1° Quotidiano Online del Principato di Monaco dal 2008

ASSOCIAZIONI

BENEDIZIONE DEL NUOVO ANNO GRECO

Sua Eminenza Métropolitan Emmanuel, la Presidente Sophia Vaharis, il coro Nafpaktos e il consiglio di amministrazione dell'associazione
La Presidente dell'associazione Sophia Vaharis-Tsouvelekakis e il Console Onorario Greco a Monaco, Petros Machas
Lunedì 4 febbraio 2019,  (ft.©WSM/Colman)
  
La tradizionale cerimonia della "Vassilopita" (benedizione del nuovo anno) è stata organizzata dalla Comunità Ellenica di Monaco, presieduta da Sophia Vaharis-Tsouvelekakis, presso lo Yacht Club di Monaco 
alla presenza del Console Onorario Greco a Monaco l’avvocato e imprenditore Petros Machas, nominato pochi mesi fa.

La cerimonia è stata onorata dalla benedizione di Sua Eminenza Métropolitan Emmanuel.
Tutti i membri e gli amici della Comunità Ellenica di Monaco, hanno si sono ritrovati in una piacevole atmosfera familiare ed hanno avuto la possibilità di degustare i dolci tipici, ascoltare e cantare le canzoni greche tradizionali, insieme al coro misto di Nafpaktos, giunto apposta a Monaco per l’evento.

Molto fiera del risultato di questo primo anno di presidenza, Sophia Vaharis-Tsouvelekakis, che ha spiegato di aver ricevuto l’incarico con 189 membri iscritti e in 306 giorni gli iscritti sono diventati 400.
In effetti l’associazione in questi mesi ha creato diversi eventi, non solo ricreati ma legati al mondo dell’arte ma anche di aiuto, per esempio alla chiesa greca di Nizza, a cui è stato offerto il nuovo sistema di allarme.
La comunità ellenica ha per obiettivo anche quello di fare conoscere la Grecia e la partecipazione in molti eventi.

INCONTRO CON L'AUTORE: LUISELLA BERRINO INCONTRA RAFFAELE MANGANO IN VIDEO, GIOVEDÌ 31 GENNAIO 2019

IL FAR COMPIE 35 ANNI E INAUGURA UNA NUOVA SEDE

Sabato 19 gennaio 2019, (ft.©WSM/Colman)
  
Inaugurata la nuova sede del FAR (Foi, Action, Rayonnement) associazione salesiana; a tagliare il nastro S.A.S. il Principe Albert II, al suo fianco la presidente d’onore, Valerie Gallo e l’ex presidente, colonna del FAR, Fabienne Mourou.
Ad Accompagnare il Sovrano il Presidente del Conseil National, Stéphane Valeri, il Ministro dell’Interno, Patrice Cellario e il Sindaco, Georges Marsan.

Valerie Gallo nel suo discorso ha detto: “Il FAR festeggia 35 anni, un compleanno importante e ringrazio i Principi di Monaco per averlo sempre sostenuto, tutte le presidenti che lo hanno diretto, tutti i volontari. L’anniversario coincide con il cambio di sede e per questo un pensiero e un ringraziamento vanno all’ex Ministro di Stato Michel Roger e il governo per aver ottenuto questa magnifica sede – ha poi proseguito Valerie Gallo – Il FAR da sempre è un centro di ritrovo per bambini e ragazzi dai 6 anni fino ai 20 ma anche per le loro famiglie. Un centro che trasmette i valori cristiani attraverso le varie attività. Siano essi giochi, viaggi, pellegrinaggi, animazioni”.

Dopo la visita nei locali, l’Arcivescovo di Monaco, Monsignor Bernard Barsi, con una piccola cerimonia nella Cappella ha benedetto la nuova sede del FAR. “Questa inaugurazione è un atto di fede – ha detto Barsi – tra due giorni alcuni dei giovani partiranno per Panama per assistere alle Giornate Mondiali della Pace”.

Barsi si è detto felice per questo periodo perché dopo l’inaugurazione di due mesi fa della casa diocesana, L’Agorà ed ora la benedizione del FAR tra poco più di un mese ci sarà l’inaugurazione della nuova sede della scuola cattolica François d’Assise-Nicolas Barré, questo dimostra che la comunità cristiana di Monaco è molto attiva.

FAR: 67, Boulevard Jardin Exotique, Monaco

LA DANTE ALIGHIERI RENDE OMAGGIO A LEONARDO DA VINCI

Martedì 8 gennaio 2019, (ft.©D.R.)
  
Nel 2019 ricorrono i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Per l'occasione in Italia, ma anche in altre parti del mondo, si rende omaggio a questo grande genio. L'associazione Dante Alighieri organizza una conferenza con una grande esperta, la professoressa Maria Teresa Fiorio, già co-curatrice della mostra dei capolavori di da Vinci all'Expo di Milano 2015. L'appuntamento è al Teatro des Variétés alle ore 19.30.

È il 1499 quando Leonardo lascia Milano, ormai conquistata dai francesi e commentò così la drammatica fuga di Ludovico il Moro: "Il duca perse lo Stato, la roba e la libertà e nessuna sua opera si finì per lui". Da Vinci pensava al monumento a cavallo pensato per Francesco Sforza e anche alla decorazione di una delle sale più vaste del Castello Sforzesco, quella che conosciamo come Sala delle Asse. Non è una delle opere più note di Leonardo, proprio perché ne restano pochi frammenti autografi ma attraverso quei frammenti si può ancor oggi apprezzare la sorprendente novità della sua concezione. L’idea sottesa alla decorazione della Sala delle Asse è quella della creazione di uno scenario naturale, composto da sedici tronchi d’albero che intrecciano le loro fronde sulla volta della sala, che dissolve il diaframma delle pareti trasformando l’interno in un esterno, facendo della sala una sorta di prolungamento del giardino.

Il Castello Sforzesco, abbandonato dalla corte e occupato nei secoli dai successivi conquistatori, conobbe un profondo degrado che investì anche la Sala delle Asse: riscoperta alla fine dell’Ottocento, ha subito vari restauri tra cui il più attuale, basandosi sulle tecnologie più avanzate, per riscoprire quel che resta della pittura quattrocentesca.

La Sala delle Asse è stata già indicata come luogo protagonista per tutto il 2019 delle celebrazioni leonardesche dato che, rimossi i ponteggi che per anni ne hanno quasi impedito la visione, si potrà usufruire di passerelle che permettono di ammirare da vicino il lavoro certosino del genio di Leonardo da Vinci.

"I Bambini della Grande Guerra" candidato ai David di Donatello

Martedì 11 dicembre 2018, il regista Alessandro Bettero, (ft.©WSM/Colman)

L'associazione People Meet People con AMPl'Incontro con l'Autore e www.montecarloin.net, hanno proposto nella sala cinema della casa diocesana L'Agorà la proiezione in anteprima del documentario "I Bambini della Grande Guerra" alla presenza del regista Alessandro Bettero. Frutto di un lavoro certosino durato 8 anni, il documentario è la testimonianza irripetibile di un pezzo di storia che oggi appartiene alla memoria collettiva. Infatti, Bettero ha il merito di essere andato alla ricerca dei bambini che hanno vissuto quella guerra. Tutti ultra centenari, hanno condiviso con lui i loro ricordi, per farli restare così nella storia.

I “Bambini”, una sessantina circa, oggi sono quasi tutti scomparsi. Questi figli dei soldati dell’epoca raccontano nel film di Alessandro Bettero la Prima Grande Guerra vissuta in casa, dal fiume Isonzo all’Adige. Famiglie intere che si ritrovarono involontariamente nemiche su fronti opposti. Da una parte, italiani, francesi, inglesi e americani e cecoslovacchi, dall’altra, austriaci, tedeschi e ungheresi.

Così in questo 2018, anno del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale quei bambini raccontano di come conobbero gli scrittori D’Annunzio ed Hemingway, di quando videro volare il dirigibile Zeppelin, di quando assaggiarono la marmellata dei soldati inglesi o di quando procurarono le lumache ai francesi. Di quanti preferivano stare sotto il regno di Francesco Giuseppe, perché tutto ordinato e regolato e di quanto “fossero cattivi i tedeschi”. E su quest’ultima questione brilla la dichiarazione di una “bambina” che racconta: "l’Italia vinse la guerra perché i tedeschi non avevano più da mangiare".

Alessandro Bettero, ha raccontato la grande emozione che ha provato nel conoscere questi “bambini-nonni” e di quanto fosse chiaro il ricordo di ciò che gli hanno raccontato. “Questo film vuole essere una memoria per il mondo ed un monito per noi e per le generazioni future” ha detto il regista. Il film che è proiettato nelle rassegne cinematografiche internazionali è candidato per il David di Donatello.

40 candeline per il Club Soroptimist di Monaco

(ft.© J-P. Debernardi/Soroptimist MC) Da sinistra: professor Pascal Pujol, primario di onco-genetica dell'ospedale di Montpellier; professor David Khayat, presidente dell’Istituto Internazinale di Cancerologia di Parigi, Renata Trottmann-Probst, Presidente del Soroptimist International Europa, S.A.S. il Principe Albert II, dottoressa Françoise Ragazzoni, Presidente del Club Soroptimist di Monaco, Stéphane Valeri, Presidente del Conseil National e Didier Gamerdinger, Ministro della salute e Affari Sociali.
(ft.©© Axel Bastello / Palais Princier)
Sabato 8 dicembre 2018

Con una serata a favore della ricerca sul cancro pediatrico, il Club Soroptimist di Monaco, presieduto dalla dottoressa Françoise Ragazzoni ha festeggiato 40 anni. Presente S.A.S. il Principe Albert II e due eminenti oncologi, i professori David Khayat e Pascal Pujol.

La vendita all’asta ha permesso di raccogliere 195 mila euro che permetterà di finanziare uno studio che sarà compiuto su 90 bambini nei servizi di onco-genetica e onco-pediatria di Montpeliier nei reparti di ematologia clinica dell’ospedale Saint Atoine di Parigi e allo CHU di Nizza.

Si tratta del progetto Aladin, condotto dall’equipe del professor Pujol che ha per obiettivo di identificare nuovi determinanti genetici del cancro che colpisce i bambini.

8 dicembre Festa di Natale del Com.It.Es.

Venerdì 7 dicembre 2018, Andrea Moricone, (ft.©D.R.)

Come consuetudine il Comitato degli Italiani all’Estero di Monaco dà appuntamento ai connazionali residenti nel Principato di Monaco, presso l’Auditorium Rainier III sabato 8 dicembre alle 18.30 per il ricevimento di Natale. Alla serata sarà presente l’Ambasciatore d’Italia a Monaco Cristiano Gallo, che rivolgerà agli italiani residenti un discorso di augurio per le prossime festività e naturalmente anche alle diverse autorità monegasche presenti.

Al centro della serata ci sarà un concerto eccezionale – spiega il presidente Com.It.Es., Ezio Greggio - Sono orgoglioso di essere riuscito a portare una delle orchestre che hanno suonato con il maestro Ennio Morricone e che sarà diretta dal figlio Andrea, Ensemble Artemisia. L’orchestra si esibirà con le più celebri musiche da film composte da padre e figlio e che hanno raccontato la storia del cinema non solo italiano, ma mondiale. Il nome Morricone è una bandiera dell’Italia nel mondo grazie alla genialità artistica, prima dell’immenso Ennio, due volte premio Oscar, e poi del figlio Andrea, che oggi ne raccoglie l’eredità ed è già un grandissimo protagonista sulla scena internazionale. Insieme ai membri del Com.It.Es., abbiamo voluto un grande evento per rendere ancora più speciale la Festa di Natale dedicata agli Italiani residenti nel Principato di Monaco. Colgo anche l’occasione per rivolgere a tutti gli auguri di Buone Feste e di un sereno 2019”.

Durante il concerto ci sarà anche un’altra sorpresa musicale, che vedrà protagonisti Yaya Deejay e lo stesso Andrea Morricone, una coppia artistica insolita che ha favorito l’incontro tra la musica pop dance e la classica.

Si ricorda ai connazionali residenti nel Principato di Monaco di presentarsi all’entrata muniti della loro Carta di Soggiorno e dell’invito ufficiale.

III Settimana della Cucina Italiana nel Mondo

Da sinistra il pianista Dario Bonuccelli, il soprano Mirella Di Vita e il critico musicale Roberto Iovino
La chef Paola Chiolini ha proposto le ricette che amava Rossini
Lunedì 3 dicembre 2018, (ft.©Andrea Cabiale)

In occasione della III Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, indetta dalla Farnesina, la Dante Monaco, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia Cristiano Gallo, in collaborazione con le associazioni Anfossi e Valore Aggiunto di Genova, ha messo in scena una serata in onore di Gioacchino Rossini, di cui si ricordano quest’anno i 150 anni dalla morte.


Il grande compositore era un grande appassionato di cucina, un vero gourmet. Grande conoscitore di vini e di formaggi, la sua vita traboccava di tartufi, olive, fois gras, burro, carni, uova, stufati, zamponi e rognoni.

Il critico musicale Roberto Iovino, già direttore del Conservatorio “N. Paganini” di Genova, ha accompagnato il pubblico della Dante di Monaco nello spettacolo Rossini Le Bon Vivant per un viaggio in cui, grazie alla poliedrica personalità dell’artista, musica e cucina si sono incontrati attraverso una serie aneddoti, lettere, ricette e pagine musicali. Fra le numerose lettere del compositore, notoriamente dotato di una singolare vena ironica si legge: “Dopo il non far nulla io non conosco occupazione per me più deliziosa del mangiare, mangiare come si deve, intendiamoci. L’appetito è per lo stomaco ciò che l’amore è per il cuore.” Dario Bonuccelli al pianoforte e il soprano Mirella Di Vita, hanno stupito il pubblico con composizioni rossiniane particolarmente originali. La serata si è conclusa con un ricco buffet rossiniano, con sette ricette originali, realizzato dalla chef Paola Chiolini di Vallecrosia.

IL CLUB ASF DI VENEZIA SOSTIENE LA FONDAZIONE RICERCA BIOMEDICA AVANZATA

Sabato 1º dicembre 2018, (fr.d.R.) Claudia Baggio presidente ASF

 

Nel celebre salone del “Ridotto” dell’Hotel Monaco & Grand Canal, si è tenuto il II Gala benefico organizzato dal Club Amitié sans Frontières di Venezia. Il Club ASF di Venezia è un’emanazione di ASF International, Associazione costituita nel Principato di Monaco nel 1991 da Régine Vardon West sotto la Presidenza d’Onore di S.A.S il Principe Sovrano Alberto II.

Il principale obiettivo di ASF è di sostenere cause umanitarie in tutto il mondo. Con questa serata di beneficienza il Club di Venezia ha scelto di sostenere il VIMM – la Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata Onlus con sede a Padova. “Lo scopo - dichiara Claudia Baggio, Presidente di ASF Venezia - è di raccogliere fondi con i quali ci proponiamo di sostenere le attività di una realtà locale che costituisce oggi uno dei poli d’eccellenza a livello internazionale per le ricerche svolte nel campo della biologia cellulare e molecolare”.

Alla serata, hanno partecipato oltre 160 ospiti, tra i quali i Presidenti dei Club ASF delle principali città italiane, una delegazione di ASF del Principato di Monaco e di Tokyo, accanto a illustri imprenditori e professionisti del territorio.

Il Gala ha visto due importanti collaborazioni, quella di Antonia Sautter Creations e The Merchant of Venice, due marchi della venezianità più raffinata ed esclusiva che hanno permesso agli ospiti di rivivere gli antichi fasti della Serenissima tra i costumi più rappresentativi di Casanova, del Doge e della Dogaressa e, contemporaneamente, di riscoprire le alte tradizioni dell’arte profumiera veneziana.

Giornata Mondiale contro l'AIDS

Venerdì 30 novembre 2018, foto di una scorsa edizione (ft.©PalaisPrincier)

Sabato 1º dicembre ricorre la Giornata Mondiale di lotta contro l'AIDS decisa dall'ONU. Come ogni anno l'associazione Fight Aids Monaco organizza lo spiegamento di questi grandi teli formatti da quadri dipinti e cuciti insieme, ognuno dei quali ricorda una persona scomparsa a causa dell'AIDS. Un momento di solidarietà ed emozione che si terrà al primo piano del Museo Oceanografico alle ore 13. Entrata libera

VI Concorso Internazionale di Piano a 4 mani

Martedì 27 novembre 2018, da sinistra: Victor Messeca responsabile protocollo Lions Monaco; Christian Tourniaire, direttore dell'Accademia di Musica Rainier III, che si occupa della parte organizzativa musicale del concorso; Pierre Brière, Presidente dei Lions Monaco e Isidoro Miele, Vice-Presidente Lions Monaco durante la Confernza stampa di presentazione dell'evento, (ft.©WSM/Colman)

Si svolgerà sabato 15 e domenica 16 dicembre il VI Concorso Internazionale di Piano a 4 mani, sotto l'Alto Patrocinio di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco. La manifestazione è organizzata dal LIONS CLUB di Monaco in collaborazione con l'Accademia di Musica Rainier III e il Comune di Monaco.

A partecipare a questo concorso, candidati dagli 8 ai 18 anni e semi professionisti, provenienti da diverse nazioni: Giappone, Germania, Francia, Italia.
Sabato 15 dicembre nel corso di una cena di gala, che si terrà nel Salone Eiffel dell’Hotel Hermitage, la giuria determinerà il vincitore ma anche il pubblico potrà esprimere il proprio giudizio. La categoria dei semi professionisti si esibirà, durante la serata, con i Solisti di Monte-Carlo sotto la direzione di Jean Louis Dedieu.

Domenica 16 dicembre presso l’Auditorium dell’ l’accademia di musica Rainier III  si terranno le prove che riuniranno i giovani artisti di ogni categoria. Le prove sono gratuite e aperte al pubblico.
A tutti i partecipanti sarà rilasciato un diploma da una giuria di grandi esperti: musicisti, direttori d’orchestra, professori. Ai vincitori del concorso andrà il Premio Edmond de Rothschild ma anche una ricompensa economica che permetterà l’acquisto di uno strumento o la possibilità di partecipare a dei Master Class.
 
Informazioni concorso: Frédéric Chauvel: (frederic_chauvel@hotmail.fr ) +33 (0)6 26 01 41 69 - +33(0)6 60 11 80 46
 
Informazioni cena di gala Hotel Hermitage LIONS MONACO: +33(0)6 09 18 76 22  
Lions Club International de Monaco :  www.lionsmonaco.com
 


I PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL LIONS CLUB DI MONACO

Il Grande Lotto Bingo nello Chapiteau di Fontvieille che quest'anno è alla sua quinta edizione e i cui profitti sono devoluti alle Opere di Soeur Marie di Monaco, in particolare per pagare delle vacanze agli anziani che non possono permettersele.

I Lions organizzano anche azioni per i disabili della regione o in caso di bisogno aiuti alle persone in difficoltà a seguito di disastri naturali.

In sinergia con il Lions Club di Cuneo (in Italia) e in accordo con l'Educazione Nazionale di Monaco, ogni anno è organizzato un concorso di eloquenza, durante il quale è offerto un premio ai migliori studenti.

La Dante Monaco presenta," Gioacchino Rossini, le bon vivant"


Lunedì 26 novembre 2018

Il prossimo appuntamento della Dante Alighieri è per Venerdì 30 novembre ore 19,30 al Teatro des Variétés per l’evento “Gioacchino Rossini, le bon vivant”: celebrazioni a 150 anni dalla scomparsa del grande compositore. L’evento rientra nella III Settimana della cucina Italiana nel Mondo indetta dal Ministero degli Esteri. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Anfossi di Genova.

Grande personaggio anche a livello culinario, lo straordinario musicista Rossini, legò il proprio nome anche a quella festa dei sensi che è l’enogastronomia. Nel 1823, Rossini, quando arrivò a Parigi, fu subito coinvolto nel dibattito culturale sulla cucina che a quel tempo impegnava molti intellettuali francesi.


Parteciperanno all’evento il critico musicale Roberto Iovino, Dario Bonuccelli al pianoforte e il soprano Mariella Di Vita.

Un ricco buffet rossiniano, a base di ricette per la maggior parte create dal Maestro, realizzate grazie all’estro dello chef Paola Chiolini, sarà offerto nel foyer del teatro.

INFO: info.dantemc@gmail.com  Tel.:+377 97708947

Dante Alighieri presenta "La Grande Guerra 100 anni dopo"


Martedì 13 novembre 2018, (ft.©D.R.)

Saranno il giornalista Paolo Mieli e lo storico Marco Mondini, a raccontare al pubblico del Principato il primo centenario della fine della Grande Guerra (11 novembre 1918 - 11 novembre 2018) Giovedì 15 novembre 2018 alle 18,30 presso il Salon Atlantique del Méridien Beach Plaza.

Per ricordare questo anniversario, la Dante Monaco si è rivolta a Rai Storia chiedendo la collaborazione dei maggiori referenti di una delle sue trasmissione di punta, "Passato e Presente" . Una serata, di riflessione e approfondimento, per celebrare la fine di quello che fu il primo grande conflitto.

Paolo Mieli e Marco Mondini proporranno una  sintesi di un percorso sia biografico che tematico: dal Re soldato, Vittorio Emanuele III, al  Duca della Vittoria, il Generale Armando Diaz,  dai mutilati ai campi di prigionia, fino al mito dei combattenti e all'ingresso delle truppe italiane nelle città simbolo dell’irredentismo, Trento e Trieste. Tramite documenti inediti, rari filmati d’epoca e riprese nei luoghi della memoria, saranno esaminate situazioni e personaggi.

19ª No Finish Line

Sabato 10 novembre 2018, (ft.©Palomba)

Sabato 10 novembre alle ore 14 torna nel quartiere di Fontvieille la 19ª No Finish Line e al via c’è anche una nuova sfida. Lo scorso anno a questa corsa di solidarietà avevano partcipato 12.967 corridori e camminatori 
che avevano percorso 436.968 km corrispondenti in 436.968 euro donati a progetti per aiutare bambini sfortunati.

L’obiettivo di quest’anno è di 444.444 km. da pecorrere in 8 giorni!
Sono attesi 14.000 partecipanti da sabato a domenica 18 novembre ore 14, tutti insieme per correre e percorrere i 1400 metri di circuito, 24 ore su 24; la direzione del percorso è invertita per dare più facilità ai corridori (partenza sotto il giardino delle rose di Chapiteau Fontvieille).

Tra le novità di questa edizione c’è il nuovo padrino della No Finish Line, si tratta di Amara Sy, capitano della squadra di basket del Monaco che ha deciso di impegnarsi con Children & Future per aiutare i bambini bisognosi. Iscrizioni aperte ogni momento 12 € per gli adulti e 6 € per i bambini con meno di 10 anni.

Premiazioni per GemlucArt

Giovedì 18 ottobre 2018, foto di gruppo Gemlucart, (ft.©WSM/Colman)

GemlucArt ha festeggiato quest’anno 10 anni con quella che forse è la migliore mostra per qualità di quadri e sculture, grazie all'impegno di Laurence Garbatini, da anni impegnata a far crescere la manifestazione.
120 opere esposte realizzate da artisti provenienti da moltissimi diversi Paesi, segno dell’ottima reputazione di questa manifestazione.

Il ricavato della vendita delle opere va a Gemluc, presieduto dalla dottoressa Béatrice Brych, per andare in aiuto al reparto di oncologia dell’ospedale di Monaco, CHPG, per l’acquisto di strumenti per la cura dei malati. Gli artisti esposti quest’anno provengono da Monaco, Italia, Francia, Costa Rica, Congo, Giappone, Belgio, USA, Germania, Croazia, Irlanda, Spagna, Inghilterra, Russia, Ucraina, Lituania e Norvegia.

Tema della mostra: “1984: il giorno dei miei 10 anni guardo al domani” ed ecco chi sono i premiati dell’edizione 2018.

Grand Premio GemlucArt: Olamboray (Belgio-Indonesia)
Premio Scultura: Elena Di Giovanni (Francia)
Premio della giuria: Sebastien Dubois (Francia)
Premio speciale della giuria: Aurélie Magano (Francia)
Premio Tematico: Anne Foesser (Francia)
Premio della Fotografia: Bart Ramaker (Belgio)
Premio Focus: Charlie Wayne (Francia)
Premio coup de cœur, exquo: Stephan Paul (USA) e Herve NYS (Francia)
Premio ACA : Sebastien Dubois (Francia)
Premio artplanete Cop 2: Dan Gerbo (Francia)
Premio generosità, ex-aequo: Claudio Boccella (Argentina) e Jane Sager (Svizzera)
Premio socialnetwork: Tina de Rubia (Francia)
Premio Tecnico: Hervé Laurent (Monaco)
Elena di Giovanni, nome italiano ma la scultrice è francese ha vinto il Premio della Scultura
Hervé Laurent , Premio tecnico
Elisabeth Wessel veterana della mostra

Riconoscimento ad Adriano Ribolzi da GemlucArt

Mercoledì 17 ottobre 2018, (ft.©WSM/Colman)

Il GemlucArt è una rassegna dell'arte contemporanea, che con questo evento ogni anno aiuta il Gemluc ad acquistare apparacchiature per il reparto oncologico del CHPG. Nella serata di premiazione, una bella sorpresa. Il noto gallerista del Principato di Monaco Adriano Ribolzi, ha ricevuto un riconoscimento per il suo contributo apportato alla manifestazione durante tutti questi anni.
Ribolzi dall'inizio della manifestazione ha organizzato la mostra del vincitore, ha dichiarato a MonteCarloin:  
"Trovo che sia una bella apertura dell'arte contemporanea internazionale che negli anni è sempre migliorata grazie alla volontà di Laurence Garbatini, organizzatrice dell'esposizione e della giuria che decreta i vincitori".

 

Mostra: L’immagine della parola: una visione fluttuante

Martedì 16 ottobre 2018, da sinistra:Grazia Soffici (Dante Alighieri); Maria Rebecca Ballestra (MbRart); l'Ambasciatore Cristiano Gallo; Caterina Gualco (comissario mostra) la signora Maria Franca Ferrero, (ft.©WSM/Colman)

Inaugurata, presso l’Auditorium Rainier III la mostra: "L’immagine della parola: una visione fluttuante" in occasione della XVIIIe Settimana della Lingua e della Cultura italiana nel Mondo. 

L’esposizione è stata organizzata grazie alla collaborazione tra l’Ambasciata d’Italia a Monaco, l'Associazione Dante Alighieri Monaco e MbRart. A raccontare al pubblico l’esposizione, Caterina Gualco, Commissario dell’Esposizione, che ha spiegato: “La visione fluttuante riguarda tre movimenti. Il più vecchio ed ermetico è sicuramente il lettrista. Dove l’uso della parola si mixa alla pittura e al design, al cinema e diventa intellegibile, l’opera non si deve interpretare ma è chiara, semplice. Altre opere riguardano il gruppo del Fluxus, un vero tentativo di ricerca di questi artisti; dove protagonista era la poesia visiva, sonora in cui le parole interagiscono con l’opera”.

La mostra sarà visibile fino a domenica 21 ottobre, dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle18,30, Auditorium Rainier III.

Connessioni.... di Cristina Veronese

Lunedì 15 ottobre 2018. Da sinistra: il presentatore Paolo Angelini; l'ex-magistrato Carlo Nordio Presidente della Giuria dei Letterati; l'Ambasciatore d'Italia a Monaco Cristiano Gallo; Matteo Zoppas Presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto; il giornalista Giancarlo Leone; l'addetta stampa Elisa Braccia; Vincenzo Marinese Presidente Confindustria di Venezia e di Rovigo, componente della Fondazione Campiello, (ft.©Andrea Cabiale)

In una sera d’autunno che sembrava ancora d’estate, l’eterea Salle d’Or del Fairmont Monte Carlo Hotel ha ospitato un doppio evento organizzato dall’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco: l’inaugurazione della XVIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo e l’unica tappa del tour internazionale del Premio Letterario Campiello 2018.

Il pubblico, esclusivamente su invito dell’ambasciatore, era numeroso e sul palco si sono avvicendati solo protagonisti maschili.

L’evento è stato introdotto dall’Ambasciatore Cristiano Gallo e moderato dal giornalista Giancarlo Leone.
Il tema della serata Web e letteratura è stato affrontato da Matteo Zoppas, Presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria veneto, l’ex magistrato Carlo Nordio, Presidente della Giuria dei Letterati e l’autore Francesco Targhetta che, con “Le vite potenziali”, ha ottenuto il secondo posto al prestigioso premio giunto alla 56° edizione.

Riporto qui di seguito alcuni frasi del dibattito e i loro autori.

Grazie al virtuale siamo sempre più connessi al mondo, ma siamo più soli rispetto a prima? Cristiano Gallo. 

Internet è nato per ampliare la nostra visuale, ma oggi sta restringendo le prospettive, le richiude su quello che già siamo. Tornare indietro è assurdo, dobbiamo andare avanti, ma dobbiamo farlo meglio di come stiamo facendo. Francesco Targhetta.

Su internet c’è dilettantismo in quasi tutte le discipline; si arriva alla conclusione senza il processo. Ma ogni incomodo ha la propria terapia e questa fase deve finire, bisogna tornare alla competenza. Abbiamo guadagnato in velocità ma abbiamo perso in intensità; occorre riacquistare l’intelletto critico. Perché citando Alphonse Karr: “Plus ça change, plus c’est la même chose”. Carlo Nordio.

La gran parte delle informazioni della rete viene prodotta dai Social Network. Giancarlo Leone.

Nel mondo della comunicazione sui social il messaggio negativo prevale su quello positivo. Le informazioni non vere possono diventare virali.
 Matteo Zoppas.

Leggere serve ad essere più empatici, ad avere più spirito critico e quindi a farsi ingannare meno. La lettura esige concentrazione, le nuove generazioni ne hanno sempre meno. Occorre dare il buon esempio. Chi insegna deve essere il primo a leggere. Francesco Targhetta.

Le persone utilizzano sempre di più la tecnologia: sono sempre più veloci, ma meno intensi. Le colonne tradizionali delle arti si sono sgretolate, destrutturate. L’architettura e la letteratura sono le ultime a resistere, anche se il cervello e la sensibilità di oggi sono diverse da quelli di ieri. Carlo Nordio.

Nella sala erano presenti le opere dell’artista Davide Coltro ideatore di quadri elettronici dinamici.

La serata è stata conclusa con la seguente citazione: “Ogni volta che qualcuno accende l'apparecchio vado nella stanza accanto a leggere un libro.” Groucho Marx

XVIII edizione, la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo

Venerdì 12 ottobre 2018

La Dante Alighieri presenta in questo inizio di stagione legato alla Settimana della Lingua italiana nel Mondo, in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia a Monaco, presenta  "Il Libro d'Artista". La relatrice Caterina Gualco, spiegherà l'importanza delle opere d’arte realizzate in forma di libro, con le più svariate tecniche  e alcuni Libri d'Artista si potranno ammirare tra cui quello di Philip Corner che sarà presente ad Artissima 2018.

L'appuntamento è per sabato 13 ottobre ore 18,30 presso NM/Contemporary, 17 rue de la Turbie.


Dal 16 al 20 ottobre presso l’Auditorium Rainier III –Sale B/C, si terrà la Mostra d’arte “L’IMMAGINE della PAROLA: UNA VISIONE FLUTTUANTE”.

All’interno della mostra sono previsti tre incontri con studiosi ed artisti. Si comincia martedì 16 ottobre con l’incontro alle 18,30 con Maria Rita Parsi, nota pedagoga, psicoterapeuta, scrittrice che tratterà, attraverso il suo libro Generazione H, le seduzione del web sui giovani.

Mercoledì 17 ottobre ore 18,30 l’attesa conferenza/incontro con lo Street Artist Ivan il poeta

Venerdì 19 ottobre alle ore 18:30 Grazia Soffici approfondirà il tema “L’Italiano e la rete, le reti per l’italiano" con il sociologo esperto di comunicazione, professore Mario Abis.

Vivere all'italiana, di Cristina Veronese

Lunedì 24 settembre 2018,  Nellla foto il trio musicale, (ft.©WSM/Colman)

Nel pittoresco Tunnel Riva, la Dante Alighieri Comitato di Monaco ha presentato la stagione 2018-2019. Numerosi i soci ed i sostenitori intervenuti all’evento svoltosi tra imbarcazioni prestigiose e luci colorate. Tra le personalità invitate anche l’ambasciatore italiano nel Principato di Monaco Cristiano Gallo che ha ricordato 
la recente tragedia avvenuta a Genova e la vicinanza e l’amicizia espresse dal Principe Alberto II.

Vivere all’italiana” -ha ribadito l’ambasciatore - la cultura e la bellezza sono la potenza dell’Italia, unità e compattezza in armonia con i paesi che ospitano gli italiani ... senza dimenticare le nostre radici”.

Grazia Soffici, direttore del Comitato di Monaco, ha presentato dettagliatamente e con fierezza il programma stagionale che si svolgerà nel Principato e che inizierà il 13 ottobre in concomitanza della XVIII edizione della settimana della lingua e della cultura italiana nel mondo.

Il tema della manifestazione di quest’anno, indicato dal Ministero degli Esteri, è L’italiano e la rete, le reti per l’Italiano. Saranno inoltre celebrati gli anniversari relativi a la Grande Guerra, a Rossini e a Leonardo da Vinci. Ecco gli eventi culturali in programmazione:
13 ottobre IL LIBRO D’ARTISTA. Relatore Caterina Gualco
16-21 ottobre L’IMMAGINE DELLA PAROLA, UNA VISIONE FLUTTUANTE Mostra d’Arte Contemporanea
20 ottobre SPOGLIATI NEL TEMPO di e con Renato Raimo e Isabella Turso
15 novembre PASSATO E PRESENTE: LA GRANDE GUERRA 100 ANNI DOPO Relatori: Paolo Mieli e Marco Mondini.
30 novembre GIOACCHINO ROSSINI “LE BON VIVANT”: Assaggi d’Opera e delizie del palato 9 dicembre CONCERTO DI NATALE “All I Want For Christmas” Andrea Albertini e l’ensemble Le Muse
15 gennaio LEONARDO A MILANO: La SALA DELLE ASSE Un capolavoro ritrovato Relatore Maria Teresa Fiorio 26 febbraio DI SUONI E DI ASFALTO con Eugenio Allegri e Les Nouages Ensemble
14 marzo VOYAGE TERRESTRE ET CÉLESTE DE SIMON MARTINI Lettura di Serge Barbuscia
21 marzo TUTTE A CASA: LA GUERRA DELLE DONNE Paola Gassman, Mirella Mazzeranghi, Paola Tiziana Cruciani, Claudia Campagnola e Giulia Rupi

La presentazione è stata soavemente intervallata dai tributi classici del trio musicale formato da Andrea Albertini al pianoforte, Sara Airoldi al violoncello e Elisa Parodi al flauto.

10 anni di Monaco Collectif Humanitaire

Domenica 23 settembre 2018, (ft.©Direc. Com.)

Nel 2008, in occasione dei 50 anni di S.A.S. il Principe Albert II, 18 associazioni umanitarie monegasche e internazionali si sono federate sotto il nome di Monaco Collectif Humanitaire (MCH).

Obiettivo: operare a Monaco 50 bambini di provenienti da Paesi in via di sviluppo, le cui patologie cardiache e ortopediche non sono curate nei loro paesi di origine.

Dal 2008 sono stati operati 384 bambini provenienti da 24 Paesi in Afrique e in Asia In presenza di S.A.S. il Principe Alberto II, Monaco Collectif Humanitaire ha festeggiato 10 anni di esistenza.

Con il Sovrano erano presenti bambini operati diventati adulti sani, famiglie di accoglienza, medici e tanti volontari che hanno portato le loro testimonianze sull’eccezionale lavoro di tutti questi anni. www.mch.mc

Presentazione della stagione 2018-2019 della Dante Alighieri

Venerdì 31 agosto 2018, il Presidente Sarno e Lia Riva al Tunnel omonimo dove si svolgeraà la presentazione (ft.©WSM/Colman)

Gli iscritti all'associazione Dante Alighieri e tutti coloro che sostengono il comitato di Monaco sono inviati alla presentazione della stagione 2018-2019 che si terrà mercoledì 19 settembre alle ore 18.30 presso il 
Tunnel Riva.

Si tratta di una serata internazionale, dove tutti i Comitati della Dante all'estero, presentano al loro pubblico la nuova stagione culturale.

La serata avrà un intermezzo musicale intitolato, "La Parola signora della Musica: preludi d’opera" con Andrea Albertini al pianoforte, Sara Airoldi al violoncello e Elisa Parodi al flauto
Sara Airoldi, violoncello
Andrea Albertini, pianoforte
Elisa Parodi, flauto

Giornata Mondiale di Primo Soccorso: 8 settembre



Giovedì 30 agosto 2018

Con lo slogan, Vous n’avez pas besoin de permis pour sauver des vies! (Non c’è bisogno di permesso per salvare una vita), la Croce Rossa Monegasca (CRM) celebra la Giornata Mondiale di Primo Soccorso organizzando in collaborazione con il Governo, il Centro Ospedaliero Princesse Grace e l’associazione Prevenzione stradale, la giornata porta aperte sabato 8 settembre presso lo Chapiteau de Fontvieille dalle ore 10 alle 18.

La giornata destinata agli adulti ma anche a bambini e adolescenti ha per obiettivo di sensibilizzarli e familiarizzarli i primi gesti da compiere in caso di primo soccorso e ai comportamenti da tenere sul tema “Primo soccorso e sicurezza stradale”.

Ci saranno diverse attività sul tema sia nello chapiteau che all’esterno animate dai volontari della CRM, da pompieri, Carabinieri del Principe, Polizia, Direzione dell’Educazione Nazionale e dall’ospedale CHPG.

Entrata libera


A tale of two cities : mostra a scopo benefico

Mercoledì 25 luglio 2018,  (ft.©Kamil Gallery)

La Fondazione Magic of Persia (MOP)ha come obbiettivo quello di promuovere l’arte contemporanea iraniana attraverso il mondo Per il secondo anno torna a Monaco grazie alla collaborazione di Caroline Jelmoni Kamil Davaripour della Kamil Art Gallery.

MOP è nata nel 2004, sotto forma di piattaforma che riunisce gli artisti iraniani per mettere in primo piano i loro lavori ma si adopera anche per assegnare borse di studio. Le opere, che saranno battute all’asta da Christie’s, durante una cena di gala prestigiosa allo Yacht Club di Monaco il 28 luglio, sono visibili presso Kamil Art Gallery.

Un dono sarà consegnato anche alla Fondazione Principessa Grace e alla Direzione dell’educazione Nazionale di Monaco in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia.

Monaco s’impegna verso un futuro senza AIDS

Martedì 10 luglio 2018,  da sinistra Bertrand Audoin, Didier Gamerdinger, Michel Sidibé, S.A.S. la Principessa Stephanie, Georges Marsan, (ft.©WSM/Colman)
 
È stato firmato presso il Comune di Monaco il documento “Monaco verso un futuro senza AIDS” che rientra nell’ambito della Dichiarazione di Parigi. A porre le firme, S.A.S. la Principessa Stephanie, presidente di Fight Aids Monaco, il Sindaco di Monaco, Georges MarsanDidier Gamerdinger, Ministro della Salute  ed Affari Sociali, Michel Sidibé, Direttore Esecutivo de l’UNAIDS, e Bertrand Audoin Vice-Presidente de IAPAC(International Association of Providers of AIDS Care), incaricato del programma “Le città si impegnano per l’Europa” (Les villes s'engagent pour l'Europe) nella dichiarazione di Parigi.

Sono in tutto 250 le città che hanno siglato questo documento ma Monaco è la prima città-Stato a farlo.
Tre gli obiettivi principali da raggiungere: -90% di persone che vivono con il virus HIV sono diagnosticati; - 90% delle persone diagnosticate sono sotto trattamento; 90% delle persone in cura ha una carica virale non rilevabile.

Abbiamo incontrato S.A.S. la Principessa Stephanie a cui abbiamo chiesto:Per lei è un momento importante questo della sigla del documento ci vuole spiegare?  “ Si certamente soprattutto perché Monaco ha già raggiunto i tre obiettivi. Sono anni che abbiamo preso coscienza di questo problema e che bisogna andare verso le persone, convincerle a fare lo screening, abbiamo realizzato tante iniziative che hanno portato i loro frutti. Siamo stati innovatori con un‘associazione, così come on la creazione della Maison de Vie, abbiamo dato un esempio ed altri hanno seguito. –prosegue la Principessa – Nell’associazione ho una piccola equipe di persone che lavora molto, rispetto a grandi associazioni dove ci sono 400 impiegati ma non fanno certo il lavoro dei miei collaboratori quindi è formidabile!”.
Altezza lei è sempre stata impegnata in prima linea nella lotta all’AIDS e conosce bene la materia, lei è stata il motore di tutti i risultati raggiunti a Monaco. Risponde la Principessa Stephanie: “Sono molto fiera perché come piccolo Stato facciamo in proporzione molto di più dei grandi Paesi e anche se esistono sempre delle discriminazioni. Anni fa mi resi conto di quello che stava accadendo con il virus dell’AIDS decisi di fondare l’associazione Fight Aids, mi è stato chiesto di diffondere dei messaggi che sarei stata un’ottima ambasciatrice perché mi accorgo delle cose e faccio tutto con cuore e passione. Non lo faccio per rappresentare una causa come fanno molte persone note, ma perché credo in quello che faccio e mi tocca nel profondo del cuore, cuore di mamma e di donna. Si dice che le donne cambieranno il mondo, ed ecco, ci credo”. 


Nel suo discorso il Sindaco Marsan, ha ricordato quanto sia “essenziale la campagna di screening grazie all’operazione Test in the City, voluta dal 2012 da S.A.S. la Princesse Stéphanie. In effetti, - ha spiegato Marsan- portando lo screening fuori dagli ospedali due volte all’anno, in diversi quartieri della città i volontari di Fight Aids Monaco incontrano le persone nella loro quotidianità, per informarle e invitarle fare il test”.
Del resto se i controlli sono fondamentali, la comunicazione lo è altrettanto nella lotta per sradicare l’HIV, ha anche aggiunto Marsan. 

Firmando la dichiarazione “Monaco senza AIDS”, il Comune di Monaco e il governo del Principe si impegnano ufficialmente al fianco di Fight Aids Monaco apportandogli sostegno. Altre iniziative comuni saranno presentate prossimamente.

Il Ministro della salute ed affari sociali, Didier Gamerdinger ha dichiarato: “Fight Aids Monaco, il governo e il Comune di Monaco, lavoreranno insieme. Prossimo appuntamento Test In The City, nell’ultimo quadrimestre 2018, con una campagna di comunicazione”.

In serata grande serata di Gala dell'associazione Fight Aids Monaco presso la salle des étoiles dello Sporting. La Principessa Stephanie è arrivata accompagnata dai figli per una serata spumeggiante al ritmo "The Originals Gypsies"
Collaboratori e volontari dell'associazione FAM insieme alla Principessa
Da sinsitra Pauline Ducruet, S.A.S. la Principessa Stephanie, Louis Ducruet e Marie Chevallier (ft.@FAM)

Aperta Handiplage-Audioplage per l’estate2018

Mercoledì 4 luglio 2018,  (ft.©C.Gallo/Direc. Ccom)

È stato aperto il 1º luglio, il sito Handiplage e Audioplage che accoglie, sulla spiaggia del Larvotto, le persone a mobilità ridotta per permettere loro di fare il bagno al mare. All’inaugurazione erano presenti il vice-sindaco, Marjorie Crovetto-Harroch, Véronique Charlot, direttore della Direzione dell’Azione e dell’Aiuto Sociale, Françoise Ragazzoni, Presidente dell’Internazionale Soroptimist club.

Handiplage-Audioplage è il frutto di una collaborazione tra il governo monegasco e l’Internazionale Soroptimist Club di Monaco. Il sito accessibile ed aperto al pubblico fino al 4 settembre senza bisogno di prenotazione o registrazione. Ricordiamo che anche previsto a Monaco un circuito di Mobi’Bus che porta al Larvotto.

Per info: DIVISION DE L'INCLUSION SOCIALE ET DU HANDICAP - 19, avenue des Castelans -
Tel.: (+377) 98 98 41 00 Orari: dalle ore 10 alle 17 tutti i giorni fino al 4 settembre

LES PONTONS FESTEGGIANO L'ESTATE

Lunedì 2 luglio 2018, SAS il Principe Albert II alla serata de Le Pontons... (ft.©WSM/Colman)

L'associazione Les Pontons de Monaco, con un party marinaro, ha festeggiato l'inizio della stagione estiva. Intorno al Presidente dell'associazione, Franck Lobono, tutti i proprietari degli armatori che possiedono imbarcazioni che non devono superare i 18 metri e non essere inferiore agli 8.

Quest'anno alla serata è intervenuto anche S.A,S. il Principe Albert II, il Presidente del Consiglio Nazionale Stéphane Valeri e il Sindaco, Georges Marsan.

Nel suo discorso, il Presidente Lobono, ha annunciato che Arnaud Giusti, capo servizio delle attività sportive del Comune, rappresenterà l'associazione come delegato osservatore alle riunioni della gestione del porto. 
"In questo modo si potrà far sentire la voce anche dei diportisti delle imbarcazioni più piccole - ha detto Lobono- era qualcosa che avevo promesso durante la campagna elettorale del Consiglio Nazionale ed abbiamo mantenuto la parola data".

Serata in musica all'insegna di convivialità e marineria.

Tante novità a CREM, Club dei Residenti Stranieri

Venerdì 22 giugno 2018, Louisette Levy Soussan Azzoaglio e Chris Dhondt, (ft.©WSM/Colman)

Tanti cambiamenti in casa CREM, il Club dei Residenti Stranieri. La presidente e fondatrice del club, Louisette Levy Soussan Azzoaglio ha presentato il nuovo direttore si tratta del belga Chris Dhondt mentre addetta alla relazioni è sempre Magali Baroud e Sabine Baldo si occupa del coordinamento degli eventi.
A rafforzare il team un giovane e brillante stagista, studente universitario Brandon Leotardi.

Il neo direttore Dhondt, ha presentato i prossimi eventi del club che conta oggi 400 membri di 30 Primo importante rendez-vous è l’anniversario di CREM, il prossimo 26 giugno il club festeggia 8 anni e per l’occasione una festa sarà organizzata all’hotel Metropole intorno alla piscina, serata esclusiva rivolta ai membri del club.

Il programma per la nuova stagione, dopo le vacanze è già pronto e come sempre club propone eventi esclusivi e atipici. Tra gli appuntamenti più interessanti presentati da Chris Dhondt c’è una visita al Consiglio Nazionale, quella del dell’eliporto; alla scoperta del sottosuolo Metropole, dove i visitatori potranno scoprire come l’hotel potrebbe essere indipendente per una settimana dal punto di vista energetico! È programmato anche un viaggio alla scoperta del Domaine du Bellet e un’uscita in mare in collaborazione con lo YCM che attraverso Pelagos porterà i soci del club alla scoperta dei cetacei in alto mare. Thomas Fouilleron terrà una conferenza sull’esposizione a Pechino dedicata ai Grimaldi intitolata “Principi e Principesse”; in un’altra conferenza, Alain San Giorgio spiegherà le varie decorazioni monegasche mentre i ministri, Marie Pierre Gramaglia, parlerà di ambiente e Gille Tonelli del negoziato tra Monaco e la UE. CREM, la casa dei residenti, accoglie gli iscritti durante tutto l’anno per due chiacchiere tra amici, una partita di carte o biliardo, per il cocktail il mercoledì aperto anche al pubblico ma anche con tanti altri eventi musicali, di moda e di arte.

Cambio di presidenza allo Zonta Club

Venerdì 22 giugno 2018, (ft.©D.R.)

Lo Zonta Club di Monaco ha festeggiato mercoledi13 giugno la nuova Presidente Gisèle Treves. Il passaggio di consegne è avvenuto nel corso di una piacevolissima serata che si é svolta al Monte-Carlo Country Club.

Alla presenza di numerosi ospiti e rappresentanti di altri club. Gisèle Treves, da lungo tempo molto attiva nel club di Monaco, succede a Loredana Scifoni che ha raggiunto nei 2 anni della sua presidenza ottimi risultati.

Durante la serata, la presidente uscente, Loredana Scifoni, ha presentato Bianca Garvin, presidente del Monaco Z club, il gruppo giovanile del club, di età compresa tra i 14 e i 17 anni.

Alla Presidente Treves e al nuovo board composto da Lucette Legot, vicepresidente e Paola Pizzorni, tesoriera, l'augurio sincero di buon lavoro.

The Riviera Waterbike Challenge: la gara, di Maurizio di Maggio

LL.AA.SS. i Principi di Monaco in gara sulle water bike (ft.©Eric Mathon/PalaisPrincier)
S.A.S. la Principessa Charlene
Lunedì 18 maggio 2018, 

La seconda edizione del  Riviera Waterbike Challenge si è svolta su un circuito delimitato da boe all’esterno del porto di Monaco. Il pubblico poteva assistere alla gara dalle gradinate del solarium della Grande Digue.


Erano 44 gli atleti di varie specialità che per una buona causa hanno imparato ad andare sulle water bikes, piccoli catamarani con una bici al centro: grazie alla forza dei pedali si muove una piccola elica che sposta l'imbarcazione.

Gli atleti erano divisi in 22 squadre e si davano il cambio ad ogni giro del circuito, che alla fine li ha portati a percorrere un totale di 20km sull'acqua. Atmosfera da evento sportivo per famiglie, con strutture gonfiabili per i bimbi, stand di bevande energetiche e hot dogs, musica e intermezzi con le Cheerleaders di MC Performers.

Erano presenti tra i concorrenti Mika Hakkinen, David Coulthard, Valery Bottas, Pierre Casiraghi, Felipe Massa, il giovane pilota di F1 Charles Leclerc e i fratelli Wittstock, fratelli della Principessa Charlene.

Tra le tante squadre presenti all’evento anche quella di Brooks Brothers composta da: Spyros Tsouvelekakis, Leonidas Kambanis, Christos Fiotakis ed i celebri atleti Steve Crem e Ulisses Jnr.

La gara era organizzata con lo scopo di raccogliere fondi per la Fondazione della Principessa Charlene.

Ed è stato il Team Serenity con il quale era in gara la Principessa a vincere, seguito da Equi Capital e COCC.
Il Sovrano premia la squadra della Principessa, Serenity, arrivata sul 1º gradino del podio. 
Il Sovrano posa accanto alla Principessa e alla sua squadra vincitrice, con lei: David Tanner, Christophe Dominici, Terence Parkin, Mark Webber

Riviera WaterBike Challenge

Sabato 16 giugno 2018, Nella foto la presentazione della gara Pierre Casiraghi, Paula Radcliffe, Gareth Wittstock, Federico Vella,  Rudi Keil, Mika Hakkinen, Olivier Jenot, (ft.©Eric Mathon/Palais Princier)

II edizione del Riviera Water Bike Challenge organizzato dalla Fondation Princesse Charlene, domenica 17 giugno con partenza alle ore 10. Gara in bicicletta posta su uno speciale galleggiante; parteciperanno diversi campioni.

22 squadre e 44 atleti prenderanno alla gara tra questi anche alcune star dello sport e molti dilettanti.
Le squadre dovranno compiere 30 giri su un percorso di 20 km. davanti alla baia di Monaco, di fronte alla diga del porto a bordo di queste strane biciclette galleggianti denominate  Schiller S1-C.

Il pubblico potrà assistere alla gara dalla grande diga e partecipare alla diverse animazioni del villaggio.

I fondi raccolti saranno utilizzati per sostenere le azioni della Fondation Princesse Charlene de Monaco.

Gran Galà de Brasil Monaco Project

Giovedì 31 maggio,  (ft.©BMP)

La presidente dell’associazione Brasil Monaco ProjectLuciana de Montigny, organizza il 2 giugno alle ore 19,  una serata di gala, sotto l’alto Patrocinio di S.A.S. il Principe Albert II, per celebrare l’unione fraterna tra il Brasile e Monaco. 
 
Sarà anche l’occasione per la presidente di annunciare la nascita di una nuova fondazione caritativa, la Butterfly Worldwide Foundation. Una Fondazione dedicata all’Unione dei Popoli e al Rispetto delle Culture, con un programma di azioni concrete nell’educazione, nella salute e nella protezione dell’Ambiente.

La serata si galaà si terrà presso l'Opera Garnier, in programma un concerto di musica pop, seguito da una cena gastronomica con Chef brasiliani e monegaschi, al Cafè de Paris che si trasformeraà in Cafè du Brasil. Sarà organizzata anche una vendita di beneficenza di opere d’arte selezionate, animazioni e un “after DJ party”.

Un modo per festeggiare l'unione tra due Paesi dimostrando solidarietaà per la nuova Fondazione.

Penotazioni: brasilmonacogala@gmail.com
Concerto Opera Garnier ore19
Cena: Café de Paris (Café do Brasil) ore 21

Nasce l'associazione Monaco Friends of Israel

Venerdì 4 maggio 2018, (ft.©Gaetan Luci/Palais Princier)

Grande serata di Gala allo Yacht club di Monaco per la nascita della nuova associazione Monaco Friends of Israel, in occasione della celebrazione dei 70 anni dello Stato d’Israele. 

L'associazione contribuirà a favorire i legami di amicizia tra Monaco e Israele, a livello culturale, economico e d’innovazione. 

Nella foto da sinistra: il fondatore di Monaco Friends of Israel, Philippe Benzimra, S.A.S. il Principe Albert II, l’Ambasciatrice di Israele a Monaco Aliza Bin Noun, e il presidente dell’associazione Franck Biancheri,

Fine settimana d'arte per la COMUNITÀ ELLENICA DI MONACO

Domenica 29 aprile 2018, Il comitato dell'associazione intorno a Dakis Joannou alla presidente Sophia Vaharis-Tsouvelekakis e a Sir Stelios Haji-Ioannou, (ft.©WSM/Colman)

Cambio di guarda alla presidenza della Comunità Ellenica di Monaco. La presidente neo-eletta, Sophia Vaharis-Tsouvelekakis, ha organizzato un fine settimana legato all'arte in concomitanza con Art Monte-Carlo. Venerdì 27 aprile grande serata allo Yacht Club dove una cena di gala ha riunito gli iscritti all'associazione per una serata omaggio a due personaggi ellenici legati al mondo dell'arte.
Dopo un filmato che ha ripercorso le loro carriere e le loro attività sono stati premiati come "Les Grands grecsDakis Joannou, ingegnere di formazione, imprenditore e considerato uno dei più grandi collezionisti d'arte contemporanea europea e americana e Sir Stelios Haji-Ioannou, meglio conosciuto come Mister Easy Jet, imprenditore e grande filantropo.

Sabato, nello spazio Diaghilev di Art Monte-Carlo al Grimaldi Forum, la presidente della Comunità Ellenica di Monaco, Vaharis-Tsouvelekakis hanno organizzato una conferenza tenuta da  Dakis Joannou e Sir Stelios Haji-Ioannou sul tema: "Start up: Business et Art" moderata dal giornalista e scrittore Yorgos Archimandritis.

http://​www.communautehellenique.mc

Conferenza con Dakis Joannou e Sir Stelios Haji-Ioannou sul tema: "Start up: Business et Art" (ft.©WSM/colman)

La Principessa di Hannover in visita al Campo Roya

Mercoledì 18 aprile 2018, (ft.©Gaetan Luci/Palais Princier)

S.A.R. la Principessa di Hannover, Presidente dell’Associazione Mondiale degli amici dell’Infanzia (AMADE) accompagnata da Beatrice Casiraghi e dai membri del consiglio di amministrazione dell’AMADE, si è recata al Campo di accoglienza per migranti Roya, a Ventimiglia, dove ha incontrato alcuni migranti bambini e ragazzi minori, non accompagnati (MNA) e le famiglie che sono sostenute dall’associazione.

La Principessa ha visitato lo spazio madri-figli all’interno del campo di Ventimiglia aperto ad inizio anno grazie all’AMADE, in collaborazione con la Croce Rossa Monegasca.

Salvate il Cuore delle Donne

Mercoledì 4 aprile 2018, (ft.©D.R.)

La presidente dell’associazione Femmes Leaders MonacoChantal Ravera, organizza per il secondo anno la serata Salvate il cuore delle Donne. Le malattie cardiovascolari nelle donne, sono la prima causa di mortalità
nel mondo.

Gli uomini e le donne non sono uguali di fronte a queste malattie. L’obiettivo de l’Associazione Femme Leaders Mondiale Monaco, è di sensibilizzare l’opinione pubblica affinché si prendano le giuste precauzioni nel settore sanitario per questa diseguaglianza nelle terapie. Le donne oggi sono più esposte a causa del loro modo di vivere. Ogni anno nel mondo muoiono 9 milioni di donne a causa delle malattie cardiovascolari; negli ultimi 15 anni gli infarti nelle donne con meno di 50 anni sono triplicati a causa delle cattive abitudini di vita: tabacco associato a pillola, alcool, stress, sovrappeso, colesterolo, diabete, ipertensione

Questo incremento ha portato alla creazione negli USA nel 2005 del movimento GO RED FOR WOMEN.
Lo scorso anno il movimento ha chiesto all’associazione monegasca Femmes Leaders di diffondere l’attività del movimento, ed è stato organizzato il primo evento legato al "cuore delle Donne".

Per il 2018 saranno distribuiti 50 mila libretti che spiegano la prevenzione delle malattie cardiovascolari e serata di gala allo YCM giovedì 5 aprile, sotto l’Alto Patrocinio di SAS il Principe Albert II e alla presenza di SAS la Principessa Stephanie. Durante la serata si svolgerà una vendita all’asta i cui benefici saranno devoluti alla CHPG e al CCM per curare le donne colpite da malattie cardiache e che non possono curarsi.

Senza imparare la lingua si è sempre stranieri, di Cristina Veronese

Domenica 18 marzo 2018, (ft.©D.R.)

Ho ascoltato l’intervento di quattro volontari che operano nei centri di accoglienza e mi sono vergognata della mia fortuna; poi ho pensato di avere un'arma: la scrittura per diffondere le notizie e per far riflettere.... Ho deciso quindi di scrivere delle donne di cui si è discusso durante la conferenza organizzata dallo Zonta Club di Monaco, presieduto da Loredana Scifoni, svoltasi presso l’esclusivo circolo l'Automobile Club di Monaco.

Tre operatrici: Yaeline Cartier, Silvia Fontana, Renate della Croce Rossa Monegasca ed un operatore Maurizio Marmo hanno raccontato, tra specchi argentati e tovaglie di lino, di donne immigrate e rifugiate che arrivano indigenti in Europa attraverso la Grecia e l’Italia. E questo contrasto lusso-indigenza vorrei sottolinearlo: per arrivare alla fine di questo post con una riflessione. I volontari che operano nei centri di accoglienza: quello dell’isola di Lesbo e al Campo Roya a Ventimiglia hanno raccontato storie e fornito dati sull’immigrazione femminile. Le donne rappresentano circa il 10% delle persone che raggiungono la frontiera franco-italiana e circa il 20% la Grecia. Quasi sempre con marito e figli. Attraverso loro le associazioni umanitarie cercano di diffondere la conoscenza dei codici e della cultura dei Paesi ai quali chiedono asilo. La comunicazione è resa possibile da altre donne, spesso ex rifugiate, che traducono e che cercano di insegnare loro l’inglese o il francese, perché senza imparare la lingua si è sempre stranieri.

Ancora una volta il potere della parola attraverso la quale giungere alla comprensione, per far capire alle donne i ruoli che sono loro negati: quello sociale, economico e politico. E poi l’assistenza medica e quella giuridica che nei centri vengono offerte dai volontari assieme a nozioni d’igiene, di contraccezione e di rispetto del proprio corpo. Le donne e i bambini sono i più fragili e spesso vittime di abusi prima, durante e dopo il viaggio che, assurdo, intraprendono per fuggire dalla violenza. Ma le storie raccontate con la luce negli occhi dei conferenzieri sono soprattutto storie di riscatto. Donne che si sono integrate, donne che trasmettono i valori di rispetto e tolleranza ai loro figli, donne che sono diventate loro stesse volontarie nei centri di accoglienza, donne che continuano a lottare, nonostante tutto l’egoismo e l’intolleranza che spesso le circonda.

La nostra società è quella della confusione, delle contraddizioni: ci si scandalizza e si scrivono pagine di teorie femministe per una frase mal posta e nemmeno una riga per le 10 000 ragazze nigeriane arrivate in Italia nel 2016 per un motivo ben preciso: la prostituzione.

Domanda: chi sono i clienti, chi sono dunque i responsabili della loro tratta?

Durante la conferenza non sono stati omessi i problemi delle città d’accoglienza, spesso allo stremo nei periodi di maggior affluenza degli immigrati in corrispondenza del numero degli sbarchi e degli accordi tra Libia, Turchia e i paesi europei. È stato specificato che i centri di accoglienza dovrebbero essere luoghi di passaggio; che ogni storia è differente. Finita la conferenza, mentre arrivavano i camerieri con i loro vassoi coperti di tartine e Champagne; ho ancora pensato alle nostre contraddizioni, al fatto che sarei potuta nascere in Congo, o in Siria o… Ok: sono qui, sono fortunata e non devo sentirmi in colpa, come facevo un tempo, posso essere utile anch’io, no? Come? Scrivendo e raccontando di donne che non hanno voce, proprio come hanno fatto i volontari durante la serata. Occorre comprendere per poter aiutare.

Concludo con una citazione della sociologa Charlotte Perkins Gilman perché mi sembra la frase perfetta per quest’ultima riflessione: “Essere circondati da cose belle ha molta influenza sulle creature umane; fare cose belle ne ha di più”.
Basket Euro Cup: A.S. Monaco Basket/ Alba Berlino, martedì 29 gennaio ore 19 Salle Gaston Medecin.
Fino al 22 marzo, pista di pattinaggio su ghiaccio allo stadio nautico Rainier III, porto di Monaco