WBA dei pesi medio massimi.

Riapre la pista di Kart Elettrico

Mercoledì 4 novembre 2015, (ft. D.R.)

Riapre a Monaco sabato 7 novembre la pista di KART elettrico, il circuito resterà in funzione fino al 10 febbraio 2016 nel Parking des Pêcheurs. 3 mila mq di pista, 100% TecPro, con vista sul mare, tra il Museo Oceanografico e la diga del porto di Hercule.

Racconta Clivio Piccione, 31 anni, gran patron del circuito: "La formula vincente non si cambia, è un divertimento aperto a tutti durante il periodo invernale e soprattutto ecologico!".

Tante le gare in programma, anche organizzate da società private o gruppi di amici. I prezzi restano identici allo scorso anno sulla base di 20 € per 8 minuti, con una tariffa regressiva. La potenza dei motori dei karts è regolabile elettronicamente a seconda che a guidare siano adulti o bambini, da 4 a 15 cavalli.

A partire dall’apertura della pista di pattinaggio su ghiaccio al porto, da dicembre e fino a marzo 2016, gare di karts anche su ghiaccio dal venerdì alla domenica

Informazioni: Facebook, Kart Indoor Monaco Tel. : +33 680 212 968

Vela: due italiani vincono il primo Campionato Europeo J-70

Domenica 18 ottobre 2015, (ft. YCM/Sidney Guillemin)

Luca Domenici (Notaro Team) è il primo Campione d'Europa dei J-70; abituato a regatare qui a Monaco, quest'inverno ha partecipato al Monaco Sportsboat Winter Series e alla Primo Cup. Sul secondo gradino del podio è salito un altro italiano, Franco Solerio (L'Elagain), già vincitore del Campionato italiano 2015. Terzo lo spagnolo Hugo Rocha (New Territories). Il primo della squadra monegasca, 15 in tutto i partecipanti, iscritti allo YCM, è Jacopo Carrain.

Il premio al miglior equipaggio amatoriale è andato all'unico equipaggio Svedese su l'imbarcazione Fanny. "Questo a Monaco è stato il Primo Campionato Europeo classe J-70 riconosciuto dalla federazione (ISAF) - ha detto il presidente di giuria è rappresentante ISAF, Neven Baran. - Sei manche che si sono svolte in condizioni meteorologiche completamente diverse; brezza sostenuta negli ultimi giorni e vento debole per le prime regate".

Visto da terra un vero spettacolo dove le vele colorate, spiccavano nel blu del mare. Dei 60 equipaggi in gara, in rappresentanza di 11 nazioni sono i primi 25 arrivati che sono considerati vincitori. Quasi tutti gli arrivi hanno visto la spiegatura degli spinnaker per la gioia degli spettatori e l'adrenalina dei concorrenti.

Il Campionato ha dimostrato anche grande generosità, i concorrenti hanno contribuito a donare un assegno di 10 mila euro a favore della Fondazione Lenval, consegnato dal suo presidente Arnaud Poiillart a favore de reparti pediatrici per l'acquisto di materiale per l’identificazione di infezioni batteriche o virali al pronto soccorso o dopo un'operazione.
ft.copy YCM/Stefano Gattini
ft. WSM/Colman

I Premiati di SPORTEL 2015

Mercoledì 14 ottobre 2015, (ft.Sportel)

La serata di Sportel Awards ha ricompensato i vincitori per le più belle sequenze di sport e per le opere illustrate sullo sport. Tra gli ospiti della serata l’ex campione di boxe Holyfield. Questi i premiati:

Miglior Ralenti Sportivo a: “Lauréats des Podiums d’Or Georges Bertellotti” “Colors of Winter”, Max Larsson, Husky Motion (Svezia)
Migliore Trailer: “Le Briefing”, Jean-Baptiste Sourel, Canal+ & BETC (Francia)
Premio Nuovo Talento: “Ocean Gravity”, Guillaume Nery & Julie Gautier, Bluenery (Francia)
Premio Innovazione: “Innovative Use of Mini HSSM Cameras”, Felix Marggraf, Koen Van Mourik & Ursula Romero, International Sports Broadcasting (Spagna)
Premio Miglior Pubblicità Internazionale: “Cantona swims channel”, Ogilvy & Mather (GranBretagna) Premio del Pubblico L’Equipe 21: Best of FISE World Montpellier 2015”, Vincent Biraud, Hurricane Action Sports (Francia)
Migliore sequenza sportive dell’anno: “Dibaba dans l’histoire” Record du Monde du 1500m, Jean-Jacques Amsellem, Canal+ (Francia)
Premio del Documentario Peace & Sport: “Into the Sea”, Marion Poizeau (Francia)
Gran Premio del Comitato Olimpico Internazionale: “42,195 kilomètres de course à pied pour vivre cet instant”, Jean-Philippe Hunault, A.S.O. & France Televisions (Francia)
Premio del Libro Renaud de Laborderie Premio SPORTEL del Comitato Olimpico Monegasco “Tour de France – L’âge d’or 1940 1970”, Jean-Luc Gatellier, Tenues Editions (Germania)
Premio SPORTEL del Comitato Nazionale Olimpico e Sportivo francese “Dictionnaire Amoureux du Rugby”, Daniel Herrero, Flammarion Editions (Francia)

Sportel presenta la candidatura delle bocce alle olimpiadi

Martedì 13 ottobre 2015, Romolo Rizzoli durante la conferenza stampa al Grimaldi Forum, (ft.WSM/Colman)


Sportel si è aperto con la presentazione della candidatura delle bocce, a sport olimpico a partire dal 2024. Nel corso della conferenza stampa animata da il presidente della Confederazione Mondiale Sport Bocce (CMSB), Claude Azema, da Romolo Rizzoli presidente della Confederazione Boccistica Internazionale (CBI) e da Christian Lacoste presidente della Federazione Internazionale Bocce (FIB ), è stato presentato il video promozionale molto esplicativo dove giocatori di tutte le età di tutte le razze e religioni si esibiscono nelle tre discipline: bocce, raffa, e petanque.

Durante la conferenza stampa è emerso che i giocatori di bocce nel mondo sono oltre 400 milioni ed oggi lo sport più rappresentato negli sport olimpici è l'atletica con 100 milioni di praticanti. Intanto in questi giorni le bocce della raffa danno spettacolo su un campo mobile allestito appositamente davanti Grimaldi Forum dove si esibiranno alcuni campioni e campionesse del mondo. L’esibizione sportiva, offerta dalla società Pulz, rappresenta per questa specialità di gioco una splendida vetrina aperta sul mondo.

Missione compiuta per Edouard Giannotti


Domenica 11 ottobre 2015, Edouard Giannotti al suo arrivo davanti alla Société Nautique de Monaco (ft.WSM/Colman)


Missione compiuta per Edouard Giannotti che, partito da Marina di Pisa lo scorso 25 settembre a bordo di una canoa, è arrivato, dopo aver percorso 350 km., sabato 10 ottobre a Monaco.
"Sono contento di essere riuscito a raggiungere l’obiettivo. - ci racconta Edouard, italo monegasco che ha imparato a remare proprio a scuola a Monaco- Sono dovuto restare fermo 5 giorni a Varazze a causa della forza del mare, che a un certo punto mi ha sbalzato fuori dalla canoa ed ha spaccato la deriva. Fortunatamente Gianfranco Rossi era sulla barca appoggio ed ha rapidamente riparato tutti i danni ed appena il mare me lo ha consnetito sono ripartito".


L’impresa di Edouard Giannotti è volta a sostenere l’associazione, la Formicoeur che aiuta i pazienti e la ricerca per le malattie genetiche della retina. “Ho scelto di remare da solo perché, lo sforzo in solitario permette il dialogo con gli elementi, di adattarsi alle loro esigenze e in caso di necessità ammettere la propria impotenza. I bambini e gli adulti hanno delle deficienze visive e sono confrontati ogni giorno ad adattarsi a un mondo che non possono vedere ma solo percepire grazie al loro stesso sforzo”, ha spiegato Giannotti.


Ad attendere Edouard, davanti alla Société Nautique de Monaco, il presidente Gilbert Vivaldi, oltre al fiero papà José e al direttore generale dello YCM, Bernard d'Alessandri, molti anche gli amici del Club Canottieri di Firenze e di quelli della Società Nautica di Monaco che hanno sostenuto l'impresa di Edouard.
Da sinistra: Bernard d'Alessandri, Edouard Giannotti, José Giannotti, Gilberti Vivaldi
Edouard Giannotti con il gruppo di amici della Canottieri Firenze e della Société Nautique de Monaco

Da Pisa a Monaco a remi


Sabato 10 ottobre 2015, (D.R.)

Arriverà questo sabato mattina davanti alla sede della Société Nautique di Monaco, il giovane Edouard Giannotti che avrà percorso 350 km. in canoa da Pisa fino a Monaco. L’impresa di Giannotti è volta a sostenere un’associazione, la Formicoeur che aiuta i pazienti e la ricerca per le malattie genetiche della retina.

La fatica dell’impresa di Edouard, pagaiare per 350 km., affrontando le difficoltà che a impongono il mare e il maltempo, vuole essere un paragone per dimostrare che la ricerca si effettuata giorno dopo giorno con costanza e abnegazione e il sostegno di tutti e che ogni difficoltà può essere superata.

Belastegiun e Lima Campioni del I Monte-Carlo Padel Master

Lunedì 14 settembre 2015, (ft. MCInternational) 

Fernando Belastegiun e Pablo Lima sono i Campioni del I Monte-Carlo Padel Master. In finale hanno battuto Paquito Navarro e Matias Diaz per 6/3 6/1. Belastegiun e Lima che sono anche i leaders della classifica, hanno ottenuto il loro sesto titolo consecutivo sul circuito World Padel Tour aggiudicandosi il trofeo di questa prima edizione a Monte-Carlo.

Una settimana eccellente per il padel, il torneo ha visto anche una visita di SAS il Principe Albert II che ha assistito agli ottavi di finale. Il Trofeo del torneo è stato realizzato dalla maison italiana Buccellati.
Per annunciare il Master Femminile, che si svolgerà il prossimo anno, c’è stata un’esibizione con le 4 migliori giocatrici al mondo. Le numero uno della classifica, le gemelle Mapi e Majo Sanchez Alayeto che hanno incontrato la numero 2, Marta Marrero e Marta Ortega (n.11). Le gemelle Sanchez hanno vinto al tie-break.

Il torneo delle celebrità ha visto sul campo l’allenatore di calcio francese Didier Deschamps, l’ex tennista svedese Thomas Johansson, l’ex giocatore di basket Sarunas Marciulionis e l’ideatore del Monte-Carlo Padel Master ed ex giocatore di Padel, Fabrice Pastor.

Monaco Classic Week: finale costume

Domenica 13 settembre 2015, , (ft. MCW/YCM)

L'ultimo giorno della Classic Week accontentato tutti i velisti di tradizione con una bella giornata di vento. È stato anche il giorno del concorso di eleganza di queste splendide imbarcazioni ed infine la serata con un banchetto: una tavola lunga 176 m con 450 invitati la Monaco Classic Week ha mantenuto le sue promesse.

115 le imbarcazioni che hanno partecipato la più antica, il Partridge del 1885, la più nuova Il Moro di Venezia del 1992. I partecipanti erano tutti vestiti con abiti dei poca e si sono presentate anche le auto antiche Monaco ha ricordato così la Belle Epoque.

Ma come in tutte le competizioni ci sono vincitori e vinti e quindi durante la regata con i 15 nodi di vento da monaco a Cap d'Ail purtroppo il Partridge ha dovuto abbandonare la gara, Viola del 1908 ha disalberato. Difficilmente si dimenticherà lo spettacolo dell'immensa goletta Elena off London a vele spiegate. Il vincitore della gara è stato Il Moro di Venezia seguito da Rowdy e dall'Olimpian De Manitou.

Monaco Classic Week: al via le regate in arrivo la Palinuro

Giovedì 10 settembre 2015, (ft.alessandro Provati/YCM) 

Sono iniziate le regate del Monaco Classic Week. Prima manche per i 15 M JI, con 11 nodi di vento da Est-Sud-Est. Mariska ha preso la testa della regata, grazie ad un magnifico spi, seguita da Tuiga e The Lady Anne. 
Giovedì toccherà alle vele di tradizione su un campo di regata che andrà da Monaco a Saint Jean-Cap Ferrat mentre i  15 M JI regateranno nella baia di Hercule e seguiranno le competizioni dei motoscafi vintage Riva.

Atteso anche l'arrivo della Palinuro, la nave scuola a vela della Marina Militare italiana. Il tre alberi di 77 metri
potrà essere visitato dal pubblico dalle ore 15 alle 17. Nel pomeriggio concorso di cucina degi chef, dalle ore 17 alle 19.

Monte-Carlo Padel Master

Lunedì 7 settembre 2015, Al centro Fabrice Pastor con giocatori e co-organizzaotri alla presentazione della manifestazione (ft. WSM/Colman) 

Il Principato terra di sport, propone per la prima volta il Monte-Carlo Padel Master dall'8 al 13 settembre.
Presso lo Chapiteau di Fontvieille, che sarà trasformato in campo da tennis, per questo sport, conviviale sociale che oggi conta oltre 12 milioni di giocatori nel mondo. 
In effetti lo sport fu inventato per un errore, nel 1969 dal messicano Enrique Corcuera che volendo costruire un campo di paddle tennis in casa sua ed essendoci dei muri proprio a ridosso dello spazio disponibile per tracciare il campo, concepì l'idea di considerare i muri come parte integrante del campo di gioco stesso. Corcuera poi regolamentò il nuovo gioco e lo chiamò padel tennis. Attualmente il padel tennis è la varietà di gioco più praticata in diverse nazioni.

Il Padel si pratica su campi divisi in due da una rete come nel tennis, sport dal quale il paddle tennis deriva: a differenza di quest'ultimo però vengono utilizzate delle racchette più piccole e a piatto pieno con forellini, ossia non incordato. La palla utilizzata può essere molto più soffice di quella del tennis, oppure uguale: dipende dalle categorie dei giocatori. La dimensione del campo da gioco è meno della metà di un campo da tennis. Il punteggio adottato è identico a quello di tennis.

Il Monte-Carlo Padel Master fa parte del World Padel Tour (WPT) che è il circuito professionisti del Padel. Le nazioni in cui questo gioco è più diffuso sono Argentina, Spagna e Francia. In Italia la Federazione Gioco Padel (Padel F.I.G.P.) nacque nel febbraio del 199;  dal gennaio 2015 sono partiti anche i Campionati di seria A e serie B.

Gli incontri inziano martedì 8 settembre dalle 9.30 alle 21 e proseguiranno fino al 10 con la stessa cadenza.
sono previste anche alcune partite esibizione, nel fine settimana, tra giocatori affermati e per esempio il tennista Fabrice Santoro e l'allenatore di calcio Didier Deschamps.
In programma anche alcuni incontri femminili: "Dal prossimo anno il Master si dividerà in incontri maschili e femminili" ha spiegato Fabrice Pastor.
http://tiketing.montecarlopadelmaster.com

XII MONACO CLASSIC WEEK-LA BELLE CLASSE

Domenica 6 settembre 2015, (ft. Stefano Gattini/YCM) 

Fervono i preparativi allo Yacht Club Monaco per accogliere la dodicesima edizione di Classic Week- La Belle Classe. Dal 9 al 13 settembre, saranno ormeggiate ai moli antistanti il club gli antichi gioielli del mare: velieri, motoscafi e battelli a vapore tutti in legno pregiato.
Quest’anno Classic week accoglierà un centinaio d’imbarcazioni e festeggerà i 20 anni dell’arrivo a Monaco di Tuiga, il vascello ammiraglio dello YCM. Spiega Bernard d’Alessandri, Segretario Generale dello YCM: “Per navigare verso il futuro bisogna sempre ricordare il passato! Per noi è una grande gioia festeggiare i 130 anni di Partridge o salutare l’arrivo, per la prima volta nel porto di Hercule, di Patna (1920). Ciò significa che questi yacht continuano a solcare i mari grazie alla passione dei loro armatori”.

Il via delle regate sarà dato mercoledì 9 settembre da quattro 15 metri: Tuiga (1909) che avrà a bordo come skypper Pierre Casiraghi e Bernard d’Alessandri, Mariska (1908), Hispania (1909) e The Lady Anne (1912) ma si potranno ammirare anche il tre alberi Creole (1927) e Croce del Sud (1933) e la goletta Elena, replica di quella del 1911 o Lulworth (1920) il più grande cutter aurico navigante ancora oggi.

La competizione sarà protagonista da giovedì 10 a sabato 12 nella baia di Hercule dove una cinquantina di vele d’epoca regaterà di fianco ad una trentina di dinghy 12’, di motor yacht d’epoca che parteciperanno ad un concorso di regolarità, mentre una quindicina di Riva vintage si affronteranno in prove di manovrabilità.

La Società Nautica di Monaco organizzerà invece una regata di yole classiche.

Molti gli eventi che si susseguiranno come la Premiazione per il Miglior restauro della Belle Classe (9 settembre); il Challenge gastronomico degli Chef (10 settembre) di queste antiche imbarcazioni, che dovranno presentare ricette bio; e il concorso di eleganza sabato 12 settembre.

Il pubblico potrà ammirare una bellissima mostra di opere d’arte di una quindici di artisti sul tema del mare lungo il villaggio di Monaco Classic Week, quai de l’Hirondelle e quai Louis II (ingresso gratuito)
Basket Euro Cup: A.S. Monaco Basket/ Alba Berlino, martedì 29 gennaio ore 19 Salle Gaston Medecin.
Fino al 22 marzo, pista di pattinaggio su ghiaccio allo stadio nautico Rainier III, porto di Monaco